00:003 anni dopo il ritiro avvenuto al termine della stagione 2022, Tom Dumoulin non si penta affatto
00:17di aver salutato precocemente il ciclismo. Per l'olandese, vincitore del Giro d'Italia
00:212017 e campione del mondo a cronometro nello stesso anno, quello di oggi infatti sarebbe
00:26stato uno sport troppo dispendioso, sfibrante e molto più complicato da praticare ad alto
00:30livello. Sono felici di non essere più un corridore, ho molto rispetto per i ragazzi di
00:35oggi, ma è diventato un mondo completamente diverso, molto più scientifico e duro. Naturalmente
00:40anche prima era più o meno così, ma oggi è davvero incredibile vedere che livello si sia
00:44raggiunto ha dichiarato ad ass l'ex jumbo visma, capace comunque a suo tempo, nei suoi 11 anni
00:49da professionista, di togliersi soddisfazioni non indifferenti. Non avrei mai potuto immaginare
00:54una carriera come quella che ho avuto, perché da bambino non avevo pensato di diventare un
00:58ciclista. Sono felice e orgoglioso di ciò che ho combinato in sella, anche degli anni
01:02difficili che ho dovuto affrontare alla fine, in quanto mi hanno plasmato come persona,
01:06ha spiegato Dumoulin, oggi diviso tra competizioni gravel, corse a piedi e un'attività da commentatore
01:12tv. Quest'ultimo in particolare gli sta dando modo di non perdersi cosa sta succedendo tra
01:16i grandi del pedale e seguire da vicino le geste di un campione come Tadej Pogacar, nei confronti
01:21del quale il 34enne di Maastricht ha un'opinione piuttosto divisiva. Quello che fa Pogacar è
01:26incredibile e a volte però anche un po' noioso. È fantastico vedere all'opera quello che
01:30potrebbe essere il miglior ciclista di sempre, ma quando attacca a 75 km dall'arrivo ti viene
01:35da dire subito ok, la gara è finita. È ammirevole, ma mi piacerebbe vedere più suspense
01:40fino al traguardo, affermato con onestà Dumoulin, che in quanto ritiri piuttosto prematuri, non
01:45escluso possa essere imitato proprio dallo sloveno se quest'ultimo, nelle prossime tre stagioni,
01:50riuscirà a portare a casa le poche corse che ancora gli mancano per completare il suo
01:54palmarès, ovvero Sanremo, Roubaix, Vuelta e Spagna e prove in linea dei giochi olimpici.
02:02Per una lotta ai copecchi che si appresta a tornare in sella, c'è una Fem van Empel che,
02:06al contrario, è costretta a fermarsi. È su binari diametralmente opposti che si muove
02:10il destino competitivo della due volte ridata su strada e della tre volte campionessa del mondo
02:15del ciclocross, che, nelle prossime giornate, vivranno momenti alquanto differenti. La 29enne
02:20belga, infatti, dopo essere stata costretta a chiudere anticipatamente la propria stagione
02:24su asfalto al tour dell'Hardash dello scorso settembre, in seguito alla caduta che le è
02:28costata la frattura di una vertebra, riprenderà finalmente a respirare il clima delle corse,
02:33prendendo parte alla prestigiosa 6 giorni di Gand, manifestazione dove andrà a caccia, della
02:37quarta formazione consecutiva. Sufficiente dunque nel suo caso, dopo l'inevitabile periodo di
02:42recupero, lontano dalla bici, il blocco di allenamenti svolta il caldo di Lanzarote,
02:46dove, evidentemente, la tre volte vincitrice del Fiandre Donne ha ritrovato le sensazioni
02:50necessarie per schierarsi al via della competizione su pista, in programmi in Belgio, dal 18 al
02:5523 novembre. Dovrà invece rinunciare a un appuntamento da lei molto sentito, Fem van Empel,
03:00che, come annunciato dalla sua formazione, ovvero il team Wisma Lisa Bike, salterà gli imminenti
03:04europei di ciclocross, dove negli ultimi tre anni aveva sempre dettato legge.
03:08A portare al forfè la 23enne olandese, partita forte nel fango con i successi la Nacht von
03:13Förden e all'exat cross di Ederstrand, ottenuta il rientro dopo i mesi di stop per ricaricare
03:18le energie mentali, è stata l'ultima uscita all'X2O Trofe di Udenhard, in cui il ritiro,
03:23dopo pochi minuti di gara, ha fugato ogni dubbio sulle sue precarie condizioni di forma,
03:27obbligandola, in accordo con la sua squadra, a fermarsi in vista di una stagione che si
03:31annuncia, come sempre, intensa e ricca di appuntamenti in cui rifarsi.
03:37Dopo una stagione da quattro vittorie, di cui tre World Tour e l'ultimo squillo in conclusione
03:41di annata alla Japan Cup, Lenny Martinez non si accontenta e, forte di un 2025 per lui soddisfacente,
03:47la prossima stagione proverà ad alzare il tiro facendo sempre dell'aggressività , a
03:51prescindere da quali corsi disputerà il suo punto di forza.
03:54Al momento non ho ancora un programma per il 2026, ma mi piacerebbe tornare al Tour de France,
03:58non ne ho ancora parlato con la squadra, ma penso che sia possibile.
04:02Con quali obiettivi? Sicuramente vincere una tappa, poi, per quanto riguarda la classifica
04:06generale. Vedremo, ha dichiarato il francese, a RMC Sport.
04:10Nel complesso, la prossima stagione mi piacerebbe migliorare i miei risultati nelle corse di più
04:14giorni. Per ora, l'approccio da cacciatore di tappe mi è piaciuto e mi sono divertito
04:18nel portarlo avanti. Vedremo cosa riserverà per me. Il prossimo anno, ha proseguito convinto,
04:23l'alfiere della Bahrain Victorious, che, nel 2026, potrà sfruttare la fiducia e la consapevolezza,
04:28accumulate nel corso degli ultimi mesi.
04:30Sono felice della stagione che ho realizzato. Non pensavo che sarei stato capace di vincere
04:34le gare al livello in cui l'ho fatto. Sono cresciuto costantemente rispetto al 2024 e
04:39penso di aver fatto un bel passo in avanti. Se continuerò così, il mio futuro non potrÃ
04:43che essere buono, ha affermato Martinez.
04:45So che la squadra ha dei progetti per me e pensa che, prima o poi, potrò vincere le
04:49corse più importanti. Ma sanno che abbiamo tempo. Il nostro rimane un progetto a lungo termine,
04:53ha ribadito il 22enne di Cannes, pronto a dar prova della sua progressiva maturazione, anche
04:57facendo passi in avanti per quanto concerne la continuità di rendimento.
05:01Ho avuto qualche crisi, ma non è una questione mentale o di mancanza di fiducia. È più
05:05una cosa fisica e per quella serve tempo. So però che essere al massimo o non esserlo
05:10a questo livello è un aspetto che fa grande differenza, ha messo Martinez, ragazzo da cui
05:14scoperta dei propri limiti è ancora lontana dall'essere completata.