Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 1 giorno fa
Trascrizione
00:006 titoli in palio, 2 giornate di gara, 3 categorie coinvolte e 283 atleti al via,
00:17in rappresentanza di 25 nazioni. Sono questi in sintesi i numeri di campionati europei di
00:22ciclocross che andranno in scena nel fine settimana in Belgio, presso la base militare
00:26di Middle Kirk. Su un percorso caratterizzato da ampi tratti in riva al mare e dunque dal
00:31fondo sabbioso, il programma verrà aperto sabato 8 novembre dalla gara riservata alle
00:35donne junior, a cui, nelle ore successive, seguiranno prima quella degli under 23 uomini e poi quella
00:41delle donne elite. Domenica 9 novembre, invece, l'apertura delle ostilità sarà fidata agli
00:46uomini junior, la cui prova anticiperà lo scontro tra le donne under 23 e, a chiudere
00:51le manifestazioni, quello tra gli uomini elite. Grande attesa per l'Italia, che, reduci dal
00:56primo posto nel medagliere conquistato nella scorsa edizione, grazie agli ore ottenuti nel
01:00Team Relais, quest'anno cancellato dal programma, e tra gli uomini junior, all'argento conseguito
01:05tra gli under 23 e al bronzo vinto fra le donne junior da Giorgia Pellizzotti, proverà a confermare
01:10le quattro medaglie portate a casa a Pontevedra. In quest'ottica, le maggiori speranze sono riposte
01:15in Sara Casasola, già sette pod in stagione in tutte le competizioni, nel campione italiano
01:20under 23 Stefano Viezzi, e nell'ultimo campione del mondo juniors Mattia Agostinacchio, che
01:25in Belgio sarà impegnato quest'anno nella categoria superiore. Il percorso si annuncia
01:28impegnativo, con lunghi tratti di sabbia dove sarà fondamentale limitare gli errori, ha
01:33dichiarato il portacolori della IF Education Easy Post. Essendo il mio primo anno nella
01:37categoria under 23, non mi impongo obiettivi precisi, ma voglio dare tutto e confermare
01:42le buone sensazioni avute finora nelle gare internazionali. So che la nazionale ci metterà
01:46nelle migliori condizioni per esprimerci al massimo, ha chiusato fiducioso il 18enne
01:51Valdostano, riduce dall'incoraggiante terzo posto, ottenuto al trofeo Città di Firenze
01:55tra gli Elite lo scorso fine settimana.
02:00Ha fatto e farà discutere la proposta avanzata nelle scorse ore. La Gérard Pinot, l'ex professionista
02:05su strada francese, nonché general manager fino al 2022 della BNB Hotels KTM, ha infatti suggerito
02:12di rendere a pagamento l'accesso agli ultimi chilometri dell'Alpe d'Ues, salita a cui
02:16il Tour de France farà due volte visita il prossimo luglio. Potrà scioccare alcune
02:20persone, ma il Tour salirà per ben due volte all'Alpe d'Ues, per cui privatizziamo gli
02:25ultimi 5 chilometri, ha suggerito il 45enne transalpino, nel corso del podcast Grand Plateau
02:30di RMC Sport. Facciamo pagare un biglietto per l'ingresso, portiamo i VIP, creiamo qualcosa
02:35per fare denaro, ha proseguito convinto Pinot. Storicamente il ciclismo è uno sport popolare
02:40ed è gratuito, ma uno sport gratuito dove non ci sono più corridori sulla strada, perché
02:45ci sono solo due team, Bahrain e UAE. È meno divertente, no? Ha insistito Pinot. Hanno
02:50già creato un'area VIP alla fine della foresta di Harberg, alla Parigi Roubaix e in altre
02:55corse, ma chi è che prende il denaro delle persone che hanno pagato? Azo, non chi fa lo
02:59spettacolo. Gli spettatori vengono a guardare le corse per seguire i tuoi corridori, ma i tuoi
03:04corridori non guadagnano niente da chi paga. E non è corretto, ha spiegato Pinot, dando
03:09così maggiore sostanza a quella che a prima vista potrebbe sembrare una boutade, ma che
03:13in un ciclismo sempre più alla spasmodica ricerca di soldi, qualcuno potrebbe anche pensare
03:18di tramutare in una concreta operazione di business.
03:24Con l'addio di Remco e Venepul in casa su Dal Quickstep, per molti corridori potrebbe
03:28iniziare un nuovo capitolo della propria carriera. Non dovendo più sottostare infatti ai compiti
03:33di gregariato per sostenere le ambizioni del campione olimpico, molti atleti della formazione
03:37belga avranno nel 2026 maggiori chance per giocarsi le proprie carte e mettere in mostra
03:42quelle qualità, finora ammirati in molti casi, in maniera piuttosto sporadica. Uno
03:47di quelli che, in tal senso, potrebbe sfruttare maggiormente questo scenario è Valentin Parrepentre,
03:53che, da scalatore puro, con più libertà potrà inseguire successi simili a quelli conseguiti
03:57quest'anno sulla Green Mountain al Tour of Women e sul Mont Ventoux al Tour de France.
04:01La partenza di Venepul porterà un rimescolamento all'interno della squadra, affermato alla
04:06dernière heure il 24enne francese. Fino a questa stagione era perfettamente normale che
04:11Remco fosse il leader nelle gare a cui partecipava, ma ora a corridori come Van Wilder, Lambda e
04:16Io dovremo assumerci maggiori responsabilità, ha proseguito il transalpino. Il trasferimento
04:21di Remco potrebbe quindi essere positivo per la squadra. Con questo intendo dire che un nuovo
04:26vento soffierà sul team, dando ad altri corridori lo spazio per crescere e scoprire se stessi,
04:31in un ruolo diverso, ha continuato Parrepentre, facendo sostanzialmente eco a quanto detto
04:36dal compagno Van Wilder qualche giorno prima a Italastre News.
04:39Il mio processo di crescita potrebbe addirittura accelerare ora che Remco se n'è andato, aveva
04:43detto il vincitore della Trevalli-Varesine 2023.
04:46Alla fine non è poi così male per me nella fase attuale della mia carriera. Forse avevo
04:51davvero bisogno di uscire dalla mia zona di comfort e iniziare qualcosa di nuovo, aveva
04:55chiarito il belga, chiamato nel 2026, a interpretare un nuovo ruolo all'interno di una formazione
05:00che, questo poco ma sicuro, con la partenza del tre volte ridato contro il tempo, imbraccerà
05:05nei prossimi mesi tutta un'altra filosofia.