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  • 3 mesi fa
Trascrizione
00:00Sono stati ufficializzati i nomi che comporranno la spedizione italiana ai mondiali su strada
00:16di Chigali in Rwanda. In tutto saranno 27 gli atleti che agli ordini dei Ct Marco Villa,
00:22Marco Velo, Marino Amadori e Edoardo Salvoldi proveranno a colorare ad azzurro dal 21 al
00:2728 settembre. La rassegna è ridata. A livello elite, tra gli uomini, la scelta è ricaduta
00:32su sette reduci dell'ultima guelta in Spagna, Matteo Sobrero, Marco Frigo, Giulio Pellizzari,
00:37Fausto Masnada, Lorenzo Fortunato, Andrea Baggioli e Giulio Ciccone, e su Mattia Cattaneo, il
00:43quale, assieme a Sobrero, parteciperà anche alla prova contro il tempo. Conosciamo bene
00:48le difficoltà di questa trasferta e di questa sfida, ma non vogliamo partire demotivati,
00:52tanto nella crona con Cattaneo e Sobrero, quanto nella prova su strada siamo pronti a giocare
00:57le nostre carte, ha commentato in sede di presentazione il CT Marco Villa. Che nazionale
01:02sarà? Una squadra pronta a coprire ogni ruolo, con corridori che sapranno dare il loro contributo
01:07alla causa, e con Ciccone che è entusiasta di ricoprire il ruolo di leader e mi ha aiutato
01:11nella scelta di un ottavo uomo come Masnada, che si è subito messo a disposizione, arrivando
01:16praticamente in nazionale dalla Uelta. In campo femminile, invece, grandi aspettative saranno
01:20riposte in Elisa Longoborghini, che, supportata da Silvia Persico, Barbara Malcotti, Francesca
01:26Barale, Eleonora Camilla Gasparrini, Soraya Paladin e Monica Trinca-Colonel, quest'ultime
01:31due impegnate anche a cronometro, proveranno ad andare a caccia della maglia che ancora
01:35manca al suo incredibile palmarès. Mi aspetto Corsa Dura, che non lascia spazio
01:39a recupero, credo che si giocheranno il titolo in 4-5 e noi ci saremo, ha dichiarato il CT
01:44della nazionale femminile Marco Velo. La nostra capitana Elisa Longoborghini è ancora
01:49al lavoro sul Teide, ci crede, sa di avere una delle ultime occasioni per conquistare la maglia
01:54ridata. Proveranno infine a tenere alta la bandiera tricolore nelle prove riservate agli
01:58Under-23, Simone Gualdi, Pietro Mattio, Lorenzo Marcfin, Alessandro Borgo, Eleonora Ciabocco
02:04e Federica Venturelli, mentre a Roberto Capello, Giacomo Rosato, Mattia Agostinacchio, Giada
02:09Silo, Chantal Pegolo ed Elenal De Laurentiis toccherà difendere i colori azzurri tra gli
02:14New Nores.
02:18Sarà un team Visma Elisa Bike dalle tinte decisamente azzurre, quello che proverà a riprendersi
02:23lo scettro di miglior formazione World Tour nel 2026. La formazione olandese, infatti,
02:28come mai prima d'ora, la prossima stagione sarà infarcita di rappresentanti tricolori,
02:33visto che a Edoardo Affini, ormai caposaldo del team di Richard Plugge, al giovane piemontese
02:38Pietro Mattio, promosso in prima squadra dopo tre stagioni passate nella compagine Devo,
02:43e a Filippo Fiorelli, alla prima esperienza World Tour della carriera dopo sei anni in Bardiani,
02:48si affiancherà uno dei prospetti nostrani più promettenti per le corse a tappe, ovvero Davide
02:52Piganzoli. Come comunicato dalla stessa compagine nederlandese, il 23enne valtellinese difenderà
02:58i colori gialloneri dal 2026 al 2028 con l'idea di provare a crescere ancora, esplorare i propri
03:04limiti e cercare di diventare ancora più competitivo nelle corse di più giorni.
03:09Questo è un grande passo nella mia carriera, ha dichiarato Piganzoli. Sono stato davvero
03:14attratto dal progetto del team Visma Elisa Bike. In questa squadra c'è tanta esperienza,
03:18attrezzature di livello, uno staff di supporto forte e molto altro, e qui credo di poter
03:24continuare a crescere come corridore da classifica generale, affermato il talento azzurro, pronto
03:29a fare un ulteriore step alla corte di Jonas Vingego, dopo gli anni spesi in Poltevisit Malta,
03:34dove ha avuto modo di mettere in luce quelle qualità e quei numeri, che hanno convinto
03:38l'Avisma a puntare su di lui, aggiungendo un altro tocco italiano al proprio roster per la
03:43stagione 2026. Non solo mondiali e corse su strada nel prossimo weekend per gli amanti
03:52delle due ruote. Domenica 21 settembre, infatti, in quel di Avezzano, si disputerà il campionato
03:57europeo gravel, gara con partenza fissata alle 11, che Bike Channel trasmetterà in diretta
04:02esclusiva sulle proprie frequenze a partire dalle ore 13.30. A difendere i colori azzurri
04:07saranno Rachele Barbieri, Sofia Bertizzolo, Carlotta Borello, Erika Magnaldi, Elena Cecchini,
04:13Giada Specia e Cristina Tonetti fra le donne e Lorenzo Masciarelli, Gianmarco Garofoli,
04:18Mattia De Marchi e il campione italiano di specialità Mattia Gaffuri fra gli uomini.
04:22Le prime, in particolare, saranno chiamate a percorrere tre giri del circuito da 29,4
04:27chilometri e 436 metri di dislivello positivo per un totale di 88,8 chilometri, mentre i secondi
04:34dovranno misurarsi con ben 5 giri del tracciato per un chilometraggio complessivo di 148 chilometri.
04:40Il gravel non è una moda passeggera, è un modo diverso di vivere il ciclismo, a contatto
04:44con la natura, lungo strade secondarie, borghi e paesaggi poco battuti. Questo rende Avezzano
04:50il luogo ideale per una manifestazione di questo tipo, ha dichiarato il presidente dell'UEC
04:54Enrico Della Casa, lanciando la manifestazione. L'Abruzzo ha già dimostrato il suo valore ospitando
04:59grandi eventi ciclistici e tornerà protagonista anche nel 2029 con i campionati europei su
05:04strada. Ringrazio la Federazione Ciclistica Italiana, il presidente Cordiano Dagnoni e il
05:09comitato organizzatore per il lavoro svolto. Per l'Italia, quella nel cuore della Marsica
05:13sarà la seconda rassegna continentale di specialità ad andare in scena sul proprio territorio, dopo
05:18quella dell'anno scorso ad Asiago, che regalò un argento e un bronzo al femminile, con Silvia
05:22Persico e Alice Maria Arzuffi.