00:00La Vuelta Espagna 2026 non si concluderà alle Isole Canarie. Come ufficializzato infatti
00:17dall'assessore allo sport della Municipalità di Gran Canaria, Aridani Romero, l'arcipelago
00:22ha rifiutato di ospitare le frazioni conclusive della prossima edizione della Corsa Tappe
00:26iberica a causa della sicura presenza al via dell'ex Israel Premier Teh e dei rischi a
00:30essa legati. Il fatto che cambino nome e bandiera non è altro che un tentativo di ripulire attraverso
00:36lo sport l'immagine genocida dello Stato di Israele affermato duro Romero alla provincia.
00:41La squadra appartiene ancora allo stesso proprietario che continua a pensare allo stesso modo e a
00:45mantenere la sua posizione sul genocidio di Israele nei confronti della Palestina. Magari
00:50lui non sarà più visibile e non ci sarà più la bandiera israeliana in mostra ma in realtÃ
00:54non cambia nulla rispetto a prima o continuato il dirigente locale prima di specificare come
00:59la decisione sia arrivata non per motivazioni di carattere economico. Non è un problema
01:03finanziario. Inizialmente eravamo stati proprio noi a Gran Canaria a spingere perché il progetto
01:08di riportare qui la Uelta prendesse corpo ma date le circostanze attuali non vogliamo
01:13associare il nome della nostra isola a situazioni che potrebbero verificarsi durante la gara.
01:18Noi siamo da tempo una destinazione turistica sicura e non vogliamo che durante le tappe si
01:22verificano problemi che vengano visti in tutto il mondo, ha chiarito Romero. Se la
01:26Uelta non arriverà a Gran Canaria alla fine non accadrà nulla. Noi semplicemente non investiremo
01:312,3 milioni di euro, che era la cifra richiesta a ciascuna delle entità coinvolte, e non perderemo
01:36nulla. A fronte di questo passo indietro dalla Spagna sono subito rimbalzate le voci circa
01:40il piano B in possesso degli organizzatori che consisterebbe nel ripiegare sull'Andalusia e
01:45nell'approntare le due tappe finali nei dintorni di Granada. Per capire se questa forte indiscrezione
01:50si sarà rivelata corretta o meno, bisognerà però attendere il 17 dicembre, data in cui
01:54il percorso della Uelta verrà ufficialmente svelato al pubblico.
02:00Messo in tasca il trionfo alla Uelta e Spagna, la conclusione della stagione non si è rivelata
02:04particolarmente felice per Jonas Vinghego, che ha chiuso il 2025 con il mestro ritiro ai
02:09campionati europei su strada, svoltisi in Francia a inizio ottobre. Per il danese l'appuntamento
02:14transalpino rappresentava la prima uscita in una gara di un giorno dal 2022 e indubbiamente
02:18non si può dire che sia stata indimenticabile visto il risultato, ma nonostante ciò, analizzando
02:24a posteriori la sua decisione, il portacolore della Visma Elisabike si è detto comunque felice
02:28della scelta fatta.
02:29Sono contento di essermi schierato al via degli europei e di averci provato. Ovviamente
02:34speravamo di fare meglio perché gli allenamenti fatti nei giorni precedenti non erano andati
02:38male e ci avevano dato la speranza che avremmo potuto ottenere un buon risultato, ma alla fine
02:42invece non hanno reso come ci aspettavamo, ha raccontato a Feltet. Un Vinghego apparso invece per
02:47nulla risentito di aver disertato la rassegna e ridata in Ruanda.
02:51Ancora più degli europei sono contento della decisione di non essere volato in Africa per
02:55i mondiali. Sarebbe stato un errore ancora più grande e uno spreco di tempo per me e
02:59per tutti gli altri, ha spiegato il due volte vincitore del Tour de France. Ho corso sia
03:04il Tour che la Vuelta e dopo non sono riuscito ad allenarmi per due settimane perché ero semplicemente
03:08troppo stanco. È stato proprio durante i mondiali che ho ripreso ad uscire in bici, quindi non
03:13è che non volessi, ma semplicemente non ero nelle condizioni di andarci, ha rivelato Vinghego,
03:18deciso a mettere a tacere le critiche piovute gli addosso negli ultimi tempi riguardo il
03:22suo presunto scarso attaccamento alla maglia della nazionale danese. Spero che ora la gente
03:27capisca che c'è un motivo per cui non sempre mi schierò al via delle corse e non dica
03:31sempre invece che a Jonas non interessa la nazionale, ha proseguito il 28enne di Hillerslev
03:36prima di annunciare che, compatibilmente con fatiche e calendario, proverà a essere della
03:40partita per la maglia arcobaleno l'anno prossimo a Monreal. I mondiali sono sicuramente
03:44una gara a cui mi piacerebbe partecipare il prossimo anno, ma dipenderà anche da come
03:48andrà il resto della mia stagione, ha chiusato Vinghego con grande onestà .
03:55Un'altra annata ricca di tanti e grandi appuntamenti a due ruote attende il Piemonte nel 2026.
04:01La regione, teatro nella stagione appena conclusa sia della prima storica grande partenza dall'Italia
04:05della Welte Spagna che della tappa decisiva del Giro 2025, tra qualche mese farà nuovamente
04:11da cornice ad alcune manifestazioni professionistiche di rilievo internazionale. A maggio, stando
04:16agli ultimi rumors emessi, la Corsa Rosa transiterà ancora per le strade piemontesi nella tappa
04:20che, venerdì 22 maggio, dovrebbe portare la carovana d'Alessandria a Verbania, proponendo
04:26un finale insidioso con alcune asperità che potrebbero stuzzicare i pancior più coraggiosi.
04:30A inizio luglio, invece, a riprova del suo dalizio sempre più forte, coi cugini
04:34d'Oltralpe, la neonata Lyon-Torino, messa a punto da Alpe Velo e da Extra Giro per promuovere
04:39il progetto trasfrontaliero della linea ad alta velocità tra Italia e Francia, vedrÃ
04:43disputarsi una tappa in provincia di Cuneo e due semi-tappe in provincia di Torino, compresa,
04:48secondo le indiscrezioni circolate a riguardo e rilanciate da Torino Cronaca, una cronoscalata
04:53in collina. Sarà infine piemontese, a fine agosto, anche la conclusione del Tour de l'Avenir.
04:58La più prestigiosa corsa tappe riservata alle nazionali Under-23 vivrà due giornate
05:03decisive per l'attribuzione del successo finale, approdando il 25 agosto in Valle d'Aosta
05:08e scalando il giorno successivo il lungo e temibile Colle del Nivolé fino al Lago Serrù,
05:13località oltre 2000 metri, in cui nel 2019 terminò la tredicesima tappa del Giro d'Italia,
05:18poi vinto da Ricercare a Pass.
05:20Non mancheranno poi, come quest'anno, Gran Piemonte, Milano-Torino e la Valdengo-Europa,
05:25gare che, a inizio come a fine stagione, permetteranno agli appassionati piemontesi e non solo
05:30di vivere da vicino il grande ciclismo e apprezzare in più occasioni e a pochi passi da casa
05:34le geste di alcuni dei più grandi campioni del movimento contemporaneo.