In Giappone la creatività non conosce confini. Dopo i Crying Bar – locali dove le persone vanno a piangere per sfogarsi – nasce il fenomeno delle "nonne a noleggio". Chi non pagherebbe per gustare piatti deliziosi, ascoltare i loro preziosi consigli o essere coccolati come solo loro sanno fare? Nessuno. I giapponesi l'hanno capito e hanno creato OK! Obaachan (OK! Nonna): un servizio che permette di affittare nonne per cucinare, fare compagnia e offrire supporto emotivo. Una soluzione che risponde a due esigenze sociali fondamentali: combattere la solitudine e dare opportunità lavorative alle donne over 60. [idgallery id="1584475" title="Nonni e WhatsApp: i fondamentali da sapere"]
Le nonne "a noleggio", un antidoto contro la solitudine Le nonne a noleggio non sono solo chef provette. Riordinano, ascoltano, dispensano consigli e regalano affetto. Bastano poche ore con una figura materna accanto per sentirsi meno soli, ricevere conforto e saggezza. Tra le richieste più curiose ci sono momenti di supporto emotivo, condivisione e confessioni; come sentire il bisogno di raccontare a qualcuno un segreto o imparare a cucinare un bento bene come lo faceva la propria nonna. Il costo? Circa 18 euro l’ora, più una piccola quota per lo spostamento. [idarticle id="2645342" title="Festa dei nonni: sempre più giovani e sempre più insostituibili"]
Un lavoro con uno scopo: valorizzare le donne Per molte partecipanti, OK! Obaachan è più di un lavoro. È un modo per sentirsi utili, ritrovare un senso dopo perdite o cambiamenti di vita, creare legami e trasmettere esperienza. In Giappone, dove le donne over 60 sono spesso escluse dal mercato del lavoro o relegate a mansioni precarie, questo progetto valorizza competenze e abilità tradizionali altrimenti ignorate. [idarticle id="2658040" title="Sanae Takaichi prima ministra del Giappone: è la prima donna nella storia (e in un Paese patriarcale)"]
Un’iniziativa oltre le nonne Il servizio fa parte di The Women-only Handyman in Japan, un progetto dedicato al supporto comunitario e condotto interamente da donne. Non ci sono solo nonne: si possono “affittare” zie, amici o guide, tutte figure che offrono compagnia, assistenza quotidiana e sostegno emotivo. Piccoli gesti che possono trasformare la vita di chi vive isolato. [idgallery id="2432082" title="Reiki, come ritrovare benessere con il metodo giapponese"]
Saggezza e calore senza età In un Paese dove il 30% della popolazione ha più di 65 anni e la solitudine è in aumento, OK! Obaachan rappresenta una soluzione intelligente e dolce. La saggezza delle donne anziane diventa un tesoro condiviso, mentre chi riceve il servizio ritrova vicinanza e affetto. Un modo semplice per riscaldare il cuore e ricordare che l’età non è un limite, ma una risorsa preziosa.
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