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TVTranscripción
00:00Rai Fiction presenta Il Paradiso delle Signore, Daily Say, una coproduzione Rai Fiction, Rai
00:09Com e Aurora TV, con el supporto del Mic.
00:12E' mattino. In strada, Maria e Matteo sono uno di fronte all'altra e sorridono.
00:29E adesso?
00:32E adesso come facciamo?
00:34Che non riesco più a staccarmi da te.
00:36Forse saremmo dovuti rimanere a Parigi, dove tutti i nostri problemi sembravano così lontani e c'eravamo solo di te.
00:45Forse sì.
00:48Le prende una mano.
00:49Beh, hai ancora dei dubbi?
00:55Tanti.
00:57Maria esita.
00:59Ma non so quello che stiamo vivendo. Non so quello che provo per te.
01:03Gli cinge i fianchi e si baciano.
01:10Maria si guarda attorno con un sorriso.
01:15Dobbiamo ricordarci che non siamo più a Parigi.
01:17Lo so, lo so, lo so, lo so, lo so, hai ragione.
01:22Non vorrei darmelo un ultimo bacio.
01:23Non sarà l'ultimo.
01:25Maria scuote il capo.
01:26Stavolta non scapperò da quello che provo per te.
01:30Beh, ce n'hai messo di tempo, eh?
01:32Presuntuoso e arrogante.
01:37Sarò anche presuntuoso e arrogante, però sicuramente non mi appento.
01:42Le bacia la fronte.
01:45Ti amo.
01:49Maria fa per baciarlo.
01:51Ah, occhio che ci stiamo guardando.
01:52Chi?
01:53Chi?
01:53Ma forse...
01:56Maria, divertita, fa per schiaffeggiarlo.
02:00Matteo le ferma la mano e la bacia.
02:08Io rimango un po' qui.
02:12A fare cosa?
02:13A godermi ancora un po' questa...
02:16questa felicità.
02:17Maria sorride.
02:19Maria sorride.
02:20A te.
02:25Ciao.
02:28Ciao.
02:30Si baciano, poi Maria si incammina.
02:33Matteo ha l'aria sognante.
02:37Maria si volta.
02:40Ciao.
02:40La contessa e Marcello entrano in villa.
02:44La donna lascia cappotto e borsa alla cameriera.
02:48Grazie, ti ho detto.
02:50Marcello porge una valigia alla cameriera.
02:54Vieni, vieni e comoda.
02:56È sicura di farcela?
02:56Sì.
02:57Grazie.
02:58Arrivo.
02:59Vieni.
03:00La tavola è apparecchiata per la colazione.
03:03Ti la dici qualcosa in particolare?
03:06Solo te.
03:08La bacia.
03:09Ma come?
03:11Due giorni interi in mia compagnia non ti sono bastati.
03:15O forse la mia cate di Rapallo non era abbastanza accogliente.
03:19No, la villa e la vista mare erano indimenticabili.
03:23Il tempo passato insieme è sempre troppo breve.
03:26Qualcuno diceva il poco.
03:29È prezioso.
03:30Non credo si riferisse all'amore, sai?
03:33Entrano Flora e Umberto.
03:36Buongiorno.
03:37Buongiorno a voi.
03:38Umberto resta in piedi.
03:40Non sapevo che avessimo ospite.
03:44Marcello è molto più che un ospite in questa casa ormai.
03:48Direi un caro amico.
03:50Beh, a me sembra che sia anche molto di più di un caro amico.
03:53Non per me, naturalmente.
03:54Non si preoccupi, è reciproca la cosa.
03:57Marcello, ci terrei a farti i complimenti.
03:59Ho saputo che verrai premiato questo giovedì come miglior giovane imprenditore dell'anno.
04:03Devi essere molto fiero di te.
04:05Certo, sì.
04:06Ma non è solo un merito mio.
04:08È merito anche di chi ha creduto in me.
04:11Marcello è un adulatore incorreggibile, puoi esagere sempre.
04:15Io non ho fatto altro che incoraggiare il suo talento in tutto qui.
04:18Bene, vogliate scusarmi?
04:19Io ho un appuntamento.
04:21Ma come?
04:22Non fai colazione con noi?
04:24No, no, purtroppo no, vi lascio a questa colazione tra amici.
04:29Umberto esce e Adelaide sospira.
04:33Perdonatemi, non so che cosa gli è preso.
04:36Non si preoccupi, gli passerà, lo sappiamo come è fatto, no?
04:40Detesta non essere al centro dell'attenzione.
04:43Un po' di caffè.
04:44Certo.
04:45Le versa il caffè.
04:47Merci.
04:48Flora è turbata.
04:50A casa Puglisi consumano la colazione seduti a tavola.
04:54E insomma, De Foix mi ha chiesto di trasferirmi a Parigi e di lavorare nel suo atelier.
05:03A Parigi?
05:04Mhm.
05:05Ma da subito ci dovresti andare?
05:08Il prima possibile, perché mi ha detto che vuole che cominci a lavorare sulle prossime collezioni.
05:12E tu che cosa hai risposto a questa proposta?
05:15Eh, ho risposto che l'offerta mi ha letta molto, ovviamente, perché io penso che nessuna stilista al mondo rinuncerebbe a una proposta del genere fatta da uno dei re della moda francese, no?
05:24Non so quanto sono orgogliosa di te.
05:26Cioè, ma tu ti rendi conto, papà? Grazie a Maria il nome Puglisi sarà famoso in tutto il mondo.
05:31Non corriamo. Io prima devo parlare con il dottor Conti.
05:33Ho un contratto che mi lega al paradiso.
05:35E poi io non deciderei mai senza consultarlo, perché Vittorio è stato il primo a credere in me, lo sapete, no?
05:41No, brava, brava. La lealtà e la riconoscenza, ancora prima della fama, sono i valori di questa famiglia.
05:47Per questo e a tua madre saremo sempre orgogliose di te.
05:50Però io voglio sapere un'altra cosa, Maria.
05:54Tu veramente pensi che ti vuoi trasferire definitivamente a Parigi?
06:00Ma te l'ho detto, è un'occasione unica.
06:02Non è quello che voglio sapere, Maria.
06:04Tuo padre vuole sapere se è quello che desideri in fondo al cuore.
06:09Perché il lavoro non è tutto e comunque un lavoro qui tu già ce l'hai.
06:15Un ottimo lavoro, direi.
06:16E poi qua c'hai noi e c'hai Vito.
06:19Con Vito ci devo ancora parlare.
06:21E allora, prima lo fai e meglio è.
06:22Perché quel povero fedanzato tuo non è caso può vendere un'altra azienda per venire a prezzo per la Francia.
06:26Ma chi è che ha detto che si deve vendere qualcosa?
06:28Io direi che è meglio aspettare prima di arrivare alle conclusioni, no?
06:32No, no, nessuna conclusione, veda mia.
06:33Però, però, però, sono fedanzati.
06:37Si devono sposare.
06:38Maria è a disagio.
06:41Vabbè, insomma.
06:42Quindi, questa città com'è?
06:44La città è bellissima.
06:46Ho visto un po' di cose.
06:47Certo, non ho avuto tanto tempo perché comunque sono stata tutto il tempo con Defoy.
06:52L'ho vista la sua casa di moda, l'atelier.
06:54E sei stata sempre insieme a lui?
06:56Con lui, sì.
06:57Con lui e i suoi collaboratori.
06:58E poi, la sera, tornando in albergo, crollavo a letto perché ero stanca morta.
07:02Meglio così, perché una città grande come Parigi può nascondere mille tentazioni.
07:06Una ragazza bella come la nostra Mariusza si fa notare.
07:09Vieni, vieni, vieni.
07:10Babbaluce a sucare e firmano a vasare un buono mai saziare.
07:14No.
07:15Maria sorride divertita e pensierosa.
07:18Nello spogliatoio, Irene si trucca seduta davanti a uno specchio.
07:22Clara mette la divisa.
07:23Perché hai fatto tardi?
07:26Perché mi sono allenata e ho perso la cognizione del tempo.
07:29Perché ti alleni se ti hanno squalificata?
07:31Intanto perché adoro andare in bicicletta e poi perché Alfredo è andata a parlare con Leonardo.
07:36E quindi magari potrebbe convincerla a ritirare la squalifica.
07:39Senti, Leonardo ci sta provando, però non è detto che ci riesca.
07:44Fareste meglio a non illutervi.
07:46Hai ragione.
07:48Meglio non parlarne, d'altronde un po' di scaramanzia non guasta mai.
07:51Ah, appunto.
07:54Guarda che ho qua.
07:56Un corno rosso.
07:58Quello a che ti serve?
07:59È un corno contro il malocchio.
08:01Lo voglio regalare ad Alfredo.
08:03Non è possibile che capitano tutte a lui.
08:06Certo, se fosse stato un po' meno superficiale non ci saremmo mai trovati in questo guaio.
08:10Speriamo che Leonardo riesca a fare qualcosa con la commissione di cara.
08:14Se hai quel portafortuna non mi sembri troppo ottimista.
08:18È solo un piccolo aiuto.
08:19Ma Irene lo mette in tasca.
08:21Certo che per Alfredo deve essere stato difficile.
08:24Andare a parlare con la persona che ti testa più al mondo e mettere da parte l'orgoglio.
08:28Si è preso le sue responsabilità.
08:31Lui ti ha messo nei guai e lui doveva risolvere questa situazione.
08:36Alfredo combina dei disastri a volte, è vero.
08:39Irene sorride.
08:41Ma dall'altro lato è anche l'uomo più generoso che io abbia mai conosciuto.
08:45E se sono diventata una ciclista di questo livello è anche grazie a lui.
08:50Sì, non mi affredo farebbe di tutto per le persone a cui vuole bene.
08:53E nessuno lo sa meglio di me.
08:56Dai, forse ne andiamo che è tardi.
08:58Non posso dare il cattivo esempio.
08:59Muoviti.
09:00Irene lascia lo spogliatoio.
09:02Clara è pensierosa.
09:04In caffetteria Salvatore serve Vittorio, Marta e Don Saverio seduti a un tavolo.
09:09Un cappuccino per la signora.
09:13In realtà io volevo un caffè.
09:14Salvatore esita.
09:15Ah, no, perché il dottor Conti mi ha detto che lei voleva un cappuccino.
09:20Evidentemente il dottor Conti si è sbagliato con qualcuno.
09:23O con qualcuna.
09:25Veramente ricordo che tu fai colazione con il cappuccino.
09:28Veramente ricordi male.
09:31Vabbè, comunque non c'è problema.
09:32Prendi il cappuccino, lo porti indietro.
09:34Lasci stare Salvatore, stavo scherzando.
09:37Volevo soltanto prendere in giro Vittorio.
09:38Ah, allora va bene il cappuccino?
09:41Va benissimo.
09:42Va bene, buona continuazione.
09:45L'avevi quasi fatta, sai?
09:47Comunque è bello vedervi così di buon umore.
09:50Anche perché so che non sono stati giorni facili per voi.
09:53No, è vero.
09:55Però ecco, il nostro percorso sta per concludersi.
09:59Quindi, più o meno, ecco, manca un dettaglio per completare l'istruttoria.
10:06E quale sarebbe?
10:08Ecco, serve una dichiarazione di suo pugno dove lei afferma di aver compromesso l'indissolubilità del suo matrimonio a causa dei suoi, chiamiamoli comportamenti.
10:21Quindi mi sta dicendo che devo mettere per iscritto che ho tradito Vittorio?
10:27Sì.
10:28E spiegandone i motivi, eh?
10:31Inoltre deve dichiarare di non avere mai creduto nel valore della fedeltà coniugale.
10:36Antiprima di avere contratto il sacramento matrimoniale.
10:39Ed è davvero necessario?
10:40Insomma, non ci sono altre vie?
10:42No, purtroppo no.
10:45Del resto il tribunale ecclesiastico ha bisogno di una dichiarazione che sancisca l'annunità del vostro matrimonio se volete che emetta finalmente la sentenza.
10:53Certo, certo. Capisco.
10:56È un calice amaro da bere, Marta, lo so.
10:59Marta annuisce.
11:00Se serve, lo farò.
11:04Anche se io ho sempre amato Vittorio.
11:07E quando ci siamo sposati l'ho fatto in buona fede.
11:11Anche se ho sbagliato.
11:13Guarda Vittorio.
11:14È giusto che mi prenda le mie responsabilità.
11:18In galleria.
11:19Ora, queste sono per Delia, sono delle riviste per cui a Fer le piaceranno tantissimo.
11:23Quando torna la merceria, non lo sapete?
11:24No.
11:25Vabbè, allora, torniamo a noi.
11:27Questo è per Rosa.
11:29L'hai trovato?
11:30È il libro di De Pouvoir, l'ho trovato.
11:32Io, bellissimo, grazie.
11:34Niente.
11:35Stupendo.
11:35Poi per Elvira, il 45 giri di Dalida l'avevi visto, vero?
11:40Sì, grazie, bellissimo, lo stavo proprio cercando.
11:43Ma il regalo più bello l'ha fatto a me.
11:45Vediamo.
11:45Haiglielo a vedere.
11:46Bello.
11:47Bello, vero?
11:48Guardate quanti colori.
11:49È bellissimo.
11:50Per Clara, questo qui è una cosa tipica francese, dimmi se ti piace, speriamo di sì.
11:57Vediamo.
11:58È un basco.
12:00Maria, mi piace tantissimo.
12:01Sicura, ti piace?
12:03Grazie, grazie, grazie, grazie.
12:05E per Irene, niente.
12:07Come niente?
12:08Sto scherzando.
12:10Questo è tuo.
12:11Grazie.
12:12Piano, piano, che delicato.
12:14Sì.
12:15Oddio.
12:16È un baby doll.
12:19L'ho comprato vicino al Mulier Rouge.
12:20Oh, neanche le ballerine del Mulier Rouge indossano una biancheria così succinta.
12:26Ma in Parigi è una città così romantica, peccato che sei andata da sola, no?
12:30Comunque, dobbiamo tornare a lavorare e grazie ancora per i bellissimi regali.
12:36Allora, andiamo.
12:38Grazie.
12:38Niente.
12:39Sì, brava.
12:39Mi sono piaciute, ragazzi.
12:40Sì, brava.
12:41Sì, brava.
12:41Andiamo, forza, forza, forza, forza.
12:45Rosa fruga nella busta regalo.
12:48Maria, qui c'è uno scontrino, un conto per due persone.
12:52Maria lo afferra.
12:53Ti serve?
12:54È il ricordo del mio primo pranzo di lavoro a Parigi, quindi vorrei conservarlo.
12:59Con chi sei andata? Con Alain Delon?
13:01Rosa si allontana.
13:02Trovre con Alain Delon.
13:06Entra Vito che raggiunge Maria.
13:09Ehi.
13:10Ciao.
13:12Ciao.
13:13L'ha scruta per alcuni istanti.
13:15Allora, com'è andata a Parigi?
13:18Bene.
13:19È stata una bellissima esperienza, Vito, davvero. Poi ti racconterò, se vuoi.
13:24Possiamo parlarne adesso? Vorrei sapere che cosa hai deciso.
13:28Immagino che Defuat ti abbia proposto di rimanere lì.
13:30Vito, per favore.
13:31Vuoi sia contenta di ricevere i tuoi modelli per posto.
13:33Ti prego, parliamo ne stasera.
13:36Quindi è così.
13:38Ti ha proposto di trasferirti a Parigi.
13:41Maria esita.
13:42Sì.
13:43Però non ho ancora dato una risposta.
13:46Ti chiedo solo di avere un poco di pazienza giusto per parlarne con calma.
13:50Non ti sembra che ne abbia avuto già troppo di pazienza?
13:53Eravamo rimasti che mi avresti fatto sapere qualcosa altrimenti.
13:56Lo so, lo so.
13:56Dico solo che questo non è il momento adatto per parlarne.
14:00Passa da me stasera così ne parliamo con calma, te lo prometto.
14:03Non posso stasera.
14:04Devo partire per esperti.
14:06Quando avrai del tempo da dedicarmi e avrai deciso che cosa ne sarà della tua vita e della mia,
14:11chiamami.
14:14Vito si volta e va via.
14:16Maria osserva lo scontrino con aria pensierosa.
14:19Matteo entra in ufficio con aria felice.
14:21Buongiorno.
14:26Buongiorno.
14:29Allora?
14:30Com'è andato il suo giorno a Rapallo?
14:32Bene.
14:33Benissimo Matteo.
14:35Bene.
14:36E poi è successa una cosa che non mi aspettavo.
14:39Cioè?
14:41Adelaide mi ha detto ti amo.
14:43La stessa Adelaide che ti ha tenuto a distanza per mesi?
14:45Sì.
14:46In questi giorni ha scoperto una passione che io credevo avesse perso per sempre.
14:51E io con lei.
14:54Beh, anche a me sono successe un po' di cose in questi giorni.
14:59Matteo esita.
15:00Sono andato a Parigi.
15:02Mamma.
15:04E Maria com'era agito?
15:05Beh, all'inizio non molto bene.
15:10Però poi si è lasciato andare.
15:13E finalmente ha ammesso di provare qualcosa per me.
15:15Marcello annuisce.
15:18Poi mi ha fatto un giro per Parigi.
15:21Avevo visto la Seine, mamma, tra la torre di Seine.
15:23Matteo, ma adesso che succede?
15:27Cioè, lei lascia vita oppure tutto torna come prima?
15:30Niente torna come prima.
15:31No, io te lo chiedo perché, sai, Maria è stata molto indecisa negli ultimi tempi.
15:36Magari a Parigi, una città romantica.
15:37La città romantica, lontana dai condizionamenti.
15:40Questa volta è diverso.
15:42Io la amo e lei mi ama.
15:43Fine.
15:45Marcello sorride.
15:47Auguri.
15:48Grazie.
15:50Merci.
15:51Matteo va alla scrivania.
15:53Beaucoup.
15:54In galleria, Alfredo raggiunge Irene e Clara.
15:59Ragazze, ragazze, non ci crederete.
16:01È successo il miracolo, indovinate cosa c'è qua dentro.
16:04L'eredità di uno zio americano.
16:05Ma no, no, è la lettera della federazione.
16:08Il vento è cambiato.
16:10La fortuna gira.
16:12Ragazze, il mio cambio è stato omologato.
16:15Alfredo non ci posso credere.
16:17Non ci posso credere, ma no, benissimo.
16:19Lo abbraccia.
16:21E tu?
16:22Non dici niente?
16:24Funziona.
16:25Cosa?
16:27Il corno.
16:28Il corno?
16:29Sì, il corno.
16:31Ce l'ho comprato perché ti portassi fortuna.
16:33Funziona.
16:34Amore, grazie.
16:35È bellissimo.
16:37Io non sono un tipo scaramantico, però se dici...
16:39Però funziona.
16:40Se dici che funziona, lo conserverò come una reliquia.
16:43Vieni qua.
16:44La bacia e la solleva.
16:49Buongiorno.
16:50Buongiorno.
16:51Ma c'è area di festeggiamenti qui al paradiso, vedo.
16:54Beh, sì, abbiamo tutte le ragioni per festeggiare, signor Crespi.
16:56Guardi, la federazione ha scritto ad Alfredo.
16:58Il suo cambio verrà omologato.
17:01Ah, sì, me l'hanno detto.
17:03Complimenti, Perico.
17:04Sì, e grazie per il suo aiuto, signor Crespi.
17:09A quanto so, però, la squalifica non è ancora stata ritirata.
17:11Eh, sì, però adesso che il mio cambio è stato messo a norma, tutte le accuse cadranno contro me e Clara.
17:20Non è detto.
17:22L'omologazione è arrivata dopo la gara, squalifica in corso, quando il cambio non era ancora regolare.
17:27Aspetta, scusi, mi stai dicendo che questo documento non ha alcun valore?
17:32Dura lex, set lex, Perico, come dicevano i latini.
17:36Ma non si preoccupi, io confido nel mio amico Alciderota.
17:40Ho parlato con lui, gli ho spiegato quello che è successo, ho perorato la vostra causa.
17:45Ecco, aspetterei che lui si pronunci prima di ringraziarmi.
17:51Clara è preoccupata.
17:52Maria è seduta nell'ufficio di Vittorio.
17:57Quanto tempo resterebbe a Parigi?
18:00Questo Defoy non l'ha specificato, però mi ha detto che vorrebbe che mi occupassi della linea giovanile,
18:04sia quell'autunno-inverno che quella primavera-estate.
18:08Prossimo.
18:08Sì, sì, certo.
18:10Beh, siccome io conosco Defoy, sono sicuro che se si trovasse bene con lei, farebbe di tutto per trattenerla, sì.
18:17Questo argomento non l'abbiamo ancora affrontato, ma io ho detto a Defoy
18:19che prima di accettare qualsiasi proposta io avevo bisogno di parlare con lei.
18:24Senza il suo benestare io non vado da nessuna parte, dottor Conti, sia chiaro.
18:28È il minimo.
18:30Dopo tutti questi anni, e poi lo sa, io sono diventata una stilista solo grazie a lei.
18:34Glielo dico sempre.
18:35No, Maria, no, non è così.
18:37Lo deve anche a se stessa, è il suo talento.
18:41Non mi ha mai deluso.
18:42E sono sicuro che non deluderà neanche Defoy.
18:44Quindi, per lei va bene che io vada a Parigi?
18:50Vittorio esita.
18:52Veniamo ai problemi che doveva affrontare nel caso di una sua eventuale partenza.
18:57Per prima cosa, dovrò trovare una sostituta.
18:59O un sostituto.
19:01Defoy proponeva di fare uno scambio con uno stilista della sua maison
19:04per promuovere la collaborazione tra le due aziende.
19:07Una proposta suggestiva?
19:08Devo ricordarmi di chiamarlo e ringraziarlo.
19:11Ma fino a una prova contraria, questa è casa mia.
19:13E decido io.
19:13Certo.
19:15Affiderò pro tempore la linea femminile a Botteri.
19:18Così nel frattempo troveremo un candidato che prenderà il suo posto.
19:23Però le pongo una condizione.
19:25Quale? Mi dica.
19:27Vorrei che rimanesse fino alla fine della fiera campionaria.
19:30Maria annuisce.
19:32E quindi dopo questo tempo lei mi permetterà di andare a Parigi?
19:38Ma non potrei e non vorrei impedirglielo se è quello che vuole.
19:41Maria, io sono davvero orgoglioso di lei, del suo successo, del suo talento.
19:50Maria è commossa.
19:52Mi mancherà.
19:54Mancherà a tutti qui a Paradiso.
19:56Ma non solo perché è brava.
19:57Perché si è fatta voler bene da tutti.
20:02Basta che così mi fa piangere sto argomento.
20:05Agli occhi colmi di lacrime.
20:07Lei è una persona meravigliosa, lo sa?
20:09Sì, me l'hanno già detto.
20:11Ma fa sempre piacere.
20:12Vittorio si alza e le va vicino.
20:18La fa alzare.
20:21Non piangere, Maria.
20:23Le asciuga una lacrima su una guancia.
20:26Devi essere felice.
20:29Sei per iniziare una nuova e fantastica avventura.
20:33Maria annuisce.
20:34Grazie.
20:35Ti voglio bene, Vittorio.
20:41Lo abbraccia e Vittorio la stringe a sé con affetto.
20:46In villa, Marta e la zia sistemano delle rose in un vaso.
20:50Quindi hai trascorso un fine settimana piacevole.
20:55Meraviglioso.
20:56E ti devo ringraziare.
20:59Tu mi hai convinta a vivere di nuovo i miei sentimenti.
21:02Sì, è stato così liberatorio.
21:08Quindi gli hai detto cosa provi per lui?
21:11L'ho fatto molto di più.
21:14Gli l'ho dimostrato.
21:17La contessa di Santerasmo non guiderebbe mai una due ruote per chiunque.
21:22Tu?
21:22No, zia, non ci posso credere.
21:25E Marcello si è fidato di te.
21:26Ovviamente.
21:30Zia, sei una donna dalle mille sorprese.
21:33Sì.
21:35E sono davvero felice di vederti così innamorata e così raggiante.
21:40E sai una cosa?
21:42Sei ancora più bella.
21:46Quando l'amore cresce dentro di te, cresce anche la bellezza.
21:50Perché l'amore è la bellezza dell'anima, diceva Sant'Agostino.
21:56Certo, quando è corrisposto è così.
21:59Marta sistema il vaso.
22:01Ma quando non lo è, è soltanto un dolore.
22:03Perdonami, tesoro, sono stata indiricata.
22:07Ma no, figurati.
22:08Piuttosto, raccontami di te.
22:10Tuo padre mi ha detto che stamattina hai di nuovo incontrato un parrucco.
22:13Sì.
22:13Praticamente per ottenere la sentenza di nullità dovrò scrivere i motivi che mi hanno portata a tradire Vittorio.
22:22E a non credere più al nostro matrimonio.
22:25Ti sembrerà assurdo quello che sto per dirti, ma io non riesco ad immaginare la mia vita senza Vittorio.
22:31No, sempre i grandi amori hanno un lieto fine.
22:36Però guardami.
22:37Marta sorride.
22:38Hai davanti a te una donna che non è esattamente una bambina.
22:43E poi le sta vivendo un'incredibile storia d'amore.
22:48Il tuo mondo non finisce con Vittorio.
22:52In caffetteria, Salvatore serve Vittorio e Matilde seduti a un tavolo.
22:56Ecco qua a voi il vino.
23:01Stavolta spero che l'ordinazione sia giusta.
23:03Giustissima, Salvatore, grazie.
23:05Salvatore va al bancone.
23:07E niente, Marta, stamattina si è divertita a prenderci un po' in giro.
23:11A me e a Don Saverio.
23:13È bello che riusciate a condividere ancora dei momenti di leggerezza.
23:18Diciamo che avevamo bisogno di ridere.
23:21Ricordare i momenti che ci hanno portato alla fine del nostro matrimonio non è stato piacevole.
23:25Lo so molto bene.
23:28E so anche quanto può essere doloroso.
23:31E onestamente è inspiegabile che i rapporti Tametta e Tancredi siano migliorati in così poco tempo, no?
23:37Devo ammettere che hai fatto anche un bel gesto di riportarti i progetti di tuo padre.
23:42Sì, quei progetti mi hanno fatto tornare l'ispirazione.
23:45Stavo pensando che mi piacerebbe presentare un prototipo della sedia Matilde alla fiera campionaria.
23:51Questa sì che ho una splendida idea.
23:54E pensi di farcela con i tempi?
23:56Nel senso, la fiera se non sbaglio apri al 14 aprile?
24:00Sì, pensavo di presentarla entro il 25 per il giorno di chiusura.
24:03Sempre che qualcuno riesca a realizzarla per tempo.
24:07Sarà difficile trovare un bravo artigiano.
24:08È vero.
24:09Ma non voglio abbandonare questo sogno.
24:12Matilde sorride.
24:14Credo che sia davvero il modo migliore per ricordare mio padre.
24:19E avrei tutto il mio sostegno.
24:22Non nella realizzazione, lo so, me lo hai già detto, di quella te ne ho occupi tu.
24:28E allora come pensi di aiutarmi?
24:31Con tutto il mio sostegno e credendo in questo sogno quanto te.
24:35Questo posso farlo?
24:36Devi.
24:36È una delle clausole dei contratti tra innamorati.
24:40Bene.
24:41Sollevano i bicchieri.
24:43A Matilde.
24:44La sedia.
24:47Vittorio beve il vino e Matilde un succo di frutta.
24:53In magazzino, Armando sposta degli scatoloni con fatica.
25:00Lasci, lasci, signor Ferraris, faccio io.
25:02Grazie.
25:03Dove lo metto?
25:04Qua sopra, per favore, ti tengo la scala.
25:07Ma ne fanno sempre più pesanti sti pacchi, eh?
25:09Io non ci arrivo, non ci arrivo alla pensione se continuano così.
25:12E allora si riposi.
25:14Qua finisco io.
25:16Scusami, come mai tutta questa solerzia?
25:18Eh?
25:19Hai bisogno di qualcosa?
25:20No, nulla.
25:22Volevo solo lasciare una buona impressione, ora che me ne andrò.
25:27Ah, e dove vai?
25:30Ovunque vi porterà il successo.
25:32Adesso che il cambio perico ha ottenuto l'approvazione, tutti i ciclisti del mondo lo vorranno montare sulla propria bicicletta, signor Ferraris.
25:39E vuoi lasciare il tuo lavoro da magazziniere?
25:41Ah, su.
25:43Ce l'avete una persona ricca a spostare scatoloni?
25:45Può pure cominciare a cercare un sostituto.
25:47Ah, guarda che io lo faccio, eh?
25:48Puoi non venire a piangermi nestra, te, eh?
25:51Buonasera, signori.
25:52Vi ho portato il caffè.
25:54Grazie.
25:54No, uno, uno, c'era uno solo.
25:57Forza, che da quando perico è diventato ricco, beve soltanto champagne.
26:02Ah, ma davvero?
26:04E che hai fatto?
26:04Hai vinto al tuo calcio?
26:05Eh, non diretta, signor Ferraris.
26:08Gli piace scherzare, eh?
26:10Però io sono abituato alle persone che non credono in me.
26:12Guarda che io credo in te.
26:14Ti dico soltanto di avere un po' di pazienza, e ne hai già fatti di sciocchezze nella tua vita.
26:17Eh, e ho anche rimediato, però.
26:19Sono strisciato ai piedi di Crespi a chiedere il suo aiuto, e il destino mi ha ripagato.
26:24Eh, certo, non è facile rinunciare al proprio orgoglio, ti capisco.
26:28Però tu sei stato fortunato, perché hai trovato qualcuno che non te l'ha fatto pesare.
26:31Eh.
26:32Ma chi?
26:32Crespi?
26:34Ma figuriamoci.
26:35Ma figuriamoci.
26:37E quello che si è dimostrato gentile solamente in apparenza.
26:39In realtà, doveva vedere la faccia che ha fatto quando è arrivata la lettera della federazione.
26:44Sì, ha fatto i complimenti, per carità, tutto quanto, ma non era sincero.
26:47Era abbattuto.
26:49Poi è venuto lì a pavoneggiarsi, quel mamma lucco.
26:54Mamma lucco.
26:55Ho perorato la vostra causa, e dura l'ex, sed l'ex.
27:00Il mio amico, Alciderota.
27:03Cioè, il giorno del mio trionfo, quello è venuto lì a sminuirmi, di fronte a Irene.
27:09Non lo sopporto.
27:11Non lo sopporto.
27:12Non lo sopporto, non lo sopporto, non lo sopporto.
27:13In ufficio, Matilde ha il telefono.
27:16Non vi è davvero possibile?
27:20Capisco che siete oberati con la fiera, ma davvero sono disposta a fare un'offerta economica davvero importante, pur di avere la vostra collaborazione.
27:27È un progetto che mi sta molto a cuore.
27:28Certo, certo, capisco, capisco.
27:33D'accordo, la ringrazio.
27:35Arrivederci.
27:37Chiude la chiamata.
27:39Ripetono tutti la stessa litania.
27:41C'è la fiera, siamo oberati di ordini e non possiamo accettare altri progetti.
27:45Temo che dovrei aspettare la fine della fiera.
27:48Non mi arrendo.
27:51Non mi arrendo.
27:51Questa sedia può diventare un oggetto di design davvero molto ricercato.
27:55E non lo dico perché è un progetto di mio padre.
27:56Ma guarda, ha due anime.
28:00Le sue linee, ecco, sulla forma, così sottili, armoniche, sono perfettamente in linea con lo stile di oggi.
28:06L'anima moderna.
28:08E dall'altro c'è l'oggetto in sé.
28:10Una sedia a dondolo, un oggetto che ha fatto parte della memoria di tutte le famiglie.
28:14L'anima antica.
28:15È per questo che voglio presentarla alla fiera del mondo.
28:17Io sono certa che sarà un successo.
28:19Buonasera, signora.
28:21Buonasera.
28:22Alcredi.
28:23Flora, torna al lavoro.
28:24Come procede la tua ricerca?
28:26In tutta la Lombardia, a quanto pare, non c'è un'azienda disponibile.
28:31È in grado di produrre la sedia per tempo.
28:35Non sarà facile trovarla.
28:37Serve un artigiano di alto livello.
28:39Eh, già.
28:40Ma i grandi sogni non sono semplici da realizzare, no?
28:43L'uomo sorride.
28:44Beh, almeno tu ci puoi portare buone notizie.
28:47Come procede la campagna pubblicitaria dei cappellini?
28:50Molto bene.
28:51I grafici hanno fatto un ottimo lavoro.
28:53E presto, su ogni testata del mio gruppo editoriale, ci sarà un'inserzione in evidenza.
28:58Ottimo.
28:59Allora dobbiamo prepararci un'ondata di nuovi clienti.
29:02Sì, mi sembra un'ottima notizia.
29:03Ora provo a richiamare la fabbrica di Pavia.
29:09Il loro rifiuto era stato meno categorico.
29:11Magari insistendo riesco a convincerli.
29:14Flora e Tancredi si scambiano uno sguardo.
29:17Non li ho persi di vista un momento.
29:19Da quando la ragazza ha incontrato Defois, sono stati sempre insieme.
29:23Montmartre, Pigalle, passeggiata sulla Senna, la Tour Eiffel...
29:25Non mi interessano i dettagli della vacanza.
29:27Parlami della proposta che questo stilista ha fatto alla Puglisi.
29:30Vuole che vada a lavorare nella sua casa di moda.
29:32E a quanto pare la ragazza potrebbe accettare.
29:34Ah, e Portelli che dice?
29:36Voglio dire, se si è invaghito di questa ragazza,
29:38non sarà felice che si trasferisca in un'altra città.
29:41Portelli non si è invaghito.
29:43Si è innamorato.
29:44Che è diverso.
29:45Grazie al mio lavoro ho imparato a conoscere gli uomini.
29:48E cosa hai dedotto questa volta?
29:49Che il giovanotto è follemente innamorato della bella Sartina.
29:54E la seguirà ovunque vada.
29:56E ben Portelli può andare dove vuole,
29:58ma soltanto dopo che suo fratello avrà firmato il contratto con Ofer.
30:01Ma il rischio che dimentichi l'accordo che c'è tra di voi esiste.
30:04Per questo dobbiamo accelerare i tempi.
30:07Anche perché Adelaide si sta riavvicinando a Barbieri.
30:11Tu continua a tenere d'occhio Portelli.
30:13E l'accordo col tedesco?
30:15Chiederò a Ofer di fare pressione su Barbieri.
30:17Adesso basta aspettare.
30:18Io voglio umiliarlo.
30:20E voglio farlo di fronte a mia cognata,
30:21così finalmente si renderà conto a chi ha messo in mano il suo patrimonio.
30:24I due uomini sorseggiano un drink.
30:30In ciclo-officina, Alfredo lavora a una bici.
30:33Entra un uomo di circa 40 anni.
30:37Permesso.
30:40Salve, io la conosco.
30:42Lei è...
30:43Sono Alciderota.
30:44Ci siamo incontrati nel corso della sua deposizione alla commissione di gara.
30:47Certo, Crespi mi ha parlato di lei.
30:50Scusi, non le do la mano, sono tutto sporco di grasso.
30:52Non si preoccupi.
30:53Va bene.
30:54Leonardo non esagerava.
30:56Lei è davvero un appassionato di ciclismo.
30:58Sì.
30:59Invece a me ha detto che lei poteva darci una mano con la situazione di Clara.
31:03Insomma, della signorina Boscolo, giusto?
31:05Eh sì.
31:06Gran brutta storia.
31:07Da quello che so è una signorina molto promettente.
31:10Sì, molto.
31:10E quindi la commissione ha ritirato la squalifica?
31:14Al momento non è stata presa ancora nessuna decisione.
31:16Come dicevo, è una questione difficile.
31:20E a mostrarsi troppo indulgenti si rischia di creare un precedente pericoloso.
31:24Ma scusi, pensavo che Crespi vi avesse spiegato che eravamo in buona fede.
31:28In ogni caso sono stato io che ho montato il cambio sulla bicicletta.
31:32Clara non ne sapeva assolutamente niente.
31:34Ve l'ho anche spiegato, si ricorda?
31:37Questo purtroppo non può essere dimostrato.
31:40Ma come?
31:40Come non può essere dimostrato?
31:42Fra l'altro il cambio è stato appena omologato.
31:44Ho avuto l'autorizzazione della federazione, quindi di cosa stiamo parlando?
31:47Mi sembra una situazione abbastanza ridicola.
31:50Non si abbatta.
31:51La questione che vi riguarda è molto controversa, ma non significa che non sia risolvibile.
31:56Quindi lei ci darà una mano?
31:58Altrimenti perché sarei venuto qui?
32:00Per adesso la commissione è in perfetta parità.
32:03C'è chi riconosce la vostra buona fede e chi vorrebbe squalificare la signorina Boscolo.
32:08Ma non si preoccupi.
32:10Manca ancora il mio voto.
32:11Ah, ecco, e lei voterà a favore di Clara?
32:15Proprio così.
32:16Anche se si tratta di una grossa cortesia, lei si rende conto.
32:19Certo, certo, le sarò riconoscente.
32:21Lei dica quello che vuole e io farò qualunque cosa, veramente qualunque.
32:25Sono lieto di vedere che è in grado di dimostrare la sua riconoscenza.
32:29È un uomo dai soliti valori.
32:30Ma certo, tutto si può dire di me tranne che io siano in grado, guardi, glielo assicuro.
32:34Allora non le dispiacerà scedermi il suo cambio.
32:39In che senso, scusi?
32:41Vorrei il brevetto del suo cambio.
32:43Alfredo esita.
32:45Non capisco, vuole acquistare...
32:46No, no, gratuitamente.
32:49O meglio, non proprio, visto che io le darò il mio aiuto.
32:52In questo mondo nessuno fa niente per niente, signor Perico.
32:55Dovrebbe saperlo.
32:57Alfredo è basito.
32:58Scusi, ma questo è un ricatto?
33:00No, è un accordo.
33:03E non comprendo la sua confusione.
33:04I termini sono molto chiari.
33:07Alfredo è turbato e combattuto.
33:12È sera.
33:14In villa, Marta, seduta alla scrivania dello studio, scrive una lettera.
33:19È difficile spiegare cosa mi abbia portato a tradire mio marito.
33:23Potrei dire che è stato per mancanza di amore, ma non è così.
33:31Vittorio è stato l'uomo migliore che abbia incontrato.
33:36L'unico che ho amato e amerò per sempre.
33:41Lui mi ha resa ciò che sono.
33:45Mi ha fatto scoprire cosa significa la felicità.
33:49Finisce di scrivere, poi solleva il foglio e lo osserva.
33:53Mi ha insegnato che l'amore è fatto di costanza e di piccole cose.
34:02Come tenersi per mano camminando per strada.
34:07O sorridersi quando ci si sveglia insieme la mattina.
34:11La giovane è in lacrime.
34:13Vittorio è il mio grande rimpianto.
34:17È la conferma che ho sbagliato tutto.
34:19Con il volto rigato dal pianto, Marta accartoccia il foglio.
34:26Marcello è in casa.
34:32Buonasera.
34:32È il chi il nostro festeggiato?
34:35Buonasera.
34:35Non è il mio compleanno.
34:38Abile negli affari, ma in quanto a memoria.
34:41Ma scusate, ti sei già dimenticato che hai vinto il premio come miglior giovane imprenditore di Milano te?
34:45E chi se lo dimentica, Armando?
34:46No, scusate, fatemi capire.
34:49Voi per festeggiare questo evento mi preparate minestrine e patate l'esse?
34:52Eh sì, però ti mettiamo a capotavola.
34:55Eh no, io voglio una festa vera e propria.
34:57Contatto di torta, di champagne e di musica.
34:59Eh vabbè, possiamo chiedere a Salvatore di portare qualche pasticcino quando torna.
35:03E comunque al posto dello champagne c'è dell'ottimo Lambrusco.
35:06Guarda che questo è un vinello buono, eh?
35:08Marcello sorride.
35:09Mi accontento, dai.
35:12Però voi ammettete che potevate impegnarvi un po' di più.
35:15Oh, ci siamo dimenticati, eh?
35:17Ah, quindi tanto basta il gesto.
35:19Sì, dai.
35:19E poi hai festeggiato già questo fine settimana, no?
35:22Eh?
35:23A cosa alludi?
35:25Beh, a una fuga romantica al rapallo, a un'affascinante contessa e a un amore ritrovato.
35:31E tu come lo sai?
35:32Eh beh, riscia, vive a casa tua, potrà mica andare in giro con i tappi nell'orecchio, no?
35:36Ho capito, ma lascia almeno che le racconti io queste cose.
35:39No, no, tu risparmiaci i dettagli e noi basta sapere che tutto si sia sistemato.
35:43Sì, sì, anche a me.
35:44Eh, non voglio sapere niente, forza.
35:46So soltanto che adesso qua nella Magione Barbieri sarà una noia.
35:51Perché?
35:51Perché?
35:52Ma come perché?
35:53Prima continuate a lamentarvi, tu della contessa, lei di sua mamma, adesso di che cosa vi lamenterete?
35:58No, no, io non mi lamento mai.
35:59Nemmeno io.
36:01Vai, vai a lavarti le mani, su, forza.
36:03E io prendo una bella cassola.
36:06Ah, la cassola, la cassola.
36:08E adesso sì che si ragiona, allora.
36:09Adesso sì che è una festa.
36:10Nella galleria deserta, Matteo è seduto alla base della scalinata.
36:17Muove le mani come suonasse un pianoforte.
36:19Maria, cappotto e borsa in mano scende le scale.
36:29Finalmente!
36:31Ciao.
36:33Ciao.
36:34Ciao.
36:35Ciao.
36:35Si baciano.
36:38E tanto che mi aspetti?
36:40Ma tutto il giorno che ti aspetto?
36:44Riprendono a baciarsi, trasportati dalla passione.
36:51Maria lo osserva.
36:53Tu lo sai quello che provo per te, vero?
36:55Matteo sorride.
36:57E questa cosa non cambierà.
36:58Però io ho bisogno di un po' di tempo, prima di dirlo a tutti, perché devo dire, avviso che è finita.
37:08Per me è importante.
37:10Matteo annuisce.
37:12Devi avere solo un po' di pazienza, Matteo.
37:15Me lo prometti?
37:17Te lo prometto.
37:18Lo bacia.
37:19Comunque, se aspettiamo una settimana, due mesi, un anno, in ogni caso il vita soffrirà.
37:26Tuo padre e tuo madre non mi accetteranno comunque.
37:30Maria abbassa lo sguardo.
37:33Ehi.
37:35Sei sicura della scelta che hai fatto?
37:38Certo.
37:39Certo che sono sicura.
37:41Certo.
37:42Sicura, sicura.
37:42Sicura, sicura.
37:44Io non sono mai stata più felice di così, Matteo.
37:46Mai.
37:47È solo che mi sento anche in colpa.
37:50Cerca di capirmi.
37:53Il nostro amore è puro.
37:55È bello.
37:57Perché dovremmo sentirci in colpa?
38:01Maria è turbata.
38:04Ascolta.
38:05Vai a Parigi.
38:08Accetta il lavoro.
38:10Maria esita.
38:11Matteo le sorride.
38:13Io vengo con te.
38:15La giovane è sorpresa.
38:18Cosa?
38:18Vengo con te a Parigi.
38:21Non ho capito.
38:23Hai capito.
38:25Si baciano.
38:28Sei sicuro?
38:29Sicuro, sì.
38:32Si baciano trasportati dalla passione.
38:36Che fai.
38:37Che fai.
38:40Matteo la solleva e la tiene tra le braccia.
38:43Poi si incammina.
38:44Parigi.
38:48Si baciano.
38:50Stiamo arrivando.
38:53Sono felici e innamorati.
38:55Termina così questa puntata della sopopera
39:06Il paradiso delle signore
39:08Deiris.
39:09Di salve.
39:09Sì.
39:09Sì.
39:10Sì.
39:10Sì.
39:10Sì.
39:10Sì.
39:11Sì.
39:11Sì.
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