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Il Papa - riprendendo il ciclo di catechesi che si è svolto lungo l’intero Anno Giubilare, “Gesù Cristo nostra speranza” – ha incentrato la sua meditazione sul tema La risurrezione. «Pace a voi!» (Gv 20,21).

#Riconciliazione #Perdono #Resurrezione

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Trascrizione
00:00Grazie a tutti
00:30Grazie a tutti
01:00Grazie a tutti
01:30Quando noi ci rialziamo dopo un trauma causato da altri, spesso la prima reazione è la rabbia, il desiderio di far pagare a qualcuno ciò che abbiamo subito.
01:45Il risorto non reagisce in questo modo.
02:20Egli appare ai suoi amici, i discepoli, e lo fa con estrema discrezione, senza forzare i tempi della loro capacità di accoglienza.
02:32Il suo unico desiderio è quello di tornare a essere in comunione con loro, aiutandoli a superare il senso di colpa.
02:44Lo vediamo molto bene nel Cenacolo, dove il Signore appare ai suoi amici chiusi nella paura.
02:54È un momento che esprime una forza straordinaria.
02:59Gesù, dopo essere sceso negli abissi della morte per liberare coloro che vi erano prigionieri,
03:08entra nella stanza chiusa di chi è paralizzato dalla paura, portando un dono che nessuno avrebbe osato sperare.
03:19Il suo saluto è semplice, quasi ordinario.
03:28Pace a voi, ma accompagnato da un gesto talmente bello da risultare quasi sconveniente.
03:38Gesù mostra ai discepoli le mani e il fianco con i segni della passione.
03:45Perché esibire le ferite proprio davanti a chi in quelle ore drammatiche lo ha rinegato e abbandonato?
03:56Perché non nascondere quei segni di dolore ed evitare di riaprire la ferita della vergogna?
04:06Eppure, il Vangelo dice che, vedendo il Signore, i discepoli gioirono.
04:14Il motivo è profondo.
04:17Gesù è ormai pienamente riconciliato con tutto ciò che ha sofferto.
04:24Non c'è ombra di rancore.
04:27Le ferite non servono a rimproverare, ma a confermare un amore più forte di ogni infedeltà.
04:36Sono la prova che proprio nel momento del nostro venir meno, Dio non si è tirato indietro, non ha rinunciato a noi.
04:48Così il Signore si mostra nudo e disarmato.
04:55Non pretende, non ricatta.
04:58Il suo è un amore che non umilia.
05:02È la pace di chi ha sofferto per amore e ora può finalmente affermare che ne è valsa la pena.
05:10Noi, invece, spesso mascheriamo le nostre ferite per orgoglio o per timore di apparire deboli.
05:22Diciamo, non importa, e tutto è passato.
05:27Ma non siamo davvero in pace con i tradimenti da cui siamo stati feriti.
05:32A volte, preferiamo nascondere la nostra fatica di perdonare per non apparire vulnerabili e per non rischiare di soffrire ancora.
05:45Gesù, no.
05:48Lui offre le sue piaghe come garanzia di perdono
05:52e mostra che la risurrezione non è la cancellazione del passato,
05:59ma la sua trasfigurazione in una speranza di misericordia.
06:06E poi il Signore ripete
06:08«Pace a voi!»
06:12E aggiunge
06:13«Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi».
06:19Con queste parole
06:21affida agli apostoli un compito che non è tanto un potere quanto una responsabilità,
06:29essere nel mondo strumenti di riconciliazione.
06:35Come se dicesse
06:36«Chi potrà annunciare il volto misericordioso del Padre
06:41se non voi che avete sperimentato il fallimento e il perdono?»
06:48Gesù soffia su di loro
06:51e dona allo Spirito Santo.
06:55È lo stesso Spirito che lo ha sostenuto
06:58nell'obbedienza al Padre
06:59e nell'amore fino alla croce.
07:03Da quel momento
07:04gli apostoli non potranno più tacere
07:07ciò che hanno visto e udito,
07:11che Dio
07:11«perdona, rialza, ridona fiducia».
07:16Questo è il cuore della missione della Chiesa.
07:21Non amministrare un potere sugli altri,
07:25ma comunicare la gioia di chi è stato amato proprio quando non lo meritava.
07:31È la forza che ha fatto nascere e crescere la comunità cristiana.
07:37Uomini e donne che hanno scoperto la bellezza
07:42di tornare la vita
07:44per poterla donare agli altri.
07:48Cari fratelli e sorelle,
07:51anche noi siamo inviati.
07:55Anche a noi il Signore mostra le sue ferite
07:59e dice
08:00«Pace a voi!»
08:02Non abbiate paura di mostrare le vostre ferite risanate dalla misericordia.
08:10Non temete di farvi prossimi
08:12a chi è chiuso nella paura o nel senso di colpa.
08:18Che il soffio dello Spirito
08:20renda anche noi testimoni di questa pace
08:23e di questo amore più forte di ogni sconfitta.
08:29a chi è chiamata
08:44a chi è chiamata
08:46in volatulare
08:46a chi è chiamata
08:48in volatulare
08:51a chi è chiamata
08:53Grazie a tutti.
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