Medaglioni 030  Nessuno mi vuole. Il monello di Dio - Video Dailymotion

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La storia incredibile di Hong, un orfano vietnamita rifiutato da tutti, e di come un incontro casuale cambiò il suo destino. Dalle difficoltà di un viaggio disperato in mare alla nuova vita in Italia, segui il percorso di un bambino pieno di rabbia trasformato dall'amore e dalla fede. Oggi, Hong è un collaboratore stimato che aiuta gli altri, portando conforto e aiuto a chi ne ha bisogno.   #StorieDiVita #Redenzione #Integrazione #Speranza

Transcript

00:00Musica

00:302 novembre 1981, una famiglia di Sona, in Verona, mi chiama e mi dice che il loro ragazzino di 12 anni

00:48bersa in gravi condizioni all'ospedale di Verona.

00:54Era all'ospedale di Borgo Trento, casa gioiosa, la casa dei ragazzi, la casa dei bambini.

01:03Prometto alla mamma, che è accorata al telefono, di andarlo a trovare ancora nel pomeriggio.

01:13Infatti prendo la macchina, vado all'ospedale, gli porto il rosario del Papa,

01:19gli do la benedizione, esco dall'ospedale, dalla stanza dove lui è grave,

01:29o devo dire che poi è guarito.

01:32E lungo il corridoio, un corridoio molto esteso,

01:38vedo in fondo una suora con un bambino che lo tiene stretto al braccio.

01:43Lei mi ha riconosciuto anche se eravamo lontani.

01:47Don Guido, Don Guido, si fermi, si fermi, si fermi.

01:51Io stavo prendendo un altro corridoio.

01:55Mi fermo la suora a fretta al passo con quel bambino.

02:01Chi era quella suora?

02:02Era una suora canossiana, suorgina, delle canossiane.

02:05Don Guido, prenda questo bambino.

02:11Io lo guardo, mi accorgo che non è italiano,

02:15ma soprattutto mi accorgo che è un ragazzo non vivace, ma vivacissimo.

02:22Mi dica suora, ma chi è?

02:25Eh, si chiama Hong.

02:27Viene da Vietnam.

02:29Poveretto è solo.

02:30Ho girato tutte le case, tutti gli istituti di Verona.

02:34Ho bussato a tutte le porte, nessuno lo vuole.

02:38E lui, in coro, nessuno gli vuole, sotto voce.

02:45Ma suora, mi dica, mi dica com'è questo bambino.

02:49Eh, ha fatto la quinta.

02:52Mi ero accorto che...

02:54Io facevo una domanda, la suora rispondeva un'altra.

02:56Nel frattempo, mi accorsi anche che la suora, con il piede,

03:03aveva messo il piede sul piede del bambino per tenerlo fermo,

03:07perché lui si muoveva.

03:08E lo teneva stretto.

03:11Ma mi dica, dico, il carattere di questo bambino.

03:14Eh, è orfano, poveretto, è qui solo.

03:17Ma dico, suora.

03:20Ho detto, il carattere.

03:22Eh, vede, dice, è vivace, ma è tanto buono.

03:25Vedrà, lo prenda lei, lo prenda lei.

03:28Io non posso dirle né di sì né di no.

03:31Devo salire a casa gioiosa e devo parlare con le suore.

03:37Io ho tre suore.

03:39Allora torno a casa.

03:42Mi aveva fatto tanta pena però quel ragazzo,

03:45perché la suora lì in quattro parole mi aveva detto tutto.

03:48pensi che ha lasciato il paese della guerra, suo paese,

03:53è venuto su una barca, sulla quale è rimasto per una settimana,

04:00in preda a tutti e a tutto, là nell'oceano.

04:06E con chi è venuto, che è piccolo?

04:13È venuto con un cugino, ma ha i genitori.

04:16Sì, la famiglia ce l'ha là, la mamma è morta,

04:18che lui aveva nove anni, adesso ne ha undici.

04:21Lo prenda, lo prenda.

04:25Parlo con suor Davidica.

04:28Era la superiore.

04:31Suor Davidica è lì incerta.

04:32Si rivolge a suor Girola, che è quella che è in cucina

04:37e prepara da mangiare.

04:40Per me dice far da mangiare per quattro e per cinque è la stessa cosa.

04:45C'è suor Teresa che dice ma sì, ma prendiamolo.

04:48E allora suor Davidica mi dice

04:50Don Guido facciamo una prova.

04:52Prendiamolo per tre giorni.

04:54E dopo vediamo come vanno le cose.

04:57E allora telefono a suor Girola

05:00e dico lo porti.

05:02Il 5 novembre

05:04Don Luigi fusina

05:07con sua argina

05:08portano questo bambino

05:10a casa gioiosa.

05:12Una disperazione

05:14perché appena vede gli interruttori

05:16incomincia a togliere

05:17perché vuole vedere cosa c'è dentro.

05:20Poi lo porto a scuola.

05:22Non racconto

05:23le vicende della scuola.

05:26Un giorno mi torna a casa

05:29io lo aspettavo

05:30anche per mangiare insieme con lui.

05:33Don Guido oggi

05:34bambina piangele, piangele.

05:37Ma perché?

05:38Perché io dice

05:39fare quella roba bianca

05:41la neve

05:42e sì

05:44dura, dura, dura

05:46bianca

05:46e cosa hai fatto?

05:48No!

05:49Mica tirare testa

05:50solo chiena

05:52la S non la pronunciava

05:54chiena

05:55nella schiena

05:57ma mica fare buco

05:58solo pelle

05:59tirare via

06:00pelle

06:01figurati

06:02sono lì che cerco di dirgli

06:04una parola

06:05suona il campanello

06:06c'è la mamma

06:08di quella bambina

06:09dove è quel delinquente

06:11che ha qui?

06:13Ma signora

06:14dico sentito

06:15ma guardi

06:16guardi la schiena

06:18di questa bambina

06:19ce n'erano

06:21ogni giorno

06:22c'era una cosa nuova

06:24ogni giorno

06:25il fatto si è

06:27che

06:28il castigo

06:30che io

06:32potevo dargli

06:33più grande

06:34non era quello

06:36di dargli uno schiaffo

06:37non gliel'ho mai dato

06:39lui avrebbe voluto

06:40ti mando

06:43via

06:43ti mando

06:44alla Caritas

06:45ci penserà lei

06:46poi

06:47tu sei venuto qui

06:48dalla Caritas

06:49no no no

06:51cosa stranissima

06:52lui stava bene

06:54a casa gioiosa

06:55era un uccello di bosco

06:57un giorno

06:57gli era scappato fuori

06:59che qualche notte

07:00dormiva sugli alberi

07:03quindi neanche in casa

07:04sono passati gli anni

07:06a 17 anni

07:08chiede il battesimo

07:09la cresima

07:10l'eucaristia

07:11sacramenti

07:13dell'iniziazione cristiana

07:14che ha ricevuto

07:15la notte di Pasqua

07:16nella chiesa cattedrale

07:18con la commozione

07:20di tutti

07:20perché

07:21l'evento è stato

07:22trasmesso in diretta

07:24e figuriamoci

07:25intanto la gente

07:26ha cominciato

07:27a volerli bene

07:28compiuti 18 anni

07:29ha chiesto

07:31di vivere da solo

07:33oggi

07:34sono passati

07:36ormai

07:37molti anni

07:38perché lui

07:39ha più di 40 anni

07:40è diventato

07:42uno dei collaboratori

07:44di telepacce

07:46ma uno collaboratore

07:49che gode stima e fiducia

07:51la gente lo chiama

07:53è diventato

07:55come il frate

07:56questuante

07:57io lo chiamo così

07:59perché è quello

07:59che va a raccogliere

08:01le offerte

08:01quando persone anziane

08:04o malate

08:05o con acciacchi

08:06non possono muoversi

08:08non possono neanche andare

08:10alla posta

08:11a fare il loro versamento

08:14e lui passa

08:15lui si ferma

08:17lui consola

08:19il monello di Dio

08:21io l'ho chiamato

08:22il monello di Dio

08:24la mia preoccupazione

08:26era che diventasse

08:26un bandito

08:27aveva visto i pirati

08:30perché

08:32per cinque volte

08:33avevano assaltato

08:34quella barca

08:35durante quella settimana

08:37aveva tanta violenza

08:39negli occhi

08:40e nel cuore

08:41ma lui

08:42oggi

08:43è diventato

08:44un pochino

08:45l'angelo consolatore

08:46perché quando va

08:48da questa

08:48o da quella persona

08:49si ferma

08:51dice una parola

08:52e allora io

08:53un giorno

08:54gli chiesi

08:54ma

08:54come mai

08:56ma come fai

08:58ma dice

08:58quando venivo con te

09:00che ero difficile

09:01che le suore dicevano

09:03Don Guido

09:03lo porti via

09:04lo porti via

09:06tra un poco

09:06che siamo in pace

09:07io

09:08entrando nelle famiglie

09:10sentendo quello che tu dicevi

09:12ho imparato

09:13e ora

09:14devo solo

09:15mettere in pratica

09:17il monello

09:19di Dio

09:20di Dio

09:22Grazie a tutti.

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