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https://www.pupia.tv - Di Battista - Francesca Albanese: gli attacchi servono a sviare l'attenzione sulla Palestina
I MIEI PROSSIMI APPUNTAMENTI
•⁠ ⁠DOMANI, sabato 15 novembre, MEANA SARDO (Nuoro) alle 21.00 sarò al Teatro San Bartolomeo con il mio monologo “Scomode verità. Dalla guerra in Ucraina al massacro di Gaza.
•⁠ ⁠Domenica 16 novembre SAN GAVINO MONREALE (Medio Campidano) alle 21.00 sarò al Teatro Comunale con il mio monologo “Scomode verità. Dalla guerra in Ucraina al massacro di Gaza.
•⁠ ⁠Lunedì 24 novembre GROTTAMINARDA (Avellino) alle 17.00 alla Sala eventi Ciotola (via Valle, 32) presenterò il mio libro “Democrazia deviata”.
•⁠ ⁠Venerdì 5 Dicembre TERMOLI (Campobasso). Alle 18.00 in Piazza Sant’Antonio presso il "Cinema Sant'Antonio" presenterò il mio libro “Democrazia deviata”.
Vi aspetto! (14.11.25)

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Trascrizione
00:00La prima domanda che ti faccio è, ti aspettavi un attacchi del genere? Io ovviamente sì,
00:06ma ti hanno fatto male? Come hai reagito? Come trovi la forza di andare avanti, di continuare
00:12a disporti pubblicamente quando vedi queste porcherie mediatiche che avvengono quotidianamente
00:17anche nel nostro paese, nell'Europa dei diritti e del diritto internazionale? Come ti sei
00:22sentita? Allora, innanzitutto grazie sempre del sostegno. Mi hanno sorpreso questi attacchi,
00:31sì e no, nel senso non mi hanno sorpreso gli attacchi in quanto tali, perché io sono bersaglio
00:39di questi attacchi da anni e ho accettato l'incarico di relatrice speciale consapevole che ci sarebbe
00:49stata una mole di attacchi nei miei confronti, anche peggiore di quella che è stata utilizzata
00:56con i miei predecessori, perché conoscendomi sapevo che sarei stata più fastidiosa per
01:02il sistema, per l'occupazione israeliana, per chi la difende, ma sono anche donna e quindi
01:08il sistema è fortemente misogino, non tollera in genere che una donna possa esprimersi in
01:18questo modo ed essere fuoriera di informazione e anche di problemi creati dalla consapevolezza
01:24dell'informazione. Questo è il genere. In Italia mi ha sorpreso la vemenza e anche il
01:31provincialismo delle critiche, nel senso che non c'è dubbio che io abbia commesso degli
01:38errori di merito, nel senso che io vorrei che la gente si guardasse veramente quanto è stato
01:44bello l'evento di Reggio Emilia. Ci sono state due ore di dibattito, alla fine delle
01:49quali il commento del sindaco aveva proprio l'effetto di sviare l'attenzione da dove l'avevamo
01:56portata e riportare la narrazione alla pace, se non ci può essere pace, se non succedono
02:02queste cose legate al 7 ottobre. È lì che c'è stata una forte reazione del pubblico ed è lì
02:08che io mi sono sentita in solidarietà col pubblico e ho usato quell'espressione infelice.
02:13Però ci sono due cose. Uno è che sicuramente per strategia non lo farei, ma non lo farei anche
02:24nel merito perché provo veramente un sentimento d'affetto nei confronti del sindaco. Io e sindaco
02:30abbiamo continuato a discutere dopo quell'evento, io non avevo capito perché lui si fosse risentito
02:34così tanto. Quindi secondo me è segno di intelligenza riconoscere i propri errori e
02:38chiedere scusa. Diverso è il caso di quando ho lasciato lo studio in onda, perché lì
02:47mi sono resa conto di quanto la mia buona fede sia stata proprio strumentalizzata, manipolata
02:53e mi sia stato teso un trappolone. Non me l'aspettavo, ma questo parla anche della mia ingenuità.
02:59Perché io l'ho stata invitata e l'avevo detto, guardate coi tempi strettissimi,
03:04perché vengo da un evento e devo essere ad un altro evento alle nove. Arriverò un quarto
03:09d'ora di ritardo e il massimo che vi posso dare. Ma non è questo. Il fatto è che io dovevo
03:14essere sola. Poi mi dicono, non me lo dicono neanche, scopro guardando un foglio che ci sono
03:20altre due persone. Una non la conoscevo, l'altro è un ragazzino che chiaramente ha destrato
03:28per mordere indipendentemente da quello che morde. Non capisce niente di Palestina, però parla,
03:34parla, parla, parla. E io da persona che sono un'esperta tecnica, non sono preparata
03:43mediaticamente a gestire l'incompetenza altrui, perché mi confronto con persone che possono
03:48avere idee diverse da me, ma comunque la competenza per confrontarsi con me. Che il signore, il
03:54ragazzino accanto a me non aveva, il buon uomo accanto a me non aveva, quell'altro invece
03:59diceva proprio delle fesserie colossali. A quel punto è subentrata la stanchezza, la fatica,
04:07l'indignazione per dovermi trovare accanto. Io me ne dovevo andare quando ho visto che non
04:11ero sola come mi avevano detto. Me ne sarei dovuta andare invece proprio di ingenuità e di dire
04:17va bene, ma perché devo mettere in difficoltà i due presentatori che mi stanno pure simpatici,
04:21una più dell'altro. E quindi sono rimasta, ho fatto male. Il mio errore, questa è una cosa
04:27che in Italia non si capisce, è che in Italia veramente la gente pensa che io faccia questo
04:31in Italia. Io sono tre anni che sono impegnata giorno e notte, quasi senza tregua, senza ferie,
04:39estate, inverno, da tutte le parti. Ho viaggiato l'anno scorso in 16 paesi, ho scritto due rapporti
04:46e anche un libro. E quindi quando sono sempre al lavoro, non c'è un momento di pausa,
04:53quindi è chiaro che subentri anche la stanchezza. E concludo dicendo, mi ha spaventato in qualche
05:00modo la violenza, il provincialismo, gente che non mi conosce e che ripete avvanvera
05:06meccanicamente cose, è pagata da Mass. Anche la capa delle comunità ebraiche di Roma
05:12che si permette di dire la bodyguard di Amas, guarda quanto siamo andati lontano, senza
05:18ridegno, ma chi siete per diffamare così? Chi vi dà questa sicumera? Però in Italia
05:26c'è questa abitudine a dileggiare, a infamare, a diffamare. Poi soprattutto hanno capito che
05:32io fino ad ora ho avuto il piglio di non citare in giudizio nessuno perché ho cose
05:40più importanti di cui preoccuparmi, però non è detto che continuerò così. Mio marito
05:44ha smesso di fregarsene, adesso porta in giudizio le persone, le cause le vince. Ditegli
05:50ancora una volta che è pagato da Mass e vedrete che cosa vi succede. Giornalisti o qualunque
05:55su Facebook. Ecco, secondo me, poi dici Sudafrica, vado in Sudafrica accolta, ma non a braccia
06:04aperte di più, da ministri parlamentari. La gente, la gente, c'era talmente tanta gente
06:11a sentirmi parlare per quella Nelson Mandela Lecture, che era importantissima. Ripeto, mi
06:20sembra strano che in Italia non si, al di là del fatto che uno non debba vedermi come
06:25la depositaria del logos, però che non venga nemmeno rispettata come professionista, ma
06:33dileggiata, mi sembra una roba proprio squalidissima, squallida. Ripeto, Francesca, serve essenzialmente
06:41come tattica per distrarre e per costringere la pubblica opinione a dedicarsi alla tua persona,
06:47mi è capitato anche a me, piuttosto che alle informazioni che tu produci, ma la stessa
06:52roba, magari non con la stessa vehemenza, però io la subisco anche a me. Io ormai parto
06:59proprio, anche quando vado in TV, vado dritto, non mi faccio distrarre. Penso sempre, io non
07:04sto parlando con Bocchino, con Tizio, io sto parlando alle persone che stanno a casa. So
07:09che quando ti accusano, sei antisemita, eccetera, lo fanno per toglierti, proprio dei secondi preziosi
07:16che in TV sono preziosi, così se ti costringono a difenderti, tu togli dello spazio e del tempo
07:22nel diffondere le informazioni. Sono delle tatticucce che ormai, grazie a Dio, io ho più
07:30esperienza di te perché tu fai un altro lavoro, grazie a Dio, fai un lavoro, lo fai molto
07:34bene, ma insomma io ci sono passato tanti anni, anni fa e conosco perfettamente certi
07:40stratagemmi. Per questo oggi invece ci dedichiamo al tuo lavoro. Parentesi, i sudafricani sono...
07:48Posso dire una cosa? Scusa se ti interrompo, però prima che passiamo al punto successivo
07:52a Sudafrica. C'è una cosa fondamentale, c'è una differenza tra me e te. Nel senso, io ho un ruolo
07:58proprio di esperto tecnico. Al di là, cioè mi potrebbero intervistare anche come persona
08:04che ha scritto tantissimo, al di là del lavoro di Special Rapporteur, comunque ho scritto
08:08una pubblicazione scientifica per la Oxford University Press, che è un testo adottato
08:13nelle università. Cioè io ne so tanto di storia, di politica del Medio Oriente e della Palestina
08:18in particolare, perché ho fatto questo per oltre un decennio producendo anche letteratura
08:24scientifica. Il discorso è che io non mi devo difendere. Io in altri paesi, anche vengo
08:33intervistata da Sky News, da BBC, da obiettivamente giornalisti ostili, ma non mi trovo messa nelle
08:44condizioni di dovermi difendere dalle azzannate del quacquaracqua qualunque. Capisci? E questa
08:52una peculiarità italiana che lo spazio televisivo, che dovrebbe essere uno spazio sì di dibattito
08:58ma per fare informazione, viene confuso col contraddittorio, che è una fase del procedimento
09:04in cui basta contrastare l'avvocato, contrasta quello che dice la persona che è sottoposta
09:11a contraddittorio. Ma quali sono le competenze che portano la persona a dibattere con me trasformando
09:18il dibattito in un contraddittorio? Capisci? È semplicemente il diniego di quello che dico,
09:23che non è una verità. Ed è là che io ho deciso, basta, non fa per me. Se questo è il livello
09:29del dibattito italiano, che se lo facessero da soli, che continuassero a chiamare pagandoli pure,
09:34cosa che non succede a me, perché chiaramente non faccio queste cose, a differenza di quanto
09:39dicono, non faccio queste cose assolutamente per soldi, anzi lo faccio gratis. Guarda un po',
09:44lo faccio gratis, il lavoro di relatrice speciale. Ma se volete la mia conoscenza, quella per
09:51cui lavoro da 20 anni, dovete almeno garantirmi rispetto minimo, non il gettone di presenza,
10:02rispetto minimo. Ma certo, assolutamente, lo comprendo perfettamente. Ricordati sempre che
10:07tu comunque quando parli pubblicamente, se decidere di tornare in televisione, quanto meno
10:11in Italia, concentrati che chi ti sta ascoltando è il padrone. Cioè, chi veramente dobbiamo
10:18ossequiare sono le persone che ascoltano. Noi lavoriamo, come dire, diffondiamo, io mi
10:25concentro sempre così per loro. Lasciati scivolare tutto addosso e vedrai che impazziscono su
10:31questo. Lasci scivolare addosso. Va chiaro, ma perché a meno, guarda, te lo giuro, le persone
10:38mi dicono, ma stai male. Ma perché? No, no, questo io ti occhio. Quando ci siamo conosciuti
10:44ho visto subito come è il tuo carattere. In questo siamo molto simili. Non mi lascio proprio
10:47definire, c'è proprio un'abnegazione nel lavoro che faccio per la giustizia, per i diritti
10:53umani, per i processi giusti, che non mi riguarda. Cioè, io sono un mezzo. Non è la
10:59mia persona, la mia vita è altrove ed è protetta, almeno ci provo a proteggerla da
11:04tutto questo. Nello spazio pubblico io sono una funzione, non solo Francesca Appalese,
11:09anche se chiaramente ho dei tratti molto visibili. Però pensa alla tristezza di giornalisti che
11:14si riducono a fare commenti sui miei occhiali o sul colore dei miei capelli o su quanto siano
11:21rani calcicchi i miei vestiti. Come se uno per occuparsi di cose serie non potesse amare
11:25l'eleganza. Che ne so. Che pezzenteria. Comunque, parliamo di cose serie, va.
11:31Sì, tra l'altro ricordo a tutte le persone che stanno seguendo questa diretta, non soltanto
11:36che il popolo sudafricano è un popolo eccezionale, hanno combattuto l'apartheid e Nelson Mandela
11:41era un grande sostenitore della causa palestinese. Un grande sostenitore. Credo che incontrò più
11:47volte anche a Rafat, se non sbaglio una volta da Zeri, se non sbaglio. Comunque, ma disse
11:53c'è un'intervista, insomma, dopo essere uscito dal carcere, perché venne messo in
11:57carcere Mandela, con l'accusa, lo consideravano un terrorista, coloro che praticavano l'apartheid.
12:03E quando uscì dal carcere rilasciò un'intervista negli Stati Uniti d'America, se non sbaglio
12:08proprio a Washington. Stupenda, stupenda. E lui proprio si espone, si schiera e sostiene,
12:15insomma, la libertà del popolo sudafricano non ci potrà mai essere del tutto senza
12:20libertà del popolo palestinese. Insomma, associa proprio la lotta mondiale sudafricana,
12:24in lo specifico, contro l'apartheid alla lotta di liberazione appunto dei palestinesi
12:28contro l'occupazione sionista.
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