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Bike Channel
  • 2 giorni fa
Trascrizione
00:00Tutto pronto per il gran finale dei mondiali su strada di Kigali in Rwanda.
00:16Sabato e domenica pomeriggio andranno infatti in scena le due gare in linea più attese del
00:20programma, ovvero quelle riservate alle donne e agli uomini elite.
00:24In campo femminile, mancando la bicampionessa uscente Lotte Kopechi, saranno in tante a
00:28volersi mettere al collo l'oro irridato 2025.
00:31In primis, due ragazze come Pauline Ferran Prevost e Anna van der Breggen, che il titolo
00:35mondiale su strada l'hanno già conquistato in carriera.
00:38Assieme alle due veterane, sul gradino più alto del podio rispettivamente nel 2014, nel
00:432018 e nel 2020, nutriranno importanti ambizioni Juliette Labus, compagno di squadra della francese,
00:48ed Emy Föllering, alleata per l'occasione dell'olandese, Kasegnu a Doma, bronzo nel
00:532021, Chloe Daigert, argento nel 2024, la neuridata contro il tempo Marlen Reusser, Kim
00:59Lecourt Pinar, Mavi Garcia e Ashley Mullman, mentre in casa Italia le maggiori speranze
01:04saranno riposte in Elisa Longo Borghini, che, dopo tre bronzi, proverà nuovamente a mettere
01:08in bacheca la prima maglia arcobaleno della carriera.
01:11Chi invece la maglia ridata tra gli uomini l'ha indossata di recente è Tadej Pogacar,
01:16primo favorito della gara maschile di domenica al pari di Remco e Venepul, che, vincendo
01:20l'acronometro andando a riprendere proprio lo sloveno, ha dimostrato di essere in grandissima
01:24forma.
01:25Nel duello tra i due litiganti proveranno ad inserirsi altri uomini apparsi di recenti
01:29in buona, se non eccellente condizione, come Isaac Del Toro, quattro vittorie in una settimana
01:33di gara prima di volare in Africa, Tom Pitcock, riduce dal miglior grande giro della carriera
01:38col terzo posto alla Uelta, Jay Vine, tre affermazioni parziali in terra eberica, Juan Ayuso, due successi
01:44di tappa in Spagna, Mathias Schielmose, a segno in una frazione del giro di Lussemburgo, e uno
01:49Giuliano Lafilippe è tornato alla vittoria in Quebec dopo oltre un anno di digiuno.
01:53Con il pedigree e i numeri giusti per tentare l'assalto al podio prenderà nel via anche il
01:57campione olimpico di Tokyo Richard Carapace, il suo compagno di squadra all'EF Ben Ili,
02:02lo svizzero Mark Hirschi, e il nostro Giulio Ciccone, punta azzurra di una squadra, quella italiana,
02:07che non chiude un mondiale tra i primi tre da lontano 2019, un tabù questo che, anche contando
02:12sulle gambe dell'Abruzzese, i tifosi nostrani si augurano di vedere in franto questo fine settimana.
02:19Dopo gli europei su strada del 2021, le olimpiadi e le paralimpiadi invernali del prossimo anno
02:24e le olimpiadi giovanili del 2028, il Trentino si conferma tra le regioni più visitate dai
02:29grandi eventi sportivi internazionali. Nel 2031, infatti, sarà proprio qui che avrà
02:34luogo la terza edizione dei super mondiali di ciclismo, la rassegna cumulativa lanciata
02:38a Glasgow nel 2023, che fra sei anni vedrà oltre 10.000 atleti da oltre 200 paesi, tra categorie
02:44elite, giovanili, paralimpiche e master, sfidarsi per conquistare le oltre 200 maglie ridate
02:48complessive, messe in paio dalle 20 discipline di un programma ricchissimo.
02:53Siamo estremamente orgogliosi che l'Unione Ciclistica Internazionale abbia voluto affidarci
02:57l'organizzazione dei super mondiali di ciclismo nel 2031, ha affermato il presidente della
03:01provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.
03:04Al pari dei giochi olimpici e paralimpici, i super mondiali comporteranno uno sforzo organizzativo
03:09importante. Nell'arco di due settimane, ospiteremo infatti tutti i migliori ciclisti impegnati in tutte
03:14le principali discipline e assicuriamo sin d'ora che ancora una volta il Trentino saprà
03:18farsi trovare pronto e darà prova delle sue competenze e capacità organizzative, già
03:23mostrate nei numerosi altri appuntamenti sportivi che si svolgono sul territorio.
03:27Con questa assegnazione è stato premiato un territorio unico e riconosciute ancora una
03:31volta le capacità dell'Italia nell'organizzazione dei grandi eventi sportivi, arriva dito il
03:36presidente del CONI, Luciano Bonfiglio. È il risultato di un fantastico lavoro di squadra
03:41tra istituzioni, federazione e realtà locali. Questo super mondiale, che riunisce tutte le
03:46specialità, offrirà una vetrina straordinaria al nostro paese e al suo patrimonio sportivo
03:51e culturale, alimentando quella passione per le discipline a due ruote, che da sempre guida
03:55gli italiani. A questo proposito, i tifosi di tutto il mondo potranno sbizzarrirsi nell'occasione
04:00tra gare su strada, pista, mountain bike, gravel, BMX, trial, enduro, gran fondo, indoor cycling,
04:07e-sports, pump track e bike polo, trovando praticamente dovunque, all'interno della
04:12regione, un modo per soddisfare la propria voglia di ciclismo.
04:19Si è chiusa con i successi in classifica generale di Andreas Siewald e Rosa Van Dorn,
04:23la prima storica edizione della Hero UCI Cross Country Marathon World Cup. Sugli 82
04:28chilometri e 2.969 metri di dislivello del tracciato spagnolo della Tramon, al tedesco
04:34e all'olandese sono bastati rispettivamente un undicesimo e un secondo posto nel quinto
04:38nonché ultimo appuntamento del circuito, per portarsi a casa le ambite sfere di cristallo.
04:43Sono davvero molto felice per aver vinto la Coppa del Mondo, in una stagione che mi ha
04:47visto trionfare alla Hero sulle Dolomiti e nella gara di casa nella foresta nera, ha
04:50dichiarato Siewald. Sono senza parole, è stata una stagione strepitosa, con vittorie
04:55importanti e risultati di rilievo su terreni diversi, che hanno confermato. L'ottimo lavoro
04:59fatto, ha esclamato la portacolori del Buff Megamo Team, la cui commozione, ha fatto calare
05:04il sipario su una manifestazione che si appresta già a compiere un ulteriore step.
05:08La prima edizione della Coppa del Mondo Hero UCI Cross Country Marathon è stata finora
05:12un successo innegabile e sono lieto che le sue cinque popolari tappe saranno nuovamente
05:17presenti nel calendario del 2026, ha dichiarato il presidente dell'UCI, David Lapartian.
05:22Inoltre, il prossimo anno amplieremo la serie con l'ingresso nel calendario della Hero Costa
05:26Blanca come gara di apertura della competizione. Possiamo aspettarci un'altra stagione ricca
05:31ed emozionante di gare di mountain bike, sia a livello di Coppa del Mondo UCI che per i
05:35corridori delle categorie amatoriali. Consentire a questi ultimi di partecipare a gare dedicate
05:39nell'ambito della stessa serie è un ottimo modo per promuovere ulteriormente questa specialità.
05:45Saranno sei dunque le tappe della Hero Cross Country Marathon World Cup 2026, competizione che,
05:50tra Calpe, Andorra, Isola d'Elba, Selva di Val Gardena, Kirchzarten e Girona, arriverà
05:56a toccare cinque paesi per un totale di 481 chilometri e 15.459 metri di dislivello, numeri
06:03questi che rendono bene l'idea della durezza di un evento che, ancora una volta, premierà
06:08alla fine sono i più forti e i più meritevoli.