00:00Sarà un Tadej Pogacar impegnato su più fronti quello che ammireremo il prossimo anno. Lo
00:17sloveno infatti, reduci da una stagione quasi irripetibile conclusa con i trionfi a mondiali,
00:21europei e lombardia, ha infatti dato qualche indizio su quelli che saranno gli obiettivi
00:25che proverà a centrare nel breve periodo e, così facendo, ha fatto intendere che anche
00:30nel 2026 il suo calendario sarà piuttosto variegato. Mi piacciono le sfide e ogni stagione
00:35cerco di cambiare un po' il programma, ha dichiarato il due volte ridato su strada a marca. Non
00:40voglio concludere la mia carriera senza aver provato nei prossimi anni tutto ciò che il
00:43ciclismo ha da offrire. Voglio fare molte cose nuove, ha proseguito Pogacar, prima di approfondire
00:49la questione del suo programma per la stagione ventura. Penso andrò nuovamente al tour perché,
00:53è abbastanza ovvio, si tratta della gara più importante di tutte, ma voglio anche
00:58cimentarmi nelle classiche per vedere se nelle gare di un giorno riesco a far meglio rispetto
01:02all'anno scorso e quello appena passato. Sanremo e Roubaix in particolare sono due gare che voglio
01:06provare. A far mie ha messo il pluridecorato al fiere del Lue Team Emirates XRG, che non è
01:12ancora chiaro se si schiererà o meno al Via della Vuelta in Spagna. Quello iberico, infatti,
01:16è l'unico grande giro che manca al palmareste nativo di Comenda, il quale però, da parte
01:21sua, non sente al momento la rincorsa al titolo in Spagna come qualcosa di pressante o assolutamente
01:26imprescindibile. La vittoria della Vuelta non è qualcosa che mi ossessiona. Voglio parteciparvi,
01:31gareggiarvi e naturalmente anche provare a vincerla, ma ad ogni modo, se anche dovessi
01:35concludere oggi la mia carriera, senza aver conquistato la maglia roja, sarei comunque
01:39piuttosto felice, ha dichiarato con grande onestà . Un Pogacar che inevitabilmente, per arrotondare
01:44il proprio bottino, si troverà ancora ad incrociare la propria strada con quella del suo grande
01:48rivale, Jonas Vingego. Negli ultimi 4 anni, Jonas mi ha spinto a raggiungere un altro livello
01:53al Tour de France e il fatto che ci sia ogni anno per me è fondamentale, ha detto il 4 volte
01:58vincitore della Gran Buclo sul corridore danese, presenza fondamentale non solo per lui, ma anche
02:03a livello più generale, per raggiungere una nota di incertezza e attesa alla gara francese.
02:08Tutto pronto per la prima tappa della Coppa del Mondo di ciclocross 2025-2026. Domenica
02:17infatti, presso la Sport Area Comora di Tabor, andrà in scena la frazione inaugurale della
02:22competizione vinta l'anno scorso a livello elite da Michael Van Turenhout al maschile
02:26e da Lucinda Brand al femminile. I due saranno della partita anche nel fine settimana in Cecchia,
02:32dove, al loro fianco, troveranno un campo partenti molto qualificato, con avversari decisamente
02:36pronti a contendergli successo. Fra questi, da una parte, spiccano i nomi di Thibonese
02:41e Ioris Neuenois, mentre dall'altra meritano una menzione particolare quelli della campionessa
02:46europea Inge van der Aden e di Mari Schreiber. Ancora da verificare, invece, se dopo i recenti
02:51problemi che l'hanno costretto a fermarsi, prenderà il via Sara Casasola, uno dei profili
02:56azzurri da tenere maggiormente d'occhio nel fine settimana, al pari del campione nazionale
03:00Under-23 Stefano Viezzi, del campione e del vice campione europeo tra i junior uomini Filippo
03:06Grigolini e Patrick Pezzorosola, e del bronzo continentale tra le junior donne Nicola Zetti.
03:11Nel complesso saranno 16 gli atleti nostrani a misurarsi nelle 5 prove in programma sul
03:15tracciato cieco, un percorso caratterizzato da tanti tratti in erba, che è stato teatro
03:20dei campionati del mondo di specialità nel 2024 e, in passato, di diverse vincenti tappe
03:26di Coppa del Mondo, l'ultima delle quali, disputata nel 2022 e contraddistinta dalle vittorie
03:31nella categoria Elite, di Elie Iserbit e Fem van Empel. A proposito di Elite, saranno
03:35proprio queste le gare trasmesse domenica in diretta tv su Eurosport 2 e Discovery Plus,
03:40con la prova femminile che scatterà alle 12.50, seguita due ore dopo da quella maschile.
03:45La speranza, per entrambe, è che l'andamento sia da subito spettacolare e che la lotta per
03:50l'ambita sfera di cristallo, prima delle successive trasferte a Flamanville in Francia e a Terralba
03:55in Italia, prenderla in modo vibrante ed entusiasmante. Con la cerimonia di premiazione
04:03svoltasi presso la Sala delle Statue di Palazzo Rospigliosi a Roma, è calato ufficialmente
04:07il sipario sulla seconda edizione della Coppa Italia delle Regioni. La Challenge, nata nel
04:122024 su iniziativa della Lega Ciclismo Professionistico, con l'idea di valorizzare i territori italiani
04:18attraversati e veicolare i messaggi importanti relativi a tematiche attuali, quali salute, sostenibilità ,
04:23mobilità in sicurezza e pari opportunità , è arrivata a definire quest'anno i suoi vincitori
04:28attraverso 21 tappe maschili e 10 femminili, che hanno finito per coinvolgere 250 atleti
04:33in tutto. Ad avere la meglio in campo femminile è stata Elisa Longoborghini, vincitrice di
04:38tutte le classifiche individuali riservate alle donne, ad eccezione di quella di miglior
04:43giovane andata da Eleonora Gasparrini, mentre a imporsi tra gli uomini è toccato a Cristian
04:47Scaroni, con Davide Piganzoli, Lorenzo Milesi e Davide Bais, che invece hanno fatto loro rispettivamente
04:53la graduatore di miglior giovane, quella di più combattivo e quella di miglior scalatore.
04:58Grazie alla Coppa Italia delle Regioni abbiamo fatto conoscere in Italia e nel mondo le nostre
05:02corse leggendarie, valorizzato le imprese sportive delle nostre atlete e dei nostri atleti, e
05:07attraversato 11 regioni e oltre 800 comuni italiani, ha commentato soddisfatto il presidente
05:12della Lega Ciclismo Professionistico Roberto Pella, primo sostenitore di una manifestazione,
05:17che quest'anno, durante il suo svolgimento, è stato in grado di far registrare oltre 67 milioni
05:22di telespettatori complessivi sui canali Rai e internazionali. Attraverso la Coppa Italia
05:26delle Regioni si fa propaganda sportiva ma anche culturale ed è importante per me aver
05:31conquistato questo successo, che servirà a darmi maggior slancio e mi aiuterà a fare
05:35ancora meglio nel prossimo futuro, ha dichiarato durante le premiazioni Longoborghini. Imporsi
05:40in questa classifica è sicuramente un motivo d'orgoglio e il coronamento di una stagione
05:44pressoché perfetta è stato invece il commento di Scaroni. Ho colto tante vittorie e sono veramente
05:49soddisfatto sia di quanto fatto da me stesso che da tutta la squadra, ma adesso arriva la
05:54parte più difficile, ovvero riconfermarsi ha proseguito uno dei principali protagonisti
05:59di una competizione che, a livello collettivo, ha reso tra le donne alla Bp in Chimatra Bon
06:03Giovanni e tra gli uomini alla Polte e Visit Malta di Ivan Basso e Alberto Contador.