Moto o scooter, è questo il dilemma. Certo è che l'Italjet Dragster 700 Twin è un mezzo fuori dal comune. Ha le sembianze di uno scooter, ma componentistica da moto sportiva. In primis il cambio, 6 marce con frizione azionabile tramite classica leva nella parte sinistra del manubrio. E poi il motore: bicilindrico 4T da 692 cc, 68 Cv e 70 Nm di coppia. Quanto basta per arrivare a staccare a oltre 190 km/h alla Rivazza. Anche la ciclistica è da moto, sebbene le differenze con una sportiva siano evidenti quando si alza un poco il ritmo. Ma Italjet Dragster 700 Twin non vuole fare concorrenza alle sportive; semmai, vuole strizzare l'occhiolino a chi è alla ricerca di un mezzo anticonformista. Il prezzo? 13.990 euro
00:00Quello di oggi potrebbe essere un video unico nel suo genere e la location è unica nel suo genere, ci troviamo infatti all'autodromo Dino e Enzo Ferrari di Imola per provare uno scooter unico nel suo genere, ebbene sì avete capito bene, uno scooter che però ha tutte le caratteristiche tecniche, tutti i vantaggi, tutti i pro di una moto vera e propria, in primis l'emozione che la moto sa regalare.
00:25Sto parlando di Italjet Dragster 700 Twin, il vero ponte di collegamento tra due mondi che diciamocelo non si sono mai incrociati più di tanto, quello degli scooter e quello delle moto.
00:40Ebbene Italjet con il suo design ultra ricercato, con il suo design spinto al limite, con le sue caratteristiche tecniche, i tubi del telaio in vista,
01:00ha voluto creare un qualcosa che prima ad ora non si era mai visto, ossia mettere le marce su uno scooter e avere una qualità componentistica di prim'ordine che solo sulle top moto sportive si riesce ad avere.
01:19Ma prima di scendere in pista lo guardiamo anche da vicino, questo Italjet Dragster 700, beh un'impostazione assolutamente da moto con forcella marzocchi da 50 mm di diametro, doppio freno a disco con vincebrembo,
01:34uno sguardo molto molto cattivo con parabrezza fumé e poi spostandoci nella zona centrale ovviamente quello che si evidenzia dello scooter della moto il telaio a vista come tutte le Italjet presenti in gamma
01:51che è la loro vera caratteristica di mettere in risalto quelle che sono, quella che è la componentistica della moto senza andare a mascherare tutto come gli scooter tradizionali con delle carene,
02:06quindi lasciare tutto a vista perché questo è il bello, questo è quello che piace agli appassionati di meccanica o comunque agli appassionati delle due ruote,
02:15guardate che spettacolo il terminale di scarico stoppiato a Grapovic, fermato a Grapovic, che sale dalla zona sottostante e poi in questa zona si sdoppia sotto la sella per arrivare poi al codino.
02:30Da notare comunque una sella abbastanza ampia per il pilota, lo spazio anche per il passeggero e poi insomma questo è il profilo, il design della moto che ha un cuore bicilindrico lì sotto,
02:49raffreddato a liquido, 4 tempi, 68 cavalli di potenza massima, 692 sono i centimetri cubici e insomma uno scooter che
03:00promette di essere molto ma molto diverso da tutto ciò che si è visto sinora sul mercato e eccola qua, poi protagonista alla sospensione posteriore firmata Hollins,
03:12disponibile solo sulla limited edition ma disponibile anche a catalogo per personalizzare il proprio dragster, eccola qua, tra l'altro la leva della frizione molto morbida,
03:23la leva del cambio che permette di usare questo scooter a tutti gli effetti come una moto.
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