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https://www.pupia.tv - Valditara - Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il mio videomessaggio (25.11.25)

#pupia
Trascrizione
00:00Oggi è la giornata internazionale per la eliminazione della violenza contro le donne
00:06e il fatto che l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite abbia scelto proprio questa
00:12formulazione per designarla è sommamente significativo. Essa infatti non si limita
00:20a descrivere la terribile natura del fenomeno ma indica anche chiaramente un obiettivo,
00:26la sua eliminazione. È un obiettivo politico nel senso più largo e più alto della parola,
00:34un'urgenza imprescindibile per chiunque abbia a cuore il destino della polis,
00:39della convivenza civile e umana. È molto importante che non si smarrisca questo senso
00:45proattivo e imperativo della giornata di oggi, sradicare la violenza contro le donne in tutte
00:52le sue forme, dalla persecuzione fisica alla discriminazione professionale alla discriminazione
00:57sociale e culturale. È la precondizione per realizzare compiutamente alcuni valori cardine
01:03della nostra civiltà. Primo fra tutti l'inviolabilità e la dignità intrinseca di ogni persona. A maggior
01:11ragione allora al centro di questo processo deve esserci quella scuola costituzionale che guarda
01:18ai valori fondamentali della nostra carta, tra cui appunto l'intangibilità della persona
01:23umana. Per questo abbiamo innanzitutto introdotto l'educazione alle relazioni e al rispetto per la
01:33donna, così come l'educazione al contrasto della violenza di genere, proprio come obiettivi di
01:40apprendimento specifici all'interno delle nuove linee guida sull'educazione civica. Ho constatato
01:48con soddisfazione un'adesione massiccia del nostro sistema scolastico a questo programma. Nel 90% delle
01:56scuole secondarie di secondo grado sono stati attivati questi percorsi e nel 90% dei casi si è
02:03trattato di lezioni curricolari, quindi parte integrante a tutti gli effetti del percorso di
02:09studi. Ma il risultato più incoraggiante è che quasi il 70% dei docenti ha riscontrato un'evoluzione
02:16positiva nei comportamenti degli studenti, un maggior rispetto degli studenti verso le compagne.
02:24Ora, anche nelle nuove indicazioni nazionali, abbiamo ridato centralità al valore del rispetto,
02:30così come alla educazione alle relazioni, all'empatia, al contrasto della violenza di genere.
02:38L'obiettivo è affermare una cultura del rispetto autentica, basata sulla condivisione. Abbiamo poi
02:46avviato un protocollo con Indire e con l'Ordine degli Psicologi per la formazione specifica dei
02:53docenti e per promuovere il peer tutoring, quel metodo educativo dove gli studenti diventano
02:59loro stessi protagonisti attivi in un confronto tra pari. Solo una ritrovata centralità del
03:07dialogo e del consenso, di quel potere allo stesso tempo creativo e razionale della parola
03:14che sta alla base della nostra civiltà, solo il ripristino di confini all'io, l'insegnamento
03:22del significato decisivo di un no può contrastare adeguatamente la subcultura della sopraffazione
03:29e del maschilismo. Inoltre, sono cruciali le collaborazioni che abbiamo istituito con realtà
03:36che affrontano ogni giorno quella che le Nazioni Unite hanno definito una delle violazioni dei diritti
03:42umani più diffuse, persistenti e devastanti. E queste collaborazioni hanno consentito di
03:51svolgere nelle scuole nuove attività di informazione. Sono solo alcune delle iniziative che abbiamo
03:58messo in campo, ma oggi il punto non è l'elenco dei provvedimenti. Oggi il punto è mantenere lo
04:06sguardo fermo sull'obiettivo, l'eliminazione della violenza sulle donne, per far sì che davvero
04:15ogni persona abbia garantito il diritto fondamentale alla vita, alla libertà, alla sicurezza, all'autodeterminazione.
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