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Un racconto emozionante degli inizi di questa emittente, con un focus sull'ordinazione episcopale di Monsignor Bellomi. Dalle difficoltà iniziali, come la ricerca di uno studio di trasmissione e di speaker, emerge la storia di una comunità unita. Scopri come un bar chiuso divenne uno studio radiofonico di fortuna. Ascolta l'aneddoto divertente degli annunci radiofonici e come, tra imprevisti e risate, è nata Radiopace. Un piccolo albero da cui sarebbe germogliata Telepace.

#RadioPace #Verona #StoriaLocale #MonsignorBellomi

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Trascrizione
00:00Musica
00:30Domenica 27 novembre 1977 per la Chiesa di Verona è una domenica particolare.
00:39Nel pomeriggio alle ore 16 il Vescovo Carraro consacra nella Chiesa Cattedrale Vescovo il Sacerdote Don Lorenzo Vellomi,
00:51che il Papa aveva nominato e letto Vescovo di Trieste.
00:56Noi abbiamo voluto registrare tutta l'ordinazione episcopale perché questa ordinazione l'avremmo trasmessa alla sera
01:10dalle 19.30 alle 21.30 o anche 22, le due ore che Radio Pace si era promessa di trasmettere,
01:22proprio a partire da quel 27 novembre, prima domenica di avvento.
01:28C'è un particolare da sottolineare.
01:33E chi sarebbe stato al microfono a fare da speaker, da annunciatore, annunciatrice?
01:41Qualche giorno prima avevo settacciato il paese di Cerna.
01:46C'erano dei ragazzi, delle ragazze che secondo me avrebbero potuto mettersi davanti al microfono.
01:55E allora andai prima da lui, Gina, poi la sorella Alfonsina, il nostro Fabrizio,
02:04che di Cerna senz'altro sa di chi sto parlando.
02:07Poi andai a Spiazzo, dove c'era un ragazzo che aveva 18 anni e che io stimavo molto, si chiamava Dario.
02:18Dico giusto, vero?
02:21Ma quando chiesi a Dario, c'era il papà Aldo in casa che diceva, dai Dario, dai, dai.
02:28Dario divenne rosso, era timido.
02:32No, per carità.
02:35Allora, no, Luigi, no, Alfonsina, no, Dario.
02:41A quei tempi non c'era Fabrizio, perché era ancora giovanissimo.
02:47E allora arriva la domenica.
02:54Sabato pomeriggio, ricordando che mio fratello Bruno mi aveva chiesto
03:01se avessi potuto interessarmi per la figlia che si era appena diplomata.
03:08Telefonai a lui e dissi, c'è Maria Grazia, sì.
03:14Arriva il telefono.
03:15Maria Grazia, tu domani dovresti venire per questo e questo motivo.
03:24Ah, ma io, Maria Grazia, tuo papà mi ha detto che tu sei lì che cerchi un impegno, un lavoro.
03:36Sì, ma forse, ma non so se domani vieni su, passami il papà.
03:43Mi passò il fratello.
03:45Bruno, portala su domani.
03:48Ma adesso vediamo perché mi pare che porta lassù.
03:55E la domenica, nel primo pomeriggio, Maria Grazia,
04:02volente o nolente, veniva col papà.
04:06E dove avremmo sistemato lo studio?
04:10Perché la famiglia di Mario Marconi, che abitava nella contrada Noroni,
04:18non avrebbe potuto tenerci, e sarebbe stato un disturbo.
04:23Un'altra famiglia, Marconi, che se non erro è della contrada Fava,
04:31disse, ma qui noi abbiamo un bar che è chiuso, potremmo metterlo a vostra disposizione.
04:43Qualcuno si domanderà, ma perché?
04:46Ma perché le trasmissioni non si sono fatte da casa gioiosa?
04:50Perché da casa gioiosa, all'antenna di Noroni,
04:55ci sarebbe voluto un ponte.
04:58E noi non avevamo né ponti e neanche soldi per avere i ponti.
05:04E allora, la prima settimana,
05:08l'abbiamo fatta, effettuata con le trasmissioni,
05:14proprio dalla contrada Noroni.
05:18E mi ricordo che abbiamo allestito di corsa,
05:25sabato sera e domenica mattina,
05:28uno studio in questo bar che era stato chiuso.
05:33Si doveva incominciare con la preghiera in famiglia dell'Avvento.
05:39Fortunatamente la preghiera in famiglia sarebbe incominciata l'indomani,
05:44cioè lunedì sera.
05:45Perché? Perché la domenica sera l'abbiamo impiegata tutta
05:50con la ritrasmissione della messa pontificale
05:55fatta in cattedrale con l'ordinazione episcopale di Monsignor Bellomi.
06:02Allora, la prima sera,
06:03mi ricordo che Maria Grazia incomincia con gli annunci,
06:07io le ho insegnato come usare il mixer,
06:12mamma che parola,
06:13cosa è? Eccolo qua.
06:16Come usare poi il registratore che c'era,
06:21come usare il giradischi che era lato,
06:26e incominciamo.
06:28Ma la sera dopo c'è la prima trasmissione in diretta,
06:32c'è preghiera in famiglia.
06:34E allora accanto a Maria Grazia c'è un'altra ragazza,
06:40lì della contrada, che dà una mano.
06:44Racconto questo particolare.
06:46Se lo dovesse sentire si metterà a sorridere ancora,
06:50perché abbiamo sorriso tutti.
06:52C'erano gli annunci da leggere e uno leggeva Maria Grazia e uno Maria Angela.
07:01Maria Angela arriva al suo annuncio.
07:03La preghiera in famiglia sarà animata dal Can Antonio Ceriani,
07:13canonico, c'era Can Puntino, canonico.
07:18Aiuto.
07:18Di fatto il monsignor Ceriani a casa ascoltava.
07:25E io dico, canonico, rileggi.
07:29E lei ripete, ripeto, la preghiera in famiglia tutte le sere
07:35sarà animata e tenuta dal Can Puntino Antonio Ceriani.
07:43Ecco, queste sono state un po' le prime trasmissioni.
07:46Comunque è nata così.
07:51La vicenda, l'avventura di Radiopace.
07:56Certo, il Signore su questa radio aveva un disegno particolare.
08:03Il disegno che da questo albero, che si chiama Radiopace,
08:10sarebbe un giorno spuntata una gemma, Telepace.
08:16La vicenda, l'avventura di Radiopace.
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