Infezioni batteriche: come nasce l’antibiotico-resistenza

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00:00Ben ritrovate? E ben ritrovati. Che cosa si intende per biofilm patogeno e come nasce

00:10l'antibiotico resistenza? Innanzitutto, noi dobbiamo sapere che il nostro corpo è abitato

00:17da triliardi di microrganismi, il famoso microbiota, che hanno milioni di geni. Solo

00:24per il microbiota intestinale parliamo di un microbioma, l'insieme dei geni, di 3 milioni

00:32e 300 mila geni. Noi ne abbiamo solo 23 mila, il nostro patrimonio genetico. Significa che

00:39questi microrganismi, nell'arco dell'evoluzione, già solo con noi umani 200 mila anni, più prima

00:45con i primati, le scimmie, gli oranghe e compagnia, abbiamo avuto un'evoluzione insieme in cui questi

00:54microrganismi hanno sviluppato la capacità di compiere moltissime funzioni che sono utili per

01:01la nostra salute e il nostro corpo, ma hanno anche imparato a conoscere molti dei nostri

01:07meccanismi di difesa, la nostra intelligence, il nostro sistema immunitario e quindi nei secoli e

01:15nei millenni hanno sviluppato strategie per convivere con noi e trarre reciprocamente profitto

01:24dalla convivenza, una simbiosi quando andiamo d'accordo, capace tuttavia di creare un piano B

01:32per mettersi al sicuro dalle difese immunitarie nostre, dal nostro esercito. In particolare i

01:40microrganismi hanno sviluppato la capacità di creare questi cosiddetti biofilm. Il biofilm è

01:47proprio una comunità di batteri che hanno prodotto una matrice, un insieme di sostanze proteiche e

01:56mucopolisaccaridiche, che praticamente li avvolge e che costituisce proprio l'embrione, potremmo dire,

02:03di una comunità strutturata, tanto vero che cominciamo a vedere all'interno dei biofilm

02:09anche dei primitivi canali di circolazione di nutrienti e di ossigeno. Il biofilm patogeno può

02:18essere creato da batteri che hanno un potenziale nocivo nei confronti del nostro corpo, quindi

02:26abbiamo biofilm fisiologici, per esempio quelli dei lattobacilli in vagina, e biofilm patogeni

02:34creati da germi che hanno un potenziale aggressivo nei confronti del nostro corpo. Questi

02:40biofilm possono trovarsi all'interno delle cellule, e allora noi parliamo di biofilm patogeni

02:47endocellulari, per esempio li vediamo all'interno dell'urotelio nella vescica quando è vittima di

02:56cistiti, di attacchi in particolare delle scherichia coli uropatogeno o di altri germi,

03:01spesso provenienti dall'intestino, oppure possono essere biofilm patogeni extracellulari,

03:07e li vediamo per esempio anche in vagina, creati dallo stesso scherichia coli, che quindi me li

03:13può creare sia al di sopra dello strato della mucosa, sia all'interno delle cellule. Qual è il

03:20punto? Quando noi facciamo una terapia antibiotica, andiamo ad aggredire i germi, i microrganismi a

03:28vario livello. Possiamo avere antibiotici che attaccano le membrane, le ledono e quindi creano

03:36un'alterazione di equilibrio ionico che fa scoppiare letteralmente il batterio. Possiamo

03:42avere altri antibiotici che entrano all'interno della cellula e vanno a ledere i meccanismi del

03:48DNA. Possiamo avere altri antibiotici che vanno a ledere i polmoncini della cellula, i mitocondri

03:55e così via. Qual è il punto? Quando noi trattiamo con un antibiotico X un'infezione, andiamo a

04:03ridurre il numero di germi, non necessariamente a eliminarli tutti. Quelli che rimangono possono

04:12costituire proprio dei biofilm patogeni apparentemente silenti, addormentati, li vediamo

04:20spesso nella vescica vittima di cistiti, ma in realtà in questi biofilm patogeni, nella fase di

04:28quiescenza, appena finito un ciclo di antibiotici, si attiva una funzione estremamente interessante.

04:38Queste cellule del biofilm patogeno hanno la capacità, si chiamano persister cell, cellule

04:44persistenti, di trasmettere tra un batterio e l'altro dei frammenti di DNA che si chiamano

04:51plasmidi, che danno all'altro batterio le informazioni in codice su come resistere a quel

05:00tale antibiotico. Ecco che allora, nel ciclo successivo, noi avremo molti più batteri già

05:08attivati, pronti per neutralizzare l'attacco antibiotico. Questo è uno dei meccanismi di

05:16grande importanza per la salute della donna, perché proprio i biofilm patogeni di escherichiacoli

05:22endocellulari in vescica e extracellulari in vagina, sono responsabili di quella persistenza

05:29dell'escherichiacoli, che fa sì che poi ci siano delle riattivazioni di infezioni, non d'arrivo

05:37dall'esterno del corpo, per esempio dai genitali esterni, del microrganismo escherichiacoli,

05:43ma per riattivazione del germe già presente, ripeto, in vagina o in vescica. Ecco che allora,

05:50di nuovo, sviluppare altre strategie per combattere l'escherichiacoli o gli altri

05:55germi protagonisti e costruttori dei biofilm patogeni, diventa una strategia cardinale,

06:03da un lato per ridurre le infezioni, ma anche per ridurre la necessità di antibiotici che

06:09non siano assolutamente necessari per vincere quell'infezione. A presto!

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