https://www.pupia.tv - Di Battista - “È genocidio col sostegno dell’Occidente”: il nuovo rapporto ONU di Francesca Albanese I MIEI PROSSIMI APPUNTAMENTI • DOMANI, domenica 16 novembre, SAN GAVINO MONREALE (Medio Campidano) alle 21.00 sarò al Teatro Comunale con il mio monologo “Scomode verità. Dalla guerra in Ucraina al massacro di Gaza. • Lunedì 24 novembre GROTTAMINARDA (Avellino) alle 17.00 alla Sala eventi Ciotola (via Valle, 32) presenterò il mio libro “Democrazia deviata”. • Venerdì 5 Dicembre TERMOLI (Campobasso). Alle 18.00 in Piazza Sant’Antonio presso il "Cinema Sant'Antonio" presenterò il mio libro “Democrazia deviata”. Vi aspetto! (15.11.25)
La playlist di Alessandro Di Battista: https://www.pupia.tv/playlist/Alessandro-Di-Battista
00:00Veniamo a te e anzi alla tua funzione, a quello che studi e che hai prodotto, hai scritto e pubblicato due rapporti per le Nazioni Unite nell'ultimo anno, l'ultimo appunto rispetto al genocidio collettivo e alla responsabilità degli stati nel genocidio a Gaza, perché hai scritto questo rapporto, perché è così importante diffonderlo e cosa ci dici appunto di questo tuo lavoro?
00:23Alessandro un breve commento sulla frase bellissima che hai citato di Nelson Mandela, c'è una ragione secondo me per cui Nelson Mandela diceva questo, perché avrebbe potuto dire la nostra libertà non sarà mai completa finché non sarà libero il Congo o finché non sarà libero il Sudan, ma puntava alla Palestina, perché la Palestina ha un tratto comune, non è solo l'apartheid che lui vedeva benissimo, l'apartheid è una manifestazione, è un modo di essere, è una parola che si dà per descrivere,
00:53il colonialismo di insediamento, il fatto che gente che venga da fuori ti prenda la terra, come adesso succede, coloni israeliani che vengono da Brooklyn o dalla Francia o dal Belgio stanno lì a fare i pionieri, a cacciare i palestinesi e lui vedeva la similitudine del caso sudafricano e quello palestinese, perché la Palestina è comunque una terra che è stata identificata per l'espansione di un progetto coloniale di matrice europea.
01:23Di matrice occidentale, perché oggi lo vediamo più che mai, è l'epitome dell'imperialismo americano, è il punto dove gli americani stanno addirittura pensando di, hanno già trasferito truppe, stanno pensando di creare una base, perché?
01:39Perché il Medio Oriente è quello, è il progetto del grande Israele, è funzionale agli Stati Uniti ed sta già andando avanti da anni l'annichilimento di, l'abbattimento della resistenza all'imperialismo americano che poi fosse fatto da dittatori, è un fatto,
01:57ma da parte dell'Iraq di Saddam Hussein o della Libia di Gaddafi o della Siria di Bashar al-Assad, tutti i dittatori feroci al tempo stesso erano dittatori che si ponevano contro gli interessi americani,
02:15mentre i dittatori che vanno a braccetto con gli americani, tutto vanno bene.
02:20Questo secondo me è lì che bisogna capire l'intersezione tra il Sudafrica e la Palestina.
02:28Il mio ultimo rapporto è un complemento a quello precedente, nel senso io faccio la relatrice speciale da tre anni e mezzo e ho scritto sette rapporti, quattro dei quali sul genocidio,
02:43documentando dal 2024 atti di genocidio, spiegando perché atti di genocidio sono commessi a un progetto di lungo periodo di eliminazione dei palestinesi dalla Palestina,
02:54Israele ha provato con tutti i mezzi, ha provato a convincerli dicendo migrate in Latina America, in altri posti, vi aiutiamo noi,
03:00e poi segregandoli, opprimendoli, bombardandoli e siccome questi non se ne vanno, è stata colta l'occasione del 7 ottobre al balzo per utilizzare la forma distruttiva
03:13più feroce, quella che è stata utilizzata a casa, che in effetti dal punto di vista legale si può definire come genocidio.
03:19Poi ho spiegato perché questo genocidio non si placa, non si ferma, e ci sono due componenti,
03:25una è quella ideologica e l'altra è quella proprio del business, economico-finanziaria, e in tutte e due ci sono attori pubblici e attori privati.
03:35Ho prima documentato nel luglio di quest'anno, ho presentato al Consiglio dei Diritti Umani il mio rapporto che puntava l'indice contro il settore privato,
03:46imprese che producono armi, materiali edili, macchine pesanti, servizi come il turismo, la ricerca scientifica, le banche, i fondi pensione,
04:00c'è di tutto dentro. E poi ho spostato l'attenzione su chi sono i veri colpevoli, gli stati, dicendo, questo è il mio ultimo rapporto.
04:08Questo crimine è un crimine collettivo perché Israele non avrebbe potuto commetterlo senza il supporto diplomatico, politico, economico-finanziario di Israele,
04:21e in più pure la funzione ultima della comunità internazionale, che è quella di dare aiuti umanitari a chi sta morendo di fame, di sete, di stenti,
04:32senza casa, esposto alle malattie, alle infezioni, pure quello è stato strumentalizzato con il supporto della comunità internazionale.
04:39E qua non c'è solo l'Occidente, c'è tanto di Occidente, perché l'Occidente è il quartier generale dell'oligarchia che controlla armi, finanza e mezzi di comunicazione.
04:55Oggi il capitalismo non ce l'ho contro il capitalismo in quanto tale, però l'ideologia ultraliberista è questo.
05:03E al suo quartier generale nel mondo occidentale si esprime attraverso forme di oppressione e dominio,
05:10ma ha tanti vicere da tutte le parti, e tanti sodali, e tanti vassalli, incluso nel mondo arabo e per varie ragioni.
05:19Quindi io ho mappato chi fa cosa dal punto di vista diplomatico, l'Italia è un caso esemplare, da tutti i punti di vista perché trasferisce armi,
05:28perché in violazione delle sue stesse leggi, la legge 185 sul trasferimento delle armi, è violata, ma in modo clamoroso,
05:37proprio con la compartecipazione del Ministero delle Infrastrutture.
05:41E tutto questo è documentato grazie al giornalismo investigativo indipendente.
05:46Poi l'Italia è anche uno degli attori più udibili e più rumorosi nella difesa a spada tratta di Israele,
05:55sia in seno all'Unione Europea, appunto l'Italia si è messa proprio di traverso assieme alla Germania,
06:00per la revisione, non la sospensione, la revisione degli accordi commerciali che rendono l'Europa il partner economico,
06:07il partner commerciale principale di Israele.
06:09E l'Italia ha ancora degli accordi commerciali, per questo è così importante lo sciopero
06:19che i lavoratori dei porti di Genova, di Ravenna, di Livorno continuano ad invocare
06:28e non li si possono lasciare soli, perché le merci, cioè bisogna smettere di trafficare armi e merci con Israele,
06:35come si fece all'epoca del Sudafrica. E ci volle pure tanto, tanto sforzo da parte di un movimento
06:41fatto di cittadini e cittadine per convincere gli stati a trattare lo stato del Sudafrica
06:46come chiedevano i sudafricani, né quelli suoi repressi dall'apartheid, come lo stato d'apartheid.
06:52E la stessa cosa deve succedere in Italia. Non succede perché appunto c'è un'ideologia,
06:57io sul Corriere della Sera sono stata fortemente criticata, perché ho detto,
07:00anche la sinistra italiana ha elementi pro-apartheid e pro-genocidio.
07:07Nel momento in cui tu non lo denunci e infatti annacqui, fai parte del diniego del genocidio,
07:14il diniego del genocidio è una parte stessa del genocidio, è uno degli stati del genocidio,
07:20quindi a ragion veduta difendo quello che ho detto e se non lo capite è un problema vostro,
07:25ve lo spiego, però dovete avere pazienza e fare un po' tabula rasa nella vostra testa,
07:30perché il problema è di tanta gente che non vuole capire, non vuole vedere che cos'è il genocidio,
07:35non vuole prendere coscienza della realtà, fa male, lo capisco, ma è così,
07:39e non migliorerà con il nostro diniego.
07:42Io ho proprio l'impressione, io mi comporto in questo modo,
07:45quando leggo dei commenti, sì, quando sono insulti personali eccessivi,
07:49magari non ce la faccio, però quando sono sì insulti,
07:52che nascondo, non so come spiegarti, comunque un desiderio di dialogo,
07:58perché ogni tanto io lo noto, io cerco sempre di pormi in maniera accogliente,
08:03io credo questo, dato che quello che è avvenuto e sta avvenendo in Palestina
08:08rappresenta quello che ha rappresentato per le generazioni, non so,
08:14di ventenni, di trentenni, quando negli anni 60 e 70 c'era la guerra in Vietnam,
08:18certe robe sono così grandi, ancora di più perché parliamo di un genocidio,
08:25uno sterminio in diretta streaming, che io credo, Francesca,
08:29che anche persone in buona fede non riescano ad accettarlo interiormente.
08:36Dunque appena arriva qualcuno, qualche sostenitore del sionismo,
08:42qualche farabutto mentitore seriale, che mente dicendo guardate che sono balle,
08:48guardate che quelle cifre sono il ministero di salute di Hamas,
08:51certo che sono false quelle cifre, sono superiori i morti,
08:54infinitamente superiori di quelli trovati fisicamente fatti a pezzi,
08:59le cifre sono superiori. Dunque appena trovano qualcuno, qualche negazionista,
09:07ci si aggrappano perché si sentono più rassicurati.
09:10Ah, quindi è falso, non sono costretto a prendere posizione,
09:14posso dormire maggiormente di notte. Dunque è lì che dobbiamo appunto insistere.
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