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  • 2 giorni fa
Una riflessione che prende spunto del Vangelo del giorno, una rubrica dal linguaggio giovanile, con vista su Roma a cura di Don Giacomo Pavanello.

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Trascrizione
00:00Troppe volte affidiamo alle parole, alle riflessioni, alle idee la nostra speranza
00:28di felicità e ogni volta rimaniamo delusi perché nessuna parola da sola ha il potere di far avanzare
00:36la civiltà, sono le scelte, le azioni che ti fanno fare dei passi in avanti, non sono gli slogan che
00:45convincono ma sono appunto le scelte, è come pensare di voler trasmettere amore ad una persona
00:52semplicemente dicendole guarda che ti amo e poi mai passare del tempo con lei, mai compiere qualche
00:59gesto e via dicendo. Ecco lo stesso discorso vale per la parola di Dio, non possiamo pensare che
01:08semplicemente conoscere la parola mi permetta di essere felice, il diavolo conosce la parola di Dio
01:16molto meglio di noi ma non ha fatto una scelta d'amore che invece è accessibile alle nostre vite,
01:22non ha fatto una scelta se non una scelta di rinnegamento. Ecco è un po' questo che c'è anche
01:29dietro l'idea della casa costruita sulla sabbia piuttosto che sulla roccia. Un antico detto latino
01:37ripreso anche da San Gregorio Magno diceva verba volant scripta manent, cioè le parole lasciano il
01:44tempo che trovano, abbiamo bisogno di mettere nero su bianco e sono le scelte questo nero su bianco che
01:51ci permettono di costruire l'edificio della nostra vita su roccia solida, cioè non su promesse, non su
02:00parole ma su scelte, su atti concrete della nostra vita. Allora oggi prendiamoci questo impegno, tutto
02:07ciò che è parola di Dio, proviamo semplicemente a non fermarci all'ascolto ma a trasformarla in scelte di vita.
02:37Grazie.
02:38Grazie.
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