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  • 21 ore fa
Roma di Sera - Puntata di Giovedì 13 Novembre 2025

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Novità
Trascrizione
00:00Roma di Sera, la voce della capitale, con Andrea Bozzi.
00:30Spermeremo anche lo speciale Roma di Sera, questa settimana dedicato alle ciclabili, le zone 30 contestate e la sicurezza stradale, anche perché oggi sono arrivati i nuovi dati di Istat su quella che è la mortalità.
00:43Ne parleremo con ospiti importanti, con politici in collegamento, rappresentanti del Campidoglio, associazioni di familiari di vittime della strada, movimento diritti pedoni, tutte realtà che abbiamo imparato a conoscere per la loro generosità, io dico, verso noi tutti, visto che si spendono per la sicurezza ogni giorno.
01:00Lo faremo anche andando poi su un caso che fa scuola, nel senso che dove poi, ad esempio, si fanno delle trasformazioni, la mobilità sostenibile, la ciclabilità, scoppiano grosse polemiche, vedi via Panama, avremo anche ciclisti.
01:14Insomma, sarà un bel parterre sempre in diretta e sempre con la richiesta, che vi facciamo l'invito a mandare i vostri messaggi.
01:21Quindi questo più tardi, dalle 21.30 alle 23, come facciamo già dall'inizio, insomma, alla ripresa delle nostre trasmissioni dopo la pausa estiva.
01:29Allo speciale Roma di Sera, invece a Roma di Sera, tra poco torneremo al Quarticciolo, abbiamo parlato altre volte dei temi di sicurezza lì importanti e oggi c'è stata una presentazione con le istituzioni, il governo, la regione, il comune, il municipio,
01:45con cui tra poco ci collegheremo, 50 milioni di investimenti per l'edilizia pubblica e non solo.
01:52Insomma, è una risposta, è una militarizzazione, come denunciavano anche ora, forse, o tempo fa, insomma, le associazioni, le realtà sociali.
02:00Poi, la povertà, Roma è sempre più povera.
02:03Dice, ma non è che non ce ne accorgiamo, magari andando al supermercato o girando, ma ora lo dice la Caritas, col consueto rapporto.
02:11Chi sono i poveri? Più gli uomini, le donne, gli italiani, gli stranieri.
02:15Se volete, seguiteci nella seconda parte, avremo ospite appunto la Caritas diocesana, che ci farà questo quadro, che non può che preoccupare tutti.
02:23E poi ancora il verde, ci torniamo sulla vicenda degli alberi, le polemiche, stavolta le faremo con un esponente dei verdi, insomma, di Roma Capitale,
02:31che ne pensano delle polemiche.
02:33E poi anche, visto che lì abbiamo fatto lo speciale Roma di Sera giovedì scorso, si parla di questo Green Spaces,
02:41cioè fare in modo che tutte le alberature, oggi non siamo assolutamente neanche vicini, abbiano, come dire, una loro scheda proprio telematica.
02:51Ecco, l'albero gemello, Gualtieri l'ha presentato e parleremo anche di verde.
02:56E poi ci sono i vostri messaggi, grazie davvero dell'attenzione, grazie della vostra partecipazione e interazione.
03:03Se volete, segnalateci un problema, o magari ogni tanto anche una cosa bella che succede nei vostri quartieri,
03:09se lo fate anche con foto e video, come ogni sera facciamo vedere, no?
03:13Mandiamo insieme anche Carta Canta, dice, lo facciamo vedere e poi cerchiamo risposte,
03:17cerchiamo di essere una trasmissione di servizio.
03:20Ormai al settimo anno in questa nostra grande e bellissima emittente.
03:24Saluto in regia il nostro Federico Cappè, a capo della squadra tecnica.
03:27Il numero per interagire con noi lo vedete sempre, 320-23-93833.
03:32Mi raccomando, rigorosamente via WhatsApp.
03:34Notizia d'apertura, questa insomma dell'incredibile.
03:38Io non volendo, pochi giorni fa ero lì alla casa del Gets e diceva, beh, chi se ne frega per dire, no?
03:44Insomma, oggi si sta scavando sotto la casa del Gets, che molti romani conosceranno,
03:52per trovare, per cercare i resti del giudice Paolo Adinolfi, scomparso nel 2024, scusate, nel 1994.
04:01Questa è una vicenda che ha dell'incredibile, ma non è casuale, gli investigatori sono al lavoro
04:06nelle gallerie sotto lo spazio culturale.
04:08La famiglia dice subito, chiediamo rispetto per un dolore infinito, ricerche nel terreno accanto alla villa di Nicoletti,
04:15il cassiere arcinoto, insomma, della banda della Magliana.
04:19Perché? Perché lo spazio culturale è stato realizzato su un bene confiscato alla criminalità organizzata.
04:25Questa notizia anticipata dal Corriere della Sera fa capire che carabinieri e polizia
04:30stanno ispezionando le gallerie sotto la casa del Gets, mai esplorate prima.
04:34Quindi, insomma, è una vicenda che terra a banco, che seguiremo tutti con la speranza di arrivare a una chiarezza.
04:41Questa attività non è solo del giudice Adinolfi, sul giudice Adinolfi, l'obiettivo è capire cosa si possa nascondere.
04:47Leggiamo ancora quest'articolo da Lanza nelle pagine online.
04:51Nell'antica e storica galleria che è di sotto e trovammo 30 anni fa interrata.
04:57L'idea è che si sia interrata per nascondere qualcosa, ma c'è anche una botola di accesso che permetteva un recupero.
05:02Questo l'ha detto l'ex giudice Guglielmo Muntoni, ora Presidente dell'Osservatorio sulle politiche per il contrasto
05:09alla criminalità economica della Camera di Commercio di Roma, da cui è partita la richiesta di effettuare verifiche
05:14all'interno della casa del Gets.
05:15E questo è quanto.
05:17Insomma, noi ci dedichiamo poco, diciamo così, alla cronaca, più alle ricadute che ha sulla città.
05:23Lo lasciamo al telegiornale ai nostri colleghi della redazione.
05:26Ben ritrovato al Presidente Mauro Cariste.
05:29Buonasera, Presidente.
05:30Salve, buonasera e grazie per l'invito.
05:34Vabbè, la dico subito, con lei mi piace scherzare, è il primo ospite, d'altronde è il primo in classifica,
05:39così l'abbiamo risolta.
05:40C'è chi insegue, però, per rompere un po' il ghiaccio.
05:44A lunga distanza insegue, a lunga distanza.
05:48C'è già chi vorrebbe, sta pensando di emigrare, ma insomma ancora c'è tempo.
05:52Allora, caro Presidente, è troppo forte, cariste.
05:58Allora, noi qui d'altronde cerchiamo pure di intrattenere i nostri telespettatori,
06:02quindi parliamo magari non troppo seriosamente a volte su cose serie.
06:05Vedi il quarticciolo.
06:07Allora, oggi per lei è stata una giornata importante, credo di sì, 50 milioni, 25 dallo Stato, 25 dal Comune di Roma.
06:15Oggi c'erano un po' tutti, tra un attimo faremo vedere anche le parole, ascoltare, del Sindaco Gualtieri.
06:21Però c'era anche, naturalmente, lo Stato, il Governo.
06:26Allora, Mantovano, c'è stata una riunione importante, il sottosegretario della Presidenza del Consiglio Mantovano
06:35ha detto che nessuna militarizzazione del quartiere, siccome si erano fatte molte polemiche,
06:40lei pure era intervenuto qui da noi, insomma, per parlarne con Quarticciolo Ribelle e altre associazioni.
06:46È d'accordo? Insomma, è una buona cosa, Presidente?
06:50Ma, guardate, qui la militarizzazione non l'ha chiesta nessuna e non deve assolutamente avvenire.
06:58Quello che è stato ben precisato dal primo momento erano, ben vengono degli interventi
07:04per fare degli interventi che si aggiungono a quelli che già sta facendo il Comune.
07:11Allora, per correttezza, i numeri sono i seguenti.
07:14Al momento, quanto sta mettendo il cosiddetto decreto Caivano Bis,
07:21per Quarticciolo sono 20 milioni e mezzo su 180 complessivi.
07:26Quindi, diciamo, al momento è stata data la stessa considerazione a Roma, al Quarticciolo
07:31e ad altri comuni italiani come Rozzano, in Lombardia o un paesino che si trova vicino Foggia.
07:42Quindi, diciamo, già lì io avrei qualcosa da ridire, perché con tutto il rispetto di questi paesi
07:50ma Rozzano ha gli stessi abitanti del mio condominio.
07:55Cioè, lei ha il governo che già rivendica, c'era pure Rampelli, vicepresidente della Camera,
07:59che sottolinea in un'agenzia l'importanza di questa concessione, insomma, nel senso di soldi pubblici.
08:06Lei dice che è pure poco, insomma, perché non siamo Rozzano, diciamo un po' di più.
08:11Beh, diciamo con tutto il rispetto.
08:13Orta Nova, che è un paesino vicino Foggia, ha gli stessi abitanti del mio condominio,
08:18come l'ho detto anche oggi, quindi ho fatto presente questo, perché chiaramente Roma...
08:23Gli avranno dato di meno, no? In proporzione.
08:27Ma non credo, perché hanno... Poco più, poco meno, perché al momento dei 180 milioni
08:32ne sono stati assegnati circa 100.
08:35Se fa 100 diviso 6 fa 14-15, quindi poco più, poco meno.
08:40Adesso rimangono queste altre 80 milioni, di cui oggi il sindaco quartiere, il sottoscritto,
08:46c'era anche la nostra deputata Michela De Biasa, abbiamo fatto presente che sarebbe opportuno,
08:52che c'è una terza fase, di fare anche degli interventi che al momento sono stati tenuti da parte.
08:58Quindi noi, diciamo, siamo ben felici.
09:02Aspetti, Presidente, però facciamo capire anche a casa cosa ci si fa adesso con questi soldi.
09:07L'edilizia Ater, che altro? Ecco, lo dica lei, perché deve arrivare una cosa, i soldi.
09:13Sono venuto preparato perché mi sono portato gli stessi documenti con cui mi sono presentato
09:22questa mattina alla riunione, dove era presente il sindaco Qualtieri,
09:28erano presenti anche tutte le autorità militari, c'era anche il prefetto di Roma.
09:35In realtà il commissario ha previsto 20 milioni e mezzo per quanto riguarda sul quarticciolo
09:44che prevedono la riqualificazione dei locali Ater che si trovano sulla piazza
09:49e sono previsti la realizzazione di un asilo nido che noi stavamo iniziando
09:56che però adesso è passato da fare al commissario per 5 milioni.
10:01Abbiamo previsto la sistemazione del manto stradale del quarticciolo, circa 2 milioni,
10:08e poi interventi nelle palestre delle scuole.
10:14In più, la cosa importante, ci sono anche 2 milioni per l'economia locale
10:19perché qui si parla di fare interventi di edilizia ma bisogna anche pensare al tessuto sociale,
10:25far ripartire anche l'economia in quel quadrante e se volete anche l'aspetto che sta avvedendo il comune
10:32perché qui entro nel merito anche dei 25 milioni che ci ha messo sopra il comune
10:37ma ancora prima del decreto caivano c'erano 5 milioni che riguardavano i capalloni del teatro dell'opera
10:44dove in uno prevediamo di fare delle scuole di formazione
10:47perché non tutti vogliono diventare ingegneri, architetti o medici.
10:52Ci sono anche ragazzi e ragazze che vogliono fare delle attività professionali,
10:57in questo caso attinenti al teatro dell'opera.
10:59Quindi anche lì ci avremo questi capannoni che saranno dedicati per la formazione dei ragazzi
11:05che lo vorranno fare.
11:06Chiaramente noi spingiamo molto sui ragazzi del quarticciolo.
11:10Quindi complessivamente i 20 milioni sono quelli del commissario
11:16mentre per quanto ci riguarda dei 25 milioni
11:19ben 8 sono il comune che li sta destinando per la riqualificazione
11:27e la messa in sicurezza delle case ERP del comune di Roma.
11:30Allora qui non mi dica che faccio polemica, però il commissario del governo
11:37hanno messo questi 180 milioni, di questi 180 milioni al momento sono 20 per quarticciolo,
11:43il comune ne ha messi 25 per quanto riguarda la regione 0 euro.
11:49Allora lì il 90% delle case, delle abitazioni che ci sono,
11:53sono dell'Ater, della regione Lazio.
11:56Tutti i fabbricati sono senza ascensori, questa mattina è stato fatto presente
12:00alla regione che deve fare assolutamente la sua parte.
12:03Presidente, ma non è che sta con la regione qui, più passano i giorni,
12:07più si avvicinano alle elezioni, perché comincio a sentire cose
12:10che magari non sentivo prima dell'estate, insomma vi tengono un po' appesi ai loro fondi
12:16perché poi si vota, magari stavolta a Roma ce la vogliamo prendere.
12:20No, per la regione mancano oltre i due anni.
12:25Poi se loro fanno degli autocolli è un problema loro, quindi si potrebbe votare prima.
12:30Quindi non è che dipende da noi.
12:33I cittadini della regione Lazio hanno votato il presidente Rocca
12:38per altri due anni, se ricordo bene, nel 2028 addirittura si vota.
12:45Poi ci sono motivazioni per cui la scadenza è prima, perché Rocca vuole fare altro,
12:52perché ci sono altre motivazioni, è un problema tutto.
12:55Quindi al sindaco invece non ha da fare contestazioni, o meglio, perché adesso lo vediamo
13:00un paio di minuti, insomma lì è tutto proporzionato al giusto, o vuole dire pure al sindaco
13:07ce l'aveva a fianco?
13:08Andrea, obiettivamente su 25 milioni e 8 sono destinati a tutti i fabbricati dell'Atere
13:14che ci sono.
13:15Quest'estate, visto che non era andato a buon fine il project financing sulla piscina,
13:23l'assessore onorato con il sindaco quartiere hanno messo un milione e 8 per quanto riguarda
13:28la piscina.
13:29Quindi noi ci auguriamo che nel prossimo anno iniziano i lavori per ripristinare la piscina
13:36che è chiusa dal 2016.
13:38C'è un milione per sistemare un campo di calcio sempre su via Prenestina 521, fronte proprio
13:46al Quarticciolo.
13:47Ci sono 5 milioni per la ristrutturazione delle scuole, del Quarticciolo e di via del
13:52Prenestino.
13:52Quindi lei dice più di questo a mamma Roma, l'intesa come Campidoglio, non possiamo chiedere.
13:57C'è uno sforzo grande, meno dalla Regione, forse zero e dal Governo.
14:01Aspetti, abbiamo ancora tempo Presidente, però vediamo insieme questi pochi secondi
14:04proprio dal sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del sindaco Qualtieri.
14:09Al di là della sicurezza, i cittadini noi abbiamo sentiti questa mattina molto soddisfatti
14:15di questo piano di recupero, però chiedono decoro.
14:17Questa è la prima cosa che noi abbiamo avvertito sentendoli.
14:22Intanto è stata una riunione molto positiva.
14:24parte il piano Quarticciolo con tanti interventi, come è stato detto ci sono più di 20 milioni
14:32della struttura commissariale, 25 milioni di Roma Capitale, quindi siamo quasi a 50 milioni
14:37di interventi.
14:39Naturalmente è solo un inizio perché come è stato detto poi questo tavolo ha anche lo
14:43scopo di incoraggiare e sollecitare tutti gli enti a rafforzare ulteriormente queste
14:48risorse per realizzare tanti interventi.
14:51i primi cantieri sono partiti, molti sono in progettazione, comunque siamo nelle condizioni
14:55di concluderli tutti per la fine del 27 che è il periodo, la deadline del decreto e quindi
15:01comunque ci saranno luoghi, spazi sportivi, culturali, sociali, una riqualificazione del
15:08verde, delle strade, degli edifici.
15:10Insomma si renderà, migliorerà il decoro, la qualità della vita ma anche gli spazi
15:15per attività che siano un'alternativa a quelle anche di una zona dove purtroppo la
15:21presenza dello spaccio e la criminalità è molto forte.
15:24A fianco ovviamente c'è un impegno molto forte delle forze dell'ordine per garantire
15:29la legalità e lavoriamo con questo spirito nella consapevolezza che anche le realtà sane
15:35associative del territorio siano coinvolte, ma lo sono state anche nell'individuazione
15:41del piano degli interventi, nella consapevolezza naturalmente che questo è un inizio che c'è
15:46tantissimo da fare e quindi poi bisognerà continuare, non è che questo pacchetto di interventi
15:52da solo risolve tutti i problemi, ma avvia un processo di riqualificazione che deve essere
15:57sia del decoro, della qualità degli spazi urbani, ma anche sociale, culturale e democratico
16:04nel segno della legalità e di un territorio che deve tornare a essere una comunità in
16:10cui prevalgano le forze sane e in cui tutti insieme si lavori per migliorare la qualità
16:15della vita delle persone.
16:15Nel breve tempo come si può fare in modo di contrastare quello che sta succedendo e
16:20che circolano sui social, quei video di persone che sembrano degli zombie e circolano intorno
16:26al quarticciolo? Nel breve tempo come si può fare tutto questo?
16:30Allora, se si riferisce alla drammatica realtà della diffusione delle dipendenze, della droga,
16:36dello spaccio, nessuno può pensare, avere la presunzione di dire che un intervento, un
16:42decreto, un'unica misura elimina il problema della droga da Roma, dal quarticciolo, dall'Italia,
16:50dal mondo, però è un pezzo di una battaglia che è fatta di due gambe, una è quella del contrasto
16:58che le forze dell'ordine assicurano e con un fortissimo impegno, che noi speriamo sia
17:03sempre maggiore, di contrasto alle organizzazioni criminali e alle mafie che speculano sulla
17:09sofferenza delle persone e quindi commettono dei crimini gravissimi che vanno perseguiti
17:15con la massima severità. L'altro è quello di fare anche un impegno più ampio per affrontare
17:20il fenomeno delle dipendenze, ma questo non è un problema di quarticciolo, è un problema
17:25molto ampio che è appena stata la conferenza nazionale sulle dipendenze e poi c'è il
17:30tema di offrire un'alternativa concreta di sviluppo, di socialità, di qualità della
17:35vita alle ragazze, ai ragazzi, i giovani, le famiglie di questo quartiere per appunto
17:40costruire occasioni di sport, di vita culturale, di formazione, di educazione, di avviamento
17:47al lavoro. Uno degli interventi più belli è quello del teatro e l'opera che porterà
17:52qui i suoi laboratori artigianali di altissima qualità e l'idea che diventi anche un polo
17:59formativo che consenta ai giovani di quarticciolo di avere delle alternative imparando dei mestieri
18:05e facendo delle cose bellissime.
18:08Ecco allora, lo interrompiamo qua, andava avanti Caliste, vedo il video, annuiva su quest'ultima
18:13parte, però la domanda non era banale nel senso, cioè ci sta, prima diceva una collega del
18:17decoro, l'altro dice però è un'enorme piazza di spaccio, vediamo non solo sui social,
18:22insomma delinquenza, diciamo a diversi livelli, ecco come si fa a far conciliare, le chiedo
18:29questo, le due cose, cioè il cittadino e il quarticciolo che non è neanche schierato
18:34diciamo con le associazioni e che dice io vorrei vivere una vita normale, insomma, a trovare
18:39questo equilibrio, magari lì è la scommessa o no Presidente?
18:42Ma più che l'equilibrio l'uno non esclude l'altro perché la presenza delle forze
18:48dell'ordine è importante per la sicurezza di tutti i cittadini, nello stesso tempo bisogna
18:55fare degli interventi perché come dicevo all'inizio bisogna fare sia interventi di edilizia
19:02e di ristrutturazione soprattutto dei fabbricati perché ci sono delle persone che non riescono
19:07a uscire di casa, che abitano a terza o a quarto piano, anziane o disabili che non
19:12hanno l'ascensore, cioè questo è un problema serio che c'è al quarticciolo ma mi sembra
19:18un po' in tutte le altre case dell'Ater, quindi questo è importante e poi ricreare un tessuto
19:25sociale, poi è chiaro che sconfiggere la tossicodipendenza o sconfiggere la criminalità
19:32non ci si riesce con un giorno, io le posso dire che siamo in affidamento a Villa Maraini
19:38per quanto riguarda la tossicodipendenza perché leppure noi lo scorso anno abbiamo sempre
19:43con Villa Maraini recuperato diversi ragazzi e ragazze portati nelle case di comunità
19:49affinché si disintossicano, quindi bisogna anche fare dopo ma soprattutto anche la prevenzione
19:57come le dicevo perché creare delle scuole di formazione dove i ragazzi possono andare
20:02e imparare un mestiere oppure creare degli spazi culturali come diceva il sindaco, degli
20:08spazi sportivi, dargli un'opportunità di lavoro come quello che stiamo cercando di
20:13fare nella piazza del quarticciolo con i locali dell'Ater, quindi bisogna l'uno non esclude
20:20l'altro perché qui non è che l'uno esclude l'altro, quello che il tema della sicurezza
20:24a cui anche stamattina se ne è parlato nella riunione, ma qui il problema non è sicuramente
20:30al quarticciolo è più accentuato rispetto a un altro, ma qui purtroppo si sente che
20:35in tutta Italia ci sono omicidi, furti, sono aumentati, questo lo dicono i dati dell'Istat
20:41che sono aumentati i furti, gli omicidi, le rapine, allora io qui dico e a volte si parla
20:47tanto di sicurezza a livello nazionale, allora questa sicurezza non c'è, tanto promessa
20:52questa sicurezza, questa sicurezza non c'è, lo dicono i dati, non lo dice Mauro Caliste
20:57cittadino, non lo dice Mauro Caliste presidente del tutto, i dati, no ho capito che lei giustamente
21:03nessuno vuole avere etichette su un marchio, su un quartiere, lei la rimanda comunque al
21:08governo nel senso sulla presenza delle forze dell'ordine, la Meloni le direbbe, l'ho visto
21:13l'altro giorno dice ne abbiamo assunti 30 mila in più, una cosa del genere, però
21:17è mandostante, mandostante, mandostante, no no io lo dico perché la polizia locale
21:24ne sono stati assunti 1.300, la polizia locale sì, però gli agenti di polizia dice ne abbiamo
21:30assunti 30 mila, c'è un piano per assumere altri 30 mila, non devo prendere le partite,
21:34guardi presidente, volevo dirle solo che la povertà anche aumenta e noi tra poco parleremo
21:39di questo con il rapporto Caritas ed è abbastanza inquietante all'eufemismo, però molto meno
21:45del sindaco, dai almeno un minuto prima di chiudere, vediamo anche il sottosegretario
21:49alla presidenza del Consiglio dei Ministri, l'onorevole Mantovano, sentiamo.
21:55Picciolo, appunto a che punto siamo?
21:58Questa riunione è la riunione di avvio formale come c'è stata nelle altre aree di disagio
22:06da Catania, Palermo, Rosarno, San Ferdinando, Ortanova, Rozzano, Scampia, Secondigliano
22:15ed è il momento che sui primari, fino ad ora, fra il commissario straordinario e gli enti
22:23presenti sul territorio, qui anzitutto Roma Capitale, viene alla luce, viene condiviso
22:32formalmente e quindi segna veramente il cambio di passo. Quarticciolo ha tanti problemi, riconosciamo
22:40tutti, non esiste la bacchetta magica per risolverli dalla sera alla mattina, ma l'impegno
22:46condiviso nella riunione di stamane, che non è stato un rito o un atto formale, ma è stato
22:53uno scambio anche molto franco di posizioni, di individuazione di priorità, vuole essere
23:00appunto un cambio di passi. Poi i passi devono essere tanti altri e l'auspicio del governo
23:06è che come è avvenuto a Caivano e come sta avvenendo nelle altre aree di disagio individuate
23:13in applicazione al modello Caivano, tutto ciò si traduce in un moltiplicatore di ulteriori
23:19iniziative di cui questo territorio ha bisogno, in un'ottica assolutamente positiva. Poi ci
23:26sono i problemi di sicurezza, è chiaro che questi interventi considerano la sicurezza
23:32una condizione preliminare ed essenziale per poter essere efficaci, però non appartengono
23:38a questo tavolo, si svolgono in sinergia, ma appartengono al lavoro delle forze di polizia
23:46e dell'autorità giudiziaria.
24:16Poi aveva detto in quel senso lì, dice non stiamo militarizzando, stiamo dando un
24:20grosso contributo. Replica su questo, Presidente, poi la liberiamo.
24:26No, guardi, in realtà non è che si va a braccetto, in realtà si va sull'unico obiettivo, quello
24:31che è il bene comune e in questo caso è il bene dei cittadini del Quarticciolo, quindi
24:36si può partire anche da posizioni diverse, però l'importante è arrivare a quell'obiettivo.
24:41Questo è quello che questa mattina ognuno si è confrontato con le proprie posizioni,
24:49ma anche con le proprie idee, perché chiaramente sulla sicurezza abbiamo idee diverse, tra noi
24:55del centro-sinistra e il centro-destra. Ce l'abbiamo, ma anche noi vogliamo la sicurezza,
25:00perché bisogna sfatare pure queste chiacchiere metropolitane.
25:05Eh, gliel'ho detto una sera allo speciale Roma di Sera, si è arrabbiato, ho detto che
25:08avete lasciato la sicurezza a destra, la provocavo insomma, però lei si è arrabbiata, dice no.
25:13Eh, no, gliel'ho risposto quella volta.
25:14Però lo deve dire pure un po' al partito, in alto, no? Se ne parla troppo.
25:18No.
25:18No?
25:19No, io gliel'ho risposto quella sera, che ben volentieri sono venuto a trovarla lì a studio
25:24e glielo ridico anche stasera, anche per noi del centro-sinistra, la sicurezza è importantissima
25:30come il tema del sociale, il tessuto sociale che si deve ricreare al quarticciolo.
25:37Grazie tante, Presidente Caliste, come sempre, della sua gentilissima disponibilità. Grazie.
25:43Grazie, buon proseguimento, buonasera.
25:46Grazie molte. Adesso, non so se è già collegato, mi auguro di sì, saluto subito il consigliere
25:52comunale di Europa Verde, dei Verdi, Nando Bonesio. Buonasera, Presidente anche della Commissione Sport.
25:58Buonasera.
26:00Buonasera a voi, buonasera a tutti i telespettatori.
26:04Allora, invece, sul Verde, no? Adesso c'è stato il Consiglio straordinario, io non ricordo
26:11che se avete votato come Verdi qualche mozione o meno, poi mi pare che ne sia stata una sì
26:17della maggioranza, però a lei non sfugge che sui social in particolare imperversano delle
26:22polemiche tremende, strage di alberi, state facendo questo come amministrazione.
26:28Gualtieri ha risposto anche al quarto rapporto alla città. Adesso non lo estrapoliamo, le
26:33giorni scorse l'abbiamo fatto vedere, dice il contrario, noi stiamo investendo più di
26:37tutti. Allora, così, insomma, a caldo. Che posizione avete? Poi arriviamo a un video
26:42che è interessante, è del Sindaco che parla di questa nuova tecnologia. Cioè, hanno
26:47delle ragioni coloro che protestano, caro Bonessio, o no?
26:54Allora, partiamo da questo presupposto, che questa amministrazione è la prima, dopo circa
27:00trent'anni, che si sta cimentando in un intervento sul verde, sia orizzontale che verticale.
27:10Spieghiamo a chi ci ascolta, per verde verticale si intendono le alberature, per verde orizzontale,
27:17i prati, a partire dallo sfalcio, anche non solo dei prati, ma anche dei marciapiedi e di tutte
27:24le zone praticabili dai pedoni. Si sta impegnando in un modo che non era mai accaduto. In particolare,
27:33cosa sta accadendo? C'è un piano mirato su quello che è tutto il verde urbano, quindi i parchi di
27:41prossimità, le aree verdi dove sono collocati le aree ludiche per i bambini, dove le persone anziane
27:49possono trovare una panchina su cui leggere il giornale, ma vi sono anche le ville storiche. Su queste aree
27:58non era mai stata fatta, che cosa? Un studio di verifica delle condizioni. Se noi andiamo a guardare
28:06su internet o con una facile ricerca su Google, vediamo che purtroppo negli ultimi anni sono
28:13successi degli incidenti per dei crolli a terra, degli schianti di alberature che hanno provocato
28:20anche dei decessi. Questo ha portato l'amministrazione a varare un forte piano di verifica, di censimento,
28:28di verifiche che sono strumentali, che sono supportate da certificazioni che vengono archiviate
28:37e tenute agli atti dell'amministrazione, proprio perché ogni intervento è giustificato da un pericolo
28:45diviso per categorie. Nel pericolo di massimo livello c'è la necessità di intervenire, sugli
28:52altri c'è bisogno di intervenire con una programmazione. Ecco, questo sicuramente, su questo è mancata
28:59informazione. Aspetti, aspetti, cioè, allora, dopo aver, adesso ci accompagna pure immagine
29:06il rapporto alla città, ce l'avate tutti naturalmente, stiamo arrivando a qualche criticità, se capisco
29:11bene la programmazione? Sicuramente sì, chi segue la commissione ambiente di cui io sono
29:18vicepresidente sa che sono alcuni mesi che sto chiedendo che si arrivi a pubblicare il bilancio
29:28del verde, soprattutto sulle alberature, quindi su quelli che sono stati gli abbattimenti dovuti
29:33e su quelle che sono state le piantumazioni. Dai dati che sono in mio possesso, noi abbiamo
29:39piantumazioni per circa 37 mila nuove alberature a fronte di 20 mila abbattimenti, forse qualcosa
29:47in più di 20 mila abbattimenti sulla città. Tra l'altro condotte con appalti, che sono appalti
29:55secondo i nuovi formati di livello europeo, ossia le ditte che vincono gli appalti di piantumazione
30:01debbono garantire per due volte l'eventuale sostituzione dell'alberatura che non ha attecchito.
30:09Questo proprio a garanzia che non vada persa nessuna tentativa.
30:14Ma quando questa rete di cittadini che lei credo conosca, perché magari a lei le scrivono
30:20più che altri, dice voi siete verdi allora, a parte contestano quei dati, no? Però questi
30:25sono quelli ufficiali che voi date su quanti abbattuti e quanti piantati. Quando dicono
30:30che la firma dell'agronomo, questo è un tema che ricorre, no? Palmieri ci ha già risposto
30:34nello speciale, dice vogliamo agronomi pubblici perché quello delle ditte non va bene, perché
30:39si autocertifica. Chiaramente lei è d'accordo con gli altri, cioè non serve un agronomo, qualcuno
30:46sta proponendo addirittura di quartiere, cioè va da sé che quello è il sistema o andrebbero
30:51fatti altre prove di carico? Cioè i cittadini si devono fidare, lei sta dicendo, no? Credo
30:55anche lei. No, allora, prima di tutto chiariamo quali sono queste verifiche che vengono a effettuare,
31:01sono verifiche strumentali che sono la radiografia dell'albero, l'albero viene posto attraverso
31:08dei sensori proprio a una lettura di quelle che sono le fibre interne e la situazione fitopatologica
31:14della pianta stessa. Inoltre vengono per alcune piante su cui si ha il sospetto di un possibile
31:22crollo viene anche attuata la cosiddetta trazione, la prova di trazione. Raramente lo possiamo
31:30dire, no? A campione, no? No, inoltre vengono su quelli che danno seguito a fronte di una
31:39verifica strumentale, danno seguito al sospetto di possibili cadute. Ripeto, ci sono varie
31:45categorie di pericolosità. Sulla prima io sono sempre stato molto concreto, quando c'è
31:51un pericolo imminente di crollo, la tutela dell'incomunità dei cittadini e delle cose
31:56è primaria, per cui bisogna intervenire immediatamente, perché ripeto, vedere che una
32:02collianiene nel 2024 a via di Don Olimpia...
32:07Si sono molti precedenti, certo, poi i funzionari stessi che autorizzano quei tagli devono rispondere
32:13di eventuali... Dopodiché tutti gli accessi agli atti che sono stati prodotti hanno testimoniato
32:21che c'era sempre una verifica. La questione degli agronomi, così la cerchiamo...
32:26Aspetti un attimo, aspetti un attimo, se no qui già ieri ho sforato sui tempi dei nostri
32:30sponsor preziosi, ripartiamo da qui sugli agronomi e poi ci aiuterà anche una piccola
32:35clip del sindaco che ne produce molte, perché vorrei parlare anche un attimo, poi andremo
32:39con la carita sul rapporto povertà molto preoccupante, pure sul tema della trasparenza
32:46e lì il futuro ci aiuterà, dice la tecnologia. Restate con noi, a tra pochissimi. Grazie
32:51e buona giornata.
32:53Bentornati in diretta a Roma di Sera, grazie dei messaggi, poi cercherò di leggere qualcuno,
32:58spero, altrimenti a speciale Roma di Sera alle 21.30, lo ricordo, dedicato stasera in diretta
33:04alle ciclabili, alle zone 30, alla sicurezza stradale, tema che ci preme molto. Allora, riprendiamo
33:09un attimo con l'onorevole consigliere Bonessio, stava parlando di agronomi, allora io faccio
33:14pure un saluto e faccio gli auguri alla dottoressa Paola Muraro, più volte ospite qui da noi,
33:19che è diventata ieri, mi pare, la presidente dell'Ordine degli Agronomi e Forestali di
33:24Roma e Provincia. Allora, immagino, ecco, la domanda era quella poi che ricorre, no? Consigliere,
33:30dice insomma, gli agronomi sono pochi, non se ne può mettere uno ogni albero, figuriamoci,
33:34forse neanche uno a municipio, stiamo lì, lì e allora che fare, come dare la certezza
33:40a chi protesta sulle perizie che vengono fatte? Mi dirà forse che dalla fine firma sempre
33:46un funzionario, la controfirma o no?
33:49No, allora, no, questa storia degli agronomi va chiarita. È chiaro che noi ci siamo attenuti
33:55anche degli appalti che erano in corso ed erano in essere. Io ritengo che il pronunciamento
34:02di soggetti terzi, quindi più volte...
34:04Scusi, questa è la regia, ci manda le immagini del crollo a Coglianiene che lei citava poco
34:08fa dove è morta una donna, tra l'altro, lo scorso anno. Prego.
34:11Esattamente, tra l'altro era in compagnia dei figli, quindi ancora più tragica, nel momento
34:18ancora più tragico. Stavo dicendo che noi abbiamo sostenuto, anzi io per primo ho chiesto
34:25all'assessore Alfonsi, di costituire questo nucleo di agronomi indipendenti che potessero
34:32essere soggetti terzi rispetto alle ditte appaltatrici e potessero dare maggiore affidabilità
34:38e allo stesso tempo ho sostenuto anche in Consiglio Comunale perché secondo me la partecipazione
34:44e la trasparenza non sono mai abbastanza.
34:48Che le ha risposto l'assessora?
34:50Che ci stanno lavorando proprio per, all'interno del prossimo bilancio, trovare le risorse per
34:57istituire questo nucleo di controllo. Stavo aggiungendo che proprio recentemente la collega
35:03Flavia De Gregorio, che lei conosce bene, ha presentato una mozione per istituire un
35:09agronomo di municipio. Io personalmente, convintamente, l'ho sostenuta perché ritengo che sia un altro
35:16passo verso una gestione oculata. Io ricordo che un municipio di Roma rientra tra le prime
35:2120 città italiane, quindi di fatto siamo di fronte a medio-grandi città che vanno seguito
35:29sul verde in modo approfondito. Volevo aggiungere, rispetto a quei numeri che ho dato prima delle
35:3637 mila piante messe a dimora, che anche le tante piante che si vedono secche, perché
35:41mai era stata fatta una piantimazione di questo livello. È chiaro che la percentuale, tra l'altro
35:48al di sotto di quello che dicono le ricerche scientifiche, che normalmente è circa del 10%,
35:55noi siamo sotto questo dato, però è naturale che abbia dei numeri ritevanti perché il 10%
36:01di 37 mila sono 3.700 piante che potrebbero andare a essiccare. Aggiungo veramente l'ultimo
36:10dato, se noi inseriamo oltre questo dato sulle alberature stradali, i parchi di prossimità
36:16e le ville storiche, aggiungiamo le piantumazioni previste dal PNRR nelle aree di campagna, nelle
36:24aree libere, proprio per la cosiddetta riforestazione, quindi dare un contributo al contenimento delle
36:30emissioni e di contrasto e cambiamenti climatici, siamo a livello nella città metropolitana di circa
36:37un milione di nuove piantumazioni, queste fatte non con i vivai delle ditte appaltatrici,
36:44ma con i vivai pubblici sotto il controllo dei carabinieri forestali, quindi piante più
36:49piccole che però danno più sicurezza di attecchimento e danno una prospettiva migliore
36:56di qualità della riforestazione che si sta attuando.
37:00Bene, certo questo è un tema che pure questo ne parliamo spesso, comunque le ditte hanno
37:05la garanzia che devono rimetterli quelli che muoiono. Allora, prima di chiudere, guardiamo
37:09questa breve clip del Sindaco, perché il tema della trasparenza è fondamentale, credo,
37:15umilmente, intanto dico la mia, il regolamento del verde è virtuosissimo, fatto anni fa, però
37:20poi bisogna applicarlo. Allora, si va verso un aiuto, Green Spaces, guardate il Sindaco
37:25che cosa ci mostra.
37:27Adesso vi facciamo vedere come si fa la scansione laser digitale degli alberi di Roma.
37:32Do we go?
37:32Yeah, let's go!
37:33Let's go!
37:34Questo è uno scanner 3D per gli alberi, è uno strumento capace di digitalizzare e creare
37:40una copia esatta dell'albero, un vero e proprio gemello digitale. Questo è un albero rilevato
37:45sulla Cristoforo Colombo. Possiamo testare la sicurezza dell'albero al variare della velocità
37:49del vento. Questo è l'indice di sicurezza e questa è la velocità del vento, in modo
37:53da capire quali sono gli alberi a rischio in caso di forte vento. Vedete, questo albero
37:58con un fortissimo vento può avere dei problemi, perché dopo i 170 km rari diventa rosso, quindi
38:03sarà oggetto di una particolare manutenzione. Per fortuna 170 km rari di vento sono molto
38:08rari, ma noi sappiamo che se si preannuncia un vento molto forte, dobbiamo monitorare e intervenire
38:13su quell'albero. Questo può voler dire effettuare un certo tipo di potature, oppure per esempio
38:17chiudere quella strada sopra una certa velocità del vento. Tutto questo per aumentare la sicurezza
38:22dei cittadini. Questo macchinario è composto di tre elementi. Queste sono sei telecamere
38:27ad altissima definizione. Pensate che scattano 72.000 megapixel ogni 5 metri. E questi sono due
38:34scanner laser che ruotano e rilevano 3,2 milioni di punti al secondo. E quello lì è il GPS che con
38:41un'altissima precisione rileva la posizione esatta. E questo è il cervello di tutta la tecnologia,
38:47dove confluiscono tutti i dati raccolti. È una macchina avanzatissima. Pensate, ce ne sono
38:51solo tre che girano in Europa in questo momento.
38:55Allora, prima di chiudere, è un test? Dice, ci vende il sindaco il campioncino poi chissà?
39:02O direbbe, no, cittadino medice? Ma ci dobbiamo credere? Perché è chiaro che se quello fosse
39:07attivo su tutte le alberature e chiunque potesse vederlo avrebbe tutte le garanzie.
39:13Io posso prendere un impegno. Questo, quanto annunciato dal sindaco, è sicuramente un progetto
39:19ambizioso che è in partenza e quindi so di sicuro che verrà attuato, perché ne abbiamo
39:25parlato in diverse riunioni anche in sede di commissione di confronto con l'assessore
39:31Alfonsi. Allo stesso tempo posso prendere l'impegno che i dati relativi al bilancio del verde, relativamente
39:39alle piante abbattute e alle piante che sono state messe a dimora, nuovamente sarà reso
39:45accessibile, compresa tutta la documentazione e le verifiche e le certificazioni dei dottori
39:53agroforestali. Questo sarebbe molto importante da qui a quando, consigliere Bonesio?
39:59Guardi, io spero molto presto, perché si è parlato di un archivio anche recentemente con
40:04il dottor Zarcone che ha sostituito l'ultimo direttore, l'ingegnere Montella, alla direzione
40:11del verde. Quindi so che è un impegno che ho assunto in commissione e alla prossima occasione
40:17in qualità di Vicepresidente richiamerò all'impegno il Dipartimento perché questa necessità di
40:24trasparenza venga rispettata.
40:26Grazie Bonesio per essere stato con noi, grazie, buon proseguimento di serata, grazie.
40:34Grazie a voi, buon lavoro.
40:36Allora, senza perdere altri secondi preziosi, vado subito a salutare il direttore della Caritas
40:42Giocesana, Giustino Trincia, che torna in collegamento con noi. Buonasera, grazie.
40:47Buonasera, buonasera, grazie a voi per l'invito.
40:51Senta, allora, si aspetta sempre con interesse il vostro rapporto sulle povertà e uno dice
40:57magari è migliorato qualcosa, non mi sembra proprio, ci sono dati che è il caso di ascoltare,
41:04far sapere, far conoscere, leggevo di un 16% ad esempio di Romani già in una fascia
41:10di povertà. Ecco, parola a lei direttore, che cosa emerge?
41:15Buonasera, non a caso questo rapporto l'abbiamo chiamato la città di cristallo, proprio perché
41:23Roma è un po' come il cristallo. Il cristallo esprime grande lucentezza, brillantezza, ma
41:29anche grande fragilità. Ecco, Roma è l'insieme di questi due aspetti. Una città in crescita
41:35in generale, come dato macroeconomico, come quadro generale, con dei dati anche migliori rispetto
41:41alla media nazionale, no? Per esempio, il reddito medio a Roma è sicuramente più alto
41:48rispetto a quello nazionale. 31.316 euro rispetto ai 24.830 alla media nazionale. Come
41:57così pure la percentuale degli occupati è migliore rispetto a quello nazionale, ma dentro
42:04questo quadro generale, peraltro una città sempre più bella, grazie anche ai progetti,
42:09alle opere realizzate con il PNRR per rendere più bella la città con il giubileo, ecco,
42:16l'altra faccia della medaglia è che aumentano le disuguaglianze. C'è chi sta bene, molto
42:22bene, soprattutto diciamo bene, ma molti che si trovano in condizioni di disagio. Noi abbiamo
42:28circa il 16% dei residenti a rischio di povertà, il 16% su 2.745.000 residenti, stiamo parlando
42:40di 433.000 persone. Abbiamo il 6,9% in gravi condizioni abitative, anche qui tradotto in numeri
42:52stiamo parlando di 189.000 persone rotte. Abbiamo il 3,2% di persone in gravi condizioni di deprivazione
43:01materiale e sociale, sono 87.000 cittadini e cresce anche la quota di lavoratori poveri.
43:10Ho detto prima che l'occupazione è più alta rispetto a tante altre città, ma abbiamo
43:14233.408 lavoratori regolari, ma con retribuzioni molto basse. Quindi ecco, le due città...
43:23Aspetti, questo pure è un dato significativo per i dibattiti politici che si fanno. Può
43:28ripeterlo direttore, mi scusi? Cioè dice lavorano sì, però...
43:32Però abbiamo l'8,5% di lavoratori con un contratto di lavoro regolare, legale, ma con una bassa
43:41retribuzione. Stiamo parlando di 233.408 persone.
43:47Quindi se poveri non sono, però ci si avvicinano molto e quasi potrebbero sommare ai numeri
43:53veramente significativi che ha detto prima della fascia più...
43:57Beh, presso i nostri empori della solidarietà, presso anche le menze, a volte capono persone
44:03che hanno un contratto di lavoro regolare, ma è talmente basso, 800-900 euro al mese,
44:09per cui poi alla fine, avendo soprattutto figli, non riescono. Sappiamo quanto sono aumentati
44:16gli affitti, i canoni mensili di affitto, quanto è aumentato tutto in questi anni, no?
44:22Penso il costo dell'energia. Proprio ieri veniva fuori l'aumento notevole del costo dei prodotti
44:30alimentari. Purtroppo non c'è stato un adeguamento del potere di acquisto. Quindi questa è la situazione
44:36che viviamo. Poi, anche qui c'è disuguaglianza dei redditi, ricordo che a Roma bene il 26,3%
44:46delle famiglie sono monoreddito, significa che entra solo uno stipendio, un salario.
44:51Uno su quattro ha solo stipendio.
44:54Esatto. E poi abbiamo anche l'8,6% dei minori che vivono dentro famiglie dove c'è una precarietà
45:01del lavoro. Quindi ecco perché la città di Cristallo, una città, ripeto, in generale
45:07in crescita, che è migliorata da tanti punti di vista, ma che su queste condizioni di povertà
45:13sono numerose e purtroppo non migliora. Quindi le disuguaglianze costituiscono una vera emergenza.
45:20in realtà, in realtà, non solo a Roma. E questo è un problema ormai, credo, europeo
45:28se non mondiale.
45:30Però diciamo che Roma, insomma, fa la sua parte, non nel senso che aumenta in tutta Italia,
45:35ma voi focalizzate una capitale che man mano si impoverisce e quindi, voglio dire, va da
45:41sé che anche quello che vediamo intorno a noi, prima o poi, cioè aumenta. Per esempio
45:46le persone che hanno bisogno, persone che magari non hanno neanche un luogo dove dormire.
45:52Vorrei entrare un attimo, intanto ci accompagna il video della vostra presentazione, abbiamo
45:56visto anche delle slide, su chi sono, cioè anche, per esempio, il genere. Sono più, se
46:02non erro, gli uomini delle donne, questo lo dite in base a chi viene alle vostre, meno
46:08male, insomma, mense o presidi comunque di Caritas, e più italiani che stranieri, ad esempio,
46:13ma nettamente, o no?
46:15Sì, diciamo, per quanto riguarda le mense, in realtà abbiamo ben un 77% dei stranieri.
46:22Per quanto riguarda gli empori della solidarietà, è cresciuto molto anche il numero degli italiani
46:28che utilizzano questi, diciamo, supermercati gratuiti di distribuzione di prodotti alimentari
46:35di genere di prima necessità. Noi abbiamo avuto ben 4.000, circa 4.200 persone che sono venute
46:42al nostro poliambulatorio sanitario, con 17.000 rotte prestazioni sanitarie, provenienti
46:50da 109 paesi. Questi dati sono del 2024. Nei nostri, complessivamente, abbiamo incontrato
47:00ben 24.800 persone, di cui in gran parte ci siamo fatti carico con benefici per circa
47:0960.000 persone. Quindi, ripeto, è una realtà che dè sta preoccupazione e che soprattutto
47:16richiede, stiamo parlando della capitale d'Italia, serve una coesione nazionale per dotare
47:23Roma, di maggiori servizi, di maggiori strutture, non bastano le strutture, servono anche le infrastrutture
47:33sociali, recuperare le relazioni corte tra le persone, soprattutto nelle periferie. Io
47:39mi permetto di usare una definizione un po' forte, la situazione è esplosiva, perché mancano
47:45servizi oppure c'è carenza, c'è tantissima solitudine, c'è un forte senso di insicurezza,
47:53ci sono i giovani e i giovanissimi alla ricerca di un senso per la loro vita, ma trovano dall'altra
48:00parte solo una grande spinta al consumismo, c'è una grande crisi delle famiglie, c'è un dilagare
48:07delle droghe e delle dipendenze. Io ricordo che l'azzardo, quello che impropriamente chiamano
48:14gioco, non c'è nulla di gioco, l'azzardo nel 2024 sono stati scommessi più di 8 miliardi
48:24e 300 milioni di euro, solo a Roma.
48:27Direttore Aspetti, le assicuro che gliel'avrei chiesto tra un attimo, perché voi, adesso
48:33io l'ho presentato un po', forse sottolineando solo i macro aspetti, ma come state sentendo
48:40c'è il tema anche di chi può curarsi o meno, e c'è questo gioco d'azzardo di cui
48:45secondo me, lo dico da anni nelle mie trasmissioni, si parla sempre troppo poco, ma d'altronde
48:50lo Stato, lo Stato ci guadagna un sacco di soldi, quindi dice perché dovrebbero fare...
48:55Ecco, guardate questi, rivediamo questi dati, un momento, se può ripeterli, questa è Roma,
49:018 miliardi di euro di scommesse l'anno, cioè questa illusione, folle, mi permetta, perché
49:08non avete poi percentuali di chi svolta, devi proprio essere l'uomo infortunato del mondo,
49:15però portano persone comuni, direttore le chiedo, a riempire le tabaccherie, le
49:20sale giochi, quello è il miraggio, cioè più dai peggio, più spendi per queste illusioni,
49:28che altro dire?
49:29Purtroppo, direttore, c'è una grande miopia dello Stato che pensa di guadagnare, ma in
49:36realtà non fa bene né al cittadino né alle casse dello Stato, perché noi abbiamo milioni
49:42e mezzo di persone malate di ludopatia, cioè di dipendenza dal gioco, e questi sono costi
49:49sociali, economici molto molto alti, si scommette molto anche online, andrebbero applicate le norme
49:58con un regime di controlli molto più significativo. Questo è l'azzardo, ecco, basta guardarsi
50:04attorno, ma direttore, d'altra parte, se le grandi testate nazionali ci sommergono di
50:11quizze a tutte le ore, dove fondamentalmente si scommette, si induce a scommettere, è chiaro
50:18che la cultura di base è quella di dire proviamo la fortuna.
50:21No, ma sai che c'è addirittura neanche il quiz, sai, mi consenta, a sto punto poi sembra
50:28poco elegante, noi facciamo TV, a quest'ora c'è chi apre i pacchi, cioè il quiz almeno
50:34devi sapere qualcosa, insomma, fa la domanda, c'è la risposta, minimo, cioè qui ormai da
50:39anni no, giriamo intorno ai pacchi, cioè una cosa che è il primo spot proprio verso, e voi
50:46che cosa proponete? Ecco, verso questa dipendenza, io penso come chiunque vedo delle scene
50:51che non lo so, cioè fanno male, poi chi se ne importa, sono soldi loro, vabbè.
50:57No, perché comunque sono 8 miliardi e rotti di soldi sottratti all'economia reale, anzitutto
51:04bisogna fare i controlli sugli orari di apertura dei luoghi fistici dove si scommette, poi
51:10bisognerebbe interdire le persone al gioco, le persone che giocano, che scommettono, ma
51:16che sono quasi ubriachi o giù di lì, bisognerebbe garantire che ci siano spazi
51:21separati, tra i luoghi in cui si scommette e quelle dove si può consumare alcol o acquistare
51:28sigarette, e poi bisogna limitare l'accesso alle scommesse online da parte dei giovani.
51:35In secondo luogo, oltre ai controlli, bisogna approntare una rete di servizi di cura, perché
51:41ripeto, è una malattia, è una dipendenza. Chi è malato è secondario se vince o perde,
51:47sembra strano ma è così, è dimostrato. C'è una dipendenza per cui l'importante è provare
51:54diciamo l'ebbrezza della scommessa. E poi bisogna investire su un piano serio di informazione
52:00e di formazione rivolte alle diverse generazioni. Qui serve una mobilitazione veramente della
52:07città su questo versante e serve io direi una conversione della politica, conversione
52:14dei cuori, conversione anche delle menti, perché è una forma di miopia.
52:18Il sindaco era lì con voi, magari anche lui, perché abbiamo Qualtieri, io ricordo anni
52:25fa quando si discuteva molto almeno di allontanare queste sale giochi, slot, gratta da certi luoghi
52:32sensibili. Se ne parla molto meno adesso, sembra quasi una cosa assimilata, perché è impopolare
52:37forse anche per chi è dentro questo tunnel.
52:43Sì, viene sottovalutato. Diciamo che non c'è quello stigma sociale, non scatta. In fondo
52:49chi va al bar, capirà un po' a tutti quanti noi, che vedi qualcuno che prende questi gratti
52:54e vince e così via. Ma è considerato quasi un fatto così. Quindi non c'è anche culturalmente
53:00quello stigma sociale per cui la persona magari fa maggiore attenzione. Se uno vede una persona
53:08che fuma in un locale pubblico, chiaramente non lo fa più, perché sai che c'è una forte
53:13disapprovazione. Con l'acquisto di questi prodotti per scommettere non c'è. Ecco, mi permetta
53:18di segnalare che una delle più grandi povertà a Roma sia quella abitativa. Noi abbiamo circa
53:28160.000 appartamenti vuoti, sfitti, e abbiamo decine di migliaia di famiglie in grave precarietà
53:37abitativa. Abbiamo migliaia e migliaia di persone che vivono o dormono per la strada, nei ghiacigli,
53:44nelle tende, nelle roulotte, lungo e lungo Tevere. Basta andarci e li si vede. Lo vediamo
53:50anche in certi passaggi stradali, delle superstrade.
53:54E questo glielo dissi già l'altra volta, direttore, questo poi crea pure conflitti,
53:59no? Perché il cittadino non vorrebbe vedere questo intorno a sé, d'altro canto diventa
54:04una guerra, insomma, mi perdoni tra poveri, nel senso proprio che dice sì, però che ne
54:09facciamo? La sala operativa sociale certo può rispondere poco, quindi lei dice più alloggi,
54:14più politica su questo, perché alla fine...
54:17Diciamo più alloggi pubblici sì, ma anche un piano per fornire maggiori garanzie ai piccoli
54:25proprietari, perché possono affittare, cioè molti piccoli proprietari non affittano e preferiscono
54:32lasciare fuori...
54:33Certo, perché hanno paura, lo dice pure la Caritas, scusi lo sottolineo perché lo
54:39dicono quelli dell'extra alberghiero, diventa sempre la stessa discussione, dice ma perché
54:43io a parte la libertà della proprietà privata, dice ma perché non fate incentivi per fare
54:49affitti medio-lunghi, così uno non rischia? Quindi lo dice pure la Caritas, c'è un punto
54:54di incontro che può sembrare strano, ma così non è.
54:56No, no, no, noi siamo per usare al massimo la leva fiscale, per disincentivare gli affitti
55:03brevi nel massimo rispetto alla proprietà privata, questo sia chiaro, e incentivare fiscalmente
55:09gli affitti lunghi. Nel centro storico di Roma in dieci anni ci sono più di 20.000 residenti
55:15in meno, il 38%, è difficilissimo trovare un appartamento in affitto, se lo si trova costa
55:23tantissimo, questo chiaramente non solo al centro, ormai in tutta Roma, quindi anche
55:29qui è assurdo, mi pare una follia chiedere di accelerare gli sfratti senza dare un'alternativa
55:36alle persone che vengono sfrattate. Allora qui perché parlo di coesione nazionale? Perché
55:42al di là di chi ha il governo della città, della regione o del paese, ci vuole che di
55:46fronte a grandi problemi così complessi, che sono complessi, che riguardano tantissime
55:53famiglie, tantissime persone, ci sia un impegno che guardi molto all'interesse generale e al
55:59bene comune, non alla elezione di turno, perché sono problemi in mani, cioè la città su questi
56:05problemi, ho parlato della povertà abitativa, segnalo anche l'emergenza sanitaria, che vale
56:13non solo per le persone povere ormai, ma anche per famiglie normali dove c'è un lavoro,
56:20quindi il rischio è molto alto, quando parlo di coesione sociale parliamo di questo, dobbiamo
56:27affrontare e cercare di risolvere i problemi concreti, quotidiani delle persone, il lavoro,
56:35l'abitazione, la sanità, il tema della sicurezza che non va sottovalutato, le persone hanno paura,
56:42bisogna cogliere questo sentimento, certo, guai a separare i problemi della sicurezza da
56:49quelli dell'accoglienza e dell'intervento, del sostegno alle persone, è chiaro, direttore
56:55guardi, non a caso dice la Caritas non è un partito, è laica, quindi fa ragionamenti che
57:01magari altre volte diventano solo conflitti, estremizzazioni di partito, le volevo chiedere
57:06se noi siamo parte della Chiesa di Roma, la nostra realtà della Chiesa di Roma, della
57:12Diocese di Roma.
57:14Certo, per chi non lo sapesse, è chiaro, non abbiamo più tempo, un minuto forse, perché
57:18io le volevo anche chiedere curiosità rispetto a chi frequenta le comunità straniere, quali
57:23sono le provenienze maggiori a cui si rivolgono a voi?
57:28Adesso abbiamo solo un minuto, quindi...
57:30Sì, guardi, negli ultimi anni sono aumentati moltissimo i peruviani, cioè dopo gli italiani
57:38la nazionalità che frequenta maggiormente i nostri servizi è proprio quella dei peruviani,
57:44con un aumento davvero straordinario. Peruviani che si trasferiscono in Italia, sappiamo anche
57:51le difficoltà che incontrano, addirittura con nuclei familiari per intero. Poi ci sono,
57:57vengono naturalmente, cioè realtà come quelli della Romania, dei paesi dell'est, molti
58:03anche dei paesi del Nord Africa. Stiamo parlando di persone che spesso fuggono da condizioni
58:09di povertà, da condizioni di conflitti, da condizioni addirittura di miseria. Quindi
58:15noi dobbiamo considerare i poveri in ogni caso come fratelli e sorelle e cercare in qualche
58:22modo ricordarci anche quanto è capitato a milioni di italiani nei decenni precedenti.
58:28precedenti, a parte che sono i giovani laureati italiani.
58:31Adesso abbiamo un'immigrazione diversa di quelli che abbiamo formato e li salutiamo
58:36che vanno i ragazzi.
58:37Esatto, esatto.
58:38Cioè va male. Grazie direttore Trincia, come sempre grazie a Caritas per quel che fate e
58:43per la disponibilità a venire a raccontarlo anche qui da noi a Roma di sera. Un saluto,
58:47buon lavoro.
58:48Di nuovo, grazie.
58:49Un saluto a tutti e grazie molto.
58:51Allora, non sono riuscito a leggere i messaggi, alcuni ce n'erano, comunque erano segnalazioni,
58:56le analizziamo sempre ogni giorno e ho solo il tempo di dire se vorrete tra una mezz'oretta
59:01di là andiamo nell'altro studio, quello grande, con speciale Roma di sera dedicato alla ciclabilità,
59:06le zone 30, la sicurezza stradale, tanti ospiti, politici e non solo. Grazie a Federico
59:11Cappè che ci ha condotto fin qui, a voi che ci avete seguito, arrivederci Roma, arrivederci
59:15a tutti.
59:16Roma di sera, la voce della capitale, con Andrea Bozzi.

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