- 3 mesi fa
I documentari di indagini e mistero esplorano casi irrisolti, crimini famosi, sparizioni, eventi inspiegabili e fenomeni paranormali. Attraverso interviste, ricostruzioni e materiale d’archivio, raccontano storie avvolte nel mistero, dalle indagini criminali ai grandi enigmi della storia e della scienza. Sono contenuti che uniscono suspense, curiosità e ricerca della verità, ideali per chi ama gialli, true crime e misteri irrisolti.
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DivertentiTrascrizione
00:00Nel grandioso spettacolo nazista, Hitler è il protagonista indiscusso che sostiene di essere
00:25l'umile uomo del popolo.
00:30Era devoto alla sua causa, era devoto alla Germania, il che era anche molto importante
00:43per la sua immagine, attentamente curata da Goebbels.
00:47Il ministro della propaganda presenta il suo Führer come un umile servitore che si è
00:52sollevato dalla povertà.
00:53È una distorsione della verità.
00:55Hitler condusse una vita molto comoda, molto libera, si alzava tardi, non passava molto
01:03tempo in ufficio.
01:05Il pomeriggio prendeva caffè e pasticcini, spesso la sera guardava film e gli piaceva circondarsi
01:13di seguaci e amici.
01:14La gente che faceva affari nel Terzo Reich, che faceva affari con Hitler, era frustrata
01:23nel vedere quanto poco tempo Hitler dedicasse all'amministrazione dei suoi interessi.
01:28Lungi dall'essere l'eroe della classe operaia confezionato dalla propaganda razzista, sembra
01:35che Adolf Hitler, il bohemian viziato che pasteggia torte alla crema, è anche un evasore fiscale.
01:43Il suo fascicolo delle tasse esiste tutt'oggi negli archivi di Stato bavaresi a Monaco.
01:49Non è conservato a parte in un posto speciale, ma insieme ai documenti di tutti gli altri contribuenti
01:55della regione. Secondo il giornalista di economia Wolfgang Zdral, risulta che il cosiddetto
02:01uomo del popolo non pagava le tasse come tutti gli altri.
02:06Questo fascicolo è stato un ritrovamento fortunato. È incredibile che si possano recuperare
02:12documenti originali firmati di suo pugno, le sue obiezioni e le sue lamentele sul fatto
02:17di non avere denaro. Ciò che emerge da questo fascicolo è una storia di reati fiscali.
02:25Hitler inaugura il suo curriculum criminale, rimanendo coinvolto in un'insurrezione bavarese
02:31nel 1923. Membri del governo statale vogliono marciare contro l'amministrazione di Weimar a
02:37Berlino e prendere il controllo delle unità militari locali.
02:42A quel tempo, Hitler è un agitatore nazionalsocialista relativamente sconosciuto.
02:48Fino a novembre 1923, quando guida un corteo contro il governo berlinese al Burger
02:54Browkeller di Monaco. In quello che diventa noto come colpo di stato della birreria, Hitler
03:03e la sua piccola banda di seguaci nazisti incitano al rovesciamento del governo nazionale. Indicono
03:10una dimostrazione pubblica il giorno seguente. Un faccia a faccia con la polizia bavarese
03:14finisce in violenza. Quattro agenti e sedici sostenitori nazisti rimangono uccisi.
03:26Adolf Hitler è arrestato e condannato a cinque anni di prigione per alto tradimento.
03:32Il colpo di stato fallisce, ma il suo tentativo di ottenere notorietà ha un successo travolgente.
03:37Il suo processo e la condanna sono su tutti i giornali.
03:52Sconta solo otto mesi dietro le sbarre, ma in quel periodo scrive la prima parte del suo
03:57voluminoso manifesto nazionalista, La mia battaglia, ovvero Mein Kampf.
04:03Il Mein Kampf è pubblicato dalla casa editrice AIR. Il partito nazista lo acquista nel 1920
04:24per lanciare il proprio quotidiano di propaganda, il Völkischer Beobatter, o osservatore popolare.
04:31Gli scritti di Hitler portano pubblicità e denaro.
04:43Era pagato molto generosamente per gli articoli che scriveva per la stampa nazista
04:49e per le interviste rilasciate alla stampa straniera.
04:52Il partito nazista compra la testata e la casa editrice usando denaro prestato, circa
04:59un quarto di milione di marchi.
05:03È un buon momento per essere in debito.
05:07Sta iniziando l'era dell'inflazione.
05:10Hitler può restituire quella che prima era una somma ingente usando marchi inflazionati
05:15che valgono una frazione dell'importo originale.
05:19La forte inflazione mina l'economia, finendo per distruggere il marco tedesco.
05:24La valuta tedesca perde valore rapidamente e alla fine degli anni venti non vale neanche
05:28la carta con cui è stampata.
05:32Milioni di tedeschi si ritrovano nell'indigenza, ma non Hitler,
05:36nei suoi accoliti del partito nazista.
05:39Ricevono sostegno da ricchi benefattori in patria e all'estero.
05:42Il leggendario industriale americano dell'auto e antisemita Henry Ford risulta essere uno di loro.
05:51Henry Ford, il leader dell'industria automobilistica americana e figura leggendaria,
05:59era un grande entusiasta di Adolf Hitler.
06:03L'azienda Ford aveva una grande succursale in Germania
06:06che iniziò a produrre profitti solo dopo l'ascesa dei nazisti al potere.
06:12E guadagnava tanto perché riforniva le vaste forze armate tedesche di camion e altri veicoli.
06:20In America, Ford si arricchì notevolmente grazie al Terzo Reich.
06:28Sostenitori di alto profilo come Henry Ford danno credibilità a Hitler.
06:34Ma è dalle classi elevate e conservatrici di Monaco, prevalentemente cattoliche,
06:38che Hitler attinge gran parte del supporto finanziario.
06:43Alcuni condividono il suo odio per ebrei, democrazia e repubblica di Weimar.
06:47Altri sono facoltosi e ben noti come la moglie del costruttore di pianoforti,
06:54Elena Beckstein.
06:58La Beckstein faceva parte di una ricca famiglia che produceva pianoforti
07:03e frequentava i migliori salotti di Monaco.
07:06A un certo punto iniziò a chiamarlo il suo figlioletto
07:10e gli spiegava come comportarsi nell'alta società.
07:14Gli insegnava l'etichetta da rispettare a tavola.
07:17Una volta gli comprò perfino frac e cappello a cilindro.
07:22Insomma, diventò una sorta di mentore, di benefattrice.
07:27Regala a Hitler gioielli e altri beni di lusso
07:33che possono essere usati come garanzia per i crediti.
07:40Preziosa valuta straniera arriva da benefattori oltreoceano,
07:44incluse compagnie americane.
07:48I confini tra i fondi del partito nazista
07:50e i conti personali di Hitler diventano vaghi.
07:53L'impetuoso leader del partito attira attenzioni e denaro.
08:00Il patrimonio di Hitler, le sue ricchezze personali
08:04e gli introiti del partito nazista
08:06lo aiutarono a condurre una vita molto agiata,
08:11senza preoccupazioni economiche
08:13e inoltre gli permisero di presentarsi pubblicamente
08:17nel modo che riteneva politicamente necessario.
08:21Perfino alcuni seguaci nazisti sono perplessi
08:25per lo stile di vita lussuoso del loro leader,
08:27soprannominato il re di Monaco.
08:29Nel 1925 acquista una Mercedes di lusso
08:33da 20.000 marchi con tanto di autista.
08:37Guidava una Mercedes
08:38che a quei tempi costava una cifra esorbitante.
08:42Viaggiava e aveva abbastanza denaro
08:44per finanziare le sue apparizioni propagandistiche
08:47grazie a un sistema di fondi nascosti
08:49e di donazioni da parte di svariati benefattori.
08:53Ma il re di Monaco non si preoccupa di pagare le tasse.
08:58L'agenzia del fisco gli dà otto giorni
09:00per saldare, pena, una multa o un giorno di carcere.
09:03All'inizio Hitler aveva questa immagine
09:09di uomo frugale e ascetico.
09:11Viveva in affitto a Monaco
09:13e la spiegazione che fornì all'ufficio delle tasse
09:16era quella di essere uno scrittore squattrinato.
09:19Ma i documenti rivelano tutt'altro.
09:22Hitler guadagna oltre 11.000 marchi
09:25in un solo quadrimestre del 1925.
09:28Ma continua a descriversi come un uomo povero
09:32e nulla tenente, dichiarando
09:34Cerco di limitare le mie necessità personali
09:39al punto che non fumo, non bevo
09:41e pranzo solo nei ristoranti più modesti.
09:45Anche l'automobile per me è solo un oggetto utile.
09:49Sappiamo che dietro quella facciata propagandistica
09:53Hitler viveva in bellissimi appartamenti
09:56a Monaco e a Berlino.
09:58Aveva al suo servizio un autista,
10:01un maggiordomo
10:02ed era circondato da assistenti.
10:05Quando aveva bisogno anche della più piccola cosa
10:08non doveva fare altro che schioccare le dita.
10:12Hitler dichiara un reddito tassabile
10:15che è una frazione del vero ammontare.
10:18È l'inizio di un lungo braccio di ferro
10:20tra lui e l'ufficio delle tasse.
10:21Alla fine degli anni venti
10:25Hitler è una figura politica di spicco.
10:29Non dichiara nessun profitto proveniente dal partito.
10:32Si dipinge come un politico d'onore.
10:36Il suo denaro proviene da altre fonti.
10:40Ma anche il partito nazista ha bisogno di contanti.
10:43Il suo esercito di camice brune,
10:45le squadre d'assalto a S.A.,
10:47deve essere pagato.
10:47Gli elaborati raduni di Norimberga
10:52costano cifre immense,
10:54ma il disperato bisogno di denaro dei nazisti
10:56va tutto a vantaggio di Hitler
10:58e della sua immagine di altruista benefattore
11:01della Germania e del partito.
11:04Un potente benefattore
11:06rintingua le casse del partito,
11:08il barone dell'acciaio della Ruhr,
11:10Fritz Thyssen.
11:11Il supporto di Thyssen fu cruciale
11:16perché mostrò agli industriali tedeschi
11:19che non avevano niente da temere
11:22dal partito nazista.
11:24Thyssen fu uno dei primi a capire
11:26che il partito nazista
11:27era un alleato
11:29nella continua battaglia
11:31contro i lavoratori organizzati in Germania
11:33e sparse la voce
11:35fra i colleghi industriali
11:36neutralizzando così
11:39uno dei potenziali ostacoli
11:41all'avanzata di Hitler
11:42verso la nomina a cancellieri.
11:46Le generose donazioni di Thyssen
11:48contribuiscono a pagare
11:50la cosiddetta Brown House,
11:51il quartier generale
11:52del partito nazista a Monaco.
11:55Nel 1929
11:57Hitler fa progressi con i suoi immobili.
12:00Si trasferisce in un lussuoso appartamento a Monaco
12:02che ora ospita una stazione di polizia.
12:04Mentre accumula immobili
12:08l'economia mondiale cola a picco
12:10nel 1929.
12:12La Germania precipita nella crisi,
12:15le società falliscono,
12:16disoccupazione e povertà
12:18flagellano la popolazione.
12:20Hitler sfrutta disperazione e paura
12:23e la macchina della propaganda nazista
12:25accelera a pieno regime.
12:27Il suo messaggio semplice e nazionalistico
12:29diventa ancora più popolare.
12:30Ma mentre molti dei suoi sostenitori
12:35faticano a mettere insieme il pranzo
12:37con la cena,
12:38Hitler se la passa benissimo.
12:40Nel 1929
12:41dichiara un reddito netto
12:42di 15.000 marchi,
12:44l'equivalente di 36.000 euro.
12:48Migliorano anche i suoi consensi elettorali.
12:51Nel 1930
12:52il partito nazista
12:53ottiene un fiume di voti,
12:54nove volte più delle elezioni
12:56di due anni prima.
12:57Diventa una forza
13:01nel Parlamento tedesco.
13:03All'estrema destra
13:04un gruppo di delegati nazisti
13:05rappresenta il secondo partito politico
13:07del paese.
13:10La crescente notorietà di Hitler
13:13incrementa anche le vendite
13:14del suo manifesto politico,
13:16Mein Kampf.
13:18I suoi introiti ufficiali
13:19nel 1930
13:20salgono a 50.000 marchi.
13:24Alla fine del gennaio 1933
13:26Hitler diventa
13:28cancelliere del Reich.
13:30È sulla strada
13:31per diventare un dittatore
13:33ma non ottiene
13:33la maggioranza assoluta.
13:36È nominato cancelliere
13:37dal presidente del Reich.
13:40Hitler vuole disperatamente
13:41che la sua ascesa al potere
13:42sia considerata legale
13:43e non il risultato
13:45di un colpo di Stato
13:46come quello che ha provato
13:47a guidare nel 1923.
13:49La rivoluzione nazista
13:51deve avere una facciata
13:52di legittimità.
13:54Hitler impersona
13:55l'uomo di Stato
13:55mentre i suoi tirapiedi
13:57seminano terrore
13:58e intimidazione.
14:01La sua ascesa al potere
14:02è celebrata come un trionfo
14:04ma a Hitler
14:05manca ancora
14:06l'appoggio di alcune parti
14:07della popolazione
14:08inclusi gli operai tedeschi.
14:11La macchina
14:11della propaganda nazista
14:13tira a lucido
14:13la sua immagine
14:14di leader umile
14:15e con i piedi per terra.
14:17La macchina
14:22della propaganda nazista
14:23guidata da Goebbels
14:25era terribilmente efficiente.
14:29Costruì per Hitler
14:30un'immagine
14:32di uomo ordinario
14:33un uomo del popolo
14:35un uomo che aveva servito
14:37la patria
14:38coraggiosamente
14:39per quattro anni
14:40nelle trincee
14:41del fronte occidentale
14:42che si era dedicato
14:44animo e corpo
14:45a riscattare
14:46l'onore
14:47la dignità
14:48e la prosperità
14:50del popolo tedesco.
14:52Un discorso
14:53ai dipendenti
14:54della fabbrica Siemens
14:55a Berlino
14:55ne è un esempio tipico.
15:00Sono venuto
15:01da voi
15:01e sono venuto
15:02con uno
15:04di voi
15:05e ho fatto
15:07per il pesce
15:09per l'appoggio
15:11e posso dire
15:12per l'angere
15:12e ho lavorato
15:14lentamente
15:14e poi
15:14lavorato.
15:16In mei
15:17inersten wesen
15:18sono sempre
15:18lo che erano
15:19che erano
15:20prima.
15:21La folla
15:22esultante
15:22si fa bindolare.
15:24Nel 1933
15:25il loro umile leader
15:27guadagna
15:27almeno 40 volte
15:28più di un operario
15:29medio.
15:31C'era un'aura
15:32di ascetismo
15:33intorno al suo
15:34personaggio
15:35ed era
15:36fanaticamente
15:37devoto
15:38ai suoi obiettivi
15:38politici
15:39ma
15:39l'idea
15:41che conducesse
15:43una vita
15:43monastica
15:44lavorando
15:45notte e giorno
15:46solo per il bene
15:47del popolo tedesco
15:48era una bugia.
15:51Secondo il fascicolo
15:52sulle tasse
15:53di Hitler
15:54il suo reddito
15:54annuale
15:55ammonta
15:55a 1.200.000
15:56marchi tedeschi
15:57durante il primo anno
15:58della sua scesa
15:59al potere.
16:01Per gran parte
16:01provengono
16:02dalle vendite
16:02del suo libro
16:03Mein Kampf
16:04e solo nel 1933
16:06viene venduto
16:07mezzo milione
16:07di copie.
16:08ogni libro
16:09costa
16:1012 marchi
16:11ma il prezzo
16:12e lo stile
16:12definito
16:13vigoroso
16:14e rabbioso
16:14non scoraggiano
16:15i compratori.
16:17I diritti
16:18d'autore
16:19del Mein Kampf
16:20risero Adolf Hitler
16:21un uomo
16:22molto ricco.
16:24Prima del 1930
16:26ne erano state vendute
16:28solo 30.000 copie.
16:30Quando il partito nazista
16:31ottenne il grande successo elettorale
16:34le vendite iniziarono
16:36ad aumentare.
16:38Dopo il 1933
16:40cioè dopo che Hitler
16:41divenne cancelliere
16:43si vendettero milioni
16:44di copie in Germania
16:45e venne tradotto
16:46in 16 lingue
16:47se ne vendevano
16:50milioni
16:50in tutto il mondo
16:52Hitler
16:52nei suoi documenti
16:54di identità
16:55alla voce
16:56professione
16:56metteva
16:57scrittore
16:58ed era abbastanza vero
17:00perché fece
17:01una fortuna.
17:02Ma nel 1934
17:03un solerte
17:04agente del fisco
17:05traccia questa fortuna
17:06e manda a Hitler
17:07una cartella esattoriale
17:08salatissima.
17:09quel documento
17:11dimostra che Hitler
17:12dichiarava solo una parte
17:14del suo reddito
17:14e secondo i suoi fascicoli
17:17alla fine
17:17doveva almeno
17:18400.000 marchi
17:20che erano una somma
17:21immensa a quei tempi.
17:24Il cancelliere del Reich
17:26non è contento
17:27e ordina
17:28un segretario di Stato
17:29del suo Ministero
17:30delle Finanze
17:31di intervenire.
17:32A metà degli anni 30
17:34Hitler
17:35è un multimilionario
17:37ma chiede che
17:38il fascicolo
17:38sulle sue tasse
17:39venga archiviato.
17:41Le autorità fiscali
17:41assecondarono
17:42questa sua richiesta.
17:43Oggi sarebbe inconcepibile
17:45che un cancelliere
17:46chieda di non pagare
17:47le tasse.
17:50L'agente del fisco
17:51di nome Vogel
17:52ha l'ordine di fare
17:53un'eccezione per Hitler.
17:55Il capo dell'ufficio
17:56delle tasse di Monaco
17:57dichiara
17:58qualunque rapporto
17:59riguardante obblighi
18:00fiscali del Führer
18:01è annullato completamente.
18:04Il Führer
18:04è quindi
18:05esentasse.
18:08Il fascicolo fiscale
18:10di Hitler
18:11è archiviato.
18:13Non si sa
18:13cosa ne è stato
18:14di Herr Vogel
18:15il suo alerte agente
18:16che identifica
18:17Adolf Hitler
18:17come evasore fiscale.
18:24Il Führer
18:25non pagherà
18:26un soldo di tasse
18:27per il resto
18:27della sua vita
18:28ma continua a presentarsi
18:30come umile servitore
18:31del popolo.
18:31Il nuovo capo
18:56del governo
18:56sembra restare coerente
18:57con i suoi propositi.
18:58Hitler
19:04pubblicamente
19:05rinuncia
19:06al salario
19:06da cancelliere
19:07a cui ha diritto
19:08e versa il denaro
19:09ai membri
19:10del partito nazista
19:11in difficoltà.
19:13Ma milioni
19:14di marchi
19:15affluiscono
19:15dalle vendite
19:16del Mein Kampf
19:17non paga tasse
19:18e l'umile cancelliere
19:20presto si rifà
19:21dello stipendio
19:21a cui ha rinunciato.
19:25Solo un anno dopo
19:26Hitler
19:26raggiunge
19:27uno stipendio
19:28di quasi
19:2830.000 marchi
19:30più un sussidio
19:31da 18.000 marchi.
19:33Tutto
19:34esentasse.
19:38E sta per arrivare
19:39un altro bonus.
19:41Il presidente
19:42del Reich
19:43Paul von Hindenburg
19:44è in fin di vita.
19:46Ha percepito
19:47un salario
19:47da favola
19:48più vari benefit
19:49ma quando muore
19:50nel 1934
19:52Hitler
19:53si appropria
19:54del suo ufficio
19:55e reclama
19:55il suo stesso stipendio.
20:00La propaganda
20:01nazista
20:02presenta ancora
20:03Hitler
20:03come l'umile servitore
20:05devoto al popolo.
20:07Sta ricostruendo
20:08l'orgoglio
20:09e i posti
20:09di lavoro tedeschi
20:10intraprendendo
20:11vaste opere pubbliche
20:12come la rete
20:13autostradale
20:14Autobahn.
20:15Hitler compra i consensi
20:35e nessuno
20:36sembra curarsi
20:37del costo.
20:39Il fatto è che
20:40tutte quelle misure
20:41incluso il servizio
20:43lavoro del Reich
20:44e altri benefici
20:45in qualche modo
20:46erano pagati
20:47con crediti statali
20:48che non interessavano
20:50alla gente.
20:51Il popolo
20:52non era interessato
20:53a debiti e crediti
20:54che sembravano
20:55concetti astratti.
20:56a loro
20:57interessava solo
20:59quello che avevano
21:00in tasca
21:00alla fine
21:01della giornata.
21:03Volevano
21:03una paga migliore
21:04e l'avevano ottenuta.
21:08Il mito
21:09dell'autobahn
21:10continua ancora oggi
21:11ma non è stata
21:12realizzata
21:13da Hitler
21:13o dal partito
21:14nazista.
21:15Si basava invece
21:16su progetti
21:17esistenti
21:17dal 1924.
21:19Nel 1935
21:21la disoccupazione
21:22cala drasticamente
21:23ma non scompare
21:24del tutto.
21:25i tedeschi
21:26ancora senza un lavoro
21:27trovano presto
21:28impieghi a tempo pieno
21:30costruendo armi.
21:32Le spese militari
21:33hanno priorità assoluta.
21:36La Germania
21:36viene riarmata
21:37in segreto
21:38con il denaro pubblico
21:39proprio come
21:40l'autobahn
21:41il riarmo
21:42è pagato
21:43grazie a immensi prestiti.
21:45Per Hitler
21:47era chiarissimo
21:48che quei crediti
21:49sarebbero stati pagati
21:51dalle popolazioni
21:52destinate
21:53a essere presto
21:54conquistate.
21:55questo significa
21:56che l'industria
21:57degli armamenti
21:58era un investimento
21:59ben calcolato
22:00per l'imminente guerra
22:01della Germania
22:02ma non se ne parlava
22:04molto
22:04al contrario
22:05si parlava
22:07sempre di pace.
22:09Gli industriali
22:11come il barone
22:11dell'acciaio
22:12Gustav Krupp
22:13lo intuiscono
22:14sostengono Hitler
22:16aspettandosi in cambio
22:17ricchi contratti
22:18per forniture di armi
22:19donano centinaia
22:21di migliaia
22:22di marchi
22:22durante l'ascesa
22:23di Hitler
22:23al potere
22:24oltre a forgiare armi
22:36Hitler
22:37deve riarmare
22:38la Germania
22:39nel 1933
22:41Gustav Krupp
22:42e i suoi colleghi
22:43industriali
22:44accettano di effettuare
22:45regolari donazioni
22:46a Hitler
22:47la sola fabbrica
22:54Krupp
22:54dona quasi
22:555 milioni
22:56di marchi
22:57a Hitler
22:57durante il corso
22:58della guerra
22:59I soldi
23:05affluiscono
23:06sempre più copiosi
23:07e Hitler
23:08ne spende
23:09gran parte
23:09per se stesso
23:10e per il lussuoso
23:11rifugio
23:12sulle Alpi tedesche
23:13Hitler
23:14è un visitatore
23:15assiduo
23:16della famosa
23:16cittadina pittoresca
23:17di Berthesgaden
23:19dove soggiorna
23:20in una casa
23:20di villeggiatura
23:21Haus Wachenfeld
23:23Hitler
23:26la affitta
23:27fin dagli anni 20
23:28ma nel gioco
23:29giugno 1933
23:30ha il denaro
23:31per acquistarla
23:32la modesta
23:35casa di villeggiatura
23:36arredata
23:37nel tradizionale
23:38stile bavarese
23:39sta per diventare
23:40una tenuta imponente
23:41pagata dallo Stato
23:42Hitler
23:46ama definirsi
23:47un architetto
23:48dilettante
23:48la trasformazione
23:51del rifugio
23:51in un quartier generale
23:52da 30 stanze
23:53noto come
23:54Berghof
23:55diventa
23:56il suo progetto
23:57personale
23:57più importante
23:58il segretario
24:03di Hitler
24:04Martin Bormann
24:04supervisiona
24:06la costruzione
24:06e paga i conti
24:07ciò che non è pagato
24:08dallo Stato
24:09è pagato indirettamente
24:11dai laboratori tedeschi
24:12attraverso il fondo
24:13donazioni
24:14dell'industria tedesca
24:15a Adolf Hitler
24:16il Berghof
24:18di Hitler
24:18costa alla Germania
24:19milioni di Reichmark
24:20come il dittatore
24:21stesso ammette
24:22il Berghof
24:23è una vera miniera d'oro
24:24il fatto è che
24:25Bormann
24:26non ne ricava niente
24:27ma ci spende moltissimo
24:28la vasta proprietà
24:31di Hitler
24:31a Ober Salzburg
24:32viene ampliata
24:33a costi altissimi
24:34una seconda sede
24:36del governo
24:37emerge dal panorama
24:38alpino
24:38altri 30 milioni
24:41di marchi
24:41vengono spesi
24:42per costruire
24:42un folle edificio
24:43sulle cime
24:44sopra il Berghof
24:45il nido
24:46dell'Aquila
24:47un tunnel
24:49di accesso
24:50e un ascensore
24:51sono scavati
24:51nel fianco
24:52della montagna
24:52nonostante il lavoro
24:54e il costo monumentale
24:55Hitler visita
24:56il vertiginoso
24:57nido dell'Aquila
24:58solo poche volte
24:59pare che il Führer
25:01abbia paura
25:02dell'altitudine
25:03e non ami
25:03l'aria gelida
25:04della montagna
25:05il nido dell'Aquila
25:08sopravvive alla guerra
25:09l'ascensore
25:12di ottone lucido
25:13di Albert Speer
25:14il focolare
25:15e i panorami alpini
25:16mozzafiato
25:17sono ora aperti
25:18ai turisti
25:19ma negli anni 30
25:24gran parte
25:24di Ober Salzburg
25:26è off limits
25:27oltre al Berghof
25:28di Hitler
25:29il complesso circostante
25:30include le case
25:31di Martin Bormann
25:32del capo
25:34della Luftwaffe
25:35Hermann Göring
25:36e le caserme
25:37delle SS
25:38c'è un albergo
25:40per i nazisti
25:41di alto rango
25:42e una serra
25:42che fornisce
25:43ortaggi freschi
25:44per la tavola
25:45del Führer
25:45l'Ober Salzburg
25:48diventa
25:48il mondo privato
25:49di Hitler
25:50il capo
25:51del Terzo Reich
25:52trascorre
25:53gran parte
25:53del suo tempo
25:54qui
25:54anziché
25:54nella capitale
25:55berlino
25:55gli affari
25:56di governo
25:57vengono curati
25:57sulle terrazze
25:58e nelle stanze
25:59pezzi grossi
26:00del partito
26:01aiutanti
26:02e accoliti
26:02si riuniscono
26:03intorno a lui
26:04inclusi
26:07il ministro
26:08degli esteri
26:08von Ribbentrop
26:09e il capo
26:11della propaganda
26:12Josef Goebbels
26:14i capi
26:21delle SS
26:21Heinrich Himmler
26:23e Reinhard Heydrich
26:24ordiscono
26:25gli omicidi
26:25di massa
26:26su scala industriale
26:27immersi
26:27nello scenario
26:28alpino
26:28appaiono tutti
26:31nei filmati
26:32casalinghi
26:32di proprietà
26:33della fidanzata
26:33segreta
26:34di Hitler
26:34che come gli altri
26:35ha una stanza
26:36al Berghof
26:37Eva Braun
26:38l'aiuto fotografa
26:42che diventerà
26:43l'amante
26:43del Führer
26:44ha il permesso
26:45di girare liberamente
26:46e riprendere
26:47momenti privati
26:48anche il fedele
26:53ministro
26:53degli armamenti
26:54l'architetto
26:54Albert Speer
26:55compare
26:56nei filmati
26:57di Eva Braun
26:58Speer
26:59sfrutta
27:00manodopera
27:00in stato
27:01di schiavitù
27:01e usa
27:02i campi
27:02di concentramento
27:03per far funzionare
27:04le sue fabbriche
27:05ma si assume
27:06la responsabilità
27:07dei crimini di guerra
27:08dopo la fine
27:08del conflitto
27:09è anche critico
27:11verso il progetto
27:12della famosa
27:12grande finestra
27:13del Berghof
27:14di Hitler
27:14ma lo rivela
27:15solo dopo
27:16molto tempo
27:16nel 1970
27:18quando dichiara
27:19la finestra
27:21retraibile
27:21era l'orgoglio
27:22di Hitler
27:23sotto la finestra
27:24Hitler aveva messo
27:25il garage
27:26per le sue auto
27:27quindi
27:27quando il vento
27:28soffiava
27:29da una certa direzione
27:30l'intenso
27:31tanfo del carburante
27:32penetrava nel salotto
27:33era un progetto
27:35che sarebbe stato
27:35scartato
27:36in qualunque
27:37università tecnica
27:38ma è solo
27:40dopo la sconfitta
27:41del suo
27:42Führer
27:42e della Germania
27:43nazista
27:43che Speer
27:44osa deridere
27:45Hitler
27:46in pubblico
27:48l'ex capo
27:49di Eva Braun
27:50il fotografo
27:51personale
27:51di Hitler
27:52Heinrich Hoffman
27:53controlla
27:54la diffusione
27:55di qualunque
27:55immagine ufficiale
27:56di Hitler
27:57detiene
27:58i diritti esclusivi
27:59tramite la sua agenzia
28:00i diritti
28:01d'autore
28:01vengono pagati
28:02per ogni fotografia
28:03stampata
28:04e probabilmente
28:05Hitler
28:05alla sua parte
28:06Hoffman
28:08fornisce foto
28:09per tutte le grandi riviste
28:10e case editrici
28:12i ritratte di Hitler
28:13sono stampati
28:14a milioni
28:15e ciascuno
28:16contribuisce a formare
28:17una vera e propria
28:18fortuna
28:18vengono anche stampate
28:24innumerevoli cartoline
28:25Adolf Hitler
28:32diventa una sorta
28:34di pop star
28:34ma le sue interpretazioni
28:36stanno per tradursi
28:38in guerra
28:38il 1938
28:48segna l'inizio
28:49dell'aggressiva
28:50politica estera
28:51di Hitler
28:51la sua Wehrmacht
28:53marcia in Austria
28:54l'Anschluss
28:58o l'annessione
28:59della patria
28:59di Hitler
29:00è ben accolta
29:01da molti austriaci
29:02e il dittatore nazista
29:03vuole possederne
29:04una parte
29:05ancora una volta
29:11il suo fedele segretario
29:12Martin Bormann
29:13si occupa dell'affare
29:14e compra
29:15per conto del Führer
29:16la casa in cui
29:17Hitler è nato
29:18Hitler
29:22riceve un'accoglienza
29:23trionfale
29:24a Vienna
29:24la prima volta
29:27in cui ha messo piede
29:28nella capitale austriaca
29:30risale a 30 anni prima
29:32quando si reca all'opera
29:34e siede nei caffè
29:35sogna una carriera
29:39da pittore
29:40e fa domanda
29:41di ammissione
29:42alla prestigiosa
29:43accademia
29:43di belle arti
29:44della città
29:45viene respinto
29:47con la motivazione
29:48mancanza di talento
29:51più tardi
29:58Hitler scriverà
29:59nel Mein Kampf
30:00Vienna
30:02è e rimane
30:03la più dura
30:04ma anche la più completa
30:05lezione della mia vita
30:06sostiene di aver lavorato
30:10come manovale
30:10per guadagnarsi da vivere
30:12mai a sufficienza
30:14per soddisfare
30:14perfino le necessità
30:16più modeste
30:16ma il giovane Hitler
30:18se la passa molto meglio
30:19di quanto non dichiare
30:20la povertà
30:23era un punto davvero speciale
30:25per lui
30:26era molto importante
30:27perché non aveva intenzione
30:29di dire
30:30vengo da una grande famiglia
30:32in cui eravamo
30:33tutti ricchi
30:33no
30:34il Mein Kampf
30:35fu pubblicato
30:37fu pubblicato
30:37nel periodo
30:38tra le due guerre
30:39negli anni 20
30:40e chiaramente
30:42il pubblico
30:43che lo leggeva
30:44pensava
30:44mio Dio
30:45questo povero uomo
30:47chissà come ha sofferto
30:49in realtà
30:52sembra che Hitler
30:54abbia sofferto
30:54ben poco
30:55per prima cosa
30:56affitta
30:57un appartamento
30:57confortevole
30:58sua madre
30:59gli ha lasciato
31:00del denaro
31:01dopo la sua morte
31:01è sufficiente
31:02per consentirgli
31:03un certo benessere
31:04per un anno
31:05divide l'affitto
31:07con un amico
31:07e vive meglio
31:08di molti studenti
31:09di quel tempo
31:10i due ragazzi
31:16la pensavano così
31:17non lavoreremo
31:19ma diventeremo
31:20qualcosa di molto diverso
31:22saremo artisti
31:24Hitler
31:27come un dandy
31:28trascorre molto tempo
31:29nelle caffetterie
31:30vuole diventare
31:31un artista
31:32un architetto
31:33o uno scenografo
31:34parla sogna
31:35e fantastica
31:36di queste ambizioni
31:37ma non eccelle
31:38in nessuna arte
31:39spende gran parte
31:44della sua eredità
31:45all'opera
31:45un piacere costoso
31:46il denaro
31:48lasciatogli
31:49dalla madre
31:49si esaurisce
31:50il giovane Hitler
31:52deve trovare
31:53un lavoro
31:53il giovane Hitler
31:58doveva trovarsi
31:59un lavoro
32:00ma sarebbe stato
32:01un lavoro duro
32:02qualcosa come
32:03trasportare valigie
32:05o pesanti pietre
32:06cose così
32:07ma lui non voleva
32:09e non poteva farlo
32:10è evidente
32:11che non volesse essere
32:12un manovale
32:13non voleva quella vita
32:15immaginava
32:16che gli sarebbe successo
32:17qualcosa di grande
32:18ma non sapeva
32:19ancora cosa
32:20intanto i soldi
32:23finiscono
32:24e nell'inverno
32:25del 1909
32:26un Adolf Hitler
32:27senza tetto
32:28finisce per dormire
32:29in un rifugio per poveri
32:31ma dopo poche settimane
32:37trova una camera singola
32:38tutta per sé
32:39in un grazioso ostello
32:40in cui può anche dipingere
32:42l'artista in difficoltà
32:49guadagna denaro sufficiente
32:50a sopravvivere
32:51dipingendo
32:52scialbe copie
32:53di scorci di Vienna
32:54ma nella sua mente
32:57è un genio
32:58incompreso
32:59e un artista
33:00fa il suo ritorno
33:04trionfante
33:05a Vienna
33:05nel 1938
33:07finalmente
33:08ottiene
33:09il riconoscimento
33:10a cui aspirava
33:10da ragazzo
33:12il dittatore
33:17ha grandi piani
33:18per la sua vecchia
33:19città di Linz
33:20vuole trasformarla
33:25nella perla
33:26del Danubio
33:27la città
33:28più bella
33:28d'Europa
33:29nel cuore
33:34della città
33:35ridisegnata
33:35da Hitler
33:36sarebbe sorto
33:37il museo
33:37del Führer
33:38un tempio
33:41dedicato
33:41all'arte classica
33:42paragonabile
33:43all'Uvr
33:44o agli uffizi
33:45mentre la propaganda
33:53nazista
33:53si arricchisce
33:54con immagini
33:55stilizzate
33:56di superuomini
33:57o superdonne germaniche
33:58pare che non ci sia
34:00posto per certe opere
34:01nel museo
34:01che il Führer
34:02ha immaginato
34:03saranno ammessi
34:08solo capolavori
34:08di artisti classici
34:10e affermati
34:11gli sfratti
34:15forzati
34:15e i saccheggi
34:16delle case ebree
34:17a Vienna
34:18ed intorni
34:19forniscono una ricca scorta
34:20di quest'arte
34:21quando la Germania
34:40occupò l'Austria
34:41fu instaurato
34:42un sistema
34:43organizzato
34:44di espropriazione
34:45chiamato
34:46arianizzazione
34:47con il quale
34:49si registravano
34:49le proprietà
34:50degli ebrei
34:51in Austria
34:51e sistematicamente
34:53si facevano
34:53razzie
34:54dei loro beni
34:56e i collezionisti
34:58d'arte
34:58partecipavano
35:00a quel processo
35:01di espropriazione
35:03molti ebrei
35:07sono costretti
35:07ad emigrare
35:08in seguito
35:09alla persecuzione
35:10antisemita
35:10ma per farlo
35:12hanno bisogno
35:12di denaro
35:13gli ebrei
35:19a Vienna
35:19e in tutta
35:20l'Austria
35:21volevano
35:22disperatamente
35:23andarsene
35:23Adolf Eichmann
35:25gestiva
35:26l'ufficio
35:26emigrazione
35:27e stabilì
35:29con fermezza
35:29che nessun ebreo
35:31avrebbe lasciato
35:32l'Austria
35:33con qualcosa
35:34che non fosse
35:35il passaporto
35:36e il foglio di via
35:37non potevano
35:39prendere denaro
35:40proprietà
35:41né ovviamente
35:42opere d'arte
35:43per monetizzare
35:45quei beni
35:46i mercanti d'arte
35:47vendettero
35:48le loro intere
35:49collezioni
35:50per pochi spiccioli
35:51Hitler assume
35:54un agente
35:55il dottor
35:56Hans Posse
35:57per scovare
35:58arte classica
35:59per la collezione
35:59del suo museo
36:00del Führer
36:01il suo agente
36:05lavora
36:05a stretto contatto
36:06con i mercanti d'arte
36:07gli acquisti
36:15sono condotti
36:16in modo
36:16da apparire
36:17legali
36:17anche se
36:18gran parte
36:19delle opere
36:19d'arte
36:20è stata rubata
36:21o ottenuta
36:22grazie alle vendite
36:23forzate
36:23dopo l'invasione
36:24nazista
36:25dell'Austria
36:25per i mercanti
36:29d'arte
36:29tedeschi
36:30era una miniera
36:31d'oro
36:32acquistavano
36:33grandi collezioni
36:34private
36:35e le rivendevano
36:36sul mercato
36:37internazionale
36:38soprattutto
36:38attraverso
36:40agenti svizzeri
36:41l'occupazione
36:42tedesca
36:43dell'Austria
36:44fu un periodo
36:44di terrore
36:45per gli ebrei
36:46austriaci
36:46e di grandi
36:48profitti
36:49per i mercanti
36:50d'arte tedeschi
36:51che servivano
36:52il Terzo Reich
36:53nella sua politica
36:54di espropriazione
36:56tutto ciò
36:57venne infiocchettato
36:58con il nome
36:59di arianizzazione
37:00nel 1939
37:04l'invasione
37:05tedesca
37:05della Polonia
37:06segna
37:06l'inizio
37:07della seconda
37:07guerra mondiale
37:08Hitler
37:11ordina
37:12l'invasione
37:12dei paesi
37:13confinanti
37:13ad ovest
37:14l'anno seguente
37:15la Wehrmacht
37:18conquista
37:19gran parte
37:19dell'Europa
37:20Hitler
37:22visita Parigi
37:23per la prima
37:23volta
37:24come conquistatore
37:25e collezionista
37:26d'arte
37:26attraverso
37:31l'occupazione
37:31di Belgio
37:32Olanda
37:32e Francia
37:33i mercati
37:34d'arte
37:34di questi
37:34paesi
37:35si aprirono
37:36ai compratori
37:36di Hitler
37:37Hitler
37:38era in grado
37:39di comprare
37:40opere d'arte
37:41in quei posti
37:42per costruire
37:43la sua collezione
37:44usando valuta
37:45straniera
37:46e talvolta
37:47speciali titoli
37:49di credito
37:49Hitler
37:52ha una nuova
37:53casa da decorare
37:54nella Polonia
37:54occupata
37:55una sontuosa
37:57dimora
37:57a Poznan
37:58è stata costruita
37:59per l'imperatore
38:00Guglielmo II
38:01quando la città
38:02era parte
38:02dell'impero germanico
38:03nel Reich
38:05di Hitler
38:06diventerà
38:07la residenza
38:07del Führer
38:08a Oriente
38:09gli interni
38:11vengono rinnovati
38:12nello stesso stile
38:13della cancelleria
38:14di Berlino
38:14al costo
38:15di milioni
38:16di marchi
38:16Hitler
38:25non solo
38:25sperpera
38:26denaro
38:26per se stesso
38:27ma attinge
38:28a piene mani
38:29dai fondi pubblici
38:30per omaggiare
38:31ufficiali
38:31di alto rango
38:32e assicurarsi
38:33il loro supporto
38:34all'inizio
38:36l'esercito tedesco
38:37sembra inarrestabile
38:38nell'Unione Sovietica
38:40stelle dell'arte bellica
38:42come il generale
38:43Heinz Guderian
38:44ottengono
38:45una serie
38:45di vittorie
38:46vengono ricompensati
38:48con decine
38:49di milioni
38:49di marchi
38:50oltre al denaro
39:01il Führer
39:02distribuisce
39:02proprietà
39:03e titoli
39:03come un signorotto
39:04feudale
39:05il generale
39:08Guderian
39:09riceve
39:09il lussuoso
39:10immobile
39:11di
39:11Gutteipenhof
39:12a Fartegao
39:13vicino a Poznan
39:14la proprietà
39:16è stimata
39:16oltre
39:17un milione
39:17e duecentomila
39:18Reichmark
39:19Hitler
39:20lo consegna
39:21al suo generale
39:22come un dono
39:23esentasse
39:24i proprietari
39:26originali
39:26polacchi
39:27vengono cacciati
39:28ma l'armata rossa
39:30rovina l'affare
39:31Guderian
39:32e la sua famiglia
39:33non potranno godersi
39:34la casa rubata
39:35a metà del 1944
39:52i sovietici
39:53avanzano
39:54verso i confini orientali
39:55del Reich
39:56tedesco
39:56i bombardieri
40:02alleati
40:03radono al suolo
40:04città
40:04e fabbriche
40:05tedesche
40:06gli atterraggi
40:09degli alleati
40:09in Italia
40:10nel 1943
40:11significano
40:12che ora
40:13l'Austria
40:14è alla portata
40:14di bombardieri
40:15inglesi
40:16e americani
40:17la collezione
40:18d'arte
40:18che Hitler
40:19ha ammassato
40:20per il suo
40:20museo
40:20del Führer
40:21all'Inz
40:22deve essere sepolta
40:23le miniere
40:24di sale
40:25di Althaussee
40:26in Austria
40:26sono il nascondiglio
40:28ideale
40:28oltre 7000
40:30tra quadri
40:31e sculture
40:31sono immagazzinati
40:32in caverne
40:33e tunnel
40:33in profondità
40:34nel mondo
40:38soprastante
40:39il grande Reich
40:40di Hitler
40:40collassa
40:41intorno a lui
40:42l'armata rossa
40:44entra a Berlino
40:45nell'aprile
40:461945
40:47pochi giorni
40:57prima che si tolga
40:58la vita
40:58Hitler
40:59fa la sua
41:00ultima apparizione
41:01pubblica
41:01per decorare
41:02quello che resta
41:03dei difensori
41:04del Reich
41:04tedesco
41:05i combattenti
41:06della gioventù
41:07hitleriana
41:08mentre le truppe
41:15sovietiche
41:16si avvicinano
41:16Hitler
41:17e il suo entourage
41:18si preparano
41:19alla fine
41:19nel bunker
41:20sotto la cancelleria
41:21sigillato
41:29e coperto
41:29da nuovi edifici
41:30nel cuore di Berlino
41:31ecco quel che resta
41:33del bunker
41:34di Hitler
41:34decenni dopo la guerra
41:36è in questo
41:38claustrofobico
41:39complesso
41:40che Hitler
41:41detta le sue
41:41ultime volontà
41:42e il testamento
41:43il 29 aprile
41:451945
41:46ciò che possiedo
41:50sempre che valga
41:51qualcosa
41:52appartiene al partito
41:53se questo
41:55cessasse di esistere
41:56apparterrà
41:57allo stato tedesco
41:58se anche lo stato
41:59sarà distrutto
42:00non serviranno
42:01ulteriori decisioni
42:02da parte mia
42:03il 30 aprile
42:08Hitler
42:09prende una decisione
42:10drastica
42:11e definitiva
42:11suicidandosi
42:13insieme
42:13alla neosposa
42:15Eva Braun
42:16la sua eredità
42:22è distruzione
42:23morte
42:24miseria
42:25e omicidio
42:26su scala industriale
42:27vaste zone
42:31dell'Europa
42:31sono devastate
42:32dalla guerra
42:33totale di Hitler
42:34la Germania
42:35e il suo popolo
42:36sono in rovina
42:38decine di milioni
42:45di soldati
42:46e civili
42:46innocenti
42:47vengono uccisi
42:48e si stima
42:49che 6 milioni
42:50di ebrei
42:51siano stati sterminati
42:52nell'olocausto
42:53mentre molte città tedesche
43:00sono ridotte in macerie
43:01il rifugio alpino preferito
43:03di Hitler
43:04a Berthesgaden
43:05resta praticamente intatto
43:07il suo quartier generale
43:09al Berghof
43:10sopra la città
43:10viene distrutto
43:11dai bombardamenti
43:13quello che resta
43:27della proprietà privata
43:29di Hitler
43:29viene confiscato
43:30dalle forze occupanti
43:32nel 1945
43:33infine
43:35è donato
43:35allo stato bavarese
43:37dal momento
43:37che è l'ultimo posto
43:38in cui Hitler
43:39registra la sua residenza
43:41ora
43:42di proprietà pubblica
43:44le strutture superstiti
43:45come il nido
43:46dell'Aquila
43:46e le caserme
43:47delle SS
43:48sottostanti
43:48sono diventate
43:50un'attrazione turistica
43:51dopo la fine
43:56della guerra
43:56le autorità
43:57fanno una stima
43:58di ciò che rimane
43:59delle fortune
43:59di Hitler
44:00gran parte
44:02proviene
44:02dalle vendite
44:03del Mein Kampf
44:04fino al 1945
44:06sono state vendute
44:07oltre 10 milioni
44:08di copie
44:09le comunità locali
44:10erano obbligate
44:11ad acquistarne
44:12una copia
44:13per le coppie
44:13che si sposavano
44:14sotto il regime nazista
44:16dopo la guerra
44:25i diritti d'autore
44:26vengono trasferiti
44:27al governo
44:27bavarese
44:29da allora
44:33lo stesso governo
44:34ha cercato in vano
44:35di bloccare
44:36la stampa
44:36e la pubblicazione
44:37del rabbioso
44:38manifesto politico
44:39di Hitler
44:40non era in vendita
44:45per gli abitanti
44:47della Germania
44:47dell'Ovest
44:48e dell'Est
44:49dopo la seconda
44:51guerra mondiale
44:52in Austria
44:55era un tabù
44:55ma non era
44:57tanto difficile
44:57trovarne una copia
44:59ed è circolato
45:00senza restrizioni
45:02in tutto il mondo
45:03grazie alla traduzione
45:04in diverse lingue
45:05e ora
45:07con l'avvento
45:08di internet
45:09naturalmente
45:10lo si può leggere
45:11in tante lingue
45:12e scaricarlo
45:13premendo un tasto
45:15i Reichmark
45:18trovati sul conto
45:19privato di Hitler
45:20dopo il conflitto
45:21si svalutano
45:22la vecchia valuta
45:26scompare
45:27nel 1948
45:28con la riforma monetaria
45:30il denaro
45:35dell'eredità
45:36di Hitler
45:36passa allo
45:37stato bavarese
45:38l'altra grande
45:40eredità
45:41del dittatore
45:41l'arte
45:42destinata
45:43al museo
45:43del Führer
45:44è controllata
45:45dallo stato tedesco
45:46gli storici
45:53come Angelica
45:54Enderlein
45:55si occupano
45:56dei dipinti
45:56che Hitler
45:57ha acquistato
45:58dalla sua rete
45:58di mercanti
45:59vengono recuperati
46:04dalle miniere
46:04di sale austriache
46:05dove hanno trovato
46:06riparo
46:07dai bombardamenti
46:08alleati
46:08le autorità naziste
46:10intendevano
46:10far saltare
46:11gli ingressi
46:12prima che gli americani
46:13li raggiungessero
46:14ma il piano fallì
46:15migliaia di dipinti
46:18vengono registrati
46:19e controllati
46:20per capire
46:20se siano stati rubati
46:22molti pezzi
46:23tornano in Francia
46:24e Olanda
46:24dove erano stati
46:25sottratti
46:26durante l'occupazione
46:27nazista
46:27quasi due terzi
46:29della collezione
46:30di Hitler
46:30sono giudicati
46:32frutto di legittima
46:33acquisizione
46:34e consegnati
46:35al nuovo stato
46:36della Germania
46:36la maggior parte
46:40dei pezzi
46:41sono nei musei
46:42o sono stati
46:43prestati
46:44permanentemente
46:45alle autorità
46:46dello stato
46:46fin dalla metà
46:48degli anni 60
46:49in questo momento
46:50abbiamo circa
46:5120 dipinti
46:53qui in deposito
46:54uno di questi
46:57è del pittore
46:58Carl Spitzberg
46:59qui vedete
47:06il numero 62
47:07che è il numero
47:08di inventario
47:09della collezione
47:10privata di Hitler
47:11Hitler iniziò
47:13a collezionare
47:14Spitzberg
47:14nei primissimi
47:16anni 30
47:16ma anche altri
47:17artisti tedeschi
47:18del XIX secolo
47:20era molto interessato
47:21ai dipinti
47:22di Spitzberg
47:23a quel tempo
47:25non si trovavano
47:26eredi
47:26ed è per questo motivo
47:28che il quadro
47:29divenne proprietà
47:30dello stato tedesco
47:31e dal 1961
47:34è rimasto in prestito
47:35all'ufficio
47:36della presidenza federale
47:37per decenni
47:38le indagini
47:40sono ancora in corso
47:41a volte arrivano
47:42nuove informazioni
47:43sui proprietari
47:44originali
47:45delle opere d'arte
47:46fin dal 2000
47:48sono state
47:50condotte
47:51nuove ricerche
47:51il proprietario
47:53originale
47:54di questo quadro
47:55era un ebreo
47:56di Berlino
47:56che fuggì
47:57e andò a Vienna
47:58e prima
48:01della sua emigrazione
48:02vendete
48:03questo dipinto
48:04alla galleria
48:05Heinemann
48:06tramite questa galleria
48:08e un altro mercante
48:09d'arte
48:10il quadro
48:11entrò a far parte
48:12della missione
48:13speciale Linz
48:14il proprietario
48:16originale
48:17Leo Bendel
48:18muore nel campo
48:19di concentramento
48:20di Buchenwald
48:21nel 1940
48:22quando divenne chiaro
48:25che il proprietario
48:26era ebreo
48:27il dipinto
48:28fu restituito
48:29dall'ufficio
48:30di presidenza federale
48:31al nostro deposito
48:33e ora
48:34siamo in attesa
48:35dei dettagli
48:35sull'eredità
48:36della famiglia
48:37così potremmo
48:38restituirlo
48:39ai legittimi proprietari
48:41il quadro
48:43si intitola
48:44Fiat Giustizia
48:46sia fatta giustizia
48:48non c'è stata giustizia
48:51per il suo vecchio proprietario
48:53un uomo cacciato
48:54dalla sua casa di Berlino
48:55costretto a vendere
48:56i suoi beni
48:57per fuggire a Vienna
48:58solo per venire
48:59catturato
48:59e mandato a morire
49:00in un campo
49:01di concentramento
49:02a parte pochi edifici
49:07sulle Alpi Bavaresi
49:09questi archivi
49:10contengono i resti
49:11di quella che un tempo
49:12era l'immensa fortuna
49:14di Hitler
49:14l'uomo del popolo
49:17il grande servo
49:18della Germania
49:19era un evasore fiscale
49:21e un trafficante
49:23di opere d'arte rubate
49:32il grande servo