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https://www.pupia.tv - Boschi - Intervento alla Camera dei Deputati
In diretta dalla Camera dei Deputati la mia dichiarazione di voto sul Ddl Femminicidio (25.11.25)

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Trascrizione
00:00Boschi, prego.
00:02Grazie, Presidente.
00:04Guardi, Ministro, avrei voluto poter fare questa dichiarazione di voto in un clima di collaborazione
00:09tra maggioranza e opposizione col Governo ben diverso da quello in cui ci troviamo ad affrontare questa dichiarazione di voto
00:16perché purtroppo sappiamo che pochi minuti fa al Senato la maggioranza, in modo particolare Lega e Fratelli d'Italia,
00:24hanno completamente rotto l'accordo assunto dalla Presidente del Consiglio e siglato dalla Presidente Meloni
00:31sulla modifica al reato di violenza sessuale che avevamo votato all'unanimità in quest'Aula proprio la settimana scorsa.
00:38Ma se voi avete fatto venire meno la vostra parola, se la maggioranza ha mancato rispetto all'impegno assunto con le opposizioni sulla violenza sessuale,
00:48e noi non mancheremo all'impegno preso, non tanto con la maggioranza quanto con i cittadini e le cittadine,
00:55soprattutto con le vittime di femminicidio, le loro famiglie, le associazioni che da sempre si battono a fianco delle donne vittime di violenza
01:05e voteremo questa legge, voteremo la legge che introduce il reato di femminicidio
01:11e annuncio fin da adesso il voto positivo di Italia Viva alla Camera, così come già avvenuto al Senato.
01:20Noi introduciamo questo nuovo reato, il reato di femminicidio,
01:23e la parola femminicidio non indica il sesso della vittima, di colei che muore,
01:31indica il motivo per cui è stata uccisa, perché se una donna viene uccisa in una rapina non è femminicidio,
01:39è femminicidio quando una donna viene uccisa in quanto tale.
01:43E allora se dire omicidio ci dice che qualcuno è morto, dire femminicidio ci dice il perché.
01:50Queste sono le parole di Michela Murgia, che credo meglio di molte altre spieghino il significato del voto
01:59che stiamo esprimendo in quest'Aula, sicuramente meglio di quello che potrei fare io
02:03o anche di tanti pur autorevoli esperti che abbiamo ascoltato in queste settimane.
02:10Perché è vero che l'introduzione di questo reato non modifica la pena massima, quella dell'ergastolo,
02:18a cui si poteva giungere anche con la previsione oggi nel nostro ordinamento dell'aggravante di femminicidio.
02:25Quello che cambia è proprio la costruzione della fattispecie, la consapevolezza di quello che è il disvalore
02:30rispetto all'uccisione di una donna in quanto donna.
02:35Un'uccisione che avviene per motivi di odio, di discriminazione, di oppressione e comunque di limitazione
02:41di quelle che sono le libertà fondamentali delle donne.
02:44Allora ci si è chiesto se fosse necessario intervenire con una legge.
02:49I dati ci dicono di sì, che è necessario intervenire in modo puntuale per quanto riguarda le uccisioni delle donne
02:55in quanto donne, perché sebbene gli omicidi nel nostro Paese negli ultimi dieci anni siano in diminuzione,
03:02non sono in diminuzione i femminicidi.
03:06Soprattutto noi sappiamo che ogni volta che c'è una uccisione all'interno di un rapporto di coppia attuale
03:14o magari finito, nel 90% dei casi è l'uomo che uccide la donna.
03:20Nel caso di maltrattamenti in famiglia sappiamo che nell'83% dei casi sono gli uomini ad essere autori dei reati.
03:27Nel caso di atti di persecuzione nel 75% dei casi sono gli uomini a compiere quei reati.
03:32Nel caso di violenza sessuale il 93% delle volte sono gli uomini ad essere autori di quei reati.
03:39Allora è necessario intervenire, ce lo dicono i dati, e ce lo dicono i dati se ancora oggi nel nostro Paese
03:446 milioni e 400 mila donne sono vittime di violenza.
03:49Lazio e l'Umbria insieme corrispondono a 6 milioni e mezzo di donne.
03:55E è necessario intervenire anche secondo quelli che sono gli impegni assunti dal nostro Paese,
03:59sia in ambito europeo che in ambito internazionale, ricordo fra tutte la Convenzione di Istanbul,
04:05ma anche alcune risoluzioni del Parlamento europeo, da ultima quella del 2019,
04:10o dell'Assemblea generale dell'ONU, la dichiarazione di Vienna delle Nazioni Unite
04:14e ancora la direttiva del 2024.
04:19Ma ce lo dice anche la nostra Costituzione, in modo particolare l'articolo 3 al secondo comma,
04:23perché di fatto se ci sono situazioni di disuguaglianza concreta,
04:28occorre intervenire per rimuovere quelle disuguaglianze.
04:31E questo è il caso, purtroppo, ancora oggi nel nostro Paese,
04:34della condizione che si trovano ad affrontare le donne.
04:37Spesso si è detto che il diritto penale è neutrale.
04:41Lo è fino a un certo punto.
04:43Basti pensare che nel Codice Penale una sola volta viene citata la parola donna
04:47quando si fa riferimento alla donna incinta.
04:51E allora è necessario intervenire per cambiare, soprattutto a livello culturale.
04:56Però, Ministra, non illudiamoci che cambiare una norma penale
05:00che introdurre un nuovo reato possa risolvere la situazione.
05:05E glielo dico, avendo svolto nei vari ruoli,
05:10sia di governo che di opposizione, da parlamentare e da Ministra,
05:12spesso in prima persona, attività che mi hanno portato a porre al centro del mio impegno
05:20le pari opportunità, il contrasto alla violenza di genere.
05:23Proprio nel 2013, quando introducemmo l'aggravante di femminicidio,
05:28fu il mio primo intervento in quest'Aula da giovane deputata,
05:31eravamo di fronte ad una situazione drammatica.
05:33Quell'anno 179 femminicidi.
05:36Però anche quella volta non ci limitammo alla repressione.
05:39Introducemmo per la prima volta la previsione di un Fondo nazionale
05:42contro la violenza di genere,
05:44che portò nel 2015, con il governo Renzi,
05:46all'approvazione del primo piano nazionale antiviolenza.
05:49Non c'era mai stato nel nostro Paese.
05:51All'istituzione di una cabina di regia nazionale,
05:53dove i vari enti locali, regioni, governo,
05:56dialogavano insieme alle associazioni,
06:00ai centri per le donne vittime di violenza,
06:04alle case rifugio.
06:05Prevedemmo per la prima volta con i nostri governi
06:09risorse per i centri per gli uomini maltrattanti,
06:12ricevendo accuse e offese da destra e da sinistra
06:15per quello, ma tracciando una strada nuova.
06:17Rafforzammo le risorse per i centri antiviolenza
06:20che svolgono un ruolo fondamentale,
06:22tutt'oggi, e che devono essere garantite
06:23nella possibilità di svolgere la loro attività.
06:25Il Codice Rosa nei pronto soccorso,
06:27la formazione obbligatoria.
06:29Tanta strada è stata fatta negli anni successivi,
06:32con il reddito di libertà,
06:33con misure che vanno ad aiutare le donne
06:35che denunciano vittime di violenza.
06:38Però, Ministra, purtroppo il lavoro è ancora enorme,
06:41gigantesco da fare.
06:42E allora il primo elemento su cui intervenire oggi
06:46è soprattutto quello dell'educazione,
06:48sessuale e affettiva nelle scuole.
06:49Su questo, Ministra, torno,
06:51perché spesso le famiglie non sono la soluzione.
06:55Spesso le famiglie sono il modello sbagliato.
06:58Spesso nelle famiglie che i minori sono vittime di violenza assistita.
07:03Ed è proprio attraverso la scuola e un'educazione diversa
07:06che si rompe un modello sbagliato di rapporto tra uomo e donna.
07:09Su quello dobbiamo investire,
07:10su quello hanno investito i Paesi che hanno vinto la sfida,
07:13come la Spagna,
07:14rispetto alla diminuzione dei reati di femminicidio.
07:18Ed è quello che manca, invece, nella visione di questo Governo
07:20e che manca nella visione della maggioranza.
07:22Prendo però il lato positivo,
07:24che si arrivi a un voto all'unanimità,
07:25che introduce questo reato di femminicidio,
07:27nonostante in altri Paesi,
07:29penso a Milena, Argentina,
07:31che addirittura il reato di femminicidio lo vuole cancellare,
07:33o alle dichiarazioni del Presidente Trump
07:35che nega la violenza domestica,
07:38c'è una destra che in realtà fa fare passi indietro
07:41rispetto a conquiste che sembravano ormai acquisite.
07:45E allora, Ministra,
07:47in questa gigantesca operazione culturale, educativa,
07:49che tutti noi dobbiamo sentirci di portare avanti in prima persona,
07:54credo che il ruolo fondamentale lo debbano svolgere gli uomini.
07:57Io non penso che, ovviamente, tutti gli uomini siano colpevoli,
08:01ci mancherebbe altro,
08:02ma credo che tutti siano responsabili,
08:04non in senso oggettivo.
08:05Io non credo a una responsabilità oggettiva degli uomini
08:08rispetto alla violenza sulle donne.
08:10Penso che siano responsabili in senso positivo,
08:12cioè che oggi ci sono degli uomini
08:14in grado di assumersi la responsabilità,
08:16l'impegno di contrastare la violenza sulle donne,
08:20offrendo un modello diverso
08:23e lavorando fianco a fianco con le donne,
08:25sentendo questa battaglia come la loro battaglia.
08:28In questo io credo che gli uomini oggi abbiano la possibilità
08:30di portare avanti una vera e propria rivoluzione,
08:33essere artefici di una rivoluzione del modello rispetto al passato,
08:37perché per fortuna la violenza sulle donne
08:39non è iscritta nel DNA degli uomini,
08:42non è una componente genetica degli uomini
08:44contro la quale nulla si può fare.
08:46È il risultato di una scelta, frutto anche di una società
08:50e di una cultura che noi possiamo cambiare.
08:53E io faccio politica, noi facciamo politica
08:55perché pensiamo che non ci possa rassegnare
08:58a vedere un mondo che non cambia.
09:00Anzi, la politica serve proprio a cambiare
09:02quello che è sempre stato in un certo modo,
09:04perché non sia più così.
09:06Allora, chiudo, Ministro, a volte rispetto al lavoro,
09:09all'impegno su questi temi,
09:11che tanti di noi portano avanti da tanti anni,
09:14vediamo l'ennesimo femminicidio,
09:17purtroppo piangiamo l'ennesima ragazza,
09:20donna, che viene uccisa
09:21in maniera violenta,
09:24in maniera purtroppo drammatica
09:27e ci viene da pensare che tutto lo sforzo,
09:30tutto l'impegno profuso finora sia stato inutile.
09:33Ci sentiamo un po' come delle gocce nel mare
09:36rispetto al nostro impegno.
09:38È proprio lì invece che dobbiamo pensare
09:39che quell'impegno deve essere portato avanti
09:41con determinazione e con perseveranza
09:43che non è inutile,
09:45perché non siamo una goccia nell'oceano,
09:48ma siamo una goccia che scava la roccia
09:50e che questa società la può cambiare.
09:52Grazie.
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