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https://www.pupia.tv - Roma - Ustica - Conferenza stampa di Andrea De Maria (24.11.25)
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Novità Trascrizione
00:00Il ritardo dovuto, indovinate, ai ritardi di qualche treno, detto questo noi abbiamo
00:12promosso questa conferenza stampa raccogliendo l'appello della Presidente dell'Associazione
00:20dei Familiari delle Vittime di Ustiga che proprio lo scorso 27 giugno in occasione dell'anniversario
00:28a Bologna disse delle cose facendo appello alle forze politiche. L'abbiamo raccolto insieme
00:34ad Andrea De Maria ed è importante che a questo appello abbiano aderito il senatore Lombardo
00:43di Azione, il senatore Scalfarotto di Italia Viva, l'onorevole Pellegrini di Cinque Stelle
00:50e la senatrice Ilaria Cucchi di AWS, la quale essendosi sottoposta a un piccolo intervento
00:58chirurgico non è ancora in convalescenza. Ci ha mandato un messaggio non solo di adesione
01:05ma di forte impegno perché la verità e la giustizia vadano avanti e perché non si archivi
01:12le posizioni che poi ascolterete. Abbiamo dei tempi contingentati ma darei subito la parola
01:21Daria Bonfietti per l'introduzione a questi lavori ringraziando naturalmente parleranno
01:27anche loro il Presidente dell'Ordine dei giornalisti Carlo Bartoli, il Presidente della Federazione
01:33Nazionale della Stampa Vittorio Di Trapani e il Presidente coordinatore di articolo 21 Beppe
01:40Giulietti. Daria.
01:48È acceso? Siamo accesi. Grazie, grazie a tutti, grazie a quelli che hanno voluto organizzare,
01:54i nostri amici Verini e De Maria, questa conferenza stampa. Allora, noi abbiamo, come diceva giÃ
02:06Verini, in tutta questa primavera, da quando abbiamo saputo leggendo i giornali peraltro
02:13che stavano essendo consegnate le carte dei PM della Procura di Roma, al GIP, affinché
02:24decidesse della richiesta di archiviazione, dicevo da allora, noi abbiamo urlato in tutti
02:30questi mesi, anniversario compreso, forte, forte, forte il nostro diritto alla verità .
02:39Noi crediamo che dopo 17 anni, 2008-2025, fosse davvero ora che i PM, come chiedevamo,
02:50concludessero questa fase. Questa fase che era iniziata velocissimamente perché Francesco
02:57Cossiga aveva dichiarato, firmandolo davanti ai PM stessi, che in effetti sapeva, sto citando,
03:05dall'ammiraglio Martini che il 19 era stato abbattuto all'interno di un episodio di guerra
03:10aerea dai francesi, dai francesi, e che il nostro generale Santo Vito telefona in diretta
03:20la sera stessa a Gheddafi, dicendogli che non era aria, e continua Cossiga nella sua dichiarazione
03:27che farà riaprire le indagini. Il pilota dell'aereo francese, reso si conto una volta tornato
03:34sulla porta aerei, si suiciderà . Questo è l'allucinante racconto del nostro ex Presidente del Consiglio
03:41di quella notte, poi Presidente della Repubblica dall'85 al 92, Francesco Cossiga. Lo dirà nel 2008,
03:48e nel 2008 questi fatti, questo racconto, indurrà ovviamente i PM a riaprire le indagini
03:56che si sono concluse nella primavera di quest'anno, chiedendo da parte dei PM l'archiviazione.
04:03A questo a noi non va bene. Intanto voglio aggiungere, sia chiaro, che da quelle 450 pagine
04:10di richiesta di archiviazione, le potete leggere, le trovate sul nostro sito, sono bellissime,
04:15aggiungono, se mai si potesse dire, elementi nuovi per confermare quello che già aveva attestato
04:26sulle sue carte, nella sua sentenza ordinanza, il giudice Rosario Priore nel 99, che ci aveva
04:34consegnato la verità dicendo, apro virgolette, il 19 è stato abbattuto all'interno di un episodio
04:42di guerra aerea. Disse Priore, non so con chi è stato, non so chi è stato, fine. Dopo
04:49altri 17 anni non si è riusciti ancora a sapere chi è stato, però insisto, gli elementi in più
04:55per attestare che quella notte molti in più di quelli che si pensava sapevano, vedevano,
05:02per esempio un militare nostro dello shape della Nato a Bruxelles racconterà al giudice,
05:10leggete le famose pagine, cose nuove che quella notte vedeva e vedevano tutti. Troveranno
05:19che a Grazzanise, mai saputo, almeno io, ma neanche il giudice, credo, base importante della
05:26nostra e della Nato, con la presenza di aerei francesi, americani, spesso, che facevano
05:31luogo di esercitazioni, anche da Grazzanise usciranno nuovi elementi, nuove dichiarazioni
05:38che aggiungeranno, insisto, la consistenza, la prova che quella notte, intanto tutti sapevano
05:45tutto, ecco comunque, quello è avvenuto. Purtroppo la magistratura, il giudice della
05:50Repubblica, confessa, dice, dichiara, è un dramma per me, che la magistratura non riesce
05:57a determinare gli autori, dopo 17 anni, gli autori materiali dell'abbattimento di un
06:03aereo civile in tempo di pace. Perché? Perché alle erogatorie, lo dico io, ma insomma lo
06:09dice il magistrato, alle erogatorie internazionali, a tutte le richieste, oltre alle indagini fatte
06:15ulteriori, ma tutte le erogatorie fatte nei confronti dei paesi nostri, amici ed alleati,
06:22non è stata data una risposta esauriente, comunque esaustiva. Nessuno ha rivendicato
06:27nulla, nessuno ha avuto voglia di raccontare l'azione criminosa che quella notte si stava
06:33preparandosi. Santo Vito, voglio dire, generale dell'Aeronautica che telefona a Gheddafi, insomma
06:39ci sono degli elementi ben precisi che dimostrano per l'appunto il coinvolgimento dei paesi amici
06:47ed alleati. E allora? E allora se non ci riesce la magistratura, ci dispiace tanto, siamo
06:52veramente cittadini dispiaciuti che la magistratura non riesca a arrivare in fondo, ma io credo
06:58che allora la forza che chiediamo maggiore di intervento deve essere data dalla politica,
07:04dal governo del nostro paese, che deve rendersi conto che non si può, ammesso che mercoledì
07:12venga accettata l'archiviazione, concludere in questo modo. Se si conclude in questo modo
07:17la politica è responsabile, ancora una volta ed ancora di più, della mancanza di verità .
07:34Io credo che, come dice il nostro attuale Presidente della Repubblica, Mattarella, credo che la Repubblica
07:43non se lo voglia e non se lo possa permettere di non continuare a cercare chi ci ha potuto
07:49abbattere un aereo civile in tempo di pace. Noi lo chiederemo con tutta la forza, creeremo
07:55come associazione, come cittadini, come tutti e insieme a tutti coloro, stampa e tantissime
08:03altre persone, come sapete che con l'esistenza del Museo per la Memoria di Ustica sempre diventano
08:10più numerose, vogliono continuare a essere al nostro fianco per cercare di sapere tutta
08:15la verità . Manca questo pezzo di verità , oggi dipende, se non più dalla magistratura
08:20o non solo dalla magistratura, ma noi pensiamo e speriamo ancora anche dalla magistratura,
08:25dipende dalla politica, dipende dal governo del Paese. Spero che si capisca che ci si deve
08:31muovere in maniera diversa, si deve pretendere un atteggiamento diverso. Grazie.
08:36Bene, grazie a Daria per questa prima sua introduzione. Tutti hanno dei tempi molto
08:46contingentati, adesso i rappresentanti dei gruppi e delle associazioni avranno 3-4 minuti
08:54per dire anche la loro. Inizierei dal rappresentante del Partito Democratico, il deputato Andrea De
09:01Maria Bolognese tra l'altro. Sì, grazie, davvero grazie a Daria per essere qui e noi siamo
09:08prima di tutto a sostegno della battaglia per la verità e la giustizia dei familiari
09:12delle vittime della strage di Ustica. Io credo che questa battaglia sia fondamentale per due
09:18ragioni. La prima è perché credo che noi rappresentanti istituzionali abbiamo un dovere
09:23morale verso quelle vittime, verso i loro familiari, di fare di tutto per conquistare
09:29pienamente la verità su quello che è accaduto e per fare giustizia su quello che è accaduto.
09:35E poi io credo che abbiamo una responsabilità verso il Paese. Perché, come hanno confermato
09:40anche i giudici, i PM nella richiesta di archiviazione, in quel giorno vi fu una battaglia
09:48aerea sui cieli del Paese e quindi vi fu una gravissima violazione della nostra sovranitÃ
09:54nazionale. E penso che oggi noi dobbiamo proprio all'Italia, alla nostra Repubblica, di affermare
10:00appunto invece che noi difendiamo la dignità e la sovranità nazionale dell'Italia nel momento
10:05in cui chiediamo che si faccia piena luce su quello che è accaduto. Io penso che sarebbe
10:12importante che anche l'inchiesta penale prosegua, lo dico con grande rispetto per l'autonomia
10:17della magistratura, dopodomani si pronuncia il GIP. È chiaro che avere ancora in campo
10:23un'inchiesta penale sarebbe uno strumento fondamentale per la conquista della verità , appunto nella
10:28piena autonomia dell'indipendenza della magistratura. Credo che sia giusto oggi dire anche questo, ma è
10:34evidente che prima di tutto, anche per consentire alla magistratura di non rinunciare alla ricerca
10:39della verità , è fondamentale che ci sia un'azione diplomatica verso paesi amici dell'Italia, come
10:46la Francia e gli Stati Uniti, proprio in nome dell'amicizia che lega l'Italia a quei paesi,
10:51perché quei governi forniscano tutte le informazioni in loro possesso al governo italiano e per le
10:57sue competenze alla magistratura italiana su quello che è accaduto sui cieli di Ustica.
11:04E questo credo sia un impegno che prima di tutto spetta al nostro governo. Devo dire
11:10che con il collega Verini in questi anni di legislatura abbiamo presentato diverse azioni
11:15di sindacato ispettivo verso i governi italiani che via via si sono succeduti, ci sono stati
11:21momenti di maggiore presenza dei nostri governi, momenti di minore presenza, oggi noi chiediamo
11:27l'attuale governo di non attendere richieste da nessuno, ma di assumere al più presto,
11:34l'abbiamo chiesto anche in questo caso con atti di sindacato ispettivo recente, lo ridiciamo
11:38oggi a due giorni dalla pronuncia del GIP, che il governo italiano non perda tempo ad assumere
11:44tutte le iniziative utili verso appunto paesi amici dell'Italia per ricevere da loro tutte
11:51le notizie su quello che è accaduto nei cieli di Ustica e su questa strage così terribile.
11:58Lo facciamo insieme a tutti i gruppi dell'opposizione e lo facciamo davvero non con una volontà di
12:03polemica politica, tutto il contrario. Lo facciamo perché riteniamo che al di lÃ
12:08delle differenze politiche tutti coloro che hanno ruoli istituzionali oggi debbano sostenere
12:13questa battaglia di verità e di giustizia, perché appunto lo dobbiamo con le vittime e
12:17i loro familiari, perché come ho ricordato lo dobbiamo al nostro Paese.
12:23Bene, grazie Andrea. Adesso è la volta di Marco Pellegrini, deputato di 5 Stelle,
12:28credo anche membro del COPASI.
12:30Sì, esatto. Grazie. Io credo che abbiano spiegato sia la Presidente Bonfietti sia il collega Di Maria
12:39l'importanza e i motivi per cui siamo qui oggi, quindi nessuna volontà né di voler invadere il campo,
12:46lo devo tenere perché si abbassa, nessuna volontà di invadere i campi che non sono nostri,
12:52quindi mi riferisco alla magistratura che ovviamente opererà secondo la sua piena autonomia,
12:57ma la questione è eminentemente politica e diventata perché se dopo 45 anni, nonostante
13:04ci siano delle evidenze che ormai sono incontrovertibili sulla presenza di aerei militari e quindi sul fatto
13:13che c'è stata in quelle ore una battaglia aerea in cui è stato coinvolto il 19 dell'Italia,
13:22siccome c'è questa certezza e la magistratura in tutti questi anni, nonostante degli sforzi in mani,
13:28non è riuscita a trovare chi sono i colpevoli di quell'abbattimento, non può che la politica
13:36non sostituirsi giammai, ma affiancarsi alla magistratura. Quindi il collega Di Maria lo diceva benissimo,
13:45noi qui forze di opposizione siamo compatti a chiedere ulteriori azioni da parte del governo in carica,
13:55perché ovviamente le informazioni che mancano e che dovevano venire da paesi esteri,
14:01che peraltro sono anche paesi amici, voglio soltanto ricordare, l'aveva ricordato la Presidente Bonfietti,
14:06le parole dell'ammiraglio Martini, l'ammiraglio Martini, se non sbaglio davanti alla Commissione Stragi,
14:12disse che soltanto due paesi quella notte avevano gli aerei in volo e sono Stati Uniti e Francia.
14:19Quindi la ricerca non è nemmeno a largo raggio, ma dovrebbe essere, anzi deve essere circoscritta a questi due paesi.
14:29Concludo dicendo, voglio rimarcare un rammarico che ancora è presente, specie negli ultimi mesi,
14:38perché io ricordo una richiesta del 2022 di un approfondimento, di un'associazione per la verità su Ustica,
14:45di accertare eventualmente la presenza di una bomba a bordo, che davvero fatta nel 2022 è un ulteriore vilipendio alle vittime di quel massacro,
14:54perché non c'è una sola evidenza scientifica che possa supportare quelle tesi,
14:59tra l'altro evidenze che erano già ben presenti prima che il relitto fosse portato in superficie,
15:08quindi partendo soltanto purtroppo dall'esame dei frammenti che erano nei corpi di alcune vittime o dei cuscini, per esempio.
15:17Quindi io davvero non solo mi meraviglio che associazioni di questo tipo chiedano accertamenti
15:23che sono destituiti da qualsiasi fondamento, ma che addirittura queste associazioni ricevono dal Ministero dell'Istruzione
15:31dei finanziamenti per propalare falsità . Falsità che, ripeto e concludo, ancora rappresentano un vilipendio alle vittime e alla famiglia delle vittime.
15:42Grazie.
15:44Bene, grazie a Pellegrini. Adesso è la volta di Marco Lombardo di Azione. Anche lui parlamentare bolognese.
15:50Grazie, grazie al collega Walter Verini. Per me è un diritto e un dovere essere qui, non solo in rappresentanza di azione,
16:02quindi per dimostrare che le opposizioni sono unite, ma su questo tema, sul diritto e la verità , non esiste colore politico,
16:09quindi l'auspicio è che ci sia un coinvolgimento di tutte le opposizioni e della maggioranza,
16:14ma anche perché, come dicevi tu, sono bolognese di adozione, non di nascita.
16:18E si diventa bolognesi di adozione non chiedendo la residenza nel Comune di Bologna,
16:26ma capendo il senso di due date, una il 2 agosto e l'altra il 27 giugno.
16:30Perché lì si capisce una cosa molto importante, e cioè che l'ostinazione, la determinazione, la passione e il coraggio
16:40con la quale i familiari delle vittime portano avanti il diritto alla verità , non può ricadere solo su di loro.
16:48L'onere probatorio non può ricadere solo sui familiari delle vittime, perché diventa una questione
16:55che riguarda tutta la comunità civica bolognese e da lì la comunità italiana.
17:01Perché se noi non abbiamo un diritto alla verità e una memoria condivisa su questi fatti,
17:09abbiamo un'identità collettiva, come italiani, fragile, precaria, fondata su opacità , fondata su depistaggi,
17:20perché quello che veniva detto prima è uno dei tentativi che è già stato fatto nel primo processo
17:28di depistare la verità , inventando l'idea che la bomba fosse collocata dentro l'aereo.
17:35Cosa che viene ricordata anche nelle indagini, nel Collegio per Italia,
17:39non c'era un esperto di missili balistici, ma c'erano degli esperti di bombe.
17:43Quindi c'è la volontà di non avere la ricostruzione della verità ,
17:48e la verità processuale si deve allineare alla verità storica.
17:50Per cui l'impegno che noi ci prendiamo oggi è non solo di raccogliere l'invito che i familiari delle vittime ci fanno,
17:59ma anche quello di non archiviare mai questo caso.
18:02Qualunque sia la scelta della magistratura, la politica non può permettersi di archiviare questo caso
18:07e questo significa impegnare il governo affinché di fronte a paesi amici e paesi alleati,
18:13come sono la Francia e come sono gli Stati Uniti,
18:15ci debba essere la piena collaborazione a dare una verità storica e processuale
18:23che restituisca almeno la dignità della verità ai familiari delle vittime
18:29e restituisca una memoria collettiva condivisa
18:33e non frutto di opacità o di poca trasparenza nell'impegno e nel coraggio
18:40che noi tutti dobbiamo metterci nella ricerca della verità .
18:43Bene, grazie a Lombardo.
18:45Adesso l'ultimo degli interventi politici, dei rappresentanti politici,
18:50quello di Ivan Scalfarotto, senatore Scalfarotto, di Italia Viva.
18:54Grazie Walter, grazie anche a Daria Benfietti per essere qui, grazie a voi.
18:59Io voglio soltanto aggiungere una cosa perché credo che tutto sia stato detto,
19:03oltre naturalmente a riaffermare la volontà da parte di tutti noi,
19:08il diritto di tutti noi di avere la verità su questa strage come ancora sulle moltissime stragi
19:14nel nostro Paese rispetto alle quali non sappiamo ancora tutto.
19:19C'è qualcosa che io vorrei, se potessi suggerire al Ministro Tajani e alla Presidente del Consiglio Meloni
19:25nelle sue interlocuzioni con Francia e Stati Uniti,
19:28di ricordare loro una cosa, che noi siamo in questa fase storica,
19:31in un momento nel quale le democrazie liberali sono evidentemente sotto attacco
19:36e uno dei profili che sicuramente individua e caratterizza le democrazie liberali
19:44è la nostra capacità di avere istituzioni trasparenti
19:49e di rispettare ancora l'idea che la verità sia la verità .
19:54Le potenze autocratiche che assediano il mondo libero
20:00sono precisamente quelle della menzogna, della copertura, dei depistaggi
20:07e delle false informazioni e delle fake news.
20:10Ora, nel momento in cui il mondo occidentale prova strenuamente a difendere
20:15le sue caratteristiche base, in una fase nella quale qualcuno ritiene
20:21che questo modello democratico, la democrazia liberale, sia diventato obsoleto
20:25o sia in qualche modo inefficiente, ecco, se io fossi il Ministro Tajani
20:31ai suoi omologhi francesi e statunitensi ricorderei proprio questo,
20:37che non c'è modo più efficace di difendere il loro e il nostro modo di vivere,
20:44la loro e la nostra forma di governo democratica,
20:48che comportarsi democraticamente.
20:51E quindi, a distanza di 45 anni dai fatti,
20:56quasi, stiamo arrivando alla scadenza del diritto d'autore,
20:59fosse un romanzo terribile, sarebbe quasi pubblicabile,
21:04diciamo, senza pagare le royalties,
21:06ecco, a questi governi io chiederei uno sforzo e una volontà chiarificatrice
21:13anche per riaffermare davvero, e non soltanto a parole,
21:18la loro natura di democrazie.
21:21Noi, come democrazia, abbiamo il dovere di continuare a chiedere la verità ,
21:27e questo devono farlo tutti i poteri dello Stato,
21:30tutte le autorità statali, e quindi questa è la ragione per la quale noi siamo qui,
21:36ma i nostri amici, alleati, interlocutori,
21:39dobbiamo chiedere un passo di chiarezza e di verità ,
21:42perché quella chiarezza e quella verità è connaturata
21:46al nostro essere occidentali, al nostro essere europei,
21:51al nostro essere democratici,
21:53e ci dà la credibilità che altrimenti perderemmo
21:57per lottare davvero contro le fake news,
22:00contro chi fa le guerre ibride,
22:02contro chi appunto racconta cose che non esistono,
22:06e contro chi travisa la verità dei fatti,
22:09o parla di verità alternative.
22:12La verità è una e una soltanto,
22:14ed è, penso, uno dei pezzi più pregiati
22:18del tesoro delle democrazie.
22:21Bene, adesso, prima di dare la parola ai rappresentanti
22:27di ordine FNC, articolo 21,
22:29c'era un inciso che Daria voleva fare.
22:32Sì, grazie, scusate.
22:35Anche dopo l'intervento ultimo, ti ringrazio,
22:38che hai ripreso il discorso della Francia.
22:41Non l'avevo detto prima, ma insomma,
22:42una cosa ben importante in queste pagine
22:45che chiedono comunque l'archiviazione
22:48da parte dei magistrati,
22:50è che si è finalmente appurato, accertato,
22:56che nel mar Tirreno c'era la FOC,
23:00c'era una nave americana, scusate, francese,
23:04c'era una nave francese,
23:06sempre negata, lo dico con forza,
23:08perché sapete quanti erogatori i poveri magistrati
23:11hanno rivolto alla Francia chiedendo
23:12dove era la Tolone, no, non era lì, era Tolone,
23:16eccetera, la Clemenceau, la FOC.
23:18Invece la FOC, il giudice, nelle sue nuove indagini,
23:23riesce a dimostrare che era nel Tirreno
23:26e che foralmente è stata, per l'appunto,
23:30il luogo dove, che ha visto, che ha fatto,
23:33che ha recuperato il pilota francese
23:36che veniva giù dal suo aereo, eccetera, eccetera.
23:40Altra cosa importante che mi faceva venire in mente
23:42invece il collega che è anche appunto
23:45nella commissione Copasi,
23:53bene, era questa.
23:56Ricordatevi che noi, come parenti delle vittime,
23:58tutti, non solo noi, come Ustica,
24:01ma tutti gli altri di tutte le stragi
24:02di questo nostro bel paese,
24:04facciamo parte di un comitato scientifico
24:07che presso la presidenza del Consiglio
24:10si riunisce da anni, dopo il 14,
24:12dopo l'emanazione della direttiva Renzi.
24:15E lì sono state scoperte,
24:17per dire che ci sono ancora cose da fare,
24:19tantissime cose, tantissimi documenti
24:21sono stati depositati agli archivi di Stato,
24:23avrebbero dovuto essere fatto prima,
24:25ma è stato fatto in questi anni.
24:26E da lì abbiamo scoperto
24:28quanto manchi per Ustica.
24:31E allora è un problema anche nostro,
24:33non solo di chiedere ai paesi stranieri
24:36di partecipare, di dire e di raccontare,
24:40ma anche nostro.
24:41Noi non abbiamo, dicono le carte,
24:44per dall'80 all'86 il materiale,
24:48i documenti della marina mercantile.
24:52Cosa è successo in questi sei anni?
24:54All'archivio non è stato dato,
24:55rispetto alla direttiva Renzi
24:57che chiedeva di depositare carte?
24:59Nulla, eh?
25:01Non ho capito.
25:03Della marina militare?
25:07Bene, ho detto mercantile?
25:09Perché mi sono sbagliata.
25:12Se non ci fosse Andrea, infatti non...
25:13Ok, vabbè, chissà perché mercantile,
25:16non ho idea da dove mi sia uscita.
25:18Scusate.
25:20Queste carte sono importantissime.
25:22Si rileva sempre in questo comitato
25:24che ha cercato di tirare fuori qualcosa
25:26rispetto ad applicare la direttiva Renzi.
25:30Si rileva che il Ministero dei Trasporti,
25:32per esempio, non esiste l'archivio.
25:35Si rileva, per esempio,
25:37che materiale coevo
25:38in varie amministrazioni,
25:40compresa la Prefettura di Bologna,
25:42non esiste materiale coevo
25:44alla nostra vicenda.
25:47Non ci sono carte
25:48o le hanno distrutte per bene tutte
25:50o comunque non è stato depositato nulla
25:53rispetto alla richiesta della direttiva Renzi.
25:55Allora, tutte queste cose io credo
25:57che vadano fatte,
25:59che si debba continuare a pensare di farle,
26:02oltre al fatto di rivolgersi
26:04con chiarezza e con certezza
26:06da parte della politica,
26:07insisto, ai Paesi stranieri,
26:09affinché diano una risposta
26:12un attimo meno evasiva,
26:14elusiva e offensiva,
26:16io direi,
26:17perché ci stanno trattando davvero
26:19da Paesi con sovranità limitata,
26:22non lo so.
26:23Comunque, ci stanno trattando davvero male.
26:25Ci lasciamo trattare davvero male.
26:29Bene, il giornalismo ha avuto sempre un ruolo
26:32per la verità sustica,
26:34da Andrea Purgatori in poi.
26:36Qui oggi ci sono associazioni e persone
26:39che da sempre, in ruoli diversi,
26:43a volte anche passandosi il testimone,
26:45si sono battuti per la verità e la giustizia.
26:49Ringrazio anche per la presenza
26:51Roberto Natale,
26:52consigliere d'amministrazione della RAI
26:54e già a sua volta
26:55presidente della FNSI.
26:59Darei la parola
27:00proprio all'inizio
27:02alla Federazione Nazionale della Stampa,
27:04Vittorio Di Trapani, che è qui.
27:06Se ti vuoi accomodare qua su, Vittorio.
27:08Va bene?
27:11Così credo che riduciamo anche i tempi.
27:14Noi, innanzitutto, grazie per...
27:18Ah sì, allora devi mettere...
27:20Fatevi posto.
27:22Venite su, accomodate.
27:24Magari fate...
27:25Andrei a dire per la Rini, se fa posto a Barto.
27:29Così si mettono qui.
27:30Allora, da parte mia innanzitutto un grazie per l'invito,
27:40per l'opportunità di tornare a parlarne.
27:44È ovvio che subito dobbiamo esprimere l'auspicio
27:48che la richiesta di archiviazione venga rigettata
27:52e quindi si possa continuare a indagare anche in sede giudiziaria.
27:57Dopodiché, al di là di quello che decideranno in tribunale,
27:59noi abbiamo il dovere di continuare a cercare la verità .
28:05Anche perché, come ricordava Daria Bonfietti,
28:08nel testo anche della richiesta di archiviazione
28:10ci sono tutti gli elementi che spiegano perché si deve continuare a indagare.
28:17e fatemi cogliere l'occasione per dire anche che chi,
28:21viste le conferme che ci sono in quel testo,
28:24chi in questi anni ha contribuito a raccontare storie diverse
28:30anche all'interno degli organi di informazione
28:34ha una responsabilità in tutto questo.
28:37Anche chi da parte della stampa ha dato voce
28:41a questi racconti che chiaramente andavano contro tutti i fatti
28:46e contro tutte le certezze che già in sede giudiziaria avevamo maturato.
28:52Ecco perché noi come stampa tutta abbiamo un dovere
28:55di fare comunque la nostra parte,
28:58lo dobbiamo ovviamente alle vittime,
29:00lo dobbiamo ai familiari,
29:02posso sottolineare un pochettino in più,
29:04sento che lo dobbiamo anche ad Andrea Purgatori
29:08perché fa parte di quel mondo che dal primo minuto invece
29:13non ha mai ceduto a tentativi di raccontare storie diverse
29:19e quindi abbiamo il dovere oggi più che mai
29:22di portare avanti con quella stessa tenacia
29:25la richiesta di verità fino in fondo rispetto a quello che è accaduto.
29:30Allora non la faccio lunga ma provo a dirla così,
29:33dato che la questione è relativa ad alcuni governi
29:37diciamo così di paesi amici
29:39io credo che come federazione della stampa possiamo
29:42d'intesa con la federazione europea dei giornalisti
29:46fare una pressione sui sindacati nazionali
29:49dei giornalisti dell'informazione
29:51affinché si prema sui governi
29:53per chiedere ai governi che finalmente collaborino
29:57perché non è una questione italiana
29:58è una questione europea e di come si sta in Europa
30:02il patto europeo intorno ai valori che ispirano quel paese
30:07e quindi che ispirano l'Unione Europea
30:09e quindi io penso che la sovranità anche di ogni paese
30:14la si affermi pretendendo il rispetto della memoria
30:19e quindi anche del dovere di verità rispetto alla storia di ciascun paese
30:25quindi il tentativo che faremo è coinvolgere la federazione europea
30:28le organizzazioni internazionali dei giornalisti
30:31affinché nei singoli paesi si facciano pressioni
30:34sui governi amici
30:35per chiedere finalmente di collaborare con le autorità italiane
30:40per permetterci di arrivare alla veritÃ
30:42ancora grazie
30:43grazie Vittorio
30:47adesso ci ha raggiunto anche la presidenza
30:49Beppe Giulietti di articolo 21
30:51Beppe prego
30:52grazie
30:53due cose rapide
30:56intanto grazie
30:57grazie anche per lo schieramento ampio
31:00che vedo rappresentato
31:01che non sempre accade
31:02questo per articolo 21 è una garanzia
31:04secondo
31:05tutte cose che mi hanno raccontato Benetti e Daria
31:09c'è un elemento di novità rispetto a questa richiesta di archiviazione
31:14fatemi ricordare che persona non sospetta
31:16come Giuliano Amato
31:17ha detto delle cose
31:19può piacere o no
31:21ma di chiarezza esemplare
31:23le disse a Bologna e le ha ripetute
31:26ora nelle istituzioni che ho frequentato io
31:28se una personalità come Giuliano Amato
31:32dice argomentando
31:34vi prego di andare a rileggere le dichiarazioni di Amato
31:37alcune cose
31:38beh quantomeno si fa finta
31:40diciamo di ascoltarlo
31:41perché dice delle cose terribili
31:44io le stai sorpreso quella sera a Bologna
31:46perché non è nello stile di Amato
31:48intervenire con quella durezza
31:51quindi evidentemente non credo che sia stata una mattina
31:54una serata storta
31:55la seconda se saranno d'accordo
31:58e ci autorizzeranno
31:59perché seguendo molti casi
32:01so che non si fa nulla
32:02senza il consenso dei familiari e delle associazioni
32:04questo vale per tutti
32:07vale per Alpi, Rovati, Paciola, Rocchelli, Atanasio
32:10vale sempre
32:11sono loro i protagonisti
32:13nonno io voglio porre una questione
32:15io credo seguendo la scadenza che hai dato
32:17e che fino alla prossima settimana
32:19va fatta una campagna però sul
32:21garbata ma sul non archiviare
32:23io chiedo ai giornalisti
32:25ma qui sono i rappresentanti dei giornalisti
32:30io credo che vadano a posto
32:32adesso arrivo alla seconda proposta
32:34oggi e domani le domande
32:35non la certezza tanto archiviano
32:38come avete detto molto bene voi
32:40ma fino al giorno in cui si pronunceranno
32:44continuare a porgli la questione
32:46della non archiviazione
32:47e a questo proposito ti chiedo scusa Roberto
32:49io credo che la RAI non tu
32:52non tu sei sempre battuto
32:53debba un risarcimento molto forte
32:56a questa famiglia
32:57perché anche nell'ultima occasione
32:59e non citerò chi
33:00si è ritirata fuori da questione
33:03della par condicio tra le associazioni
33:05ma in realtà non funziona così
33:06questa idea della par condicio
33:08tra mafia e antimafia
33:10fascismo e antifascismo
33:11stupro e stupratori
33:13non c'è nella legge
33:14non c'è nella legge sulla par condicio
33:16allora se si parla di questo tema
33:19devono avere la parola
33:20l'associazione dei familiari
33:22e se no mi alzo anche io
33:24come tricarico
33:25che ha querelato perdendo anche articolo 21
33:28grazie a Bassaturo
33:29mi alzo e dico
33:30scusate voglio parlare
33:32non credo che mi facciano parlare
33:34non credo
33:36io vorrei che i cittadini sapessero
33:38le motivazioni
33:39l'ha detto molto bene Daria
33:41vorrei una trasmissione di lettura
33:43sia pure nell'eventuale caso di negativitÃ
33:46delle motivazioni che sono chiarissime
33:48non possono essere cancellate
33:50in questo processo di rivisitazione
33:52di storie e sentenze
33:53ultima questione
33:55quindi la pongo
33:56perché credo che si debba fare quella sera
33:58volevo ringraziare solo Andrea e Daria
34:01per una grande iniziativa
34:03che hanno indetto il primo febbraio
34:04ogni anno
34:05ma adesso nasce un premio
34:07dedicato ad Andrea Purgatori
34:08io vi ricordo che Andrea è stato querelato
34:12ve lo dico
34:13lo dico ai parlamentari
34:14c'è sotto querela
34:15la presa Andrea
34:16post morte
34:17dicendo è scritto il falso
34:19sempre degli stessi
34:20io credo
34:21lo dico all'avvocato Vasaturo
34:22che dovremmo controquerelare
34:24perché non è più possibile limitarsi a criticare
34:27bisogna colpire in questi casi
34:29si è tentato di colpirlo anche dopo
34:31lui e i suoi familiari
34:32quel giorno
34:34credo che noi ricorderemo
34:35come ha detto qui Vittorio
34:36lo dirà Bartoli
34:37lo dirà Roberto
34:38tutti assieme
34:39non c'è uno solo
34:40dovremmo ricordare Purgatori
34:42per quella che sono state le sue inchieste
34:44e che non sono da archiviare
34:47con una targa
34:48ma riguardano il futuro
34:50perché come avete detto
34:51ed ho concluso
34:52qualunque cosa decidano
34:53non credo che si possa chiudere
34:55la pratica
34:56il giorno dopo
34:57grazie
34:57grazie davvero Beppe
35:00e sull'ultimo degli interventi
35:02quello di Carlo Bartoli
35:03presidente dell'ordine dei giornalisti
35:05buongiorno
35:07grazie
35:08grazie
35:09al presidente Bonfietti
35:11grazie ai parlamentari
35:13che hanno organizzato
35:14questo momento
35:16molto importante
35:17e credo sia un contributo
35:19tutt'altro che formale
35:20ma assolutamente
35:23rilevante
35:24perché la veritÃ
35:26non ha una data di scadenza
35:28non può essere archiviata
35:31io credo che abbiamo
35:32sono molto sintetico
35:33sono state dette molte cose prima
35:35cercherò di non ripetere
35:37abbiamo tre impegni
35:39uno di umanità e di dignitÃ
35:42nei confronti di chi ha perso la vita
35:45e nei confronti dei familiari
35:47uno nei confronti
35:49della trasparenza e della dignitÃ
35:51del nostro paese
35:52che ha diritto
35:54di conoscere
35:55quanto è successo
35:56e non per
35:58ormai convinzione popolare
36:00ma con le carte bollate
36:03con le sentenze
36:05e con le situazioni di responsabilitÃ
36:07che non sono solo estere
36:09perché c'è chi ha lavorato
36:11per nascondere
36:12ma anche
36:14dobbiamo dirlo
36:16anche per il futuro
36:17noi dobbiamo dare la certezza
36:19a questo paese
36:20che chi commette crimini
36:21di questo genere
36:22sia perseguito
36:23e sia punito
36:24non possiamo pensare
36:26che si possa
36:27abbattere impunemente
36:28un aereo
36:29dove decine di cittadini
36:32sono in volo
36:34e non se ne sappia niente
36:35non ci sia una responsabilitÃ
36:36è un impegno
36:38ci dobbiamo prendere
36:39anche per le nostre
36:41giovani generazioni
36:42per i giovani
36:43dobbiamo dire
36:44che questo è un paese
36:45che non permette
36:46questo
36:47e poi
36:48lasciatemi dire
36:49un'ultima cosa
36:50se ci sono depistaggi
36:53ci sono depistatori
36:54si chiede
36:58di intervenire
36:59nei confronti
37:00dei governi esteri
37:01degli Stati Uniti
37:04e della Francia
37:05ma noi non siamo
37:06stati in grado
37:07neanche
37:08di fare la voce
37:09o non l'abbiamo voluto
37:10o non ci interessava
37:12non lo so
37:12di fare la voce forte
37:14neanche nei confronti
37:15dell'Egitto
37:16cioè
37:17i rapporti
37:19da questo
37:20la ragione di Stato
37:21ha schiacciato
37:22senza pietÃ
37:24vite
37:24affetti
37:26delle persone
37:27e diritti
37:28e questo
37:30se
37:30dovesse finire così
37:32sarebbe
37:33l'ennesimo caso
37:33non credo
37:34ce lo possiamo permettere
37:35grazie Carlo
37:37prima di passare
37:38ad eventuali domande
37:39abbiamo la sala
37:40per altri minuti
37:42approfitterei
37:44della presenza
37:45di Roberto Natale
37:46se vuole dirci qualcosa
37:47sì grazie
37:49due cose
37:50velocissime
37:51la prima
37:52è stato giustamente
37:53ricordato
37:53quanto anche
37:55nell'ultimo periodo
37:56da parte del servizio pubblico
37:57ci siano state
37:58delle uscite
38:00decisamente
38:01sbagliate
38:03rispetto
38:03alla storia
38:05fatemi ricordare
38:08però anche
38:08visto che è stato fatto
38:09il nome di Andrea Purgatori
38:10il nome di un collegarai
38:11Franco Di Mare
38:12che invece
38:13su Ustica
38:14è stato sempre
38:16dalla parte
38:16della veritÃ
38:17di una tenace
38:18ricerca
38:19della veritÃ
38:20di
38:21con trasmissioni
38:23che
38:23si sono
38:24fermamente opposte
38:26a ogni richiesta
38:27di archiviazione
38:28e
38:28l'altra cosa
38:30che vorrei
38:30sottolineare
38:31sono passati
38:3345 anni
38:35ma
38:36ancora in questi giorni
38:39in questi mesi
38:40stiamo vedendo
38:40che
38:41non conta
38:42la distanza
38:43da certi fatti
38:44perché stiamo
38:45dedicando
38:46ore
38:46ore
38:47ore
38:47ore
38:47a
38:49un cosiddetto
38:50cold case
38:51penso a
38:53Garlasco
38:54penso al fatto
38:56che
38:56abbiamo dedicato
38:57e continuiamo a
38:58dedicare
38:59tantissime ore
39:00a un pur rispettabilissimo
39:01dramma privato
39:03qui c'è
39:04un dramma
39:04una tragedia
39:06che ha segnato
39:07la storia del paese
39:08e dunque
39:09c'è da chiedere
39:10che
39:11almeno con
39:11altrettanta
39:12attenzione
39:13si guardi
39:15agli sviluppi
39:16di questa vicenda
39:17perché le cose
39:18che Daria Bonfietti
39:19ricordava in apertura
39:20non mi pare
39:22che negli ultimi mesi
39:23abbiano ottenuto
39:23dalla nostra informazione
39:25parlo della RAI
39:26ma forse non solo
39:27l'attenzione
39:28che meritavano
39:29noi in queste settimane
39:30abbiamo saputo
39:32persino
39:32che
39:33l'avvocato
39:34Lovati
39:34si è rifatto
39:37i denti
39:37nuovi
39:38in Albania
39:38ecco
39:40vorrei
39:40che quello
39:41venisse usato
39:42come metro
39:42per
39:43andare
39:45ad approfondire
39:46quelle 450
39:47pagine
39:48che fin qui
39:49non hanno avuto
39:50nemmeno
39:51in minima parte
39:52l'attenzione
39:53che meritavano
39:53siamo ancora in tempo
39:55come servizio pubblico
39:56come informazione
39:57per tornarci
39:58bene
40:01grazie Roberto
40:02c'è qualche domanda
40:03da parte di colleghi
40:05giornalisti
40:05che sono presenti
40:07in sala
40:07molti sono collegati
40:08seguono la
40:09conferenza stampa
40:12in streaming
40:12quindi
40:18se non ci sono domande
40:20io
40:20finirei qui
40:21voglio ringraziare
40:23davvero tutti
40:24oltre i presenti
40:25gli intervenuti
40:26anch'io
40:27l'avvocato
40:27Vasaturo
40:28ma anche
40:28Graziella Di Mambo
40:29di articolo 21
40:31indomita
40:32combattente
40:33di cause
40:34antimafia
40:36detto questo
40:38credo che oggi
40:40siano state
40:40notate
40:42alcune cose
40:43che meritano
40:43di essere sottolineate
40:44intanto
40:45la conferma
40:47del ruolo
40:47importante
40:48del giornalismo
40:50dell'informazione
40:51pubblica
40:52privata
40:53del giornalismo
40:54d'inchiesta
40:54attraverso le cose
40:55che hanno detto
40:56i rappresentanti
40:57dell'ordine
41:00della FNSI
41:01dell'articolo 21
41:04e anche
41:04le parole
41:05di Roberto Natale
41:06secondo
41:07non capita
41:08troppo spesso
41:09che tutte
41:10tutte
41:10le forze
41:11di opposizione
41:12si siano trovate
41:14si trovino
41:14insieme
41:15su cause
41:16di grande
41:17valore
41:18civile
41:19e politico
41:20istituzionale
41:21come questo
41:21terzo
41:22e qui
41:22chiama in causa
41:24positivamente
41:24direttamente
41:25la battaglia
41:26che da 45 anni
41:28Daria Bonfietti
41:30l'associazione
41:31Andrea Benetti
41:32conducono
41:33e spesso
41:34facendo davvero
41:35da traino
41:37in questa battaglia
41:38beh ci sono
41:39dei fatti nuovi
41:41cioè noi
41:41non diciamo
41:42soltanto
41:42come diciamo
41:43spesso
41:44non archiviamo
41:45non archiviamo
41:46perché sia
41:47dal punto di vista
41:48penale
41:48Daria lo ha
41:49ricordato
41:50i fatti nuovi
41:51che sono contenuti
41:52nella stessa
41:53richiesta
41:54di archiviazione
41:56da parte
41:56della procura
41:57sia dal punto
41:58di vista
41:58penale
41:59che dal punto
42:00di vista
42:00politico
42:01beh ormai
42:02abbiamo
42:03il timbro
42:04che quella
42:05sera
42:05sul cielo
42:06sopraustica
42:07c'è stata
42:08un'azione
42:09di guerra
42:09in territorio
42:11aereo
42:12italiano
42:12e questo
42:14è una violazione
42:15della sovranitÃ
42:15nazionale
42:16l'hanno detto
42:17bene tutti i colleghi
42:18parlamentari
42:19quindi
42:20sia
42:21il non archiviare
42:22dal punto di vista
42:22penale
42:23ha un corpus
42:25molto forte
42:26una ragione
42:26sostanziale
42:27ma anche
42:28non archivare
42:29dal punto di vista
42:29politico
42:30credo
42:30concludendo
42:31che l'impegno
42:32che ci possiamo
42:33prendere
42:34noi tutti
42:35ognuno
42:35dal suo
42:36posto
42:37di combattimento
42:38è quello
42:39di fare in modo
42:39che
42:40parlamento
42:41governo
42:42parlamento
42:44italiano
42:44parlamento
42:45europeo
42:46organi
42:46sovranazionali
42:47in ogni modo
42:48battersi
42:50sul piano
42:51penale
42:51perché il
42:52gruppo
42:52non archivi
42:54e sul piano
42:55politico
42:56istituzionale
42:57perché si
42:58compia
42:59quell'ultimo
42:59miglio
43:00manca
43:01quello
43:01e questo
43:02è l'impegno
43:03che questa
43:03conferenza stampa
43:04d'aria
43:05si è presa
43:06grazie davvero
43:07a tutti
43:08grazie a tutti
43:10grazie a tutti
43:10grazie a tutti
43:12grazie a tutti
43:13grazie a tutti
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