Vai al lettorePassa al contenuto principale
La nascita di Telepace, un'avventura incredibile nata dalla fede e dalla provvidenza! Riviviamo i primi passi di questa emittente, dalle prime lettere di famiglie desiderose di contenuti cristiani all'inaspettato dono che ha reso tutto possibile. Testimonianze e aneddoti inediti rivelano la passione e la determinazione dietro questo progetto ambizioso, che ha superato dubbi e difficoltà per diventare un punto di riferimento globale. Un viaggio nel cuore di Telepace, un'opera nata dalle "grandi opere di Dio".

#Telepace #StoriaTelepace #Fede #Verona

Categoria

📺
TV
Trascrizione
00:00Amici,
00:29in ascolto, noi siamo qui per raccontare le grandi opere di Dio. Non dimentichiamo quelle
00:37due parole latine, magnan liadei, di cui parla Luca nel secondo capitolo degli Atti degli Apostoli,
00:45cioè le grandi opere di Dio. Quanta gente mi domanda ma come è nata Telepace? Possiamo dire
00:54che c'è tutto un lungo cammino. Eravamo ormai a metà del 1978, Papa Paolo VI era morto, era stato
01:04eletto Giovanni Paolo I, era morto anche lui, era stato eletto Giovanni Paolo II quando arrivavano
01:13lettere da famiglie, erano genitori che scrivevano, che chiedevano di fare qualcosa anche per la famiglia,
01:23per i ragazzi, con la televisione. E nel dicembre 1978, zia Egle ci venne incontro. Non sappiamo
01:37spiegare come e perché. Mi chiamò un giorno e mi disse questi sono 30 milioni per Telepace. A me
01:47vennero i brividi. Perché? Perché bisognava parlarne al Vescovo. Perché? E se Telepace non fosse
01:55nata poi, primo gennaio 1979, la ditta Mazzoni offre tutto l'apparato perché all'interno della
02:08Basilica di San Zeno, dove il Vescovo Monsignor Amari presiedeva la solenne concelebrazione per la
02:17giornata mondiale della pace, potesse questa celebrazione essere trasmessa in diretta ma
02:24soltanto all'interno della Basilica. E una delle nostre animatrici, Silvia Cavaler di Roncanova,
02:34dopo la comunione andò al microfono e disse eccellenza, è stata ripresa in bianco e nero
02:42questa celebrazione ma è rimasta all'interno di questa Basilica. E alzando la voce disse
02:49noi vogliamo che queste immagini escano. Tanto è vero che qualche mio confratello disse ma chi è
02:57quella esaltata che grida così? Ma cosa crede? Ma cosa pensa? 2 febbraio 1979, un mese dopo,
03:10Radio Pace acquistava un canale televisivo, il canale 52, che sarà il primo canale e il principale
03:23canale di Telepace. Per noi era una cosa veramente grande, quasi troppo grande. Primavera, 19, 20 e 21,
03:36pellegrinaggio dei ragazzi malati e sani a Roma dal Papa. Feci parola a Monsignor Amari il quale
03:46sopra pensiero disse bene bene bene ma benedice questo, ma benedico e allora noi siamo andati avanti.
03:5514 aprile, velli a Pasquale. Mentre nella chiesa cattedrale il vescovo accendeva il cero a Pasquale,
04:11Ciro Mazzoni insieme con Remigio Belloni e con Alfredo Gola, che era allora un dipendente della
04:22dita Mazzoni, accendono il monoscopio. È stato bello perché mentre io commentavo via radio la
04:32veglia Pasquale, arriva la telefonata, anche noi abbiamo acceso il cero qui sul monte Noroni, è il
04:41monoscopio di Telepace. Sembrava una cosa inverosimile, ci sembrava quasi di toccare il cielo col dito,
04:52però non era ancora finita. Siamo andati avanti fino ad arrivare al giugno, quando il Papa fece il suo
05:04primo viaggio apostolico in Polonia nella sua terra. E allora con l'aiuto di Don Ginogliosi, che era un nostro
05:13principale, quasi unico collaboratore, noi abbiamo cercato di trasmettere, ma in che modo? Con le immagini,
05:22con le foto. Però erano le prime, per così dire, prove tecniche che noi accendavamo. Ecco, Don
05:33Sergio Perruzzi scrisse allora una lettera a tutti gli artigiani della pace, dicendo, cari ragazzi,
05:43guardate che l'albero di Radio Pace ha una gemma, questa gemma si chiama Telepace. Non sto a dire le
05:55preoccupazioni che c'erano, perché tantissima gente, ma anche dei nostri collaboratori, hanno detto adesso,
06:03c'è il pensiero, la preoccupazione della televisione, la televisione conterà di più
06:09della radio, morirà la radio. Grazie al cielo non fu così. Nel aprile, sempre del 79, noi il 26 aprile
06:27abbiamo acquistato un altro canale, il canale 44, canale che era sulle Torricelle e che avrebbe potuto
06:37coprire tutta la città di Verona. Era la gemma, la gemma di questo albero straordinario che si chiamava
06:46Radio Pace, che incominciava a dare lustro, bellezza, a portare profumo soprattutto, perché era questo fiore
07:00che si sarebbe poi aperto e con i suoi petali avrebbe coperto non solo Verona, non solo l'Italia,
07:13ma tutta l'Europa e grazie a Dio tutto il mondo.
07:30Grazie a tutti.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato

7:54
Prossimi video