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https://www.pupia.tv - Roma - Femminicidio e violenza on line - Audizioni Fondazione Carolina, Russo
La Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere, ha svolto le seguenti audizioni presso l'Aula del IV piano di Palazzo San Macuto, con riferimento al filone di inchiesta sulla violenza di genere on line:
ore 16 in videoconferenza, Fondazione Carolina
ore16.30 in videoconferenza, Rosy Russo, presidente dell’associazione Parole O_Stili
L'appuntamento è stato trasmesso in diretta anche sul canale satellitare. (24.11.25)

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Trascrizione
00:00:00Ma avverto che se non ci sono obiezioni, la pubblicità dei lavori della seduta odierna
00:00:05sarà assicurata anche mediante l'attivazione di impianti agiovesivi a circuito chiuso
00:00:10e la trasmissione diretta sulla web tv della Camera dei Deputati.
00:00:14Ricordo che la seduta si svolge nelle forme dell'audizione libera ed è aperta alla partecipazione
00:00:19da remoto dei componenti della Commissione.
00:00:22Ove si ritenesse sia richiesta dell'audita che della Commissione di volere procedere
00:00:27alla seduta segreta, faccio presente che poiché tale modalità non è compatibile con la videoconferenza
00:00:33l'audizione dovrà essere necessariamente rinviata ad altra seduta.
00:00:38L'ordine del giorno reca lo svolgimento in videoconferenza dell'audizione di rappresentanti della Fondazione Carolina
00:00:44con riferimento al filone d'inchiesta sulla violenza di genere online.
00:00:49A nome di tutte le commissarie e commissari do il benvenuto alla dottoressa Rosanna Milone
00:00:54è responsabile dei progetti e a Varnese d'Unvocacy Strategist di Fondazione Carolina
00:00:59che ringrazio per la disponibilità a contribuire ai lavori della Commissione.
00:01:04Segnalo che la Fondazione Carolina è stata istituita dopo la morte di Carolina Picchio,
00:01:09ragazza di 14 anni che si è tolta la vita nel 2013 a seguito di atti di violenza di genere online
00:01:15consistiti nella diffusione in rete di un video in cui dei ragazzi mimavano atti sessuali con lei
00:01:21mentre si trovava in stato di incoscienza.
00:01:24Questa tragedia ha portato all'approvazione della legge 71 del 2017,
00:01:30recante disposizione a tutela dei minori per la prevenzione del contrasto del fenomeno del cyberbullismo,
00:01:36provvedimento che l'allora Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini,
00:01:40vuole dedicare a Carolina Picchio alle vittime di cyberbullismo.
00:01:44Grazie alla legge del 2017, i minori di 14 anni e i loro genitori
00:01:49possono richiedere la rimozione di contenuti online offensivi.
00:01:53Se entro 24 ore il gestore non avrà provveduto alla rimozione dei contenuti,
00:01:58l'interessato potrà rivolgere analoga richiesta al garante per la protezione dei dati personali
00:02:03che rimuoverà i contenuti entro 48 ore.
00:02:06Per i minori autori di atti di cyberbullismo scatterà l'ammonimento.
00:02:11Il questore convocherà il minore insieme ad almeno un genitore.
00:02:14Nel 2024 è stata quindi approvata la legge 70 che ha reso strutturali le attività di imprevenzione,
00:02:23come l'adozione di codici interni nelle scuole e campagne di sensibilizzazione.
00:02:27Fondazione Carolina svolge attività di ricerca e di prevenzione del fenomeno,
00:02:32anche fornendo supporto alle vittime.
00:02:34Ciò premesso do la parola alla dottoressa Milone rinnovando il ringraziamento per il suo contributo.
00:02:40Buonasera Presidente, buonasera membri della Commissione, grazie a voi per il tempo e l'attenzione.
00:02:51Io mi presento, sono Rosanna Milone, mi occupo di diritti dei bambini da 30 anni
00:02:58e in particolare, un piccolissimo, brevissimo aneddoto personale,
00:03:03quando mia figlia aveva 12 anni, anni fa era utente di Musical.ly,
00:03:09ed è lì che io ho scoperto da madre come io non sapessi tutelare mia figlia dai rischi dell'online.
00:03:17È lì che ho deciso di dedicare la mia attenzione proprio alla tutela dei minori online,
00:03:21proprio perché il genitore di oggi, in generale l'educatore di oggi,
00:03:25non sa bene neanche da che cosa deve mettere in guardia il proprio figlio
00:03:30o comunque i bambini che segue rispetto a quello che è il mondo digitale.
00:03:37Desidero adesso quindi condividere delle slide per accompagnare la presentazione.
00:03:45Sono visibili?
00:03:46Prego.
00:03:50Grazie.
00:03:54Allora, Fondazione Carolina appunto è già stato perfettamente narrato,
00:04:01è fatto che sia nata in memoria di Carolina,
00:04:04una ragazza che è stata vittima a tutti gli effetti di femminicidio.
00:04:09L'è stato fatto un video, è stato di semi-incoscienza,
00:04:12questo video è diventato virale ed è stata attaccata.
00:04:16online, finché poi non è crollata e ha deciso di suicidarsi.
00:04:23Nella lettera che ha lasciato, prima di compiere questo gesto terribile,
00:04:28ha lasciato dei messaggi molto forti.
00:04:31Ha detto che le parole fanno più male delle botte
00:04:33e auspicava anche che ciò che era accaduto a lei non accadesse più a nessuno.
00:04:41In seguito alla sua morte poi appunto abbiamo sentito che si è svolto il primo processo di cyberbullismo in Italia
00:04:47e abbiamo già sentito appunto che in sua memoria è stata anche varata la prima legge non solo in Italia ma in Europa sul cyberbullismo.
00:04:55Il papà di Carolina ha deciso quindi poi di dare concretezza al messaggio lasciato dalla figlia,
00:05:02di farne qualcosa di costruttivo, di attivo
00:05:05e ha iniziato intanto inizialmente sensibilizzando in maniera personale, spontanea i ragazzi nelle scuole
00:05:12per poi arrivare a fondare appunto Fondazione Carolina nel 2018
00:05:18che ad oggi appunto conta un comitato scientifico e come segretario generale Ivano Zoppi.
00:05:27Di cosa si occupa Fondazione Carolina?
00:05:30Ad oggi si occupa di ricerca, prevenzione e supporto nell'ambito della tutela del minore online.
00:05:36Io ho ascoltato con moltissimo interesse tutti gli interventi che sono stati fatti in audizione da questa commissione
00:05:43rispetto appunto alla violenza di genere online, quindi anche premetto il fatto che non vi dilungherò su dettagli e dati
00:05:52che sono già stati perfettamente esposti da tanti professionisti del settore.
00:05:59Vorrei condividere con voi quello che noi facciamo e quello che abbiamo tratto e traiamo dal nostro lavoro.
00:06:04Ricerca, prevenzione e supporto sono appunto i nostri pilastri.
00:06:09Partendo dal supporto è importante per noi condividere quelle che sono le nostre due tipologie di supporto.
00:06:19Noi abbiamo un tipo di supporto che è un supporto di pronto intervento,
00:06:24quindi abbiamo Rescue Team, un'equip che è contattabile da chi soffre di disagio dovuto all'online
00:06:29e un'equip che interviene tempestivamente.
00:06:32Dal 2022 ad oggi sono circa 300 i casi che abbiamo seguito relativi al disagio online,
00:06:38in cui il 40% è relativo certamente al cyberbullismo,
00:06:43ma abbiamo anche una buona percentuale legata anche al sexting e ai suoi derivati.
00:06:50Abbiamo poi un tipo di intervento che invece più che pronto intervento riguarda la cura dei ragazzi.
00:06:59Quindi abbiamo tre tipologie di attività.
00:07:02Una è il centro rete, che è proprio un luogo fisico,
00:07:05in cui dall'aprile del 2025 accogliamo ragazzi tra gli 11 e i 21 anni
00:07:12proprio per sopportarli in caso di disagio da digitale.
00:07:20Ad oggi stiamo seguendo circa 45 casi in questo senso.
00:07:24Abbiamo poi un'attività di messa alla prova, quindi anche qui diamo supporto educativo
00:07:29ai giovani convolti e reati legati al mondo del digitale,
00:07:33affinché possano comprendere le loro responsabilità e reintegrarsi socialmente.
00:07:39Facciamo poi dei campi estivi in cui puntiamo sulla relazione con la natura e con gli animali
00:07:46per aiutare i ragazzi, i bimbi che sono a rischio di dipendenza da digitale.
00:07:56L'ambito invece della prevenzione ha quattro attività principali.
00:08:03C'è quella dell'educazione.
00:08:04Quindi noi svolgiamo ormai da tanti anni percorsi educativi all'interno delle scuole.
00:08:10Incontriamo circa 100.000 ragazzi l'anno.
00:08:15È già dal 2014 che proponiamo un percorso chiamato Io Clicco Positivo
00:08:21proprio dedicato all'educazione digitale.
00:08:26In questi percorsi educativi non coinvolgiamo soltanto i ragazzi.
00:08:30Per noi è fondamentale lavorare anche con i genitori, con i docenti e con il personale ATA.
00:08:37Dobbiamo anche noi comunque lamentare il fatto che i genitori che partecipano
00:08:41sono generalmente quelli che sono già sensibili all'argomento.
00:08:46Per citare altri ambiti di intervento in ambito educativo,
00:08:49nel 2022 abbiamo partecipato a un progetto europeo con Grecia, Cipro e Slovenia
00:08:55proprio mirato alla lotta contro il cyberbullismo di genere online
00:09:01contro ragazze e donne.
00:09:05E vorrei poi anche raccontarvi il fatto che noi da un paio d'anni
00:09:08proponiamo un percorso che si chiama Contatto,
00:09:13educazione all'affettività e alla sessualità.
00:09:15È un dato che vorrei condividere,
00:09:17che quest'anno abbiamo avuto un aumento della richiesta del 40%
00:09:25rispetto agli anni passati.
00:09:27È un percorso che inizia già dalla primaria
00:09:29e ad oggi Contatto risulta essere il 30% delle richieste di percorsi educativi
00:09:39che ci vengono appunto richiesti.
00:09:45Facciamo per attività di formazione,
00:09:47nell'ambito della formazione noi facciamo percorsi formativi certificati per adulti,
00:09:52proprio per formare rispetto alla tutela digitale dei minori
00:09:56e facciamo poi attività di sensibilizzazione
00:09:59con delle campagne nazionali e in sinergia anche con istituzioni.
00:10:06In particolare già nel 2016 facciamo un video
00:10:10che funzionò molto ma non mai abbastanza purtroppo,
00:10:15che si intitolava
00:10:16se condividi non è più tuo,
00:10:18proprio per sensibilizzare le ragazze in particolare
00:10:22allo stare attente nel condividere foto e video intimi
00:10:26perché potevano poi avere delle conseguenze a volte drammatiche.
00:10:33Abbiamo poi realizzato una campagna con Io Donna
00:10:36chiamata Genitori Online
00:10:38che era mirata alla sensibilizzazione dei genitori
00:10:41proprio sui comportamenti più a rischio in famiglia
00:10:44rispetto all'utilizzo del scorretto del device
00:10:47e abbiamo anche redatto ormai da qualche anno
00:10:50la Carta dei diritti del minore online.
00:10:53In ambito di informazione
00:10:56facciamo poi attività di informazione agli adulti,
00:10:59ai tutori, ai genitori, a chiunque
00:11:01abbia a che fare con bambini, ragazzi
00:11:03tramite il portale Minori Online.
00:11:07Minori Online è una guida gratuita,
00:11:09gratuita, ecco ci tengo a dire che sia il Rescue Team
00:11:12che il centro rete offrono servizi gratuiti
00:11:15ai bambini e ragazzi che hanno disagi legati all'online.
00:11:20Anche il portale MinoriOnline.it è totalmente gratuito,
00:11:24costantemente aggiornato
00:11:26ed è una guida che permette al genitore, all'adulto, al tutore
00:11:29di sapere dove vanno i nostri bambini quando navigano,
00:11:33che rischi corrono
00:11:34e come li si può aiutare a prevenire disagi
00:11:37o a curare questi disagi che possono emergere.
00:11:42Infine, appena stato edito da Di Agostini,
00:11:46quest'ottobre, il libro di papà Picchio.
00:11:49Un libro che si intitola appunto
00:11:51Le parole fanno più male delle botte
00:11:53ed è la narrazione dell'esperienza vissuta
00:11:56con la morte di sua figlia, di Carolina.
00:11:59Un libro assolutamente adatto a tutti,
00:12:03sia ai ragazzi che agli adulti
00:12:04e che aiuta a capire quanto sia importante
00:12:08stare vicini ai ragazzi
00:12:10anche laddove non crediamo che ci siano problemi in corso,
00:12:13ovvio perché loro hanno realmente
00:12:15una vita che si svolge completamente online.
00:12:20Il terzo ambito è quello della ricerca.
00:12:23Perché voglio condividere anche questo ambito con voi?
00:12:25Perché tramite la ricerca
00:12:26noi siamo costantemente aggiornati
00:12:28su cosa succede tra i ragazzi che navigano in Italia
00:12:33e poi confrontiamo anche questi dati
00:12:34con realtà internazionali.
00:12:38Da uno di questi nostri sondaggi,
00:12:40Adolesharing,
00:12:41al quale hanno risposto circa 2000
00:12:43tra ragazzi e ragazze
00:12:45e i loro genitori,
00:12:47è emerso che cosa?
00:12:48È emerso che la tendenza è che
00:12:50i bambini acquisiscono il loro primo smartphone
00:12:54a sette anni.
00:12:56Cosa vuol dire lo smartphone?
00:12:58Lo smartphone vuol dire autonomia,
00:13:01vuol dire libertà,
00:13:02vuol dire solitudine,
00:13:04vuol dire quindi un forte aumento di rischi
00:13:07e di esposizione a violenza online.
00:13:10dove vanno questi ragazzi?
00:13:13Lo sappiamo dove vanno,
00:13:15vanno in tutti i luoghi in cui possiamo andare anche noi,
00:13:17le app, i social, le chat, le app di incontri,
00:13:21i videogiochi, i tube,
00:13:25quindi possono accedere a qualsiasi altro spazio
00:13:27in cui noi possiamo navigare.
00:13:30il fatto che loro corrono dei rischi
00:13:32e noi ne abbiamo individuati nove macro-categorie,
00:13:37ma con voi ovviamente oggi vorrei condividere
00:13:39quelli che sono i rischi specificatamente tipici
00:13:44delle bambine e delle ragazze.
00:13:49Abbiamo già visto con tutti gli ottimi interventi
00:13:51che avete già ascoltato appunto presso la vostra commissione
00:13:57che in generale si può dire che le donne
00:14:00siano vittime, siano il 75% in media
00:14:04le vittime della violenza online.
00:14:08Generalizzando, possiamo confermarvi
00:14:10che anche per noi i dati relativi ai minori
00:14:13attestano un 75% di bambine e ragazze
00:14:16più esposte al pericolo di violenza online.
00:14:21Quali sono le cause?
00:14:23Le cause sono sia quelle che noi abbiamo identificato
00:14:26per quanto riguarda i minori,
00:14:28sono cause che sono in alcuni casi comuni
00:14:32a entrambi i generi, quindi sia bambini che bambine,
00:14:35sia ragazzi che ragazze,
00:14:37ma in altri casi invece sono più specifiche
00:14:41del genere femminile.
00:14:43Possiamo dire che per tutti già il fatto
00:14:45di avere uno smartphone a sette anni
00:14:47gli può permettere di accedere a contenuti
00:14:50in situazioni non adatte alla loro età.
00:14:53Possiamo dire per tutti, ma in particolare
00:14:55per le bambine e per le ragazze,
00:14:57abbiamo visto anche tramite TRACED,
00:14:59il progetto di cui vi parlavo,
00:15:01sviluppato a livello europeo,
00:15:04è che non c'è coscienza,
00:15:06spesso non c'è coscienza del problema.
00:15:09Avvengono cose, avvengono eventi
00:15:13che la ragazza, la bambina,
00:15:15percepisce vagamente come leggermente
00:15:19disagevoli, fastidiosi,
00:15:21ma non hanno coscienza della pericolosità
00:15:24che magari quell'inizio di contatto
00:15:28può poi generare nella sua vita.
00:15:31Sappiamo poi che nell'età dello sviluppo
00:15:33c'è la necessità di uniformarsi al branco
00:15:36e sappiamo che in particolare
00:15:37per le femmine e per le ragazze
00:15:39c'è una spinta all'adattamento di stereotipi,
00:15:43quindi un bisogno di accettazione
00:15:45che può portare anche ad accettare
00:15:47certi tipi di richieste online.
00:15:50Sappiamo anche che rispetto al passato
00:15:53le bambine e le ragazze sono più sole,
00:15:55sono più isolate,
00:15:56stanno più in camera loro,
00:15:57laddove per le donne,
00:16:00sappiamo anche a livello proprio psicoanalitico,
00:16:03che il dialogo, il confronto, il parlare
00:16:05invece sono spesso una terapia molto importante
00:16:08già nella fase della crescita.
00:16:11C'è una fragilità intrinseca
00:16:12sia nei bambini che nelle bambine
00:16:14in quanto appunto piccoli
00:16:16in età dello sviluppo,
00:16:18ma abbiamo anche visto
00:16:19che nei casi delle bambine e delle ragazze
00:16:21c'è una particolare sensibilità
00:16:24al vittimulaning
00:16:25e ad una particolare timore
00:16:28alla vittimizzazione secondaria
00:16:30anche della famiglia.
00:16:32Questo cosa vuol dire?
00:16:33Che può portarle,
00:16:34anche nel caso in cui
00:16:35si siano già iniziati a disporre
00:16:37a situazioni di disagio,
00:16:39se non di violenza online,
00:16:41a nasconderla e quasi a rafforzarla,
00:16:43proprio perché temono gli effetti
00:16:45sia su di loro che sulla loro famiglia.
00:16:49Adesso vorrei condividere con voi
00:16:51quelle che abbiamo visto essere
00:16:53le principali tipologie
00:16:55di disagio, di violenza di genere online
00:16:59sui minori.
00:17:01Ripeto, non mi soffermerò troppo
00:17:03su certe tipologie,
00:17:04perché ho visto che sono già state
00:17:05molto ben approfondite.
00:17:07Il primo gruppo è in ruota intorno
00:17:11al cyberbullismo,
00:17:12di cui ci sono, sappiamo,
00:17:14decine di sottotipologie.
00:17:16E rispetto ai maschi
00:17:17che possono subire il cyberbullismo,
00:17:20particolarmente nei videogame,
00:17:22nel caso delle femmine
00:17:23abbiamo invece una maggiore esposizione
00:17:25nei social.
00:17:26Abbiamo il cyberstalking,
00:17:28abbiamo poi le forme di controllo,
00:17:30controllo che nella coppia
00:17:32spesso possono vertere intorno
00:17:34all'utilizzo della geolocalizzazione,
00:17:37al controllo delle password
00:17:39e ad altre attività
00:17:40che abbiamo già visto essere comuni
00:17:42tra i ragazzi e i giovani.
00:17:45Abbiamo poi il doxing
00:17:47e passando poi all'ambito
00:17:50che abbiamo già trattato appunto,
00:17:52diverse volte è stato trattato
00:17:54all'interno di questa commissione,
00:17:55abbiamo poi tutto invece l'ambito
00:17:57legato al sexting e derivati.
00:18:00Sexting e derivati che non possiamo,
00:18:03ahimè, pensare sia un problema
00:18:06legato all'adolescenza.
00:18:09Abbiamo già problemi di sexting
00:18:10alle elementari in certi casi,
00:18:12quindi un problema molto grave,
00:18:14molto delicato da affrontare
00:18:17con tutto quello che abbiamo visto
00:18:19che poi può comportare.
00:18:22Abbiamo visto adesso i deepfake,
00:18:24i deepnude
00:18:25e poi abbiamo appunto il problema
00:18:27della vittimizzazione secondaria,
00:18:29proprio che è quella minaccia
00:18:30che poi può derivare rispetto all'esposizione
00:18:33in seguito a denuncia
00:18:35di queste dinamiche
00:18:36derivate dal sexting.
00:18:39Poi c'è l'altra categoria,
00:18:41l'altro gruppo
00:18:42che è particolarmente grave
00:18:45soprattutto nei casi delle bambine
00:18:46che è quello dell'adescamento,
00:18:50della pedopornografia.
00:18:52Abbiamo visto i dati
00:18:52della polizia postale,
00:18:54parliamo di 3.000 bambini
00:18:57di cui noi sappiamo essere vittime
00:18:59di addescamento e pedopornografia,
00:19:02sapendo quanti altri invece
00:19:03non sono stati denunciati
00:19:06o riconosciuti come tali vittime.
00:19:09Abbiamo poi il grooming
00:19:12attraverso la Artificial Intelligence Companion,
00:19:16di cui è stato parlato,
00:19:17visto anche qua in commissione.
00:19:20E abbiamo poi lo stupro.
00:19:22Mi rendo conto che lo stupro
00:19:23possa non sembrare collegato
00:19:25al concetto di digitale.
00:19:29Ahimè, io ho assistito
00:19:31con i miei occhi
00:19:32ad un video
00:19:33che girava su Telegram.
00:19:35Telegram che è il luogo
00:19:37in cui possono essere compiute
00:19:39ogni genere di nefandezze
00:19:41e di violenze
00:19:42e di attività degradanti
00:19:45senza che nessuno
00:19:47possa essere ritenuto
00:19:48effettivamente individuabile
00:19:50in quanto a responsabilità e colpe.
00:19:52In Telegram
00:19:52succede che
00:19:55giovani ragazzi
00:19:57stuprino
00:19:59e filmino
00:20:00la violenza di gruppo
00:20:03per poi vendere il video
00:20:05agli adulti
00:20:07che poi fanno girare
00:20:10il video online.
00:20:12Quindi c'è una forte correlazione
00:20:14tra violenza fisica
00:20:16e violenza digitale
00:20:18di genere.
00:20:20le ragazze
00:20:21sono poi particolarmente
00:20:23esposte
00:20:23all'istigazione
00:20:24all'autolesionismo
00:20:25all'istigazione
00:20:27all'isolamento
00:20:28e all'istigazione
00:20:29al suicidio
00:20:30e abbiamo anche visto
00:20:32come
00:20:33abbia impatto
00:20:34anche il concetto
00:20:35di e-hate
00:20:36in questo caso
00:20:36vorrei portarvi
00:20:37l'esempio
00:20:37dei videogame
00:20:38che possono includere
00:20:43tra i premi
00:20:43per i vincitori
00:20:45di una battaglia
00:20:47di una competizione
00:20:48particolare
00:20:49la donna
00:20:50la donna che può essere
00:20:51usata
00:20:53sessualmente
00:20:53a proprio piacere
00:20:54quindi una fortissima
00:20:56caso di odio
00:20:58di genere
00:20:59che è fruibile
00:21:00attraverso i videogame
00:21:01online
00:21:02e arrivo qua
00:21:04ad una categoria
00:21:05che probabilmente
00:21:06non è citata
00:21:08spesso
00:21:09come ambito
00:21:10di esposizione
00:21:11al rischio
00:21:12di violenza
00:21:14di genere
00:21:15online
00:21:15sui minori
00:21:16vi parlo
00:21:18di shanting
00:21:19e di utilizzo
00:21:20scorretto
00:21:21dei device
00:21:22in famiglia
00:21:23perché tocco
00:21:24un tasto
00:21:25del genere
00:21:26in questo ambito
00:21:27noi abbiamo fatto
00:21:29faccio una premessa
00:21:30noi abbiamo fatto
00:21:30nel 2023
00:21:31un sondaggio
00:21:33con Meta
00:21:34e le tre principali
00:21:35associazioni italiane
00:21:37di pediatria
00:21:37questo sondaggio
00:21:39è stato fatto
00:21:40a genitori
00:21:41di bambini
00:21:42di diverse fasce
00:21:43d'età
00:21:44per conoscere
00:21:44quali fossero
00:21:45i loro comportamenti
00:21:46in casa
00:21:47in famiglia
00:21:48legati ai device
00:21:50e voglio riportare
00:21:52pochi dati
00:21:53su tutti
00:21:53per quanto riguarda
00:21:55la fascia
00:21:56bebè
00:21:56quindi parliamo
00:21:57fascia
00:21:580-2 anni
00:21:59una percentuale
00:22:01estremamente
00:22:02elevata
00:22:03di genitori
00:22:04ci ha raccontato
00:22:06di utilizzare
00:22:07il device
00:22:08per l'intrattenimento
00:22:09del bebè
00:22:10quindi far raccontare
00:22:11le fiabe
00:22:11ad Alexa
00:22:12per far addormentare
00:22:14il figlio
00:22:15quindi far cantare
00:22:16la ninna nanna
00:22:16ad Alexa
00:22:17il 75%
00:22:20dei genitori
00:22:21ha dichiarato
00:22:22di usare
00:22:22lo smartphone
00:22:23mentre
00:22:23da da mangiare
00:22:26al figlio
00:22:27e il 27%
00:22:30ha dichiarato
00:22:31che può succedere
00:22:32che il figlio
00:22:32tra gli 0 e i 2 anni
00:22:34utilizzi
00:22:34il device
00:22:35da solo
00:22:36questo comportamento
00:22:39a nostro parere
00:22:41è estremamente
00:22:42rischioso
00:22:43per quanto riguarda
00:22:44poi la futura
00:22:45esposizione
00:22:46dei minori
00:22:47a violenze
00:22:48online
00:22:49in particolare
00:22:49abbiamo visto
00:22:50quanto poi
00:22:50questo ricada
00:22:51in particolare
00:22:52sul genere femminile
00:22:53perché?
00:22:54perché la famiglia
00:22:55è il primo luogo
00:22:56in cui il minore
00:22:58acquisisce
00:22:59informazioni
00:23:00sul comportamento
00:23:02in relativo
00:23:02al mondo online
00:23:03in relativo
00:23:04al mondo digitale
00:23:05allora
00:23:06laddove il bebè
00:23:07come primo sguardo
00:23:08ha quello
00:23:09dell'obiettivo
00:23:10del cellulare
00:23:10durante l'allattamento
00:23:12quando vede
00:23:13che viene violata
00:23:15qualsiasi sua intimità
00:23:16per essere fotografata
00:23:18filmata
00:23:19e condivisa
00:23:20perché
00:23:21se non è immortalato
00:23:23e condiviso
00:23:23sembra quasi
00:23:24che non succeda
00:23:26laddove
00:23:26il genitore stesso
00:23:28con i suoi profili social
00:23:30supporta
00:23:31quella percezione
00:23:32di standard
00:23:33irreali
00:23:34inarrivabili
00:23:35con alterazione
00:23:36della realtà
00:23:36che il mondo social
00:23:39soprattutto
00:23:40impone
00:23:42e se il bambino
00:23:43quindi
00:23:44viene immerso
00:23:45in questa
00:23:46in questa tipologia
00:23:47di relazione
00:23:48con il device
00:23:49con il digitale
00:23:50con l'online
00:23:51noi crediamo
00:23:52che questo
00:23:53lo esponga
00:23:54ancora più facilmente
00:23:55ad una confusione
00:23:57tra quello che è
00:23:57intimo
00:23:58e quello che è
00:23:59pubblico
00:24:00tra quello che è
00:24:01online
00:24:02e quello che è
00:24:02offline
00:24:03tra quello che accade
00:24:04e quello che è
00:24:06simulato
00:24:07inoltre
00:24:10per quanto riguarda
00:24:11la famiglia
00:24:11noi crediamo
00:24:12che ci sia
00:24:12una scorretta
00:24:13percezione
00:24:14del parental control
00:24:15quello che noi
00:24:16diciamo sempre
00:24:17è che il parental control
00:24:18è come il navigatore
00:24:20va bene
00:24:21per evitare ingorghi
00:24:22va bene
00:24:22per arrivare prima
00:24:23ma bisogna
00:24:24saper guidare
00:24:25non possiamo
00:24:26dare in mano
00:24:27a bebè
00:24:27e bambini
00:24:28device
00:24:30soltanto
00:24:30con
00:24:31l'installazione
00:24:32del parental control
00:24:33e usarlo
00:24:34come babysitter
00:24:34perché da lì poi
00:24:35i danni saranno
00:24:36gravi e importanti
00:24:38tra questi danni
00:24:39e non è l'unico
00:24:40c'è l'esposizione
00:24:41appunto
00:24:42alla violenza
00:24:43di genere
00:24:43online
00:24:44proprio perché
00:24:44non si conosce
00:24:46effettivamente
00:24:47quale sia la propria
00:24:48intimità
00:24:48e quale sia
00:24:49lo spazio
00:24:50pubblico
00:24:52per quanto riguarda
00:24:54la scuola
00:24:54noi crediamo
00:24:55fortemente
00:24:56nell'importanza
00:24:58dell'educazione
00:24:58all'affettività
00:24:59alla sessualità
00:25:00già dalla scuola
00:25:00primaria
00:25:01e crediamo anche
00:25:03nella realizzazione
00:25:03di materiali educativi
00:25:04non androcentrico
00:25:06noi abbiamo realizzato
00:25:07già qualche anno fa
00:25:08un libro di fiabe
00:25:09che supporta
00:25:11sia
00:25:11l'uguaglianza
00:25:13di genere
00:25:13che
00:25:14fa un po'
00:25:16d'allerta
00:25:16ai bambini
00:25:17attraverso appunto
00:25:18la fiaba
00:25:18su quelli che possono
00:25:19essere i pericoli
00:25:20dell'online
00:25:22per quanto riguarda
00:25:25le istituzioni
00:25:26Fondazione Carolina
00:25:27crede nel fatto
00:25:28che l'educazione
00:25:29che ormai
00:25:30riguarda
00:25:31il digitale
00:25:32quanto il fisico
00:25:35che riguarda
00:25:35l'online
00:25:36quanto l'offline
00:25:37che non sono più
00:25:38ambiti
00:25:38separati
00:25:39e indipendenti
00:25:41ma sono ambiti
00:25:42fortemente
00:25:43connessi
00:25:44sia importante
00:25:46parlare di educazione
00:25:47in maniera
00:25:47multidisciplinare
00:25:49intersettoriale
00:25:50se è vero
00:25:51che la nostra
00:25:52Costituzione
00:25:53delega
00:25:55la scuola
00:25:56all'istruzione
00:25:57e la famiglia
00:25:57all'educazione
00:25:58noi crediamo
00:25:59che oggi
00:26:00sia necessario
00:26:02affrontare
00:26:03il tema
00:26:03dell'educazione
00:26:04affrontandolo
00:26:05prima di tutto
00:26:06anche come
00:26:08una questione
00:26:08di salute
00:26:09perché abbiamo
00:26:10visto che
00:26:11ne va poi
00:26:12della salute
00:26:12sia mentale
00:26:13che affettiva
00:26:15che fisica
00:26:16dei nostri bambini
00:26:17laddove il digitale
00:26:18non è ben gestito
00:26:19sia questione
00:26:20di giustizia
00:26:22sia questione
00:26:22di famiglia
00:26:23sia questione
00:26:24di politiche sociali
00:26:25sia una questione
00:26:26di istruzione
00:26:27ovviamente
00:26:28e sia anche
00:26:29una questione
00:26:29di cultura
00:26:30quindi noi crediamo
00:26:31nel fatto che
00:26:32già per quanto riguarda
00:26:34la salute dei minori
00:26:35in ambito digitale
00:26:36e online
00:26:37per la prevenzione
00:26:38della violenza
00:26:39di genere online
00:26:40si debba partire
00:26:42già dai corsi
00:26:43preparto
00:26:44in cui si spiega
00:26:45ai genitori
00:26:45qual è il rischio
00:26:46di esporre il minore
00:26:47eccessivamente
00:26:49ad un utilizzo
00:26:50dei device
00:26:50scorretto
00:26:52e infine
00:26:53crediamo anche
00:26:54nella riflessione
00:26:55sull'ambito
00:26:56culturale
00:26:57quello che
00:26:58l'archeologia
00:26:59ci dice
00:27:00è che almeno
00:27:01dal codice
00:27:01di Amurrabi
00:27:02del 1750
00:27:04a.C.
00:27:05ad oggi
00:27:05abbiamo un impianto
00:27:07socio-politico
00:27:08economico
00:27:08di tipo
00:27:09patriarcale
00:27:10quindi
00:27:11se è vero
00:27:12che la Costituzione
00:27:13italiana
00:27:13del 1946
00:27:15stabilisce
00:27:16l'uguaglianza
00:27:17di uomini e donne
00:27:18davanti alla legge
00:27:19è anche vero
00:27:20e non dobbiamo
00:27:21dimenticare
00:27:21che fino al 1981
00:27:23in Italia
00:27:24era in vigore
00:27:25sia il matrimonio
00:27:26riparatore
00:27:27che il diritto
00:27:28d'onore
00:27:29questo cosa vuol dire
00:27:30che la relazione
00:27:31tra uomo e donna
00:27:33in cui l'online
00:27:34è reale
00:27:34quanto l'offline
00:27:35e non separabile
00:27:37da esso
00:27:37è in fase
00:27:38di giovanissima
00:27:39ridefinizione
00:27:41e la società
00:27:42di oggi
00:27:43a tutti i livelli
00:27:44deve avere
00:27:46la forza
00:27:46di rimettere
00:27:47in equilibrio
00:27:48un rapporto
00:27:49che è alterato
00:27:49da almeno
00:27:504.000 anni
00:27:52servono quindi
00:27:53azioni capillari
00:27:54coraggiose
00:27:56e oneste
00:27:56da parte
00:27:57di noi adulti
00:27:58iniziando
00:27:59con l'esempio
00:28:00personale
00:28:00e con
00:28:02la nostra
00:28:03presenza
00:28:03reale
00:28:04e attenta
00:28:05come tutori
00:28:06grazie
00:28:06grazie
00:28:09dottoressa
00:28:10davvero
00:28:11molto interessante
00:28:13questi dati
00:28:14sui minori
00:28:14su 0-2 anni
00:28:15almeno personalmente
00:28:17mi colpiscono
00:28:18molto
00:28:19non so se
00:28:20prego le colleghe
00:28:21colleghi
00:28:21commissari
00:28:22presenti
00:28:23e con essi
00:28:24da remoto
00:28:24di intervenire
00:28:25se hanno
00:28:26eventuali
00:28:26questioni
00:28:27velocemente
00:28:28perché in realtà
00:28:29abbiamo esaurito
00:28:30il tempo
00:28:31dell'audizione
00:28:32se ci sono
00:28:33domande
00:28:33immagino
00:28:35che lei
00:28:36quelle slide
00:28:37ce le manderà
00:28:37assolutamente
00:28:39certo
00:28:40sì grazie
00:28:41non c'è nessuno
00:28:43va bene
00:28:50io
00:28:50siccome non ci sono
00:28:52domande
00:28:52perché davvero
00:28:53è stata una relazione
00:28:55molto esauriente
00:28:56io la ringrazio
00:28:59e
00:29:00dichiaro
00:29:02chiusa l'audizione
00:29:03grazie mille
00:29:05grazie a voi
00:29:05e buon continuamento
00:29:06dei lavori
00:29:07grazie
00:29:08buonasera
00:29:25proseguiamo con le audizioni
00:29:27avverto che se non ci sono obiezioni
00:29:29la pubblicità dei lavori
00:29:31della seduta odierna
00:29:32sarà assicurata
00:29:32anche mediante
00:29:33l'attivazione
00:29:34di impianti audiovisivi
00:29:35a circuito chiuso
00:29:36e la trasmissione diretta
00:29:37sulla web tv
00:29:38della camera
00:29:39dei deputati
00:29:39ricordo che la seduta
00:29:41si svolge nelle forme
00:29:42dell'audizione
00:29:42libera ed è aperta
00:29:44la partecipazione
00:29:44da remoto
00:29:45dei componenti
00:29:46della commissione
00:29:47dove si ritenesse
00:29:48sia richiesta
00:29:49dell'audita
00:29:50che della commissione
00:29:50di voler procedere
00:29:51a seduta segreta
00:29:52faccio presente
00:29:53che poiché tale modalità
00:29:54non è compatibile
00:29:55con la videoconferenza
00:29:56l'audizione dovrà essere
00:29:57necessariamente
00:29:59rinviata
00:29:59ad altra seduta
00:30:00l'ordine del giorno
00:30:03reca lo svolgimento
00:30:04in videoconferenza
00:30:05dell'audizione
00:30:06di Rosy Russo
00:30:07presidente
00:30:08dell'associazione
00:30:09parole ostili
00:30:10con riferimento
00:30:11al filone
00:30:12d'inchiesta
00:30:12sulla violenza
00:30:13di genere
00:30:13online
00:30:14a nome di tutte
00:30:15le commissarie
00:30:16e commissari
00:30:17do il benvenuto
00:30:17alla dottoressa Russo
00:30:19che ringrazio
00:30:19per la disponibilità
00:30:20a contribuire
00:30:21ai lavori
00:30:21della commissione
00:30:23premetto
00:30:23che l'associazione
00:30:24parole ostili
00:30:25nata a Trieste
00:30:26nell'agosto 2016
00:30:27promuove iniziative
00:30:29volte alla formazione
00:30:30di una coscienza
00:30:30etica e sociale
00:30:31attenta alla comunicazione
00:30:33non ostile
00:30:33con particolare
00:30:35attenzione
00:30:35al mondo digitale
00:30:36perseguendo i principi
00:30:37del manifesto
00:30:38della comunicazione
00:30:39non ostile
00:30:40tra cui vale la pena
00:30:41di ricordare
00:30:42virtuale e reale
00:30:44le parole
00:30:45hanno conseguenze
00:30:46condividere testi
00:30:48e immagini
00:30:48è una responsabilità
00:30:49gli insulti
00:30:50non sono argomenti
00:30:51l'associazione
00:30:53lavora con scuole
00:30:54università
00:30:55imprese
00:30:56associazioni
00:30:57istituzioni
00:30:57nazionali
00:30:58e territoriali
00:30:59ci ho premesso
00:31:00do la parola
00:31:01alla dottoressa Russo
00:31:02rinnovando il ringraziamento
00:31:03per il suo contributo
00:31:04prego dottoressa
00:31:06allora innanzitutto
00:31:09buonasera a tutte e a tutti
00:31:10grazie per
00:31:12per questo
00:31:13per questo
00:31:14momento
00:31:15allora io
00:31:17mi scuso
00:31:18per non essere in presenza
00:31:19non ce l'avrei
00:31:22proprio fatta
00:31:22sono di Trieste
00:31:23ma
00:31:24approfitterò
00:31:25appunto
00:31:25per presentare
00:31:27in questo
00:31:27in questo spazio
00:31:29le attività
00:31:30di parole ostili
00:31:32e mi servirò
00:31:32anche
00:31:33di alcune slide
00:31:34così
00:31:35spero di essere
00:31:36anche
00:31:36come dire
00:31:37più
00:31:37incisiva
00:31:38quindi
00:31:40adesso magari
00:31:41mi accingo
00:31:41a
00:31:42condividere
00:31:44lo schermo
00:31:45eccoci
00:31:49allora
00:31:51scusatemi
00:31:52solo
00:31:53perché
00:31:54magari
00:31:55metto
00:31:56in presentazione
00:31:57mi dite
00:31:57se vedete
00:31:58in presentazione
00:31:59si vede
00:32:00grazie
00:32:00ok
00:32:02perfetto
00:32:02allora guardate
00:32:03ho provato
00:32:04semplicemente a dire
00:32:05chi siamo
00:32:06cosa facciamo
00:32:07e in qualche maniera
00:32:08cosa proponiamo
00:32:09ringrazio per la presentazione
00:32:12appunto
00:32:13io sono
00:32:13riselusso
00:32:14la
00:32:14come dire
00:32:15la presidente
00:32:16dell'associazione
00:32:17paralo stili
00:32:18che
00:32:19forse è riconosciuta
00:32:21proprio per questo
00:32:21suo manifesto
00:32:22cos'è questo manifesto
00:32:24è nato
00:32:25da una community
00:32:26che
00:32:28ha lavorato
00:32:29quindi
00:32:29all'inizio
00:32:3070 persone
00:32:31poi
00:32:32come dire
00:32:34tante idee
00:32:34che sono nate
00:32:35proprio per contrastare
00:32:36l'odio in rete
00:32:37stiamo parlando
00:32:38di 8 anni fa
00:32:39primi episodi
00:32:40di hate speech
00:32:41fake news
00:32:42cyberbullismo
00:32:43e
00:32:44come dire
00:32:46coinvolto
00:32:46prima 70 persone
00:32:48del mondo
00:32:49della comunicazione
00:32:50del mondo
00:32:50del giornalismo
00:32:51tra l'influencer
00:32:53e poi
00:32:54una volta
00:32:55scambiate tra di noi
00:32:56alcune diciamo
00:32:57idee o punti cardine
00:32:59abbiamo iniziato
00:33:00a condividere
00:33:01dei principi
00:33:02che non erano questi
00:33:03con il mondo
00:33:03della rete
00:33:04abbiamo ricevuto
00:33:05migliaia di contributi
00:33:06e alla fine
00:33:07a febbraio del 2017
00:33:10è nato
00:33:11il manifesto
00:33:11e abbiamo presentato
00:33:12il manifesto
00:33:13della comunicazione
00:33:14non ostile
00:33:14come vedete
00:33:15sono 10
00:33:16semplicissimi
00:33:17principi
00:33:18perché vi racconto
00:33:19tutto questo
00:33:20perché rispetto ai temi
00:33:21che stiamo affrontando
00:33:22questo per noi
00:33:24è lo strumento
00:33:25cardine
00:33:26che ci permette
00:33:27di dialogare
00:33:29veramente ormai
00:33:30con centinaia
00:33:31di migliaia
00:33:31di persone
00:33:32in Italia
00:33:32lavoriamo su più ambiti
00:33:34adesso vi racconterò
00:33:36un po' meglio
00:33:36ma questi principi
00:33:38per la loro
00:33:39semplicità
00:33:40e anche
00:33:42per come
00:33:43sono stati costruiti
00:33:45ci permettono
00:33:46di
00:33:46veramente
00:33:47parlare
00:33:48di tutte
00:33:48le tematiche
00:33:49più attuali
00:33:49che riguardano
00:33:50il tema
00:33:51da un certo
00:33:52punto di vista
00:33:53sia della rete
00:33:54ma anche
00:33:55delle relazioni
00:33:55tra le persone
00:33:56e con questo
00:33:57includo
00:33:58logicamente
00:33:59anche un tema
00:34:00molto largo
00:34:01di rispetto
00:34:01che poi
00:34:02invece
00:34:02in maniera
00:34:03molto verticale
00:34:04arriva
00:34:04alle tematiche
00:34:05anche che riguardano
00:34:06l'odio nei confronti
00:34:07delle donne
00:34:08e tutti i problemi
00:34:09di genere
00:34:10che conosciamo
00:34:11ora
00:34:13il manifesto
00:34:15vi racconto
00:34:16la storia
00:34:18a 41 lingue
00:34:19è stato sottoscritto
00:34:20coinvolgiamo
00:34:21tantissimi studenti
00:34:23nonché tantissimi
00:34:24insegnanti
00:34:24e il manifesto
00:34:26è stato declinato
00:34:27in 8
00:34:27diciamo
00:34:28declinazioni
00:34:29cioè i principi
00:34:29rimangono
00:34:30quello che cambia
00:34:31sono le parole sotto
00:34:32e vi racconto questo
00:34:34perché
00:34:34c'è una declinazione
00:34:35che è proprio
00:34:36specifica
00:34:37per il mondo
00:34:38dell'inclusione
00:34:39che adesso
00:34:40vi mostrerò
00:34:41e che
00:34:41in qualche maniera
00:34:42ancora di più
00:34:43ci permette
00:34:44di affrontare
00:34:45le tematiche
00:34:46appunto
00:34:47oggetto
00:34:47di questa audizione
00:34:48lavoriamo
00:34:49con ormai
00:34:50tutte le più grandi
00:34:51aziende italiane
00:34:52ecco questo
00:34:53è il manifesto
00:34:54della comunicazione
00:34:55non ostile
00:34:56e inclusiva
00:34:56cosa significa
00:34:58significa appunto
00:34:59che sotto
00:35:00quei principi
00:35:01ci sono delle parole
00:35:02che in qualche maniera
00:35:03vanno
00:35:04veramente
00:35:05molto verticali
00:35:08sui temi
00:35:09come ad esempio
00:35:10vi faccio un esempio
00:35:11per tutti
00:35:11il principio numero 3
00:35:12che dice
00:35:13evito
00:35:13concura
00:35:14stereotipi
00:35:14cliché
00:35:15allusioni
00:35:15o modi di dire
00:35:16offensivi
00:35:16diminuenti
00:35:17contrasto
00:35:18ogni pregiudizio
00:35:18scelgo sempre
00:35:19parole chiare
00:35:20facili da comprendere
00:35:21corrette
00:35:22e gentili
00:35:23o ad esempio
00:35:25le parole hanno conseguenze
00:35:27so che le parole
00:35:27possono offrire
00:35:28o curare
00:35:28sostenere
00:35:29o schiacciare
00:35:30parlo in modo tale
00:35:30da comprendere
00:35:31tutte le identità
00:35:32le condizioni
00:35:32le appartenenze
00:35:33gli orientamenti
00:35:34e le culture
00:35:35o ad esempio
00:35:36su tutta la tematica
00:35:37ancora più
00:35:39il principio numero 8
00:35:40il principio numero 9
00:35:40sono quelli che
00:35:41in qualche maniera
00:35:42affrontano
00:35:44molto di più
00:35:45il tema proprio
00:35:45del linguaggio
00:35:46e dell'age speech
00:35:47oggi
00:35:50questo manifesto
00:35:50insomma
00:35:51è entrato ormai
00:35:52in tante realtà
00:35:52collaboriamo veramente
00:35:54con tante realtà
00:35:55allora
00:35:56cosa facciamo
00:35:57e arrivo
00:35:58il lavoro
00:35:59che fa parole ostili
00:36:00è un tema
00:36:01proprio di
00:36:02parole
00:36:03come dice il nome stesso
00:36:05e ricordiamo sempre
00:36:06che le parole
00:36:07sono importanti
00:36:08che noi siamo
00:36:08le parole
00:36:08che scegliamo
00:36:09di usare
00:36:10che tante volte
00:36:11noi queste parole
00:36:12non le conosciamo
00:36:13perché se io
00:36:14probabilmente
00:36:14vi mostro
00:36:15questa immagine
00:36:15e dico
00:36:166x7
00:36:17ecco
00:36:18provo a domandare
00:36:21mi vedete
00:36:23è stata
00:36:24forse
00:36:24sposta
00:36:25io la vedo
00:36:26eppure a posto
00:36:27ok
00:36:27probabilmente
00:36:29è un'immagine
00:36:29che non dice molto
00:36:31eppure questa
00:36:326x7
00:36:33è la parola
00:36:34dell'anno
00:36:35della generazione
00:36:39Z
00:36:39cioè i ragazzi
00:36:41che vanno dai 10
00:36:41ai 25 anni
00:36:43questo per dirci
00:36:44cosa
00:36:45ed è la parola
00:36:46dell'anno
00:36:46quindi la parola
00:36:47più usata
00:36:47in assoluto
00:36:48senza entrare
00:36:49nel merito
00:36:50anche del significato
00:36:51che è un significato
00:36:52che alla fine
00:36:53vuol dire anche
00:36:53molto poco
00:36:54ma è un modo
00:36:55proprio per creare
00:36:56appartenenza
00:36:57e per dirci
00:36:58che tante volte
00:36:59le parole
00:36:59soprattutto tra le generazioni
00:37:01in questo momento storico
00:37:03allontanano
00:37:04e non solo tra le generazioni
00:37:05ma anche tra gruppi diversi
00:37:07allora
00:37:07queste parole
00:37:09non sono mai solo parole
00:37:10e soprattutto
00:37:11così entriamo anche
00:37:13nei nostri temi
00:37:14quello che non nominiamo
00:37:15non esiste
00:37:16e ciò che nominiamo male
00:37:17rimane incastrato
00:37:18tra le grate
00:37:19del pregiudizio
00:37:19qua ad esempio
00:37:21faccio allusione
00:37:21a tutto il tema
00:37:22appunto
00:37:23di come vengono
00:37:23definite le donne
00:37:24no?
00:37:25allora cos'è che noi facciamo?
00:37:27negli ultimi due anni
00:37:28abbiamo realizzato
00:37:31più di 600 incontri
00:37:32in scuole
00:37:33aziende
00:37:33PA
00:37:35associazioni
00:37:36abbiamo coinvolto
00:37:37direttamente
00:37:38più di 20.000 persone
00:37:40come vedete qui
00:37:42insomma
00:37:42lo trovate
00:37:43soprattutto
00:37:44sono aziende
00:37:45soprattutto sono scuole
00:37:46ma lavoriamo
00:37:47con le carceri
00:37:48lavoriamo con enti
00:37:49associazioni
00:37:49lavoriamo con il mondo
00:37:50della chiesa
00:37:51dell'università
00:37:52in generale
00:37:53per il mondo
00:37:55della scuola
00:37:55ecco
00:37:57facciamo
00:37:59lavoriamo sia con
00:38:00gli insegnanti
00:38:02e in questo caso
00:38:03così vi porto un esempio
00:38:05proprio adesso
00:38:08il 18
00:38:08il 18 ottobre
00:38:10abbiamo fatto
00:38:11un grosso convegno
00:38:12con l'università
00:38:12cattolica
00:38:13e l'instituto
00:38:14Tognolo
00:38:14a Milano
00:38:15abbiamo
00:38:16coinvolto
00:38:17più di 120 speaker
00:38:1940 incontri
00:38:205 tematiche
00:38:201300 presenze
00:38:22e tra i tanti temi
00:38:23dei 40 incontri
00:38:25c'era proprio
00:38:26il tema
00:38:26del rispetto
00:38:27e anche
00:38:28dell'approfondimento
00:38:29di quelle che sono
00:38:30le modalità
00:38:32appunto
00:38:33dei ragazzi
00:38:35e delle ragazze
00:38:36nell'utilizzo
00:38:37dei social
00:38:38nell'utilizzo
00:38:39della rete
00:38:39del gaming
00:38:41di tutto ciò
00:38:42che riguarda
00:38:43il digitale
00:38:43perché oggi
00:38:44è indubbio
00:38:45che un audio online
00:38:46deve tenere
00:38:47nei confronti
00:38:48soprattutto delle donne
00:38:49deve tener
00:38:50conto
00:38:51sia del contesto
00:38:53in generale
00:38:54ma soprattutto
00:38:55anche di un contesto
00:38:56social
00:38:57e se c'è una cosa
00:38:58che sicuramente
00:38:59noi dobbiamo denunciare
00:39:00è una ignoranza
00:39:02ma nel vero senso
00:39:03della parola
00:39:04ignorare
00:39:05non conoscere
00:39:06degli adulti
00:39:07nei confronti
00:39:08di tantissime
00:39:09realtà
00:39:10che riguardano
00:39:11la vita
00:39:11ad esempio
00:39:12dei loro figli
00:39:13e lo dico
00:39:13degli adulti
00:39:14non solo dei figli
00:39:15ma anche degli insegnanti
00:39:17così che una giornata
00:39:17come questa
00:39:18ha avuto proprio
00:39:19l'obiettivo
00:39:21di allargare
00:39:22l'orizzonte
00:39:23e la conoscenza
00:39:24di moltissime persone
00:39:25questi 40 incontri
00:39:27sono stati registrati
00:39:28e da un paio di settimane
00:39:30sono online
00:39:31perché sono
00:39:31ed è tutto gratuito
00:39:32e sono stati
00:39:35messi a disposizione
00:39:36proprio di tutti
00:39:36quegli insegnanti
00:39:37in tutta Italia
00:39:39che vogliano appunto
00:39:41rivedere
00:39:42questi incontri
00:39:43abbiamo una piattaforma
00:39:45anche insegno
00:39:46è una piattaforma
00:39:47che è nata
00:39:48appunto
00:39:49in collaborazione
00:39:50con il ministero
00:39:50dell'istruzione
00:39:51ormai sette anni fa
00:39:53dove c'è
00:39:54un percorso
00:39:55di educazione civica
00:39:56quindi parole ostili
00:39:57dai tre anni
00:39:59fino ai 19
00:40:00accompagna ragazze
00:40:02e ragazze
00:40:02quindi offre
00:40:03gratuitamente
00:40:04anche in questo caso
00:40:05tutta una serie
00:40:07di schede didattiche
00:40:08per gli insegnanti
00:40:09vedete
00:40:10solo negli ultimi due anni
00:40:11abbiamo avuto
00:40:12136.000 utenti unici
00:40:14stiamo parlando quindi
00:40:15di insegnanti
00:40:16e vabbè
00:40:18dopo gli altri
00:40:19sono altri numeri
00:40:20di visualizzazione
00:40:21di pagine
00:40:22download
00:40:22o altro
00:40:23questo fa sì
00:40:25che l'insegnante
00:40:26possa utilizzare
00:40:27le nostre schede
00:40:28e quando dico
00:40:28posso utilizzare
00:40:30le schede
00:40:30cosa può fare
00:40:31l'insegnante
00:40:32può decidere
00:40:32ne trova tantissime
00:40:34quasi 500
00:40:35e può usare
00:40:36come dire
00:40:37le può ricercare
00:40:38per i principi
00:40:38del manifesto
00:40:39ma qui a destra
00:40:41vi ho messo
00:40:42le tematiche
00:40:43può scegliere
00:40:43le nostre schede
00:40:44per tematiche
00:40:45allora
00:40:46tutto quello
00:40:47che è consapevolezza
00:40:48che è prevenzione
00:40:49che è educazione
00:40:50deve passare
00:40:51secondo noi
00:40:52attraverso anche
00:40:53affrontare
00:40:54determinati temi
00:40:55che possono essere
00:40:55l'hate speech
00:40:56il conflitto
00:40:57il tema delle fonti
00:40:58delle fake news
00:40:59vedete
00:41:00il sexting
00:41:00il body shaming
00:41:01il cyberbullismo
00:41:02collaborazione
00:41:03emozioni
00:41:04perché è logico
00:41:05che tu quando
00:41:06hai dei bambini davanti
00:41:07a partire dai tre anni
00:41:08ecco
00:41:09non parlerai di sexting
00:41:11ma comincerai a parlare
00:41:12magari delle emozioni
00:41:13di riconoscere
00:41:14quello che sei
00:41:14di come
00:41:15di come parli agli altri
00:41:17eccetera
00:41:17quindi queste sono
00:41:18le tematiche
00:41:19che
00:41:20che si trovano
00:41:21e quando parlo
00:41:23di schede didattiche
00:41:24volevo mostrarvi
00:41:25questa
00:41:26questa è
00:41:27presa una a caso
00:41:28i diritti delle donne
00:41:29vedete
00:41:31c'è un tempo
00:41:32ci sono poi
00:41:33i vari
00:41:33i vari
00:41:35momenti
00:41:36ricerca di parole
00:41:37come pietre
00:41:38i primi 20 minuti
00:41:39in questo caso
00:41:40e quindi
00:41:41i ragazzi
00:41:41e le ragazze
00:41:42devono
00:41:42in qualche maniera
00:41:43questa è un'attività
00:41:44per ragazzi
00:41:45se non sbaglio
00:41:46della
00:41:46seconda o terza
00:41:49cosiddette medie
00:41:50e devono individuare
00:41:51quali sono le parole pietre
00:41:53che vengono lanciate
00:41:54ogni giorno
00:41:54contro le ragazze
00:41:55e le donne
00:41:55per esempio
00:41:56e poi si va avanti
00:41:57magari attraverso
00:41:58il monologo
00:41:59della Paola Cortellesi
00:42:00che forse conoscerete
00:42:01ecco
00:42:02si affrontano
00:42:03quali sono determinate parole
00:42:05e magari facendo
00:42:06anche un lavoro
00:42:07attraverso il manifesto
00:42:08e poi alla fine
00:42:09c'è un'ultima attività
00:42:10che offrendo
00:42:12ancora altri materiali
00:42:14fa produrre
00:42:16alla classe
00:42:16video
00:42:17o varie attività
00:42:19bene
00:42:20oltre al mondo
00:42:21della scuola
00:42:22noi logicamente
00:42:23parliamo agli adulti
00:42:24lo strumento cardine
00:42:26per noi
00:42:26è il nostro
00:42:27megafono giallo
00:42:28cos'è il megafono giallo
00:42:30è l'attività
00:42:31scusate
00:42:33la nostra newsletter
00:42:34esce ogni lunedì
00:42:35infatti
00:42:36tra pochissimo
00:42:38uscirà quella
00:42:38di questa settimana
00:42:39abbiamo 70.000 iscritti
00:42:41e qui
00:42:42affrontiamo
00:42:43le tematiche
00:42:44come dire
00:42:45più attuali
00:42:47che centrano
00:42:48con il mondo
00:42:48della rete
00:42:49ma centrano anche
00:42:50appunto
00:42:50con il rapporto
00:42:51tra le persone
00:42:52come vedete
00:42:52questa è la newsletter
00:42:54della scorsa settimana
00:42:55ed era proprio
00:42:56sul tema
00:42:56del consenso
00:42:57e poi lavoriamo
00:42:59attraverso
00:43:00la formazione
00:43:00delle aziende
00:43:01e qua
00:43:02vado semplicemente
00:43:03guardate
00:43:03veloce
00:43:04a mostrare così
00:43:05modalità
00:43:06e parole
00:43:07che assolutamente
00:43:08tutti noi conosciamo
00:43:10e che
00:43:11incontriamo
00:43:13per affrontare
00:43:15aziende
00:43:16giornalisti
00:43:17ma associazioni
00:43:19ecco
00:43:20un po'
00:43:21chiunque
00:43:21come le parole
00:43:23sono importanti
00:43:25perché definiscono
00:43:26il pensiero
00:43:26non basta
00:43:27la tua
00:43:28prima
00:43:28per fare
00:43:29prego
00:43:31uno che aveva
00:43:33il microfono
00:43:34aperto
00:43:34prego
00:43:34dottoressa
00:43:35l'abbiamo mutato
00:43:36come si dice
00:43:37adesso
00:43:38benissimo
00:43:38grazie
00:43:39ecco
00:43:40queste sono
00:43:40guardate
00:43:41le restituzioni
00:43:42di lavori
00:43:43che facciamo
00:43:44cosa abbiamo
00:43:44creato
00:43:45in questi anni
00:43:45abbiamo creato
00:43:46grazie
00:43:47alla collaborazione
00:43:49noi siamo
00:43:49un'associazione
00:43:50quindi proviamo
00:43:51a dare
00:43:51gratuitamente
00:43:52tutto quello
00:43:53che riusciamo
00:43:54al mondo
00:43:54della scuola
00:43:55a tutto ciò
00:43:56che è il mondo
00:43:56dell'educazione
00:43:57insieme a delle aziende
00:43:59costruiamo dei progetti
00:44:00in questo caso
00:44:00ad esempio
00:44:01con Sky
00:44:01abbiamo realizzato
00:44:03un
00:44:04un
00:44:06dizionario
00:44:08dell'inclusione
00:44:09che tantissimi giornalisti
00:44:10stanno utilizzando
00:44:11ma che è uno strumento
00:44:12aperto
00:44:12quindi anche in questo caso
00:44:14a disposizione
00:44:14di qualunque utente
00:44:16italiano
00:44:16e che ti permette
00:44:17di vedere
00:44:19quali sono le parole
00:44:21magari che
00:44:22è bene usare
00:44:23non è bene usare
00:44:24in genere
00:44:25nel mondo
00:44:25dell'inclusione
00:44:26ma anche
00:44:28per tutto quello
00:44:28che riguarda
00:44:29il discorso
00:44:30delle donne
00:44:31o abbiamo aiutato
00:44:32a lanciare
00:44:33una serie televisiva
00:44:35abbiamo analizzato
00:44:36decine di migliaia
00:44:37di insulti
00:44:38proprio per
00:44:39come dire
00:44:40accompagnare
00:44:41un progetto
00:44:43con un'azienda
00:44:44che è
00:44:45Sorgeni
00:44:45abbiamo creato
00:44:46un gioco
00:44:46ma anche
00:44:47dei podcast
00:44:47insomma ecco
00:44:48proprio perché
00:44:49queste parole
00:44:51danno forma
00:44:52al pensiero
00:44:52c'è bisogno
00:44:53di lavorare
00:44:55su queste cose qua
00:44:56ecco
00:44:58queste sono tutte
00:44:59appunto
00:45:00vado veloce
00:45:00perché magari
00:45:01vado un po'
00:45:03verso la conclusione
00:45:04per lasciarvi anche
00:45:05dopo il tempo
00:45:06eventualmente
00:45:07di fare delle domande
00:45:08allora
00:45:08arrivo all'ultima parte
00:45:10che è la parte
00:45:11un po'
00:45:11sul
00:45:12cos'è che chiediamo
00:45:13cos'è che proponiamo
00:45:14o cos'è che ci sentiamo
00:45:16in qualche maniera
00:45:17di condividere
00:45:18appunto con voi
00:45:20rispetto all'esperienza
00:45:21di questi anni
00:45:22un'esperienza
00:45:22di otto anni
00:45:23che tante volte
00:45:25ci ha
00:45:26ci ha fatto essere
00:45:27davvero
00:45:28un orecchio attento
00:45:30a tante situazioni
00:45:32che
00:45:32abbiamo
00:45:33incontrato
00:45:34vi dico che
00:45:36io stessa
00:45:37entro
00:45:38nelle classi
00:45:38spesso
00:45:39e incontro
00:45:40i ragazzi
00:45:41faccio un esercizio
00:45:43molto
00:45:43molto semplice
00:45:45ma che raccoglie
00:45:46anche
00:45:46molta
00:45:47come dire
00:45:48molti feedback
00:45:49distribuisco
00:45:50un foglio
00:45:51e chiedo
00:45:52ai ragazzi
00:45:52e alle ragazze
00:45:53quali sono le parole
00:45:54magari dopo un piccolo
00:45:55percorso
00:45:56che li hanno
00:45:56feriti di più
00:45:57e
00:45:59quando raccolgo
00:46:00questi fogli
00:46:01vi assicuro
00:46:02che tante volte
00:46:03io non riesco a leggere
00:46:04le cose che dicono
00:46:05e in particolar modo
00:46:07le ragazze
00:46:09da cui
00:46:10tante volte
00:46:11ci portiamo a casa
00:46:11anche
00:46:12come dire
00:46:13delle denunce
00:46:14vere e proprie
00:46:14perché
00:46:15grazie anche
00:46:16a questi esercizi
00:46:17che facciamo
00:46:17riusciamo a fare
00:46:18da tramite
00:46:19con gli insegnanti
00:46:21e poi magari
00:46:22anche a segnalare
00:46:22alcuni casi
00:46:23però ecco
00:46:26le parole
00:46:26che tra di loro
00:46:28utilizzano
00:46:29è una mancanza
00:46:30assoluta di rispetto
00:46:32allora
00:46:32parole ostili
00:46:33e parte
00:46:34guardate
00:46:34vi mostro questa slide
00:46:36perché è un po'
00:46:36il cuore anche
00:46:37del nostro lavoro
00:46:37dal fatto che
00:46:39vivere il digitale
00:46:40non è una questione naturale
00:46:41ma richiede educazione
00:46:43e richiede cultura
00:46:43non c'è chi nasce
00:46:45oggi
00:46:46la gen beta
00:46:46chi è nato a gennaio
00:46:48fa parte
00:46:49della generazione beta
00:46:50la generazione
00:46:50dell'intelligenza artificiale
00:46:52tanto per capirci
00:46:53ecco
00:46:54né loro
00:46:54che nascono
00:46:55già in questo contesto
00:46:56né noi
00:46:57magari
00:46:57che abbiamo
00:46:58qualche anno di più
00:46:59nessuno di noi
00:47:01conosce
00:47:02così tanto bene
00:47:03il mondo della rete
00:47:04da sapere
00:47:05come muoversi
00:47:05perché è tutto
00:47:06molto nuovo
00:47:06in questo cambio
00:47:07d'epoca
00:47:08che stiamo vivendo
00:47:09allora
00:47:09quello che noi
00:47:10chiediamo
00:47:10a gran forza
00:47:11è che ci sia
00:47:12questa educazione
00:47:13e che ci sia
00:47:14questa cultura
00:47:15perché se oggi
00:47:17delle donne
00:47:18vengono uccise
00:47:19se delle donne
00:47:20appunto
00:47:21vengono violate
00:47:22se c'è un linguaggio
00:47:23che non è rispettoso
00:47:25tutto parte
00:47:27tutto parte
00:47:28da un tema
00:47:28anche
00:47:29profondamente
00:47:30di educazione
00:47:31e di cultura
00:47:32a due cose
00:47:33al mondo
00:47:34della rete
00:47:35quindi al sapere
00:47:36e conoscere
00:47:37le dinamiche
00:47:38i mondi
00:47:39le situazioni
00:47:40e tutto ciò
00:47:42che concerne
00:47:43questo vivere
00:47:46all'interno
00:47:46della rete
00:47:47perché ricordiamoci
00:47:48che ciò che è cambiato
00:47:48anche negli ultimi anni
00:47:49in questo mondo
00:47:50che sta cambiando
00:47:51a una velocità
00:47:51che è pazzesca
00:47:53è che anche i social
00:47:54non sono più
00:47:55solo uno strumento
00:47:56ma sono una cultura
00:47:58che tutte e tutte
00:47:59noi abitiamo
00:48:00e quando dico cultura
00:48:02viene dal verbo
00:48:03colere
00:48:03che significa
00:48:04coltivare
00:48:05allora
00:48:06ci piace pensare
00:48:07parola e stili
00:48:08ci crede profondamente
00:48:09che la rete
00:48:10sia un posto
00:48:11potenzialmente
00:48:12wow
00:48:12dico io
00:48:13un posto davvero
00:48:14dove si possa crescere
00:48:15dove si possa incontrare
00:48:17conoscere
00:48:17ma ci vogliono
00:48:18educazione
00:48:19e ci vuole cultura
00:48:21allora
00:48:22in tutto questo
00:48:23quello che noi
00:48:24infatti
00:48:25da sempre ci spendiamo
00:48:26come dire
00:48:27su tante cose
00:48:28è molto attuale
00:48:29in questi giorni
00:48:29anche la campagna
00:48:30dei pediatri
00:48:31che dice che fa male
00:48:33il cellulare
00:48:34ne siamo profondamente convinti
00:48:36e due anni fa
00:48:36avevamo iniziato
00:48:37con questa campagna
00:48:38allora noi
00:48:39rispetto anche
00:48:40ad un tema
00:48:41così
00:48:41devastante
00:48:43come un tema
00:48:44del femminicidio
00:48:45quello su cui
00:48:46noi stiamo lavorando
00:48:47e chiediamo
00:48:48che ci sia sempre
00:48:49una maggiore attenzione
00:48:50è il tema
00:48:50dell'educazione
00:48:51il 42%
00:48:54dei giovani
00:48:54maschi italiani
00:48:55pensa che la lotta
00:48:56per la parità di genere
00:48:57sia discriminatoria
00:48:58verso gli uomini
00:48:59ce lo dice
00:49:00la fondazione
00:49:00Lubellula
00:49:01allora
00:49:01la parola chiave
00:49:04secondo noi
00:49:05è davvero
00:49:05il tema
00:49:05della consapevolezza
00:49:07guardate
00:49:08conoscere
00:49:10e sapere
00:49:11quando
00:49:11si sta
00:49:13sbagliando
00:49:14o quando
00:49:14sta sbagliando
00:49:15l'altra persona
00:49:16c'è un tema
00:49:20come vi dicevo
00:49:21di educazione
00:49:22al digitale
00:49:23e questo
00:49:25è da anni
00:49:26che Parolo Stili
00:49:27sta portando avanti
00:49:28una campagna
00:49:29per dire
00:49:29che ci vorrebbe
00:49:30un'ora
00:49:30di cittadinanza digitale
00:49:32almeno
00:49:33dalla prima elementare
00:49:34dalla primaria
00:49:35cosiddetta
00:49:35perché ormai
00:49:37è una materia
00:49:38così tanto
00:49:39presente
00:49:41nella nostra vita
00:49:41e così talmente
00:49:43nuova
00:49:43che assolutamente
00:49:45noi dobbiamo
00:49:46abituare
00:49:47fin da piccoli
00:49:48i bimbi
00:49:49le bimbe
00:49:49per non parlare
00:49:50degli adulti
00:49:51perché lì
00:49:51appunto
00:49:52stiamo facendo
00:49:52quello che possiamo
00:49:54davvero appunto
00:49:55attraverso le aziende
00:49:56e abbiamo una responsabilità
00:49:57enorme
00:49:58come adulti
00:49:58bene
00:49:59l'educazione al digitale
00:50:00deve partire
00:50:02da quando i bimbi
00:50:03sono piccoli
00:50:05e questo non significa
00:50:06insegnare
00:50:07a utilizzare
00:50:07gli strumenti
00:50:08per poi
00:50:08doverli utilizzare
00:50:10e avere
00:50:10i social
00:50:12o magari
00:50:13il cellulare
00:50:14dalla quarta elementare
00:50:16da quando magari
00:50:17si riceve
00:50:18per la prima comunione
00:50:19non è questo
00:50:20è proprio
00:50:21sapere
00:50:22e conoscere
00:50:23le dinamiche
00:50:23e l'altra cosa
00:50:25perché
00:50:25ecco
00:50:26non so
00:50:27così
00:50:28lancio veramente
00:50:28un flash
00:50:29questa mattina
00:50:30parlavo con un insegnante
00:50:32che stavamo preparando
00:50:33una docenza
00:50:34che farò
00:50:34nelle sue classi
00:50:36e mi dice
00:50:36e mi racconta
00:50:37della sfida
00:50:38nnn
00:50:39e la sfida
00:50:41per cui tu
00:50:41nel mese di novembre
00:50:43non hai
00:50:43rapporti sessuali
00:50:45ma
00:50:45qual è la sfida
00:50:46aggiuntiva
00:50:47sui social
00:50:48è il fatto
00:50:48che in qualche maniera
00:50:49vieni tentato
00:50:50appunto
00:50:52e devi resistere
00:50:53al non masturbarti
00:50:54e stiamo parlando
00:50:56di ragazzi
00:50:57di 14
00:50:57e 15 anni
00:50:59queste sono
00:51:00tra le
00:51:01ora
00:51:01non è neanche
00:51:02tra le peggiore
00:51:03assolutamente
00:51:03per cui
00:51:04insomma
00:51:05ne conosciamo tanti
00:51:06sappiamo che la pornografia
00:51:07è entrata nella vita
00:51:08dei ragazzi
00:51:08già dagli 8
00:51:10e 9 anni
00:51:11e noi
00:51:11nelle classi
00:51:12tante volte
00:51:13troviamo
00:51:14no
00:51:15abbiamo degli elementi
00:51:16per cui capiamo benissimo
00:51:18che
00:51:18c'è un'abitudine
00:51:19importante
00:51:20dei ragazzi
00:51:21e delle ragazze
00:51:22rispetto a questo
00:51:22in particolare
00:51:23al modo degli uomini
00:51:24no
00:51:24ma l'altra cosa
00:51:26che noi chiediamo
00:51:26è l'educazione
00:51:27al rispetto
00:51:28ecco
00:51:29noi appunto
00:51:34parolostili
00:51:34è questo
00:51:35il campo
00:51:36su cui si sta muovendo
00:51:37non siamo
00:51:39non siamo
00:51:40oltre
00:51:41perché quando
00:51:41ci arrivano anche
00:51:42dei casi più importanti
00:51:44parolostili
00:51:45come dire
00:51:46si rivolge
00:51:46no
00:51:47a chi
00:51:47agli assistenti sociali
00:51:48o al psicologi
00:51:50o a chi
00:51:50in qualche maniera
00:51:51ha in mano
00:51:53quel tipo
00:51:54di competenza
00:51:55la nostra
00:51:56zona di comfort
00:51:57è sicuramente
00:51:58il tema
00:51:58dell'educazione
00:51:59ma oggi come oggi
00:52:00ci vuole
00:52:01una seria
00:52:02educazione
00:52:03al rispetto
00:52:04che poi significa
00:52:05un'educazione
00:52:06al tema
00:52:07dell'affettività
00:52:08sicuramente
00:52:09e perché no
00:52:10insomma
00:52:10lo sappiamo benissimo
00:52:12che ci vorrebbe
00:52:13anche
00:52:14un tema
00:52:15di sessualità
00:52:15ma la primaria
00:52:17educazione
00:52:17è l'educazione
00:52:18al rispetto
00:52:19al sapere
00:52:20che quando io
00:52:21ti dico
00:52:22delle parole
00:52:22non per forza
00:52:23mi devi rispondere
00:52:24in un certo modo
00:52:25al fatto che
00:52:26se
00:52:27guardate cose
00:52:28che succedono
00:52:29che se
00:52:29appunto
00:52:31in classe
00:52:32un insegnante
00:52:33saluta
00:52:33e magari
00:52:35fa fare un compito
00:52:36c'è il ragazzo
00:52:38che si gira
00:52:38e tira giù i pantaloni
00:52:39così a caso
00:52:41c'è chi
00:52:42ti risponde
00:52:44in maniera
00:52:45assolutamente
00:52:46come dire
00:52:48non pertinente
00:52:49c'è chi
00:52:51usa il silenzio
00:52:52anche per
00:52:53ferire
00:52:53profondamente
00:52:54ecco
00:52:55il rispetto
00:52:57allora
00:52:58noi
00:52:59aiuteremo
00:53:00i giovani
00:53:02e le giovani
00:53:02di oggi
00:53:03ma in particolar modo
00:53:04i giovani
00:53:04se
00:53:05insegneremo loro
00:53:06che appunto
00:53:08le donne
00:53:09non sono inferiori
00:53:10e purtroppo
00:53:11la cultura di oggi
00:53:12fa sì
00:53:14che
00:53:14in tante occasioni
00:53:16questo
00:53:16succeda
00:53:17per cui
00:53:19la gelosia
00:53:20non deve essere
00:53:22possesso
00:53:23e soprattutto
00:53:23non deve essere
00:53:24costruzione
00:53:24tra le ragazze
00:53:26ormai
00:53:27c'è un'abitudine
00:53:28diffusissima
00:53:29al fatto
00:53:30che prima di uscire
00:53:32mandano
00:53:32la loro immagine
00:53:33al
00:53:34al
00:53:35al
00:53:35al loro ragazzo
00:53:36per chiedere
00:53:37ad esempio
00:53:38se va bene
00:53:39come sono vestite
00:53:40ecco
00:53:41voi penserete
00:53:41che può essere
00:53:42un atto di gentilezza
00:53:43no
00:53:43di attenzione
00:53:44no
00:53:45non è questo
00:53:46ve lo posso assicurare
00:53:47per come
00:53:47anche viene vissuto
00:53:49e per come ci viene
00:53:49raccontato
00:53:50loro hanno bisogno
00:53:52cioè
00:53:52se il ragazzo
00:53:53dice
00:53:54tu non devi uscire
00:53:54così
00:53:55loro si cambiano
00:53:56allora capite
00:53:57che questo
00:53:58è un tema
00:53:59di consapevolezza
00:54:00dire e insegnare
00:54:01alle ragazze
00:54:02che non dipendono
00:54:03dai ragazzi
00:54:04che loro devono
00:54:04essere liberi
00:54:05di vestirsi
00:54:06come credono
00:54:06e di comportarsi
00:54:08così come credono
00:54:10e
00:54:11l'altra cosa
00:54:12che chiediamo
00:54:13è un intervento
00:54:14forte
00:54:14sul tema
00:54:15della pornografia
00:54:16la più grande
00:54:17industria italiana
00:54:18e che
00:54:19assolutamente
00:54:20ha una ricaduta
00:54:21pazzesca
00:54:22proprio anche
00:54:23su come pensano
00:54:25e su come si comportano
00:54:27i ragazzi
00:54:27i ragazzi
00:54:28di oggi
00:54:29e guardate
00:54:31perché abbiamo bisogno
00:54:33del 25 novembre
00:54:34e non solo
00:54:35del 25 novembre
00:54:36perché
00:54:36se
00:54:37come dire
00:54:38se siamo qui
00:54:39a parlare
00:54:40di cosa si può fare
00:54:41è perché noi
00:54:41dobbiamo tenere
00:54:42sempre alta
00:54:42quella siccella
00:54:43e questi numeri
00:54:44ce lo dicono
00:54:45ringrazio
00:54:46questa ricerca
00:54:48di Will
00:54:48questi dati di Will
00:54:49che ci dicono
00:54:50come la consapevolezza
00:54:52quindi un'attenzione
00:54:53forte su determinate
00:54:54tematiche
00:54:55fa sì
00:54:56che ci sia
00:54:57anche una risposta
00:54:57perché quando c'è
00:54:58una consapevolezza
00:54:59ed è questo un po'
00:55:00anche il modello
00:55:01pedagogico
00:55:02di parole ostili
00:55:03quando c'è una consapevolezza
00:55:05allora si attiva
00:55:06la responsabilità
00:55:07delle persone
00:55:08e quando tu sei
00:55:09responsabile di qualcosa
00:55:10allora è così
00:55:11che cambia
00:55:12anche il tuo modo
00:55:12di fare
00:55:13e quindi
00:55:14quando si conosce
00:55:16che c'è la possibilità
00:55:18di essere aiutati
00:55:18rispetto ai problemi
00:55:21anche delle donne
00:55:22vedete come le donne
00:55:23in qualche maniera
00:55:24si attivano
00:55:25e magari fanno
00:55:25quella telefonata
00:55:26o quel contatto
00:55:27per farsi aiutare
00:55:29chiudo
00:55:30in maniera molto poetica
00:55:31forse mi perdonerete
00:55:32per questo
00:55:33però
00:55:33forse anche perché
00:55:35è un po'
00:55:36il modo gentile
00:55:37di parole ostili
00:55:38insomma
00:55:38di affrontare
00:55:41anche le tematiche
00:55:42anche le più serie
00:55:43ma anche nelle maniere
00:55:44più dure
00:55:45ecco
00:55:46c'è un bisogno enorme
00:55:48di lavorare
00:55:49con gli adulti
00:55:49però su questo tema
00:55:50è vero che dobbiamo
00:55:51lavorare sui giovani
00:55:52perché sono loro
00:55:53il futuro
00:55:53però
00:55:55il vero problema
00:55:56secondo noi
00:55:57in questo momento
00:55:58sono gli adulti
00:55:59allora
00:56:00chi è che ha salvato
00:56:01Cenerentola
00:56:02non è stato il principe
00:56:03ma è stata la fata madrina
00:56:04che ha preso
00:56:06Cenerentola
00:56:07se l'ha abbracciata
00:56:08ecco
00:56:08l'ha aiutata
00:56:10le ha risolto
00:56:11il problema
00:56:11le ha dato delle regole
00:56:13perché doveva rientrare
00:56:14prima di mezzanotte
00:56:15giusto
00:56:15ecco
00:56:16Cenerentola
00:56:18però c'è stata
00:56:19ecco
00:56:19noi abbiamo bisogno
00:56:20di adulti
00:56:21che capiscano i problemi
00:56:23che capiscano
00:56:24anche in questo caso
00:56:26qual è l'urgenza
00:56:27e che però
00:56:28ci siano
00:56:29e quindi
00:56:30il tema
00:56:31dell'educazione
00:56:32per noi
00:56:32è davvero
00:56:33un principio cardine
00:56:34educazione
00:56:35a rispetto
00:56:36educazione
00:56:37all'affettività
00:56:38educazione
00:56:40ad aiutare
00:56:41un po' tutti
00:56:42a capire
00:56:43che siamo persone
00:56:44diverse
00:56:44ma complementari
00:56:46mi fermerei
00:56:48qua
00:56:49grazie
00:56:50dottoressa
00:56:52chiedo ai colleghi
00:56:54e colleghi commissari
00:56:55connessi
00:56:56da remoto
00:56:57se ci sono eventuali
00:56:59quesiti
00:56:59se no
00:57:02volevo farle
00:57:03solo una domanda
00:57:04perché
00:57:04è stata molto
00:57:07ampia
00:57:08la ringrazio davvero
00:57:09questa
00:57:09relazione
00:57:12però appunto
00:57:12mentre lei parlava
00:57:13io ho pensato
00:57:14ai genitori
00:57:15soprattutto di alcune cose
00:57:16e volevo capire
00:57:18se voi riuscite
00:57:18a fare formazione
00:57:19agli adulti
00:57:21se nelle aziende
00:57:23quando andate
00:57:24fate formazione
00:57:25in relazione
00:57:26al lavoro
00:57:29o appunto
00:57:29riuscite a fare
00:57:30una formazione
00:57:31che in qualche modo
00:57:33educa gli adulti
00:57:35ad essere tali
00:57:35mi verrebbe da dire
00:57:36però
00:57:37no no
00:57:38è una domanda
00:57:39molto interessante
00:57:40e le dirò
00:57:41che è sempre stato
00:57:41il nostro cruccio
00:57:42e la scelta nostra
00:57:44è stata
00:57:44entrare nelle aziende
00:57:45per parlare
00:57:46alle persone
00:57:46quindi i nostri corsi
00:57:48non sono corsi
00:57:49che parlano
00:57:50per forza
00:57:50a te
00:57:51come dipendente
00:57:53come collaboratore
00:57:54dell'azienda
00:57:54e magari
00:57:55in certi casi
00:57:56assolutamente
00:57:57ci sono dei riferimenti
00:57:58ma la premessa
00:57:59di parole ostili
00:58:00è che quando entriamo
00:58:01parliamo le persone
00:58:02quindi tu sei
00:58:03probabilmente
00:58:03un genitore
00:58:04di un figlio
00:58:05che può avere
00:58:06dei social
00:58:06che può avere
00:58:07delle abitudini
00:58:08eccetera
00:58:09tu sei una persona
00:58:10che stai tu
00:58:11sui social
00:58:12e quindi
00:58:13vivi
00:58:14no
00:58:14sia
00:58:15magari
00:58:15le fatiche personali
00:58:17che quelle
00:58:17anche magari
00:58:18di essere
00:58:19un dipendente
00:58:20collaboratore
00:58:21d'azienda
00:58:21che sta sui social
00:58:22e quindi devi sapere
00:58:23anche come comportarti
00:58:24ma assolutamente
00:58:26con una visione
00:58:27a 360 gradi
00:58:28sulla persona
00:58:28e questo è il nostro
00:58:30modo per riuscire
00:58:31a parlare ai genitori
00:58:32perché quando abbiamo
00:58:33fatto nei primi anni
00:58:34gli esperimenti
00:58:35di comunque
00:58:36arrivare a scuola
00:58:38no
00:58:38invitare
00:58:38eccetera
00:58:39nelle scuole
00:58:40i genitori
00:58:40non partecipano
00:58:41e quindi
00:58:42il posto
00:58:43dove li trovi
00:58:43è proprio
00:58:44il mondo del lavoro
00:58:45e li riusciamo a fare
00:58:46anche con alcune aziende
00:58:47in maniera molto verticale
00:58:48parlare proprio
00:58:49dell'educazione
00:58:50dei figli
00:58:51dell'educazione social
00:58:52e perché no
00:58:53anche in tantissimi casi
00:58:55uno dei corsi
00:58:56che in questo momento
00:58:57stiamo portando
00:58:57più avanti
00:58:58è proprio
00:58:59il non si può più dire niente
00:59:00che riguarda
00:59:01proprio il linguaggio
00:59:03e il linguaggio
00:59:03anche offensivo
00:59:05L'ultima domanda
00:59:09visto che nessuno
00:59:10ha domande
00:59:10quindi
00:59:11occupo tutto lo spazio
00:59:13all'inizio
00:59:14lei ha parlato
00:59:15di parlamentari
00:59:16che hanno aderito
00:59:16a questo manifesto
00:59:18è relativo
00:59:18a quando l'avete lanciato
00:59:20sette anni fa
00:59:22cioè
00:59:22o
00:59:23rimane aperto
00:59:25perché penso
00:59:26che ci sarebbe bisogno
00:59:27anche in questa legislatura
00:59:28di far aderire
00:59:29assolutamente
00:59:30allora
00:59:31in realtà
00:59:32noi abbiamo fatto
00:59:34delle declinazioni
00:59:35del manifesto
00:59:36la prima che abbiamo fatto
00:59:37è stata proprio
00:59:37per il mondo
00:59:38della politica
00:59:39ce n'è uno
00:59:39per parlare
00:59:41a chi lavora
00:59:42nel mondo
00:59:43della politica
00:59:43e questo manifesto
00:59:45l'abbiamo presentato
00:59:46anche proprio
00:59:47in senato
00:59:48e in quell'occasione
00:59:50è stato sottoscritto
00:59:51da più di 300 parlamentari
00:59:53è assolutamente
00:59:54sempre aperto
00:59:55saremmo felicissimi
00:59:57di venire a fare
00:59:57anche una nuova
00:59:59perché no
01:00:00presentazione
01:00:01o comunque
01:00:01un nuovo momento
01:00:02insieme
01:00:03e ribadiamo
01:00:05il concetto
01:00:05che logicamente
01:00:06non siamo
01:00:07siamo appunto
01:00:08equidistanti
01:00:10abbiamo più di 500 sindaci
01:00:12che hanno sottoscritto
01:00:13il manifesto
01:00:14che significa
01:00:14dare seguito
01:00:15in qualche maniera
01:00:16ad una
01:00:17soprattutto
01:00:18una valenza educativa
01:00:20del manifesto
01:00:21e vi posso assicurare
01:00:22che tra questi sindaci
01:00:23ci sono tutti i colori
01:00:25che possiamo immaginare
01:00:27ecco
01:00:27quindi con orgoglio
01:00:28lo diciamo
01:00:29perché questi temi
01:00:30per fortuna
01:00:31non appartengono
01:00:33né solo da una parte
01:00:34né solo dall'altra
01:00:35grazie
01:00:37dottoressa
01:00:38ringrazio appunto
01:00:38la dottoressa
01:00:39e dichiaro
01:00:40a questo punto
01:00:41chiusa l'audizione
01:00:42grazie mille
01:00:43non mancherò
01:00:44magari di
01:00:44per questa cosa
01:00:45del manifesto
01:00:46grazie
01:00:47grazie
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