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https://www.pupia.tv - Roma - Docente per l’inclusione – Audizione – ANP –ANPEC – LatinAutismo
Alle ore 12.15, la Commissione Cultura, nell’ambito dell’esame della proposta di legge recante introduzione della qualifica di docente per l’inclusione, ha svolto le seguenti audizioni:
- Associazione nazionale dei dirigenti pubblici e delle alte professionalità della scuola – ANP
- Associazione nazionale pedagogisti clinici - ANPEC
- Associazione LatinAutismo APS. (21.10.25)

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Trascrizione
00:00Grazie a tutti.
00:30Sulla web tv della Camera dei Deputati.
00:32C'è la parola a Simoneschi per lo svolgimento del suo intervento e dovrà essere contenuto in 5 minuti.
00:38Salve.
00:38Sulla web tv della Camera dei Deputati.
01:08Per cortesia parli al microfono, se no lo streaming purtroppo non raccoglie la sua voce.
01:18Si diceva che ANP raccoglie con molto favore la proposta di legge relativa all'introduzione della qualifica di docente per l'inclusione,
01:27poiché rappresenta un atto concreto, può rappresentare un atto concreto per rispondere a quella che è effettivamente appunto il cambiamento delle platea delle nostre classi,
01:38che come sappiamo non sono più appunto distinte in alunni con disabilità e alunni non senza disabilità,
01:44ma appunto riguardano una complessità appunto nella platea molto ampia.
01:50Dalla legge 170 fino appunto alla direttiva concernente IBS del 27 dicembre 2012,
01:57appunto le classi sono state individuate come luoghi in cui una molteplicità di differenza appunto si realizza.
02:05Da questo punto di vista una proposta appunto quale questa, sempre che non sia solamente appunto di carattere nominalistico,
02:13ma voglia essere sostanziale, può rappresentare un importante passo appunto per il miglioramento della qualità dell'inclusione.
02:20Ci siamo chiesti se da questo punto di vista la norma appunto proposta possa in qualche modo modificare,
02:29comprimere o ridurre quelli che sono i diritti degli alunni con disabilità.
02:33A nostro avviso appunto questo non è.
02:37In primo luogo perché non è realistico pensare che si possa realizzare soltanto attraverso appunto l'assistenza
02:48da parte di un unico individuo appunto come il docente di sostegno nel processo di inclusione.
02:57Questo può avvenire esclusivamente all'interno di una realtà appunto relazionale
03:02che coinvolge appunto tutti i docenti curricolari e anche naturalmente i compagni di classe.
03:09Tanto le linee guida del 2009 quanto il decreto del 66 e del 2017 parlano proprio di corresponsabilità educativa
03:17come appunto elemento fondante naturalmente la realtà dell'inclusione scolastica.
03:23Si può quindi appunto pensare che sia necessario appunto per promuovere la qualità dell'inclusione scolastica
03:31degli alunni con disabilità e naturalmente consentire anche il soddisfacimento dei diritti degli studenti con BESS
03:37di prevedere appunto una progettazione inclusiva di classe.
03:43Quindi appunto una progettazione appunto che possa in qualche modo riguardare l'insieme appunto degli studenti presenti all'interno della classe.
03:53Questo vuol dire che ci deve essere una figura che abbia competenze specifiche, apposite rispetto a questo
04:00ed è difficile trovarlo diversamente se non appunto i docenti di sostegno.
04:06Quindi potrebbe essere individuato effettivamente il docente di sostegno come una sorta di coordinatore
04:14dell'inclusione scolastica all'interno appunto della classe.
04:18Questo significherebbe appunto in qualche modo coordinare, richiamo qui di nuovo il principio previsto nella norma
04:25di appunto corresponsabilità educativa.
04:27Questo vorrebbe dire poter coordinare appunto il lavoro dei docenti curricolari al fine di individuare appunto
04:35un punto d'incontro fra quello che è il piano educativo inolvizzato per l'alunno con disabilità
04:41con le diverse personalizzazioni che appartengono appunto al percorso scolastico degli altri studenti presenti all'interno delle classi.
04:54Cosa vuol dire questo?
04:55Vuol dire che forse si deve realmente appunto sottolineare la necessità, cosa che ANP più volte ha
05:02sostenuto di un middle management, cioè individuare appunto figure che possono in qualche modo appunto
05:09assumere, possono assumere naturalmente il ruolo da questo punto di vista più preciso con qualifiche specifiche
05:20assegnate appunto a loro.
05:22Naturalmente c'è il problema dell'invarianza finanziaria, da questo punto di vista questa clausa a nostro avviso appunto
05:29può rendere rischio appunto di non consentire che la proposta di legge possa effettivamente raggiungere gli obiettivi indicati in premessa
05:41che sono quelli relativi all'inclusione di tutti gli studenti.
05:45Grazie, grazie.
05:47Può consegnare la memoria comunque se non dovesse...
05:50La prendiamo appunto nel pomeriggio.
05:51Presidente, le domande le facciamo tutte alla fine, sento tutti e poi magari svolgo oppure faccio una domanda adesso.
05:58No, faccio alla fine magari...
05:59Sì, sì, facciamo tutte alla fine. Prego. Lascio ora la parola a Stefania Selvaggio, direttore regionale Lazio
06:05dell'Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici accompagnata da Michele Klazer, direttore regionale Lazio
06:10dell'Associazione Psicomotricisti Funzionali. Che saluto e ringrazio per aver accolto l'invito della Commissione
06:16chiedendo l'assenso per la trasmissione e l'audizione sulla web tv della Camera dei Deputati.
06:22C'è la parola a Stefania Selvaggio per cinque minuti.
06:26Grazie Presidente, do il mio consenso per la registrazione.
06:30Illustissimi inorevoli, desidero ringraziare l'onorevole Miele e tutti voi per avermi invitato
06:35a offrire un contributo tecnico sulla proposta di legge in oggetto.
06:39Ecco, un grande privilegio che condivido in questa sede la presente memoria.
06:43Vorrei riportare le seguenti osservazioni.
06:45La proposta di legge 2303 introduce la sostituzione della qualifica di docente di sostegno con quella
06:50di docente per l'inclusione.
06:52In piena sintonia con la scelta propongo un conseguente cambio del termine dell'articolo 1
06:58nella parte che recita.
07:00L'uso del termine sostegno potrebbe indurre una percezione limitativa del ruolo di questi
07:04docenti, facendoli apparire come risorse dedicate esclusivamente agli alunni con disabilità,
07:10mentre in realtà essi svolgono un compito più ampio volto a favorire l'integrazione di tutti
07:15gli studenti e a supportare l'intero contesto di classe.
07:18Propongo di sostituire il termine integrazione con inclusione affinché il passaggio risulti
07:23volto a favorire l'inclusione di tutti gli studenti e a supportare l'intero contesto
07:29di classe.
07:30Questa modifica è sostanziale in quanto il termine integrazione ormai superato e sostituito
07:34dal più valido e corretto inclusione.
07:36Non si tratta di un neologismo.
07:38A riprova della sua solidità storica desidero portare alla vostra attenzione che il termine
07:43inclusione è già presente nel dizionario del Ricutini del 1875.
07:49Ciò ci permette di dissipare l'idea che si stia inseguendo qualcosa di nuovo.
07:53Stiamo compiendo un passo decisivo in un percorso di evoluzione terminologica e culturale.
07:59I nomi e gli appellativi cambiano.
08:01Nei tempi più lontani erano idioti, tardivi, imbecilli, poi handicappati.
08:05Parallelamente le modalità di accoglianza sono state definite con termini inserimento,
08:10integrazione e oggi finalmente inclusione.
08:13Inoltre la proposta di legge ha il merito di recepire un'evoluzione normativa e culturale
08:19già in atto.
08:20Il ruolo del docente di sostegno è stato a lungo gravato da compiti non puramente a lui
08:24attribuibili.
08:25È un percorso avviato ormai dal 2015 attraverso i vari decreti attuativi del nuovo PEI
08:30che ha tracciato in modo inequivocabile la direzione della corresponsabilità educativa,
08:36la quale riconosce il docente specializzato come docente dell'intera classe, come è corretto
08:40che sia.
08:41Nei compiti attribuibili al docente per l'inclusione specializzato nelle attività di sostegno
08:46si può apprezzare un'expertise che parte dall'approccio biopsicosociale e si sviluppa
08:51attraverso un'osservazione scopica mirata alla valorizzazione delle potenzialità individuali.
08:56Questa competenza si estende all'individuazione delle metodologie e degli strumenti atti
09:01alla costruzione di interventi educativi e didattici e alle rispettive modalità di
09:05verifica, nonché all'individuazione delle barriere e dei facilitatori ambientali, per
09:10poter così definire gli interventi più doni sul contesto al fine di realizzare un ambiente
09:14di apprendimento inclusiva.
09:16Sarà questo, insieme ai docenti curriculari, a far fiorire il contesto, contesto termine che
09:21deriva dal latino con texere e significa tessere insieme nuovi significati simbolici
09:27verso la realizzazione di una reale comunità educante, ma soprattutto inclusiva.
09:32È una visione che come pedagogista clinico sento profondamente mia, poiché la pedagogia
09:36clinica è da sempre impegnata nella promozione di un approccio autenticamente inclusivo.
09:41Questa impostazione non è soltanto teorica.
09:44Come Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici Sezione Lazio stiamo già traducendo questi principi
09:49nazioni concrete in collaborazione con l'USR del Lazio.
09:52Abbiamo attivato un protocollo d'intesa con servizi che includono percorsi di formazione
09:56per docenti basati proprio sulla visione inclusiva qui di scritta.
10:00Una risorsa preziosa in tal senso è arrivata anche dal DM66 sulle comunità di pratica.
10:06In questo modello si interagisce creando condivisione e disseminazione della conoscenza.
10:10Quanto scritto poc'anzi va a sostanziare e a dare pieno significato pedagogico proprio a
10:15quella parte del vostro atto in cui si esplicita che la nuova qualifica del docente per l'inclusione
10:21vuole sottilignare il valore pedagogico e formativo di questa figura che opera in sinergia
10:26con i docenti colligulari per promuovere strategie didattiche inclusive.
10:31Inoltre possiamo avvalorare che il suo ruolo va ben oltre quello di un semplice insegnante
10:35e gli è un facilitatore dei processi, un co-costruzione e costruttore delle relazioni significative.
10:40Il docente per l'inclusione può divenire un pivot tra la rete comunicativo relazionale
10:45e il funzionamento di tutto il sistema a scuola.
10:48Garantisce i giusti equilibri nei processi di crescita e il funzionamento sistemico
10:52ed è una garanzia per gestire alcuni sbilanciamenti e disequilibri tra i componenti di tutta la comunità educanti.
10:58Vado in conclusione.
11:00Una riflessione nell'articolo 2.
11:01Pur nel pieno rispetto del principio di invarianza finanziaria,
11:05ritengo indispensabile proporre una serie di percorsi formativi
11:07volte a sollecitare il riconoscimento dei ruoli e lo sviluppo di competenze per tutta la comunità educante,
11:13come quelli già in linea con le 25 ore deliberate
11:16e con la nota emanata dal Ministero dell'Istruzione, Formazione e Servizio del personale docente
11:22ai fini dell'inclusione e della disabilità.
11:24Un paradigma importante per promuovere e rende pienamente operativa la figura del docente per l'inclusione.
11:30Grazie per l'attenzione.
11:31Grazie anche per il rispetto dei tempi.
11:33Lascio ora la parola alla docente Pina Cochi.
11:37Le cedo la parola dopo aver chiesto il consenso per la web tv per 5 minuti.
11:41Prego.
11:43Grazie Presidente.
11:45Concedo il consenso per la registrazione.
11:49La invito a parlare però al microfono perché questi microfoni sono purtroppo corti
11:53e se non parlo al microfono lo streaming non è senza la sua voce.
11:58Grazie.
11:59Grazie.
11:59Innanzitutto desidero esprimere il mio sincero ringraziamento all'Onorevole Miele qui presente
12:06per l'opportunità concessa di essere ascoltata in qualità di docente in questa audizione
12:11e soprattutto per lo spunto di riflessione che la sua proposta di legge offre a tutto il mondo della scuola.
12:19La presente proposta nasce dalla necessità di aggiornare e superare l'attuale quadro normativo
12:27relativo alla figura del docente di sostegno.
12:31Ci tengo a sottolineare che non si tratta soltanto di una mera revisione terminologica
12:36come da qualcuno è stato obiettato
12:40ma dall'avvio di una vera e propria rivoluzione culturale del concetto stesso di inclusione.
12:46da intervento emergenziale o compensativo per alcuni alunni
12:52a principio fondante e strutturale del sistema scolastico.
12:57In questa prospettiva il nuovo docente per l'inclusione
13:01non si configura più come oggi viene inteso come figura residuale o aggiuntiva
13:07ma come un vero e proprio professionista specializzato
13:11in competenze specifiche trasversali, strategiche,
13:17finalizzato a promuovere pienamente una scuola accessibile, partecipativa
13:22ma soprattutto personalizzata per gli alunni.
13:27Uno degli obiettivi fondamentali inoltre di questa riforma
13:31è proprio la valorizzazione della figura del docente di sostegno
13:35superando quella che oggi è una visione limitata di supporto
13:41o di assistenza all'alunno diversamente abile
13:44riconoscendone invece a pieno titolo una professionalità, competenze specialistiche
13:50e un contributo pedagogico all'interno del sistema scolastico.
13:54La transizione dunque verso la figura del docente per l'inclusione
13:59rappresenta senza dubbio un salto qualitativo
14:03che intende riconoscere un ruolo strategico nel docente per l'inclusione
14:08innanzitutto in una progettazione didattica collegiale
14:13e nell'attuazione del diritto allo studio per ogni studente
14:18superare la percezione marginale o delegante del sostegno
14:22rendendolo parte integrante e valorizzando il corpo docente
14:27inoltre occorre garantire condizioni di lavoro adeguate per questi docenti
14:34dando stabilità e continuità didattica ed educativa
14:39in coerenza con l'allegato A che risponde a quello che è tuttora vigente
14:46sul profilo del docente di sostegno
14:49si propone una riformulazione in chiave evolutiva di questa figura
14:54con un nuovo profilo professionale che preveda
14:57innanzitutto competenze pedagogiche e didattiche inclusive
15:02fondate su metodologie proattive a favore degli studenti
15:08cooperative differenziate ma universalmente accessibili
15:14competenze nella progettazione educativa personalizzata
15:18in dialogo con i consigli di classe e con i team docenti
15:23capacità di coordinamento delle azioni inclusive di istituto
15:27in sinergia con le figure di sistema
15:30ecco qui che poi entra come ho appena udito la figura del middle management
15:36quindi questo potrebbe essere un primo tassello
15:40per costruire molto di più nella scuola
15:43che sono anni che stiamo rincorrendo
15:46anche tantissime associazioni si battono per questo
15:50occorre inoltre che ogni istituzione scolastica
15:53in coerenza con il proprio piano dell'offerta triennale formativa
15:58sarà tenuta a predisporre un curriculum per l'inclusione
16:02che conterrà principi finalità e obiettivi trasversali di inclusione
16:07strategie comuni per la gestione di una classe
16:11e la valorizzazione delle differenze
16:14perché le differenze sono un in più non una diminuzio
16:18azioni per il monitoraggio e la valutazione inclusiva
16:23all'interno dei consigli di classe potranno essere elaborate
16:30ad esempio delle UDA di apprendimento inclusive
16:33che prevedano diversi obiettivi
16:36in conclusione ci tengo a sottolineare
16:39che l'inclusione vista attraverso una chiave pedagogica
16:43soltanto in questo modo la scuola potrà diventare davvero
16:47un luogo di equità, partecipazione e crescita per tutti
16:51l'inclusione ricordiamo non è per pochi
16:54ma l'inclusione è per tutti
16:56grazie
16:57grazie
16:58concludiamo con l'intervento in videoconferenza di Monica Magliocco
17:02Presidente dell'Associazione Latina Autismo
17:03che saluto e ringrazio per aver accolto l'invito alla Commissione
17:07chiedendo l'assenso per la trasmissione e l'audizione
17:09sulla web tv della Camera dei Deputati
17:11cedo la parola a Monica Magliocco
17:13per lo svolgimento di 5 minuti
17:16prego
17:17prego può parlare
17:22non so se mi sentite
17:28grazie
17:31grazie
17:31eh no guardi
17:33la sentiamo male a tratti
17:36guardi se non riesce a trovare
18:04una soluzione
18:06mi scusi
18:06dottoressa Magliocco
18:08mi scusi
18:09mi scusi
18:13dottoressa Magliocco
18:14ma se non riesce
18:14no
18:15non la sentiamo
18:16in queste condizioni non è possibile
18:18se non riesce a trovare
18:20una soluzione
18:21alternativa
18:22non possiamo procedere
18:23all'audizione
18:24mi spiace
18:25non si sente
18:28non si capisce
18:28niente
18:29ma che può sentire
18:32lei non sente noi
18:35e noi non sentiamo lei
18:36quindi o trova
18:37rapidamente
18:38in un minuto
18:39un'alternativa
18:40o ci deve inviare
18:41la memoria
18:42e la
18:42daremo ai colleghi
18:46ha sentito?
18:51va bene
18:51grazie
18:52poco o niente
18:54poco o niente
18:55provi a richiamare
18:59grazie
19:29grazie
19:59grazie
20:29guardi
20:34dobbiamo chiudere
20:35no
20:36prego
20:36con le domande
20:37se ci sono
20:38poi
20:39la dottoressa Magliocco
20:40manderà la memoria
20:42eccola
20:43ci sente?
20:46tu si
20:47provi a parlare
20:49mi sento
20:52posso
20:54posso parlare?
20:56no
20:57è la stessa condizione
20:58di prima
20:59guardi
20:59dottoressa Magliocco
21:00lei mandi la memoria
21:01sarà la nostra cura
21:03con gli uffici
21:03trasmetterla
21:04a tutti i colleghi
21:06quindi la sua memoria
21:07verrà trasmessa
21:07va bene
21:10va bene
21:10la ringrazio
21:11grazie a lei
21:12mi dispiace
21:12ma non ci sono
21:13le condizioni tecniche
21:14prego
21:15Miele
21:17intanto
21:18buongiorno
21:19grazie per essere qui
21:20volevo rivolgere
21:23una domanda
21:24al
21:25NP
21:26in che modo
21:28voi pensate
21:29che
21:29la riforma
21:32possa diventare
21:33strutturale
21:33all'interno
21:34delle classi
21:35in un'ottica
21:36di cooperazione
21:37in maniera pratica
21:39voi che avete esperienza
21:40ovviamente
21:41del mondo della scuola
21:41anche dal punto di vista
21:42dirigenziale
21:43un contributo
21:45tecnico
21:45pratico
21:46grazie
21:47allora si parlava
21:49prima
21:49durante l'intervento
21:51della possibilità
21:52di individuare
21:53una figura
21:54alzi la voce
21:54per cortesia
21:55sempre per il solito
21:56problema
21:56d'accordo
21:57allora
21:57
21:58prima stavo
22:00dicendo
22:00della possibilità
22:01di individuare
22:02appunto
22:02un ruolo
22:04specifico
22:05che è quello
22:05del coordinatore
22:07delle attività
22:07inclusive
22:08questo naturalmente
22:11potrebbe essere
22:12previsto
22:12eventualmente
22:14all'interno
22:14di normazione secondaria
22:16proprio per questo
22:19potrebbe essere
22:19anche l'occasione
22:20di dire
22:22che forse
22:22la norma
22:23su cui state lavorando
22:24che ripeto
22:25rispetto alla quale
22:27noi siamo
22:27pienamente favorevoli
22:29avrebbe necessità
22:30di una articolazione
22:32maggiore
22:33laddove si parla
22:34del DM
22:35in modo tale
22:35che il ministero
22:36possa essere indirizzato
22:38rispetto appunto
22:39all'attività
22:40da svolgere
22:41quindi abbiamo pensato
22:42naturalmente
22:42a questa prima figura
22:44che è una figura
22:44naturalmente
22:45che esiste
22:47appunto
22:48all'interno
22:49dei consigli di classe
22:50con il coordinatore
22:51di classe
22:52anche se nessuna
22:53norma primaria
22:54la stabilisce
22:55però pensare
22:56appunto
22:57a individuare
22:57assegnare
22:58un incarico
22:59specifico
23:00a docenti
23:00di sostegno
23:01in qualità
23:02di coordinatore
23:03delle attività
23:04inclusive
23:05quindi non è
23:05responsabile
23:06del PEI
23:07esclusivamente
23:08del proprio bambino
23:09ma in qualche modo
23:10il suo compito
23:10si allarga
23:11al progetto
23:13appunto
23:13inclusivo
23:14di classe
23:15come prima
23:15l'abbiamo
23:16appunto
23:16individuato
23:17dottoressa
23:19cochi
23:20il curriculum
23:21invece è inclusivo
23:22secondo lei
23:23come deve essere
23:23articolato
23:24in che maniera
23:25lei lo vede
23:25all'interno
23:26delle attività
23:27
23:29dunque
23:30in realtà
23:31ad oggi
23:32esiste
23:33il PAI
23:34nella scuola
23:35cioè il programma
23:36annuale
23:37dell'inclusione
23:37il piano annuale
23:38dell'inclusione
23:39il PAI
23:40è una fotografia
23:42di quello
23:43che nella scuola
23:45delle strutture
23:46che abbiamo
23:47dei docenti
23:48di tutti gli studenti
23:50con disabilità
23:52ma parliamo
23:52di BES
23:53quindi non soltanto
23:55di studenti
23:56certificati
23:57ma anche
23:58parliamo
23:58in maniera
23:59più ampia
23:59di studenti
24:00con bisogni
24:01educativi
24:02speciali
24:02è proprio
24:03in questa
24:04diciamo
24:05in questo
24:06alveolo
24:07di
24:07di situazione
24:09che va inserito
24:11il docente
24:11per l'inclusione
24:12e da lì
24:13quindi creare
24:14delle attività
24:15che sono
24:16delle attività
24:17trasversali
24:18non soltanto
24:19per quel singolo
24:20alunno
24:20ma per
24:21l'intero
24:22istituto
24:22grazie
24:24e alla dottoressa
24:26volevo
24:27a oltre a salvaggio
24:28volevo chiedere
24:28in che maniera
24:30si può
24:31articolare
24:32un'attività
24:33didattica
24:34trasversale
24:35in ottica
24:36pedagogica
24:37le spiego
24:38la norma
24:38verrà
24:38ovviamente
24:39stiamo lavorando
24:40tutti insieme
24:40perché la norma
24:41venga articolata
24:42ovviamente
24:43e la figura
24:45dell'insegnante
24:46per l'inclusione
24:47deve avere
24:48a nostro avviso
24:49ma voglio dire
24:49sentendo tutte le audizioni
24:51ci stiamo
24:51sempre più convincendo
24:53della bontà
24:54del pensiero
24:55che ci debba essere
24:57una scuola
24:57in un'ottica
24:58pedagogica
24:58molto più
25:00che in altro modo
25:01in che modo
25:03l'insegnante
25:04per l'inclusione
25:05può essere visto
25:05in un'ottica
25:06pedagogica
25:07anche
25:08perché ci sia
25:10quel cambio
25:11anche di classi
25:12di concorso
25:12strutturale
25:13che in futuro
25:14possa
25:15in qualche modo
25:16vedere questa figura
25:17specializzata
25:18già a livello
25:19formativo universitario
25:20grazie
25:21grazie onorevole
25:22Miele
25:22di certo
25:23come dicevano
25:24i colleghi
25:25siamo all'interno
25:26di quello che è
25:27un cambiamento
25:27anche della governance
25:29del management
25:30ma soprattutto
25:30direi
25:31della leadership
25:31educativa
25:32perché questo è
25:33un cambio
25:34del paradigma
25:34fondamentale
25:35le famose
25:3625 ore
25:37di formazione
25:38dedicate
25:39a tutti i docenti
25:41avevano proprio
25:42quell'incipito
25:43e quello spirito
25:44
25:44quindi
25:44ritornare
25:45nuovamente
25:46ad investire
25:46su quella che è
25:47la valorizzazione
25:48della persona
25:49perché poi
25:50dopo parliamo
25:50di gestione
25:51e sviluppo
25:51delle risorse umane
25:52ma io direi
25:53che all'interno
25:54della leadership
25:54educativa
25:55all'interno
25:55della comunità
25:56scolastica
25:57è fondamentale
25:58ritornare
25:58ad investire
25:59con la formazione
26:00che possa essere
26:01più che altro
26:02trasversale
26:03veramente
26:03a tutta
26:04la nostra comunità
26:05grazie a lei
26:07a posto
26:10grazie così
26:11dichiaro chiusa
26:12l'audizione
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