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Alle ore 13 la Commissione Finanze ha svolto interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero dell'Economia e delle Finanze. (25.11.25)
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Alle ore 13 la Commissione Finanze ha svolto interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero dell'Economia e delle Finanze. (25.11.25)
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00:00Per quanto riguarda le modalità di svolgimento dell'interrogazione e risposta immediata, ricordo che il presentatore di ciascuna interrogazione ha la facoltà di giustare per un minuto, che il rappresentante del Governo sono risultati tre minuti per risposta e che il presentatore ha diritto di replica per due minuti.
00:15Iniziamo l'interrogazione 504715 Mero, la stimola dell'impatto dei regimi sostituiti della flat tax e della cellulare secca sulle entrate delle regioni e degli enti locali. Prego, Onorevole.
00:26Grazie Presidente, buongiorno alla nostra sottosegretaria. Il quesito è abbastanza importante per il nostro punto di vista. Si tratta di comprendere qual è l'impatto dell'applicazione delle imposte sostitutive e della flat tax rispetto alla vita delle comunità locali.
00:48Noi sappiamo che si è creata una situazione differente per quanto riguarda l'equità orizzontale fra gli stessi erediti, a cui sicuramente ha contribuito il fenomeno della flat tax e della cellulare secca.
01:03Quello che manca per una valutazione complessiva è comprendere il più possibile quanto queste imposte sostitutive, che non danno nulla, come sapete, alla vita delle comunità locali e degli enti locali, possono essere quantificate in termini mancato in troito proprio per gli enti locali e per le regioni dove l'addizionale IRPEF resta uno degli strumenti principali di riscossione.
01:29Grazie. Grazie. Prego, Onorevole Albano.
01:32Grazie, Presidente. Buongiorno a tutti. Dunque, in via generale si evidenzia che, come indicato dalle statistiche IRPEF pubblicate sul sito del Dipartimento Finanze, l'imponibile delle addizionali regionali e comunali all'IRPEF registra una crescita ogni anno, passando da 781 miliardi del 19 ai 924 miliardi del 23, che è l'ultimo dato disponibile.
01:59I regimi sostitutivi dell'IRPEF, tra i quali in particolare l'accellulare secca sugli immobili locati al regime di flat tax per gli autonomi, sono stati introdotti dal legislatore con finalità di semplificazione del prelievo tributario, soprattutto con l'obiettivo di favorire l'emersione di base imponibile precedentemente sottratta e quindi non assoggettata di IRPEF addizionali.
02:22Le evidenze empiriche riportate nella relazione sull'economia non osservata e sull'evasione fiscale contributiva predisposta dalla Commissione ad hoc istituita, dimostrano che tali regimi hanno contribuito a ridurre l'economia sommersa, incentivando la dichiarazione dei redditi d'allocazione e delle attività autonome di piccola dimensione.
02:41La convenienza fiscale e la semplificazione normativa hanno reso più attrattivo il rispetto degli obblighi tributari.
02:48In particolare, per quanto concerne l'introduzione del regime dell'accellulare secca, la propensione e l'evasione delle imposte sulle locazioni è diminuita di circa il 25,3% stimato per l'anno di imposta 2010 e al 10,1% stimato per l'anno di imposta 2022, con una riduzione del 40%.
03:08Le stime contenute della relazione confermano quindi che l'obiettivo perseguito dal legislatore, ossia l'incremento della tax compliance e l'ampliamento della base imponibile dichiarata, è stato raggiunto, soprattutto con riferimento all'emersione dei redditi d'allocazione.
03:25Ciò giustifica la permanenza di questi regimi all'interno del sistema tributario in quanto strumenti efficaci di contrasto e semplificazione amministrativa.
03:34Tanto premesso, per ciò che riguarda l'eventuale impatto del minor gettito a titolo di addizionale regionale sul finanziamento della spesa sanitaria,
03:42si fa presente che le minore entrate stimate sono in ogni caso compensate, incrementando la previsione della spesa a carico dello Stato mediante la compartecipazione all'IVA.
03:52Lo stesso dicasi per l'addizionale comunale all'IRBEF, laddove le eventuali minore entrate sono ristorate annualmente nell'ambito del riparto delle risorse stanziate sul capitolo di spesa 1322 dello Stato di previsione del Ministero dell'Interno,
04:06garantendo in tal modo la neutralità finanziaria per gli antiterritoriali.
04:10Grazie Presidente, non posso essere soddisfatto perché la mia richiesta non era capire l'incidenza per contrasto all'evasione fiscale dei regimi sostitutivi.
04:23Credo che per quanto riguarda l'evasione fiscale ci sia un lavoro di lunga lena avviato che sta dando dei risultati anche con questo Governo.
04:32Il punto che chiedevo e che purtroppo non ha avuto riscontro è comprendere quanto incidano le imposte sostitutive sulle entrate degli enti locali,
04:46perché torno a ripetere che gli addizionali IRBEF crescono in relazione a un aumento della pressione fiscale,
04:54che è generale e che è dovuto anche all'aumento degli occupati.
05:00Ma resta questa sostanziale iniquità che, ripeto, è tra i contribuenti ma anche rispetto agli enti locali
05:10che devono ogni anno comprendere quali sono le risorse che il Governo vuole destinare anno per anno,
05:17comprimendo ulteriormente l'autonomia fiscale degli enti locali.
05:21Grazie.
05:22Grazie.
05:24Siamo all'interrogazione 504716 Alifano.
05:28Iniziative volte a risolvere le critiche legate ai casi di omocodia.
05:33Invito la collega Alifano a illustrarla.
05:36Grazie Presidente.
05:38Ringrazio la sua presenza, la sottosegretaria Albano.
05:43Parliamo anche oggi, in questo caso, di un problema concreto, come nostro solito.
05:49Parliamo del caso dell'omocodia.
05:52Che cosa significa avere un gemello fiscale?
05:56E poi non sono tanto infrequenti i casi.
05:59Nel 2015 erano più di 35.000, sì, 35.800, quindi un numero abbastanza consistente.
06:06Si viaggia a un numero abbastanza elevato, 1.400 ogni anno.
06:12Ed è un problema importante per chi purtroppo incappa in questa esperienza,
06:18perché l'identità fiscale è determinante sia nel rapporto con la pubblica amministrazione,
06:23ma anche per aprire un conto corrente.
06:25Ora si chiedeva, con la nostra interrogazione,
06:29quale iniziative avrebbe potuto mettere in campo nei tempi prossimi il Governo
06:37per evitare questa problematica.
06:41Grazie. Prego, onorevole Albano.
06:44Grazie Presidente.
06:46Dunque, come sappiamo, il codice fiscale è un codice alfanumerico
06:49che può essere generato esclusivamente dall'anagrafe tributaria
06:53che ha gestito l'Agenzia delle Entrate.
06:55L'Agenzia delle Entrate, anche in presenza dei dati anagrafici identici di base,
06:59non può tecnicamente attribuire il medesimo codice fiscale a due o più soggetti diversi
07:04e pertanto in anagrafe tributaria non esistono cittadini con il medesimo codice fiscale.
07:10Il fenomeno dell'omocodia si genera quindi nei casi in cui un cittadino
07:14calcoli autonomamente il proprio codice fiscale,
07:17mediante dei software privati, non autorizzati dall'Agenzia,
07:22e lo utilizzi per propri riempimenti fiscali ed amministrativi.
07:25In tale evenenza può verificarsi il rischio che quel codice esista giÃ
07:29in anagrafe tributaria e risulti associato ad un altro cittadino.
07:32In questi casi l'Agenzia procede a una differenziazione dei codici
07:36seguendo il dettato normativo articolo 6 del decreto del 76,
07:40segnatamente il codice fiscale base, cioè quello generato da anagrafici
07:44secondo l'algoritmo standard di calcolo,
07:47non deve essere utilizzato da nessuno dei soggetti
07:51perché non sarebbe possibile per l'anagrafe tributaria
07:54o per un altro soggetto pubblico o privato
07:56capire a quale dei due soggetti sia riferibile.
07:59L'Agenzia quindi genera due nuovi codici fiscali distinti,
08:03li comunica ai soggetti interessati,
08:05individuando il codice fiscale originariamente utilizzato da detti soggetti,
08:09ma non è raro il caso in cui i siti web o procedure informatiche
08:14appunto in uso a soggetti privati non riconoscono queste caratteristiche peculiari
08:18che rispetto allo standard presentano un carattere alfabetico
08:22al posto di uno numerico.
08:23E quindi per consentire a qualsiasi soggetto di verificare l'esistenza,
08:27la validità di un codice fiscale l'Agenzia mette a disposizione dei servizi
08:31e in particolare per gli antiesterni pubblici e privati
08:35servizi di cooperazione informatica che consentono verifiche
08:38sia in modo puntuale che massivo
08:40e per i cittadini un servizio di verifica puntuale a libero accesso
08:45messo a disposizione proprio sul sito dell'Agenzia.
08:48E sono disponibili tutte le informazioni sul sito dell'Agenzia
08:51compresi i casi di rilascio in fase di risoluzione preventiva
08:55di possibile omocodia.
08:56Grazie.
08:57Grazie.
08:57Onorevole Rifano.
08:58Di fatto, grazie Presidente, se posso rispondere,
09:04di fatto la sottosegretaria ha dato un po' la fotografia di quello che succede
09:08però purtroppo non ha dato una soluzione
09:10che per il vero è stata prospettata anche da esperti che si sono occupati del tema.
09:17Io leggo tra l'altro un articolo di una nota rivista
09:20che è disponibile anche sul web
09:22che suggeriva per risolvere questo problema
09:24di modificare per l'appunto la generazione dei codici fiscali
09:29eliminando l'indicazione al sesso e al luogo di nascita.
09:33Di fatto adesso chi si trova in questa situazione
09:35di avere lo stesso codice fiscale di un altro soggetto
09:38può risolvere il problema solo recandosi
09:41se ne deve accorgere innanzitutto da per sé
09:44e poi deve rivolgersi agli uffici
09:47e ciò nonostante, anche se viene generato un nuovo codice
09:50molti, per esempio, soprattutto gli istituti bancari
09:53non lo riconoscono.
09:54Quindi non si riesce in ogni caso a risolvere il problema.
09:57La risoluzione potrebbe stare proprio nella generazione
10:00con un altro sistema
10:01come suggeriscono gli esperti del codice fiscale
10:05eliminando l'indicazione del sesso e del luogo di nascita
10:10però questo ovviamente richiede delle risorse
10:12che si stimavano a essere intorno ai 5 milioni di euro.
10:17Grazie.
10:17Torneremo sullo strano caso dell'omocodia
10:20intanto passiamo perché non è secondario.
10:24pensi che mia mamma si è trovata un terreno in provincia di Vicenza
10:26che non ha mai avuto
10:27però era solo per l'Imu
10:30non era per la proprietÃ
10:31quindi non era praticamente conveniente.
10:34Siamo all'interrogazione del Palma
10:40chiaramente sull'applicazione limiti e de minimis
10:42alle giustizioni fiscali per i lavoratori impatriati
10:45abbiamo qui il collega Pella che salutiamo
10:47che la illustrerà .
10:48Prego onorevole.
10:49Sì, grazie Presidente
10:52grazie Sottosegretario
10:54nel rispondere ad una interrogazione
10:56che avevo presentato io il 25 luglio 2023
10:59il Governo aveva affermato
11:00che non si può escludere
11:01che l'eventuale superamento dei limiti
11:03e dei minimis
11:04possa attirare l'attenzione
11:05ai competenti servizi unionali
11:07successivamente però
11:09Presidente
11:10questo nuovo regime impatriati
11:11introdotto poi nell'articolo 5
11:13del decreto legislativo 209 del 2023
11:16nel mantenere il rinvio rispetto di quelle
11:19che sono le condizioni dei limiti
11:20e dei regolamenti UE
11:21però ha reso ancora più evidente
11:23la necessità di un chiarimento interpretativo
11:26sull'applicazione del dei minimi
11:27soprattutto per quei lavoratori autonomi
11:30mentre per i dipendenti è pacifico
11:32che il limite non si applichi.
11:34Poi la formulazione di quelle che sono
11:36le norme sopraccitate
11:37sta generando dei durbi interpretativi
11:40in sede applicativa
11:41e giurisprudenziale
11:44creando quella incertezza
11:46tra i contribuenti
11:47tra l'amministrazione finanziaria
11:49e soprattutto le corti di giustizia tributaria
11:51sulla reale portata
11:53dell'agevolazione
11:54e sull'applicazione
11:55nel limite del dei minimis
11:57anche con riferimento
11:58alla disparità di trattamento
11:59tra lavoratori dipendenti
12:01e lavoratori autonomi
12:03impatriati.
12:04Al fine quindi di garantire
12:05quella certezza del diritto
12:07e uniformità applicativa
12:08tra le diverse tipologie
12:10dei lavoratori
12:11noi chiediamo attraverso lei
12:13al sottosegretario Albano
12:15se non ritengo opportuno
12:16adottare iniziative normative
12:18eventualmente anche attraverso
12:19norme di interpretazione autentica
12:21al fine di chiarire
12:23che gli articoli 8 bis
12:24del decreto legge 148 del 2017
12:27e 5 del decreto legislativo 209 del 223
12:31impongono l'applicazione automatico
12:33del dei minimi
12:34solo nel caso in cui
12:35la Commissione europea
12:36qualifichi quale aiuto di Stato
12:38una delle agevolazioni in oggetto.
12:41Grazie.
12:42Grazie e prego
12:43l'onorevole Albano.
12:44Grazie.
12:45Dunque il comma 2
12:46dell'articolo 8 bis
12:47sui regimi fiscali
12:49per i lavoratori
12:50rimpatriati
12:51decreto legge 148-17
12:53ha previsto
12:54che le disposizioni
12:55recate all'articolo 44
12:56del DL78-2010
12:59cioè dentro le cervelli
13:00articolo 16
13:01del vecchio regime
13:01dei lavoratori impatriati
13:03si applicano al rispetto
13:04delle condizioni
13:04di migliavigente
13:05legislazione unionale
13:07in materia di aiuti
13:08di importanza minore
13:09ossia il de minimis.
13:11Anche il nuovo regime
13:12agevolativo
13:13a favore
13:13dei lavoratori
13:14impatriati
13:16di cui
13:16al sovracitato
13:17articolo 5
13:18Degredo legislativo
13:19209-23
13:20prevede al comma 7
13:21che lo stesso
13:22si applici
13:23nel rispetto
13:23delle condizioni
13:24dei limiti
13:25della vigente
13:26legislazione unionale
13:27in materia di aiuti
13:28di importanza minore
13:29ossia il de minimis.
13:31In tal senso
13:32si leva
13:32che l'opzione
13:33del legislatore
13:34di ricondurre
13:35i richiamati
13:35regimi agevolativi
13:36temporanei
13:37nell'ambito
13:37della disciplina europea
13:38sul de minimis
13:39appare coerente
13:41con la natura
13:41degli stessi
13:43avuto riguardo
13:43alla configurazione
13:44dei lavoratori
13:45autonomi
13:46come soggetti
13:47svolgenti
13:48in un'attivitÃ
13:48economica.
13:50Si evidenzia
13:50inoltre
13:51in termini generali
13:52che l'applicazione
13:53della normativa
13:53unionale
13:54in materia
13:54di aiuti
13:55di importanza
13:56minore
13:57a misure nazionali
13:58ricade
13:59nella responsabilitÃ
14:00degli Stati membri
14:01non essendo richiesta
14:02alcuna preventiva
14:03qualificazione
14:04dell'intervento
14:05da parte
14:05della Commissione
14:06europea.
14:07Grazie
14:08e prego
14:08l'onore
14:08Pella.
14:10Sì
14:10ringrazio
14:11il sottosegretario
14:12Albano
14:12per aver
14:12espresso
14:13quello che
14:14è un
14:15giudizio
14:16e soprattutto
14:16un importante
14:18e autorevole
14:19riferimento
14:21a quelle
14:21che sono
14:21le norme
14:22su questo
14:23sottosegretario
14:24come lei sa
14:24c'è un po'
14:25di
14:26non conoscenza
14:28ecco
14:28credo che sarebbe
14:29eventualmente opportuno
14:30se anche lei
14:31lo ritenesse
14:31di poter
14:32fare circolare
14:33eventualmente
14:33una circolare
14:35esplicativa
14:35da poter
14:36inviare
14:36alle persone
14:38addette
14:38in modo tale
14:39che ci sia
14:39anche una chiarezza
14:40e soprattutto
14:41la capacitÃ
14:41poi di non incorrere
14:42in quelli che sono
14:43problemi
14:44che purtroppo
14:45da quanto mi viene
14:46enunciato
14:47sono successi
14:48anche a macchia
14:49di lupardo
14:50perché ovviamente
14:51non in tutta Italia
14:52è stata ricepita
14:53nello stesso
14:54verso.
14:54Grazie.
14:55Grazie
14:56signor Pella
14:56l'onore
14:57Centemero
14:58ci interroga
14:58su chiarimenti
14:59in ordine
14:59ai criteri
15:00di determinazione
15:01del valore
15:01dei titoli
15:02non quotati
15:03ai fini
15:03dell'applicazione
15:03della disciplina
15:04delle rivalutazioni
15:06di partecipazioni
15:06prego
15:07Grazie
15:08Presidente
15:08grazie
15:09sottosegretario
15:09Albano
15:10allora
15:11la finanziaria
15:12per il 2025
15:13ha reso strutturale
15:15la possibilitÃ
15:16di rivalutazione
15:17delle partecipazioni
15:18negoziate
15:19non negoziate
15:20terreni edificabili
15:21e con destinazione
15:22agricola
15:23con conseguenti effetti
15:24positivi
15:25in termini
15:26di gettito
15:26la condizione
15:29è che
15:30entro il 30
15:30novembre
15:31di ciascun anno
15:33si proceda
15:34al versamento
15:34di un'imposta
15:35sostitutiva
15:36l'agenzia
15:37delle entrate
15:38corrisposta
15:38a interpello
15:39738
15:41del 20
15:4110
15:422021
15:43aveva precisato
15:45che
15:45ai fini
15:46della riteterminazione
15:47del valore
15:48delle partecipazioni
15:49titoli
15:49o diritti
15:50non sia possibile
15:51assumere un valore
15:51diverso
15:52da quello
15:52risultante
15:53della corrispondente
15:54frazione
15:55del patrimonio
15:55netto
15:56della societÃ
15:57associazione
15:57o ente
15:58espressa
15:58dalla percentuale
15:59di partecipazione
16:00al capitale
16:00delle azioni
16:01detenute
16:02una volta
16:05stimato
16:05il valore
16:06complessivo
16:06della societÃ
16:07per individuare
16:07il valore
16:08normale
16:08delle singole azioni
16:09dovrebbe tenersi
16:10conto
16:10delle peculiari
16:11caratteristiche
16:12di tale azioni
16:12che ad esempio
16:14possono
16:14in alcune
16:15condizioni
16:16attribuire
16:17il diritto
16:17a partecipare
16:18in maniera
16:18proporzionale
16:19agli utili
16:19conseguiti
16:21dalla societÃ
16:21per la determinazione
16:23del valore
16:23dei titoli
16:24quotati
16:24la diversa
16:25quotazione
16:26è strettamente
16:26correlata
16:27alla tipologia
16:28del titolo
16:28e diritti
16:29patrimoniali
16:30e amministrativi
16:30recati
16:31dal medesimo
16:31e allora
16:33laddove
16:34non si considerasse
16:35applicabile
16:36una rideterminazione
16:37del valore
16:37anche dei titoli
16:38non quotati
16:39in base
16:39alla tipologia
16:40di diritti
16:40potrebbe determinarsi
16:41una disparitÃ
16:42di trattamento
16:43tra azioni
16:43quotate
16:44e azioni
16:44non quotate
16:45quindi si chiede
16:47se non si vogliono
16:48effettuare
16:49dei chiarimenti
16:50in merito
16:50grazie
16:51grazie
16:53prego
16:53donore
16:53Valbano
16:53dunque
16:55l'articolo 5
16:56legge 23
16:57dicembre 2001
16:58la 448
16:59prevede quindi
17:00la possibilitÃ
17:00per i soggetti
17:01che detengono
17:02il di fuori
17:02il regime
17:02di impresa
17:03quote
17:03azioni di societÃ
17:04negoziate
17:05e non negoziate
17:06di rideterminare
17:08il valore
17:08di acquisto
17:09delle partecipazioni
17:09a fine della determinazione
17:11delle plusvalenze
17:11e minusvalenze
17:12del articolo 67
17:14del TUIR
17:14ai fini
17:16coerentemente
17:17con le previsioni
17:18dell'articolo 9
17:19del TUIR
17:19il valore
17:20a tali fini
17:21coerentemente
17:22con la previsione
17:22dell'articolo 9
17:23il valore
17:23normale
17:24dei titoli
17:26negoziati
17:26in mercati
17:27regolamentati
17:28viene calcolato
17:29in base
17:29alla media aritmetica
17:30dei prezzi
17:31rilevati
17:31nell'ultimo mese
17:32vedi articolo 9
17:34comma 4
17:34lettera
17:35del TUIR
17:35il valore
17:36normale
17:37dei titoli
17:37non negoziati
17:39in mercati
17:39regolamentati
17:41appare
17:41alla frazione
17:42del patrimonio
17:43netto
17:43della societÃ
17:44associazione
17:44ente
17:45determinato
17:46sulla base
17:46di una perizia
17:47giurata
17:48di stima
17:48redatta
17:49da soggetti
17:49iscritti
17:50all'alba
17:50dottori
17:50commercialisti
17:51o gli esperti
17:52contabili
17:52o registri
17:53e visori
17:53legali
17:53per quel
17:54che concerne
17:55il valore
17:56oggetto
17:56della relazione
17:57giurata
17:57di stima
17:58si evidenzia
17:59che il comma 4
17:59del citato
18:00articolo 5
18:01stabilisce
18:01che il valore
18:02periziato
18:02è riferito
18:03all'intero
18:04patrimonio sociale
18:05come chiarito
18:06anche dalla
18:07circolare
18:07agenziale
18:08entrate
18:08numero 12
18:09del 2002
18:09il valore
18:10delle partecipazioni
18:11è determinato
18:12in relazione
18:12alla corrispondente
18:13frazione
18:14di patrimonio
18:14netto
18:15da intendersi
18:16come valore
18:16economico
18:17e non come
18:18patrimonio
18:18netto
18:18contabile
18:19della societÃ
18:20ente
18:20o associazione
18:21partecipato
18:22calcolato
18:22sulla base
18:23di una perizia
18:24giurata
18:24di stima
18:24con la circolare
18:2524 ottobre
18:272011
18:2847
18:29in tema
18:30di rivalutazione
18:31delle partecipazioni
18:32sociali
18:33è stato inoltre
18:33chiarito
18:34che il valore
18:34dei titoli
18:35delle quote
18:35o dei diritti
18:36è determinato
18:37in relazione
18:38alla frazione
18:39del patrimonio
18:39netto
18:40della societÃ
18:40associazione
18:42odente
18:42rappresentativa
18:43della partecipazione
18:44stessa
18:45pertanto
18:46tenuto conto
18:46che con riferimento
18:47alle azioni
18:48non negoziate
18:49in mercati
18:49regolamentati
18:50l'articolo
18:515,1
18:52secondo periodo
18:53della legge
18:54448
18:55del 2001
18:55stabilisce
18:56spessamente
18:57che il valore
18:57normale
18:58è pari
19:00alla frazione
19:00del patrimonio
19:01netto
19:02della societÃ
19:03legislazione
19:03vigente
19:04oggi
19:04non è possibile
19:05sostituire
19:06tale criterio
19:07individuato
19:08ex legge
19:09con un altro
19:09criterio
19:10rimesso
19:10invece
19:10all'autonomia
19:11del perito
19:12tanto premesso
19:13potrebbe essere
19:14valutata
19:14nel rispetto
19:15ovviamente
19:16dei vincoli
19:16di finanza pubblica
19:17la possibilitÃ
19:18però
19:18di allineare
19:19i due sistemi
19:20grazie
19:20grazie
19:21prego
19:21centemero
19:22grazie
19:23vi ritengo
19:24soddisfatto
19:25bene
19:27passiamo
19:28agli altri
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