Carlo e Anna sono una giovane coppia romana, lui venditore di libri porta a porta e lei segretaria di un'impresa edile. La loro vita altrimenti placida viene sconvolta da un evento drammatico: la misteriosa scomparsa di Anna. Il commissario Bramante, dopo tre mesi di indagini prive di risultati, è costretto ad abbandonare il caso, ma Carlo non demorde, a costo di proseguire da solo le ricerche...
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03:01Non necessariamente.
03:04Da Roma potrebbe essere partita col treno della sera.
03:08No, no.
03:09No, no, è partita al mattino, al mattino presto.
03:12L'ho accompagnata io alla stazione e ha preso il treno per Firenze.
03:31No.
03:33La signora è stata qui solo tre giorni.
03:35L'otto, il nove e il dieci.
03:37Ha lasciato la camera la mattina dell'undici.
03:40Comunque, lei può chiedere alla polizia.
03:44Sua moglie se è venuta a Firenze un giorno prima
03:47potrebbe essere andata in un altro albergo per ragioni sue.
03:54Va bene, grazie.
03:55Buongiorno.
03:56Ah, senta.
03:57Questo forse può interessarle.
04:01Nel conte è segnato che sua moglie è venuta in albergo con il pulmino.
04:05È un nostro servizio.
04:06Portiamo i clienti direttamente dalla stazione in albergo.
04:10Ciò significa che il giorno otto
04:12la signora era alla stazione come se fosse arrivata in quel momento.
04:23Scusi, il treno che parte da Roma alle cinque?
04:26Il treno che parte da Roma alle cinque e quaranta.
04:38Fa una sola fermata.
04:39Arezzo.
04:50Perché non ti sei fatto più vedere, eh?
04:53I giorni passano e non me ne accordo.
04:56Perdi a cercare i fantasmi
04:58e dimentica quelli che sono vivi.
05:03Io la credo viva.
05:06A questo punto non ti interessa più niente di lei.
05:09Morto o viva ti importa soltanto di trovare dove e quando ti ha mentito.
05:16Mi dispiace che la pensi così.
05:18Cerchiamo di non peggiorare le cose.
05:20È stata dura per tutti.
05:22E allora?
05:24Cosa sei venuto a fare adesso?
05:31Dovrei venire a trovarvi più spesso, lo so, ma
05:34non ce la faccio, questa è la verità.
05:37Non me la sento di entrare in questa casa,
05:40di vedere voi.
05:42Il lavoro come va?
05:44Riesci a trovare il tempo di lavorare
05:46facendo un poliziotto?
05:47Così sei soltanto antipatico e cattivo.
05:50Se lui dovesse scoprire qualcosa di Anna
05:52non ne risparmierebbe niente.
05:54La vuole ritrovare soltanto per avere la soddisfazione di essere lui,
05:57ad abbandonarla.
05:59Perché non la lasci stare?
06:02È morta.
06:04E io non voglio sapere com'è.
06:09Anche se fosse soltanto fuggita,
06:11per me non è più importante.
06:13Anche se fosse soltanto fuggita,
06:15per me Anna sarebbe morta.
06:18Non vorrei più rivedere
06:20che sia comportato in questo modo.
06:24Tu mi vedi come uno che la odia.
06:28Io invece la cerco
06:30credendo in lei,
06:32amandola ancora.
06:35Cosa vuoi sapere Carlo?
06:38Anna conosceva qualcuno a Firenze?
06:40Non mi sembra, ma perché?
06:44Vi ricordate quando è stata a Firenze per il congresso d'urbanistica?
06:48Ecco lì c'è il vuoto ad un giorno.
06:51Cosa può aver fatto?
06:53Non si sa nemmeno dove sia stata, sia a Firenze
06:56o ad Arezzo, perché potrebbe anche essere scesa...
07:01Arezzo significa qualcosa per voi?
07:05Sono molti anni che non ne sappiamo più niente.
07:10È possibile che non si trovi neppure lì?
07:12Chi è che abita ad Arezzo?
07:14Non lo sappiamo se ci abita,
07:15la famiglia è di Arezzo
07:17e quando tu l'avevi nominata...
07:20Chi è?
07:24Gianni...
07:43Quanto tempo siete stati insieme?
07:46Due anni.
07:48È stato lui a andare via.
07:54E tu l'hai cercata?
07:57Sì.
07:59E' stato lui?
08:01Sì.
08:03E tu l'hai cercata?
08:05Sì.
08:07E tu l'hai cercata?
08:09Sì.
08:10Sì.
08:12Ma poi ho capito che era inutile.
08:16Gianni mi aveva lasciato perché...
08:19aveva paura di se stesso.
08:21Credo...
08:24credo che anche lui mi volesse ancora meglio.
08:35Sei ancora innamorata di lui?
08:41Le cose passano.
08:44Io ora sono diversa.
08:50E...
08:56è stato bello con lui?
09:00Perché vuoi saperlo?
09:05È meglio non parlarne più.
09:07No, no, è importante.
09:10Forse con me non sarà mai così.
09:40Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
10:11Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
10:34Vorrei parlare con il signor Gori.
10:37Gianni Gori.
10:38Il signor Gianni?
10:39Non c'è.
10:40E dove posso trovarlo?
10:41Non lo so.
10:43Aspetti.
10:44Le chiamo il padrone.
10:46Continui lei.
10:56Sono il fratello di Gianni.
10:58Perché lo sta cercando?
11:01Vorrei parlargli. Mi chiamo Carlo Ortese.
11:05E che vuole?
11:07Credevo che Gianni fosse maggiorenne.
11:11Gianni...
11:13è partito da un anno.
11:15E non so dove sia.
11:18Non mi pare che i vostri rapporti siano buoni.
11:21I nostri rapporti riguardano soltanto la nostra famiglia.
11:27Mia moglie è stata qui a novembre.
11:28Lei sa di chi sto parlando.
11:33Sì, sì.
11:36Sì, l'ho letto sui giornali tra le sue moglie.
11:40Ma io l'ho vista, non so niente.
11:43Mi dica di Gianni. Forse mia moglie si è incontrata con lui.
11:45Ma insomma, la vuole capire?
11:47Gianni non è a Rezzo.
11:48Sua moglie non può averlo visto.
11:51Noi non abbiamo più niente a che fare con lui.
11:55E perché sei in rabbia?
11:57Sto solo facendo delle domande.
11:59Perché non voglio che il nome della mia famiglia sia mischiato in questa storia.
12:02Noi siamo abituati a fughe, scomparse, polizia.
12:05Noi siamo...
12:06Puliti, onesti, ho capito.
12:08Moralmente al di sopra delle bassezze umane.
12:35Scusi.
12:58Senta, scusi.
12:59Io non so nulla, eh?
13:00Non ci credo. Qualcosa deve pur sapere.
13:02E poi se parlo quello mi licenzia.
13:04Le cose che ha detto ci crede sul serio.
13:06La famiglia, il nome.
13:07Uno pensa che al giorno d'oggi i simili vaccionate non esistano più.
13:11E invece per lui è come il vangelo.
13:16Anche la caronia si comporta.
13:18Ma Gianni è veramente partito da Rezzo?
13:20Senta, non insista.
13:21Io sono vecchio e non posso giocarmi in questo.
13:25Ma Gianni non aveva qualche amico?
13:26Qualcuno che possa parlarmi di lui senza paura?
13:29Gli amici non ne aveva tanti, almeno degli ultimi tempi.
13:31Parlo di quando tornò da Roma, saranno tre anni ormai.
13:36C'è un bar lì dietro davanti alla cassa del Petrarca.
13:41Gianni passava dei giorni interi lì dentro.
13:44Cosa facesse io non lo so.
13:46La padrona forse può aiutarla.
13:49Io non posso fare di più.
14:01Io non posso fare di più.
14:31C'era un ragazzo di quei tempi che gli durava una vita.
14:38Certe volte non faceva nulla.
14:41Certe altre invece scriveva.
14:44Scriveva con dei fogli, con delle righe.
14:47Sa di quelli che si usano a scuola per fare i compiti?
14:50Per farlo mangiare poi bisognava venirlo a prendere.
14:54Era un tipo Gianni, ma un caro ragazzo.
14:58Ma adesso dov'è?
14:59È un pezzo che non si vede più in giro.
15:01Si pare che sia partito, ma avrà detto a qualcuno dove andava.
15:04Parlare parlava poco.
15:06Una volta aveva anche degli amici.
15:09Con me, che ero l'unica che lo vedeva di più,
15:12scambiava appena qualche saluto e basta.
15:15Buongiorno e niente altro.
15:18Ma non può essere sparito così.
15:20Sarà stato un tipo strano, taciturno, ma qualcosa di lui la dovete pur sapere.
15:24Ecco, noi pensiamo soltanto a lavorare.
15:27La vita è dura e bisogna lavorare come e come anche.
15:32Insomma, lavori e smetti di andare in giro a rompere scatole a tutti.
15:37Sapevo che sarebbe andato a chiedere, sa?
15:40Se mi dicesse lei dove si trova a smettere subito, non mi diverte perdere tempo.
15:44Lei deve andare via.
15:46Non vogliamo ficcanassi nella nostra città.
15:50È un posto pulito questo.
15:53È la seconda volta che parla di posti puliti, di gente pulita.
15:55Se vuole mandarmi via, chiami la polizia. Perché non lo fa?
16:04Io...
16:07Io sono molto nervoso e forse...
16:10e forse sto esagerando.
16:13La polizia...
16:15non è mai avuta a che fare niente con noi.
16:19Ci lasci in pace, signor Ortese.
16:21Anch'io vorrei vivere in pace, ma non posso farlo se non capisco, se non so.
16:30Mi faccio parlare con suo fratello.
16:33Gianni è partito.
16:35Non tornerà più a Rezzo.
16:39Con me.
16:42Con la nostra famiglia chiuso.
16:52Comunque, se dovesse cambiare idea, io sono all'Hotel Patio.
17:03Mi dà la 41, per favore.
17:12Signor Ortese?
17:13Sì?
17:14Di là c'è una signora che l'aspetta.
17:22Grazie.
17:45Oggi è sabato.
17:47L'ufficio è chiuso.
17:51E ho saputo cosa sei venuta a cercare.
17:55E allora sei venuta subito a offrirmi il tuo aiuto.
17:59E sì, forse il poveraccio scopre che la moglie è fuggita con l'ex fidanzato e ha bisogno di consolazione.
18:05Potrei anche aver pensato a prendere una stanza in questo albergo.
18:12Già.
18:17Tu sei una che fa sul serio.
18:20E che io sono testarda.
18:24Di naga va tosto.
18:28Non scegli mai l'uomo giusto.
18:32Ho avuto voglia di starti vicina e ho preso il treno.
18:35Non sono stata lì a pensarci molto stamattina.
18:40A dirlo sembra facile.
18:42Anche a farlo.
18:44Sono qui.
18:50Hai l'aria un po' stanca?
19:00Signora Ortese, scusi, la desiderano. È urgente.
19:20Pensavo fosse Gori.
19:22Quello non lo smuove nessuno.
19:24Ma cos'è, è tanto importante.
19:26Sembra quasi che ne abbiate paura tutti.
19:28Una volta la famiglia l'era importante.
19:30Oggi è rimasto soltanto il nome con attaccato un po' di prestigio.
19:34Ma nulla di eccezionale.
19:36Allora che cosa ha da dirmi?
19:38Gianni non è partito.
19:41Gli è qui.
19:50Buongiorno.
19:52Abbiamo un appuntamento con il dottor Galazzi.
19:54Guarda, guarda.
19:56Non è molto tempo.
19:58E' meglio che non lo faccia.
20:00Non lo faccia.
20:02Non lo faccia.
20:04Non lo faccia.
20:06Non lo faccia.
20:08Non lo faccia.
20:10Non lo faccia.
20:12Non lo faccia.
20:14Non lo faccia.
20:16Non lo faccia.
20:17Non lo faccia.
20:19Non lo faccia.
20:27Buongiorno signore.
20:29Buongiorno signore.
20:31Buongiorno.
20:33Buongiorno.
20:42Ehi.
20:44Che cosa c'è?
20:45Scusi se l'ho fatto aspettare. Prego, si accomodi.
20:52Prego, si secca.
20:55E sua moglie? Che fine ha fatto?
21:00Come?
21:02Non capisco.
21:04È venuta qui qualche mese fa.
21:06E lei?
21:07Non lo so.
21:08E lei?
21:09Non lo so.
21:10E lei?
21:11Non lo so.
21:12Non capisco.
21:13È venuta qui qualche mese fa.
21:15Ha detto che sarebbe tornata e invece non si è più vista.
21:19No, scusi, mi spieghi meglio.
21:23Lei non sapeva di Gianni?
21:26Sapevo che aveva avuto una storia con mia moglie,
21:29prima che ci conoscessi.
21:31Non sapevo che era malato e che Anne era stata qui a trovarlo.
21:36Sono stato io a scrivere a sua moglie, a dirle di venire qui.
21:39Gianni parlava spesso di lei e così ho pensato che avrebbe potuto aiutarla.
22:09Non lo so, non lo so.
22:40Gianni!
22:49Gianni.
22:51Gianni.
22:55Dammi una rosa.
23:10Ecco, adesso vai.
23:25Adesso me ne vado.
23:33Lei è Gianni?
23:35Gianni Gori?
23:38Lei chi è? L'ultimo arrivo del manicomio?
23:48Può darsi.
23:52Gianni è guarito ormai.
23:54Clinicamente guarito da molti mesi.
23:57Perché non esce allora?
23:59Perché in Italia c'è una legge che chiede,
24:01quando deve essere dimesso un malato di mente,
24:03una garanzia.
24:05Qualcuno sano che metta una firma su un foglio
24:08e si renda garante del comportamento del malato dimesso.
24:13Una garanzia.
24:14Come quando si vende un oggetto.
24:16Gianni ha un fratello?
24:18Sì, sono andato a parlargli.
24:20Ha detto che la sua è una famiglia onesta, pulita.
24:23E che non può sporcarsi con cose simili.
24:25Già incontrato, eh?
24:27D'altra parte Gianni può anche considerarsi fortunato,
24:30dato che sta in questa clinica.
24:32Li ha visti i manicomi, no?
24:34Anche lì dentro c'è gente guarita.
24:39Deve costare parecchio stare qui dentro.
24:42E non riesco a immaginare il signor Gore che tira fuori soldi.
24:45Per lui Gianni potrebbe anche andare al manicomio.
24:48No, è uno zio, il fratello della madre, che paga i conti.
24:52Potrebbe essere lui a prendere Gianni con sé?
24:54Potrebbe, ma non vuole.
24:56Vuole vivere tranquillo.
24:58E poi ha paura.
25:00Si limita a mandare l'autista con la macchina la domenica
25:03a prendere Gianni.
25:05Per un giorno alla settimana
25:07gli permette di vivere con lui.
25:10La malattia mentale è considerata ancora una vergogna.
25:13Il pazzo non è un malato,
25:15ma uno diverso da noi, di cui avere paura.
25:18Se è stato colpito dal male, è il signor di qualcosa, no?
25:21Forse una maledizione o una indicazione del destino.
25:24Ne sono stati fatti i passi avanti dal medioevo,
25:27ma non quanti si crede.
25:29La paura, soprattutto, è rimasta.
25:37Perché ha chiamato mia moglie?
25:39Doveva convincere il fratello di Gianni.
25:41Oppure lo zio.
25:43Oppure...
25:44Oppure avrebbe firmato lei?
25:45No, firmare non serve a niente,
25:47se prima non si trova dove e con chi
25:49Gianni potrebbe vivere.
25:51Risca di tornare di nuovo qui,
25:53se fuori e abbandonato a sé stesso.
25:57Come pensava di aiutarlo, Anna?
25:59Non lo so.
26:03Comunque ha detto che sarebbe tornata
26:05e invece non lo si è più vista.
26:12Ai primi di dicembre,
26:14circa un mese dopo che era stata qui,
26:18Anna è scomparsa.
26:23La polizia ed anche io l'abbiamo cercata.
26:26Seguendo ogni possibile traccia.
26:29Ma finora niente.
26:31Pensavo fosse ritornata qui.
26:35L'avrei saputo.
26:37Forse si è incontrata con Gianni alla villa dello zio.
26:41Beh, può darsi.
26:45Vorrei parlare con Gianni.
26:52Sì, venga.
26:57Però non gli dica di Anna,
26:59della sua scomparsa.
27:01Vabbè.
27:06C'è tanto silenzio qui.
27:11A volte fa anche paura,
27:13tutto questo silenzio.
27:16Perché fuori
27:18non lo si ritroverà mai.
27:23Lei cosa fa?
27:24Vendo libri.
27:27Ne leggo tanti.
27:29Qui non faccio altro.
27:31Leggo libri, curo il giardino
27:33e...
27:34E non scrive più.
27:37Come fa a saperlo?
27:40Me l'hanno detto.
27:42No.
27:44No, è inutile.
27:46Le cose importanti sono state dette.
27:49Di ripetere
27:51non mi ricordo.
27:53Anna?
27:56Come sta?
27:59Bene.
28:01Bene, non è venuta perché...
28:03Non era obbligata a farlo.
28:12Lei è la seconda persona che entra nella mia stanza
28:15da quando sono qui.
28:17Sì.
28:18Mi ha mentito prima?
28:20Ah, no.
28:22No, nessuno leggerà mai quei fogli, quindi
28:24è come se non li avessi scritti.
28:27È per gli altri che si scrive.
28:30Non per sé stessi.
28:35Me lo ha portato Anna.
28:37Anna.
28:39Anna.
28:41Anna.
28:43Anna.
28:45Anna.
28:46Me lo ha portato Anna.
28:49Sapeva
28:50che Il lungo addio è il romanzo che preferisco.
28:54Non riletto
28:56e mi è sembrato ancora più bello.
29:00Ho sempre pensato
29:02ai tentativi di suicidio di Chandler.
29:06Un uomo
29:07capace di scrivere libri stupendi come i suoi
29:10non riusciva a fare una cosa che
29:12che in fondo
29:13è facile
29:15uccidersi.
29:17Sapeva cominciare ma non finiva mai.
29:21Trovava sempre
29:22un motivo
29:24per rimanere a metà.
29:26Marlowe, il suo personaggio, non ci avrebbe mai pensato al suicidio.
29:39Perché è venuto?
29:45Ero ad Arezzo
29:48e così ho pensato...
29:55A lei di me
29:57non gliene importa niente.
30:01Ha scoperto che Anna è venuta qui
30:06ed è geloso.
30:09Geloso di me.
30:11Anna mi ha detto tutto di voi due.
30:15Ci siamo amati molto.
30:18Una volta.
30:24Lei muore dalla curiosità.
30:28Vuole sapere perché Anna è venuta da me.
30:31Cosa abbiamo detto.
30:34Cosa abbiamo fatto.
30:38L'avrà anche tormentata
30:40chiedendoglielo un'infinità di volte.
30:45Io non le dirò mai niente.
30:48Adesso capisco perché Anna non te ne ha parlato.
30:54Io no.
30:57La seconda volta
30:59che scopro un suo silenzio.
31:03Prima il bambino, ora
31:05la pazzia di Gianni.
31:08Sembra tutto più grave
31:10perché non c'è la possibilità di spiegarsi.
31:14Chissà quante cose anche tu non l'avrai mai detto.
31:18Quando ci siamo sposati Anna
31:21non era innamorata di me.
31:24L'ho sempre saputa.
31:31Io le davo serenità, allegria.
31:34Così diceva.
31:38Forse si era stancata.
31:41E sarebbe tornato da Gianni.
31:44Lui ha fatto di tutto per farmelo credere.
31:46Secondo me non è vero.
31:49Ma lo capisco.
31:54Sei sempre pronta a capire.
31:56A perdonare.
31:59Detto così
32:01sembra un insulto.
32:15Non lo so.
32:18Non lo so.
32:45Credo che sia meglio così.
32:49Mi lasci addosso un senso
32:51di colpa.
32:54E' tutto così complicato fra di noi.
32:58Bisognerebbe non vedersi più.
33:01Ma è difficile rinunciare.
33:05Le storie d'amore impossibili.
33:09Sì.
33:10Le storie d'amore impossibili.
33:16Il primo treno che passa mi butto subito.
33:19E' alla cadena.
33:2213 21 87.
33:26Ha morto la donna in treno.
33:30E' un bel terno, domani me lo gioco.
33:32Ciao.
33:40Ciao.
34:10Ciao.
34:41La domenica sono io il padrone qui.
34:45La domenica mio zio
34:48non ha paura di me.
34:53Chissà perché.
34:56Non hai paura di un malato di mente?
35:00Non hai paura di un malato di mente?
35:03Perché non hai paura di me?
35:06Perché non hai paura di me?
35:08Non hai paura di un malato di mente?
35:14Tu sei guarito Gian.
35:18Ma comunque non ho paura dei malati.
35:20Come fai a saperlo che sono guarito?
35:23Sono ancora ricoverato.
35:25Non mi lasciano uscire.
35:32Come pensava di aiutarti Anna?
35:37Non parli che di lei.
35:41Mi stai dietro solo per scoprire che cosa c'è stato fra di noi.
35:46Va bene.
35:48Te lo dirò.
36:08Ecco.
36:10E' l'unico posto dove
36:13dove mi sento a casa.
36:16Anche a Anna.
36:18Mi è piaciuto molto.
36:22E' venuta qui.
36:25Siamo stati insieme tutto il giorno.
36:28Come una volta.
36:31E' venuta qui.
36:34E' venuta qui.
36:38Sembrava che il tempo non fosse mai passato.
36:43Sei tu che vuoi farmi parlare.
36:46Io non ho mai dimenticato Anna.
36:49L'ho aspettata.
36:51Per tutti questi anni.
36:54Quando ci siamo rivisti
36:59è stato esattamente
37:02come prima.
37:04Bello
37:07come allora.
37:10Da mesi Anna
37:12è scomparsa.
37:15Forse è fuggita, forse
37:17è morta.
37:20Forse è qui con te.
37:33E' morta.
37:37E' morta.
37:39E' ritornata da me ancora una volta.
37:42Anche lei mi amava.
37:45E io l'aspettavo.
37:48Tutti erano contro di noi.
37:49Se l'avessero saputo
37:51ci avrebbero subito diviso.
37:54E noi non volevamo più essere lontani.
37:57Soli.
38:01E' terribile essere soli.
38:04Ma cosa dici?
38:06Che cosa hai fatto?
38:09Volevamo morire
38:11insieme.
38:15Non avreste più potuto fare niente per dividerci.
38:21L'ho uccisa
38:23io.
38:34Qui.
38:37In questo posto dove ancora una volta ci eravamo
38:42amati.
38:45L'ho sparato.
38:48Un colpo solo.
38:51Poi
38:54avrei dovuto morire anch'io.
38:57Avevo avuto paura.
39:01Basta un gesto
39:05ma io non sono riuscito a farlo.
39:10Non ho avuto la forza
39:13di raggiungerla.
39:18Stai inventando tutto per farmi soffrire.
39:21Non è vero.
39:23Stai inventando tutto per farmi soffrire.
39:26Per vendicarti.
39:28Non puoi averlo fatto.
39:32Ma non mi credi?
39:35Non mi credi capace di uccidere?
39:40Te lo proverò.
39:42Soltanto così puoi credermi.
39:45Eh?
39:47Vuoi delle prove?
39:48Vieni.
40:19L'ho sepolta qui.
40:22Soltanto io lo so.
40:25Nessuno se n'è accorto.
40:27È un nostro segreto.
40:29Mio e Diana.
40:32Ogni domenica vengo a trovarla
40:35a parlare con lei.
40:38Rimango per ore
40:40insieme a lei.
40:43E non posso
40:45rimango per ore
40:47insieme con lei.
41:15Non c'è.
41:21Non c'è niente qui sotto.
41:28È solo terra.
41:32Niente altro che
41:34terra.
41:45Anche lei mi ha lasciato solo.
41:49Dimenticandosi di me.
41:54Doveva tornare.
41:57Me lo aveva promesso.
42:01L'ho aspettata
42:03tanto.
42:07Non verrà più.
42:10Non verrà più da me.
42:15Volevo
42:17che soffrissi.
42:20Anche tu.
42:24Anche se per un momento solo
42:27la tua vita è dipensata
42:29da me.
42:31Non è vero?
42:33Non è vero.
42:35Non è vero.
42:37Non è vero.
42:39Non è vero.
42:41Non è vero.
42:42La tua vita è dipensata
42:44dalle mie parole.
42:50Ora sei libero di andartene.
42:55Tu sei libero.
42:58Io non conto niente per nessuno.
43:13Mi puoi aspettare un momento?
43:22È stata colpa mia.
43:25Sono stato
43:27il più bravo
43:29e il più bravo
43:31in tutta la vita.
43:33Non è vero.
43:35Non è vero.
43:37Non è vero.
43:39Non è vero.
43:41Sono venuto a tormentarti con
43:44con le mie domande, i miei sospetti.
43:48Scusami.
43:51Devi iscrivermi
43:54appena saprai qualche cosa
43:56di Anna.
44:10Mi riporto alla villa.
44:40Vi ascolto tutti i giorni.
44:44E non mi importa più se sono bello o no.
44:48Per me sono diventato
44:50una persona
44:52che mi ha aiutato
44:54e che mi ha aiutato
44:56a vivere.
44:58Non è vero.
45:00Non è vero.
45:02Non è vero.
45:04Non è vero.
45:06Non è vero.
45:08Non è vero.
45:10Non è vero.
45:13Ma ho sentito
45:15la vita.
45:18Se posso ascoltarli
45:21vuol dire che sono ancora vivo.
45:23Un altro giorno è passato
45:27e sono vivo.
45:31Non credevo si potesse avere
45:33tanta paura
45:35della morta.
45:37Io non la chiamo paura.
45:40E temo di non fare in tempo.
45:43Se cominci a leggere un libro, voglio finirlo.
45:47E così ogni giorno.
45:49Non sono mai pronto.
45:53Anche Gianni.
45:55Ecco, potrebbe essere qualcosa da completare.
45:59Voglio morire in pace.
46:02E Gianni sarebbe un grosso fastidio.
46:05Ha bisogno di essere curato, amato, protetto.
46:07Io non ho tempo, non ho voglia per godersi queste cose.
46:13Sono già troppo occupato con me stesso.
46:19Io non credo ad essere cattivo.
46:22Sono soltanto vecchio.
46:27E stanco.
46:30Con lei sarebbe inutile anche urlare.
46:33Mi risponderebbe con calma che ho ragione.
46:35Ma che non può fare diversamente.
46:39Sua moglie è stata a lungo qui dentro.
46:42Abbiamo parlato di tutto.
46:45Ha pregato, ha pianto.
46:48Ha urlato.
46:50Beh, non ha ritenuto inutile urlare.
46:53Ha persino insultato.
46:55Ma non è servita a niente.
46:59Sapevo che lei sarebbe ritornato.
47:01E' tostarde, eh?
47:04Cocciuto.
47:10Io una casa come questa l'ho vista al cinema.
47:14Sono cresciuto in due camere e cucina.
47:17Ed eravamo inundi.
47:19Mi risparmi la retorica della miseria.
47:22E poi scommetto che adesso ha una bella casa e...
47:25magari anche una villetta al mare.
47:28Adesso vivo in due camere.
47:31Due camere e cucina.
47:34E sono solo.
47:41Ma perché si occupa di Gianni?
47:44Perché?
47:48Ecco, forse...
47:51forse voglio finire...
47:54una cosa che ha cominciato mia moglie.
48:02Posso provare.
48:05Non mi devono aiutare.
48:07Io non so neanche come parlargli.
48:09Gianni non è diverso.
48:11Lo diventa solo perché lo pensate diverso.
48:14Sarà difficile.
48:16Sì.
48:20Ma lei non è capace neanche di mentire.
48:23Quando serve.
48:25Adesso a cosa servirebbe?
48:32Ora qualche giorno vado a prenderlo.
48:36Prima però devo abituarmi all'idea.
49:02Scusi.
49:05Scusi.
49:07Scusi.
49:09Scusi.
49:11Scusi.
49:13Scusi.
49:15Scusi.
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49:19Scusi.
49:21Scusi.
49:23Scusi.
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49:37Scusi.
49:39Scusi.
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49:43Scusi.
49:45Scusi.
49:47Scusi.
49:49Scusi.
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49:55Scusi.
49:57Scusi.
49:58Scusi.
50:00Scusi.
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50:31Scusi.
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50:35Scusi.
50:37Scusi.
50:39Scusi.
50:41Scusi.
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50:53Scusi.
50:55Scusi.
50:56Scusi.
50:58Scusi.
51:00Scusi.
51:02Scusi.
51:03Puoi fumare?
51:15Hai sonno?
51:28Ho pensato molte volte come sarebbe stato con te
51:34Sono stata felice questa notte
51:39Mi piacerebbe vivere con te
51:44Ma non possiamo farlo
51:46Almeno per ora
51:48Questa mattina mi sembra tutto più chiaro
51:53E' impossibile stare insieme in questo modo
51:57Sarebbe come vivere in tre
52:00Io ho preso una decisione, Paola
52:02Anna non la cercherò più
52:07Ti ci vorrà molto tempo per dimenticarla
52:11Non puoi rimanere qui ad aspettare?
52:14No, ma io non voglio più tornare in quella casa
52:18Adesso sto bene qui
52:20Sì, sto bene qui con te
52:23Ma in seguito non sarebbe più così
52:26Dobbiamo rivederci quando per te venire qui
52:28Non sarà più soltanto un rifugio
52:30E io non avvertirò questo assurdo senso di colpa
52:35Spero che venga molto presto
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