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  • 1 giorno fa
Il presidente USA Trump continua a ignorare l’eleganza del suo ruolo: riceve come fosse un amicone fraterno il presidente ungherese Orban, il leader più imbarazzante di tutta la UE. I ricatti del presidente russo Putin e la coraggiosa resistenza del leader ucraino Zelensky. Gli incontri a Roma del presidente palestinese Abu Mazen. L’appello di Papa Leone XIV.

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Trascrizione
00:00Non molto tempo fa avvertivo davvero un grandissimo fastidio per il silenzio globale che circondava
00:16i fatti del vicino Oriente, come se fossero persino nocivi per una collettività appassionata
00:24soltanto dalle vicende nazionali di ciascuno. Adesso accade esattamente il contrario, ogni
00:31giorno leggo i giornali di Mezzomondo, dopo aver conosciuto e visitato tutti i paesi del
00:37globo, a caccia di uno spunto geniale che arricchisca il mio video settimanale per il Corriere della
00:44Sera, giornale dove lavoro da oltre 60 anni. Mi trovo in mezzo a un mare di informazioni,
00:51dei fake news, anche di notizie chiaramente manipolate. Il Presidente degli Stati Uniti
00:58d'America, Donald Trump, che non è certo un campione di correttezza formale, spesso si
01:05comporta da faccendiere, pronto a fare l'amicone di tutti, incurante delle conseguenze. Il caso
01:13con il Presidente Putin in Alaska, che ora Trump non vuole incontrare, è un'indicazione
01:19esemplare. La Casa Bianca si è aperta per il Presidente ungherese Viktor Orban, il leader
01:27più imbarazzante di tutta l'Europa. Chi conosce quel paese lo sa molto bene. E gli ha assicurato
01:34che non ci saranno sanzioni per il petrolio russo. Incredibile. Putin continua imperterito
01:42a bombardare la confinante povera Ucraina e a lanciare avvertimenti, anche nucleari,
01:49a tutti i paesi del mondo. Il leader ucraino Zelensky resiste coraggiosamente e ringrazia
01:57tutti coloro, Italia in prima linea, che lo aiutano a difendere e proteggere la propria
02:03indipendenza. In Israele continuano le disgustose scorribande armate del Premier Netanyahu. Le
02:12vittime quotidiane ormai non si contano quasi più. A Roma, grande giornata per il Presidente
02:19dell'autorità nazionale palestinese Abu Mazel, che ha incontrato il Presidente Mattarella,
02:25la Premier Meloni e Papa Leone XIV. Incontri intensi e affettuosi. Il Pontefice, che ha ricevuto
02:34anche i vertici di RCS Academy, ha elogiato il modo dell'informazione necessario per garantire
02:42valori e trasparenza. Molti continuano a chiedere se la guerra continuerà, se finirà tra breve
02:49oppure se non si dirà mai. Confesso di non avere più alcuna certezza. Antonio Ferrari
02:57per il Corriere TV.
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