Una riflessione che prende spunto del Vangelo del giorno, una rubrica dal linguaggio giovanile, con vista su Roma a cura di Don Giacomo Pavanello.
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00:00Sono addirittura i farisei ad allertare Gesù.
00:29Erode ti vuole uccidere, ma in realtà non hanno intenzione di aiutare Gesù, vogliono utilizzare la minaccia di Erode per togliersi Gesù dai piedi sostanzialmente.
00:42Gesù risponde a questa velata minaccia o questo tentativo mascherato di un aiuto che aiuto non è, con una metafora, tirando in ballo due animali, la volpe e la gallina.
00:56Erode, la volpe, Dio, la gallina che custodisce sotto le sue ali i pulcini ed è un'immagine biblica molto bella.
01:07Sappiamo che la gallina e la volpe, questa povera gallina, farà una brutta fine ed è la fine che fa Gesù, che viene ucciso dai violenti.
01:19Quindi potrà anche sembrare che nella vita i violenti abbiano il sopravvento perché uccidono i piccoli, uccidono i fragili, uccidono coloro che sono indifesi.
01:31Ma la vita va guardata dalla prospettiva giusta.
01:35Come recita un antichissimo testo della tradizione cristiana, quando la morte ha ingoiato la vita, pensava di averla sconfitta.
01:44E invece quel momento, che è la morte di Gesù, rappresenta l'inizio della fine della morte stessa.
01:52Le apparenze ingannano, la vita va guardata dalla giusta prospettiva, non da qua giù, dove sembra che i violenti abbiano il sopravvento,
02:03ma da lassù, dove si capisce benissimo che la vita non può essere mai sconfitta, perché per noi la vita è Dio stesso.
02:13Come ci ricordava e affermava Chiara Corbella, siamo nati e in realtà non moriremo mai più.
02:22Come ci ricordava e affermava Chiara Corbella, siamo nati e in realtà non moriremo mai.
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