- 18/06/2025
https://www.pupia.tv - Roma - Audizioni rappresentanti di Unioncamere
Alle ore 8.30, presso l'Aula del IV piano di Palazzo San Macuto, la Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere ha svolto l'audizione di rappresentanti di Unioncamere. (18.06.25)
#pupia
Alle ore 8.30, presso l'Aula del IV piano di Palazzo San Macuto, la Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere ha svolto l'audizione di rappresentanti di Unioncamere. (18.06.25)
#pupia
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00A tutti e a tutte, avverto che se non vi sono obiezioni, la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso e la trasmissione diretta sulla web tv della Camera dei Deputati.
00:17Ricordo che la seduta si svolge nelle forme dell'audizione libera ed è aperta la partecipazione da remoto dei componenti della Commissione. Ricordo inoltre che i lavori potranno proseguire in forma segreta sia richiesta dell'audita che dei commissari, sospendendosi in tal caso la partecipazione da remoto e la trasmissione sulla web tv.
00:36L'ordine del giorno recca lo svolgimento dell'audizione di rappresentanti di Union Camere. A nome di tutte le commissarie e di tutti i commissari do il benvenuto alla dottoressa Tiziana Pompei, vice segretaria generale di Union Camere, accompagnata dalla dottoressa Marilisa Labia, dirigente Sicamera, e dalla dottoressa Monica Didò, funzionaria Sicamera, che ringrazio per la disponibilità a contribuire ai lavori della Commissione sul filone d'inchiesta della violenza economica.
01:04Prima di dare la parola alle audite mi prema evidenziare che l'Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, Union Camere, è l'ente pubblico che rappresenta il sistema camerale italiano nei confronti degli organi di governo territoriale, nazionale ed internazionale.
01:24Nasce storicamente nel 1901 come soggetto dotato di funzioni di rappresentanza datoriale con il compito di tenuta del registro delle imprese.
01:33Dopo la fine del secondo conflitto mondiale, Union Camere riprende le proprie attività a sostegno del processo di ricognizione del Paese.
01:42Decisiva per il rilancio di Union Camere è la legge numero 580 del 1993 che ha riformato il sistema camerale italiano ed anche il decreto legislativo numero 23 del 2010 che ha nuovamente disciplinato l'ordinamento delle Camere di Commercio del sistema camerale italiano.
02:02Per quanto di interesse della Commissione, tra le funzioni, Union Camere annovera la promozione dell'imprenditoria femminile.
02:11Inoltre, Union Camere, in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità, promuove il progetto di certificazione della parità di genere per le piccole e medie imprese italiane,
02:20ricoprendo il ruolo di soggetto attuatore per la realizzazione degli obiettivi all'interno del PNRR, il sistema di certificazione della parità di genere.
02:29In particolare, offre contributi a valere dal dispositivo Next Generation EU per ricevere assistenza tecnica e accompagnamento per ridurre divario di genere in azienda e per ottenere la certificazione di parità di genere.
02:44È interessante segnalare che sul sito di Union Camere è disponibile un test di autovalutazione ed un kit documentale sul grado di maturità dell'impresa sui temi inerenti alla parità di genere
02:54per verificare che l'azienda abbia i requisiti minimi per presentare la domanda di partecipazione al bando per la concessione di contributi.
03:03Segnalo alla Commissione che, nell'ambito del Mese dell'Educazione Finanziaria, Union Camere ha promosso iniziative per contrastare la violenza economica
03:11nel contesto del progetto Donne in attivo del Ministero delle Imprese del Made in Italy.
03:15Union Camere, inoltre, partecipa al progetto Io Penso Positivo, che mira a formare consumatori consapevoli capaci di riconoscere e affrontare la violenza economica e le emergenze finanziarie.
03:27Fatta questa doverosa promessa, do la parola alla Vicepresidente Pompei, che ringrazio. Prego.
03:32Buongiorno a tutti e a tutti. Ringrazio lei, Presidente, e tutti i componenti della Commissione per questa opportunità di poter svolgere questa audizione
03:44perché la violenza di genere, in particolare quella economica, rappresenta un grande ostacolo alla piena partecipazione delle donne
03:50alla vita economica e professionale del Paese.
03:53Qui noi interveniamo a nome di tutte le Camere di Commercio. Come ricordavo la Presidente, le Camere sono state fortemente anche riformate negli anni,
04:01da ultimo ancora nel 2016, con un processo di razionalizzazione importante, ma che ha conservato comunque questa competenza importante
04:10sul tema dell'imprenditoria, in particolare dell'imprenditoria femminile.
04:14E come sistema delle Camere di Commercio abbiamo iniziato a lavorare sui temi della parità e della parità economica sin dal 1999,
04:21quando, a seguito di un protocollo d'intesa con l'allora Ministero dell'Industria, poi arricchito dal Dipartimento delle Pari Opportunità,
04:29abbiamo costituito i Comitati per l'imprenditoria femminile. I Comitati per l'imprenditoria femminile sono in tutte le Camere di Commercio italiane,
04:37sono composte dai rappresentanti delle associazioni di categoria che poi sono presenti anche negli organi delle Camere di Commercio
04:44perché le Camere hanno i rappresentanti delle associazioni proprio con l'obiettivo di supportare la nascita e il consolidamento dell'impresa femminile.
04:58Da allora le Camere e i Comitati hanno sempre lavorato e hanno avuto il merito di tenere alta l'attenzione su questi temi,
05:05anche quando non erano così come oggi al centro del dibattito politico, con l'obiettivo proprio di eliminare le disuguaglianze,
05:14favorire l'imprenditorialità, il lavoro, la parità e contribuendo anche a prevenire le condizioni che sono la base della violenza di genere.
05:23Io vi concentrerò su quattro elementi chiave di cui il Presidente ha già dato anticipazione.
05:29Innanzitutto una lettura dei dati del fenomeno dell'imprenditoria femminile, l'informazione, la formazione, il supporto imprenditoriale,
05:37l'accesso al credito e l'educazione finanziaria e la certificazione della parità di genere.
05:42Allora partiamo dal primo punto, la lettura dei dati.
05:45Dall'impegno delle Camere sul tema dell'imprenditoria femminile nasce nel 2003 un osservatorio,
05:51un osservatorio sull'imprenditoria femminile che è una best practice a livello europeo
05:55e che dà una lettura di genere del fenomeno imprenditoriale.
05:59Con l'obiettivo di comprendere da un lato i bisogni delle imprese e fornire anche indicazioni utili a chi poi deve prendere ovviamente le decisioni.
06:07Un flash sulla situazione dell'imprenditoria femminile in Italia può essere utile da un lato per capire il profilo dell'impresa femminile,
06:15ma dall'altro che come le scelte imprenditoriali da parte delle donne siano la strada anche per la crescita
06:22e siano uno strumento anche di emancipazione, di occupazione e di libertà.
06:26Allora oggi in Italia ci sono 1.300.000 imprese con un tasso di femminilizzazione del 22%,
06:33sono un quarto quindi di tutte le imprese italiane e rispetto al 2023 e nel 2024 scendono dell'1,4%
06:42e però si mostrano comunque più resilienti perché a 10 anni rispetto al 2014 sono cresciute anche se di poco dello 0,4%
06:53a fronte di una diminuzione molto più importante, quasi il 4% del resto delle imprese.
06:58Quindi una resilienza sicuramente maggiore nel lungo periodo che però ovviamente soffre una situazione di crisi generalizzata.
07:08Su quanto alla distribuzione territoriale sono prevalentemente concentrate nel centro sud,
07:13le regioni a più presenza femminile sono in Molise, la Basilicata, l'Abruzzo, l'Umbria, la Sicilia.
07:20Per quanto riguarda i settori tre imprese su quattro operano nel terziario,
07:25però sono imprese meno presenti ovviamente nell'industria manifatturiera e nell'artigianato.
07:30Un terzo delle imprese femminili del tessile, abbigliamento, calzature, sanità, assistenza sociale, istruzione e femminile,
07:36così come un terzo anche di quelle del settore turistico e ricettivo.
07:41Sotto il profilo strutturale sono piccole imprese, quindi il 60% sono ditte individuali,
07:47anche se c'è una tendenza a costituire forme societarie più struttuate.
07:52Le società di capitale sono cresciute in 10 anni del 45% fino ad arrivare a quasi un quarto di tutte le imprese femminili.
07:59Al contempo l'imprenditoria rosa è caratterizzata dalla giovanilità e dalla multiculturalità,
08:05e cioè ci sono molte imprese femminili giovanili, ma anche molte imprese di origine straniera,
08:15che arricchiscono il tessuto produttivo con nuove competenze e anche nuove prospettive.
08:22L'altro tema da sottolineare è che hanno un tasso di sopravvivenza inferiore a quello di tutte le altre imprese,
08:30quindi sia nella fase di start-up ma anche nella fase di consolidamento.
08:33E questo è sintomo di una fragilità che ci segnala anche l'urgenza di proseguire,
08:39ovviamente con interventi per favorire l'accesso anche alle risorse e anche mirate per le imprese femminili.
08:44Ma anche, e vengo al secondo punto, investire sulla formazione, sull'informazione e sull'accompagnamento imprenditoriale.
08:52Una formazione che come sistema camerale noi, diciamo, nella quale noi crediamo davvero
08:57e che realizziamo anche insieme a tutto il sistema associativo, alle università e alle associazioni femminili,
09:02per lo sviluppo delle competenze imprenditoriali, diciamo, di molti tipi,
09:07dalla formazione sui business plan, sul marketing digitale, sull'e-commerce,
09:13laboratorio di educazione finanziaria, ma anche seminari e webinar sui temi dell'innovazione
09:18e della transizione digitale ed ecologica.
09:21Una delle iniziative invece più importanti è il Giro d'Italia delle donne che fanno impresa.
09:25Questa è una manifestazione itinerante del sistema camerale che, diciamo,
09:30svolgiamo da tantissimi anni, 14 anni, che da due anni è inserita invece nel quadro
09:34del Piano Nazionale per l'imprenditoria femminile, che è un progetto del PNRR,
09:39titolare il MIMIT, è soggetto a attuatori in Vitalia in collaborazione con Union Camere.
09:45Un Giro, un'amministrazione itinerante che ha l'obiettivo di diffondere la cultura imprenditoriale,
09:51ma anche quello di far comprendere alla fine che fare impresa è un modo per mettere in pratica
09:56le proprie competenze da parte delle donne, ma anche di realizzarsi professionalmente.
10:00Alla fine il valore aggiunto del Giro è proprio quello di essere itinerante,
10:05quindi portare nei territori e sui territori un messaggio anche di fiducia e di simolo alle donne
10:11a fare impresa, che significa poi abbattere anche barriere e stereotipi,
10:15superando quell'idea che poi alla fine fare impresa sia una cosa esclusivamente a pannaggio maschile.
10:21Ma poi servono anche però le attività di accompagnamento e anche attività di accompagnamento individuale.
10:26E qui segnalo anche degli sportelli, degli sportelli nuove imprese,
10:31che è un servizio nuove imprese che si chiama SNI, che gira su una piattaforma Union Camere,
10:36un servizio virtuale ma anche con servizi reali di accompagnamento e di supporto
10:43per chi vuole avviare un'impresa, che ha una declinazione anche al femminile.
10:46Quindi ci sono degli sportelli specifici nelle camere di commercio dedicate alle imprese femminili.
10:52Ma anche i programmi di mentoring, che sappiamo che questo è uno strumento importante
10:57di affiancamento delle imprenditrici esperte a chi vuole fare impresa
11:02e a chi invece, diciamo così, comunque già la fa e magari vuole crescere.
11:08Ecco, questo lavoro serve a far passare il messaggio che ogni donna che riesce a creare,
11:12anche a consolidare e far crescere la propria impresa, diventa così più libera, più autonoma
11:17ma è meno vulnerabile anche a violenze di natura economica.
11:21Quindi investire sulle donne che fanno impresa è anche una strategia di prevenzione, se vogliamo,
11:27della violenza di genere e prevenire anche, rimuovere alcuni dei presupposti che alimentano le disparità.
11:34Il terzo punto invece è quello dell'educazione finanziaria e dell'accesso al credito.
11:38Anche su questo io do qualche flash, qualche dato per inquadrare la questione.
11:43Anche qui noi come Union Camere, tramite il nostro ufficio studi, Guglielmo Tagliacarne,
11:49ma anche con la società Sit Camera, di cui io sono anche direttrice,
11:53che sono delle colleghe, sono proprio della nostra società,
11:56abbiamo condotto un'indagine su un campione di imprenditrici e di imprenditori
12:00per comprendere meglio il fenomeno, diciamo, del rapporto delle imprese, delle donne imprenditrici
12:05con il credito bancario e la finanza, quindi fra un campione di imprenditrici e di imprenditori.
12:11È venuto fuori che poco più di un'impresa femminile su tre, in generale,
12:15non fa ricorso ai finanziamenti bancari, quindi due terzi delle imprenditrici
12:19non utilizzano prestiti bancari per la gestione dell'attività.
12:23Molte non si indebitano e non richiedono finanziamenti, quindi si affidano all'autofinanziamento.
12:29E anche per la creazione di imprese, molte fanno ricorso ai capitali propri
12:36e tre su quattro hanno avviato l'attività proprio con i propri capitali.
12:42Quindi esiste un gap informativo, ma anche culturale, sul luogo che il credito potrebbe avere
12:47anche rispetto al tema della crescita, in generale, e della crescita anche dell'impresa femminile.
12:53Però, oltre ad agire sulle imprese, è necessario intervenire anche sui target più fragili,
12:58che, secondo i dati Ocse, sono le donne e i giovani, che sono i soggetti più deboli.
13:03Solo il 41% delle donne prende decisioni finanziarie in autonomia rispetto al 58% degli uomini
13:09e circa il 54% delle donne dichiara a scarsa o nulla una competenza finanziaria.
13:16E l'altro tema sui giovani è che il 29% degli studenti italiani possiede una carta,
13:23ad un banco, una carta di credito, rispetto al 62% di quei paesi dell'Ocse.
13:30E quindi questo per dare un'idea che c'è bisogno di progettualità ed iniziative su questo.
13:36E su questo il sistema camerale ha messo in campo queste due progettualità,
13:40di cui ricordava prima la Presidente, rivolte proprio a donne e giovani.
13:43È un progetto promosso da Union Camere, finanziato dal MIMIT.
13:47Il progetto uno dei due è Donne in attivo, la tua guida all'educazione finanziaria,
13:52realizzato da Union Camere, anche in collaborazione con SICamera e Nextra,
13:56che è la nostra società di sistema che si occupa di credito.
13:59È un progetto che è rivolto alle donne, a tutte le donne, tra i 20 e i 60 anni,
14:05imprenditrici, dipendenti, disoccupate, libere professioniste e casalinghe.
14:09Ed offre un percorso che è gratuito, ma è interamente online,
14:13per supportare proprio la gestione consapevole da parte delle donne
14:17e delle proprie finanze e promuovere l'autonomia economica.
14:21In quattro anni, questo progetto ha coinvolto oltre 7.000 partecipanti
14:24da tutte le regioni d'Italia, quindi ha avuto davvero un grande successo,
14:29anche con il supporto ovviamente delle Camere di Commercio.
14:32Il progetto, invece, io penso positivo, educare la finanza,
14:35è rivolto ai giovani, ai giovani delle scuole superiori,
14:38che anche qui è giunto alla sua settima edizione
14:40e ha coinvolto in questi anni circa 14.000 fra studentesse e studenti.
14:45E mi fa piacere ricordare che due dei nostri studenti
14:50che hanno partecipato al nostro percorso
14:53sono stati premiati con il primo posto alla finale degli European Money Quits
15:00di quest'anno che si è tenuta a Bruxelles.
15:02Quindi questo, nonostante in competizione ci fossero rappresentanti di paesi
15:08molto più affabetizzati dal punto di vista finanziario,
15:12vuol dire che qualcosa si muove, vuol dire che anche l'introduzione
15:15dell'educazione finanziaria come materia all'interno delle scuole
15:19è davvero un passo importante.
15:22Anche su questo noi, penso, come sistema camerale possiamo dare il nostro contributo.
15:27Ma alla fine la finalità di tutto questo è correggere il rapporto delle donne
15:30con il credito, quindi sia sul versante della finanza
15:34attraverso il rafforzamento delle competenze femminili
15:36e anche delle progettualità, ma anche sul versante dell'offerta
15:40attraverso l'erogazione dei prodotti finanziari
15:42ma anche più mirati magari sulle esigenze delle piccole e medie imprese
15:45ma anche semplificando questo rapporto con la finanza.
15:48Quindi continuare su questa strada significa ridurre anche il divario finanziario di genere
15:54avrendo anche opportunità di crescita per le imprese
15:57ma contribuendo anche all'indipendenza economica
15:59che è, come dicevamo anche prima, il presupposto fondamentale
16:02per contrastare la violenza economica.
16:05Ed infine la certificazione della parità di genere
16:08come ricordava la Presidente è un altro strumento
16:10cui Union Camere e le Camere di Commercio sono impegnate
16:13per lavorare sulla parità ma agendo all'interno dell'impresa.
16:18Anche questo è un progetto PNRR
16:20titolare del Dipartimento delle Pari Opportunità
16:23soggetto attuatore Union Camere
16:25con l'obiettivo di ridurre il gender pay gap
16:29di raggiungere la parità di genere
16:31e aumentare l'occupazione femminile.
16:34Allora è un progetto, io dico sempre,
16:35che ha un'anima tecnica e un'anima culturale
16:38così come la certificazione.
16:40Un'anima tecnica perché prevede risorse
16:42prevede risorse per 10 milioni di euro
16:46che sono stati messi a disposizione
16:48dalla PNRR per sostenere le imprese
16:51negatività di accompagnamento
16:52e di certificazione vera e propria.
16:54E così come la certificazione è un'anima tecnica
16:57perché alla fine sono numeri
16:59che bisogna misurarle le imprese
17:01ci sono KPI, ci sono obiettivi da raggiungere
17:03ci sono percentuali.
17:05E poi c'è una seconda anima
17:06che è quella culturale
17:07e che è quella del progetto
17:09cioè di informazione, di accompagnamento, di diffusione
17:11che abbiamo fatto come Camere di Commercio
17:14come Union Camere sui territori
17:15coinvolgendo tutti gli stakeholder della certificazione.
17:19Però anche la certificazione è un obiettivo culturale
17:21perché non bisogna raggiungere tutti gli obiettivi
17:25e tutti i KPI
17:26ma è un percorso, un percorso di arricchimento
17:29un percorso di tipo culturale
17:32è un modo per l'impresa di misurarsi
17:34e poi di migliorarsi
17:37e mettere in pratica tutti quei miglioramenti
17:39per far crescere l'organizzazione.
17:41ottenere la certificazione consente anche le imprese
17:44di avere punteggi aggiuntivi rispetto alla partecipazione agli appalti
17:48o agli sgravi contributivi in materia previdenziale.
17:52Però da sottolineare che è un'opportunità offerta a tutte le imprese
17:56ovviamente non soltanto alle imprese femminili
17:59anzi soprattutto a quelle non femminili
18:01che alla fine rende l'impresa più solida, più sicura, più equa
18:04e anche più competitiva.
18:06e credo che le imprese e le organizzazioni lo abbiano compreso
18:09tanto che ad oggi circa 7.960
18:12a ieri erano le imprese e le organizzazioni
18:15certificate sul sito del Dipartimento.
18:19Quindi un incremento importante
18:21anche a seguito di questo progetto
18:23considerando che nel 2022
18:25erano poco più di un centinaio
18:27le imprese che si erano
18:28e le aziende che si erano certificate.
18:29L'altro elemento fondamentale della certificazione
18:33secondo me è la trasparenza
18:35perché introduce all'interno delle organizzazioni
18:38e dei processi
18:40questo meccanismo di trasparenza.
18:42Trasparenza che significa conoscenza
18:44perché la conoscenza alla fine impedisce
18:46le discriminazioni
18:47impedisce che gli stereotipi e i pregiudizi
18:50rimangano nascosti
18:52e poi diventino anche difficili da dimostrare.
18:55Se invece c'è trasparenza
18:57i comportamenti sono visibili
18:58e si possono far valere meglio
19:00i propri diritti.
19:02Ecco io concludo
19:04dicendo che i dati
19:06e le iniziative
19:07che abbiamo illustrato
19:09e che tra l'altro sono state
19:10diciamo dettagliatamente
19:11previste anche in un documento
19:14che abbiamo consegnato
19:15alla Commissione
19:17dimostrano come si stia lavorando
19:19su diversi fronti
19:20la raccolta di statistiche
19:21e promozione di politiche attive
19:23quindi molto è stato fatto
19:25e molto però rimane ancora da fare
19:27quindi ci sono gap da colmare
19:28pregiudizi da scardinare
19:30e anche bisogni a cui
19:31occorre dare risposta
19:32quindi bisogna continuare ad investire
19:34sulla formazione
19:35sull'educazione finanziaria
19:37ma anche sulla progettazione
19:38di piani formativi
19:39per le scuole
19:40dedicati proprio
19:41alla violenza di genere
19:43alla violenza economica
19:44e poi
19:45occorrono anche risorse finanziarie
19:47cioè per sostenere le progettualità
19:49e penso anche alle iniziative
19:50che molte Camere di Commercio
19:52mettono in campo
19:53anche come i bandi
19:55sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro
19:57ma anche i bandi per sostenere la genitorialità
19:59e cioè sostenere proprio le famiglie
20:02per consentire alle famiglie
20:04di accedere alla maternità
20:06perché non mi stanco di ripetere
20:08la maternità non è una questione
20:09soltanto femminile
20:11ma è una questione che riguarda
20:12tutta la famiglia
20:14ma anche la società
20:15e che però sono risorse
20:17che aiutano a superare l'isolamento
20:19in cui spesso le donne si trovano
20:21e consentono anche di accedere al mercato del lavoro
20:23e raggiungere poi l'indipendenza economica
20:25e poi bisogna investire anche
20:27sulla cultura di impresa
20:29come facciamo noi
20:31ma anche sul fare cultura nell'impresa
20:33per cui andiamo avanti
20:35con la certificazione
20:36e come è stato detto anche dalla Ministra
20:40diciamo bisogna continuare ad investire
20:42la Ministra ovviamente per le varie opportunità
20:44bisogna continuare ad investire
20:46su questa strada
20:47convolgere sempre più imprese
20:48soprattutto quelle piccole
20:50ma andare anche avanti
20:51quindi pensare che dopo la certificazione
20:53si potrà continuare
20:54anche ad investire su percorsi formativi
20:56magari sulla governance sostenibile
20:58mettere in campo strumenti
21:00per le imprese
21:01per identificare
21:02approfondire
21:02e gestire ogni forma di violenza
21:04e di discriminazione
21:05insomma
21:06come dico sempre
21:08pensiamo all'impresa
21:09come una centrale educativa
21:10come una centrale educativa
21:12al pari delle famiglie
21:13al pari delle scuole
21:16perché alla fine
21:16dall'impresa
21:17che possono passare davvero
21:18anche i grandi cambiamenti sociali
21:20e quindi noi siamo fortemente impegnati
21:22perché crediamo
21:23che per raggiungere
21:25veramente la parità
21:26occorre passare anche
21:28e soprattutto
21:29dalle imprese
21:30ringrazio la vicepresidente Pompei
21:36chiedo ai colleghi
21:37e alle colleghe
21:37se ci sono delle domande
21:39prego
21:40onorevole
21:41Ferrari
21:42sì
21:42grazie
21:43buongiorno
21:44saluto e ringrazio
21:45per questa ampia esposizione
21:47ho solo un paio di
21:50di questioni
21:52una riguarda i comitati
21:53per l'imprenditoria femminile
21:55che io
21:57sul mio territorio
21:58ho dovuto istituire
21:59per legge
22:00perché
22:00la Camera di Commercio
22:02da sola
22:03nel lontano 2012
22:04ancora non l'aveva istituito
22:07e
22:08provincia autonoma di Trento
22:12e provincia autonoma di Bolzano
22:14le Camere di Commercio
22:15stanno sotto una legge regionale
22:16facciamo
22:17le diciamo
22:18inserimo come obbligo
22:20in legge nel 2012
22:21nel 2013
22:22dovemmo tornare
22:23a modificare la norma
22:24perché avevamo
22:25diciamo così
22:26dato scontato
22:27che
22:28la Camera di Commercio
22:29avrebbe anche
22:30finanziato l'attività
22:31del comitato per l'imprenditoria femminile
22:33invece così scontato
22:34non era
22:35e abbiamo dovuto
22:36inserire in norma
22:37che avrebbero dovuto
22:38essere anche sostenute
22:40questo per dire
22:41che comunque
22:42il percorso
22:43non è mai facile
22:44e oggi
22:45mi piacerebbe sapere
22:46se
22:47ho visto che sono citate
22:49citati
22:51in apertura
22:52di relazione
22:53come stanno
22:54i comitati
22:54per l'imprenditoria femminile
22:56che secondo me
22:56sono uno strumento
22:58straordinario
22:59nella rete
23:00di competenze femminili
23:01almeno nel mio territorio
23:03quello è il soggetto
23:04che è riuscito
23:05a fare il sistema
23:06di tutta una serie
23:07di domande
23:09bisogni
23:10problematiche
23:10condivise
23:11nelle imprenditrici
23:14tra le imprenditrici
23:15e le libere professioniste
23:16che è riuscito
23:18in qualche maniera
23:19a fare
23:19delle proposte
23:21e quindi
23:24vi chiedo
23:26ancora
23:27avete
23:29prima parlato
23:30di una cosa
23:31che conosciamo tutti
23:32cioè la fragilità
23:33delle imprese femminili
23:35la loro
23:36mortalità
23:38più alta
23:39avete usato
23:41un termine
23:42più specifico
23:43tasso di sopravvivenza
23:45che è
23:46molto più carino
23:47grazie
23:47sì sì sì
23:49il concetto è il medesimo
23:50ma devo dire
23:51sì funziona meglio
23:53grazie
23:53ecco
23:55e che appunto
23:56certifica
23:58una fragilità
23:59maggiore
23:59qualcosa avete già detto
24:02vi chiederei di confermarci
24:03da dove deriva
24:04questa fragilità
24:05che io individuo
24:07in due momenti
24:09in particolare
24:10ma vorrei che voi
24:11me li confermaste
24:12uno è la maternità
24:13e l'altro
24:15è la mancanza
24:17diciamo
24:17di credibilità
24:18di autorevolezza
24:19nell'accesso al credito
24:20che deriva
24:23da stereotipi
24:24ancora
24:25e discriminazioni
24:27diciamo
24:27culturali
24:28e poi
24:30c'è un altro
24:31momento
24:32che
24:32ovviamente
24:33a questa commissione
24:35interessa
24:36è che
24:36il momento
24:37in cui
24:37ci fosse
24:38una situazione
24:39che l'imprenditrice
24:40vive di violenza
24:41e lì evidentemente
24:43diventa tutto
24:44molto più complicato
24:45allora vi chiedo
24:47se così è
24:49se questi sono
24:50elementi appunto
24:51che generano fragilità
24:53uniti ad altri
24:54che mi direte voi
24:55eventualmente
24:55o mi smentirete
24:57che tipo di
24:59strumenti
25:00si stanno
25:01immaginando
25:03per
25:03diciamo
25:04ovviare
25:06o in qualche maniera
25:07superare
25:08questo tipo
25:09di
25:09fragilità
25:10vi ringrazio
25:11grazie onorevole Ferrari
25:13non so se ci sono
25:14anche altri interventi
25:15dai colleghi
25:16delle colleghe collegate
25:17e faccio io
25:18una domanda
25:19soprattutto
25:22sulla natura
25:23di queste imprese
25:25al femminile
25:25cioè quali sono
25:26i settori
25:27in cui si
25:29cimentano
25:30le donne
25:30perché poi
25:31noi abbiamo
25:31un grande
25:32tema
25:33che
25:33alcuna
25:34imprenditeria
25:35femminile
25:35è caratterizzata
25:37e abbiamo
25:38anche il grande
25:39tema
25:39delle giovani
25:41studentesse
25:42che si confrontano
25:43con le materie
25:44STEM
25:45che poi potrebbero
25:46portare a
25:47sviluppi
25:47imprenditoriali
25:48diversi
25:49poi lei
25:50vicepresidente
25:51ha anche
25:52parlato di
25:53nuove attività
25:54che riguardano
25:55le giovanissime
25:56che riguardano
25:56anche
25:57stranieri
26:00stranieri
26:01in Italia
26:01che hanno portato
26:02come dire
26:03delle altre
26:03attività
26:04imprenditoriali
26:05se magari
26:05ci raccontava
26:07quali settori
26:08voi
26:09mappate
26:10su cosa
26:11investono
26:11le donne
26:12che magari
26:12ci fanno
26:12anche capire
26:13prego
26:13onorevole
26:14frate
26:14in una delle audizioni
26:17che hanno preceduto
26:19questa
26:19è stato anche
26:20evidenziato
26:21da qualcuno
26:22il problema
26:23che alcune
26:23di queste
26:24imprese
26:24femminili
26:24non sono
26:25veramente
26:25imprese
26:26femminili
26:26o meglio
26:27diciamo così
26:28nascondono
26:29un prestanò
26:32fanno da prestanome
26:34a volte
26:34queste
26:35le donne
26:35quindi
26:36voglio capire
26:36se dal vostro
26:37osservatorio
26:38voi siete
26:38anche in grado
26:39di
26:39individuare
26:41questa problematica
26:44ecco
26:44la metto così
26:45senorevole Ferrari
26:47e poi termino
26:47con il tema
26:48di inchiesta
26:50che è appunto
26:51quello della violenza
26:52economica
26:52e
26:53se voi avete
26:56evidenza
26:56nel vostro
26:58lavoro
26:58ovviamente
26:59voi non siete
27:00un centro
27:01antiviolenza
27:01quindi da voi
27:02non arrivano
27:03donne vittime
27:04di violenza
27:04ma magari
27:05avere un'evidenza
27:07sul tema
27:07della violenza
27:08economica
27:08l'onorevole Ferrari
27:10ha evidenziato
27:11un aspetto
27:12perché
27:12la violenza
27:13economica
27:14non è solo
27:15non lavorare
27:16non avere
27:16il conto corrente
27:17ma
27:18spesse volte
27:19è lavorare
27:20nell'impresa
27:21di famiglia
27:22senza la
27:22contribuzione
27:23e gli oneri
27:24previdenziali
27:25o appunto
27:26prestare il nome
27:27in aziende
27:28senza magari
27:30averne anche
27:31la cognizione
27:32di che cosa
27:33vuol dire
27:33essere poi
27:34un amministratore
27:35di un'azienda
27:36o una presidente
27:37di un'azienda
27:38perimetrare
27:40naturalmente
27:40vicepresidente
27:42può anche
27:42riservarsi
27:43di mandare
27:44ulteriore materiale
27:45ad integrazione
27:45poi le chiedevo
27:47anche
27:47se
27:48a supporto
27:49della relazione
27:50che lei ha mandata
27:51mandate anche
27:52i vari materiali
27:54delle iniziative
27:54che voi avete fatto
27:56che ci ha raccontato
27:57perché potrebbero
27:57essere utili
27:58anche per capire
27:59come viene fatta
28:00la comunicazione
28:01proprio
28:02effettivamente
28:02con quali supporti
28:04comunicativi
28:06grazie
28:06inizio dalla prima
28:16domanda
28:17sui comitati
28:18i comitati
28:19per l'imprenditura
28:20femminile
28:20hanno il compito
28:24di declinare
28:24se vogliamo
28:25al femminile
28:25le attività
28:26della Camera
28:27probabilmente
28:28la nascita
28:29del comitato
28:30di Trento
28:30è stata un po'
28:31sofferta
28:32però devo dire
28:32che adesso
28:33è un comitato
28:34come diceva lei
28:35davvero
28:36tra i più
28:36performanti
28:38diciamo
28:39un comitato
28:39guida anche
28:40su tante iniziative
28:41diciamo
28:42che porta
28:43anche tante
28:43best practice
28:44che poi
28:45vengono utilizzate
28:46anche da altri
28:47territori
28:48quindi
28:49alla fine
28:50i comitati
28:50sul territorio
28:51sono delle antenne
28:52per
28:52come dire
28:53per
28:53cogliere
28:54quali sono i bisogni
28:56delle imprese
28:57e per
28:58declinare
28:59al femminile
28:59quelle che sono
29:00l'iniziativa
29:01delle camere
29:02diciamo
29:03molto è stato
29:04fatto
29:05molto si sta
29:05facendo
29:06chiedeva
29:07quali sono
29:07cosa fanno
29:09i comitati
29:09a che punto
29:10siamo nel lavoro
29:10con i comitati
29:11allora
29:12come dicevo
29:13prima
29:13do veramente
29:15qualche
29:16elemento in più
29:17il giro
29:18d'Italia
29:19delle donne
29:19che fanno
29:19impresa
29:20che è una
29:20delle manifestazioni
29:21come dire
29:21più di spicco
29:22più di rilievo
29:23nel 2024
29:24abbiamo realizzato
29:26già 25 tappe
29:27ne faremo 5
29:28nel 2020
29:29ne abbiamo già fatte 5
29:30scusate
29:31nel 2025
29:31e proseguiremo
29:33su questa strada
29:34ed è
29:34sono anche
29:35l'occasione
29:35poi per
29:36come dire
29:37coinvolgere
29:38direttamente
29:39le imprese
29:39sul territorio
29:40con incontri
29:41B2B
29:41con attività
29:41di assistenza
29:42diciamo
29:43continua
29:44in presenza
29:45eccetera
29:45quindi un percorso
29:46che secondo me
29:47agganciato
29:48all'impegno
29:49sui temi
29:50della certificazione
29:51della parità
29:51di genere
29:52sta davvero
29:53come dire
29:54davvero
29:55di supporto
29:55per la nascita
29:56e consolidamento
29:57di impresa
29:58la fragilità
30:01la fragilità
30:01delle imprese
30:02femminili
30:02come dicevamo
30:03è vero
30:04dipende
30:06dall'accesso
30:06al credito
30:07sicuramente
30:07sul quale
30:08noi
30:08stiamo davvero
30:09lavorando tantissimo
30:10e su cui
30:11anche
30:12con il progetto
30:13donne in attivo
30:14abbiamo
30:14lavorato
30:15e stiamo
30:16continuando
30:16a lavorare
30:17non solo
30:17sulle imprese
30:18ma anche
30:18ovviamente
30:19sulle donne
30:20come dicevo
30:20prima
30:21ma dipende
30:21anche dalle
30:22scelte
30:22imprenditoriali
30:23e quindi
30:24dai settori
30:25e quindi
30:25vengo anche
30:26alla domanda
30:27della Presidente
30:28cioè dai settori
30:29che le donne
30:29scelgono
30:30che sono settori
30:31come abbiamo visto
30:31prevalentemente
30:32diciamo
30:34legati ai servizi
30:36alla persona
30:36alla cura
30:37alla sanità
30:38all'assistenza sociale
30:39e però
30:39qualcosa si muove
30:41nel senso
30:41che sempre più
30:42le donne
30:43si avvicinano
30:44a fare scelte
30:44imprenditoriali
30:46in ambiti
30:46che prima erano
30:47riservate
30:48esclusivamente
30:48agli uomini
30:48quindi
30:49più alto contenuto
30:50di conoscenza
30:51attività
30:51professionali
30:52attività
30:52scientifiche
30:53qualcosa
30:54c'è
30:55c'è una propensione
30:56maggiore
30:57quindi
30:57poi se volete
30:58vi possiamo
30:58mandare anche
30:59degli approfondimenti
31:00dal punto di vista
31:01proprio dei dati
31:02che ci dicono
31:02settoriali
31:03che ci dicono
31:04anche la crescita
31:04dei settori
31:05che magari
31:05non sono macro
31:06non sono rilevanti macro
31:07ma sicuramente
31:08ecco sì
31:09grazie Vicepresidente
31:10che magari ci aiutano
31:11a capire come evolve
31:12anche l'imprenditoria
31:13femminile
31:13sugli interventi
31:14in tema di
31:15materie STEM
31:17piuttosto che di
31:18come dire
31:18l'implementazione
31:19di settori
31:20prima prettamente
31:21maschili
31:22invece
31:22e anche poi
31:23magari
31:24anche la differenza
31:25di stato di vita
31:26di queste aziende
31:27se effettivamente
31:29soffrono di più
31:30quelle legate ai servizi
31:31invece magari
31:32quelle
31:33quindi si ci aiuta
31:34poi con
31:34un'ulteriore riflessione
31:36grazie
31:36esattamente
31:37poi sicuramente
31:39diciamo
31:40diciamo
31:42vi forniremo
31:43tutto questo
31:44ed anche
31:47gli esiti
31:47di una
31:48survey
31:48che stiamo facendo
31:50anche nell'ambito
31:51di questo piano nazionale
31:52di ripresa e resilienza
31:53questo sul piano nazionale
31:55di imprenditoria femminile
31:56che ci danno anche
31:58il sentiment
31:58delle imprese
31:59quindi
32:00su che cosa
32:01anche
32:01non solo
32:02quante sono
32:04e quali sono
32:05ma soprattutto
32:05quali sono
32:06le tendenze
32:07e cosa vogliono fare
32:08quindi anche questo
32:09è un elemento
32:10che potrà essere
32:11diciamo
32:12di utilità
32:13l'altra questione
32:16non sono veramente
32:17imprese femminili
32:17spesso nascondono
32:18dietro altro
32:19allora questo
32:20in parte
32:21cioè
32:22meglio
32:23ci risulta
32:24che in parte
32:24sia così
32:25soprattutto
32:25in alcuni ambiti
32:26in alcuni settori
32:27penso all'agricoltura
32:28l'agricoltura
32:29è un settore
32:30diciamo storicamente
32:31dove le imprese femminili
32:32sono sempre state tantissime
32:34sono ancora tante
32:36anche se poi
32:36in flessione
32:37come tutte le imprese agricole
32:39nell'ultimo periodo
32:41però è vero
32:42che dietro
32:43anche questa alta
32:44imprenditoria
32:45nel sud
32:46che vi ho raccontato
32:48prima
32:48nasconde spesso
32:50ovviamente
32:51imprese familiari
32:52o comunque
32:53una presenza femminile
32:54cioè una titolarità femminile
32:56ma poi effettivamente
32:57una gestione
32:58che è esclusivamente
32:59maschile
33:00però anche qui
33:01qualcosa ovviamente
33:02si sta muovendo
33:04si sta evolvendo
33:04noi andando sui territori
33:06in questo giro d'Italia
33:07ascoltiamo tante testimonianze
33:09imprenditoriali
33:09e devo dire
33:10che invece
33:11c'è una grandissima vitalità
33:13anche da parte
33:14di giovani imprenditrici
33:16e c'è tanta
33:18anche voglia
33:19di intervenire
33:21nel processo
33:21del passaggio generazionale
33:23quindi sempre più
33:24rispetto al passato
33:26le ragazze
33:27ereditano
33:28diciamo così
33:28l'azienda
33:29familiare
33:30e proprio da ultima
33:33a Latina
33:33abbiamo ascoltato
33:36delle interessantissime
33:37esperienze imprenditoriali
33:38di donne
33:39che hanno
33:39come dire
33:40ereditato l'azienda
33:42ma poi l'hanno
33:42declinata al femminile
33:44banalmente
33:45c'era un agricoltore
33:47che diciamo
33:48la cui figlia
33:49ha ereditato l'azienda
33:50e ha detto
33:51però non volevo fare
33:52esattamente quello
33:52che faceva mio padre
33:53l'ho realizzato
33:55un'attività
33:58di creazione
34:00di prodotti
34:00di creme
34:01eccetera
34:01con il latte
34:02di bufala
34:03adesso per dire
34:04insomma una cosa
34:04quindi con una declinazione
34:06diciamo
34:07molto
34:07così al femminile
34:10sul tema della violenza
34:12allora noi
34:13ovviamente molte camere di commercio
34:14alcune camere di commercio
34:16sono anche impegnate
34:17assieme ovviamente
34:18a tutte le associazioni
34:19del territorio
34:20l'associazione antiviolenza
34:22le associazioni
34:23diciamo così
34:25di supporto alle donne
34:26e quindi
34:27penso per esempio
34:28la camere di commercio
34:28di Padua
34:29che sta portando
34:30andando avanti
34:31questo progetto
34:31insieme a tutti
34:32diciamo
34:34gli attori
34:35del territorio
34:35quindi
34:37sono un pezzo
34:38del territorio
34:40di supporto
34:41a queste
34:42diciamo
34:44alle donne
34:44che subiscono violenza
34:45ma abbiamo anche
34:46diciamo
34:47coinvolto i centri
34:48antiviolenza
34:49nel progetto
34:50donne inattivo
34:51e diciamo
34:53e abbiamo
34:53come dire
34:54affrontato questo tema
34:55anche nell'ambito
34:56di questa attività
34:57formativa
34:57del nostro progetto
34:59come vi ho promesso
35:01poi vi manderemo
35:02ovviamente
35:02tutte le integrazioni
35:03la documentazione
35:04diciamo
35:06necessaria
35:07spero di aver
35:08risposto
35:09a tutte le domande
35:11Sì sì prego
35:20sì sì sì
35:21certo dottoressa
35:22strettamente legato
35:24a quello che
35:26la
35:26la dottoressa
35:28Pompei
35:28diceva
35:29e per dare
35:30ancora un elemento
35:32di risposta
35:32alla domanda
35:33allora
35:33il tema dei settori
35:34è un tema fondamentale
35:36perché tocca
35:37il tema
35:37dell'innovazione
35:38ovviamente
35:39sono settori
35:39dove l'innovazione
35:40passa meno
35:42e quindi
35:43se degli interventi
35:44vanno individuati
35:45sono anche per
35:46rafforzare
35:47l'importanza
35:49di guardare
35:50ad una gestione
35:51diversa
35:52innovativa
35:53con strumenti
35:54più nuovi
35:55di quelli
35:56che invece
35:56di norma
35:57caratterizzano
35:58questo tipo
35:59di settori
35:59e può essere utile
36:01non l'abbiamo detto
36:02Tiziana
36:03invece c'è un impegno
36:04di Union Camere
36:05importante
36:05anche a livello europeo
36:07penso proprio
36:08mi è venuto in mente
36:09pensando a Bolzano
36:10al territorio
36:11il comitato di Bolzano
36:13per esempio
36:14guidato
36:14da un collega
36:15uomo
36:17sta portando avanti
36:21invece
36:21un'attività importante
36:23a livello europeo
36:24insieme
36:24alla nostra
36:25Union Camere
36:26di Bruxelles
36:27Eurochambre
36:28proprio per
36:29far conoscere
36:30anche il nostro
36:31modello di intervento
36:33il modello
36:34dei CIF
36:34la rete
36:35quindi dei comitati
36:36e anche per
36:38sollecitare
36:39un'attenzione
36:40direi proprio
36:41alla definizione
36:42di impresa femminile
36:43scontiamo ancora
36:44un disallineamento
36:45non esiste
36:46una nozione
36:47che accomuni
36:48tutti i paesi
36:49europei
36:50e questo rende
36:51difficile ovviamente
36:52leggere i fenomeni
36:53anche in termini
36:55di
36:55comparazione
36:57si può lavorare
36:59su best practice
37:00ma
37:00sapete
37:01e ci teniamo
37:02noi particolarmente
37:03a quanto invece
37:04sia fondamentale
37:05analizzare
37:06ovviamente
37:07leggere
37:07le caratteristiche
37:09del fenomeno
37:09per poter
37:10impostare poi
37:12degli interventi
37:13anche
37:14il tema
37:15della riflessione
37:17europea
37:17è un tema
37:18importante
37:19sul quale
37:19questo paese
37:20invece può
37:21essere
37:22un reale
37:23portabandiera
37:25direi
37:25proprio per l'esperienza
37:27che su questi temi
37:28è stata fatta
37:29grazie
37:30bene
37:31io ringrazio
37:32le rappresentanti
37:33di un on camera
37:34ringrazio
37:35la vicepresidente
37:37Tiziana Pompei
37:38ringrazio
37:38la dottoressa
37:39Maria Elisa Labbia
37:40anche per le specifiche
37:41ringrazio
37:42la dottoressa
37:43Monica Didò
37:44aspettiamo
37:45naturalmente
37:45l'integrazione
37:46di quello che voi
37:47ritenete opportuno
37:48voi sapete che
37:49quello che ci mandate
37:50farà parte
37:51della relazione
37:52di inchiesta
37:52sulla violenza
37:53economica
37:54che ovviamente
37:55ha uno spettro
37:56di indagine
37:56molto ampio
37:57e quindi
37:58vi ringrazio
37:59e dichiaro
38:00chiusa
38:01l'audizione
38:02grazie
38:02veramente
Consigliato
40:52
|
Prossimi video
1:01:37
1:12:11
1:07:23
1:12:51
53:54
35:33
44:03
1:06:24
49:44
45:38
43:59
1:20:41
32:58
37:21
36:01
5:44
50:22