A soli 31 anni, Veronica Ewers ha deciso di dire basta col ciclismo professionistico. Una scelta durissima, maturata dopo anni in cui l’ossessione della perfezione e della prestazione ha lentamente martoriato il suo fisico: «Una volta per lo sforzo i miei reni hanno smesso di funzionare correttamente ma ho continuato. Ho abusato del mio corpo troppo a lungo: da 11 anni non ho il ciclo, le mie ossa sono deboli, ho rischiato di morire».
Una confessione cruda che l’atleta del team EF-Oatly-Cannondale ha condiviso sui social, spiegando di voler denunciare le terribili conseguenze di un professionismo vissuto nel modo sbagliato. «Il mio corpo ha necessità di un reset totale… ma mi fermo», ha scritto.
[idgallery id="2579846" title="Mestruazioni: quali esercizi per allenarsi durante il ciclo?"] Veronica Ewers: ormoni a zero e mestruazioni assenti da 11 anni Ossa fragili, reni in sofferenza, mestruazioni assenti, livelli ormonali quasi inesistenti: il viaggio allucinante del suo corpo è iniziato nel 2012 e l’ha accompagnata durante tutta la carriera pro, dal 2021. «Mi sono spinta fino al limite abusando del mio corpo per troppo tempo… le analisi del sangue hanno mostrato che i miei livelli ormonali sono ancora praticamente pari a zero», racconta. E a ogni tentativo di rientro, il fisico rispondeva peggio: «Cercare di mantenermi in forma durante la convalescenza è stato come sbattere la testa contro un muro di mattoni».
[caption id="attachment_2690097" align="aligncenter" width="1024"] Veronica Ewers al Giro d'Italia femminile 2025 (Photo by Luc Claessen/Getty Images)[/caption]
[idarticle id="2677747,2367207,2672036" title="Atlante degli incidenti ciclistici: il Politecnico di Milano mappa tutta l’Italia,Stile sulle due ruote, quando il ciclismo è fashion,La Ginecologa risponde. È vero che lo stress può far saltare le mestruazioni?"] Perché il ciclo mestruale può scomparire in chi fa sport ad alto livello La storia di Veronica Ewers mostra quanto profondamente l’allenamento e la pressione agonistica possano alterare la fisiologia femminile. La scomparsa del ciclo mestruale (amenorrea), che la ciclista vive da oltre undici anni, è uno dei segnali più evidenti di un corpo in sofferenza. Nelle atlete molto stressate o sottoposte a sforzi eccessivi, l’organismo “spegne” le funzioni non vitali per risparmiare energia.
Quando l’apporto calorico è insufficiente rispetto al consumo, il cervello riduce la produzione degli ormoni che regolano l’ovulazione. Nel tempo questo può portare a ormoni quasi a zero, ossa fragili (rischio di osteoporosi precoce), difficoltà di recupero e disfunzioni metaboliche. Un quadro noto come triade dell’atleta femmina.
[idgallery id="2237926" title="Workout ormonale: tutto quello che c'è da sapere"] L’ossessione dopo l’infortunio alla clavicola Veronica Ewers parla anche del periodo dopo la rottura della clavicola nel 2023: «Una volta che sono riuscita a salire sulla cyclette, ho fatto tutto il possibile. Dovevo bruciare più calorie possibili. L’ossessione mi ha mangiata». Un circolo vizioso culminato in un collasso: «Ho perso così tanto sudore ed elettroliti che sarei potuta morire facilmente se non mi avessero aiutata».
[idarticle id="2689058" title="Fare sport al freddo aumenta il rischio di infortuni? Ecco cosa dicono gli esperti"] Il ritiro dal ciclismo di Veronica Ewers per salvare la salute Dopo mesi di analisi e consulti, la ciclista arriva al bivio decisivo: continuare a gareggiare o recuperare davvero. «Ho preso la decisione di non continuare ad allenarmi/correre nel 2026… Il mio corpo ha bisogno di un reset completo. Sono stanca di essere mediocre». E nella sua versione più intima, su Substack, aggiunge: «Non so chi sarò nella mia versione da “non atleta”. Ma sono sicura che non permetterò a quel demone di consumarmi di nuovo».
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