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https://www.pupia.tv - Roma - Interrogazioni a risposta immediata - Ministero delle Imprese e del Made in Italy
Alle ore 14, la Commissione Attività produttive ha svolto interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.(19.11.25)

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Trascrizione
00:00Non essendo previsto che la Commissione svolga votazione, consentita la partecipazione da remoto.
00:08Ricordo che il presentatore di ciascuna interrogazione ha facoltà di illustrarla per non più di un minuto
00:14e che il rappresentante del Governo ha facoltà di rispondere per non più di tre minuti.
00:19Successivamente l'interrogante o altro deputato del medesimo gruppo ha addirittura di replicare per non più di due minuti.
00:24L'onorevole Manes ha facoltà di illustrare l'interrogazione di cui è co-firmatario iniziative di competenze in relazione alla cessione di Telecontact Center S.P.A.
00:34Ha un minuto. Prego.
00:36Grazie Presidente.
00:38Con questa interrogazione stiamo parlando della nostra questione relativa alla cessione dell'azienda Telecontact Center interamente controllata dal gruppo team.
00:48Cessione che interessa circa 160 lavoratori tra le sedi di Ivrea e di Aosta e ben circa 1.600 lavoratrici e lavoratori in tutta Italia.
00:58Una questione questa che ci tocca da vicino evidentemente.
01:02Si chiede quindi pertanto al Governo quale azione intende attuare per tutelare questi lavoratori per eventualmente evitare la cessione stessa.
01:12Grazie.
01:12Bene.
01:13Il Vice Ministro Valentini ha facoltà di rispondere.
01:15Grazie Presidente.
01:17Grazie agli onorevoli interroganti.
01:18Sentito il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per quanto riguarda gli aspetti strettamente occupazionali
01:24che segue da vicino l'evoluzione della procedura avviata da Telecontact Center S.P.A.,
01:29società interamente controllata dal gruppo team, si rappresenta quanto segue.
01:33TTC ha negli ultimi anni fatto ricorso a diversi strumenti di integrazione salariale
01:38nell'ambito di contratti di espansione e di solidarietà.
01:40Inoltre, lo scorso 11 giugno, la società DNA S.R.L., individuata quale veicolo del progetto di aggregazione industriale,
01:47che comprende TTC e un ramo di gruppo distribuzione, ha presentato istanza al Ministero del Lavoro
01:52per l'avvia del confronto sindacale e sede governative, ai sensi dell'articolo 4 del Decreto-Legge 4 del 2024,
02:00convertito con modificazioni dalla legge 28-2024.
02:05In attuazione della citata norma, DNA ha successivamente trasmesso il piano industriale e il piano formativo.
02:10La documentazione è attualmente oggetto di approfondimento da parte del competente Ministero del Lavoro,
02:14che ha richiesto integrazioni necessarie a completare l'istruttoria prevista dalla legge.
02:17Ad oggi si è in attesa del riscontro da parte dell'azienda.
02:22Sempre presso il Ministero del Lavoro, in data 5 novembre 2025,
02:25alla presenza dei rappresentanti del MIMIT e di Team SPA,
02:28si è inoltre svolta la seconda fase del tentativo di conciliazione prevista dalla legge 146 del 1990
02:33in materia di sciopri nei servizi pubblici essenziali,
02:36promosso dalle agitazioni sindacali alla luce della procedura di gestione del ramo di azienda.
02:40Pertanto, per quanto di competenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy,
02:43desidero assicurare che stiamo seguendo con la massima attenzione l'evoluzione della vicenda.
02:48Come noto, il citato articolo 4.3 prevede che gli accordi di aggregazione
02:52possano essere sottoscritti in sede governativa con la presenza congiunta del Ministero del Lavoro e del MIMIT
02:57e il nostro di Castero parteciperà alle riunioni non appena si verificheranno le condizioni.
03:02L'obiettivo è favorire un confronto trasparente tra azienda, sindacati e istituzioni
03:06nella piena tutela dei lavoratori interessati, incluse le lavoratrici e i lavoratori delle sede di Ivrea e di Osta,
03:12che negli ultimi anni hanno già affrontato processi di riorganizzazione significativi.
03:16Assicuro dunque che il MIMIT continuerà a seguire il procedimento in stretto raccordo col Ministero del Lavoro
03:21e si renderà parte attiva nell'ambito delle proprie competenze
03:24per assicurare il dialogo tra le parti e la piena trasparenza dell'operazione.
03:27Bene, l'On. Emanis ha facoltà di replicare, a due minuti.
03:33Grazie Presidente, grazie Signor Viceministro per la risposta.
03:36Cosa dire? Credo che l'accessione da parte di team e dei propri servizi clienti
03:41a una società appena costituita e con un capitale societario estremamente limitato
03:45non sia un buon segnale non solo per i lavoratori ma anche per la stessa team.
03:51Un'azienda, Telecontact Center, attiva da circa 30 anni
03:54che attualmente garantisce condizioni lavorative congrue a circa 1.600 lavoratori in Italia.
04:01Già nel 2023, con la chiusura della sede valdostana di Ponce-Martin,
04:06che lei ha ricordato, circa 135 lavoratori erano stati trasferiti dalle sedi di Ivrea e ad Aosta.
04:13E ora si prospetta purtroppo una nuova rivoluzione.
04:16Dopo la giornata di protesta di lunedì ci aspettiamo quindi,
04:20come ha evidenziato giustamente lei nel suo intervento,
04:23che la politica vada a parlare urgentemente con l'azienda
04:26visto che si rischia di ritrovarci con l'accordo di cessione già firmato in breve tempo.
04:33Le istituzioni tutte, a qualsiasi livello, devono attivarsi subito
04:37più di quello che hanno fatto sino ad oggi.
04:39I lavoratori valdostani coinvolti sono soprattutto donne
04:43con età media di 50 anni, quindi difficilmente
04:47riallocabili nel caso si dovesse perdere il posto di lavoro.
04:52Dobbiamo quindi evitare ancora una volta
04:54che le gestioni delle crisi e le ristrutturazioni aziendali
04:58vengano scaricate interamente sui lavoratori,
05:00che attraverso queste alchimie aziendali
05:02continuano a perdere tutela, certezze e dignità professionale.
05:06Credo che però le sue garanzie di un confronto
05:09tra il Governo e la società possano essere una garanzia per tutti.
05:12Grazie.
05:14Bene.
05:15L'On. Pandolfo ha facoltà di illustrare le proprie interrogazioni
05:18iniziative di competenza utile alla tutela dell'impresa
05:21a seguito dell'interruzione del piano transizione 5.0.
05:25A un minuto.
05:26Grazie Presidente.
05:27Sì, abbiamo presentato questa interrogazione
05:31per denunciare una situazione che riteniamo gravissima
05:33che riguarda la misura transizione 5.0 che è già ferma.
05:40Con decreto 7 novembre 2025
05:42il Ministero delle Imprese ha comunicato
05:45l'esaurimento delle risorse appena a 2,5 miliardi
05:49dopo che il Governo ne aveva tagliati 3,8
05:53rispetto ai 6,3 iniziamente previsti dal PNRR.
05:58Una scelta politica che ha svuotato di fatto
06:00il principale strumento per accompagnare
06:03la doppia transizione digitale ed ecologica
06:06del nostro sistema produttivo.
06:08Sta di fatto che dal 7 di novembre
06:10le aziende possono solo entrare in una lista di attese
06:13e ricevere una ricevuta di indisponibilità delle risorse.
06:17Insomma, un meccanismo che genera incertezza
06:19e colpisce soprattutto le PMI
06:22che sono già in difficoltà per i costi energetici
06:25e la stretta creditizia.
06:27È evidente che non si tratta di un successo di questa misura
06:30ma ci sono conseguenze di una rimodulazione politica
06:35con cui il Governo ha dirottato le risorse
06:37verso altri capitoli
06:38che contraddicono le sue stesse dichiarazioni
06:41che dovevano essere presumibilmente
06:43a favore di tutto il settore manifatturiero.
06:47Per questo chiediamo se il Governo
06:49non ritenga urgente di salvaguardare le risorse
06:51già operative programmando e riprorogando i termini
06:56e consentendo lo spostamento su strumenti come ad esempio
07:00transizione 4.0 e chiarendo finalmente
07:02quali risorse siano realmente impegnate,
07:06prenotate e residue alla data del decreto.
07:09perché a poche settimane dalla scadenza
07:12non si possono lasciare le imprese senza risposte.
07:15Grazie.
07:17Il Vice Ministro ha facoltà di rispondere per tre minuti.
07:22Grazie Presidente, onorevoli colleghi,
07:24ritengo doveroso in quest'Aula offrire subito
07:26una rappresentazione chiara e aderente alla realtà dei fatti
07:29così da evitare il diffondersi di informazioni inesatte.
07:32Il portale dedicato alla transizione 5.0
07:35è rimasto chiuso soltanto poche ore
07:36nella giornata del 7 novembre
07:38esclusivamente per consentire alcuni interventi tecnici necessari.
07:41È stato riaperto prontamente
07:43tanto che dal momento della riattivazione a oggi
07:45sono stati presentati circa 3.250 progetti
07:48per un valore complessivo superiore ai 900 milioni di euro.
07:52Desidero ribadere che è tuttora possibile
07:54presentare nuovi progetti
07:56e procedere alla prenotazione dei crediti
07:58pur ricordando che le risorse disponibili
08:00risultano attualmente esaurite.
08:01I progetti aggiuntivi potranno essere agevolati
08:04soltanto qualora si reperissero nuove risorse.
08:06Proprio per questo il Governo è al lavoro
08:08per individuare una soluzione concreta e sostenibile.
08:11Una soluzione che sarà illustrata domani
08:13in occasione di un incontro presso il MIMIT
08:15con le associazioni datoriali
08:16e la presenza del Ministro Urso
08:17dei Ministri Giorgetti e del Ministro Foti.
08:20È importante ricordare che la rimodulazione
08:22delle risorse del piano 5.0
08:25transizione 5.0
08:26coerentemente con i tempi imposti dal PNRR
08:29è un processo avviato già nel mese di giugno
08:32e deriva da un processo basato su due elementi.
08:35Da un lato, le stime delle associazioni datoriali
08:37più volte ascoltate
08:38che indicavano un assorbimento del piano 5.0
08:41inferiore ai 2 miliardi.
08:43Dall'altro, le proiezioni basate sui crediti
08:46già caricati sulla piattaforma GSE.
08:48Entrambi i fattori convergevano verso un fabbisogno
08:51sotto la soglia dei 2 miliardi.
08:52Pertanto, in linea con le dichiarazioni
08:54di diversi esponenti dell'opposizione
08:56che le definivano il piano un flop.
08:59Nonostante ciò, abbiamo mantenuto
09:01una dotazione di 2 miliardi e mezzo
09:03comunicandolo più volte in modo trasparente
09:05come dimostrabile dalle dichiarazioni pubbliche,
09:08dagli articoli stampa
09:08e dagli interventi qui in Parlamento.
09:11È bene ricordare che il Ministro Foti
09:13il primo ottobre ha esplicitato
09:15proprio in quest'Aula
09:16l'intenzione di fissare quella cifra.
09:18Desidero sottolineare
09:19che la nuova misura transizione 5.0
09:22non è una promessa
09:22ma una misura già prevista
09:24nel disegno di legge di bilancio
09:25che va a destinare 4 miliardi
09:28per garantire continuità
09:29al sostegno agli investimenti
09:30nella doppia transizione verde-digitale.
09:33Grazie.
09:34Bene.
09:36Onorevole Pelufo
09:37ha facoltà di replicare due minuti.
09:41Grazie Presidente.
09:43Ringrazio il Vice Ministro Valentini
09:45ma per dichiarare l'insoddisfazione
09:48anche perché
09:49transizione 5.0
09:51è effettivamente
09:52se non un flop
09:52un grande pasticcio.
09:54Fin dall'inizio
09:55era stata segnalata
09:56la complicazione
09:57della procedura.
09:58Fin dall'inizio
09:59era stato chiesto
09:59dalle associazioni di categoria
10:01di intervenire
10:02con modifiche
10:03che sono arrivate
10:04in estremo ritardo.
10:07Peraltro
10:07siccome gli atti parlamentari
10:09hanno un rilievo
10:10ricordo Presidente
10:11che al question time
10:13al Senato
10:14dello scorso 9 ottobre
10:16il Ministro Urso
10:18interveniva
10:19dicendo che
10:20finalmente
10:21transizione 5.0
10:23ha iniziato a funzionare
10:24con un ritmo
10:25di 370 milioni
10:27al mese.
10:27Quindi evidentemente
10:28il Ministro
10:29presumeva
10:30che non ci sarebbe stata
10:31una scadenza
10:32anticipata
10:34e invece
10:35questo è avvenuto
10:36con il decreto
10:37direttoriale
10:38del 7 novembre
10:40e ricordiamo
10:42è stata una scelta
10:43politica
10:43di questo governo
10:44mettere
10:45un tetto
10:46a 2,5 miliardi
10:48sulla misura
10:49in ragione
10:50di una rimodulazione
10:52dei fondi
10:53del PNRR
10:54e la scelta
10:56è della cabina
10:57di regia
10:58di Palazzo Chigi
10:58convocata
10:59il 26 settembre.
11:02Quindi Urso
11:02avrebbe dovuto
11:03avvisare
11:04le imprese
11:05che stavano
11:06predisponendo
11:06progetti
11:07richiedendo
11:08dei finanziamenti
11:09che poi
11:09non ci sarebbero state.
11:11La situazione
11:11è quella
11:12nella quale
11:13si trovano
11:14tantissime imprese
11:15a partire
11:16da quelle
11:16piccole
11:17piccolissime
11:18in una situazione
11:18paradossale
11:19di lista
11:19d'attesa.
11:21Hanno presentato
11:22progetti
11:22lo ha riconfermato
11:23il Vice Ministro
11:25e sono in attesa
11:26che qualcun altro
11:27rinunci
11:28tra gli assegnatari
11:29oppure ci siano
11:31evidentemente
11:32nuovi fondi.
11:33Tra l'altro
11:34diverse aziende
11:36hanno riversato
11:37e concludo
11:37Presidente
11:38le richieste
11:39su transizione
11:404.0
11:41che anche
11:42queste
11:43hanno
11:44esaurito
11:45la dotazione.
11:46Allora
11:46nell'incontro
11:47di domani
11:48basta
11:48con le parole
11:49ci sia un piano
11:50transitorio
11:50per queste imprese.
11:52Passiamo
11:53alla
11:53facoltà
11:58di illustrare
11:59la propria
11:59interrogazione
12:00iniziative
12:00di competenza
12:01volte a sostenere
12:02la candidatura
12:02italiana
12:03per l'intelligenza
12:04artificiale
12:04Gigafactory
12:05con particolare
12:06riferimento
12:07agli asset
12:07di eccellenza
12:08genovesi.
12:09Prego
12:09un minuto.
12:11Grazie
12:11Presidente
12:12Sottosegretario
12:13il tema è quello
12:14delle Gigafactory
12:15vado velocemente
12:16sappiamo che
12:17l'Unione Europea
12:18ha stanziato
12:1920 miliardi
12:21per l'assonazione
12:21di 5 Gigafactory
12:23in partenerati
12:24pubblico privati
12:25il 30 giugno
12:26è stata data
12:27notizia
12:27di 76 manifestazioni
12:29di interesse
12:29il 4 agosto
12:30veniva data notizia
12:31di una candidatura
12:32di Regione Liguria
12:33insieme a Leonardo
12:34io ho fatto
12:36atti di sindacato
12:37ispettivo
12:37avevo toccato il tema
12:38anche in una missione
12:40del Parlamento
12:40del Comitato di Vigilanza
12:42in Commissione Europea
12:43sono qui a chiedere
12:44a seguito di
12:45dichiarazioni
12:46del Ministro Urso
12:47che sono state recepite
12:48in maniera parziale
12:49avevano dato adito
12:50intendere
12:50che fosse avviata
12:52una scelta
12:53su territori differenti
12:54rispetto a quello
12:54del capologo Ligure
12:56e non intesa
12:57una progettualità
12:58unitaria
12:59più ampia
12:59del Ministero
13:00volta a valorizzare
13:01le eccellenze italiane
13:03quindi la mia
13:04interrogazione
13:04è per chiedere
13:05come si intenda
13:06massimizzare
13:07la possibilità
13:09di successo
13:10della candidatura
13:10italiana
13:11e cosa fare
13:12per assicurare
13:13che venga valorizzata
13:14l'eccellenza
13:15del territorio
13:15genovese
13:16assicurando che
13:17rimanga
13:17componente
13:18fondamentale
13:19strategica
13:20vice ministro
13:20ha facoltà
13:21di rispondere
13:23grazie
13:23grazie
13:24grazie presidente
13:24ringrazio
13:25l'onorevole
13:26cavo
13:26per l'interrogazione
13:27che consente
13:28di tornare
13:28su un tema
13:28essenziale
13:29per la competitività
13:30tecnologica
13:31industriale
13:31del paese
13:31il ministero
13:33delle imprese
13:33made in italy
13:33sta lavorando
13:34con il massimo
13:34impegno
13:35per sostenere
13:35una candidatura
13:36italiana
13:36unitaria
13:37forte e credibile
13:38nell'ambito
13:39dell'iniziativa europea
13:40sulle AI
13:40gigafactories
13:41a seguito
13:43della
13:43call for expression
13:44of interest
13:45pubblicata
13:45lo scorso aprile
13:46il sistema italiano
13:47ha risposto
13:48con tre manifestazioni
13:49di interesse
13:49che confermano
13:50il livello
13:50di maturità
13:51dell'ecosistema
13:52nazionale
13:52dell'intelligenza
13:53artificiale
13:54in questa fase
13:55prodromica
13:56proseguono
13:56le discussioni
13:57e l'analisi
13:58dei progetti
13:58per giungere
13:59preparati
13:59alla pubblicazione
14:00del bando europeo
14:01prevista
14:01nei primi mesi
14:02del 2026
14:03in particolare
14:04per partecipare
14:05a quest'ultimo
14:05diversi soggetti
14:06coinvolti
14:07formeranno
14:07un consorzio
14:08con l'obiettivo
14:09di creare sinergia
14:10e presentare
14:10una proposta
14:10progettuale
14:11nazionale
14:12unitaria
14:12questo sforzo
14:13di sintesi
14:14sarà importante
14:14per esprimere
14:15al meglio
14:15la collaborazione
14:16tra componente
14:17pubblica
14:17e privata
14:18in linea
14:18con lo spirito
14:19del programma
14:19europeo
14:20l'iniziativa
14:21delle AIGFactories
14:22nasce infatti
14:23come partenariato
14:24pubblico-privato
14:25e saranno i soggetti
14:26che costituiranno
14:27il futuro consorzio
14:27a definire
14:28in piena autonomia
14:29la localizzazione
14:30degli impianti
14:31sulla base
14:31dei requisiti
14:32tecnici
14:33infrastrutturali
14:34energetici
14:34e di sicurezza
14:35richiesti
14:36dal programma europeo
14:37nel frattempo
14:38prosegue
14:39il lavoro istruttorio
14:39per delineare
14:40un'infrastruttura
14:41nazionale
14:41di nuova generazione
14:42potenzialmente
14:43articolata
14:43su due siti principali
14:45affiancata
14:45da poli
14:46complementari
14:46destinati a garantire
14:48resilienza
14:48e continuità operativa
14:49parliamo
14:50di un investimento
14:51di diversi miliardi
14:52di euro
14:52tra il 2026
14:53e il 2031
14:54con un finanziamento
14:56europeo
14:56che potrà coprire
14:58fino al 35%
14:59del valore complessivo
15:00e una restante quota
15:01carico di istituzioni
15:02italiane
15:02e investitori privati
15:03la Gigafactory
15:04fornirà accesso
15:05a risorse di calcolo avanzate
15:06soluzioni cloud
15:07sicure e scalabili
15:08e servizi di supporto
15:09all'adozione
15:09dell'intelligenza artificiale
15:11da parte di imprese
15:12start-up
15:13e pubblica amministrazione
15:14l'infrastruttura
15:15sarà aperta
15:16interoperabile
15:17e orientata
15:18alla sovranità
15:18digitale europea
15:19in coerenza
15:19con la futura normativa
15:20UE
15:21su cloud
15:21e intelligenza artificiale
15:23l'iniziativa
15:23si integra
15:24con le politiche
15:24del MIMIT
15:25che già stiamo portando avanti
15:26dalla strategia nazionale
15:27sulle tecnologie quantistiche
15:28al rafforzamento
15:29della capacità nazionale
15:30in materia di data center
15:31l'obiettivo
15:32non è soltanto
15:33realizzare un'infrastruttura
15:34ma creare
15:35una vera filiera italiana
15:36dell'intelligenza artificiale
15:37dalla ricerca software
15:38dal hardware
15:39allo sviluppo industriale
15:40grazie anche al contributo
15:41di partner
15:42di livello internazionale
15:43come Eni Leonard
15:44garanti di visioni
15:45di qualità industriale
15:46il governo
15:47continuerà a sostenere
15:48con forza
15:48la candidatura nazionale
15:50unitaria
15:50nel quadro di un progetto
15:51che deve rappresentare
15:52l'Italia intera
15:53e la sua capacità
15:53di competere
15:54in Europa e nel mondo
15:55l'onorevole Cavo
15:57ha facoltà di replicare
15:58per due minuti
15:59grazie presidente
16:00grazie sottosegretario
16:02direi che è una risposta
16:03che traccia
16:04quello che noi avevamo capito
16:05già da un atto
16:06di diciamo
16:08question time
16:08che era avvenuto
16:09qualche mese fa
16:11all'interno del quale
16:13durante il quale
16:13il ministro aveva
16:14tratteggiato
16:15l'idea di andare
16:16sostanzialmente
16:16a una candidatura unitaria
16:18che rendesse conto
16:19sostanzialmente
16:20delle eccellenze
16:22del paese
16:23ha ripercorso
16:24le tre manifestazioni
16:25che sono nella fase attuale
16:27che non è ancora
16:28la fase di bando
16:29ma appunto
16:29la fase di manifestazione
16:30di interesse
16:31l'obiettivo
16:31del ministero
16:33di arrivare sostanzialmente
16:34a un'unica candidatura
16:35poi quando ci sarà
16:36la fase di bando europeo
16:37e quindi a breve
16:39sostanzialmente
16:39con la fine di quest'anno
16:41l'inizio del prossimo
16:42quindi condividiamo
16:43lo sforzo
16:44di arrivare
16:44a una candidatura in Italia
16:45e a quello che
16:46si capisce
16:48da questa sua risposta
16:49essere
16:49l'obiettivo
16:50di avere due siti principali
16:52ma
16:52la realizzazione
16:56sostanzialmente
16:57di una filiera
16:58colgo dalla sua risposta
16:59che c'è l'obiettivo
17:00di non solo
17:02infrastruttura
17:03ma filiera
17:04ma anche valorizzazione
17:05di realtà importanti
17:06ha citato Enie Leonardo
17:07quindi il fatto
17:08che in questa risposta
17:08venga citata
17:09in maniera evidente
17:11anche Leonardo
17:12ritengo sia
17:13la risposta
17:13anche a uno
17:14dei due requisiti
17:15che non era solo
17:15la valorizzazione
17:17della candidatura italiana
17:18a cui tutti ovviamente
17:19teniamo
17:20anche nel ruolo
17:20di parlamentari
17:21che abbiamo
17:21ma anche un riferimento
17:23al tema genovese
17:25e lo dico
17:25a seguito
17:26di diciamo
17:27dichiarazioni
17:29che avevamo visto
17:30che sembravano
17:34diciamo
17:34sviare
17:36o portare
17:36a scelta
17:37di altre
17:38diciamo
17:39opzioni
17:39rispetto
17:40a questa candidatura
17:42e che invece
17:43tengono tutto insieme
17:44perché è evidente
17:45che nel momento
17:46in cui si parla
17:46di filiera
17:47si parla
17:47di candidatura
17:48unitaria
17:49e si parla
17:49di valorizzazione
17:50di eccellenze
17:51ci sta
17:52che ci siano
17:53più realtà
17:53che possono andare
17:54dalla Puglia
17:55a Genova
17:56che vengano
17:56valorizzate
17:57in questo obiettivo
17:58di candidatura
17:59unitaria
18:00dove però
18:00si ribadiscono
18:02le eccellenze
18:03Enie e Leonardo
18:04stanno ovviamente
18:05tra le eccellenze
18:07che sono state citate
18:08quindi
18:08nel ritenermi
18:09soddisfatta
18:10della spiegazione
18:11chiaramente ribadisco
18:12che monitoreremo
18:13seguiremo
18:14e saremo
18:15con il governo
18:16nel sostenere
18:17chiaramente
18:17la candidatura italiana
18:18che è la cosa importante
18:19e la valorizzazione
18:20di quelle che sono
18:21le realtà più importanti
18:22tra cui continuiamo
18:23a ribadire
18:24riteniamo
18:24Genova lo sia
18:25per quello che
18:26sa esprimere
18:27la ringrazio
18:28bene
18:28l'onorevole Pavanelli
18:31a facoltà di illustrare
18:32le proprie interrogazioni
18:33iniziative di competenza
18:34per la realizzazione
18:35degli investimenti
18:35concernenti
18:36la Gigafactory
18:37di Termoli
18:38prego
18:38sì grazie presidente
18:41la notizia
18:42è uscita
18:43alcuni giorni fa
18:44della possibile rinuncia
18:45di ACC
18:46già dall'inizio
18:48del 2026
18:49per la realizzazione
18:52della Gigafactory
18:53desta molta preoccupazione
18:56preoccupazione ovviamente
18:58per la stessa regione
19:01ma anche per la strategia italiana
19:05per quanto riguarda
19:06la produzione di batteria
19:10e allora chiediamo al governo
19:11quale sono
19:12le iniziative
19:14speriamo insomma
19:18iniziative urgenti
19:20rispetto ai fatti
19:21riportati
19:22nella interrogazione
19:25per
19:26al fine di
19:28dare un decisivo
19:30impulso
19:30alla salvaguardia
19:32di questo investimento
19:34ingente
19:35sapevamo che c'erano fondi
19:36PNRR
19:37che poi sono stati
19:38dirottati in altri
19:40settori
19:41eppure
19:42quello che
19:44ci preme
19:45è mantenere
19:47uno stabilimento
19:48produttivo
19:49importante
19:49in Molise
19:51anche perché appunto
19:53è di fondamentale
19:54importanza
19:55anche per il resto
19:56del paese
19:57grazie
19:58vice ministro Valentini
20:01ha facoltà di rispondere
20:02grazie presidente
20:04grazie onorevole interrogante
20:05a seguito
20:06di confronto
20:07con le organizzazioni sindacali
20:09Stellantis
20:09ha comunicato
20:10di aver assegnato
20:11allo stabilimento
20:11di Termoli
20:12la produzione
20:13del nuovo cambio
20:13a doppia frizione
20:14EDCT
20:15per i veicoli
20:16ibridi
20:17la cui entrata
20:18a regime
20:18è prevista
20:19entro il primo semestre
20:20del 2026
20:21in affiancamento
20:23agli stabilimenti
20:24di Mirafiori
20:24e Metz
20:25in Francia
20:26lo stabilimento
20:26molisano è chiamato
20:27a produrre
20:28circa 300.000
20:29cambi all'anno
20:30impiegando
20:31a tale scopo
20:31circa 300 addetti
20:32all'originario
20:34progetto
20:34della Gigafactory
20:35dell'Automotive Sales Company
20:37la CC
20:38Joint Venture
20:39tra Stellantis
20:39Total Energies
20:40e Mercedes
20:41rappresentava
20:42una
20:43l'originario progetto
20:44dicevo
20:44rappresentava
20:45un'opportunità
20:45rilevante
20:46per la reindustrializzazione
20:47dell'area
20:48e la creazione
20:48di nuova occupazione
20:49ma anche
20:50una leva produttiva
20:51molto importante
20:52per l'intero sistema
20:53automotive italiano
20:54alla luce però
20:55del mutato
20:55contesto competitivo
20:56internazionale
20:57il Governo
20:57ha avviato
20:58un confronto
20:58approfondito
20:59con l'azienda
21:00al fine
21:00di ottenere
21:01una chiara
21:01prospettiva
21:02industriale
21:02per l'istituto
21:03di Termoli
21:04e per l'intero
21:05comparto nazionale
21:05con l'obiettivo
21:06di garantire
21:07una competitività
21:08duratura
21:08rispetto
21:09agli altri poli
21:09europei
21:10inoltre
21:11al fine
21:11di non
21:11pregiudicare
21:12il rispetto
21:13delle scadenze
21:13e degli obiettivi
21:14del PNRR
21:15le risorse
21:16originariamente
21:17destinate
21:17al progetto
21:18sono state
21:18utilizzate
21:19per realizzare
21:20altri investimenti
21:21coerenti
21:22con la transizione
21:23energetica
21:23garantendo
21:24la piena
21:24utilizzazione
21:25delle citate
21:25risorse
21:26entro il 2026
21:27questa situazione
21:29rende evidente
21:29la necessità
21:30più volte ribadita
21:31dal Ministro Urso
21:32che la questione
21:32venga affrontata
21:33a livello europeo
21:34riprendendo
21:35il contenuto
21:36del non paper
21:37di revisione
21:37del Green Deal
21:38promosso dall'Italia
21:39nei mesi scorsi
21:40Italia e Germania
21:40hanno recentemente
21:41inviato una lettera
21:42congiunta
21:43alla Commissione
21:43europea
21:44e hanno concordato
21:45di sottoporre
21:45alla Commissione
21:46un documento
21:46contenente
21:47tra le altre cose
21:48la richiesta
21:49di incentivi
21:49per il settore
21:50automotive
21:50con azioni mirate
21:52per la ricerca
21:52e lo sviluppo
21:53la realizzazione
21:54di una catena
21:54di fornitura
21:55europea
21:56per le batterie
21:56è assolutamente
21:57necessario infatti
21:58definire
21:59una solida
22:00politica
22:00industriale europea
22:01che garantisca
22:02l'autonomia strategica
22:03del continente
22:04in questo settore
22:05la ringrazio
22:13però ovviamente
22:14questa risposta
22:16non è molto soddisfacente
22:17anche perché
22:18praticamente
22:18sta confermando
22:20che l'azienda
22:21sta di fatto
22:23cambiando
22:23i programmi
22:25e di fatto
22:26l'Italia
22:26non avrà
22:27la sua
22:27gigafactory
22:29pertanto
22:30detto questo
22:32per me
22:35c'è veramente
22:35c'è molto
22:36stupore
22:37perché
22:37a questo punto
22:40se poi
22:41verrà
22:42confermato
22:43perché
22:43in questo momento
22:44l'azienda
22:45non ha
22:46confermato
22:47nulla
22:48e sappiamo
22:48che
22:49i sindacati
22:51stanno preparando
22:52tra l'altro
22:53hanno annunciato
22:54una mobilitazione
22:55perché sappiamo
22:57che
22:57questa
22:58azienda
23:00in Molise
23:01ha
23:01un'importanza
23:03strategica
23:03fondamentale
23:05per quella regione
23:07noi rimaniamo
23:09abbastanza stupiti
23:10perché
23:10insomma
23:11Termoli
23:11deve
23:12restare
23:13ci deve
23:14essere
23:14un polo
23:16industriale
23:17e
23:17fondamentale
23:19per la regione
23:20ovviamente
23:21ma questo
23:22impianto
23:22rappresentava
23:23un polo
23:24strategico
23:25nazionale
23:26ed europeo
23:27ora
23:28il governo
23:29conferma
23:30che
23:30praticamente
23:31l'azienda
23:32ha cambiato
23:34la sua
23:35strategia
23:36vedremo
23:37se sarà
23:37confermato
23:38ad inizio
23:39anno
23:39come
23:40hanno
23:42annunciato
23:43che insomma
23:43ad inizio
23:442026
23:45ci sarà
23:46degli annunci
23:48vediamo
23:49se confermeranno
23:50le parole
23:51del governo
23:52ripeto
23:53lo stupore
23:55nel fatto
23:55che l'Italia
23:56non avrà
23:57la propria
23:57gigafactory
23:58e
23:59rimaniamo
24:00indietro
24:01rispetto
24:02a quello
24:02che sono
24:03le necessità
24:05a livello
24:06europeo
24:07ma
24:07di fatto
24:08di transizione
24:10di transizione
24:13ecologica
24:14industriale
24:15il piano
24:17praticamente
24:18viene
24:18meno
24:19grazie
24:20presidente
24:20bene
24:21l'onore
24:22benzone
24:22facoltà
24:23di
24:23illustrare
24:23la propria
24:24interrogazione
24:24iniziative
24:25di competenza
24:25per promuovere
24:26un piano
24:26di rilancio
24:27industriale
24:27del settore
24:28biomedicale
24:29modenese
24:30prego
24:31un minuto
24:32grazie presidente
24:33insieme
24:34al collega
24:35richetti
24:36che il territorio
24:36modenese
24:37conosce bene
24:37abbiamo fatto
24:38questa interrogazione
24:39partendo
24:40da
24:40lo stabilimento
24:41Gambrovanti
24:43di Medolla
24:43che vede
24:44una generazione
24:45sindacale
24:46con 500
24:47dipendenti
24:48che mantengono
24:49sostanzialmente
24:49il loro posto
24:50solo grazie
24:51agli ammortizzatori
24:52sociali
24:53in assenza
24:54di un piano
24:54industriale
24:55da febbraio
24:55del 2025
24:56che veda
24:57investimenti
24:58in assenza
24:59di dati
25:00economici
25:00che faccia
25:01vedere loro
25:01un futuro
25:03ma che si allarga
25:04a quel distretto
25:05biomedicale
25:05che
25:06nella provincia
25:07modenese
25:08è molto importante
25:09che riguarda
25:09più di 100 aziende
25:10e il relativo
25:11indotto
25:11e su cui
25:12le prospettive
25:12non sono buone
25:13per comprendere
25:14capire
25:14e chiedere
25:15al viceministro
25:16quali siano
25:16gli intendimenti
25:17appunto
25:17del ministero
25:18in questo settore
25:19bene
25:21il viceministro
25:22Valentino
25:22ha facoltà
25:23di rispondere
25:24a tre minuti
25:25grazie presidente
25:26grazie agli onorevoli
25:27interroganti
25:28in merito
25:29alla questione
25:29sollevata
25:29desidero innanzitutto
25:30precisare
25:31che per quanto
25:31attiene la vicenda
25:32dello stabilimento
25:33Gambrovanti
25:34di Medolla
25:35il ministero
25:35delle imprese
25:36Made in Italy
25:36non è attualmente
25:37coinvolto
25:38nella gestione
25:38diretta
25:39della crisi
25:39aziendale
25:40tuttavia
25:40gli uffici
25:41competenti
25:41stanno seguendo
25:42con attenzione
25:42l'evoluzione
25:43della situazione
25:44sulla vertenza
25:45si è recentemente
25:46espressa anche
25:46la regione
25:47Emilia Romagna
25:47attraverso
25:47un'interrogazione
25:48presentata in assemblea
25:49il 12 novembre
25:50scorso
25:50in quell'occasione
25:51la regione
25:52ha evidenziato
25:52che l'azienda
25:53non versa
25:53allo Stato
25:54in una condizione
25:55di crisi
25:55irreversibile
25:56pur riconoscendo
25:57l'esistenza
25:58di elementi
26:04di dispositivi
26:05storicamente prodotti
26:06e al prolungato
26:08ricorso
26:08agli ammortizzatori
26:09sociali
26:11la stessa regione
26:12ha comunicato
26:12di aver già avviato
26:13interlocuzioni
26:14con le organizzazioni
26:15sindacali
26:15e con gli enti locali
26:16e di voler convocare
26:17un tavolo di confronto
26:19con la proprietà
26:19per chiarire
26:20gli orientamenti
26:21industriali del gruppo
26:22per quanto concerne
26:23il ministero
26:24delle imprese
26:24Made in Italy
26:25desidero rassicurare
26:26che qualora
26:26le istituzioni
26:27territoriali
26:28o le parti sociali
26:29ritenessero necessario
26:30un coinvolgimento
26:30e sostissano
26:31le condizioni
26:32previste
26:32dalla normativa
26:34vigente in materia
26:35il ministero
26:36è pienamente disponibile
26:37a fornire
26:37ogni supporto
26:38di competenza
26:39nell'ambito
26:39degli strumenti
26:40ordinari
26:41e straordinari
26:41di politica industriale
26:42per la gestione
26:43delle crisi aziendali
26:44resta altresì
26:46ferma
26:46naturalmente
26:47la nostra attenzione
26:48al settore biomedicale
26:49in generale
26:50che rappresenta
26:51una filiera
26:51di eccellenza
26:52del paese
26:52verso il quale
26:53il governo
26:53è impegnato
26:54a garantire
26:54condizioni
26:55di competitività
26:56attrattività
26:57e continuità
26:58produttiva
26:58bene
27:01Onorevo Benzoni
27:02ha facoltà
27:03di replicare
27:05per due minuti
27:06io ringrazio
27:08il viceministro
27:09per la disponibilità
27:10che mostra
27:11l'attenzione
27:12a questo tema
27:12credo che però
27:13da parte
27:14di un governo
27:15di un ministero
27:15che faccia
27:16politiche industriali
27:17serva una visione
27:18un po' più proattiva
27:19di quello che sta accadendo
27:20al di là del singolo
27:21caso e di questo
27:21stabilimento
27:22che ricordiamo
27:22è il primo
27:23che nasce
27:24nella storia
27:25di questo distretto
27:26che poi vede
27:27l'allargamento
27:28che oggi vede
27:28delle condizioni
27:29di incertezza
27:30importanti
27:31per i lavoratori
27:31questo è un intero
27:33distretto
27:33del mio medicale
27:34che va tutelato
27:35e la tutela
27:36non è solo
27:36quella dei lavoratori
27:37è quella
27:38di un'eccellenza
27:39italiana
27:40è quella
27:40di un know-how
27:41è quella
27:41della capacità
27:42di quel territorio
27:44di esprimere
27:45qualcosa che sia utile
27:46alla crescita
27:47alla ricerca
27:48allo sviluppo
27:48del paese
27:49anche dal punto
27:50di vista sanitario
27:50oggi vediamo
27:52troppo spesso
27:53e questa vicenda
27:53ce ne ricorda altre
27:54soprattutto nel settore
27:55biomedicale
27:56fondi stranieri
27:57che investono in Italia
27:59acquisiscono aziende
28:00d'eccellenza
28:00e mano a mano
28:02le svuotano
28:03si prendono
28:04quello che è il know-how
28:05si prendono i brevetti
28:06si prendono la parte
28:06di ricerca e sviluppo
28:07e vanno piano piano
28:09a svuotarlo
28:09questo non può accadere
28:11in quel distretto
28:12che rimane
28:12una delle ultime eccellenze
28:14su cui noi crediamo
28:15serva un tavolo
28:16di distretto
28:18quindi al di là
28:19dell'apertura
28:20e lo faranno
28:20gli enti locali
28:22la richiesta
28:22al ministero
28:23dell'apertura
28:23di un tavolo specifico
28:25su questa vicenda
28:26serve un tavolo
28:27che guardi
28:28la prospettiva
28:29di questo distretto
28:29che coinvolga
28:30le cento aziende
28:31che comprenda
28:32come continuare
28:33ad essere competitivi
28:34e come richiedere
28:35però ai fondi
28:36che acquistano
28:36anche gli investimenti
28:37che vadano sul territorio
28:39non solo
28:39nella tutela dei lavoratori
28:41ma soprattutto
28:41nel futuro
28:42quindi soprattutto
28:42nella ricerca e sviluppo
28:44che è la prima cosa
28:45che hanno bloccato
28:45quindi spero
28:46che possiate attivarlo
28:47il prima possibile
28:48L'onorevole Ghirra
28:50ha facoltà di illustrare
28:52le interrogazioni
28:53iniziative di competenza
28:54volte a garantire
28:55la continuità produttiva
28:56dello stabilimento
28:57di Becker
28:58di Assemini
28:59a un minuto
29:00prego
29:01Sì, grazie Presidente
29:04come diciamo
29:05questa interrogazione
29:06riguarda la fabbrica
29:07di lo stabilimento
29:08Becker
29:09di Assemini
29:10che produce
29:10steel cord
29:11impiega
29:11237 lavoratori diretti
29:14e 50 dell'indotto
29:15il 18 di settembre
29:16i dirigenti
29:17dell'azienda
29:18hanno annunciato
29:19la vendita
29:20e questa è stata
29:22molte preoccupazioni
29:23noi sappiamo
29:23che lunedì
29:24c'è stato
29:24un tavolo al ministero
29:26che è andato
29:27piuttosto bene
29:28ma con questa interrogazione
29:29chiediamo
29:29quali iniziative
29:30di competenza
29:31abbiate intenzione
29:32di mettere in campo
29:33per garantire
29:34la continuità produttiva
29:35e la salvaguardia
29:35dei livelli occupazionali
29:37ma soprattutto
29:38come intendiate
29:38intervenire
29:39per superare
29:40quei gaffi
29:41che la Quardegna
29:42farà in termini
29:43di logistica
29:44e di energia
29:45che non consentono
29:46lo sviluppo industriale
29:47dei nostri territori
29:48Grazie
29:48Bene
29:50il Vice Ministro Valentini
29:52ha facoltà di rispondere
29:53per due minuti
29:54prego
29:54Grazie Presidente
29:55grazie onorevole interrogante
29:57lunedì scorso
29:57si è tenuto presso
29:58il Ministero
29:59del lunedì scorso
30:01si è tenuto presso
30:02il Ministero delle Imprese
30:03e delle Made in Italy
30:04il primo incontro
30:05della vertenza
30:06Beckert
30:06con specifico riferimento
30:07alla situazione
30:08dello stabilimento
30:09di Macchiareddu
30:09ad Assemini
30:10in provincia di Cagliari
30:11che produce
30:11corde di metallo
30:12per pneumatici
30:13in occasione
30:14di tal incontro
30:15l'azienda
30:15ha reso noto
30:15di aver deciso
30:16di cedere gli asset
30:17e di aver affidato
30:18a una società
30:18di consulenza
30:19la ricerca
30:20di un soggetto
30:20acquirente
30:21che garantisca
30:22continuità produttiva
30:23e salvaguardia
30:23dei livelli occupazionali
30:25a sostegno
30:26di questa scelta
30:26la Beckert
30:27ha richiamato
30:28le difficoltà
30:29del settore automotive
30:30e la conseguenza
30:31necessità di ridurre
30:32la produzione
30:33che nel 2025
30:34vedrà una contrazione
30:35di circa un terzo
30:37di quella dell'anno precedente
30:38e un'ulteriore
30:38prospettiva di riduzione
30:39per il 2026
30:40nel corso
30:42dell'incontro
30:42il Ministero
30:42ha sollecitato
30:43l'azienda
30:43a riesaminare
30:44la propria posizione
30:45a tal fine
30:46è stato immediatamente
30:47previsto
30:47un incontro ristretto
30:48con i vertici aziendali
30:49al contempo
30:51il prossimo incontro
30:52del tavolo
30:54di crisi
30:54Beckert
30:55è stato già programmato
30:56per il 28 gennaio prossimo
30:58per far fronte
30:59a questa situazione
31:00difficile per i lavoratori
31:01Beckert ha concordato
31:02con i sindacati territoriali
31:03il ricorso
31:04al contratto
31:05di solidarietà conservativo
31:06le organizzazioni sindacali
31:08hanno chiesto
31:09di poter continuare
31:10in sede aziendale
31:11il confronto
31:11sulle politiche attive
31:12del lavoro
31:12da mettere in atto
31:13per una migliore tutela
31:14di eventuali esuberi
31:15a fronte delle dinamiche
31:17di mercato
31:17non favorevoli
31:18anche all'esito
31:19di questi confronti
31:20interno all'azienda
31:22si potrà portare
31:24all'attenzione
31:25dei competenti uffici
31:25del MIMIT
31:26al tavolo
31:26del 28 gennaio prossimo
31:28Bene
31:31Onorevole Ghirra
31:33facoltà di replicare
31:34per due minuti
31:35Sì grazie Presidente
31:38io ringrazio
31:39il Vice Ministro
31:40per questa risposta
31:42siamo preoccupati
31:44non solo
31:45per i lavoratori
31:46della MECAR
31:47ma in generale
31:48per tutto
31:49il comparto
31:49produttivo
31:50della nostra isola
31:52la Sardegna
31:52sconta
31:53a causa
31:53dell'insidiarietà
31:54enormi problemi
31:56strutturali
31:57e di competitività
31:58nonostante
31:59che è stato approvato
32:00il cosiddetto
32:01DPCM
32:01a Sardegna
32:02noi scontiamo
32:03costi di
32:04approvvigionamento
32:05energetico
32:05che sono notevolmente
32:06superiori
32:07ad altre regioni
32:08d'Italia
32:09già l'Italia
32:09insomma
32:10produce costi
32:12eccessivi
32:13rispetto
32:14ad altre realtà
32:15europee
32:16io quindi invito
32:17e sollecito
32:17ancora una volta
32:18il Ministero
32:18a intervenire
32:20per far sì
32:21che la nostra
32:21isola
32:22possa garantire
32:23competitività
32:24nelle produzioni
32:26anche attraverso
32:27dei meccanismi
32:28che possano
32:28ridurre i costi
32:30dell'ETS
32:30che si riversano
32:31sui produttori
32:34e anche
32:34gli acquirenti
32:35finali
32:35non determinando
32:36una competitività
32:37delle produzioni
32:39e neanche
32:40delle industrie
32:42quindi
32:42attendiamo
32:43con fiducia
32:44il prossimo
32:45incontro
32:46previsto
32:47per il 28
32:49gennaio
32:49confidando
32:50che la nostra
32:51non diventino
32:51una terra
32:52di
32:52casse integrate
32:53ma che possiamo
32:54rilanciare
32:55le produzioni
32:56e l'economia
32:57dell'Isa
32:57anche attraverso
32:58gli apparati
32:59delle industrie
33:00grazie
33:00concludiamo qui
33:03le interrogazioni
33:04ringraziamo
33:05il Vice Ministro
33:06grazie
33:06grazie
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