https://www.pupia.tv - Roma - Interrogazioni a risposta immediata - Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
Alle ore 14.30, la Commissione Lavoro svolge interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. (28.05.25)
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Alle ore 14.30, la Commissione Lavoro svolge interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. (28.05.25)
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00:00Passiamo alle interrogazioni, la pubblicità della seduta odierna verrà trasmessa sul web tv della Camera, dei deputati, è già attivata, quindi un minuto per la presentazione delle interrogazioni, tre minuti del Governo, due minuti da parte dell'interrogante per la replica, grazie e buongiorno al sottosegretario Durigon.
00:19Dunque, siamo all'interrogazione Tenerini, prego.
00:23Grazie Presidente, buonasera sottosegretario, allora, visto che l'articolo 14 del decreto legge numero 4 del 2019 ha dato, ha previsto la facoltà di conseguire la pensione anticipata a quota 100,
00:38che l'articolo 14,3 della stessa legge dispone il divieto di cumulo del trattamento pensionistico quota 100 con redditi derivati dal lavoro autonomo o dipendente,
00:50esclusi quelli che derivano da prestazione autonoma occasionale nei limiti dei 5.000 euro.
00:55Cioè, se un lavoratore, se un pensionato che con quota 100 esercita una prestazione autonoma occasionale entro il limite di 5.000 euro, questo divieto di cumulo non si applica.
01:08Il problema è che la norma prevede il divieto di cumulo, però poi non fa esplicito riferimento alla natura della sanzione.
01:15Qui è intervenuta una circolare dell'Inps, quella la 117 del 2019, che dà un'interpretazione molto punitiva e restrittiva dell'applicabilità, della non cumulabilità,
01:28perché in pratica se un pensionato che percepisce reddito da pensione quota 100 e sfora anche solo di 100 euro,
01:37avendo fatto prestazione non occasionale, ma di quelle non previste dalla legge, gli viene sospesa la pensione per tutto l'anno
01:46e addirittura nell'arco dell'anno in cui passa dal lavoratore di qualsiasi natura al trattamento pensionistico,
01:53se ha fatto prestazione autonoma occasionale prima di andare in pensione e dopo, andando in pensione,
02:00nelle due fatti specie si cumulano e supera i 5.000 euro, anche in questo caso gli viene sospesa la pensione per un anno.
02:06Per cui si chiede che cosa intende fare il Governo rispetto a questa fatti specie che abbiamo appena richiamato.
02:11Grazie.
02:12Prego, sottoseguita.
02:13Sì, ringrazio, non arrivo interroganti, per il quale si rappresenta quanto segue.
02:18Il quadro medioevigente stabilisce per alcuni trattamenti pensionistici da cui quota 100 l'incomunibilità dei redditi da lavoro.
02:24Nello specifico esenzio dell'articolo 14,3 del DL4 2019, la pensione quota 100 non è cumulabile con i redditi di lavoro dipendente o autonomo
02:31ed eccezione di quelli derivati da lavoro autonomo occasionale del limite di 5.000 euro l'anno.
02:36a far dare dal primo giorno di ricorrenza della pensione all'armaturazione dei requisiti per l'accesso alla pensione di vecchiaia.
02:42Perché questo?
02:43Nasceva questa norma, lo ricordo benissimo, perché praticamente siccome era andare prima in pensione si voleva dare comunque sia un valore
02:51a chi andava in pensione perché era necessario e non era perché oggettivamente potesse in qualche modo fare altri lavori.
02:57Quindi prendere il doppio reddito.
02:59Questo era la razza della legge.
03:03A fronte di questo c'è la Cassazione, c'è la Corte Costituzionale che ha fatto, a fronte di tale quadro normativo,
03:09il procedurale di riferimento è opportuno di chiamare i principi espressi della Corte Costituzionale
03:13con la sentenza del 2.34 del 2022 nella quale nel decreto non fondato dalla questione di legittimità sollevata
03:18ha statuito che il divido di cumulo risponde a pena esigente di razionalità del sistema pensionistico
03:25all'interno del quale il regime derogatorio introdotto nel 2019 con la misura sperimentale
03:30e temporanea limitata risulta particolarmente vantaggioso per chi scelga di farvi ricorso, come dicevo poco fa.
03:36Vado alla conclusione di questo tema.
03:40Osservando che la pendenza del giudizio di legittimità costituzionale dell'articolo 14,3 del DL 2019
03:45decanta la disciplina di incomodibilità della quale centri di lavoro dipendente autonomo,
03:50come Governo ravvisiamo l'opportunità di attendere anche la pronuncia della Corte Costituzionale
03:54e comunque sì, ai fini dell'adozione di eventuali interventi normativi
03:58aspettiamo questa Corte in modo che possiamo farli.
04:01Io sono convinto, anche non essendo più secondo me in essere questa situazione,
04:09di far valutare alcune situazioni particolari perché quando si parla davvero di 100 euro
04:14credo che sia ingrato e impensabile insomma che possa avere, manca diciamo un pregiudizio
04:23secondo me che era quello del secondo lavoro, per farvi capire.
04:26Quindi qui in questi casi non siamo di fronte a questo, quindi un quadro normativo
04:30che in qualche modo possa sanare questa attività sicuramente nella volontà del Governo
04:34ma penso anche del Parlamento.
04:36Prego, collega Tenerini.
04:39Grazie sottosegretario, comprendendo ovviamente la razio con cui era stata istituita questa norma
04:46ma avendo anche purtroppo dei casi in cui 140 euro di reddito percepito fuori da quelle regole
04:53stabilite per l'amor di Dio hanno determinato la sospensione dell'intero trattamento per un anno
04:58e ravvisando che 140 euro sono limiti che non dimostrano la volontà di fare il famoso secondo lavoro
05:05in frode alla norma.
05:06Credo che sia fondamentale magari provare ad acquisire un principio di proporzionalità
05:12che poi sarebbe anche più armonizzato con la normativa degli altri Stati membri dell'Europa
05:18e quindi trovare una soluzione perché effettivamente decadendo la volontà di fare in qualche maniera
05:29il secondo lavoro ma magari incappando in situazioni che a volte lo stesso lavoratore,
05:37lo stesso pensionato non si rende conto a cosa va incontro
05:41secondo me è fondamentale aspettando e sono d'accordo di aspettare la sentenza della Corte Costituzionale
05:48però fare un intervento normativo del Governo o del Parlamento.
05:53Grazie.
05:53Grazie.
05:54Collega Laus, prego.
05:56Un minuto.
05:57Grazie Presidente.
05:58Con il collega Scotto abbiamo presentato questa interrogazione su ItalDesign
06:02che è una storica azienda di car design e ingegneria dell'automotive.
06:07Rappresenta un'eccellenza nell'industria italiana e ha contribuito in modo significativo
06:13al prestigio di Torino come capitale dell'automobile.
06:18La società dal 2010 di proprietà Audi, gruppo Volkswagen, ha continuato a crescere
06:24con un fatturato che nel 2023 ha raggiunto i 145 milioni di euro, un utile di circa 20 milioni.
06:30Nonostante la crisi del settore automotive, ItalDesign ha dimostrato solidità economica.
06:40Recentemente i vertici di ItalDesign hanno comunicato all'RSU che la società sarebbe stata posta
06:46in vendita da Audi, essendo già oggetto di una due diligence finalizzata una possibile acquisizione.
06:53La vendita di ItalDesign potrebbe avere un impatto significativo chiaramente nel tessuto occupazionale piemontese
06:59mettendo a rischio il futuro di oltre 1000 lavoratori presso la sede di Moncalieri.
07:08Il rischio di una possibile, questo è il punto, di una possibile delocalizzazione di cosiddetti spezzatini aziendali
07:14in caso di acquisizione potrebbe compromettere l'integrità industriale dell'azienda e la tutela dei lavoratori.
07:20Noi chiediamo al Governo se quali compatibilmente, chiaramente con le competenze, quali atti potrebbe porre in essere
07:34delle risposte appunto ricevute dalla stessa società.
07:38Grazie, prego il sottoscritto.
07:40Grazie, Presidente.
07:41Ora, passo a illustrare l'atto sindacato e rispettivo concernente alla situazione produttiva e occupazione
07:45dell'azienda ItalDesign specializzata nel design e dell'ingegneria automobilistica.
07:49Acquisita le informazioni degli uffici tecnici del Ministero del Lavoro e della Regione Piemonte, rappresento quanto segue.
07:55La Regione Piemonte ha rappresentato che da anni l'andamento del settore manufatturiero in Piemonte
08:00è oggetto di intervento con misure strutturali ed emergenziali a tutela delle produzioni e dei lavoratori.
08:07La produzione di automobili rimane infatti un pilastro del sistema economico e produttivo
08:12e in questo senso la Regione ha intrapreso diverse linee di azione per sostenere e incrementare
08:17i livelli produttivi, promuovendo anche l'innovazione tecnologica attraverso il sostegno a programmi
08:22di ricerca e sviluppo.
08:24La Regione Piemonte, attraverso i fondi strutturali europei, ha posto il comparto di mobilità
08:28tra gli ambiti di specializzazione regionale verso i quali indirizzare le risorse per sostenere
08:33gli investimenti e eventi come scopo quello della ricerca e dello sviluppo dei prodotti.
08:37Oltre a tali misure, la Regione sta lavorando in raccordo con il Governo e gli atti di interlocutori
08:42istituzionali al fine di sviluppare una strategia di lungo periodo che possa dare risposte concrete
08:48al comparto.
08:49A tal riguardo, la Giunta regionale ha presentato la misura di indignità di formazione che prevede
08:54un'interrogazione economica di imposta paga per i lavoratori in cassa integrazione o in
08:58contratto di solidarietà che si impegnano in percorsi di riqualificazione con uno stanziamento
09:02di 20 milioni di euro a valere sul programma Goal.
09:06L'indignità è estesa fino a 600 ore del primo ciclo di formazione con l'erogazione
09:10in busta paga direttamente tramite INPS.
09:14Rendendo così l'accesso alle risorse più semplici e rapido, l'obiettivo è quello di
09:18riportare i lavoratori ai livelli di capacità di spesa dello stipendio intero, offrendo
09:22loro lavori di formazione per la propria riqualificazione professionale.
09:25Inoltre, la competente direzione generale del Ministero del Lavoro ha riferito che non
09:29risultano agli atti di richieste di integrazione al reddito della società di tal design Giurgiaro
09:35S.P.A., concludo assicurando che il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, nel mantenere
09:40alta l'attenzione della vicenda segnalata, offre sin da subito la disponibilità a mettere
09:44in campo ogni utile strumento di propria competenza per evitare che si concretizzi l'ennesima
09:50crisi aziendale, che rischia di compromettere il mantenimento dei livelli occupazionali, con possibile
09:55ricordare negative sul complessivo destruttore socio-economico del territorio nazionale.
10:00Prego, collega Laus.
10:03Grazie, sottosegretario.
10:05Ma diciamo che nella risposta ha fatto un quadro di quelli che sono gli strumenti normativi
10:12della Regione Piemonte che mette a disposizione di questi comparti produttivi dell'automotive.
10:20Poco ha detto sulla vicenda, se non la parte finale che dà la disponibilità a questo monitoraggio.
10:34Le chiedo, gentilmente, sottosegretario, di non abbassare il livello di guardia.
10:41Chiaramente le competenze del Governo sono limitate perché i privati sono liberi di porre
10:47azione che ritengono più opportuno, finalizzata la tutela dei propri interessi.
10:52Però chiedo che non venga abbassato appunto il livello di guardia che serve per il mantenimento
10:59dell'occupazione.
11:01In caso contrario ci sarebbero sicuramente queste ricadute negative nel tessuto economico
11:08e territoriale piemontese e torinese e anche con il riverbero sul territorio nazionale.
11:15Quindi alto il controllo e il monitoraggio.
11:18Grazie.
11:19Grazie.
11:20Collega Sumauro però illustra l'onorevole Steger.
11:28Prego.
11:28Bene, grazie Presidente.
11:36Sì, io col mio quesito chiederei un chiarimento anche della volontà politica in tema di posticipo
11:45del pensionamento con particolare riferimento alla quota di contributi che verrebbe erogata
11:51direttamente al dipendente e alla connessa previsione di esenzione IRPEF inserita nella
11:56legge di bilancio di quest'anno al comma 161 dell'articolo 1.
12:03E io chiederei infatti se il governo intende adottare iniziative anche di carattere normativo
12:09per garantire che anche categorie escluse come quelle pare, non si sa, anche questo andrebbe
12:19chiarito, che sono di gestione esclusiva del lago, che non si sa se rientrano o non rientrano,
12:26che questi possano anche essere considerate in questa misura che io ritengo giusta e dove
12:35io ritengo che sarebbe giusto che fossero inserite anche queste categorie di gestione
12:41esclusiva del lago.
12:42Grazie.
12:43Prego, Sottosegretario D'Urivo.
12:44Sì, ringrazio, signor Presidente, per il quesito proposto, nel merito al quale si rappresenta
12:49quanto segue l'articolo 1 comma 161 della legge del bilancio 2025 riconosce un incentivo
12:53al posticipo del pensionamento in favore dei lavoratori dipendenti iscritti al lago o a forme
12:58sostitutive ed esclusive della medesima, che abbiano maturato nell'anno 2025 i requisiti
13:03minimi per l'accesso al trattamento di pensione anticipata, ai sensi dell'articolo 24 comma
13:0810 del DL 201 barra 2011 o di pensione attivata e vestibile ai sensi dell'articolo 14.1 del
13:14DL 4 barra 2019.
13:17Nello specifico il comma 161 sostituendo l'articolo 1 comma 286 della legge del bilancio
13:222023 amplia il campo di applicazione della fattispecie dell'estensione dell'incentivo
13:27anche agli assicurati che maturano nell'anno 2025 i requisiti per l'accesso al trattamento
13:32pensionissimo anticipato e introduce, quale ottenere l'agevolazione e l'esclusione delle
13:36somme corrisposte al lavoratore dalla base imponibile fiscale.
13:40Con questa nuova previsione in ogni caso non viene chiarito se tra i destinatari dell'agevolazione
13:45e l'esclusione della base imponibile fiscale delle somme corrisposte al lavoratore siano
13:49inclusi anche i lavoratori dipendenti iscritti alla gestione pubblica.
13:53A tal riguardo si osserva che la problematica sopra descritta ha già formato oggetto di approfondimenti
13:58tecnici da parte del Ministero del Lavoro dell'Inps ai fini della predisposizione di
14:03un'apposita circolare da adottare in tempi brevi per una corretta interpretazione del
14:08dettato normativo e di ciò che ne deriverebbe in termini di relativi effetti applicativi.
14:14Grazie, prego collega Stega.
14:16Sì, io ringrazio, sento che ci sarà una circolare a breve e spero che per questo all'inizio
14:23ho chiesto un chiaramento anche sulla volontà precisa, volontà politica se si vuole risolvere
14:32questa tematica e quindi io spero tanto che in questa circolare la si risolva perché dal
14:38punto di vista dell'equità e della giustizia sarebbe giusto anche considerare quelli che
14:43sono nell'ambito dell'assicurazione dell'esclusiva Ago.
14:47La ringrazio, siamo all'interrogazione della collega Barzotti
14:53collega Carotenuto, prego
14:57Sì, Presidente, Sottosegretario
15:07La nostra interrogazione è sull'istituto del supporto per la formazione del lavoro che
15:17è una misura che è stata attivata ormai da un paio di anni e di cui avete detto, avete
15:27promesso che avreste ampliato la platea dei beneficiari e anche ulteriormente incrementato
15:33l'importo di indennità. Tuttavia, contrariamente ai predetti intendimenti, ci arrivano numerose
15:39segnalazioni di esclusione del beneficio e di possibilità ad accedere alla domanda.
15:44Sarebbero migliaia i cittadini che non riescono ad accedere al contributo per via di una tempistica
15:49a giudizio degli interroganti, cioè nostra, ma lorda, che non consente di proseguire la
15:54proroga. Ora, IMSS avrebbe anche fornito delle indicazioni operative per questa proroga
15:59della misura, anche derogando parzialmente la rigida tempistica. Tuttavia rimane il fatto
16:03che la proroga non sarà per tutti, ma solo per chi sta frequentando un corso di formazione
16:07che non ha ancora terminato, mentre gli altri, cioè coloro che l'avessero terminato, rimarranno
16:13senza alcuna forma di sostegno, il che dal nostro punto di vista è gravissimo. Le modifiche
16:17introdotte di fatto riducono drasticamente, così, la platea dei beneficiari, lasciando fuori
16:22chi ha già terminato le 12 mensilità nel corso del 2024. E chi, pur avendo ancora diritto
16:27al sostegno nel 2025, partecipa ad altre iniziative di politica attiva del lavoro, come
16:31tirocini, servizio civile e progetti, per cui domandiamo al Ministro e quindi al Sottosegretario
16:37se intende adottare iniziative anche di carattere normativo, volte a rivedere le condizioni di
16:42accesso e proroga al supporto a formazione del lavoro, affinché venga garantito il supporto
16:46a tutti coloro che sono impegnati in un percorso di politica attiva, senza discriminazioni
16:51tra corsi di formazione e altre esperienze lavorative, semplificando le modalità di accesso
16:55garantendo un reale sopporto a chi ne ha bisogno, evitando ingiustizie sociali.
16:59Grazie.
17:00Sì, grazie. Prego, Sottosegretario D'Urigo.
17:02Grazie, Presidente. A riguardo voglio ricordare che il Gbiancio del 2025, modificando la disciplina
17:07di questo importante strumento di politica attiva, a comma 198 dell'articolo 1, ha previsto
17:11l'incremento di importo mensili della misura da 350 euro a 500 euro e ha consentito un ampliamento
17:18della mensilità di indennità di partecipazione per i beneficiari che stanno frequentando corsi
17:22di formazione. Il limite temporale di 12 mesi di erogazione della misura è infatti prorogabile
17:27per una durata massima di ulteriori 12 mesi, previo aggiornamento del patto di servizi
17:31personalizzato, qualora la scadenza di 12 mesi di fruzione risulti della partecipazione
17:35del beneficiario a un corso di formazione. Il beneficio economico è erogato nei limiti
17:39della durata del corso di formazione. A tale novella legislativa hanno seguito specifici
17:46messaggi dell'Inps con la nota del 10 per baglio scorso del Ministero del Lavoro, con
17:51la quale sono state fornite indicazioni operative alle Regioni e per loro tramite ai centri
17:56per l'impiego. Nella nota è stato precisato che la proroga della misura di subordinata
18:01dell'aggiornamento del patto di servizio personalizzato e il beneficio economico è erogato nei limiti
18:06della durata del corso e in ogni caso per un periodo massimo di ulteriori 12 mesi. È importante
18:11specificare che a cura dei centri per l'impiego procede all'aggiornamento del patto di servizi
18:15personalizzato durante la frequenza dell'attività formativa. Ai fini della proroga è necessario
18:20che il cittadino stia ancora partecipando a una delle attività formative consentite,
18:24prima del termine della misura e comunque non oltre l'ultima mensilità. Per beneficiare
18:30della proroga della misura SFL, dunque non è richiesta la presentazione di una domanda,
18:36semplificando così il processo per i lavoratori coinvolti. Tra le indicazioni operative si prevede
18:42la proroga della misura quando è presente per il cittadino una domanda per il supporto,
18:46formazione e lavoro ancora attiva per quei beneficiari per i quali da scheda professionale
18:50risulti registrato un corso di formazione che abbia la data di conclusione successiva
18:56alla data del termine della funzione della misura SFL. La proroga è ammessa esclusivamente
19:01con riferimento allo specifico corso o attività formativa che il cittadino sta frequentando
19:05ed è fondamentale per il beneficiario stia frequentando un corso di formazione che
19:10si è concluso dopo la dodicesima mensilità di fruizione. Concludo pertanto assicurando
19:15che la coerenza dell'intervento normativo sottesa alla razio volta a garantire un supporto
19:20continuo ai lavoratori in formazione, facilitando l'accesso all'opportunità di sviluppo
19:24professionale e soprattutto verso un'attività formativa portata avanti dall'inizio alla fine.
19:29Sottosegretario, la vostra risposta è come al solito la conferma che quello che state
19:39facendo è la sostituzione, continuare una progressiva disfacimento di quel che è poco
19:45che resta del reddito di cittadinanza sostituita da una cozzaglia di cavigli, di burocrazia,
19:52di elementi utili a complicare la vita di chi già è in difficoltà. Con il reddito di
19:59cittadinanza avevamo salvato nel pieno della pandemia, il calcolo ce l'ha fornito
20:03Istat, due milioni di famiglie dalla povertà. Voi con queste misure state riscrivendo la
20:09storia del nostro paese perché ci sono nuovi record di povertà assoluta, di minori in
20:14povertà assoluta e il supporto per la formazione del lavoro che doveva essere uno strumento
20:19di accompagnamento è diventato di fatto una trappola per le persone in difficoltà. Scadenze
20:25folli, piattaforme che non funzionano, vincoli incomprensibili e per di più migliaia di
20:29persone che hanno rispettato le regole e oggi si vedono negare una proroga solo perché
20:34hanno terminato un corso o hanno scelto di svolgere un tirocinio o un progetto utile
20:39alla collettività. In più queste persone spesso non hanno ricevuto neanche un euro
20:44di quelli promessi. Allora mi chiedo ma per voi che cos'è una politica attiva del
20:48lavoro? Sono corsi finanziati dai vostri amici? Perché qua non si capisce. Tra l'altro
20:53questi corsi non sono valutati neanche sull'effettiva efficacia, sulla capacità che hanno di creare
21:01dei rapporti di lavoro, sono solamente corsi di formazione, sono promesse vuote che vi servono
21:10forse a guadagnare del tempo ma gli italiani non arrivano alla fine del mese. La realtà
21:14è che dal nostro punto di vista questo governo non ha una visione del lavoro, ha solo una visione
21:18punitiva della povertà e invece di estendere il sostegno a chi si attiva lo tagliate anche
21:23alle persone che provano a rimettersi in piedi. Questa però non è attivazione ma è abbandono,
21:29non è efficienza ma è ipocrisia e voi ne siete responsabili.
21:33Allora grazie e passiamo alle interrogazioni. Ne abbiamo tre, Ascani, Sumauro, Scotto,
21:42per la Ascani. Ci sarà l'Aus? Sì.
21:46C'è l'Aus? Andiamo per il settore di minuto.
21:49La Ascani, sì.