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https://www.pupia.tv - Roma - Le criticità superabili delle norme sul sovraindebitamento - Conferenza stampa di Salvatore Marcello Di Mattinai (10.10.25)
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00:00Grazie alla Camera dei Deputati italiana e ai parlamentari che hanno voluto ospitare questa
00:08iniziativa che abbiamo richiesto perché oggettivamente negli ultimi anni abbiamo tanto sentito parlare
00:16delle nuove norme che sostengono i cittadini italiani rispetto alle cosiddette situazioni
00:22di sovraindebitamento. Negli anni, come dirà anche il Vicepresidente Puschiasis, c'è stata
00:31anche una grande speranza che queste norme potessero in qualche modo andare a sostenere
00:38le situazioni gravemente incaiate dai cittadini italiani. Però nella gestione ordinaria di
00:45queste misure, come tutte le misure, spesso si verificano dei disallineamenti tra la
00:52volontà politica istituzionale e poi a quella che è la praticità dell'attuazione delle
00:56misure. Ed è per questo che proprio oggi abbiamo voluto fare in modo che si riaprisse una finestra
01:06di attenzione nei confronti delle norme del sovraindebitamento perché il lavoro è stato
01:10fatto, è stato fatto anche un buon lavoro, ma come tutte le misure a distanza di anni
01:17va fatta una valutazione, se stanno funzionando o se c'è la possibilità o la necessità di
01:22dover ottimizzare e riallineare la struttura normativa a quelle che sono le esigenze dei
01:29tempi. Abbiamo già preannunciato a alcuni parlamentari la necessità di renderli edotti di quelle che
01:39erano le nostre proposte, sono delle proposte operative sostanzialmente, che servirebbero
01:45appunto a rendere più efficaci questi strumenti. Al tema del sovraindebitamento e quindi delle
01:50misure adesso collegate, oggi abbiamo voluto anche sollevare un'altra questione portata
01:56appunto dal nostro comitato scientifico che è, molti sanno ormai che in questo Paese quasi
02:034 milioni di soggetti operano all'interno dell'associazionismo e del volontariato a servizio
02:08dei cittadini o in numerose forme si fa un lavoro straordinario egregio, si cerca di spesso
02:17in alcuni casi si sostituisce addirittura a quello che potrebbe o dovrebbe fare la pubblica
02:22amministrazione, eppure il terzo settore anche esso presenta gravi difficoltà in termini di
02:27indebitamento, in questo caso non certamente di, per la terminologia corretta, di sovraindebitamento,
02:34ma molto spesso questo indebitamento avviene appunto per disfunzioni da parte della pubblica
02:42amministrazione e per questo abbiamo voluto inserire anche questo tema. Allora io intanto
02:50chiamo l'avvocato Carpentieri a raggiungermi qui sulla cattedra e chiedo invece all'avvocato
03:00Buschiasis, vicepresidente di consumerismo, di fare un overview generale rispetto ai temi
03:07che abbiamo preannunciato.
03:09Buongiorno a tutti, ci troviamo oggi in questa importante sede per trattare un tema che richiede
03:15coraggio, richiede coraggio da parte della società civile, richiede coraggio da parte
03:19della politica e delle istituzioni. Perché? Perché è un tema che potenzialmente può riguardare
03:27veramente tutti. Ricordo la prima norma del 2012, la norma salva suicidi e già il titolo
03:35di quella norma faceva comprendere il tema di estrema importanza e urgenza che il legislatore
03:44voleva affrontare, a cui voleva porre rimedio. Era la prima norma che appunto prevedeva un paracadute
03:53per il consumatore. Purtroppo a livello applicativo le difficoltà sono emerse sin da subito e questo
04:00ha portato poi ovviamente a rivedere completamente la disciplina relativa alle misure sul sovraindebitamento.
04:10Io però oggi vorrei partire da dei dati che ci fanno capire come ci sia veramente urgenza di
04:18prendere in mano la situazione. Perché in Italia parliamo di un patrimonio, tra patrimonio
04:24finanziario e patrimonio immobiliare in capo alle famiglie di circa 6 mila miliardi. Questa
04:32ricchezza è detenuta dal 5% delle famiglie italiane, per quanto riguarda appunto 3 miliardi
04:42di questa ricchezza. Quindi c'è una concentrazione elevatissima su una piccolissima quota di popolazione.
04:49Dall'altra parte abbiamo i dati sulla povertà che stanno incrementando di anno in anno. Addirittura
04:59se guardiamo gli ultimi 10 anni, per quanto riguarda la povertà, i dati ci parlano di un
05:05incremento del 43%. È un dato veramente impressionante. Quindi circa 5 milioni di persone versano in
05:17una situazione di povertà assoluta. E questa povertà assoluta, o potenziale anche povertà,
05:26purtroppo può generarsi da un momento all'altro. E noi lo vediamo, con l'attività anche della
05:31nostra associazione, lo vediamo continuamente ai nostri sportelli. Ci arrivano continuamente
05:37dei gridi d'aiuto. Ricordiamo tutto il tema dei default bancari. Pensiamo solo alle banche
05:44venete che hanno sottratto 11 miliardi di euro di ricchezza ai cittadini italiani. Pensiamo
05:54oltretutto al tema del gioco d'azzardo, dove solo quest'anno parliamo di cifre ancora maggiori
06:03rispetto a quelle dell'anno precedente. Quindi purtroppo si tratta di un fenomeno in continua
06:11crescita, che addirittura supera i costi della sanità. Pensiamo al tema delle truffe bancarie
06:21delle truffe finanziarie. In tanti dicono, ma tanto non ci cadrò mai. Però purtroppo,
06:31grazie all'intelligenza artificiale, siamo tutti potenziali vittime, perché sono sempre
06:36più subdole queste truffe e i dati sono veramente allarmanti. Quindi abbiamo una quantità di patrimonio
06:45e ricchezza delle famiglie italiane che purtroppo si disperde. E si disperde perché? Perché forse
06:58anche tutti noi non siamo ancora riusciti a identificare delle misure sufficientemente
07:04incisive per arginare dei fenomeni che nel nostro sistema purtroppo sono presenti non da oggi,
07:12non da ieri, ma da decenni. Quindi la situazione di fragilità a cui noi chiediamo oggi anche
07:22con la norma per offrire una seconda opportunità a queste persone è qualcosa di essenziale. La norma
07:39c'è, la norma ha già subito diversi interventi dal 2019, ha subito diversi interventi, sia
07:45alla luce di normative europee che hanno indotto il nostro legislatore a uniformare la disciplina
07:53rispetto a quella degli altri stati, sia per collettivi come l'ultimo, il collettivo Terra.
07:58di estrema importanza poi è il fondo esdebitazione perché uno dei problemi che purtroppo evitano
08:13a tante persone di risolvere la loro situazione è quella di dover affrontare dei costi per
08:22sdebitarsi per risolvere il problema del sovraindebitamento che non sono alla loro portata,
08:28i costi dell'organismo di composizione della crisi e i costi dei professionisti. Oltre poi
08:35alle problematiche che sono legate all'interpretazione di una norma che, come sappiamo, come tutte
08:45le norme, ha delle prescrizioni interpretabili e quindi anche su questo c'è una necessità
08:53di spingere per un'uniformità di interpretazione a livello territoriale nei vari tribunali e
09:02nei vari organismi di composizione della crisi. Ma anche tanti altri sono i temi che consumerismo
09:09attraverso l'evento di oggi vuole porre al legislatore affinché una norma scritta diventi
09:19effettivamente operativa partendo anche dalla cultura, quindi dall'educazione sul sovraindebitamento
09:26che deve essere rivolta sia ai cittadini sia ai professionisti al fine di permettere la conoscenza
09:34di strumenti che possono offrire una seconda vita. Quindi io mi fermo qua per quanto riguarda
09:41il mio cappello introduttivo e passo la parola ai successivi relatori.
09:49Prima di lasciare la parola ai tecnici ho avuto l'intuizione e l'idea e il piacere anche di
09:57chiamare l'amico professionista il dottor Timpone perché ognuno di noi ogni giorno fa i conti
10:12con quanto la vicepresidente stava indicando prima che è una vita fatta di ostacoli, di
10:19ostacoli incredibili a cui si aggiungono anche ostacoli artificialmente introdotti nella vita
10:28di ognuno di noi, mi riferisco alle truffe oltre che alle problematiche economiche quotidiane
10:34di tutti i giorni, ma a questo si aggiunge anche le difficoltà che si hanno nella vita rispetto
10:38agli aspetti di natura contabile e tributaria. Prego dottore ci aggiunga le sue considerazioni.
10:46Intanto ti ringrazio per l'invito avvenuto, come dire, last minute, noi con Luigi ci confrontiamo
10:52spesso anche nei vari dibattiti, lui sotto l'aspetto dei consumatori, io sotto l'aspetto
11:01squisitamente di natura fiscale perché effettivamente l'argomento tasse è un argomento che stuzzica
11:08il dibattito e nello stesso tempo si cerca di trovare delle soluzioni per ridurle. Per quanto
11:16riguarda il tema dell'indebitamento è un tema molto sentito, io in una sintesi direi
11:20questo, è una legge bellissima, però ha tante difficoltà per la sua applicazione perché
11:28comunque vi sono dei soggetti che si frappongono tra il consumatore contribuente, cittadino,
11:35consumatore contribuente e il soggetto che poi è chiamato a decidere se effettivamente
11:39quella persona è meritevole o meno di essere aiutato, perché spesso effettivamente il debito
11:46che noi andiamo a contrattare, brutto come termine, andare a contrattare, però effettivamente
11:51ci sono delle situazioni in cui quel debito è sorto e il fatto che quella persona non
11:57è stata in grado di poter chiudere e nello stesso tempo pagare e estinguerlo, spesso non
12:05è dipeso dalla sua volontà perché ci sono state delle situazioni congiunturali che non
12:08gli hanno permesso di poter far fronte a quello che è il proprio impegno. Io come professionista
12:14devo essere sincero, spesso mi imbatto in contribuenti, quindi in persone, che hanno
12:20anche un debito abbastanza elevato verso l'erario, quindi uno pensa, attenzione, siamo di fronte
12:25ad un evasore seriale, cioè una persona che ha guadagnato e non ha pagato le imposte.
12:29In realtà molto spesso ci sono cittadini che effettivamente sono in difficoltà e vanno
12:35a spulciare quelle che possono essere le varie soluzioni alternative, una tra queste è la
12:40legge cosiddetta anti suicidi, la 3 del 2012, se uno la va a leggere effettivamente sembra
12:47uno strumento che potrebbe fortunatamente portarlo fuori da questo baratro, perché quando una
12:53persona ha dei debiti, non dorme, non lavora e soprattutto non è sereno anche attraverso
13:00quello che sono i gesti che comunemente ogni giorno ciascuno di noi fa, nel senso che pensa
13:06sempre ed esclusivamente a risolvere questa problematica. Poi è chiaro che ci sono quelle
13:10persone, i cosiddetti debitori seriali che contraggono debito perché lo fanno nel tentativo
13:16chiaramente di non adempere a quelli che sono i propri impegni e le proprie obbligazioni.
13:24Quindi giusto per tradurre quello che accade, spesso vengono da me e dicono che abbiamo questo
13:29debito elevatissimo, abbiamo la strada del sovraindebitamento nel senso che si individua
13:35all'organismo di conciliazione della crisi, quindi si vanno presso le Camere di Commercio,
13:40il Consiglio degli Avvocati, dei commercialisti. Si individua una persona che fa da filtro,
13:46però spesso quella persona che fa da filtro non è in grado di poter rispondere nell'immediatezza
13:52alla problematica che gli viene sottoposto, gli chiedono una fish iniziale, brutto dirlo,
13:58una sorta di spese di segreteria, alla fine gli restituiscono come messaggio, attenzione
14:04è inutile che presentiamo la pratica perché tu non hai nessun tipo di possibilità per poter
14:09ridurre quello che è la esposizione debitora. Poi c'è di dire anche un altro aspetto importante,
14:13che se noi seguiamo la strada del sovraindebitamento, noi mettiamo dentro un
14:16non soltanto il debito tributario, ma anche eventuali debiti verso fornitori oppure verso
14:21lo stesso istituto di credito. Gli istituti di credito, quando si vedono arrivare una richiesta
14:27del genere, catalogano quel loro cliente come un cattivo pagatore, correggetemi se sbaglio,
14:36e quindi anche se risolve nell'immediatezza la sua criticità in futuro, trova le porte sbarrate
14:42da parte degli istituti di credito. Quindi anche questa, secondo me, questo tipo di situazione
14:47andrebbe normato. Cioè una persona che viene liberato dai debiti, non deve poi vedersi
14:53chiuse quelle che possono essere le opportunità di un eventuale ulteriore credito, perché
14:57è gioco forza, a me sono capitate tantissime situazioni di persone che avevano beneficiato
15:03del sovraindebitamento, a del poco, a della verità 1 o 2. Quando sono andate poi a chiedere
15:10una qualsiasi forma di prestito, la banca gli ha chiuso le porte, dice attenzione, tu siccome
15:15hai transato, quindi avevi un debito nei confronti dell'istituto bancario di 10 e l'hai
15:22chiuso a 2, per me ti considero un cattivo pagatore. Forse questa potrebbe essere una proposta
15:27da sottoporre a coloro i quali dovrebbero gioco forza modificare anche quelle che sono
15:33le regole attuali, in modo tale da aiutare quelle persone a, oltre chiaramente a liberarsi
15:40dai debiti, anche quello di poter continuare a quello che è la propria attività di natura
15:44commerciale, di lavoro autonomo o altro. Mi fermo qua perché ci sono chiaramente delle
15:50persone molto più autorevoli ed esperti nel settore.
15:53I tuoi spunti invece sono stati utili, perché a parte hai aperto la strada al cosiddetto
15:58obbligo debitorio, che oggettivamente è un tema oggi attualmente completamente nelle
16:06mani di alcuni soggetti che, sebbene tecnicamente c'è la motivazione delle cosiddette banche
16:15banche dati, non garantisce comunque completamente anche il pieno rispetto di quello che è la
16:25persona, a mio avviso, a parte della figura del tempitore.
16:28Sì, perché in effetti c'è oggi, paradossalmente, tu non ti imbatti con una persona fisica,
16:34cioè la banca inserisce dei dati all'interno di quello che è il software di riferimento,
16:38applica quella che è la norma, la basile A1, 2, 3, 4, e se gli viene fuori il cosiddetto
16:43semaforo rosso, non è che cerca di verificare perché ho il semaforo rosso, perché magari
16:49c'è stato un piccolo inconveniente, dice no a priori. Quindi effettivamente anche questo
16:56aspetto secondo me andrebbe rivisto perché è vero che le banche sono dei soggetti privati
17:01che devono monetizzare, devono fare reddito, però hanno anche una funzione di natura sociale
17:06perché ultimamente si sta parlando del contributo che le banche dovrebbero dare anche per finanziare
17:13parte delle misure che sono state introdotte nella legge di bilancio. In effetti, secondo
17:18me è una cosa più che giusta in quanto la situazione attuale ha consentito loro di incrementare
17:25quelle che sono la propria ricchezza, in ragione tutta una serie di eventi cosiddetti
17:29fortuiti. Quindi se da un lato incassano, dall'altro lato dovrebbero anche contribuire
17:36una sorta di compartecipazione alla situazione che gli ha consentito di rimanere in vita.
17:44Tant'è vero che gli utili delle banche sono schizzate verso l'alto e un minimo di aiuto
17:52a loro costa poco. Comunque veramente ringrazio, ti ringrazio.
17:57Non è che straordinario, è semplicemente la contribuzione che ognuno di noi fa.
18:02Assolutamente, assolutamente sì.
18:06Questa straordinarietà di questo contributo certe volte ostento anche a comprenderla.
18:10Grazie.
18:10Grazie, grazie Luigi e buon procedimento.
18:13Apro questa serie di interventi tecnici in realtà con un messaggio. Non sapevo cosa rispondere
18:28a questo consumatore che ha scritto proprio mercoledì, quindi due giorni fa. Salve, gentilmente
18:37ovviamente emetto di dire il nome. E per favore di chiederle se conosce qualche associazione
18:43seria e preparata che si occupa di sovraindebitamento con convenzione poiché dovendolo fare è ovvio
18:50che non si hanno i soldi per pagare profumatamente gli avvocati. Io oggettivamente non ho risposto
18:56ancora oggi a questa cosa, aspettavo l'esito di questo incontro.
18:59Buongiorno e grazie dell'invito. Allora, come lei ha letto questo messaggio, anche io
19:08ho raccolto, raccolgo e condivido qui la voce delle famiglie italiane che ogni giorno appunto
19:14misurano questa distanza tra l'aspirazione ad una seconda possibilità, la famosa second
19:22chance europea, e la sua effettiva poi realizzazione. Questo è proprio un esempio. Perché c'è un
19:29sbarramento all'ingresso, poi lo vedremo dopo, non tanto per i costi della Liga Advisor
19:36oppure dell'Avvocato, ma proprio per l'attivazione della procedura di sovraindebitamento, i costi
19:43del famoso organismo di composizione della crisi. Quello che però mi premeva dire è proprio
19:49questo. Abbiamo parlato di numeri, i numeri non sono solo statistiche, ma sono volti. Sono
19:57volti quelli dei 5,7 milioni di persone di cui parlava la collega che nel 2023 sono entrati
20:06nella povertà assoluta. Sono volti quelli del 23,1% dei residenti che nel 2024 hanno rischiato,
20:16rischiano di entrare in povertà assoluta oppure di esclusione sociale. Mi preme dire questo,
20:24che questi numeri non rappresentano una marginalità residuale. In realtà è una zona grigia che
20:31si sta allargando a macchia d'olio, dove rientrano genitori separati, dove rientrano anziani
20:37che rinunciano alle cure, anziani che si devono ancora prendere cura economicamente dei propri
20:43figli adulti perché non ce lo fanno sopravvivere economicamente appunto. Oppure anche i dipendenti
20:50con una busta paga, questo è vero, però svuotata da tutte le trattenute. Ecco, tutto
20:58questo però va a contrastare con altri numeri, cioè quelli delle istanze di accesso alle
21:04procedure di sovrandebitamento. La Direzione Generale di Statistica del Ministero della Giustizia
21:10ci ha detto che nel 2022 le nuove istanze sono state circa 7.000. C'è un trend locale
21:19degli OCC che invece ci conferma un dato leggero miglioramento. Ora, questi sono comunque numeri
21:27importanti, però non è abbastanza. Sono ancora lontani dalla possibile e potenziale platea
21:35che può sopravvivere di questo strumento. Dunque, come diceva anche la collega, lo strumento
21:41c'è, esiste, però se lo strumento non è accessibile, non è veloce, non è efficace,
21:48non è davvero uno strumento, o comunque non è davvero uno strumento utile in tal senso.
21:54Quindi si rischia di lasciare fuori quei soggetti che realmente hanno bisogno di protezione e di
22:02aiuto. È necessario quindi intervenire con una serie di interventi che devono essere pronti
22:09domani, se non oggi, veloci, semplici e quasi a costo zero. Uno di questi potrebbe essere
22:18il fatto della sospensione, in questo caso però automatica, delle procedure esecutive
22:25mobiliari e immobiliari del debitore che va a presentare l'istanza di accesso alla procedura
22:30di sovraindebitamento o magari anche alla nomina del gestore.
22:33Dottoressa, faccio il traduttore automatico. Mi sta dicendo che proponiamo di interrompere
22:43in automatico a coloro che presentano una domanda di sovraindebitamento una procedura
22:48di esecuzione immobiliare in costo. Sì, perché tante volte è capitato che nel frattempo
22:52il debitore ha perso la casa all'asta, senza ancora avere una risposta. Questa non è equità,
22:59non è giustizia, non è seconda chance.
23:01E poi non vedo il senso di una procedura di sovraindebitamento per arrivare a non avere
23:07più gli elementi da mettere in gioco.
23:09Certo, chiariamo una cosa. Al momento è possibile sospendere l'esecuzione ma deve essere
23:15fatto su istanza. Quindi deve intervenire il giudice, si deve pronunciare il tempo passa
23:21e passa e passa e il debitore effettivamente rischia di perdere l'abitazione che tante volte
23:28è la unica.
23:29Questo perché nel frattempo l'istanza di sovraindebitamento invece decorre e ha dei tempi stabiliti, no?
23:35Allora, sì, in realtà alcune tempistiche non sono certe. Noi proponiamo eventualmente
23:42una norma di start and go di sei mesi. Quindi sospensione automatica delle procedure esecutive
23:47come abbiamo detto. Però è necessario anche il lavoro del gestore che deve depositare
23:53entro una certa data che adesso non ha un termine prestabilito. Ad esempio come li hanno i consulenti
23:59tecnici d'ufficio. Magari 120 giorni. In questo caso c'è la certezza. Abbiamo un dato certo.
24:06Quindi questa norma accanto a questo magari potrebbe tutelare al meglio chi fa la richiesta di liberarsi
24:15in questo caso dai debiti senza già perdere a monte i propri beni essenziali.
24:20Immagino che questa proposta è frutta di una consapevolezza sul campo.
24:24Assolutamente. Noi, come ho detto prima, ascoltiamo, sentiamo, cerchiamo di intervenire al meglio
24:31e di aiutare con tutti gli strumenti. Adesso è il caso dirlo.
24:35a disposizione per tutelare le famiglie italiane. Però certe volte è qualcosa che va oltre la nostra fatica,
24:45il nostro impegno. È difficile poi dirlo anche alle persone. È difficile. Ricordiamoci io quello che dico sempre
24:53che abbiamo riscontro da migliaia, voglio dire migliaia, ok, non vado oltre, di famiglie italiane.
25:04Non sono solo pratiche, sono persone che vivono un disagio, non solo economico, ma soprattutto psicologico
25:12è di equilibrio perduto anche a livello familiare. Quindi la sofferenza, in questo caso economica,
25:25il fatto di non avere più quella forza, il fatto di sentirsi un attimo perduti, è un grandissimo disagio
25:36che vive la persona, attenzione. Quindi questo secondo me è un facile intervento, a costo, come ho detto, quasi zero,
25:47che però potrebbe cambiare di tanto la vita proprio delle persone, la quotidianità delle persone.
25:56Parlo della tecnica però del portatore di interesse. Chi è contrario?
26:00No, in realtà, come ho detto prima, è già prevista questa possibilità di sospendere su istanza.
26:08Quindi è solo il classico cavillo?
26:09Deve essere automatico.
26:11Cioè dovrebbero essere introdotte una forma di automatismo.
26:13Vi presento la domanda, quantomeno una sospensione di 60-90 giorni.
26:17Su questo è d'accordo.
26:18Sì, sì, perché è necessario anche il tempo di lavorazione della pratica.
26:22In questo modo non c'è la spada di Damocle che impende sul debitore ma anche sugli operatori.
26:27Magari soprattutto se c'è di mezzo un immobile.
26:30Magari su determinati casi specifici.
26:33Una volta venduto viene meno poi l'interesse ad agire.
26:36Ma guardi, anche il pignoramento presso terzi.
26:39Se tu vai a pignorare ulteriormente la busta paga della persona, come fa a pagarti?
26:43Come fa a pagare l'OCC?
26:45E infatti qui vengo e mi collego, secondo me, al secondo intervento importante che c'è da fare,
26:54è quello di riconoscere quella che noi abbiamo parlato delle persone incapienti col fondo di indebitazione.
27:04Ma c'è un'incapienza di fatto che tutti sappiamo ma sembra che nessuno vuole ammettere.
27:10Quella dei dipendenti che hanno una busta paga con trattenute al massimo.
27:14Hanno il reddito, sì, ma ce l'hanno solo sulla carta.
27:18Di fatto non riescono a sopravvivere.
27:20Come fanno a pagare le procedure di sovrendebitamento?
27:23Quindi consideriamo che questa è la stregua degli capienti to court.
27:27E quindi offriamo loro questa possibilità di accedere al fondo di indebitazione.
27:34Ci auguriamo che partirà e diverrà operativo al più presto.
27:38Non li dimentichiamo, i dipendenti sono quelli più a rischio di povertà.
27:43Non sono solo i disoccupati.
27:45In Italia il dipendente pubblico o statale è quello maggiormente indebitato.
27:52Cessioni del quinto, deleghe.
27:55Ricordiamo che una delle più grandi cause di indebitamento è la separazione.
28:01La separazione ti pone sotto e sopra la soglia di povertà.
28:10Lì entri ed esci perché ci sono tantissimi costi da affrontare.
28:16Quindi non dimentichiamoci dei dipendenti pubblici e privati che hanno la busta paga completamente.
28:23Quindi il consiglio è di non separarsi.
28:27Non vi separate.
28:29Stavo già elaborando il messaggio stampato a inviare.
28:33No, no, no.
28:33Separiamoci perché abbiamo il diritto di farlo e abbiamo anche il diritto di vivere dignitosamente
28:38come e quando vogliamo.
28:40Anche se non viviamo bene con quella persona.
28:42Però prima proviamo delle migliorie alle norme sul strumento di evitamento.
28:46Assolutamente, eventualmente sì.
28:48Anche perché il concetto di incapienza effettiva poi dovrebbe essere appunto collegato al reddito
28:54effettivamente disponibile a netto di pegnoramenti, gestioni, obblighi alimentari e quant'altro
29:00rapportato alle soglie in stato di povertà assoluta del nucleo familiare.
29:04Un'altra cosa importante, io parlo secondo l'esperienza che abbiamo avuto e quindi questi
29:10interventi sono proprio nati dalla vita quotidiana che affrontiamo.
29:17L'esclusione anche in questo caso automatica dell'unico veicolo familiare, magari dai piani
29:24di liquidazione, anche in questo caso è possibile escluderlo come bene mobile registrato, però
29:30solo valutando caso per caso e solo se ci sono delle motivazioni, eccetera, eccetera.
29:37Invece qui proponiamo un'esclusione automatica dell'unico veicolo, magari a determinate condizioni.
29:42Appunto, unico veicolo della famiglia, un valore inferiore ai 10.000 euro e se il veicolo
29:50è necessario per spostarsi e muovere per raggiungere il luogo di lavoro, senza lavoro
29:54non ci sono soldi, per l'accompagnamento di figli minori, per l'accompagnamento di persone
30:00disabili per motivi di salute e quant'altro. Quindi, attenzione, sembra poco ma è veramente
30:08tantissimo. Noi dobbiamo ogni giorno fare questo tipo di richieste e sperare che il Tribunale
30:17competente ne accetti, perché questo è ancora un altro discorso. Se mi consente io avrei un altro
30:25intervento eventualmente.
30:29Sì, allora, l'altro sarebbe effettuare finalmente un chiarimento di una norma, cioè l'articolo
30:3769,7 del codice della crisi quando parla di moratoria e quando parla appunto di pagamenti
30:44dei crediti privilegiati. Questa norma viene applicata dai tribunali, però viene applicata
30:50in modo disomogeneo, considerando il biennio. Alcuni considerano il biennio come termine
30:57finale per il pagamento di questi crediti privilegiati, cioè il consumato o il debitore
31:01deve pagare entro due anni questo debito. Altri come termine finale di sospensione e quindi
31:09viene data la possibilità di pagamento anche oltre le 24 mensilità. Qual è il risultato?
31:16Il risultato è, diciamo, un lotto, una lotteria della procedura di sovraindebitamento, cioè
31:27la sorte della famiglia dipende da qual è il tribunale competente, non dal merito
31:37della pratica. Quindi servirebbe chiarire che è possibile una moratoria iniziale di 24
31:46mesi a partire dall'omologa durante la quale vi è la possibilità di effettuare una sospensione
31:52del pagamento o comunque il pagamento dei soli interessi. Trascorso questo periodo sarebbe
31:58possibile comunque effettuare il pagamento in modo rateale e in questo caso, qual è il
32:07concetto in sintesi? Evitare che il pagamento del credito privilegiato oltre il biennio sia
32:14una causa di inammissibilità automatica del piano di ristrutturazione.
32:22Allora, finisco e volevo dire che in questo caso noi abbiamo raccolto proprio, come diciamo
32:28prima, praticamente quelli che sono i disagi delle famiglie italiane in concreto che non
32:34vogliono privilegi, vogliono equità e strumenti per ricominciare. Io veramente vi ringrazio per
32:40l'ascolto e vi ringrazio per l'attenzione che vorrete dedicare a questi temi. L'attenzione
32:46sarà massima. Avvocato, resti qui perché voglio sentire un altro intervento tecnico dell'Avvocato
32:52Cacciola. I suoi quattro minuti in più mi toccherà estinguerli in questo caso dal credito
33:01dell'Avvocato Cacciola. Prego, Avvocato.
33:08Allora, grazie per l'invito. Il problema del sovraindebitamento è un problema che noi
33:14sentiamo molto. In particolar modo, in qualità di Presidente dell'Osservatorio sul debito
33:19con banche finanziarie, porto all'attenzione un dato che per me è veramente increscioso,
33:25molto grave. Prima del Covid, su 100 persone che si rivolgevano a noi, per 3 persone, quindi
33:36il 3% dovevano fare le procedure di sovraindebitamento. Questo che cosa significa? Io ho sempre visto
33:42il sovraindebitamento come estrema razio. Nel caso in cui non è possibile risolvere il
33:46debito in altro modo, si ricorre al sovraindebitamento, perché è la cosa più impegnativa da fare, anche
33:53per il contribuente, dato anche i costi che ci sono nella procedura. Altrimenti è possibile
33:57generalmente risolverlo anche in via stragiudiziale, con degli accordi con i vari creditori.
34:03Oggi, su 100, almeno 18, il 18%, per il 18% delle persone che si rivolgevano a noi è necessario
34:12aderire alle procedure di sovraindebitamento. E il dato sarà soltanto peggiorativo in futuro,
34:18quindi aumenteranno ancora di più. Da questo punto di vista c'è un allarme molto importante
34:25da portare ovviamente alle istituzioni. Noi stiamo cercando di farlo già da qualche anno.
34:32E' che diventa essenziale curare con estrema attenzione questo tipo di procedure e alcuni
34:39dettagli fondamentali. Non è possibile, dal mio punto di vista, perché noi ci occupiamo
34:45di queste cose dal 2015-2016, quindi da tanti anni, che un tribunale faccia una cosa e un
34:51altro faccia un altro. Questo riguarda sia i criteri di valutazione, prima della meritevolezza,
34:59adesso del dolo, della colpa grave. Quindi non ci sono dei criteri omogenei, questa è
35:03la prima cosa che si dovrebbe fare. Seconda cosa, anche a livello di tempistiche, cioè
35:07non è possibile, ricordo una cosa particolare, Messina passa il piano a 13 anni, dove il cliente
35:17non perde la casa, quindi la mantiene, dilazionando, stralciando il debito in 13 anni, Avellino
35:23massimo 5 anni. Qual è la differenza? Perché io, se vivo in quel caso a Messina, che potrebbe
35:30essere un'altra città, devo essere privilegiato rispetto a uno che vive in un'altra città?
35:34Questa è proprio follia, dal mio punto di vista. E non è giusto. Parlare di giustizia,
35:41per quanto riguarda il sovraindebitamento, pone adesso un altro aspetto molto critico,
35:46dal mio punto di vista, che sarebbe, dal Covid in poi, le procedure sono state migliorate.
35:53È stata introdotta la procedura familiare, quella dell'incapienza, quindi sono stati dati
35:58degli sbocchi che sono sicuramente molto validi. Ultimamente, però, si è fatto un grosso passo
36:05indietro, con il correttivo Terra, in particolar modo su un punto. Un paio d'anni fa, Tribunale
36:13di Napoli, debitore 600.000 euro circa, con un'attività commerciale, un bar in particolar
36:21modo, tra agenzia delle entrate, fornitori di caffè e mutuo, casa all'asta. Salviamo
36:28la casa, perché al giudice fece presente che il creditore ipotecario avrebbe recuperato
36:35più velocemente i soldi con questo piano rispetto alla vendita all'asta e quindi non
36:39avrebbe avuto senso lasciare queste persone con i debiti e senza casa. Approva il piano
36:44a 12 anni, pagando a rate, quindi debitoria mista con l'agenzia delle entrate, piano
36:49approvato, cosa giusta fondamentalmente perché ha vantaggio anche dei creditori e della salvaguardia
36:54di un'attività familiare che comunque aveva dei dipendenti e delle altre cose, non fallibile
37:00ovviamente. Adesso correttivo Terra. Se c'è una debitoria mista si deve per forza vendere
37:06la casa. E perché se io faccio attività professionale, quindi non riesco a pagare le tasse, devo essere
37:13svantaggiato rispetto a un dipendente. Le ultime pratiche, dopo il correttivo Terra, in particolar
37:18modo in alcuni tribunali, tra cui Vallo della Lucana e altro, i gestori si sono rifiutati
37:24di presentare il piano in virtù del fatto che non era corretto secondo il correttivo
37:30Terra, perché con debitoria mista si deve prevedere la liquidazione. Ma se io ho 300.000
37:34euro di debiti con l'agenzia delle entrate, una casa che vale 70.000 euro, oltre altri debiti,
37:40che senso ha non permettermi, laddove io dimostri di essere in grado di pagare, di non perdere
37:46quella che è la mia prima abitazione? Perché non dovrebbe essere questo? Perché abbiamo
37:50fatto un passo indietro? Se le procedure aumentano dobbiamo andare a migliorarle per fare in modo
37:56che la gente possa ritornare a essere pulito e ritornare a essere produttivo, altrimenti
38:01non stiamo facendo nient'altro che assecondare la volontà di alcune persone che poi a un certo
38:07punto diventano da bravi contribuenti cattivi che dicono c'è no 700, a questo punto non
38:13pago più le tasse e vado avanti così. Tanto a me conviene, dato che l'asta in quel caso
38:18in particolar modo che sto prendendo in considerazione è stata estinta perché dopo talmente tante
38:23procedure non si vendeva l'immobile, continua a non pagare niente, sto in casa fino a quando
38:27vivrò. E ha senso questo? Assolutamente no. Quindi il correttivo Terra deve essere da questo
38:33punto di vista modificato in quanto si deve dare la possibilità anche a colore quale
38:39hanno una debitoria mista di poter andare a pagare a rate qualora sia più vantaggioso
38:45rispetto alla liquidazione, perché non si sta parlando di no, non dobbiamo vendere beni
38:49di nessuno, assolutamente no. Ovviamente io dico che laddove il valore del bene sia inferiore
38:56a quello che il contribuente, il debitore può pagare anche a rate, ha più senso evitare
39:01l'alternativa liquidatoria che è la base originaria per la quale nascono le procedure
39:06di sovraindebitamento. Questo è una cosa. Quindi io oltre a questo aspetto voglio puntualizzare
39:18poi un'altra cosa fondamentale che già diceva l'Avvocato Carpentieri. Allora durante il
39:23Covid, subito dopo il Covid e durante il Covid è stata prevista la possibilità di sospendere
39:29le procedure esecutive per 180 giorni. Quindi c'era gente che aveva la casa all'asta e
39:33se c'erano determinati requisiti si poteva sospendere. In quei 180 giorni si poteva provare
39:38a fare le procedure di sovraindebitamento. L'obiettivo non era per forza quello di salvare
39:43la casa, perché in alcuni casi non ci sono i presupposti per salvarla, ma quantomeno evitare
39:48che una persona possa perdere la casa e rimanere pure debitore, perché quello è il problema
39:52vero. Allora nel momento in cui io vado a sospendere la procedura e diamo un termine certo,
39:57perché i gestori che fanno le pratiche devono avere la responsabilità entro 120 giorni
40:03di completare la relazione, in modo tale che nei 180 si sta in tempo per andare a decidere
40:09se questa persona deve perdere la casa e liberarsi dai debiti, oppure la può mantenere perché
40:15può prevedere un'alternativa alla liquidazione più favorevole per i creditori. Quindi in
40:20questo modo qua, laddove la si va a vedere come salvaguardia del debitore, ma anche tutela
40:25del creditore, non capisco perché non debba essere fatta una cosa del genere, anzi è
40:29obbligatorio andare a fare una cosa del genere. Altro aspetto fondamentale è prevedere delle
40:35agevolazioni per accedere a questo tipo di procedure. Attualmente stanno oltre 2 milioni
40:39di famiglie che si trovano in una condizione di sovraindebitamento. Pensare che ci siano
40:437 mila istanze o 10 mila istanze fa ridere, cioè come in termini numerici, molto spesso
40:48perché non hanno i soldi per poter accedervi. Oltre al fondo di incapienza che dovrebbe essere
40:53anche più ampio perché ci sono tanti soggetti che possono aderire a queste cose, è necessario
40:58prevedere comunque delle agevolazioni anche per coloro i quali hanno comunque difficoltà
41:04perché effettivamente, porto l'esempio pratico dei militari perché io sono l'avvocato di
41:10riferimento di uno dei sindacati dei militari dell'esercito, quando arriva qualcuno e ha
41:16cessione, delega e pignoramento, ma come fa questa persona ad andare avanti? Come fa anche
41:21ad accedere a questo tipo di procedura? Diventa impossibile, quindi diventa essenziale
41:25che con la presentazione dell'istanza si debba bloccare per questi 180 giorni, sia per quanto
41:31riguarda l'asta, perché non si deve perdere la casa e rimanere col debito, ma anche il
41:35pignoramento, perché se si dà questo lasso di tempo, almeno per come è pensata oggi la
41:40norma, che si prevede che molto spesso l'avvocato addirittura che assiste il debitore non va in
41:46pre-deduzione nel piano e diventa follia in questi casi qua, così come c'è un compenso
41:51per l'OCC, se non si prevede una modifica, magari un intervento statale che possa anticipare
41:56alcune somme per poi riprenderle nel piano, diventa essenziale che queste persone abbiano
42:00la disponibilità, non pagando momentaneamente i debiti, quantomeno di onorare i costi di
42:05avviamento della procedura con l'OCC, altrimenti diventa impossibile poterlo andare a fare.
42:11Fondo in capiente abbiamo detto, disparità di trattamento dei tribunali, ho detto tutto,
42:17queste sono le proposte che io ci tengo a fare e io ritengo che la legge debba essere giusta
42:22e non è giusto, è assolutamente ingiusto quello che sta capitando sulle procedure di
42:27sovraindebitamento, quindi manifesto, nonostante agiamo molto spesso e otteniamo grandissimi
42:32risultati da questo punto di vista, perché sono ottime nella stragrande maggioranza dei casi,
42:36non ritengo giusto però che alcuni non possano beneficiarne come altri, quindi è necessario
42:42intervenire in questo senso. Grazie a tutti.
42:47Che dire, Avvocato, avete fatto un quadro incredibile.
42:54Grazie, terremo fede all'impegno che abbiamo detto, ovvero quello di far arrivare alle istituzioni
43:01queste proposte nel più breve tempo possibile. Prego, si accomodi qui con noi, chiedo a qualcuno
43:09di alternarsi gentilmente. Venga consigliere, non ci sono solo le famiglie di difficoltà,
43:18attenzione, ci sono, come dicevo prima, in Italia 4 milioni di persone lavorano nel terzo settore
43:27o perlomeno sono attive nel terzo settore, ci sono, adesso, ce lo dirà il nostro consigliere,
43:32una quantità così imponente di soggetti che operano nel terzo settore che ci dimentichiamo molto spesso,
43:39ma questi come fanno a mantenere e far quadrare i conti? Anche loro lanciano un grido di allarme.
43:47Grazie, grazie a tutti, grazie Presidente della parola, grazie della sensibilità che,
43:51da ente del terzo settore, quale è consumerismo, oggi destina del tempo agli enti del terzo settore.
43:59Siamo quasi a 5 milioni di volontari, siamo a quasi 320 mila associazioni che ogni giorno
44:04svolgono attività volontaristica sul territorio nazionale e quindi si sostituiscono laddove c'è
44:10l'assenza del profit, laddove c'è l'assenza dello Stato. Cosa avviene e perché diamo voce a questo?
44:17Anche le associazioni si trovano spesso a dover far fronte a debiti, debiti che non contraggono
44:23perché disperdono il patrimonio, ma debiti che si generano dovuti molto spesso alla lentezza
44:30di erogazione di finanziamenti, alla lentezza di erogazione dei bandi che vincono, però
44:35vengono erogati magari 30 mesi dopo e questo provoca un indebitamento perché ogni associazione
44:41ha dei fornitori, non sono tutti volontari. Molto spesso le associazioni che siano profit commerciali
44:47o profit non commerciali hanno dei fornitori da pagare, hanno degli affitti da pagare,
44:51hanno delle tasse da pagare, hanno l'IVA da versare, ma non ricevendo il contributo che
44:57hanno vinto attraverso un bando o che gli è stato erogato attraverso una commissione
45:03regionale, nazionale, fondi europei, molto spesso questi si trasformano in debiti e devono
45:08risponderne. Chi ne risponde? Il Presidente. Quindi il Presidente oltre donare il suo tempo
45:13che sottrae alla famiglia, che sottrae ai propri beni per aderire al progetto statutario
45:22dell'associazione, si ritrova spesso a dover far fronte personalmente ai debiti della stessa.
45:28Questo oggi sta provocando dei seri problemi, dopo il Covid sicuramente si sono accentuati
45:35perché molte associazioni non hanno potuto svolgere le loro attività, quindi si sono
45:40trovate ulteriormente indebitate e incapaci di rispondere a questi debiti. Nel momento
45:48in cui un'associazione cessa la sua attività, cessa la produzione di quello che noi chiamiamo
45:54ibida sociale, cioè quello che noi definiamo valore che le associazioni portano al bene comune
46:01e quindi magari mancano persone che supportano gli anziani, persone che supportano gli studenti,
46:08associazioni che supportano i consumatori, quindi manca tutta quella parte terziaria che è fondamentale
46:16oggi per diverse persone che hanno esigenze e che non possono rispondere. Credo che sia importante,
46:23la legge, ci sono persone più autorevoli di me per entrare nel termine tecnico, la legge oggi
46:30inizia a parlare di terzo settore ma non prevede una norma specifica. Il terzo settore non sono
46:39aziende, quindi non rispondono con i beni dell'azienda, non sono persone fisiche, quindi si risponde
46:46con i beni del Presidente o peggio del Consiglio. Quindi è evidente che il terzo settore ha bisogno
46:52e ha esigenza di qualcosa che parli di sé e per questo oggi secondo me è il posto giusto,
46:58il momento giusto e possiamo finalmente dare voce anche a questa parte d'Italia che non è così
47:07marginale. Oltre 5 milioni di volontari che si occupano di bene comune siamo tra le nazioni più
47:13importanti in Europa e tra le più importanti al mondo. Quindi credo che vada tutelato e credo che
47:20vada sottolineata l'importanza di questi enti, tanto per cui gli si destini del tempo. Non
47:28dimentichiamoci che dal 1 gennaio 2026 entrano in vigore tutte le norme della riforma che si
47:33sarà conclusa e quindi ci saranno ulteriori modifiche a cui dover rispondere e a cui questa
47:38legge sul sovraindebitamento dovrà adeguarsi in modo da essere capiente anche nei confronti
47:46degli enti del terzo settore. Grazie.
47:49Quindi mi scusi consigliere, lei ci sta proponendo di integrare con dei correttivi la norma sul
47:58sovraindebitamento affinché i soggetti indirizzati non siano soltanto le persone fisiche e le aziende
48:06perché questo non lo so se lo prevede o meno. Prevede avvocato?
48:11Più che non siano fallibili.
48:13Ma anche le associazioni del terzo settore?
48:16Per forza.
48:18Già sono previste?
48:21Non commerciali che non sono fallibili. Il tema è che ne risponde il Presidente, che è un volontario
48:27che non trae profitto dal lavoro che fa ma destina spesso e volentieri tempo e denaro perché
48:34molto spesso i consiglieri di un'associazione e il Presidente di un'associazione, lei sa
48:38qualcosa Presidente, destinano oltre che il tempo anche delle evidenti forme di finanziamento
48:48all'associazione. È evidente che a differenza di un'azienda dove magari un amministratore
48:53in maniera estremamente corretta ne trae un profitto, il Presidente di un'associazione
48:57non ne trae profitto. Se deve poi rispondere anche dei debiti perché magari non è arrivato,
49:01ha vinto il bando da 100.000 euro, non è stato erogato o viene erogato 30 mesi dopo,
49:08ma qual è il fornitore che aspetta 30 mesi? Ti fa ingiunzione. Ti fa ingiunzione, si va
49:12dal giudice di pace, il giudice di pace fa il decreto ingiuntivo, l'associazione non
49:16può rispondere, li pignorano qualcosa. Ecco, questo è il tema. Anche la difficoltà
49:21che si ha, giustamente come diceva prima, nel momento in cui un'associazione va in difficoltà,
49:25è difficile avere un fido in banca per l'associazione che possa rispondere in attesa dell'erogazione
49:31del finanziamento ottenuto. Quindi molto spesso si trovano la porta chiusa. Se poi hanno già
49:37fatto qualche procedura di saldo e stralcio, sono esclusi. Difficilmente una banca aprirà
49:43di nuovo un'apertura di credito tale per cui finché arriva il bando, finché arriva la liquidazione
49:50di un finanziamento, hai l'aria e il tempo necessario per rispondere. Il tempo credo sia
49:57un tema per tutti. La velocità di reazione vuol dire sopravvivenza, perché è evidente.
50:05Poi in un'associazione dove magari c'è un consiglio con più persone, diventa ancora
50:10più difficile mettersi d'accordo quando la situazione diventa critica. Perché? Perché
50:14già destinano tempo loro privato a terzi. Quindi è evidente che qualche complessità
50:23in più c'è. Dobbiamo avere un occhio di riguardo in che senso? Dobbiamo inserire il concetto
50:27del terzo settore all'interno delle norme che prevedono queste soluzioni.
50:32Grazie. Abbiamo in realtà sei minuti, se non sbaglio. Io penso che c'è qualcuno che
50:41vuole intervenire? Volete aggiungere qualcosa? Ci sono delle indicazioni? Volete fare un saluto
50:50di un minuto a testa. Prego, prego. Allora, io veramente ringrazio per essere qui. Perché
51:03ho sentito spunti, anche attraverso i colleghi, informazioni davvero interessanti, anche e soprattutto
51:12sul terzo settore, che non è attualmente il mio ambito. Però mi sono resa conto di quali
51:19effettivamente sono le difficoltà che vivono questi enti. È assolutamente necessario aiutarli
51:26perché il terzo settore è una parte importante per la nostra Italia. Ferita però va avanti.
51:35Quindi cerchiamo di, nel nostro piccolo, aiutare e migliorare sempre di più. Grazie.
51:42Allora, intanto davvero un'iniziativa lodevole perché effettivamente avete toccato uno degli
51:55aspetti più importanti. Perché oggi chi ha un debito, come si diceva in precedenza,
52:00davvero vive male la propria quotidianità. Quindi migliorare uno strumento che può far
52:05uscire da questa sorta di incubo una o più persone, rendendo lo strumento più agevole,
52:13ma soprattutto più efficace ed efficiente, ritengo che sia un'attività che possa effettivamente
52:20aiutare anche tantissimi che poi una volta che sono usciti fuori da questa situazione
52:26spiacevole, che per molti casi non cagionata dalla loro volontà, possono riprendere sia a vivere
52:33in maniera serena, ma soprattutto a intraprendere anche ulteriori o una nuova attività di natura
52:38commerciale. Detto questo, ringrazio davvero il Presidente Luigi Gabriele che attraverso
52:43le sue iniziative si spende molto a favore chiaramente dei consumatori, rimettendoci tempo
52:49e in alcuni casi anche danaro. Effettivamente quello che fa lui è un...
52:55E a quanto pare garantendolo anche, quindi vorrei rivedere la mia delega se fosse possibile
53:02una riforma dello Stato.
53:04Cioè tutto ruota attorno a te Luigi, Luigi effettivamente, ma devo essere sincero, non è...
53:10Ma mi stai mettendo in difficoltà.
53:11No, no, no, no, no, te lo dico perché quello che tu fai, io sinceramente non sarei in grado
53:16di poterlo farlo perché sei in prima linea sia a livello televisivo perché spendi e ci
53:23metti la faccia sulle cose che dici, ma poi soprattutto anche sul territorio hai creato
53:28una rete che ti segue e che sinceramente è una delle poche associazioni che forse, non
53:34voglio essere ottimista, è una delle poche associazioni che effettivamente si prende carico
53:41di un problema. Se è in grado di risolverlo, lo dice e lo risolva. Se non è in grado, diciamo
53:47in maniera umile, con tantissima umiltà, dice guarda, purtroppo non siamo in grado di poterlo
53:52risolvere. Questo non crea false aspettative nelle persone che si imbattono con la tua associazione
53:59che è partita sinceramente da zero. Io l'ho vista crescere sinceramente perché ci siamo
54:04incontrati.
54:04Grazie dottore, ma questo non toglie che io non possa ripensare al fatto che dopo tutto quello
54:08che è messo da oggi. Magari il vicepresidente ambisce la presidenza, prego.
54:15Così, ringraziamo Luigi Gabriele per tutto quello che fa e per le garanzie che presta.
54:23No, vorrei sottolineare però come sia un metodo quello di consumerismo, è il mio microfono
54:30oggi, ecco, come sia un metodo quello di consumerismo rilevare dal territorio quelle che sono le criticità
54:38e fare delle proposte concrete. Oggi ne abbiamo parlato in maniera concreta perché i problemi
54:43si possono risolvere, ma spesse volte, come per la norma sul sovraindebitamento, quelli che sono
54:49gli strumenti a disposizione non sono sufficienti e non sono efficaci per. Io vorrei però porre
54:55un altro tema che è già stato affrontato, però lo vorrei sottolineare, che consumerismo è qui
55:01e continuerà a spendersi per coloro che si impegnano per gestire con responsabilità la
55:11propria vita. Quindi anche il tema del sovraindebitamento tante volte vede qualche furbetto. Ecco, è ovvio
55:19che le nostre proposte formulate oggi a questo tavolo vogliono tutelare le persone oneste, che si sono
55:28trovate malauguratamente, quindi senza colpa grave o dolo in questa situazione e che quindi
55:35da questa situazione possono ottenere degli insegnamenti e possono appunto vivere poi una
55:40nuova vita.
55:43Grazie Presidente.
55:49Prego, anche l'Avvocato Cacciola può eventualmente accendere il microfono.
55:54Io ci tenevo a precisare una cosa proprio sulla scorta di questa osservazione, perché
56:01prima si è toccato il tema della separazione. Attualmente il 48% dei matrimoni termina con
56:07la separazione, quindi la frequenza delle persone per bene che si è trovata con separazione,
56:14riduzione dello stipendio, perdita del lavoro, malattia in questa condizione è altissima.
56:21La stragrande maggioranza di coloro i quali accedono o vogliono accedere sono persone per
56:27bene. Molto spesso si crede che chi ha debiti sia per forza un delinquente, ma non è così
56:34assolutamente. Anzi, purtroppo, come dicevo io prima, molto spesso se non si dà uno strumento
56:40alle persone per poter uscire, liberarsi e ritornare ad avere una vita normale e essere
56:45puliti, dopo si provoca l'effetto contrario della persona che non paga più, perché dice
56:50io non sono sfiduciato nel sistema, è come le elezioni, cioè alcuni tassi di voto
56:58ultimamente anche in Calabria sono stati incresciosi, diciamo in percentuale, perché magari c'è
57:02una sfiducia e noi dobbiamo aiutare con queste modifiche a combattere la sfiducia e dobbiamo
57:07riaffermare la cosa fondamentale che dai debiti si può uscire, basta solo saperlo fare e ci
57:13sono le leggi che ci possono aiutare in tal senso.
57:19Velocissimo, anch'io mi associo al concetto della non fraudolenza, cioè questo è, forse
57:26lo davamo per scontato, non lo abbiamo citato prima, ma è in assoluto la base da cui partire.
57:33È evidente che, partendo da una base di non fraudolenza, la velocità e la rapidità
57:38sono alla base di qualsiasi esigenza di soggetti che si ritrovano nella condizione di indebitamento,
57:47che lo siano per loro nel caso dei cittadini, dei consumatori, che lo siano per delega nel
57:52caso della presidenza di un'associazione.
57:55Grazie ancora di aver destinato così tanto tempo agli enti del terzo settore, ne sono
58:01grato.
58:02Io prenderò un weekend di riflessione.
58:05Nel frattempo mi sembra che quello che è emerso è che possiamo benissimo, e sono
58:10sicuro che ci stanno ascoltando e ci ascolteranno, proporre queste misure riformatrici per le
58:19persone, le famiglie, le imprese e le associazioni.
58:25E quindi perché non generare dalle vostre proposte quello che ho riassunto in questa
58:32terminologia? Manifesto per la riforma del sovrandebitamento? Possibile? Possiamo far
58:39nascere questo strumento? Allora, lanceremo il manifesto per la riforma e chiedo gentilmente
58:45alla consigliere Carpentieri di farsi carico della stesura delle misure previste.
58:51Grazie a tutti, arrivederci.
58:54Grazie.
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