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https://www.pupia.tv - Roma - ​​Recupero strutture lago di Massaciuccoli e Padule settentrionale - Audizione - Sindaco di Vecchiano e Ente-Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli
La Commissione Ambiente, nell’ambito dell’esame, in sede referente, della proposta di legge C. 1482 Montemagni, recante disposizioni per il recupero e la ricostruzione delle bilance da pesca e dei ricoveri per barchini del lago di Massaciuccoli e del Padule settentrionale, ha svolto le seguenti audizioni:
ore 12.45 Sindaco di Vecchiano
ore 12.55 rappresentanti dell’Ente-Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli.(11.11.25)

#pupia

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Trascrizione
00:00La Commissione prosegue oggi il ciclo di audizioni informali nell'ambito dell'esame
00:09ed in sede referente della proposta di legge Camera 1482 Montemagni, recanti disposizioni
00:14per il recupero e la ricostruzione delle bilance da pesca e dei ricoveri per Barchini nel lago
00:20di Massaciuccoli e del Padule settentrionale. L'ordine del giorno reca l'audizione informale
00:28del Sindaco di Vecchiano. Ringrazio il Sindaco Massimiliano Angori per la partecipazione
00:33ai nostri lavori e gli cedo la parola pregandolo di voler sintetizzare e non dare lettura del
00:37documento eventualmente trasmesso alla Commissione o in corso di trasmissione. Prego Sindaco.
00:45Buongiorno, buongiorno a tutti, grazie per questa opportunità e grazie a chi si sta dedicando
00:50a questa proposta, a questa norma di legge, una norma importante perché parla del nostro
00:55territorio, territorio di Vecchiano, territorio a cavallo tra le province di Pisa e provincia
01:02di Lucca, del nostro parco regionale di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, di cui il lago e il
01:07padule, in questo caso il padule settentrionale ma anche la sponda meridionale, sono una caratteristica
01:13essenziale. Ricordo che il parco nasce 46 anni fa, se me lo ricordo vuol dire che ci tengo
01:19particolarmente, nasce a seguito di una forte pressione, un tentativo di una speculazione
01:26edilizia enorme, il nostro comune, il mio comune attualmente che ho l'onore di presiedere, doveva
01:32passare da diecimila abitanti a ottantamila abitanti e non è stato così, doveva essere
01:38tagliato cinquemila ettari di bosco, insomma doveva essere successo un sacco di cose, non
01:43sono successe, nasce il parco, parco che tuttora è tale e quindi noi abbiamo un presidio
01:49importante di tutto questo territorio. Ora questa situazione, la vicenda importante di
01:59queste bilance, di questi casotti, di questi calzotti di pesca è sentita anche nel nostro
02:07territorio, non solo negli altri due comuni riveraschi che sono Massarosa, che sono Viareggio,
02:12ma una parte significativa ce l'ha anche il nostro territorio vecchiano. Noi siamo diversi
02:21per certe caratteristiche rispetto agli altri comuni, come è normale che ci sia una diversità
02:28specifica a prescindere, però i nostri manufatti, sia che siano bilanci, sia che siano manufatti
02:36generici, sia che siano anche ricoveri per i barchini, sono su un demanio collettivo,
02:42un bene di uso civico, di cui i rappresentanti sono i cittadini. Quindi la nostra dinamica,
02:51la nostra caratteristica principale sfugge un po' in qualche modo a tutto quello che è
02:57la caratteristica delle altre due amministrazioni, anche se ovviamente poi il sentimento comune
03:06è un po' analogo e il rapporto tra l'amministrazione comunale, tra il comune e l'amministrazione che si sono
03:16succedute nel tempo con il gestore di questo proprietà, di questo demanio collettivo, è stata un po' complicata.
03:24In passato ci sono state cause, adesso abbiamo un comitato di gestione nuovo dove il dialogo
03:30tra l'amministrazione del comitato, quindi che gestisce questi territori su cui insistono appunto
03:37questi casotti, che siano bilanci o casotti generici o ricoveri per i barchini, è cambiato,
03:43il dialogo è più continuo, è più costante, stiamo facendo anche alcune operazioni insieme
03:48e quindi diciamo c'è un'attività. Racconto un po' anche questa particolarità perché insomma
03:56la questione di cui parliamo, questa norma, è legata in qualche modo anche all'individuazione
04:02di quella che è la proprietà e di conseguenza un po' la legittimità data anche insomma dal fatto
04:09della testimonianza, come dire ecco che questi manufatti sono antecedenti all'anno 1967
04:17e quindi questi sono tutti così e hanno un proprietario certo che è il comitato di
04:24amministrazione separata dei beni di uso civico, questo demanio collettivo. Quindi questo un
04:31po' alleggerisce anche la complessità della situazione ma non la elimina perché rimane
04:35ugualmente una cosa complessa. Ecco, quindi sostanzialmente il comune in questo periodo
04:44legato all'ente parco, ricordo insomma che sovrintende un po' con i suoi piani, con i suoi
04:50regolamenti a tutto questo, individua come caposaldo principale diciamo della guida e del governo
04:59di questo pezzo di territorio su cui insistono da una parte la tutela ambientale e da una parte
05:05la fruizione sociale. Sono due diciamo capisaldi che segnano e hanno segnato nel tempo le amministrazioni
05:13e tuttora sono diciamo frasi, parole d'ordine, parole guida che teniamo ben presente stampate
05:21sui programmi elettorali che portano ad eleggere le amministrazioni che si precedono ma anche
05:27diciamo la nostra attività quotidiana, la nostra attività quotidiana che è quella di amministratori.
05:33Ecco, allora come dire, ecco diciamo che per quello che vedo io come sindaco, ecco, queste secondo me
05:45queste strutture non possono, non devono assolutamente diventare questi manufatti, che ne so, le strutture
05:52ricettive. Possono invece essere veri e propri strumenti di promozione, di una promozione di un
05:59turismo, di una fruizione sostenibile ma anche rispettosa di un territorio così fragile come quello
06:07che è all'interno degli antiparco, come quello è del Padule e dell'interno del lago di Massaciunquele,
06:14come si confà diciamo in tutte le aree protette. Ovviamente c'è bisogno in qualcoma dire di una specie
06:21di regia, una regia che sia una regia sovraordinata, una regia di paesaggio, una regia di regole,
06:29c'è bisogno di qualcuno che guidi tutto questo, bilance, casotti, barchini. Ecco, secondo me è la
06:38cosa importante che la guida di tutto questo debba essere fatta in primis da l'entiparco,
06:45perché ricadono all'interno e questo è un po' anche indipendente anche dai comuni, è un qualcosa che ci
06:53lega l'entiparco, non è una cosa che ci divide, è un qualcosa che riesce a coordinarci, a coordinarci in
07:00maniera importante e significativa. Ecco, voglio anche segnalare, che dire, c'è un po' una specie di
07:11contraddizione, ma mi sembra di aver colto, ma assolutamente magari non lo è. Ecco, da una parte
07:17si vuole fare una specie, come dire, di deroga, quelle che sono un po' le norme, che riguardano
07:22questi manufatti, che riguardano le sponde dei fiumi, che riguardano le zone dei parco,
07:28definendole proprio, ecco, cioè togliendo in qualche modo questi vincoli edilizi su queste
07:35strutture. Infatti il parco nel suo nuovo strumento, che sta ridigendo, nel piano integrato
07:43del parco, le ha definite strumenti da pesca. Ecco, con il paradosso poi che adesso la pesca
07:49non si può fare, se non ad eccezione della pesca sportiva, quella con il rilascio. E quindi
07:56cerca un po' di portarle fuori, che ne so, da quel contesto generale, ma poi invece si
08:03fa menzione di una scia, quindi di un titolo, ecco, quindi un qualcosa che serva di avere
08:09un titolo per fare delle manutenzioni. Ecco, però, insomma, sono sicuro che ha scritto
08:15la norma e ci sta lavorando a ben presente tutto questo. Ora, io il punto chiave che mi ritengo
08:24di dover evidenziare, insomma, grazie dell'opportunità è questo, secondo me, come priorità
08:30dovremmo redigere un vero e proprio censimento, un censimento dettagliato, puntuale, di tutti
08:43quelli che sono gli esemplari fatti a mano e che se insistono sul perimetro e anche all'interno
08:52dei canali, dei paduli, del lago di Massaciuccoli. Questo al fine dargli una vera e propria riconoscibilità,
09:01riconoscibilità come se stessi, ma anche come patrimonio, un patrimonio culturale, un patrimonio
09:08ambientale, un vero e proprio patrimonio storico, anche legato alla storia dell'uomo, quindi un
09:16patrimonio antropico, quindi del lago di Massaciuccoli e del suo padule settentrionale.
09:22Quindi ecco, mio modesto parere, ecco, come requisito indispensabile e anche un presupposto
09:33poi per andare ad attuare la norma che è in, diciamo, in gestazione di questa proposta
09:40di legge, che un soggetto pubblico, un soggetto pubblico, in questo caso, come ho accennato
09:49prima, vorrei dire proprio il parco, quindi l'ente parco regionale Migliarino, Sarossori,
09:56Massaciuccoli, definisca dettagliatamente un vero e proprio censimento puntuale di tutti
10:03questi manufatti. Sta bene, sta bene perché l'ente parco è l'ente che ha la titolarità
10:10della pianificazione, ha la titolarità della gestione, quindi potrebbe essere quello, ecco,
10:18che dà proprio vita a questo, diciamo, facendo questa tipologia di ricerca, di censimento.
10:28Come mai, ecco, cioè, me lo domando da solo, cioè, come mai serve un censimento? Sia che
10:38si chiamano strumenti di pesca, ma se vogliamo, sia che le chiamiamo strutture, che le chiamiamo
10:44attrezzature, è necessario che sia definita, ecco, dare una definizione di quella che è
10:51la qualificazione giuridica di questi manufatti in modo tale da consentire realmente quello
10:59che viene definito il loro recupero e conseguentemente, nell'ambito della fruizione sociale, il loro
11:06uso. Ecco, questo secondo me è un passaggio che è importante perché solo da una qualificazione
11:13di tipo giuridico ne deriva poi il regime amministrativo che ci consentirà di far sottoporre
11:20tutti questi manufatti alla scia, quello che deve essere poi prescritto, diciamo, dal
11:27punto di vista edilizio per poter far sì che con le manutenzioni stiano sempre in piedi
11:32e le persone possano godere della fruizione di questi bellissimi, diciamo, manufatti di
11:39cui ora molti in effetti non sono così bellissimi. Ecco, quindi questo è un po' il concetto
11:45che volevo andare a conclusione. Vado a conclusione, vado a conclusione, quindi è censimento indispensabile
11:54fatto dall'ente parco per poi andare a individuare la struttura giuridica di questi manufatti.
12:02Mi interrompo, prego.
12:03La ringrazio e chiedo se vi sono colleghi che intendono intervenire per formulare osservazioni
12:08o quesiti. Il collega Simiani, prego.
12:11Sì, grazie Presidente. Saluto il Sindaco di Vecchiano, il Presidente della provincia
12:15di Pisa. La mia domanda al Sindaco era questa. Nella nostra proposta viene evidenziato che
12:26il censimento dei manufatti si basa entro il 1998 e del 31 dicembre, cioè che è abbastanza
12:40in là come censimento. Lei pensa che ci debba essere rivisto quel censimento fatto, penso,
12:46dai comuni o da quale riferimento, magari non lo so, o dal parco? O pensa che quella data
12:53lì possa includere tutti i manufatti che oggi ci sono, che sono nel, diciamo, direttamente
13:01nel sito del Lago Massaciuccoli. Grazie.
13:05Do la parola al nostro ospite per la replica. Prego, Sindaco.
13:10Sì, ringrazio l'Onorevole Simiani anche perché, insomma, ha colto il punto. Ecco, il
13:17punto che io ritengo che sia quello indispensabile al quale noi e al quale tutti quelli che stanno
13:23lavorando per questo nuovo testo normativo devono avere al quale è il censimento. Io non lo so se è
13:31anche già stato fatto perché ad oggi pubblico non è. Quindi, secondo me, lo voglio ripetere a chiare
13:39note, secondo me l'ente che ha la titolarità per dire quali sono i casotti e quanto tempo è che vivono
13:51e quindi poi legittimarli non devono essere, secondo me, i tre comuni, quindi
13:58Vecchiano, Viareggio, Massarosa, che però ovviamente non è che non lo possono fare, non lo devono fare.
14:06Però secondo me, come organo sovraordinato, questo lo dovrebbe fare testualmente l'ente
14:12parco. Poi, se l'ente parco l'ha già fatto, basta aggiornarli, basta integrarli, è rimasto fuori un pezzo
14:20del padure settentrionale, ma anche il padure meridionale che è di Vecchiano perché, come dicevo,
14:26il demanio lì è collettivo, ci sono gli ASBUC. Ecco, poi, se deve essere loro, vediamo di chi è.
14:32Io però ecco, mi fa piacere che sia stato colto l'essenza dell'intervento e anche del problema
14:36che è. Quindi la proprietà e quindi il rendimento del numero dei manufatti. Io partirei da lì, Marco,
14:44e fare in modo tale che l'ente parco facesse questo lavoro indispensabile perché poi è il presupposto
14:51su quale fonda la norma alla quale state lavorando. Finito.
14:58Il collega Simiani è soddisfatto. La ringrazio, sindaco Angori, Massimiliano, per il contributo
15:04reso ai nostri lavori e dichiaro così conclusa l'audizione informale. Avviso che non si terrà
15:10l'audizione dell'ente parco regionale Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli e che sarà rinviata
15:16ad altra data. Concludo così, sono così concluse tutte le audizioni previste in dato odierna.
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