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https://www.pupia.tv - Roma - Audizione Cassa forense su equilibrio e risultati gestione
Alle ore 8.30, presso l'Aula del III piano di Palazzo San Macuto, la Commissione parlamentare di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, in merito all'indagine conoscitiva sull'equilibrio e i risultati delle gestioni del settore previdenziale allargato, con particolare riguardo alla transizione demografica, all'evoluzione del mondo delle professioni e alle tendenze del welfare integrativo, ha svolto l'audizione del presidente e di altri rappresentanti della Cassa nazionale di previdenza e assistenza forense. (27.11.25)
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Alle ore 8.30, presso l'Aula del III piano di Palazzo San Macuto, la Commissione parlamentare di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, in merito all'indagine conoscitiva sull'equilibrio e i risultati delle gestioni del settore previdenziale allargato, con particolare riguardo alla transizione demografica, all'evoluzione del mondo delle professioni e alle tendenze del welfare integrativo, ha svolto l'audizione del presidente e di altri rappresentanti della Cassa nazionale di previdenza e assistenza forense. (27.11.25)
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NovitàTrascrizione
00:00L'ordine del giorno reca l'audizione del Presidente e di altri rappresentanti della Cassa Nazionale
00:08di Previdenza e Assistenza Forense nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'equilibrio
00:13e i risultati delle gestioni del settore previdenziale allargato, con particolare riguardo alla transizione
00:19demografica, all'evoluzione del mondo delle professioni e alle tendenze del welfare integrativo.
00:23Cassa Forense ha presentato un documento che è già stato trasmesso ai commissari e che comunque è in distribuzione.
00:32Per l'ente è oggi presente la Presidente, Avvocato Maria Annunziata, accompagnato dal Direttore Generale,
00:37dottor Antonio Ello Crudo, dal Dirigente dell'Ufficio Contabilità, Accenziacarissimi, e dall'attuario Giovanna Biancofiore.
00:43Nei ringraziare i nostri ospiti per la disponibilità a partecipare ai lavori della nostra Commissione,
00:48do la parola alla Presidente Maria Annunziata per lo svolgimento della relazione che raccomando
00:53di contenere in circa 20 minuti, se possibile. Mi scusi in anticipo, ma oggi abbiamo dei voti
00:58un po' particolari in Aula, quindi sarò scortese fra 20 minuti, la interromperò. Prego, Presidente.
01:08Buongiorno, grazie Presidente, grazie onorevoli. Io conterrò veramente in pochi minuti il mio
01:16intervento per poi lasciare la parola al Direttore Generale sulla disamina dei numeri. La Cassa
01:22Nazionale di Previdenza e Assistenza degli Avvocati, come è noto, è una fondazione di
01:27diritto privato, anche se svolge chiaramente funzioni pubbliche e quindi parliamo spesso
01:33di una pubblica amministrazione in parte qua, applichiamo tutti i criteri propri del sistema
01:40pubblicistico e quindi agiamo nella più assoluta trasparenza e anche autonomia. La mission dell'ente
01:50è indicata nell'articolo 2 dello Statuto e qui e ma non si limita seppure al preminente
01:55aspetto previdenziale solo alla disamina proprio della materia in sé, ma ci dedichiamo
02:04soprattutto anche ad un'assistenza, ad un welfare molto strutturato. Io focalizzerei veramente
02:15le mie riflessioni su tre aspetti. Quando si parla soprattutto di demografia e soprattutto
02:23di criticità legate alle cancellazioni degli Avvocati, mi piace fare un riferimento all'articolo
02:3021 della legge professionale, la legge 247 del 2012 e la riflessione riguarda proprio quel
02:38periodo, cioè nel 2013 gli Avvocati iscritti a cassa erano 177.088, divenuti poi 223.842
02:51nel 2014. Quindi la emissione nel sistema di circa 50.000 Avvocati ha creato inevitabilmente
03:01una bolla nel senso che molti Avvocati, questi 46.754 iscritti in via obbligatoria in cassa
03:12forense erano colleghi che probabilmente, ma soprattutto credo per una condizione reddituale
03:21molto bassa perché c'era il limite di 10.300 che poi avrebbe fatto scattare l'iscrizione
03:28obbligatoria, avevano la possibilità di scegliere tra la gestione separata INPS e cassa
03:32forense. Quindi i 50.000 immessi dopo il periodo di agevolazioni previste dal nostro regolamento
03:43che era pari a 6 anni più 2, quindi 8 anni, molti di questi poi si sono cancellati perché
03:52evidentemente sin dall'inizio avevano fatto una scelta precisa, cioè di non dedicarsi
03:58probabilmente ed esclusivamente alla professione forense. Ecco perché quindi dal 2014 al 2020
04:06si è registrata una crescita annuale costante che ha raggiunto 245.000 iscritti nel 2020,
04:14la decrescita poi l'abbiamo appunto dal 2021 in poi. Su questo poi sarà più preciso il
04:20direttore nel momento in cui ennuclerà i numeri che abbiamo già illustrato nella relazione
04:26informativa. Altro tema che ci interessa molto perché chiaramente abbiamo una sostenibilità
04:37che attualmente abbiamo garantito anche attraverso l'approvazione della riforma che è entrata in vigore
04:45del 1 gennaio 2025. Però anche da un confronto ormai molto spinto, molto condiviso con tutti voi,
04:59con il governo, effettivamente una sostenibilità a 50 anni o minimo a 30 in una condizione di estrema
05:08volatilità della nostra professione appare effettivamente esagerato, nel senso che le uniche soluzioni
05:17poi che si possono approntare sono quelle di aumentare le aliquote e quindi il tutto, cioè la sostenibilità
05:25a 30 anni si coniuga poi con la imposizione inevitabile di maggiori oneri a carico dell'avvocatura.
05:34E questo naturalmente poi crea il circolo vizioso perché dai maggiori oneri deriva poi anche una maggiore
05:41contrazione della popolazione. Un ultimo accenno va al welfare attivo. Mi piace spingere molto su questo tema
05:53perché, come dicevo prima, oltre al previnente interesse sulla previdenza, Cassa Forense ha un welfare
06:01veramente molto strutturato e ritengo quasi unico perché tutti voi conoscete le misure assistenziali
06:10di Cassa Forense che si volgono soprattutto al sostegno della professione, della salute e della famiglia.
06:17Sulla salute noi abbiamo una polizza sanitaria molto forte, una polizza sanitaria che copre i grandi eventi
06:29chirurgici ed eventi morbosi e poi abbiamo una serie di altre misure che ritroverete nella relazione
06:40tutte nucleate. Quest'anno abbiamo circa 80 milioni in previsione per la spesa assistenziale
06:49e mi piace dire da ultimo anche che proviamo a coniugare sull'assistenza anche misure di tipo sociale.
07:01Stiamo agendo anche sulla violenza di genere perché riteniamo che sia un argomento
07:09che vada trattato in ogni sede e proviamo ad intersecare questo concetto anche nell'ambito
07:19delle misure assistenziali. Abbiamo fatto di recente un bando sulla violenza di genere
07:23e ahimè non credevamo che ci fosse una grande attrattività e invece circa 40 colleghe
07:32hanno aderito al bando. Segno questo che anche all'interno della nostra categoria
07:37esiste questo fenomeno drammatico. Proviamo a rappresentare anche la nostra presenza sul tema
07:45come è successo a Napoli dove abbiamo finanziato la stanza dell'allattamento all'interno del Tribunale
07:51di Napoli con la collaborazione del Consiglio dell'Ordine di Napoli e questa stanza dell'allattamento
07:58è stata dedicata a Giulia Tramontano proprio perché abbiamo voluto lasciare l'immagine drammatica
08:05di un femminicidio all'interno di una misura diretta al sostegno della professione, la stanza
08:15dell'allattamento con contributi concessi da Cassaforense proprio per dare un segno all'interno
08:21dell'Avvocato della presenza di un tema che ci sta particolarmente a cuore. Io per il momento
08:26mi fermerei qui, tenuto conto del tempo preferisco dare la parola al Direttore Generale perché appunto
08:33la relazione mostra segni di interesse particolari per cui preferirei che l'illustrasse lui. Grazie.
08:39Grazie Presidente, prego Dottor Cullo.
08:42Sì, grazie Presidente. Della parola vado un po' a scendere in alcuni aspetti tecnici
08:48come sono stati richiesti nella relazione. Come già accennava la Presidente annunziata,
08:53Cassaforense tenendo anche conto delle tematiche, delle problematiche della transizione demografica
08:58ha affrontato una riforma importante e a partire dal 2025 c'è stata la riforma previdenziale
09:05con il passaggio al contributivo, al sistema contributivo. Sarà ovviamente un passaggio
09:10a un sistema contributivo prorata nel senso che ovviamente le anzianità contributive
09:14fino al 2024 continueranno a essere valorizzate con il sistema reddituale ma tutte le anzianità
09:21contributive dal 2025 verranno valorizzate con il sistema contributivo. Quindi in Cassaforense
09:27avremo sostanzialmente due popolazioni, coloro già iscritti al 3012-24 che avranno un calcolo
09:37prorata e coloro che invece si iscriveranno dal 1 gennaio 2025 che avranno effettivamente
09:43tutti il passaggio al sistema contributivo. È una transizione importante, il sistema
09:48contributivo è un passaggio ormai ineludibile al di là degli aspetti di sostenibilità
09:53del sistema, era anche un allineamento alla stragrande maggioranza delle gestioni previdenziali
09:59che ormai sono passate a un sistema sicuramente per certi versi a mio giudizio anche più eco,
10:04più trasparente e anche più flessibile rispetto a quello che poteva essere il precedente
10:10sistema reddituale. Le due popolazioni non sono stati toccati i requisiti di accesso
10:16per quanto riguarda i precedenti soggetti che andranno nel misto, quindi manterrando i requisiti
10:22di accesso li abbiamo descritti nella relazione con pensione di vecchiaia, pensione di anzianità,
10:28pensione di vecchiaia anticipata. Ci saranno nuovi requisiti ma sostanzialmente simili a quelli
10:35che sono presenti già nel sistema misto dove ci sarà un'unica prestazione che sarà la
10:42pensione di vecchiaia, l'età naturale di accesso al pensionamento per quanto riguarda
10:48gli iscritti a Cassa Forente è 70 anni ma ci sono sia nel sistema vigente fino al 24 e quindi
10:54per i misti, sia per coloro che andranno in pensione dal 25, anche la possibilità con determinati
11:00requisiti di accedere alla pensione di vecchiaia anticipata a partire da 65 anni, quindi è
11:05un sistema che in qualche modo ha una sua età pensionabile naturale che sono 70 anni ma
11:11che in cui si cerca di mantenere la flessibilità, ovviamente la flessibilità comporta inevitabilmente
11:17e in maniera più diretta e immediata soprattutto nel sistema contributivo una minore prestazione,
11:22il sistema contributivo sappiamo che in qualche modo peraltro si differenzia proprio dal reddituale
11:27perché l'età anagrafica è la pensione, è anche funzione dell'età anagrafica mentre
11:33nel sistema reddituale nella accessione naturale del termine questo non avviene.
11:39Quindi il finanziamento, ovviamente la previdenza vuole dire finanziamento, il finanziamento della
11:46previdenza avviene attraverso la contribuzione soggettiva che è la contribuzione obbligatoria
11:51e che è quella che possiamo chiamare prendendo un'accezione nella richiesta che veniva fatta
11:57proprio dalla Commissione, proprio il contributo IVS, quello invalidità vecchia e supersi perché
12:02è il contributo soggettivo che ha una finalizzazione diretta alla pensione e che è cresciuto un po'
12:11nel tempo, noi siamo partiti nel 2020-2021 dal 14 e mezzo, siamo saliti al 15, a partire
12:18dal 2025, questa contribuzione salirà al 16, nel 2026 al 17 e dal 2027 al regime al 18%,
12:26questo incremento della liquota è sia per ovviamente garantire l'adeguato finanziamento
12:34della gestione ma anche per aumentare le prestazioni soprattutto per il contributivo, la liquota
12:38di finanziamento è quella che in qualche modo equiparata alla liquota di computo poi determina
12:43quello che è l'importo della pensione, c'è un massimale contributivo per il 2025 posto
12:53a 130 mila Euro, quindi c'è un massimale contributivo oltre il quale per quanto riguarda i redditi
12:58professionali viene versato il 3% come liquota di solidarietà. L'altro contributo obbligatorio
13:05è il contributo integrativo ormai da tempo allineato al 4% e che è un contributo che va
13:13indistintamente all'interno della gestione. Contributo integrativo che peraltro è ormai
13:21da qualche anno l'elemento che in qualche modo finanzia anche l'altro grande pilastro,
13:28l'altro grande filone di prestazioni che ha Cassaforense e che come accennava la Presidente
13:34è il mondo dell'assistenza, il mondo dell'assistenza che è chiamato assistenza ma che è in qualche
13:38modo una forma di welfare, la Presidente ha accennato alle tipologie di prestazioni, sostegno
13:43della professione, prestazioni a sostegno della salute, ma c'è anche un welfare attivo
13:50fatto di formazione, fatto di altre attività come la piattaforma, la Pidua, la piattaforma
13:55digitale unica dell'avvocatura, quindi Cassaforense si sta sviluppando non solo per un welfare che
14:01possiamo dire di natura più passiva, con quelle che possono essere le prestazioni anche
14:06di sostegno o della professione o di sostegno della salute, ma anche con forme di welfare
14:11attivo che possiamo trovare molto importanti nella formazione e in altri strumenti che si
14:18stanno ponendo in essere. Il finanziamento dell'assistenza avviene attraverso una parte
14:25del contributo integrativo, una parte del contributo integrativo che è il minore tra il 12 e mezzo
14:32del gettito del contributo integrativo o un importo pari a 290 Euro rivalutati per il numero
14:38degli iscritti al 31 dicembre dell'anno precedente. Come diceva la Presidente c'è stato un incremento
14:45forte ultimamente, siamo passati da circa 55 milioni di budget nel 2020 a oltre 80 milioni
14:52nel 2025. Poi ci sono ovviamente altre, nel medio dell'assistenza c'è anzi la maternità
15:01che è una prestazione tipizzata con normativa primaria e c'è il contributo di maternità
15:06che lo va a finanziare. Quindi Cassaforense è attiva ovviamente nella sua mission istituzionale
15:11sotto il profilo previdenziale, ma anche ormai con un'assistenza che va gettata ma ha una rilevanza
15:19importante. Il regolamento dell'assistenza peraltro al 1 gennaio 24 ha stabilito come
15:24requisito per l'accesso alle prestazioni di assistenza anche la regolarità dichiarativa
15:29e contributiva in quasi tutte le prestazioni e questo è un elemento sia per garantire
15:34maggiore equità, soprattutto avendo delle prestazioni che sono budgettate, è opportuno
15:39garantirne comunque primariamente l'accesso a chi ha la regolarità contributiva, ma questo
15:45anche per aumentare ovviamente la compliance rispetto all'attempimento degli obblighi
15:49contributivi. Quindi questo sistema che nella riforma della previdenza, soprattutto la sua
15:56base e poi la descrizione degli altri aspetti, sono stati chiesti aspetti su riscatto, ricongiunzione,
16:03ovviamente ci sono anche delle contribuzioni facoltative che sono molto importanti, sono necessari,
16:10comunque interventi necessari soprattutto per l'equilibrio del sistema. Ovviamente abbiamo
16:15una transizione demografica, come diceva la Presidente, perché dobbiamo fronteggiare
16:19insomma in una previsione quello che è un sistema più equo e che soprattutto garantisca
16:24il patto intergenerazionale. In questo senso è la transizione demografica uno degli elementi
16:30più importanti, la Presidente ha parlato appunto che noi siamo arrivati a un picco di iscritti
16:34di circa 245 mila, qualcosa in più di 245 mila nel 2020, abbiamo avuto dal 2020 al
16:422024 una perdita diciamo in questo momento di quasi 12 mila iscritti, siamo intorno a
16:49233 mila. Quindi è un tema di transizione demografica che in un sistema a ripartizione,
16:54in un sistema chiuso come quello di Cassa Forense deve portare a grande attenzione, però c'è
16:59anche un dato che io volevo rappresentare e che credo sia molto importante per quelli
17:05che possono essere determinanti per una valutazione della sostenibilità del sistema che credo sia
17:09un elemento di forte attenzione di questa Commissione. Noi abbiamo avuto sicuramente una riduzione
17:15di iscritti appunto dal 20 al 24 di circa 4,8%, ma abbiamo avuto un'entrata contributive
17:23che si sono incrementate del 23,78%, questo a fronte di un incremento del soggettivo in questo
17:29lasso di tempo solo dello 0,5%, quindi non stiamo ancora scontando l'incremento anche
17:36delle aliquote, perché l'aliquota nel 2025 salirà al 16% e riguarderà il pagamento dei
17:42contributi col modello 526, credo questo sia un dato molto interessante, cioè al fronte di
17:49una riduzione di iscritti c'è una tenuta notevole, anzi un incremento sensibile del
17:54gettito per quanto riguarda l'aspetto contributivo di Cassa Forense, lo stiamo sperimentando ulteriormente,
18:01abbiamo dei dati per il 2024 che ci portano a un incremento in valore assoluto proprio del
18:06reddito imponibile, sia per quanto riguarda il volume d'affari, sia per quanto riguarda
18:12il reddito professionale e quindi questi secondo me sono dati che al di là del tema demografico
18:17che vanno evidenziati e che portano attenzione per la tenuta del sistema, è anche da valutare
18:24la tenuta del gettito, la tenuta comunque dell'imponibile contributivo che aumenta molto
18:33il reddito medio e che chiaramente in un sistema ripartizione, oltre all'aspetto, è uno degli
18:38aspetti che in termini proprio di punti di equilibrio che sono garantiti dal rapporto
18:44attivi pensionati, anche il rapporto ovviamente reddito medio e pensioni medie è un altro degli
18:49elementi che garantisce l'equilibrio. Il nostro bilancio tecnico in qualche modo
18:54riflette comunque una situazione di giusta attenzione e di momenti di sofferenza, soprattutto
19:01per quanto riguarda quella che potrà essere una curva, una gobba, insomma una gobba a cui
19:06assistiamo, ci stiamo per arrivare forse un pochino prima nel settore pubblico ma che
19:14è propria anche in qualche modo del mondo di Cassa Forense, una cobba che probabilmente
19:20arriva un pochino più tardi per la dinamica della professione, abbiamo un bilancio tecnico
19:25che in effetti a 30 anni ha sostenibilità, a 31 anni ha un piccolo periodo di negatività
19:31ma sui 50 anni poi è un bilancio tecnico che in questo momento al di là di tutte le
19:37attenzioni e della continua valutazione della sostenibilità e quindi della dinamica demografica
19:46che riguarda un po' tutti i sistemi, non solo chiaramente il mondo dell'avvocatura, è
19:51un bilancio tecnico che però a 50 anni, ad esempio al 49esimo anno raggiunge di nuovo
19:57raggiunge addirittura la positività nel saldo previdenziale, quindi è indubbiamente
20:05credo che Cassa Forense abbia un bilancio tecnico che in questo momento anche rispetto
20:08a proposte evolutive nella valutazione della sostenibilità dei sistemi rappresenti secondo
20:14me un prototipo abbastanza importante, cioè un momento di negatività del saldo al 31esimo
20:23anno, 32esimo anno, un periodo di negatività che però viene superato dopo 6-7 anni quindi
20:29con una leggera chiaramente impatto sul patrimonio ma poi addirittura un intervento e un sistema
20:37che al 49esimo anno torna positivo anche dal punto di vista previdenziale. Considerate
20:43che nel punto di picco abbiamo noi come sapete abbiamo una riserva legale che copre almeno
20:485 anni di prestazioni ma abbiamo sostanzialmente anche nel punto più basso il patrimonio che
20:55può coprire addirittura 10 anni di prestazioni e poi torna a salire. Questo credo sia un elemento
21:01importante perché noi appunto c'è un patrimonio che è sempre molto importante e credo che in
21:07questo momento addirittura il patrimonio sia sufficiente per coprire 20 anni di prestazioni.
21:12Quindi secondo me appunto per dire abbiamo indubbiamente un momento che dal punto di vista
21:17demografico è di sofferenza ma abbiamo una tenuta in termini di gettito e un bilancio
21:22tecnico che in qualche modo rappresenta un'evoluzione che va tenuta in adeguata considerazione.
21:31Siamo al ventunesimo minuto, non so Presidente se posso…
21:36Apprezzo moltissimo l'esattezza con cui tiene conto dei tempi. Io ho già delle richieste in realtà
21:46quindi forse visto che la relazione è stata acquisita se non ha… vuole fare qualche
21:53sottolineatura ma proprio in un minuto e poi dare la parola ai colleghi.
21:57Sì una sottolineatura solamente in un minuto appunto ovviamente per dire noi abbiamo questa
22:03tenuta del gettito, Cassaforensi in questo momento sta ponendo anche molta attenzione
22:08credo a un'altra delle grandezze che è più importante, il tema dei crediti ovviamente noi abbiamo
22:13un'attività anche sul sistema sanzionatorio, stiamo accelerando molto da questo punto di
22:18vista perché poi abbiamo un gettito ma è importante il tema dei crediti, noi abbiamo
22:25un importo di crediti intorno ai 2 miliardi, 2 miliardi e 2, 2 miliardi, 2 miliardi e 3,
22:32stiamo operando ovviamente per sempre intervenire, fare compliance, stiamo avendo dei risultati
22:41abbastanza importanti anche come adempimento contributivo, il tema dei crediti in bilancio
22:49per gli enti previdenziali è soprattutto legato alle omissioni, l'auspicio insomma è questo,
22:55so che ci sono dei ragionamenti che ci possano essere anche degli interventi in qualche modo
23:01dal punto di vista al limite anche normativo che favoriscano l'attività di crediti soprattutto
23:07per quello che riguarda l'aspetto monitorio, in questo senso faccio mie anche, più o meno
23:13credo che erano molto simili a un'idea che mi porto dietro, faccio mie anche le parole del
23:19Presidente Lagovip ieri che mi sembra che qualcosa da questo punto abbia annunciato per
23:24fare in modo che nella lotta al credito, che non è importante solo dal punto di vista
23:28previdenziale ma è importante anche per evitare un dumping a livello di professione, si possano
23:34soprattutto considerare le peculiarità degli enti previdenziali e quindi garantire delle
23:40possibilità di avvio della fase coattiva che siano più consone a un ente previdenziale
23:48che ha tanti clienti e soprattutto è un creditore istituzionale a differenza di chi può avere
23:55un'attività privata.
23:56Grazie direttore e allora penso che desidera intervenire l'onorevole Dondi, poi il senatore
24:09Occhiuto, senatrice Furlan, non so se abbiamo iscrizioni dall'esterno, per ora no, prego
24:15prego onorevole.
24:17Grazie Presidente, grazie a tutti voi di Cassa Forense per essere qui oggi. Io mi ricollego
24:26immediatamente con le conclusioni del direttore su quanto riguarda i crediti per cui auspichiamo
24:34effettivamente che si riesca a lavorare in questo senso. Chiedo però un chiarimento più
24:42di natura tecnica, vi chiedo scusa se lo leggo perché ho cercato di riassumerlo, dal
24:50bilancio 2024 i crediti contributivi su cui vengono ovviamente avviate tutte le procedure
24:58verso gli iscritti sono segnalati nella voce crediti verso concessionari se non ho inteso
25:07male. Per cui la Cassa inserisce tali crediti tra le immobilizzazioni finanziarie, per cui
25:16chiedo come mai Cassa elimina dalla voce crediti contributivi verso gli iscritti l'ammontare
25:24dei crediti su cui avvia le procedure, per cui ovviamente poi a cascata abbiamo tutto un
25:32a seguito di riflessi sul bilancio e se il collegio sindacale ha fatto qualche osservazione
25:41in questo senso o se lo ritiene diciamo un'imputazione corretta.
25:47Grazie onorevole, risponde il direttore?
25:51Prego direttore.
25:52Sì rispondo io, allora noi abbiamo i crediti anche nell'attivo circolante, i crediti diretti
25:57sono nell'attivo circolante mentre i crediti verso le concessionari sono portati tra le
26:02immobilizzazioni finanziarie, quindi il credito complessivo di Cassa Forense è quello che
26:06diceva lei, i crediti verso concessionari che riguardano i crediti iscritti a ruolo e che
26:11in qualche modo sono anche i crediti di più difficile esazione perché sono quelli su cui
26:16sono già state avviate le procedure interne, monitorie e di tentativo di recupero crediti
26:22da parte di Cassa Forense. L'altra parte dei crediti è nell'attivo circolante, lei trova
26:26crediti verso iscritti nell'attivo circolante, la somma dei due è quella che come le dicevo
26:30porta intorno ai 2 miliardi e 3, 2 miliardi e 3,50. Sulla parte diciamo del, e ovviamente
26:37l'iscrizione a ruolo, partiamo di iscrizione a ruolo che vanno anche ante 2000, quindi al
26:41di là poi del mondo equitario a discussione. I crediti che stanno nell'attivo circolante
26:46sono quelli invece su cui ci sono ancora procedure di accertamento diretto, parte di quelli
26:50sono in rateazione, parte di quelli rimangono ancora in sofferenza, sono stati anche eventualmente
26:55c'è stato avvio perché noi siamo passati a internalizzare su grandi debitori la parte
27:01diciamo della diffida legale, quindi siamo tornati ai decreti ingiuntivi, quindi è la
27:07sommatoria dei due, quindi la parte dell'attivo circolante porta i crediti che sono ancora
27:11in riscossione, chiamiamola riscossione diretta e su quelli agiamo direttamente o con radiazione
27:20o con recupero diretto attraverso il decreto ingiuntivo. Il passaggio al decreto ingiuntivo
27:25o il passaggio all'agente della riscossione è quello della riscossione equattiva che è
27:31la parte più importante e più complessa. Però abbiamo entrambi i crediti e nel tempo
27:38sono stati sempre riportati così e non hanno trovato obiezione sia per quanto riguarda il
27:43collegio sindacale ma anche le società di revisione nell'atto. Però è importante capire
27:48che la somma in qualche modo sono entrambi, sono entrambi, quindi altrimenti si vanno
27:53visti nelle due voci.
27:56Grazie direttore, allora il senatore Occhiuto, prego senatore.
28:02Grazie Presidente, grazie anche alla Presidente, al direttore per fare relazione e anche per
28:08l'esposizione. La Presidente ha parlato di un welfare attivo molto strutturato, questo è
28:13importante, riguarda anche prestazioni assistenziali sulla salute, ovviamente sulla famiglia, ma
28:19anche prestazioni di tipo sociale sulla violenza di genere, questo è molto positivo. Visto che
28:27da quello che leggo sono finanziate col contributo integrativo del 12,5% con i fondi di riserva,
28:34mi chiedevo se negli ultimi cinque anni qual era stato il tasso effettivo di queste
28:40risorse, di utilizzo di queste risorse, poi visto il collegamento che c'è, abbiamo detto
28:47anche prima riguardo alla cancellazione dei giovani sulla precarietà, sulle difficoltà
28:54anche reddituali degli under 40, se state valutando anche di includere nel welfare forme strutturate
29:02di sostegno anche sul benessere psicologico degli iscritti, soprattutto i giovani, anche
29:07i servizi di prevenzione. Poi un'altra domanda, il direttore parlava del passaggio dal 2025 al
29:17sistema pieno, diciamo integralmente contributivo, con coefficienti che ho letto che poi dal 70 anni
29:23sono pari al 6, poco più del 6%. Sulla base dei redditi dichiarati dagli under 40, ci sono
29:34quanti futuri pensionati rischiano di restare sotto l'integrazione al minimo e si è stata
29:40valutando delle misure correttive anche rispetto a questo. Poi si era, soltanto un'osservazione
29:47sul bilancio tecnico, è stato detto che rispetto alla proiezione, diciamo, cinquantennale posti
29:54di riforma, il direttore ha parlato, diciamo, di questa sostenibilità, però non c'è la pubblicazione
30:00sul sito, questa è solo una curiosità, non l'abbiamo trovata, quali sono le ragioni, diciamo, di questo
30:06ritardo e quanto sarà resto disponibile poi agli iscritti, agli organi di controllo. Un'ultima domanda,
30:14Presidente, se mi consente, è velocissima, si è parlato per il direttore di un aumento
30:19della cancellazione, diciamo, automatica di questi iscritti, che si erano iscritti a seguito
30:25dell'articolo 21, c'era stata l'iscrizione obbligatoria e poi quindi la cancellazione.
30:31E si è parlato anche di un aumento del reddito medio, che è circa del 10%, però per una platea
30:39ridotta dei contribuenti. Volevo chiedere se avete verificato se questa crescita è strutturale
30:46o se deriva dall'uscita, dalla fuoriuscita di questi 50 mila, diciamo, giovani che quindi
30:53non ci sono, quindi se il gettito complessivamente è aumentato, questo non ho capito la domanda,
30:57oppure se c'è un aumento del reddito medio perché sono fuoriusciti quelli che avevano
31:02un reddito più basso. Mi fermo qui e ringrazio per la pazienza.
31:06Io ho un breve accenno al sistema di welfare. Sì, in realtà con le misure che noi abbiamo
31:19posto in campo naturalmente proviamo a spingere soprattutto i giovani. I giovani su misure
31:26di natura assistenziale e psicologica no, è all'esame della commissione assistenza, ma
31:34è un tema molto delicato perché poi anche la collocazione ed è una nostra, è una categoria
31:42molto particolare, bisognerebbe capire perché poi una misura del genere andrebbe attuata
31:48ad esempio all'interno dei tribunali e non è, diciamo, un percorso facile, però ci stiamo
31:56lavorando, stiamo immaginando anche perché quella è una misura che da più parti ormai
32:02se ne parla. Sul sostegno ai giovani noi abbiamo veramente spinto tanto, soprattutto
32:09con la formazione. Di recente sono stati approvati dei programmi formativi con una università
32:16di primaria importanza e spingiamo molto su materie innovative come la 231, la compliance,
32:23cioè materie oggi ancora un po' estranea a quelli che sono i servizi legali e proviamo
32:31in questo modo a dare proprio curiosità ai giovani soprattutto perché poi questi moduli
32:36che verranno inizierà il corso il 5 dicembre e diciamo di seguito poi valuteremo qual è
32:46la materia che possa essere più di interesse per poi proporre anche degli approfondimenti
32:52e poi c'è il sostegno al credito proprio per dare vigore alle start-up legali e alle
32:59aggregazioni. Naturalmente sulle aggregazioni stiamo lavorando tanto anche a livello di
33:04tecnologia, di strumenti informatici, di sale e conferenze. Resta il tema però della fiscalità
33:10sulle aggregazioni perché i giovani naturalmente fanno resistenza all'aggregazione perché chiaramente
33:17muterebbe il proprio regime fiscale. Quindi anche su questo noi proviamo a ragionare per
33:23arrivare anche ad una conclusione che possa essere positiva perché crediamo molto nelle
33:29aggregazioni e soprattutto nella condivisione di spazi. Sul resto passo poi, lascio al direttore
33:37la risposta su quelli che sono stati i suoi rilievi.
33:40Prego direttore.
33:42Sì, do subito, no importante perché evidentemente non ero stato chiarissimo, è aumentato proprio
33:50il reddito complessivo, questa è la cosa importante, non è aumentato solo il reddito medio, dico
33:54ad esempio fra il 2023 e il 2024 per quanto riguarda la base imponibile IRPEF noi a fronte
34:01di una riduzione diciamo di iscritti e quindi dei modelli 5 abbiamo avuto un incremento del
34:05complessivo del 6,2%, un dato molto importante e questo chiaramente si riflette su un incremento
34:12sensibile anche del reddito medio che è intorno al 9,6%, stessa cosa abbiamo tendenzialmente
34:18nel volume d'affariva che anche quello aumenta in misura per quanto riguarda i modelli 5 del
34:254,8%, però qui probabilmente con un passaggio da 15,5,60 a 16 miliardi e 300, quindi è
34:34un valore complessivo, la ringrazio della domanda perché evidentemente non mi ero spiegato
34:40bene, la cosa positiva è proprio che c'è un incremento del monte, dell'ammontare
34:45del volume d'affari e del reddito complessivo. Per quanto riguarda il bilancio tecnico l'abbiamo
34:52mandato ai ministeri diciamo a luglio, quindi attendiamo quantomeno prima della pubblicazione
34:57una loro risposta per valutare eventuali rilievi ed osservazioni, l'altro tema se non sbaglio
35:04che ha toccato è quello un pochino credo forse implicitamente al di là dei giovani un po'
35:08del tasso di sostituzione per quello che è, ovviamente lei ha fatto riferimento a dei
35:14coefficienti di trasformazione, ovviamente la pensione contributiva nel momento in cui
35:20un montante contributivo si trasforma in rendita in base all'età, come dicevo inizialmente
35:26la pensione contributiva è proprio di sé come sistema di calcolo funzione dell'età, in
35:35questo senso il saggio di sostituzione è a regime, quindi non le so dire chi starà
35:40sotto il minimo, al di là che non c'è l'integrazione al minimo, ma il saggio di sostituzione che
35:44si colloca intorno al 19-20%, Cassa Forense per quanto riguarda il tema dei coefficienti
35:51di trasformazione utilizza con approvazione ai ministeri anche dei coefficienti di trasformazione
35:56oltre i 70 anni, quindi noi abbiamo coefficienti di trasformazione fino agli 80 anni, sicuramente
36:02il passaggio al contributivo di sua natura determinerà una tendenza anche a un aumento
36:06dell'età media di accesso al pensionamento, perché chiaramente una permanenza nell'attività
36:11sulla pensione comporta un aumento, ovviamente quando si parla di saggio di sostituzione
36:19è un saggio di sostituzione che ormai dobbiamo vedere un po' diverso da come eravamo abituati
36:23a vedere, innanzitutto Cassa Forense ha un massimale contributivo, quindi il saggio di sostituzione
36:29in qualche modo va valutato anche alla luce di questo dato e sicuramente sia nelle professioni
36:36ma probabilmente ormai in assoluto per come è il funzionamento del sistema pensionistico
36:40è uno dei valori ma non diventa più un valore assoluto come al limite poteva essere nel
36:47passato e soprattutto per i lavoratori dipendenti, ma questo stava proprio nei sistemi di calcolo
36:52che c'erano nel passato, oggi va visto in prospettiva e su questo stiamo facendo delle
36:58analisi sia il saggio di sostituzione ma anche in qualche modo il valore medio delle pensioni,
37:03il valore medio nominale, noi abbiamo ad esempio delle pensioni di vecchiaia al cui valore medio
37:08sta salendo in questi ultimi anni, quindi bisognerà vedere anche quello che sarà proprio il valore
37:15della pensione in assoluto rispetto all'attuale e con il contributivo, è ovvio che il contributivo
37:23oggi il tasso interno di rendimento dei contributi è pari a 1, a differenza del reddituale dove
37:28in base al sistema di calcolo poteva anche avere un'efficienza marginale del contributo
37:33maggiore a quella che può avere nel contributivo e è normale che dovremo fare delle valutazioni
37:38anche in base ai redditi, il sistema previdenziale poi spesso è un effetto anche della carriera
37:43retributiva dei redditi, ci sono però tanti elementi di attenzione che oggi abbiamo fatto
37:49una riforma, una riforma e quella è la riforma al passaggio al contributivo, poi come tutti
37:54i regolamenti, come tutte le regole potrà avere dei suoi momenti di aggiustamento e chiaramente
38:00all'attenzione del Comitato dei Delegati, del Consiglio di Amministrazione, la parte politica
38:05dell'ente insieme con l'ausilio della parte tecnica ci sono degli interventi che è opportuno
38:11fare oggi perché poi si parla di previdenza, quindi è opportuno vedere oggi per provare
38:16per non intervenire in una situazione ritardataria ma cercare di prevenire alcune temati.
38:24Grazie direttore, senatrice Furlano.
38:28Molto brevemente perché alcune cose poste dal collego Chiuto volevo anche io approfondirle
38:37e quindi in parte le risposte le ho già ascoltate.
38:42Ecco, voi avete parlato giustamente di patto tra le generazioni, no?
38:49Ecco, vedo che anche nel sosteni l'assistenza, così l'avete definita, troviamo a mio avviso
39:01titoli che fanno comunque pensare a questo patto tra le generazioni perché vedo provvidenze
39:09a sostegno della genitorialità ma anche i contributi per anziani, per malati cronici, lungo...
39:19Ecco, vorrei capire meglio questo aspetto, che cosa significa per voi il sostegno alla genitorialità
39:26e come funziona il sostegno per gli anziani.
39:31L'altra domanda è sulla formazione che mi sembra sia molto valorizzata rispetto alle prestazioni che date.
39:42Nelle fasce di età che risposta avete notato negli scritti?
39:49Cioè l'accesso e quindi la consapevolezza di bisogno, di formazione, di aggiornamento
39:56è nei giovani o è in tutta la categoria, in tutte le fasce dell'età?
40:05Grazie, senatrice Furlan.
40:07Interviene il Presidente?
40:09Sì.
40:09Prego.
40:11Sì, senatrice.
40:12Allora, nelle prestazioni quelle che lei ha enucleato sono prestazioni a sostegno della famiglia.
40:18naturalmente un sostegno alla genitorialità è tra i principi fondamentali nel nostro ente.
40:25Come sosteniamo la genitorialità?
40:28Intanto, vabbè, l'ordinaria misura di assistenza di maternità, ma a questo si aggiungono dei bandi.
40:36Un bando, per esempio, è quello dei figli nati nell'anno, altro bando riguarda, ad esempio,
40:43la frequenza di asilinido, frequenza scuola superiore, figli universitari.
40:50Quindi noi costruiamo tutta la filiera familiare proprio per aiutare la famiglia nei momenti di particolare necessità.
40:58Sulla fascia di avvocati più anziani abbiamo delle erogazioni ordinarie proprio a favore dei pensionati ultraottantenni
41:09e quelli invalidi al 100%, oltre anche a dei contributi per le case di cura, case di assistenza per anziani.
41:20Sulla formazione e sulla genitorialità abbiamo anche un altro bando che è abbastanza recente temporalmente
41:31che riguarda i centri estivi proprio per assistere le colleghe e i colleghi nei periodi in cui non vi è attività scolastica
41:41e quindi i ragazzi e i bambini chiaramente vengono in qualche modo accompagnati in queste attività ludiche estive.
41:50E quindi c'è anche un bando apposito che riguarda proprio l'attività che viene compiuta durante il periodo estivo
41:57in cui l'attività legale naturalmente prosegue.
42:00Per quanto riguarda invece l'attività formativa, c'è da fare una differenza.
42:07Cioè l'attività formativa che generalmente si fa in presenza
42:12e faccio riferimento alle ultime misure che noi abbiamo assunto
42:17su quei moduli di cui parlavo prima, su materie particolarmente interessanti
42:22e parliamo di materie a cui molti di noi non sono affatto affezionati
42:27perché siamo legati un po' alle ordinarie discipline, il civile, il penale, l'amministrativo.
42:33Quindi già parlare di compliance all'interno di una categoria abituata a dei settori canonici
42:40non è facile.
42:41Tuttavia abbiamo notato che le iscrizioni hanno riguardato non solo i giovani
42:48prevalentemente e naturalmente sono giovani
42:51ma anche avvocate e avvocati, soprattutto donne
42:56anche di età più matura che appunto ritengono di poter essere interessati
43:03anche a dei cambiamenti, dei cambiamenti culturali, dei cambiamenti professionali.
43:11Perché poi questi sono i corsi di alta formazione che noi finanziamo
43:17e quindi sono in totale gratuità per gli iscritti
43:22e poi abbiamo invece un bando che riguarda i master, corsi di alta formazione
43:29che possono essere acquisiti dagli iscritti
43:32e lì abbiamo una prevalenza di giovani
43:35perché lì finanziamo il 50% della spesa complessiva
43:39e su quello abbiamo una prevalenza di giovani
43:42anche se non c'è proprio un grande appille
43:46è un genere, un bando che non chiudiamo completamente
43:48non esauriamo le risorse.
43:53Grazie Presidente
43:54il Direttore desidera aggiungere qualcosa in questo
43:57no, allora noi abbiamo un'altra richiesta di approfondimento
44:01da parte della Senatrice Pirro
44:03che è collegata e cui darei immediatamente la parola
44:07prego
44:07Eccomi, grazie Presidente
44:13io volevo fare... mi sentite, sì?
44:16Sì, sì
44:16mi sento, grazie
44:18e poi qui c'è anche una simmetria
44:20se non la sentissimo non potremmo rispondere alla sua domanda
44:24questo è un tema che mi sono posto ultimamente
44:29nelle mie dirette Facebook
44:31quando penso che non mi sentano
44:33pongo la domanda e poi mi sono reso conto che è una domanda
44:36dobbiamo fidarci
44:37dobbiamo fidarci
44:39lei è con noi
44:40grazie
44:42prego
44:42dalla relazione che avete depositato
44:47emerge che il patrimonio della Cassa
44:50negli ultimi dieci anni è cresciuto considerevolmente
44:53del 111%
44:55se non ricordo male se ho segnato giusto
44:58volevo capire qual è l'apporto netto
45:01dei rendimenti a questo aumento
45:05rispetto a un aumento invece dei flussi contributivi
45:08e poi dal vostro bilancio consuntivo del 2024
45:13emerge che avete autorizzato la costituzione di due veicoli di investimento
45:19nella forma di OECR di diritto italiano
45:23ognuno del valore target di un miliardo
45:27ed entrambi hanno Cassa Forense come socio unico
45:32se potevate fornirci qualche ulteriore informazione rispetto a questo progetto
45:39per esempio se sono stati effettuati i conferimenti o le sottoscrizioni di capitale
45:43se avete individuato una società o più società
45:48e quali per la gestione di questi due veicoli
45:52e qual è il beneficio che vi attendete per gli iscritti per la Cassa
45:56rispetto alla gestione che vi mantenete in essere
45:59grazie
46:00grazie senatrice Pirro
46:03chi interviene il direttore
46:09prego direttore
46:10grazie senatrice
46:12dunque l'incremento del 111%
46:16se non va a sbaglio in valori intorno agli 11 miliardi
46:21le dico un calcolo un po' così spannometrico
46:25abbiamo avuto un saldo positivo in questo periodo della gestione caratteristica
46:31che è quella previdenziale intorno ai 6 miliardi e 3
46:35quindi più o meno è un 50 e 50 l'impatto
46:39consideri che comunque all'interno di quello è un saldo contabile
46:43quindi per quanto riguarda poi l'apporto degli investimenti
46:47bisogna considerare circa altri 2 miliardi e 3, 2 miliardi e 4 di plusvalenze implicite
46:52quindi quelle sono diciamo
46:54l'incremento proprio che ha avuto contabile il patrimonio
46:57comprese ovviamente i rendimenti
47:00che si sono manifestati contabilmente
47:02quindi con distribuzione di dividendi
47:05distribuzione di cedole oppure
47:06plusvalenze da disinvestimento
47:08diciamo che a livello contabile
47:10siamo intorno al 50 e 50
47:13le dico un valore spannometrico
47:15mi siamo intorno ai 6 miliardi e 2
47:16il saldo positivo tendenzialmente della gestione caratteristica
47:19in questi 10 anni
47:21e per quanto riguarda gli strumenti SIGAP e SIGAF
47:24non ci sono stati ancora investimenti per quest'anno
47:28siamo in una fase diciamo di start up
47:30stiamo concludendo
47:32stiamo andando diciamo a valorizzare la conclusione
47:36con la società, con la management company
47:40che è stata individuata attraverso una gara pubblica
47:44e quindi stiamo andando a concludere
47:46quest'anno non c'è stato ancora diciamo
47:48lo start up non c'è stato ancora conferimenti
47:52ovviamente a regime ci aspettiamo
47:54la possibilità di diciamo
47:57viste le risorse importanti da investire
48:00è uno strumento che ci può consentire
48:03diciamo di finalizzare i nostri investimenti
48:07in maniera anche su dei gestori delegati
48:11in maniera almeno di garanzia di performance
48:15insomma poi abbiamo comunque anche una parte di investimenti
48:19che continueranno ad essere fatti all'interno di Cassa Forense
48:22infatti al momento dal statuto
48:24le SICAF e le SICAF
48:26c'è un patrimonio che non può eccedere
48:29insomma il 25% per quanto riguarda
48:31il patrimonio complessivo della struttura
48:34però ci auguriamo che attraverso questa
48:36diciamo chiamiamola parziale esternalizzazione
48:38degli investimenti ci possa essere
48:40sicuramente un riconoscimento di performance
48:42con un'attività più finalizzata
48:44ai migliori gestori delegati
48:46che potranno operare nei singoli comparti
48:48grazie direttore
48:51io non registro altre richieste di intervento
48:55per cui nel ringraziare nuovamente
48:58gli esponenti di Cassa Forense
49:01che hanno con disponibilità
49:05partecipato ai lavori della nostra commissione
49:09dichiaro chiusa l'audizione
49:12e la seduta è tolta
49:14grazie a tutti
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