00:00Tutti d'accordo nel definire ingiocabile al giorno d'oggi Tadej Pogacar, sia per coloro
00:17che hanno appeso la bici al chiodo di recente che per i corridori di grido tuttora in attività .
00:21Lo sloveno, già vincitore in carriera di 4 Tour de France, 2 mondiali su strada, un giro
00:25d'Italia, 3 Liegi e 5 Lombardia, è al momento di gran lunga superiore al resto della concorrenza
00:30e ciò fa sì che, a prescindere dalla tipologia di corsa a cui decida di prendere parte, egli
00:35rappresenti un rebus sostanzialmente irrisolvibile per tutto il gruppo.
00:39Oggi Pogacar è il corridore più forte al mondo, che vengano approntati 100 km a cronometro
00:44o un percorso di qualsiasi altro tipo, lui sarà sempre il favorito per la vittoria a
00:48chi ha usato con grande realismo uno che di successi nei grandi giri se ne intende, come
00:52Gambernal. Anche nel nostro Prime sarebbe comunque non uno, ma due gradini sopra di noi, perché
00:57è il corridore più forte di tutta la storia del ciclismo, ha fatto eco al connazionale
01:01Nairo Quintana, convinto che il nativo di Comenda, un vero e proprio unicum all'interno
01:05del mondo delle due ruote, non sarebbe stato arginabile in qualunque epoca.
01:10Dopo 30 anni abbiamo trovato un altro ciclista incredibile. Penso che in questo momento competere
01:14con lui sia molto, molto difficile. Anche quando sembra avere una giornata no, riesce comunque
01:19a finire secondo o terzo, è il parere raccolto come nel caso dei due colombiani dall'agenzia
01:23EFE, di Vincenzo Nibali, che Pogaciar lo ha incrociato negli ultimi 4 anni di carriera,
01:28tastando da vicino la sua inarrestabile ascesa. È dunque parere unanime fra chi la storia
01:32del ciclismo l'ha scritta e la sta scrivendo, che Pogaciar sieda già al tavolo dei più
01:36grandi di sempre e sia molto più che un semplice talento generazionale, capace di segnare
01:40un decennio o poco più. Con i suoi successi di peso colti con una superiorità disarmante,
01:45l'alfiere dell'UAE Team Emirates XRG, infatti, sta riscrivendo ogni stagione che passa numeri
01:50e primati storici di uno sport, che resterà per sempre indelebilmente segnato dal suo
01:54passaggio.
01:58Tra rinnovi attesi, cambi di maglia e tante squadre ancora impegnate a completare i rispettivi
02:03organici, proseguono senza sosta, anche inizio novembre, i movimenti di ciclomercato.
02:08Fra i team che nelle ultime ore si sono mossi sia sul fronte dei corridori che su quello
02:12dello staff, vi è la J.C. Alula, che da un lato ha nominato come suo sporting manager
02:16Jane Bates, da oltre dieci anni nell'ambiente della squadra australiana, e dall'altro ha
02:21annunciato il rinnovo biennale della propria bandiera, Michael Matthews.
02:24Mi sento ancora come se avessi 25 anni, quindi sono entusiasta di continuare questo percorso
02:29con il team J.C. Alula. Sento davvero che sto migliorando sempre di più, quindi non vedo
02:33l'ora di trascorrere altri due anni con la squadra e vedere cosa possiamo realizzare insieme,
02:37ha dichiarato dopo la firma, l'australiano classe 1990 è entrato nella formazione Ossi
02:43nel lontano 2013. Cambierà casacca invece dopo solo due anni in Sudal Quickstep, Hugh
02:48Lamperty. Il 22enne statunitense, infatti, vincitore quest'anno della prima tappa del
02:53Czech Tour, ha siglato un contratto annuale con la IF Education Easy Post, con pagine che
02:58nei prossimi giorni ha annunciato che rivelerà gran parte dei suoi nuovi acquisti per la prossima
03:02stagione. Chi, al contrario, ha già comunicato rinnovi e addizioni sono l'XDS Astana, che,
03:07desiderosa di provare a ripetere l'ottimo 2025, ha deciso di aggiungere un altro tassello
03:12alla propria rosa per il 2026, firmando il 31enne belga ex lotto Ariane Livins e la Cofidis.
03:18Quest'ultima, persa la carta per il Lugortura nel prossimo triennio, ha deciso di puntare
03:22per rilanciarsi sulla freschezza e le qualità di Edoard Zamperini, che dopo l'anno in archea
03:27dunque resterà oltre Alpe, e le esperienze in ammiraglia del lituano Evalda Sisischievichus,
03:32il quale, dopo aver corso e guidato in carriere solo team transalpini, continuerà la propria avventura
03:36in Francia al volante della formazione di Raphael Jeune.
03:42Solidarietà , sorrisi e pedalate. È stato tutto questo a contraddistinguere la prima edizione
03:47di 100% donne, l'evento cicloturistico, ideato da Paola Gianotti, ultraciclist e autrice in
03:52carriera di quattro Guinness World Record, e organizzato con la collaborazione di Gal Valli
03:56del Canavese, Canavese Village e Comune di Ivrea. La manifestazione, pensata per un pubblico
04:01femminile molto etereogeneo, composto sia da cicliste esperte che da pedalatrici alle
04:05prime armi, ha chiamato a raccolta 460 donne da ogni parte d'Italia, che, animate tutte
04:11dallo stesso spirito di aggregazione e dallo stesso entusiasmo, si sono lanciate alla scoperta
04:15senza alcun assillo competitivo dei due percorsi da 150 km, disegnati per l'occasione. Il risultato,
04:23come ha tenuto a sottolineare Gianotti una volta conclusa la giornata, è stata una festa lunga
04:27100 km sulle strade più belle del Canavese, che, grazie ai 12.600 euro raccolti dalle
04:32iscrizioni, ha permesso a tutti i partecipanti di dare un concreto contributo a due importanti
04:36progetti, quali la distribuzione di assorbenti per le donne di Pichine Est, in Senegal, e
04:41l'installazione di dispenser gratuiti di prodotti igienici nelle scuole del Canavese,
04:45accompagnati da iniziative educative contro i tabù legati al ciclo mestruale.
04:49Sono felicissime della prima edizione di 100% donne, ha fermato Gianotti, che, oltre a essere
04:54una fervente ciclista, è una fiera attivista per la sicurezza stradale e l'ambiente. È
04:59stato commovente vedere donne che non si conoscevano aiutarsi sul percorso, sorridere insieme e
05:04condividere la stessa passione. Non mi aspettavo una risposta così grande, né tutta questa
05:09energia ha proseguito l'ultra-cyclista Eporediese. Ringrazio chi ha creduto nel progetto e le oltre
05:1450 persone che ci hanno aiutato, ma soprattutto grazie a tutte le donne che hanno pedalato per
05:18altre donne. Questa è la mia più grande emozione, ha concluso Gianotti, dando appuntamento a un'edizione
05:232016 che si annuncia già da oggi molto attesa.