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Trascrizione
00:00Buongiorno e bentrovati agli amici di TeleTutto che in questo momento si connettono con Radio Brescia 7 per il nostro incontro quotidiano.
00:21Oggi mettiamo al centro del ragionamento la Mille Miglia e tutte quelle che sono le iniziative a contorno dell'evento di giugno.
00:31Lo facciamo perché c'è sempre più voglia per quanto riguarda Mille Miglia SRL di essere parte di una comunità a tutto tondo che è quella bresciana evidentemente seppure con il respiro internazionale mondiale e anche evidentemente della nostra bella Italia che attraverso la Mille Miglia si guarda con occhi diversi.
00:52Per questo ho chiesto allo sport manager di Mille Miglia SRL Paolo Tomaselli di venire a trovarci questa mattina.
01:00Buongiorno Paolo, grazie per aver raccolto il mio invito.
01:02Buongiorno Maddalena.
01:03Buongiorno.
01:04Tu da sempre sei uomo di motori, ormai da molti anni sei parte della squadra di Mille Miglia SRL.
01:12La prima cosa che ti domando è ma uno sport manager che cosa fa all'interno di Mille Miglia SRL?
01:20Giusto per conoscerti meglio anche perché è la prima volta che sei seduto qui al nostro fianco, insomma nel salotto del magazine.
01:27Abbiamo la necessità di andare a creare un prodotto, un evento, una gara che sia chiaramente appealing per quelle persone che vengono a vedere l'Italia ma anche a competere.
01:38Quindi sport manager perché comunque tutti i nostri eventi, Mille Miglia ovviamente in primis ma in generale, esatto, tutte le altre attività che svolgiamo in Italia e nel mondo sono comunque delle competizioni, delle gare e di conseguenza hanno delle necessità ben specifiche.
01:56Il mio lavoro chiaramente si basa non solo sull'aspetto sportivo ma sul fatto di mixare quello che è una struttura di evento che possa essere interessante e sostenibile dal punto di vista della territorialità, dal punto di vista dell'interesse delle aree, quindi di vedere il bello dell'Italia eccetera, con quello che è invece l'esigenza tecnica sportiva.
02:17Che ovviamente non faccio da solo perché c'è tutto un team ben strutturato che deve portare avanti questa iniziativa perché è abbastanza complicato, ecco, riuscire a mettere insieme tutto.
02:27E non deve essere facile anche dal punto di vista della competizione perché arrivano equipaggi davvero da tutto il mondo continuare a tenere alto l'appeal di Mille Miglia perché è indiscutibilmente la gara più ambita da parte di piloti e dei loro team.
02:47Su questo direi che nessuno può smentirci, questo a livello mondiale. Venire in Italia e fare la Mille Miglia è per tutti la grande conquista, non riuscire a iscrivere la propria vettura, fa sì che ci siano in tutto il mondo equipaggi con grande entusiasmo.
03:05Anche in termini di competizione, poi è chiaro che su 400 equipaggi partecipanti gli interessati a far parte della prima tratta di classifica non sono così tanti perché saranno un centinaio che se la giocano ma comunque è un dato significativo.
03:22Sì, assolutamente. La manifestazione chiaramente per poter ambire alla massima vittoria ovviamente richiede dei prerequisiti che sono anche legati alla vettura e quindi non tutti possono tra virgolette ambire alla vittoria finale.
03:38Però è chiaro che il fatto di comunicare che oltre a visitare l'Italia si viene a fare una competizione, a far capire al meglio ai partecipanti che cosa stanno facendo e come stanno approcciando all'evento è uno dei mandati che abbiamo.
03:51Non per niente il tema dell'internazionalizzazione è legato anche al tema di internazionalizzare la modalità di evento e di competizione che realizziamo.
04:02In Italia è abbastanza normale parlare di regolarità come la conosciamo, quindi pressostati, tubi eccetera.
04:08In altre zone d'Europa per esempio si fa una competizione diversa?
04:13Assolutamente, assolutamente. Cambia molto dal punto di vista proprio geografico.
04:16Ci sono delle aree dove si fa più che altro una regolarità media, quella che noi chiamiamo regolarità media a livello europeo.
04:22Ci sono altre zone del mondo dove invece questo tipo di competizione non è proprio conosciuto, per cui va portato e va fatto comprendere come funziona.
04:30E quindi uno degli scopi che abbiamo andando in giro per il mondo è anche di creare proselitismo, nel senso che non si fa solamente vedere il marchio,
04:37ma si cerca di far capire quali sono le modalità poi per venire a competere in Italia.
04:42Naturalmente quando uno viene in Italia l'esperienza di vivere la mille miglia, vivere gli attraversamenti, vivere tutto quello che gira intorno alla manifestazione è sostanziale,
04:53ma è altresì vero che nel momento in cui una classifica c'è e viene pubblicata tutti vogliono capire come mai non sono i primi.
05:00Funziona, esatto.
05:01E quindi ovviamente diventa di interesse il fatto di entrare in questo tema.
05:06Nel tracciare quello che è il percorso, che lo ricordiamo ogni anno cambia e cerca di essere coerente, per quanto possibile evidentemente,
05:14con le mille miglia di velocità, quelle dal 27 al 57.
05:20Trovate sempre grande entusiasmo da parte di chi accoglie il passaggio della mille miglia.
05:25Questo perché evidentemente porta visibilità, perché fa conoscere un'Italia che magari è un pochino più di provincia,
05:34quindi meno toccata dal turismo di massa, per così dire, ma che attraverso la mille miglia può essere messo in luce.
05:42Infatti poi tanti equipaggi e l'entourage torna a vedere luoghi che colpiscono.
05:47Sì, la mille miglia ha la prerogativa di essere cercata e chiaramente questo deriva dalla sua storia,
05:58perché il vero delta rispetto alle altre competizioni non rientra esclusivamente nel tracciamento,
06:04ma proprio nel fatto di come la gente accoglie l'arrivo, il transito della mille miglia.
06:09Mi permetto anche di dire che è merito di chi questo appello sta tenendo alto, lo sta mantenendo.
06:15Facciamo di tutto per poterlo fare.
06:19Era brutto che lo dicessi tu, ma lo dico volentieri io.
06:22Diciamo che ci sforziamo per fare in modo che tutto avvenga nella miglior modalità possibile.
06:27Però è chiaro che questo è il vero delta, che ci permette appunto di andare in giro per l'Italia,
06:33di essere conosciuti, di essere ricercati e allo stesso tempo di avere anche la giusta accoglienza.
06:41Non è sempre facile riuscire a rapportarsi con gli enti locali, ci sono sempre delle difficoltà,
06:46perché ovviamente non è semplice andare a utilizzare delle aree che normalmente sono adibite ad altro.
06:52Ad altro, certo.
06:53Però nel contempo devo dire che la possibilità che la manifestazione offre è quella di riuscire a entrare
07:01nel centri e nel cuore, non solo diciamo geografico, ma anche proprio dentro la gente, dentro le persone.
07:10Spesso insomma le persone con cui ci si rapporta ti raccontano loro stessi degli aneddoti
07:14su quello che sanno o hanno vissuto insieme a familiare, eccetera.
07:18Verissimo.
07:19E' proprio entrare dentro, come dire, un pezzo di cultura italiana, non è solamente la gara.
07:25Paolo, il motivo che ti porta qui è molto bello e coinvolgente.
07:30Ne parliamo esattamente tra 30 secondi.
07:33Oggi l'ospite del nostro magazine è Paolo Tomaselli, sport manager di Mille Miglia SRL.
07:39Il motivo per il quale ti ho chiesto di passare a trovarmi è spiegarmi Mille Storie.
07:44Mille Storie è una nuova iniziativa e come dicevamo prima Mille Miglia è parte della cultura italiana
07:53e chiaramente ha un cuore che batte a Brescia.
07:58E da qui direi che non ci spostiamo, nel senso che ci sono stati anni in cui questo tema era nell'aria
08:06con molta preoccupazione da parte dei bresciani, direi che in questo momento c'è una grande convinzione
08:11che Mille Miglia parte e arriva a Brescia ed è di Brescia.
08:17È un pezzo della storia di Brescia.
08:20Sono tante le cose che lo rappresentano.
08:23E Mille Storie vuole essere, vuole portare, vuole avvicinare la manifestazione anche a quelle parti di società
08:30che pur sapendo che c'è, non possono viverla.
08:34Non possono, lo sottolineiamo, non vogliono, ma non possono.
08:38I motivi li spiega adesso Paolo.
08:39Sì, abbiamo delle situazioni nelle quali comunque non è sempre possibile andare a vedere la manifestazione,
08:46non è sempre possibile muoversi, possono esserci dei limiti di deambulazione,
08:51dei limiti fisici o dei limiti invece di impossibilità proprio di uscire da determinate aree.
08:56E cosa facciamo?
08:57Andiamo a portare un pochettino dello spirito della Mille Miglia all'interno di strutture
09:02come ad esempio sarà sabato prossimo, sarà il 13 quando andremo a Nicolaevka
09:07perché in questo caso vogliamo avvicinare le persone che non hanno la possibilità di andare a vedere la Mille Miglia,
09:14le sue macchine, la sua cultura, le portiamo noi da loro.
09:17E lo facciamo in un modo anche particolare perché andiamo a toccare quelle persone che lavorano in Mille Miglia
09:25non come dipendenti ma come volontari.
09:28E qui apriamo proprio una parentesi importante perché la carovana, il museo viaggiante più importante,
09:37più famoso del mondo, si avvale evidentemente anche di tante figure che si occupano e preoccupano
09:44del buono svolgimento nei giorni dell'evento ma anche ben prima.
09:47Sì, è un percorso, quindi noi abbiamo molti, molti, perché sono davvero tanti volontari
09:53che vengono non solo da Brescia ma da tutta Italia e che a vario titolo mettono a disposizione
09:57il loro tempo per supportare la realizzazione dell'evento.
10:01Facci degli esempi così lo raccontiamo bene a chi ci ascolta.
10:04Allora, noi abbiamo per esempio all'interno della colonna un'ottantina di persone che svolgono
10:09una funzione di coordinamento e fanno gli occhi della direzione gara, quindi aiutano il fluire
10:14della manifestazione in maniera corretta ed eventualmente intervengono o vi sia necessità
10:18di intervento per far sì che la manifestazione si svolga regolarmente, riportano la direzione
10:23gara alle eventuali problematiche, supportano i concorrenti in caso di problemi meccanici
10:27o banalmente da non sapere come gestire determinate situazioni.
10:30Tutti questi sono dei ragazzi volontari che vengono formati in un percorso che dura praticamente
10:39un anno e poi dopo possono anche replicare e portare avanti più volte al fine di essere
10:44pronti a supportare tutte le casistiche che possono accadere.
10:47Quindi niente lasciato al caso, evidentemente anche la preparazione, mi è piaciuto il modo
10:54di dirlo, gli occhi della direzione di gara.
10:56Esattamente, gli occhi della direzione di gara devono conoscere, riportare nella maniera
11:00oggettiva alla direzione di gara gli accadimenti e poi devono essere formati per poterlo fare,
11:05perché chiaramente la passione è quella che domina, perché se no non si avvicinerebbero
11:10a noi, è chiaro che devono essere formati per fare le cose nella maniera opportuna,
11:14nella maniera che a noi serve concettualmente e proprio per questo, partendo dal concetto
11:20di passione, riusciamo ad andare a chiamare questi ragazzi e a dirgli di venire a riportare
11:26la loro esperienza, ma anche un po' del loro spirito, di quello che fanno in queste situazioni
11:31diverse, di situazioni particolari.
11:34Quindi li mettete al centro e già da questo sabato verranno a raccontare quella che è
11:39la loro esperienza. Apro una parentesi che secondo me è interessante per il pubblico
11:45che ci sta ascoltando e guardando. Com'è possibile arrivare a voi e magari partecipare a questo
11:52corso che poi è funzionale a essere parte integrante della Mille Miglia?
11:57Noi organizziamo annualmente questo corso che a tutti gli effetti ha degli step di avanzamento
12:05che portano la durata dello stesso a quasi un anno e il culmine è il fatto di partecipare
12:12alla manifestazione. Quindi giugno è il momento clou.
12:15Noi abbiamo già aperto le iscrizioni, anzi siamo già in itinere con i corsi, quindi stiamo
12:19già svolgendo dei corsi.
12:20C'è modo per quest'anno o dobbiamo rimandare?
12:23Eh diciamo che siamo un po' tirati ma insomma siamo proprio al limite limite perché domani
12:29sera sarà la seconda.
12:29Provateci, voi provateci.
12:31Domani sera avremo la seconda serata e la seconda serata è il momento nel quale effettivamente
12:35chiudiamo realmente le possibilità di iscriversi. Abbiamo già oltre 40 partecipanti, il corso
12:41è un corso anche impegnativo perché chiediamo molto tempo, chiediamo competenze, vogliamo
12:47la lingua inglese, facciamo fare a seguito e a valle dell'ottenimento diciamo di un risultato
12:52minimo perché comunque il corso ha una fase di esame scritta orale quindi comunque è
12:57abbastanza strutturato e al termine diamo la possibilità e obblighiamo anche al fatto
13:02di essere formati per un primo soccorso diciamo di natura medica, un primo soccorso invece per
13:08quanto riguarda i temi dell'antincendio perché ovviamente sono due temi particolari.
13:12Formiamo, facciamo fare un corso di guida sicura a tutti i ragazzi perché ovviamente
13:16poi lo svolgimento dell'attività si realizza sull'autovettura quindi devono essere insomma
13:21pronti a gestire anche quel tipo di situazione.
13:25Bello e impegnativo però è giusto dirlo.
13:27È molto impegnativo, è molto impegnativo devo dire insomma i ragazzi si avvicinano tanti
13:32per curiosità, poi capiscono che è una cosa bella e tosta.
13:37Esatto, entrano nel tema e si devono impegnare perché poi per raggiungere diciamo l'obiettivo
13:42di essere poi promossi perché alla fine facciamo degli esami, diamo dei voti quindi arriviamo
13:47a creare un, come dire, un albo fondamentalmente di persone abilitate e poi ne prendiamo appunto
13:53circa un'ottantina per fare questi servizi.
13:56La cosa bella è che sono tutti degli appassionati di macchine per cui tantissimi hanno la macchina
14:00storica, poi che può essere mille miglia, non mille miglia, però sono dei grandi appassionati
14:05per cui quello è poi la molla, la molla è anche quello che gli permette di raccontare
14:11al meglio queste esperienze.
14:12E infatti torniamo proprio a mille storie, abbiamo detto sabato Nikolaevska è la prima
14:18uscita che fate?
14:19È la prima uscita che facciamo.
14:20Perfetto, poi ce ne saranno altre?
14:22Assolutamente sì, abbiamo cadenziato diciamo un tre uscite annue per cui comunque cerchiamo
14:28di essere in questo periodo in cui siamo più lontani tra virgolette della mille miglia,
14:32in primavera e poi un invece più vicino alla mille miglia e chiaramente sarà nel periodo
14:38di maggio fondamentalmente.
14:40L'obiettivo è quello comunque di tenere vivo il tema della passione che risiede già
14:47in tutte le persone che si avvicinano a noi per fare in modo che lo trasportino in tutto
14:53il loro anno, non solo nel momento in cui vengono a far mille miglia, devono sentirsi
14:57parte diciamo della nostra famiglia in tutto l'anno e cerchiamo oltretutto di andare a portare
15:04la stessa passione in contesti di difficoltà e quindi di aiutare per quello che possiamo
15:10e per quello che i nostri ragazzi possono le situazioni un po' più complicate.
15:14Certo, ci prendiamo Ruggero, buongiorno Ruggero Tavelli che sta curando la Rigeo di
15:17Avvio, buongiorno un paio di minuti con la musica e poi ritorniamo per gli ultimi minuti
15:24con Paolo Tomaselli.
15:25Mamma stasera non ritorno, ma sicuro finisco in qualche letto e poi dormo, siamo tutti
15:41dei bravi ragazzi a posto, spaghetti, vino e padre nostro.
15:47E la gioco, oh oh, da ride, va bene ma lei sta a Parigi, i baci vietati nelle stradine
15:58nere, occhi tristi ma felici, quanti amici degli amici.
16:03E canti, ti sento tra le grida, le luci ci passano le dita, fa niente se non l'hai mai
16:13sentita, ma con sta roba ci salta tutta l'Italia, tutta l'Italia, tutta l'Italia, tutta l'Italia,
16:24tutta l'Italia, tutta l'Italia, lasciateci ballare con un bicchiere in mano, domani poi ci
16:32pensiamo a dirci di amo che qui ci sente tutta l'Italia, tutta l'Italia, tutta l'Italia,
16:39il calcio lo prendono a calci, la moda che fa degli stracci, cucina stellata di avanzi,
17:00beato santissimo Craxi e guante monedine, ma i desideri sono degli altri, con le collanine
17:11Ma quanto tempo è passato? Sembra tantissimo, in realtà non è passato nemmeno un anno da
17:18quel Sanremo dove questo è diventato un po' il pezzo iconico, per certi versi come dire
17:24anche un po' un incubo perché lo sentivamo ovunque.
17:27Il tormentone.
17:27Esatto, in attesa di tornare a febbraio, tra l'altro con questa bella notizia che ci sarà
17:32Francesco Renga, quindi Brescia presente sul palco dell'Ariston, il magazine che si trasferisce
17:38come sempre a Sanremo per una settimana, ma non è di musica che vogliamo parlare, o
17:42meglio sì di musica ma quella dei motori che è super affascinante per tutti gli appassionati.
17:48Torniamo a noi, sarà una sorta di storytelling dedicato alla Mille Miglia, raccontato da tanti
17:56protagonisti che la Mille Miglia la fanno a modo loro, cioè occupandosi della sicurezza,
18:02del primo intervento per gli equipaggi e che arriveranno appunto con il primo di questi
18:09appuntamenti questo sabato 13, però ci saranno anche le macchine.
18:12Ci saranno le macchine, certo, Mille Miglia d'altra parte è macchina, nel senso che oltre
18:16le persone ci sono, le macchine sono sostanziali e quindi tutti i nostri ragazzi, o meglio tanti
18:21dei nostri ragazzi hanno per passione un'autovettura.
18:24E quindi arrivano a mostrarla ai ragazzi di Nicola e Esca.
18:27Sicuramente, sicuramente con le macchine perché l'obiettivo è quello di rendere partecipe
18:31insomma le persone che non hanno modo di quello che è la Mille Miglia e della sua storia,
18:37della sua cultura e anche delle sue macchine.
18:39E mi preme chiederti questo, c'è un senso dietro una scelta come andare a raccontare
18:48mille storie legate alla Mille Miglia che è un po' parte della vostra identità di Mille Miglia
18:55SRL?
18:55Sì, è parte di Mille Miglia e probabilmente deriva anche dal fatto che noi stessi siamo
19:02comunque una società pubblica e quindi il nostro obiettivo è quello di fare, di rendere, di
19:08fare promozione, di ridare al territorio quello che tra virgolette prendiamo dal territorio
19:12in termini di calora.
19:13Certo.
19:13Quindi il fatto di non riuscire ad andare a toccare tutte le aree e quindi anche queste
19:19situazioni che hanno delle peculiarità e delle specificità ci porta poi a dire facciamo
19:24qualche cosa per riportare, per ridare alla città quello che è Mille Miglia e il suo
19:29spirito.
19:30Ci dicono che abbiamo esaurito il tempo a disposizione perciò prima di salutarci Paolo ringrazio
19:36Ruggero Tavelli per la regia audio video.
19:37Grazie a voi, buongiorno.
19:38Un grazie e un abbraccio anche a Fulvio e Loda Gelmini che è dall'altra parte del vetro
19:42oggi ma che è sempre preziosissima.
19:45Grazie a voi che ci avete ascoltato alla radio, a voi che ci avete guardati in tv ma soprattutto
19:49il mio grazie va oggi con il piacere di averlo ritrovato.
19:52Siamo amici da quanti anni?
19:54Eh credo un buon 25 qualcosa di sì.
19:56Non dovevi dirlo, dovevi far finta di non ricordarti.
19:58Grazie a Paolo Tomaselli, alla prossima.
20:00Grazie Maddalena.
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