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  • 2 mesi fa
I documentari di indagini e mistero esplorano casi irrisolti, crimini famosi, sparizioni, eventi inspiegabili e fenomeni paranormali. Attraverso interviste, ricostruzioni e materiale d’archivio, raccontano storie avvolte nel mistero, dalle indagini criminali ai grandi enigmi della storia e della scienza. Sono contenuti che uniscono suspense, curiosità e ricerca della verità, ideali per chi ama gialli, true crime e misteri irrisolti.
Trascrizione
00:00Si chiamava Lucrezia Borgia e da molti è ritenuta la donna più dissoluta della storia.
00:16Nata al culmine del Rinascimento, era la figlia illegittima di un papa.
00:21All'età di soli 16 anni, le furono attribuiti misfatti tali da fare rabbrividire l'intera Roma dell'epoca.
00:33Questa fanciulla dal volto innocente fu accusata di aver avuto rapporti incestuosi con il padre
00:39e di essersi liberata dei propri nemici con il veleno.
00:46C'è infatti chi sostiene che il suo anello contenesse dell'arsenico.
00:51Nel corso della sua vita, questa bella ragazza, bionda e delicata, divenne la personificazione del male.
01:01Durante i cinque secoli successivi, biografie, romanzi e anche un'opera lirica
01:06hanno contribuito ad alimentare una simile convinzione.
01:11Ma nonostante la sinistra fama di Lucrezia sia giunta fino a noi,
01:16oggi c'è chi si chiede se quanto è stato detto e scritto su di lei
01:20sia realtà o fantasia.
01:22Lucrezia Borgia
01:45Nacque a Roma nel 1480, in pieno rinascimento,
01:50in mezzo a dispute politiche e intrighi di palazzo.
01:55Era la figlia illegittima di un severo cardinale,
01:59Rodrigo Borgia, e della sua concubina.
02:01I suoi primi ricordi di bambina furono quelli di un uomo dolce e affettuoso
02:10che si recava spesso a trovarla nella casa della madre, in piazza Pizzo di Merlo.
02:19Lei lo chiamava papà, nonostante egli indossasse la porpora cardinalizia.
02:23Tuttavia, il fatto che un altro prelato avesse dei figli
02:30era considerato quasi normale dalla società rinascimentale romana.
02:34Secondo i contemporanei, quell'uomo era di bell'aspetto
02:42e aveva una voce profonda e sua dente.
02:47La figlia lo amò con una dedizione
02:50che sarebbe rimasta inalterata per tutta la vita.
02:53Si chiamava Lucrezia Borgia
03:00e per i secoli a venire
03:02il suo nome sarebbe diventato sinonimo di malvagità.
03:10Prima che Lucrezia compisse i tre anni,
03:13suo padre la allontanò dalla madre naturale
03:16per affidarla a dei parenti
03:18affinché la crescessero insieme ai suoi due fratelli maggiori.
03:23Fu una decisione assai calcolata.
03:28Non era conveniente che Lucrezia e i suoi fratelli
03:31venissero educati dalla madre.
03:34Ciò non si accordava con le ambizioni del Borgia
03:37nei confronti del proprio casato.
03:39Erano pur sempre dei figli illegittimi
03:42e il fatto di crescere nella famiglia paterna
03:44li avrebbe in qualche modo resi legittimi.
03:46La decisione di toglierla alla madre,
03:54anche se apparentemente presa per il suo bene,
03:56lasciò un segno indelebile su Lucrezia.
04:04Secondo me due cose hanno influenzato l'infanzia di Lucrezia.
04:08La prima fu l'allontanamento da sua madre.
04:10Forse era troppo piccola per accorgersene appieno,
04:13ma anche solo inconsciamente
04:15lei avvertì la separazione.
04:17L'altra fu il profondo amore
04:19nei confronti del padre,
04:20sentimento che del resto lui ricambiò pienamente.
04:29Fu questo rapporto così particolare,
04:32questa relazione così intima tra padre e figlia,
04:35a contribuire ad alimentare la leggenda dei Borgia.
04:40Per Rodrigo Borgia la famiglia era molto importante.
04:47Amava intensamente i propri figli.
04:50Tutti gli storici sono concordi su questo punto.
04:53Il suo amore per i figli fu così eccessivo
04:56da indurlo a commettere gli errori più gravi,
05:00in particolare con Lucrezia,
05:01che era di certo la figlia prediletta.
05:03L'educazione di Lucrezia fu quella tipica
05:16di una ragazza dell'alta borghesia.
05:19Includeva lo studio della musica,
05:21della poesia
05:22e la lettura, anche se superficiale,
05:25dei classici.
05:26Questa era la cultura di cui Lucrezia aveva bisogno
05:31per partecipare alla vita di corte dell'epoca.
05:36Il Rinascimento, infatti,
05:38fu un periodo di ineguagliabile fervore artistico e intellettuale.
05:42Uomini di enorme ingegno,
05:47quali Leonardo da Vinci,
05:49Michelangelo e Machiavelli,
05:51spesso si trovarono a lavorare insieme
05:53per lo stesso committente.
05:57In un periodo di tempo relativamente breve,
06:01fiorirono nuove forme di espressione.
06:03L'arte, che fino ad allora era stata utilizzata
06:11per esaltare la fede,
06:13improvvisamente diede voce al mondo degli uomini
06:16in una gloriosa celebrazione dello spirito umano.
06:33Ma nonostante l'esaltazione dello spirito umano,
06:57la società rimaneva un luogo
06:58in cui le donne venivano educate
07:00ad accondiscendere alla volontà degli uomini.
07:04Le caratteristiche ideali di una ragazza dell'epoca
07:09e del ceto di Lucrezia
07:11erano l'eloquenza, la bellezza e la modestia.
07:18Per una donna, la modestia consisteva soprattutto
07:22nel saper riconoscere quale fosse il proprio posto
07:25in quella società,
07:26accettandolo con grazia ed eleganza.
07:30Questo comportava anche accettare il marito
07:37scelto dai propri familiari.
07:39All'età di soli 11 anni, infatti,
07:42Lucrezia fu promessa in sposa ad un uomo
07:44che non aveva mai visto personalmente.
07:47Le ragazze si sposavano molto giovani.
07:50A volte i mariti dovevano aspettare qualche tempo
07:52prima di consumare il matrimonio,
07:54perché le mogli erano ancora bambini.
07:56Quindi l'amore non aveva niente a che fare
08:00con questo tipo di unione.
08:08Prima delle nozze, però,
08:10le fortune della famiglia Borgia cambiarono.
08:13In un caldo mattino di agosto dell'anno 1492,
08:22le campane suonarono a festa,
08:24annunciando a tutta Roma che Rodrigo Borgia
08:27era diventato papa con il nome di Alessandro VI.
08:32L'ascesa del padre al soglio pontificio
08:35avrebbe cambiato profondamente la vita di Lucrezia.
08:44Alla fine del XV secolo,
08:46l'Italia non era un paese unito,
08:48ma un insieme di città-stato
08:50sempre in guerra tra loro.
08:56Alessandro VI sperava di rafforzare
08:58il potere della Chiesa,
09:00ponendo questi principati sotto il suo controllo.
09:05Una volta diventato papa,
09:08il matrimonio dei figli,
09:10in particolare di Lucrezia,
09:11poteva trasformarsi in un potente mezzo
09:14per realizzare le sue ambizioni.
09:18Credendo di poterne trarre un vantaggio
09:21dal punto di vista politico,
09:23Alessandro ruppe il fidanzamento di Lucrezia.
09:30In qualche modo, una donna come Lucrezia
09:32era proprietà di suo padre.
09:34Nel senso che lei fu certamente
09:37uno strumento delle strategie familiari.
09:45All'età di 13 anni,
09:47Lucrezia fu promessa ad un uomo
09:48che aveva il doppio della sua età
09:50e che inoltre le era completamente estraneo.
09:53Si trattava di Giovanni Sforza,
10:00signore di Pesaro,
10:01un uomo di scarso fascino,
10:03ma con il pregio di appartenere
10:04ad una delle famiglie più potenti del nord Italia.
10:16Lucrezia e Giovanni
10:17si sposarono in Vaticano
10:19con uno sfarzo
10:20pari a quello di un matrimonio di un reale.
10:32Dopo la cerimonia,
10:33il padre di lei seguì gli sposi
10:35in camera da letto.
10:36Secondo le fonti,
10:42quando Lucrezia andò a letto
10:43con Giovanni Sforza,
10:45Alessandro era presente
10:46per controllare
10:47che il matrimonio
10:48fosse effettivamente consumato.
10:55La presenza del padre
10:57durante la prima notte di nozze
10:58era un'usanza dell'epoca
11:00con la quale ci si assicurava
11:02che il contratto matrimoniale
11:03venisse rispettato.
11:10In realtà,
11:12Alessandro non vide granché.
11:14C'era pur sempre un lenzuolo,
11:15ma fece quello che in quegli anni
11:17molti padri facevano.
11:19Presenziò alla prima notte
11:20della giovane coppia.
11:22Per le figlie di uomini potenti
11:30spesso non è facile
11:31sottrarsi all'influenza dei padri.
11:35E per Lucrezia,
11:36sottoposta come era
11:37alle convenzioni del tempo,
11:39un simile tentativo
11:40era praticamente impossibile.
11:49Anche dopo il matrimonio,
11:50la vita di Lucrezia
11:51continuò ad essere condizionata
11:53da un ingombrante
11:54padre padrone.
11:57Alcuni contemporanei
11:59giudicarono la loro unione
12:01eccessivamente intima,
12:03tale da suggerire il sospetto
12:04di illeciti rapporti sessuali.
12:07Quali potevano essere
12:22i sogni e le speranze
12:24di una ragazzina di 13 anni
12:26sposata ad un estraneo
12:27che aveva il doppio
12:28della sua età?
12:29Nel caso di Lucrezia Borgia,
12:37qualsiasi romantica fantasia
12:39ella avesse nutrito
12:40nei confronti di Giovanni Sforza
12:42fu ben presto cancellata.
12:44non ci fu mai nulla
12:51che potesse anche solo
12:52lontanamente somigliare
12:53a una passione
12:54tra Lucrezia e Giovanni.
12:56Sembra che egli fosse
12:59un uomo assai introverso
13:01e che abbia lasciato
13:02sola Lucrezia a Roma
13:04molte volte
13:04per tornare a Pesaro.
13:07Nel volgere di tre anni
13:16un cambiamento
13:17delle alleanze politiche
13:18obbligò Papa Alessandro
13:20a riconsiderare
13:21il matrimonio
13:22della propria figlia
13:23e a domandarsi
13:24se non avesse commesso
13:25un errore.
13:30Ma Giovanni Sforza
13:32anticipò
13:33le sue eventuali iniziative.
13:34Giovanni ritornò a Pesaro
13:38e disse che non avrebbe
13:39più messo piede a Roma
13:41pretendendo che Lucrezia
13:42lo raggiungesse.
13:44Naturalmente il padre
13:45non aveva alcuna intenzione
13:47di separarsi da lei.
13:59Il Papa allora
14:01prese un'iniziativa
14:03le cui conseguenze
14:04avrebbero macchiato
14:05per sempre
14:05la reputazione
14:06della figlia
14:07decise di far annullare
14:09il matrimonio
14:10di Lucrezia.
14:12Per riuscirci
14:13doveva obbligare
14:15Giovanni
14:15ad ammettere
14:16di non essere stato capace
14:17di consumare
14:18il matrimonio.
14:22L'impossibilità
14:24di procreare
14:25era la causa principale
14:27per giustificare
14:28l'annullamento.
14:29Se il matrimonio
14:30non era stato consumato
14:32e non erano stati
14:33generati dai figli
14:34agli occhi della chiesa
14:35il matrimonio
14:36non era valido.
14:42Giovanni
14:43rispose a questa accusa
14:45chiedendo che gli fosse
14:46concessa la possibilità
14:47di dimostrare pubblicamente
14:49la sua virilità.
14:50Egli si dichiarò
14:55disposto
14:56a dare una prova
14:57di sé
14:57davanti a testimoni
14:58ma dato che
15:00Alessandro
15:01non voleva
15:02che il genero
15:03dimostrasse
15:03di essere in grado
15:04di consumare
15:05il matrimonio
15:06la prova
15:07non ebbe luogo.
15:15A quel punto
15:17Giovanni
15:17andò all'offensiva
15:18muovendo un'infamante
15:20accusa a Lucrezia
15:21e a suo padre.
15:25Giovanni
15:26passò al contrattacco
15:27e accusò
15:28la famiglia Borgia
15:29dei crimini
15:30più innominabili
15:31compreso
15:32l'incesto.
15:35Sostenne
15:35che il suocero
15:36volesse riavere
15:37la figlia
15:38per poter continuare
15:39la loro illecita
15:40relazione sessuale.
15:41quanto di vero
15:47ci fosse
15:48nelle accuse
15:48di incesto
15:49è stato motivo
15:50di lunghe discussioni.
15:53Io non credo
15:55che le dicerie
15:58sull'incesto
15:58fossero vere.
16:00Tutto quello
16:01che sappiamo
16:01di Alessandro
16:02come padre
16:03è che forse
16:04può aver avuto
16:04pensieri incestuosi.
16:06Del resto
16:07molti padri
16:08li hanno
16:08e molti figli
16:09li hanno
16:10prima o poi
16:11ma tra il pensare
16:13e l'agire
16:13c'è una differenza
16:15enorme.
16:23Alla fine però
16:24per non perdere
16:25la signoria di Pesaro
16:26Giovanni
16:27dovette cedere
16:28e fu costretto
16:29ad ammettere
16:30di essere impotente.
16:38questo episodio
16:40segna l'inizio
16:41della scandalosa
16:42reputazione
16:43di Lucrezia.
16:45Le voci
16:45sull'incesto
16:46fatte circolare
16:47inizialmente
16:47da un marito
16:48pieno di rabbia
16:49furono riprese
16:50dagli altri nemici
16:51della famiglia Borgia.
16:56Fra essi
16:57c'era il grande storico
16:58Francesco Guicciardini
17:00una delle personalità
17:02più influenti
17:02di tutto il Rinascimento.
17:08Guicciardini
17:10provava
17:11una profonda
17:11avversione
17:12per i Borgia.
17:14Era assolutamente
17:15convinto
17:15che fossero
17:16i responsabili
17:17di tutti i mali
17:18che affliggevano
17:18non solo la Chiesa
17:19ma anche l'Italia
17:20e così
17:24divenne uno
17:25dei loro
17:25più implacabili
17:26nemici.
17:28Li odiava.
17:29Li odiava tutti
17:30compresa Lucrezia.
17:32Francesco Guicciardini
17:39aggiunse
17:40un'altra accusa
17:41a quella
17:41di incesto.
17:44Dichiarò
17:44che Lucrezia
17:45era solita
17:46usare il veleno
17:47per sbarazzarsi
17:48dei nemici.
17:55Uno dei motivi
17:56per cui il veleno
17:57è associato
17:58al nome dei Borgia
17:59è che permette
18:00di eliminare
18:00un avversario
18:01senza essere presenti
18:02fisicamente
18:03cosa che invece
18:04è necessaria
18:05se si usa
18:06una spada
18:06o un pugnale.
18:09Il veleno
18:09al contrario
18:10è l'arma perfetta
18:11per l'ambiguità
18:12tipica
18:13dei delitti politici.
18:14Si può ad esempio
18:15sorridere a un avversario
18:16elogiandolo
18:17o adulandolo
18:18sapendo nel contempo
18:19che la sera stessa
18:20un servitore
18:21gli porgerà
18:21una caraffa di vino
18:22avvelenato
18:23che lo ucciderà.
18:30Più che ad ogni
18:31altro membro
18:31della famiglia
18:32Borgia
18:32il nome di Lucrezia
18:34venne associato
18:35al veleno
18:35in parte
18:37a causa
18:37di un pregiudizio
18:38verso le donne.
18:43In generale
18:44l'avvelenamento
18:45è considerato
18:45un mezzo
18:46piuttosto suddolo
18:47per uccidere qualcuno
18:48a causa
18:49degli insegnamenti
18:50della chiesa cristiana
18:51dell'epoca
18:52le donne
18:52erano considerate
18:53persone
18:54di cui diffidare.
18:55in fondo
18:59secondo
18:59quei pregiudizi
19:00Eva
19:01aveva obbedito
19:02al serpente
19:02e per questo
19:03lei e Adamo
19:04erano stati cacciati
19:05dall'Eden
19:06ecco perché
19:07si riteneva
19:08che le donne
19:08avessero
19:09un'inclinazione
19:10innata
19:10per il male
19:11per l'inganno
19:12si diceva
19:22che Lucrezia
19:23avesse una sua
19:23pozione velenosa
19:24per dare alla morte
19:25una polvere bianca
19:27detta cantarella
19:28e girava la voce
19:30che avesse inventato
19:31un modo ingegnoso
19:33per somministrare
19:34la dosa letale
19:35ai propri nemici
19:36per mezzo di un anello
19:37esiste una diceria
19:44per la quale
19:45l'anello
19:45aveva un piccolo
19:46ago nascosto
19:47imbevuto di veleno
19:48con esso
19:50si poteva uccidere
19:51qualcuno
19:52semplicemente
19:53toccandolo
19:53su una spalla
19:54o stringendogli
19:55la mano
19:55il più piccolo
19:57graffio
19:58sarebbe stato letale
19:59ma Lucrezia
20:06aveva soltanto
20:0716 anni
20:08e ai nostri occhi
20:10non appare
20:11come una perfida
20:12avvelenatrice
20:13chi ebbe
20:14occasione
20:15di conoscerla
20:16la descrive
20:16con queste parole
20:18ha un sorriso
20:28che le illumina
20:28il volto
20:29in mille modi
20:30diversi
20:31mai questa creatura
20:33così gentile
20:34è parsa
20:35essere più felice
20:36Gianandrea Boccaccio
20:39ambasciatore a Ferrara
20:401502
20:42ma la felicità
20:49di Lucrezia
20:49non sarebbe
20:50durata a lungo
20:52di lì a poco
20:53anche lei
20:54sarebbe diventata
20:55una vittima
20:55Lucrezia Borgia
21:05all'età
21:06di appena
21:0716 anni
21:07aveva già
21:09un matrimonio
21:10alle spalle
21:10e su di lei
21:11circolavano da tempo
21:12le voci più infamanti
21:13eppure
21:15la forza
21:16del suo animo
21:18doveva ancora
21:18essere messa
21:19alla prova
21:19poco dopo
21:30il suo divorzio
21:31una sera di luglio
21:32del 1497
21:34Lucrezia
21:35e i suoi due fratelli
21:37Giovanni
21:38e Cesare
21:39cenarono
21:40a casa della madre
21:41in piazza
21:42Pizzo di Merlo
21:43dopo la cena
22:11i fratelli
22:12si concedarono
22:13delle donne
22:14e sparirono
22:15in un vicolo buio
22:16fu l'ultima volta
22:18che Lucrezia
22:18vide Giovanni
22:19vivo
22:19il pomeriggio
22:34successivo
22:35lungo le sponde
22:36del Tevere
22:36un pescatore
22:37trovò il cadavere
22:38mutilato
22:39di Giovanni
22:39Lucrezia
22:41e il padre
22:42erano disperati
22:43Cesare
22:45invece
22:45sembrava
22:46quasi indifferente
22:48chi era
22:52il colpevole
22:53di un crimine
22:53così efferato
22:54questa domanda
22:56avrebbe tormentato
22:57a lungo
22:57Alessandro VI
22:58e la figlia
22:59Lucrezia
22:59sicuramente
23:01molte persone
23:04volevano colpire
23:05al cuore
23:06il potere
23:06di Papa
23:07Alessandro
23:07non c'era
23:09nulla di più
23:09oltraggioso
23:10che mutilare
23:11un cadavere
23:11figurarsi
23:12se un simile
23:13oltraggio
23:13veniva fatto
23:14al figlio
23:14del Papa
23:15e il cadavere
23:16di Giovanni
23:17dopo essere
23:17stato gettato
23:18nel fiume
23:19fu ritrovato
23:20mutilato
23:20sulle rive
23:21del Tevere
23:21il Papa
23:32aveva numerosi
23:33nemici
23:33quindi
23:34coloro
23:34che potevano
23:35aver commesso
23:35l'omicidio
23:36erano molti
23:37ma i sospetti
23:39si concentrarono
23:40soprattutto
23:40su Cesare
23:41Borgia
23:42il fratello
23:43preferito
23:43di Lucrezia
23:44molti storici
23:51e primo
23:51fra tutti
23:52i guicciardini
23:52hanno avanzato
23:54l'ipotesi
23:55che Cesare
23:55Borgia
23:56avesse più
23:56di un motivo
23:57per uccidere
23:57suo fratello
23:58era invidioso
24:00del suo rango
24:01e del suo futuro
24:02il delitto
24:08non fu mai risolto
24:09e rimasero forti
24:10i sospetti
24:11su Cesare
24:12la tragedia
24:15avrebbe avuto
24:15notevoli conseguenze
24:17sulla vita
24:17di Lucrezia
24:18il Papa
24:21credendo
24:21che i suoi nemici
24:22stessero cospirando
24:23contro di lui
24:24prese contatti
24:25per stringere
24:26una nuova
24:27e più potente
24:27alleanza
24:28e ancora una volta
24:32Lucrezia
24:33poteva essere
24:34il mezzo
24:34per cementare
24:35nuovi accordi
24:36così Alessandro
24:39la promise
24:40in isposa
24:41ad Alfonso
24:42figlio
24:43del re di Napoli
24:44il 14 luglio
24:55del 1498
24:56nel palazzo
24:57di Santa Maria
24:58una Lucrezia
24:59attesa
25:00e impaurita
25:01attendeva
25:01il suo promesso
25:02sposo
25:03alla vista
25:16di Alfonso
25:17la sua reazione
25:18fu descritta
25:19come il miracoloso
25:20e imperscrutabile
25:21fenomeno
25:22conosciuto come
25:23amore a prima vista
25:25si dice
25:30che Alfonso
25:31fosse un giovane
25:32incredibilmente
25:32bello
25:33e che fosse
25:34anche assai
25:35galante
25:36credo che
25:37Lucrezia
25:37abbia avuto
25:38un vero colpo
25:39di fulmine
25:39il matrimonio
25:45che Alessandro
25:46VI
25:46aveva organizzato
25:47per sue convenienze
25:48politiche
25:49diede vita
25:50ad un vero amore
25:52la felicità
25:57che la giovane coppia
25:58manifestava
25:59era sulla bocca
26:00di tutta Roma
26:01dopo sei mesi
26:03Lucrezia
26:03annunciò
26:04che aspettava
26:04un bambino
26:05una mattina
26:11ricevette
26:12una notizia
26:13inquietante
26:13suo padre
26:15aveva combinato
26:16il matrimonio
26:17di suo fratello
26:18Cesare
26:18con una principessa
26:19francese
26:20Lucrezia
26:24ne intuì
26:25subito
26:25le conseguenze
26:26un'alleanza
26:30con la Francia
26:31era in contrasto
26:32con l'alleanza
26:33che era stata stretta
26:34grazie al suo matrimonio
26:36il legame
26:37con Alfonso
26:38doveva quindi
26:39essere spezzato
26:40Alfonso
26:46sapendo di essere
26:47in pericolo
26:48fuggì
26:48abbandonando a Roma
26:50la giovane moglie
26:51in attesa
26:51di un figlio
26:52disperata
26:59Lucrezia
27:00scongiurò il padre
27:01di garantire
27:01protezione
27:02al proprio sposo
27:03turbato
27:11turbato dalle suppliche
27:12della figlia
27:12il papa inviò
27:13un messo
27:14da Alfonso
27:15per rassicurarlo
27:16sulla sua sorte
27:17così poco dopo
27:27la coppia
27:28si riunì a Spoleto
27:29un mese più tardi
27:34Lucrezia
27:35diede alla luce
27:35un maschio
27:36che fu chiamato
27:37Rodrigo
27:38illudendosi
27:46che il pericolo
27:46per suo marito
27:47fosse finito
27:48Lucrezia
27:49si dedicò
27:50amorevolmente
27:50al bambino
27:51ma ci volle poco
27:53per capire
27:54che Alfonso
27:55aveva ancora
27:56dei nemici
27:56che aspettavano
27:58soltanto l'occasione
27:59per colpire
28:00il Vaticano
28:09è considerato
28:10dai cattolici
28:11come il luogo
28:11più sacro
28:12per centinaia
28:16di anni
28:16i pellegrini
28:17erano giunti
28:18fino a Roma
28:19allo scopo
28:19di rendere omaggio
28:20al soglio pontificio
28:22così
28:33quando Alfonso
28:34lasciò gli appartamenti papali
28:36nella notte
28:37del 15 luglio 1500
28:38non si stupì
28:40di trovare
28:40dei pellegrini
28:41assopiti
28:42sulle scale
28:42di San Pietro
28:43ma mentre
28:49scendeva le scale
28:50udì un suono
28:51che lo mise
28:51in allarme
28:52gravemente ferito
29:09al collo
29:10e alla schiena
29:11i vestiti
29:12insanguinati
29:12Alfonso
29:14fu riportato
29:14in Vaticano
29:15tutti erano convinti
29:20che non avrebbe
29:21superato la notte
29:22Lucrezia svenne
29:28quando lo vide
29:28il papa
29:34fece piantonare
29:34la stanza
29:35dalle guardie
29:36affinché
29:36nessuno potesse
29:37entrare
29:38Lucrezia
29:45prevegliò Alfonso
29:46giorno e notte
29:47e miracolosamente
29:48questi iniziò
29:49a riprendersi
29:50poi
30:02sei mesi
30:03dopo l'agguato
30:04un uomo
30:05riuscì a evitare
30:06lo sbarramento
30:07delle guardie
30:08e dopo essersi
30:09introdotto
30:09nella stanza
30:10di Alfonso
30:11lo strangolò
30:12secondo i cronisti
30:23dell'epoca
30:24Lucrezia fu straziata
30:26dall'enorme dolore
30:27era così disperata
30:29che il padre
30:30e il fratello
30:30decisero di confinarla
30:32in un'altra ala
30:32del palazzo
30:35il dolore di Lucrezia
30:41è immortalato
30:43da una poesia
30:43scritta
30:44da una delle sue
30:45più intime amiche
30:46perché non sono scesa
30:55con te
30:55nel sepolcro
30:56vorrei che il mio fuoco
30:58potesse riscaldare
31:00questo gelo
31:00e con le lacrime
31:02trasformare
31:03questa polvere
31:04in carne viva
31:05e darti di nuovo
31:07la gioia della vita
31:08vorrei poi
31:11affrontare fieramente
31:12l'uomo che ha spezzato
31:13il nostro adorato vincolo
31:15e gridare
31:16oh mostro crudele
31:18guarda
31:20che cosa può fare
31:21l'amore
31:21Barbara Torelli
31:251508
31:30come se la morte
31:32del marito
31:33non avesse ferito
31:34a sufficienza
31:35Lucrezia
31:35alla corte papale
31:37iniziò a circolare
31:38la voce
31:39che l'assassino
31:40di Alfonso
31:40fosse uno degli uomini
31:42più fidati
31:42di Cesare Borgia
31:43secondo l'opinione
31:46generale
31:47Cesare
31:48era stato spinto
31:49ad agire
31:49per motivi
31:50esclusivamente politici
31:51tutta Roma
31:55sapeva
31:57chi fosse
31:58il responsabile
31:59della morte
31:59di Alfonso
32:00ma poiché
32:03in realtà
32:03non furono mai
32:04trovate prove sicure
32:05per incolpare Cesare
32:06è probabile
32:09che Lucrezia
32:10non abbia voluto
32:11scoprire
32:11chi fosse
32:12il mandante
32:13di quell'omicidio
32:14anche se non vi erano dubbi
32:23sulla colpevolezza
32:24di Cesare
32:24nulla indica
32:26che Lucrezia
32:26si sia mai messa
32:27contro suo fratello
32:29il grande amore
32:35che provava
32:35per il fratello
32:36è uno dei punti fermi
32:38della sua vita
32:38e questo amore
32:40resistette
32:41a tutte le nefandezze
32:42che commise Cesare
32:43che furono davvero molte
32:45prigioniera
32:52di una famiglia
32:53le cui manovre politiche
32:54avevano la precedenza
32:55sulla sua felicità
32:56Lucrezia
32:57non fu altro
32:58che una pedina
32:59dopo che il grande amore
33:07della sua vita
33:08le era stato strappato
33:09la giovane
33:10cominciò a chiedersi
33:11se avrebbe mai avuto
33:12un'altra occasione
33:13per essere felice
33:14se il primo matrimonio
33:24era finito
33:25con un divorzio
33:26accompagnato da uno scandalo
33:27il secondo
33:29si era concluso
33:30con il feroce assassino
33:31di suo marito
33:32ma la giovane Borgia
33:36ebbe poco tempo
33:37per piangere
33:38la perdita di Alfonso
33:39appena un mese
33:41dopo i funerali
33:42suo padre
33:43Alessandro
33:43iniziò a cercarle
33:45un nuovo marito
33:46l'uomo che Alessandro
33:51aveva in mente
33:51era di un rango
33:53assai superiore
33:54rispetto ai precedenti
33:55mariti di Lucrezia
33:56era Alfonso d'Este
34:02discendente
34:03di una delle più
34:04influenti famiglie italiane
34:05un casato
34:07noto per il mecenatismo
34:09in campo artistico
34:10gli Este però
34:13non erano così ansiosi
34:15di accogliere Lucrezia
34:16praticamente il papa
34:23dovette ricattare
34:24la famiglia Este
34:25perché accettasse
34:26sua figlia
34:26dato che giravano
34:28molti pettegolezzi
34:29sui costumi
34:30sulle avventure
34:31sessuali di Lucrezia
34:32e sull'incesto
34:33il duca d'Este
34:38era talmente spaventato
34:40dalla reputazione
34:41di Lucrezia
34:42che inviò a Roma
34:43un emissario
34:44per un'insolita missione
34:46il futuro suocero
34:55mandò una spia
34:56in Vaticano
34:56per osservare Lucrezia
34:58e scoprire
34:59se le voci
35:00sul suo conto
35:00fossero veritiere
35:02la spia
35:03riferì che era
35:03tutto assolutamente falso
35:05che la ragazza
35:06era meravigliosa
35:07e che nel suo comportamento
35:09non c'era
35:10alcun segno
35:11di licenziosità
35:12il papa
35:21riuscì infine
35:22a concludere
35:22l'accordo
35:23con la promessa
35:24di un ingente dote
35:25e Lucrezia
35:26fu mandata
35:26a Ferrara
35:27Lucrezia
35:37era già rassegnata
35:38all'idea
35:38di un matrimonio
35:39senza amore
35:40e gli eventi successivi
35:42confermarono
35:42i suoi timori
35:43i suoi rapporti
35:49con il marito
35:50Alfonso d'Este
35:51furono molto freddi
35:53era nota
35:56tra l'altro
35:56la sua abitudine
35:57di frequentare
35:58prostitute
35:58Alfonso
36:00praticamente
36:01la ignorò
36:01ma Lucrezia
36:02che aveva cercato
36:03per tutta la vita
36:04l'amore
36:04era disposta
36:05ad accettarlo
36:06sotto qualunque forma
36:07anche di tipo
36:08spirituale
36:09o intellettuale
36:10lontana da Roma
36:18e dai suoi parenti
36:19Lucrezia
36:20si sentire spinta
36:21non soltanto
36:21dal marito
36:22ma dall'intera
36:23famiglia d'Este
36:24tuttavia
36:29l'aspetto più triste
36:30della vita a Ferrara
36:31fu la costrizione
36:32a separarsi
36:33da suo figlio Rodrigo
36:35questo allontanamento
36:42le ricordò
36:43quello che anche lei
36:44aveva provato
36:45durante l'infanzia
36:46quando fu sottratta
36:47alla madre
36:48considerato
36:52quanto dovesse
36:53sentirsi
36:53trascurata
36:54non sorprende
36:55che iniziasse
36:56a cercare conforto
36:57al di fuori
36:58del matrimonio
36:59avrebbe trovato
37:03consolazione
37:04nell'amicizia
37:05di Pietro Bembo
37:06poeta di corte
37:07degli estensi
37:09sembra che
37:13Lucrezia
37:14abbia amato
37:15molto la poesia
37:16e che ne sia stata
37:18coinvolta
37:18intensamente
37:19trovando
37:21completa soddisfazione
37:23nell'opera
37:23di Pietro Bembo
37:24l'arte quindi
37:28diventò per lei
37:29una grande
37:30consolazione
37:30artistic
37:32dimension
37:33il Bembo
37:38espresse
37:38la propria
37:39devozione
37:40per Lucrezia
37:40nelle sue poesie
37:42e lei
37:43una volta
37:43ricambiò
37:44questo sentimento
37:45inviandogli
37:46una ciocca
37:46di capelli
37:47quale gioia
37:51per me
37:51ogni giorno
37:54trovi nuovi modi
37:55per alimentare
37:55il mio ardore
37:56oggi
37:58l'hai fatto
37:59con ciò
37:59che poco fa
38:00incorniciava
38:01la tua
38:01incantevole fronte
38:03Pietro Bembo
38:041503
38:06il legame
38:11tra i due
38:11non restò
38:12segreto
38:13a lungo
38:13ma probabilmente
38:14rimase sempre
38:15un rapporto
38:16platonico
38:17Lucrezia
38:23era realmente
38:23innamorata
38:24del Bembo
38:24è possibile
38:25ma in quegli anni
38:27l'amore
38:27si manifestava
38:28spesso
38:28sotto forma
38:29di relazioni
38:30platoniche
38:30le donne
38:31sovente
38:32non avevano
38:32la possibilità
38:33di ricevere
38:33amore
38:34all'interno
38:34del matrimonio
38:35nonostante
38:42le schermaglie
38:43amorose
38:43con il Bembo
38:44Lucrezia
38:45desiderava
38:46sempre
38:46vedere il padre
38:47era a Ferrara
38:50ormai
38:51da un anno
38:51e mezzo
38:51e durante
38:52tutto quel periodo
38:54aveva
38:54intrattenuto
38:55con Alessandro
38:56una fitta
38:56corrispondenza
38:57fu quindi
39:00felice
39:01di sapere
39:01che il padre
39:02sarebbe andato
39:03a trovarla
39:03in autunno
39:04ma poi
39:06poche settimane
39:06prima del suo arrivo
39:07ricevette la notizia
39:09della sua morte
39:10la notizia
39:20la sconvolse
39:21desiderava
39:30di poter
39:31restare
39:31in solitudine
39:32a piangere
39:33la persona
39:34che più amava
39:34il mondo
39:35quell'evento
39:42però
39:42avrebbe segnato
39:44una svolta
39:44nella vita
39:45di Lucrezia
39:46non più
39:48sottoposta
39:48al gioco
39:49paterno
39:49era finalmente
39:50libera
39:51di dare
39:51sfogo
39:51alla propria
39:52personalità
39:53nel ruolo
39:57di duchessa
39:57di Ferrara
39:58si guadagnò
39:59un'ottima reputazione
40:00per l'abilità
40:01con cui risorse
40:01alcune dispute
40:02politiche
40:03anche il suo
40:10matrimonio
40:10sembrò andare
40:11incontro
40:11ad una vera
40:12metamorfosi
40:13infatti
40:14dopo la morte
40:15del papa
40:16i consiglieri
40:17di corte
40:17suggerirono
40:18ad Alfonso
40:19di chiedere
40:20il divorzio
40:21ma
40:21egli rifiutò
40:22nonostante
40:25fino ad allora
40:26non fosse stato
40:27il migliore
40:27dei mariti
40:28Alfonso
40:29cominciò
40:29a provare
40:30un sincero
40:30affetto
40:31per Lucrezia
40:31durante il matrimonio
40:39che durò
40:4017 anni
40:41Lucrezia
40:42diede alla luce
40:43sei figli
40:44e a detta
40:46di tutti
40:46fu un'ottima
40:48madre
40:48gli anni
40:58trascorsi
40:58a Ferrara
40:59furono
41:00i più sereni
41:01della sua vita
41:01ma nonostante
41:03il suo comportamento
41:04fosse irreprensibile
41:06le dicerie
41:07che la accusavano
41:08di incesto
41:08e di omicidio
41:09continuavano
41:10a circolare
41:11per la tradizione
41:18è stata
41:18la donna
41:19più dissoluta
41:20della storia
41:20credo che non sia corretto
41:26che sia un'esagerazione
41:27sono convinto
41:30che sia molto più vicino
41:32alla verità
41:32sostenere che Lucrezia
41:34sia stata la donna
41:35più sfortunata
41:36della storia moderna
41:38per ironia
41:44del destino
41:45la morte
41:46la colse
41:47quando finalmente
41:47aveva trovato
41:48un po' di pace
41:49infatti morì di parto
41:52all'età di 39 anni
41:53con il marito
41:54Alfonso d'Este
41:55al suo fianco
41:56durante le esequie
42:04nel convento
42:05del Corpus Domini
42:06Alfonso
42:07perse i sensi
42:08per l'emozione
42:09e fu portato via
42:10due giorni dopo
42:14informò
42:15un amico
42:15della morte
42:16di Lucrezia
42:16con queste parole
42:18non posso scriverti
42:22questa missiva
42:23senza piangere
42:24sapendo di essere
42:25stato privato
42:26di una compagna
42:27tanto cara
42:27e adorabile
42:28la sua esemplare
42:30condotta
42:31e il tenero amore
42:32che c'è stato
42:32fra noi
42:33me la rendono
42:34insostituibile
42:35Alfonso d'Este
42:371519
42:38la morte di Lucrezia
42:46rappresentò
42:47un enorme dolore
42:48per i cittadini
42:49di Ferrara
42:49che amavano
42:51la loro duchessa
42:51per la bontà
42:52del suo cuore
42:53e per la generosità
42:55del suo spirito
42:56nonostante
42:57sia stata forse
42:58la donna più viripesa
42:59della storia
43:00Lucrezia Borgia
43:01fu rimpianta
43:02a lungo
43:03da coloro
43:03che ebbero
43:04la fortuna
43:04di conoscerla a fondo
43:06ebbero
43:07che ebbero
43:07che ebbero
43:08che ebbero
43:08che ebbero
43:10Grazie a tutti.
43:40Grazie a tutti.

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