00:00Al momento non possiamo dire con certezza che presenteremo domanda per organizzare la partenza del tour, ma non smettiamo mai di sognare.
00:19Dichiarazione di Daphna Lange, presidentessa della Federazione Ciclistica Israeliana all'Equipe, che fa presagire l'intenzione di tornare a ospitare una tappa inaugurale di una grande corsa a tappe dopo quanto accaduto al Giro 2018.
00:33Quell'edizione, la numero 101 della Corsa Rosa, presa il via da Gerusalemme con una cronometro individuale vinta da Tom Dumoulin, prima di due tappe pianeggianti sempre in territorio israeliano, da Haifa a Tel Aviv e da Berceva a Eilat, entrambe conquistate da Elia Viviani.
00:49Non posso parlare a nome di Sylvain Adams, ma credo che una volta che avremo una pace stabile, realizzeremo molti progetti di alto livello, accogliendo tutto il mondo, prosegue Lange.
00:59Siamo persone molto ottimiste, abbiamo già portato il giro qua, tutto è possibile.
01:04Sylvain Adams, imprenditore israelo-canadese, è il co-fondatore del team Israel Premier Tech ed è stata una figura fondamentale per realizzare la partenza del Giro d'Italia 2018 da Israele.
01:15Dopo le numerose proteste durante l'ultima edizione della Vuelta in Spagna, tuttavia, Adams ha comunicato l'addio dalla formazione Israel Premier Tech e il conseguente cambio di nome della squadra, che nel 2026 verrà promossa nel World Tour.
01:28Adams, in un'intervista alle voce Farad nel 2024, aveva ammesso di essere in contatto con gli organizzatori del tour, in merito a una possibile partenza da Israele.
01:37In attesa di notizie più concrete e del termine del conflitto israelo-palestinese, prerogativa per realizzare la partenza del tour a Israele, il Tour de France potrebbe prendere il via nuovamente all'estero, come capiterà anche nelle prossime due edizioni, da Barcellona nel 2026 e da Edimburgo nel 2027.
01:54Sono ben 12 i corredori professionisti italiani che hanno scelto di ritirarsi a fine 2025, da Elia Viviani a Giacomo Niziolo e Alessandro De Marchi passando per Marta Cavalli, ritiratasi a 27 anni.
02:10Diverse le loro storie e le motivazioni che le ha portate a queste scelte.
02:15Il 2025 è stata l'ultima stagione da professionista anche per Salvatore Puccio, uno dei gregari più rispettati e apprezzati che ha deciso di fermarsi a 36 anni, dopo 14 stagioni con il team Ineos Sky.
02:27Dopo anni ho sentito il bisogno di dire basta, ha ammesso a Giulia De Maio di tutto bcweb.
02:32In gara sento la fatica, quindi è il momento giusto per smettere.
02:35Arrivato all'allora Team Sky nel 2011, inizialmente come stagista, Puccio ha svolto il ruolo di gregario prezioso per tanti campioni.
02:44Bradry Wiggins, Chris Froome, Mark Cavendish, Elia Viviani e Filippo Ganna.
02:48È passata una vita, ho indossato sempre la stessa maglia perché mi sono trovato bene in questo gruppo.
02:53Ho visto passare tanti compagni, cambiare lo staff.
02:56L'unica maglia diversa da quella di club che ho indossato è stata quella azzurra.
02:59Con Elia Viviani, oltre a tappe al giro e alla vuelta, abbiamo vinto anche il campionato europeo nel 2019.
03:05Oltre ai cambiamenti all'interno della squadra, Puccio ha vissuto l'evoluzione del ciclismo.
03:10È cambiato tanto ed è sempre più esigente.
03:12Per restare competitivo lo scorso inverno ho svolto tre allenamenti al giorno.
03:16Palestra la mattina, in bici e poi sui rulli, ben vestito per sudare.
03:20Un giovane quanto può reggere questi ritmi?
03:23A livello alimentare c'è stata una rivoluzione.
03:25Una volta dopo un'omiletta si facevano 5 ore regolari a digiuno.
03:29Ora si parte per un allenamento con tasche piene di gel.
03:32Ci si deve abituare ad assimilare 120 grammi l'ora.
03:35È tantissimo.
03:36Inoltre il ciclismo è diventato pericolosissimo e logrante.
03:39Se rallenti un attimo perdi 40 posizioni, che recuperare poi è dura.
03:43Non è un problema di rapporti, ma di testa.
03:45Gli incidenti che vediamo in tv sono l'1% di quello che succede.
03:48Il gruppo è veramente molto compatto.
03:50Una volta vivevi questa frenesia solo nel finale.
03:52Ora ci accompagna dal chilometro zero.
03:55Dopo aver corso, per l'ultima volta da professionista in Lombardia,
03:58Puccio ha già le idee chiare sul suo futuro.
04:00Mi sono iscritto al corso UCI per diventare direttore sportivo.
04:03Vorrei restare in gruppo.
04:04Mi piacerebbe molto salire in ammiraglia.
04:07Anche di un'altra squadra.
04:10Ancora brutte notizie per il team J.Q.A. Lula.
04:13Sul fronte iscrizione, in vista della prossima stagione, World Tour.
04:16Secondo quanto riporta Escape Collective,
04:18il motivo dell'assenza della registrazione della formazione
04:21sarebbe legato a una mancanza di fondi.
04:24Assente nella prima lista delle formazioni registrate dall'UCI a metà ottobre,
04:28la formazione di Jerry Ryan non ha ancora garantito l'affidazione bancaria,
04:32pari al 25% del salario complessivo dei corridori e dello staff,
04:36stimato tra i 3 e i 4 milioni di euro.
04:39Dal team trapela, comunque, ottimismo.
04:41Si tratta solamente di un problema burocratico che verrà , ci auguriamo, risolto a breve.
04:45Hanno riferito a Cycling News, fonti interne alla squadra.
04:49La situazione resta, però, delicata, a poco più di due mesi dal via della stagione 2026,
04:55che scatterà proprio in Australia.
04:57In questi giorni, inoltre, l'ex direttore sportivo di J.Q.A. Lula, Matthew White,
05:01che aveva lasciato l'incarico lo scorso maggio,
05:03ha annunciato il suo passaggio al team Movistar dal 2026.
05:06La prossima scadenza è fissata per lunedì 3 novembre,
05:09mentre la decisione finale dell'UCI verrà svelata il 10 dicembre,
05:12giorno in cui la Federazione Internazionale renderà nota la lista definitiva
05:16delle compagini World Tour per la prossima stagione.