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  • 2 giorni fa
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- L'Italia tra crescita lenta e gelo demografico
-I lavoratori pubblici italiani hanno superato i 3,7 milioni
- Tredicesime in arrivo, 42 miliardi nelle tasche degli italiani
/sat/gtr
Trascrizione
00:00in questo numero del tg lavoro e welfare l'italia tra crescita lenta e gelo demografico i lavoratori
00:20pubblici italiani hanno superato i 3,7 milioni tredicesime in arrivo 42 miliardi nelle tasche
00:28degli italiani tra i tanti problemi che assillano le economie europee due in particolari sono degni
00:42di grande attenzione il primo è il rallentamento della crescita economica nel 2025 questo rallentamento
00:52riguarda sicuramente l'italia perché secondo le statistiche i primi nove mesi di quest'anno vedono
01:01una crescita appena dello 0,41 per cento il fenomeno non riguarda però soltanto il nostro paese ma anche
01:12altri importanti paesi europei ad esempio la francia con una crescita dello 0,50 per cento un po' superiore
01:23alla nostra e la germania che come sappiamo è in una situazione economica di difficoltà che segna una
01:32crescita vicina allo zero per la precisione dello 0,07 per cento accanto a questo problema della
01:41crescita esiste un secondo problema in questo caso soltanto per l'italia ed è quello del declino
01:49demografico l'italia diminuisce come popolazione ed è in controtendenza rispetto agli altri paesi
01:58europei infatti negli ultimi dieci anni abbiamo perso un milione e ottocento mila persone la
02:08popolazione quindi è diminuita se noi sommiamo il tema del rallentamento della crescita quello del
02:16gelo demografico sappiamo di avere degli effetti nel lungo periodo ci saranno meno consumatori quindi
02:25un mercato più ristretto e un inferiore crescita del prodotto interno lordo avremo un tema di
02:33sostenibilità del welfare e soprattutto delle pensioni perché il nostro è un sistema ripartizione
02:40potranno crescere i divari intergenerazionale dal punto di vista del reddito tutto questo ci porta a dire
02:50che noi abbiamo assolutamente bisogno di concentrare la nostra attenzione dopo il prossimo anno vedremo la
03:00fine del pnrr che ha sostenuto la crescita delle economie abbiamo bisogno di un piano europeo di
03:10investimenti soprattutto sulle nuove tecnologie sull'innovazione e sulla intelligenza artificiale
03:15nel 2024 i lavoratori pubblici italiani hanno superato quota 3,7 milioni con una retribuzione
03:25media di 35.350 euro è quanto emerge dai dati dell'inps che mostrano un incremento dell'1,5 per
03:34cento rispetto al 2023 la scuola resta il comparto che assorbe la maggior percentuale di dipendenti
03:40pubblici con quasi il 40 per cento seguita dal servizio sanitario dalle amministrazioni locali dalle
03:47forze armate e dai corpi di polizia la maggior parte dei dipendenti circa l'83 per cento ha un
03:53contratto a tempo indeterminato con una retribuzione media annua di 39.087 euro l'età media del personale
04:01pubblico è elevata più di tre quarti a 40 anni o più le donne rappresentano il 61 per cento dei
04:08lavoratori anche se la retribuzione media rimane più alta per gli uomini 41.117 euro contro 31.679
04:17euro dal punto di vista geografico il centro registra la retribuzione media più alta quasi
04:2337.000 euro mentre nord ovest e nord est si collocano al di sotto dei 35.000 un quadro che
04:30mostra non solo l'ampiezza del settore pubblico ma anche le differenze significative per età genere e
04:36territorio dicembre porta con sé la prima grande iniezione di liquidità nelle tasche degli italiani
04:4442 miliardi di euro netti grazie alle tredicesime che raggiungeranno 36 milioni di cittadini tra
04:51pensionati e lavoratori dipendenti l'ufficio studi della cga stima un costo lordo complessivo di 55,9
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05:12da 155 euro per i pensionati inps over 64 con redditi molto bassi nonostante le risorse in arrivo
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05:39forte crescita i doni digitali dagli abbonamenti streaming ai buoni online sul piano territoriale
05:45la distribuzione delle tredicesime riflette la geografia demografica ed economica del paese
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