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  • 2 giorni fa
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- Metalmeccanici, c'è l'accordo sul contratto
- Assegno unico, nei primi 9 mesi del 2025 14,7 miliardi alle famiglie
- Al Sud più pensioni che lavoratori
sat/azn

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Novità
Trascrizione
00:00In questo numero del Tg Lavoro e Welfare, Metal Meccanici, c'è l'accordo sul contratto.
00:19Assegno unico nei primi nove mesi del 2025, 14,7 miliardi alle famiglie.
00:26Al sud più pensioni che lavoratori.
00:30Vogliamo parlare in questa puntata del telegiornale di lavoro Welfare del contratto dei Metal Meccanici
00:43che è stato siglato sabato scorso, il 22 novembre, e verrà sottoposto al referendum dei lavoratori.
00:53Il primo incontro che ha dato l'avvio alla trattativa risale al 30 maggio del 2024.
01:03Un mese dopo, il 30 giugno, scadeva il contratto.
01:08Sono passati 17 mesi e 40 ore di sciopero dichiarate da Finfion Will monitariamente.
01:15È stata una trattativa lunga e difficile che ha avuto come nodo il tema del salario,
01:24la questione del potere d'acquisto delle retribuzioni troppo basso in Italia e all'ordine del giorno.
01:32Il contratto, a giudizio di tutte le parti, datoriali e del lavoro, è un buon contratto.
01:41Finfion Willm, Federmeccanica Assistal, sono arrivati ad una conclusione che prevede
01:47un aumento salariale di 205 euro nella quinta categoria, la categoria media.
01:57I lavoratori che stanno al di sopra di questa categoria avranno aumenti superiori,
02:01chi sta al di sotto avrà aumenti inferiori.
02:06Inoltre ci sono tutta una serie di normative che migliorano il vecchio contratto di lavoro,
02:13fra queste l'aumento dei cosiddetti flexible benefits, che passa da 200 a 250 euro all'anno.
02:25Viene confermata, questo è molto importante, la clausola di salvaguardia nel caso in cui
02:32l'inflazione avesse dei picchi, come è successo negli anni precedenti.
02:38Questo contratto riguarda un milione e mezzo di lavoratori e 30.000 aziende del settore.
02:46Un settore che vale l'8% del prodotto interno lordo e il 6,2% della occupazione.
02:55Questo contratto ha molti significati.
02:58In primo luogo è un contratto unitario che rinsalda la forza della categoria,
03:04rinsalda la forza delle parti datoriali, insieme datori di lavoro e lavoratori
03:13confermano il valore delle relazioni industriali e il ruolo centrale del contratto nazionale di lavoro,
03:22in questo caso dei metalmeccanici.
03:25Il contratto di lavoro nazionale ha una visione universale e quindi è in grado di tutelare l'insieme
03:35dei lavoratori e in questa situazione si tratta di un dato molto importante e molto positivo.
03:42Nei primi nove mesi del 2025 sono stati erogati alle famiglie 14,7 miliardi di euro con l'assegno
03:52unico universale, che si aggiungono ai 19,9 miliardi del 2024.
03:59Lo rende noto l'Inps.
04:00In totale sono oltre 6,2 milioni i nuclei familiari che hanno ricevuto l'assegno nel 2025,
04:06per un totale di 9,8 milioni di figli.
04:10L'importo medio per figlio a settembre 2025, comprese le maggiorazioni applicabili,
04:16si attesta su 173 euro e va da circa 57 euro per chi non presenta ISEE o supera la soglia massima
04:23a 224 euro per la classe di ISEE minima.
04:27L'assegno unico e universale è una misura di sostegno economico alle famiglie
04:32introdotta dal 1 marzo 2022 e attribuita per ogni figlio a carico fino al compimento
04:38dei 21 anni di età e senza limiti di età per i figli disabili.
04:44Nel sud e nelle isole il numero delle pensioni erogate è nettamente superiore a quello dei lavoratori.
04:50Nel 2024, infatti, a fronte di 7,3 milioni di pensioni pagate, c'erano poco più di 6,4 milioni di occupati.
04:58Secondo l'ufficio studi della CGA, il mezzogiorno è l'unica ripartizione geografica del paese
05:04che presenta questo squilibrio.
05:07La regione con il disallineamento più marcato è la Puglia, che registra un saldo negativo pari a 231.700 unità.
05:14Ad eccezione della Liguria, dell'Umbria e delle Marche, invece, le regioni del centro-nord mantengono un saldo positivo
05:21che si è rafforzato grazie al buon andamento dell'occupazione avvenuto negli ultimi due-tre anni.
05:27Tra il 2025 e il 2029 si stima che poco più di 3 milioni di italiani lasceranno il posto di lavoro.
05:34Di questi ultimi, il 74% riguarderà persone che lavorano nelle regioni centro-settentrionali.
05:41Nei prossimi anni la situazione è prevista in peggioramento in tutto il paese, anche nelle zone più avanzate economicamente.
05:57Grazie.
05:58Grazie.
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