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  • 1 day ago
“Oggi, per esempio, i medici sono anche ingegneri visto che tecnologia e medicina vanno con la medesima andatura ed è quello che serve nel mondo del lavoro: la trasversalità delle conoscenze”. Lo ha detto Simone Ungaro, Co-General Manager Strategy & Innovation di Leonardo intervenendo a Roma, all’inaugurazione dell’anno accademico Jump Job-University Matching Project 2025/2026. Il programma, attivo nelle Residenze Rui (Residenze universitarie internazionali), è un percorso triennale che integra il sapere accademico con i contenuti e le dinamiche propri del mondo del lavoro, attraverso lo sviluppo delle soft skills, i corsi interdisciplinari e gli approfondimenti tematici.

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Transcript
00:00Devo dire che nel contesto attuale la trasversalità è la parola magica, adesso a prescindere da Leonardo
00:12meno il mercato del lavoro ha bisogno di competenze trasversali. Siamo al campus biomedico, così
00:17mi allontano un attimo dal nostro perimetro e oggi qui i medici sono anche ingegneri perché
00:25ormai la tecnologia e la medicina vanno a convergere, è esattamente quello che serve
00:29a noi di Leonardo, noi servono trasversalità delle conoscenze, Leonardo si occupa di difesa
00:33in un contesto geopolitico estremamente complicato, direi pericoloso per certi versi, le tecnologie
00:40che si fanno avanti sono sempre più anche a basso costo e quindi quello che sta succedendo
00:46è che l'attacco è di fatto, quello che racconto oggi qui al campus, costa di meno della difesa
00:52perché oggi grazie a noi tecnologie come la cybersicurezza si riesce in un angolo, in
00:59un paese che magari è nell'Africa o in mezzo alla Russia o in uno scantinato, si riesce
01:04ad attaccare un server che sta dall'altra parte del mondo, bloccare un aeroporto, bloccare
01:08un aspedale come questo, si chiama cyberattacco e questo richiede una trasversalità di conoscenze
01:14quindi noi come Leonardo stiamo sviluppando sempre di più quello che chiamiamo il multidominio,
01:18una parola che sembra un po' complicata, vuol dire semplicemente che dobbiamo far parlare
01:23tutte le piattaforme che operano nei nostri quattro dominio, noi ci occupiamo di terra,
01:27mare, aria e spazio, quindi tutte le piattaforme che siano elicotteri, aerei, assetti di difesa
01:33in ambito navale, satelliti, i satelliti diventano sempre più rilevanti perché sono le sentinelle
01:38che guardano dall'alto e in questo concetto di multidominio lavoriamo sempre di più con
01:43l'intelligenza artificiale per fare in modo che le piattaforme si parlino, come si parlano?
01:48attraverso la sensoristica e attraverso lo scambio di dati. Al centro di questo disegno
01:53c'è l'intelligenza artificiale che permette di elaborare i dati e scambiare le informazioni
02:00da una piattaforma all'altra per fare in modo che si possa convergere in questa orchestra
02:05e andare verso un obiettivo della difesa. L'uomo che fine fa rimane al centro, rimane al centro
02:13perché soprattutto quando parliamo di concetti come difesa e quindi quando bisogna prendere
02:16una decisione importante in ambito bellico diciamo e non solo, anche perché quando
02:22parliamo di cyber sicurezza siamo fuori dal teatro puramente militare, ci vuole la coscienza,
02:29la coscienza è l'unica valore che è dell'uomo, non c'è ancora l'algoritmo della coscienza,
02:36non penso che ci sarà mai perché rimane una caratteristica dell'umanità.
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