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https://www.pupia.tv - Roma - San Severo - Conferenza stampa di Carla Giuliano (27.11.25)
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Novità Trascrizione
00:00Ci stanno seguendo in questo momento anche in diretta streaming ai signori presenti qui nella sala conferenze, nella sala stampa della Camera dei Deputati.
00:12Oggi presentiamo il libro su Antonio De Curtis, il principe poeta, tutte le poesie e le ridiche di Totò.
00:20Lo vedremo sotto un aspetto diverso da quello che era l'attore, una raccolta curata in maniera precisa e puntuale da sua nipote, la signora Elena Anticoli De Curtis, con l'aiuto di Virginia Falconetti.
00:39La prima edizione è del 2018, mentre invece oggi noi presentiamo la terza ristampa che è del 2024.
00:50Con la prefazione di Vincenzo Mollica, signora De Curtis, a lei la parola perché sicuramente ci dirà tante belle cose.
01:04Innanzitutto ringrazio anche l'opportunità di essere qui per presentare questo libro.
01:10Più che altro, che dire, io sì, sono la figlia di Liliana De Curtis, l'ultima delle nipote, la più piccola.
01:19Mi occupo di portare avanti il patrimonio culturale di mio nonno dal 2016, da quando poi mia mamma con gli anni è andata un po' avanti, per cui ho raccolto il testimone di mamma.
01:38Per cui oggi io lavoro sul sulco tracciato da mia madre.
01:43Questo libro rappresenta per me il mio tributo a mio nonno, anche perché oggi sono in un'età matura, però la figura di mio nonno per me è sempre stata una cornice.
02:00All'interno ancora era vuoto, perché uno tante cose non pensa, diciamo, di avere un nonno che è stata una persona così particolare, così amata.
02:14Per cui quando mi sono avvicinata al mondo che riguarda Totò, anch'io mi sono anche messa a studiare, a studiarlo, per cui sono andata anche un pochino più dentro.
02:30Per nonno, diciamo, la poesia ha sempre rappresentato quel luogo sincero, vero, proprio l'anima sua.
02:39Diciamo che le sue poesie, in un certo senso, erano già state editate, perché uscirono nel 67 con una raccolta che si chiamava Alivella.
02:51Con questa raccolta qui, questa raccoglie tutte le poesie e tutte le canzoni, naturalmente, che sono state scritte da nonno.
02:58Diciamo che ho voluto dare un valore aggiunto, perché comunque secondo me le poesie sono anche quello che traccia la vita di una persona.
03:11Per cui ho deciso di prendere le poesie e di dividerle per capitoli, per cui naturalmente Napoli, la sua città per Antronomasia, il suo grande amore,
03:23perché per cui Napoli rappresentava la sua vita, le donne, che erano altra parte, diciamo, dove nonno era felice di stare in compagnia dell'essere femminile,
03:40gli animali, perché per nonno gli animali sono sempre stati altri esseri importanti della sua vita.
03:49Poi c'è il pensatoio. Il pensatoio era un luogo dove mio nonno si raccoglieva, soprattutto di notte, per scrivere.
03:58E poi naturalmente, diciamo, siamo uomini a caporali, che è questo motto che ha cognato mio nonno,
04:07dove lui distingueva gli esseri umani, divideva tra uomini e caporali.
04:12E questo è stato un motto che l'ha accompagnato tutta la vita.
04:15E poi c'è tutta la parte dedicata naturalmente alle canzoni.
04:20La particolarità di questo libro è anche il fatto che ci siamo anche affidati a un po' quello che è la digitale,
04:27per cui è rappresentato un QR code che inquadrandolo col telefonino si possono ascoltare le poesie con la voce di mio nonno,
04:36perché è l'altra particolarità , nonno aveva una voce molto particolare.
04:46Io ho iniziato, per scrivere questo libro, mi sono anche immersa in quello che può essere la città di Napoli,
04:54anche il suo quartiere, la sanità , che è un quartiere particolare di Napoli.
04:58Forse, secondo me, è anche quello che è rimasto il più vero in assoluto.
05:05E per cui questo è stato il mio tributo nel 2018.
05:10Lei, signor Gurtis, ha già dato un po' l'incipit di quello che è la struttura del libro.
05:16Adesso cedo la parola all'onorevole Carlo Giuliano,
05:19che ha voluto fortemente questo incontro e ha voluto fortemente la sua presenza qui in sala stampa per presentare il libro.
05:26Grazie, buon pomeriggio e benvenuti in questa sede.
05:33Per me è un onore ospitarvi all'interno della Camera dei Deputati
05:39ed è un'occasione per ricordare una persona che credo abbia cambiato l'Italia
05:49attraverso la sua arte, nella molteplicità che poi ha caratterizzato la sua arte
05:57e che ha segnato un po' la vita di tutti.
06:02E questo è un modo non soltanto per tracciare magari anche un profilo di Totò
06:11un po' diverso da quello comune,
06:15non solo, immagino, anche per la scrittrice, la dottoressa Gurtis,
06:22per ricordare probabilmente una persona cara e così conosciuta,
06:28ma anche per forse trasmettere anche ai ragazzi, qui ne vedo qualcuno,
06:36un patrimonio culturale che probabilmente è ancora vivissimo,
06:42ma che forse i ragazzi conoscono un po' meno.
06:46E lo dico perché, diciamo, fuori dalla mia attività istituzionale e anche professionale,
06:52io sono un'appassionata e partecipo attivamente come hobby ad un piccolo gruppo teatrale.
07:01Quindi a maggior ragione, diciamo, poi ricordare e studiare persone di questo tipo
07:09fa parte anche di un percorso che, seppur obistico, impone la lettura,
07:17lo studio della vita di determinate persone e del loro percorso artistico
07:24e del patrimonio che ci hanno lasciato.
07:27E sono ancora più contenta poi della presentazione di questo libro,
07:33anche perché io non ho avuto la possibilità di partecipare all'evento che si è tenuto a Sansevero
07:41quando lei si è arrecata a Sansevero perché ero impegnata qui a Roma
07:46e quindi, diciamo, mi ero ripromessa poi di riportare, di portare anche qui a Roma
07:51un evento straordinario anche grazie alla collaborazione che poi, insomma,
07:57parlerà del presidente di Armonie Daunie.
08:00Perché, tra l'altro, la presentazione che si è avuta a Sansevero
08:04ha dato un taglio ancora diverso, ha sottolineato una particolare sensibilitÃ
08:08di questo artista eccelso verso determinati temi e verso determinate categorie.
08:15Chiudo ringraziando e salutando tutti della vostra presenza
08:19anche perché questa presentazione ci consente anche di accendere ancora di più
08:24un faro, e ce n'è davvero bisogno, sul settore teatrale e cinematografico
08:29e parlo in linea generale, che già da tanti anni soffre moltissimo
08:35soprattutto le nuove realtà teatrali, le nuove produzioni, le piccole produzioni
08:40sono fortemente in difficoltà e su questo, insomma, anche i miei colleghi
08:45competenti della Commissione Cultura stanno cercando di portare avanti un grande lavoro.
08:51Chiudo soltanto con una curiosità perché credo che ci sia uno spunto importante nel libro.
08:58Lei prima citava il famoso detto siamo uomini o caporali.
09:03Io da alcuni studi che abbiamo fatto anche così personalmente
09:07ho una determinata ricostruzione della nascita di questo motto
09:12legato a degli episodi di nonnismo, diciamo così, subiti dal principe De Curtis
09:21durante un suo periodo militare.
09:25Quindi era una curiosità che volevo approfondire perché poi è un tema delicato
09:30e da questo tema è significativo che sia uscita una frase così forte, così iconica
09:37ma anche così simpatica che poi è rimasta, diciamo, nell'immaginario collettivo di tutti.
09:43Grazie ancora.
09:45Grazie onorevole Giuliano, grazie per averci ospitato qui oggi e per questo bellissimo evento.
09:52La signora De Curtis, tra virgolette, gioca in casa perché lei è di Roma
09:57ma è stato un onore per noi, come lei stesso ha detto, averla avuta a San Severo
10:03una città che comunque ha questo fermento culturale
10:06grazie all'abnegazione e alla testardaggine artistica del maestro Emilio Tricarico
10:13che è presidente dell'associazione Armonia d'Aune
10:17e riuscita a portare la signora De Curtis e il principe poeta a San Severo.
10:23Prego maestro, se ci dice brevemente come è avvenuto questo incontro e questo suo desiderio.
10:31Cerco di fare sintesi. Buongiorno a tutti, permettetemi di ringraziamenti innanzitutto
10:37il dottor Beniamino Pascale, l'onorevole Carla Giuliano per averci dato questa possibilitÃ
10:43perché per noi come associazione del territorio di San Severo comunque è qualcosa di particolare,
10:49non è da tutti. E ovviamente ringrazio la cara amica ormai Elena
10:55anche per questa nuova avventura di oggi.
11:01Brevemente, Totò nasce a febbraio 2025
11:05perché noi abbiamo portato a San Severo uno spettacolo per la giornata internazionale dell'epilessia.
11:12In quell'occasione ci siamo serviti di un attore del territorio di Napoli
11:16che ha interpretato benissimo la figura di Totò da un punto di vista comico
11:21e in quell'occasione ha avuto la possibilità appunto di conoscere Elena.
11:27Per me è stato un grande onore quella sera, la prima sera che ci siamo sentiti al telefono.
11:31e in quell'occasione appunto io ho fatto una promessa ad Elena De Cortis
11:36ti porterò sul territorio di San Severo e cercherò di fare in modo che tutti conoscano
11:42la figura di tuo nonno non solo da un punto di vista comico
11:46ma soprattutto da un punto di vista umano, poetico, una persona molto molto sensibile
11:52perché dietro una grande figura comica c'è anche tanta sofferenza
11:57e forse grazie a quello che è venuto fuori un grande talento penso io
12:03e vabbè Elena San Severo ce l'ha spiegato benissimo
12:07siamo riusciti poi a fare questo evento fatto con altre associazioni del territorio
12:12parlo almeno del comune di San Severo
12:15e poi anche grazie al contributo del comune di Torremaggiore
12:21dell'assessore del comune di Torremaggiore
12:23che addirittura ha permesso una mostra fotografica
12:26abbiamo allargato addirittura un incontro con i ragazzi del liceo Fiani di Torremaggiore
12:32quindi anche i ragazzi delle scuole hanno avuto la possibilità di conoscere questo lato
12:36di questo grande artista
12:38e oggi diciamo si chiude almeno questa prima parte
12:43perché poi ci siamo ripromessi nuovi appuntamenti con Elena
12:46anche su San Giovanni Rotondo perché abbiamo un'altra associazione
12:50amici, partner di Armonia e Daune
12:53che non sono riusciti e non hanno fatto in tempo
12:56in quel weekend a portare Elena anche a San Giovanni
13:00quindi insomma abbiamo cercato di divulgare questa figura di Totò
13:05da questo lato che è meno conosciuto al grande pubblico
13:14e anche ovviamente sul nostro territorio
13:17che comunque ha grande vocazione teatrale, artistica
13:20e da ricordare noi abbiamo a San Severo il terzo teatro di Puglia
13:24come grandezza e come capienza
13:28e merita di portare
13:30il nostro teatro merita appunto di avere e ricevere grandi eventi
13:35e soprattutto di qualità , credo
13:37quindi niente, io penso di aver spiegato brevemente
13:42qual è stata la storia della nostra associazione di Armonia e Daune
13:45perché ci troviamo diciamo su questo discorso
13:48legato alla figura di Antonio De Curtis
13:51grazie
13:52grazie maestro
13:53io però
13:54signora De Curtis
13:56prima di entrare in merito a un libro
13:57che lei poi ce lo spiega
13:59io volevo rispondere alla
14:01da un discorso
14:12diciamo di quando nonno
14:14stava in
14:15marcato visita
14:17ma così le rispondo
14:19proprio dalle
14:21un'intervista che è stata fatta a nonno
14:25che nonno rispose proprio a questa frase
14:26questa frase è una storia iniziata durante la mia vita militare
14:32dunque
14:33andiamo per ordine
14:34ero poco più che un ragazzino
14:36quando presentai la domanda di volontario al distretto militare di Napoli
14:40fui assegnato al 22esimo reggimento distanza a Pisa
14:45poiché io avevo imparato che
14:47tra gli esercizi militari il meno penoso era quello di marcare visita
14:52diventai modestamente uno specialista in materia
14:55i miei superiori però
14:56non valutavano con lo stesso metodo le mie continue visite
15:00all'infermeria
15:02e appena se ne presenta l'occasione
15:04si liberarono di me
15:06trasferendomi al 182esimo battaglione di fanteria destinato in Francia
15:11presso un reparto di marocchini
15:13pur non essendo razzista
15:15confesso che rimasi impressionato da tutti questi soldati di colori
15:18e mi preoccupai di evitare eventuali incidenti personali
15:21non aggiungo altro
15:23ma a buon intendito o poche parole
15:26durante il viaggio di trasferimento
15:29precisamente alla stazione di Alestandria
15:31mi esibì un tale repertorio di malori
15:35da essere ricoverato d'urgenza all'ospedale militare del luogo
15:38il convoglio con gli altri soldati
15:41proseguì quindi il viaggio
15:43mentre io appena guarito dalle mie presunte malattie
15:46fui trasferita all'ottantesimo reggimento di fanteria
15:48dove continuai a fare il lavativo
15:50fino a quando per peggiorare definitivamente la situazione
15:53non fui destinato all'ottottottesimo reggimento di San Salivorno
15:59fu in quel glorioso reggimento
16:01che mi ritrovai come superiore il famigerato caporale
16:05il caporale per antonomasia
16:07il caporale a vita
16:08uno di quei personaggi che ti fanno odiare
16:11per un numero impreciso di generazione
16:13la disciplina militare
16:15a quei tempi mi piaceva la vita da giovane
16:18senza pensieri
16:19aspettavo con ansia il suono della tromba
16:21che dava il via libera
16:23cercando naturalmente di evitare i servizi di guardia
16:26e le corvè che coincidevano puntualmente con il permesso serale
16:30ma c'era un ma
16:33perché naturalmente il caporale
16:35aveva preso di mira da onno
16:39però questa è stata una frase che lui però si porta avanti
16:43proprio per dire che
16:46ognuno di noi deve essere cosciente
16:50di avere le proprie idee
16:53di combattere per le proprie idee
16:55e diciamo in un certo senso di non piegarsi a
16:59diciamo a dei sistemi che vengono comunque
17:02che si presentano comunque nella societÃ
17:05per cui sempre cercare di usare la testa
17:10la propria testa
17:11il proprio ragionamento
17:12il proprio pensiero
17:13per portare avanti diciamo
17:15un'idologia propria
17:17nel portare avanti la propria vita
17:20questo perché dico che mio nonno nella sua vita
17:23sia artistica che personale
17:27non si è fatto piegare da determinate situazioni
17:32che imponeva anche il sistema
17:34questo ha rischiato diciamo
17:37nel periodo della seconda guerra mondiale
17:40quando l'Italia comunque
17:41attraversa uno dei forze di periodi più bui
17:45che è quello del fascismo
17:46nonno comunque con la sua arte
17:50a teatro
17:51vuol dire lui è uscito a teatro
17:54facendo un'imitazione di Hitler
17:56ha rischiato di essere stato deportato
18:02proprio per diciamo questo
18:03mancato rispetto di fronte al regime
18:06però insomma
18:08il cos'è sempre cavato
18:09è andato avanti nella sua vita
18:10senza mai lasciarsi diciamo
18:13influenzare da certe ideologie
18:16in un certo senso credo che
18:18forse è stato anche uno dei personaggi
18:20forse più scomodi
18:22bene
18:26già che siamo
18:27Sia De Curtis
18:29in quel capitolo
18:30che Uomini e Caporali
18:32ha beneficio di chi ci sta seguendo
18:35poi magari
18:36il libro lo mette in evidenza
18:39e il capitolo viene chiuso
18:41con delle liriche
18:41importanti
18:43non perché le altre non lo siano
18:44ma troviamo in quel capitolo
18:47a livella
18:47troviamo Sarchiapone
18:49e Ludovico
18:50insomma
18:50delle liriche
18:51che sono un attimino
18:52più famose delle altre
18:54però prima di tornare nel merito
18:56avevo
18:57anche da parte dei ragazzi
18:58che oggi sono qui
18:59volevo farle questa domanda
19:01è perfetto il discorso
19:03anche digitale
19:04moderno
19:04del Quarkod
19:05in modo che
19:06si sente la viva voce
19:08ancora per chi
19:09non l'ha imparata a memoria
19:11guardando tutti i suoi film
19:13ma perché
19:14Antonio De Curtis
19:16il principe
19:17è ancora così attuale
19:20e oltre alla storia
19:22che ha
19:22perché ormai è passato
19:24nella leggenda
19:25sopravvive
19:26ai decenni
19:29se non
19:30sopravviverà anche
19:31ai secoli
19:31è così
19:33la sua attualitÃ
19:34le chiedo
19:34ma perché
19:35secondo me
19:36Nonno
19:36è stato
19:38un uomo
19:39estremamente umano
19:40attraverso
19:43lui ha usato
19:44la comicitÃ
19:45per cui
19:46l'ironia
19:47per
19:48diciamo
19:49prendere in giro
19:53l'umanitÃ
19:54perché l'umanitÃ
19:55lui l'ha presa in giro
19:56nel bene e nel male
19:57ma ha preso in giro
19:59anche
19:59noi stessi
20:01cioè noi stessi
20:02uomini
20:02esseri umani
20:03che siamo su questa terra
20:04con i nostri pregi
20:05e i nostri difetti
20:06però il suo dialogo
20:08è un dialogo
20:09che è rivolto
20:10a tutte le persone comuni
20:12per cui
20:12diciamo
20:13il suo pubblico
20:14tutto il pubblico
20:15che siano
20:16da un ceto sociale
20:18diciamo
20:18dal basso
20:19e dall'alto
20:21io credo
20:23che Nonno
20:23forse è stato
20:24l'unico
20:25che
20:26ancora a distanza
20:27oggi sono quasi
20:2858 anni
20:29dalla sua scomparsa
20:30ha unito l'Italia
20:32così maggiormente
20:33dal nord al sud
20:34nel segno
20:35della risata
20:36ma non è una risata
20:37che uno dice
20:38ah mi faccio una risata
20:39ed è finisce lì
20:40no
20:40perché è una risata
20:42dove una persona
20:43dopo poi
20:44ci riflette a certe cose
20:45perché
20:45ed è anche bello
20:46se uno
20:47diciamo
20:47sorride anche
20:49dei propri difetti
20:50e
20:51è con l'ironia
20:53che uno riesce
20:54anche a portare avanti
20:55la vita
20:56perché sennò
20:56la vita sarebbe
20:57di una pesantezza
20:58unica
20:58e lui
21:00attraverso
21:01diciamo
21:02questo attraverso
21:02la comicitÃ
21:03ma era un uomo
21:05che naturalmente
21:06avendo fatto
21:07ecco
21:07la guerra
21:09con la vita
21:10perché voglio dire
21:10lui nasce in un quartiere
21:11estremamente povero
21:13di Napoli
21:13nasce figlio di NN
21:17perché non viene riconosciuto
21:18inizialmente dal padre
21:19un'unione
21:21tra
21:21la madre
21:23Anna Clemente
21:23la mia bisonna
21:24donna del popolo
21:25e
21:27un marchese
21:28diciamo
21:29dicaduto
21:30della nobiltÃ
21:31napoletana
21:32il marchese
21:34Giuseppe
21:34di Kurtis
21:35che diciamo
21:36inizialmente
21:36loro hanno avuto
21:37una storia
21:38e nonno nasce
21:39da questa relazione
21:40diciamo
21:40tra queste
21:42due figure
21:43ma naturalmente
21:44la famiglia
21:45del
21:45del marchese
21:47non avrebbe mai
21:48voluto
21:49che ci fosse
21:50un matrimonio
21:51tra una donna
21:52del popolo
21:53e un
21:54diciamo
21:55un pargolo
21:56della nobiltÃ
21:57poi dopo
21:58naturalmente
21:59quando muore
22:00il
22:01il nonno
22:03di mio nonno
22:04loro finalmente
22:06si sposano
22:07ma si sposano
22:08perché in un certo senso
22:09nonno gli ha posto
22:10un out out
22:11perché lui si porta avanti
22:13diciamo
22:14questo
22:14essere figlio di NN
22:16è sicuro che all'epoca
22:17era
22:17come un consenso di vergogna
22:19ed è un
22:20questo senso di vergogna
22:21che lo accompagnerÃ
22:22per tutta la vita
22:23e
22:24finalmente
22:25i genitori si sposano
22:26e poi lui
22:28se li porta
22:28qui a Roma
22:29e
22:31per cui
22:31lui ha incamerato
22:33tutto quello che riguarda
22:34la sofferenza
22:35la fame
22:35prima cosa
22:36la tanta fame
22:38e
22:39è un uomo che si è fatto
22:41da solo
22:41in tutto
22:42ma non si è mai scordato
22:44le sue origini
22:45per cui con tutto
22:46che lui ha raggiunto
22:47diciamo
22:47il successo
22:49ha sempre cercato
22:51di
22:52di condividere
22:53il suo successo
22:54e la sua
22:54diciamo
22:55generositÃ
22:57distribuita
22:59alle altre persone
23:00che avevano
23:01una vita difficile
23:02come la sua
23:02questo
23:04ci sono vari episodi
23:05diciamo che mi sono tornati
23:07di persone
23:09che
23:09hanno
23:10soffruito
23:10diciamo
23:11della sua grande umanitÃ
23:12ma sempre in silenzio
23:13perché uno quando fa
23:14della beneficenza
23:14non ha bisogno
23:16di mettere i manifesti
23:17si fa in silenzio
23:19benissimo
23:21e quindi
23:21resterà attuale
23:22come ho detto
23:23sicuramente
23:24è già nella leggenda
23:26a proposito
23:27di questo
23:28Napoli-Roma
23:29ma di Napoli
23:30soprattutto
23:31lei
23:31c'è un capitolo
23:33entriamo un po'
23:34nei dettagli
23:35del libro
23:36ecco
23:38questa potrà sembrare
23:39una domanda retorica
23:40però
23:40non è mai stato
23:42tagliato
23:43il cordone
23:44lui non ha mai voluto
23:45che si tagliasse
23:46il cordone umbilicale
23:47con la sua città natale
23:48quindi suo nonno
23:49che la chiamava
23:50lei cita
23:51c'è questa bella frase
23:53nel libro
23:54che mi sono scritto
23:54a chiù bella è una femmina
23:56quindi questa
23:57è talmente forte
23:59questa frase
23:59chiedo scusa
24:01che sottolinea proprio
24:02questo legame
24:03vero?
24:05in assoluto
24:07ecco
24:07diciamo proprio
24:08in questo periodo
24:09c'è proprio una mostra
24:10a Napoli
24:12che
24:12dove abbiamo
24:13contribuito
24:15per i 2.500 anni
24:19dalla fondazione
24:20di Napoli
24:21questo legame
24:22che nonno aveva
24:23con la sua cittÃ
24:24perché
24:24io credo che nonno
24:25rappresenti la napoletanitÃ
24:27in tutto e per tutto
24:29anche se Roma
24:29diventa la sua cittÃ
24:30di adozione
24:31ma lui è un figlio
24:33di Napoli
24:34ma un figlio di Napoli
24:35in tutti i sensi
24:36perché essere napoletano
24:37non è la cosa
24:38non è una cosa così
24:40essere napoletano
24:42diciamo
24:43ha una storia
24:44anche perché Napoli
24:45poi in un certo senso
24:46è forse stata anche
24:47una cittÃ
24:48dove ci sono stati
24:49tanti passaggi
24:49tante contaminazioni
24:53infatti è una
24:54diciamo una cittÃ
24:54anche stratificata
24:55per certi aspetti
24:56anche questo
24:57vivere accanto alla morte
24:58sopra la vita
24:59e sotto la morte
25:00per cui
25:03e nonno incarna
25:04tutta quella cittÃ
25:05queste
25:05le contraddizioni
25:06che rappresentano
25:07quella cittÃ
25:08sono molteplici
25:10e lui è
25:10l'incarnazione
25:11non ci sarebbe
25:12cioè
25:12Totò e Napoli
25:14e Napoli
25:15e anche Totò
25:16comunque
25:18tornando
25:18diciamo
25:19c'è una poesia
25:20che
25:21si chiama
25:22Napoli tu e io
25:23io voglio bene a Napoli
25:26perché
25:26è un paese mio
25:27è più bello
25:28di una femmina
25:29carnale e simpatia
25:30e voglio bene a te
25:31casinapulitana
25:32perché sei come a me
25:33con tante cose
25:34a mano
25:35sai scrivere
25:36sai leggere
25:37parole appassionate
25:38sai ridere
25:39sai chiagni
25:39sentendo una canzone
25:41Napoli tu e io
25:42simmo tre innamorate
25:43simmo una cosa sola
25:44gentile e appassionato
25:46noi simmo figli
25:47Napoli
25:48vommero
25:48mergelline
25:49quando se dice
25:50Napoli
25:50sa nomina regina
25:51bellissima
25:54e questo
25:55insomma
25:56è emblematica
25:57questa cosa
25:58ma
25:58della sua umanitÃ
25:59del suo essere artista
26:01poliedrico
26:01poeta
26:02scrittore
26:03questo legame
26:05che resta ancora
26:06attualissimo
26:06oggi
26:07con il mondo
26:08degli animali
26:09il suo cane
26:10è vero
26:11dottore
26:11Curtis
26:12suo fedele amico
26:14l'animale
26:15sì
26:15per nonno
26:16lui voleva bene
26:17a tutti gli animali
26:18però indubbiamente
26:19sarò anche generoso
26:20verso
26:21con gli animali
26:22diciamo lui aveva
26:24una passione per i cani
26:25soprattutto
26:26però
26:27ripeto
26:28aveva insegnito
26:30i suoi animali
26:31c'era Gennarino
26:32il pappagallo
26:33che era diventato barone
26:34c'erano i due barboncini
26:38poi
26:38Dick
26:39era marchese
26:40Dick
26:41ecco Dick
26:41il suo cane fedele
26:43questo lupo alzaziano
26:44che lui
26:45conosce
26:47durante
26:49diciamo
26:50una visita a Capri
26:51dove loro stavano cercando
26:52una casa
26:53per
26:53per villeggiare
26:56per cui per cercare
26:56questa casa in appinto
26:57visitando questa casa
26:59quando
26:59all'interno di questa casa
27:01c'era questo cucciolo
27:02di cane
27:04e lui disse
27:06naturalmente
27:06alle persone
27:07che gli avrebbero dovuto
27:08affittare casa
27:08dice guardate che se volete
27:09il cane lo potete
27:11pure lasciare
27:11perché insomma
27:12era
27:13lui scorrazzava
27:14all'interno di questo giardino
27:15poi comunque si era affezionato
27:16in quel poco tempo
27:18a
27:18diciamo
27:19mio no
27:19alla famiglia
27:20insomma
27:20nonno
27:21mia nonna
27:22e mia madre
27:22ma soprattutto
27:25perché lui aveva
27:26comunque poi ecco
27:26col tempo
27:27un legame
27:28perché soprattutto
27:29quando nonna
27:30andava a prendere il sole
27:32sugli scogli di Capri
27:33il cane
27:34stava lì
27:35e
27:35se passava qualcuno
27:37il cane
27:37abbagliava
27:39e nonno subito
27:40essendo un uomo
27:41un po'
27:42sveloso
27:42sapeva che c'era qualcuno
27:44che stava passando
27:45sulla scogliera
27:46e allora
27:46si affacciava
27:47per evitare
27:49occhi indiscreti
27:50alla sua
27:52moglie
27:53ed altre meravigliose
27:56liriche
27:57già che siamo
27:57in tema di
27:58voler bene
27:59l'amore
28:00c'è un altro capitolo
28:02con tante belle poesie
28:04l'amore
28:06diciamo che
28:08l'amore per nonno
28:09non è solo
28:10l'amore
28:10per la figura
28:11diciamo
28:13per la sua compagna
28:14di vita
28:14ma è
28:15uno sguardo
28:16diciamo
28:17un amore in generale
28:18un amore
28:18per quello che riguarda
28:20rappresenta
28:20il creato
28:21quello che ci viene dato
28:22tutti i giorni
28:24per cui lui aveva
28:26era proprio
28:27un occhio
28:28proprio di amore
28:30per essere
28:30per vivere la vita
28:32sono tante di poesie
28:38però c'è quella
28:38sì sì sì
28:40quella che conoscete
28:41un po' tutti
28:42la sera quando
28:47sì è vero
28:50sono quelle note
28:51un po' a tutti
28:51però
28:52magari
28:54è bello
28:55poterla ricordare
28:56poi dalla sua voce
28:58non c'è una
28:59che piace
29:00soprattutto a me
29:02ma questa è
29:03perché sono
29:04comunque
29:04lui era anche lui
29:05era un romantico
29:06coccolone
29:08in un certo senso
29:09si fosse
29:11si fosse una
29:11ocell
29:11ogni mattina
29:12vorrei cantare
29:13un po' a
29:13finestra
29:13a doia
29:14buongiorno amore mio
29:16buongiorno amore
29:17e poi vorrei
29:18zumpare
29:19un po' a
29:19capilla
29:20piano piano
29:20come una carezza
29:21questo beccuccio
29:22e così piccerino
29:23mette mangiasse
29:24vasi
29:25pezzi
29:25chilo
29:26si fosse
29:26una canaria
29:27o un
29:27cardiglio
29:28ma ne abbiamo
29:31anche un'altra
29:32magari se ce la vuole leggere
29:33è vero che ne sono tante
29:34su questo capitolo
29:36ma dove
29:36si mette proprio in evidenza
29:38è la passione
29:40che emerge
29:41nella lettura
29:42di queste poesie
29:43l'amore
29:46è una giornata
29:46e sole
29:47che schioppa
29:48all'intrasatta
29:48all'intrasatta
29:49dentro il cuore
29:50e il sole
29:51mio si tu
29:52schioppano all'intrasatta
29:54dentro il cuore
29:56e dato vita
29:56nuova
29:57che sta vita
29:58l'essenza profumata
29:59è una viola
30:00e l'uocca appassionata
30:01è margherita
30:02ecco
30:04abbiamo avuto
30:05delle testimonianze
30:07poi tutto raccolte
30:08in maniera proprio
30:09certosina
30:10all'interno di questo libro
30:11e l'amore
30:13è un po' il filo luce
30:14che collega
30:15tutti i capitoli
30:16che chiaramente
30:17lei
30:17ha messo insieme
30:19tutte queste belle poesie
30:20ci sono anche
30:21le canzoni
30:22nel libro
30:23ci sono anche
30:23delle bellissime tavole
30:24a colori
30:25che ricordano
30:26le pellico
30:27i famosi film
30:28ma
30:29il filo luce
30:30dell'amore
30:31ecco
30:31lei l'ha accennato
30:32all'inizio
30:33nell'incipit
30:33perché è vero
30:35l'uomo è un animale
30:35che ha bisogno
30:36di stare in compagnia
30:37no?
30:37le sue donne
30:40le tante donne
30:41non solo
30:42quelle che poi
30:43sono state
30:45la parte integrante
30:46della sua vita
30:47tante belle poesie
30:50ha scritto
30:50per loro
30:50ha scritto
30:51diciamo
30:52le tre donne
30:53della sua vita
30:53sono
30:54io le ho divise
30:56in varie momenti
30:57della sua vita
30:57perché c'è
30:58l'amore passionale
30:59quello che è stato
31:00per
31:00Liliana Castagnola
31:02che era una
31:03subrette dell'epoca
31:04poi c'è stato
31:07l'amore
31:07dove lui
31:08ha voluto
31:08costruire una famiglia
31:09che è stata
31:10diciamo
31:10mia nonna
31:11il suo grande amore
31:12e poi c'è
31:13l'amore più maturo
31:14quello con la Franca Faldini
31:16che è stata
31:16la seconda compagna
31:17di vita
31:17di mio nonno
31:18che l'ha accompagnato
31:19fino a fine vita
31:20e d'altronde
31:22lui diceva
31:23che comunque
31:23ecco
31:24la figura
31:24lui si portava
31:27sempre appresso
31:28anche nelle sue tournée
31:29quando il più giovane
31:30non era ancora
31:30legato
31:31a una
31:32a una donna
31:35perché diceva
31:36che l'abbigliamento
31:37maschile
31:38è un abbigliamento
31:38un po' monodono
31:39per cui dentro
31:40l'armadio
31:40vedere questi pantaloni
31:42giacche
31:42lui si portava
31:44sempre appresso
31:45una vestaglia
31:46di seta
31:48dei collants
31:49e le scarpette
31:51con i tacchi
31:51perché
31:52gli dava più allegria
31:53all'interno
31:54nell'armadio
31:55quando lo apriva
31:56questo per dire
31:57quanta lui
31:58quanta
31:59diciamo passione
32:00lui aveva
32:01nei confronti
32:01della figura femminile
32:02non solo
32:03comunque era
32:04un uomo
32:04charmant
32:05per cui si sapeva
32:06anche se non era
32:08questo
32:08diciamo
32:09questa done
32:10però
32:11cioè
32:12lui
32:12sapeva come prendere
32:14le donne
32:14e farle
32:15diciamo
32:15innamorare
32:16beh sì
32:19ecco
32:20un'altra parte
32:21della sua arte
32:22di quell'umanitÃ
32:23che poi
32:24emerge tranquillamente
32:25in queste
32:26oltre
32:27nelle pellicole
32:28anche
32:28però diciamo
32:29anche in questo libro
32:29perché
32:30come lei stessa diceva
32:31ci sono delle liriche
32:32che non sono conosciute
32:34ma sono altrettanto belle
32:35e
32:36a un certo punto
32:39come nella vita di tutti
32:41no
32:42anche il corpo umano
32:43risente un po'
32:45dell'età che avanza
32:46quindi
32:46il capitolo
32:47legato al pensatoio
32:49a parte che il nonno
32:50scriveva di notte
32:51come lei stessa dice
32:52e
32:53cito testualmente
32:56quello che poi sono
32:57all'interno del capitolo
32:59il pensatoio
33:00a pagina 129
33:01volendo
33:02man mano
33:04che la vista
33:05cala
33:06Toto si ritira
33:07nei suoi pensieri
33:08e ci sono poesie
33:10profonde
33:11in cui emerge
33:13anche
33:13quell'essere
33:14legato
33:15all'ottocento
33:16e a quel boom
33:17economico
33:18iniziato
33:18alla fine degli anni
33:19cinquanta
33:20come nella poesia
33:22che la chiamo
33:23che è quella
33:23del
33:241957
33:26si è stato
33:27un anno buio
33:28per nonno
33:29perché è stato
33:30l'anno dove lui
33:31perde definitivamente
33:33la vista
33:34cioè
33:34ha avuto
33:36un distacco di retina
33:37per cui
33:37stava
33:38recitando a teatro
33:39diciamo che
33:41nonno
33:42ha sempre avuto
33:43una grande passione
33:44per il teatro
33:45quando lui
33:46comincia a lavorare
33:47in cinematografo
33:48e naturalmente
33:49c'è un periodo
33:51dove lui
33:51addirittura
33:52gira sei film
33:53all'anno
33:54e sta in tournée
33:56in giro
33:58per l'Italia
33:59poi naturalmente
34:00c'è stato un periodo
34:01dove lui comunque
34:02ha dovuto
34:02fare una scelta
34:04e naturalmente
34:05dedicarsi più
34:06al cinematografo
34:07e per cui
34:07meno al teatro
34:08ma per lui
34:10il teatro
34:10è sempre stato
34:11vita
34:11e quando decise
34:13di rientrare
34:14a teatro
34:15proprio con questa
34:17rivista
34:17che si chiamava
34:18Priscindia
34:19stava a Palermo
34:24stava recitando
34:24a Palermo
34:25e lui
34:26in parcoscenico
34:27a un certo punto
34:28ha un buio
34:29e ebbe questo
34:30distacco della retina
34:31naturalmente
34:32tutto questo
34:34deriva sia
34:34dalla sua
34:36problematica
34:36agli occhi
34:38e deriva
34:38da un problema
34:39prima
34:41dell'infanzia
34:42quando
34:42ha un occhio
34:44lui
34:44la mamma
34:45per un capriccio
34:46quando lui
34:46tutti i bambini
34:47fanno gli alici
34:48gli tirò
34:49una forchetta
34:50e purtroppo
34:51la forchetta
34:51gli andò a finire
34:52nell'occhio
34:53poi dopo
34:55il secondo
34:56l'occhio
34:57sinistro
34:59ebbe dei problemi
34:59perché naturalmente
35:00all'epoca
35:00quando si giravano
35:02i film
35:04le luci
35:05erano estremamente
35:06forti
35:06per cui
35:07anche le luci
35:08hanno contribuito
35:09ma non solo
35:10lui ebbe
35:10una
35:11una bronchite
35:13siccome stava
35:14proprio in tournée
35:15con la rivista
35:16a prescindere
35:16gli avevano detto
35:17che sarebbe
35:18dovuto rimanere
35:19a riposo
35:20per due settimane
35:21ma lui
35:22non se lo poteva
35:22permettere
35:23perché
35:23la sua
35:25la sua
35:26sempre il suo
35:27senso
35:27diciamo
35:28di rigore
35:31anche nei confronti
35:32delle persone
35:33che lavoravano
35:33con lui
35:34lui poteva pure
35:35stare a riposo
35:36ma se lui
35:37stava a riposo
35:37la compagnia
35:38non lavorava
35:39e per cui
35:39poi le persone
35:40che lavoravano
35:40con lui
35:41dovevano sempre
35:42mettere un piatto
35:43a tavola
35:43per cui
35:44diciamo che
35:45invece di stare
35:46a riposo
35:4715 giorni
35:47lui si alzò
35:48dopo 7 giorni
35:49riprese
35:50lo spettacolo
35:52però era
35:53comunque
35:53indebolito
35:54e questo
35:55gli costò
35:55poi
35:56questo distacco
35:57di retina
35:57che lo fermò
35:59per totalmente
36:00per un
36:00per più di
36:01per un anno
36:02intero
36:04e poi dopo
36:05diciamo
36:07piano piano
36:07lui era ripreso
36:07a lavorare
36:08fortunatamente
36:09solo con il
36:10cinematografo
36:11la cosa
36:13pazzesca
36:13era che
36:14lui riusciva
36:14cioè
36:15entrare
36:16nel set
36:17cimanotografico
36:18lo portavano
36:19gli facevano
36:20a vedere
36:21diciamo
36:21dove stavano
36:22tutte le cose
36:22come gli levavano
36:24gli occhiali scuri
36:24non si sa
36:26per quale
36:27arcano motivo
36:28ma lui si muoveva
36:29all'interno
36:29dello spazio
36:31come se lui
36:31lo vedesse
36:32perfettamente
36:32ma poi
36:33quando si rimetteva
36:34gli occhiali
36:35ritornava a essere
36:36diciamo
36:37una persona
36:37che non vedeva
36:39quindi c'è questa poesia
36:43molto bella
36:43del 57
36:45pagina 149
36:46perché
36:47avete il libro
36:48sì
36:50perché un po'
36:51è emblematica
36:52questa cosa
36:52chissù 57
36:55chissù 57
36:57è stata una ruina
36:58disastri
36:59terremoti
37:00l'asiatica
37:01da Cina
37:01per me personalmente
37:03è stata cosa trista
37:04e mi sono ammalato
37:05all'occhio
37:05e stavo perdendo la vista
37:06lo dico sul mio onore
37:08giuro parola mia
37:09l'anno 57
37:10mamma che fede sia
37:12l'anno della scalogna
37:13e che stai cosa vecchia
37:15anche agli americani
37:16il missile è fedecchia
37:17io mo' so contento
37:19quest'anno ormai è passato
37:20io dico a fil di voce
37:21vammori ammazzato
37:23spera che a tutti noi
37:24senza riserva alcuno
37:26il nuovo 58
37:27ci porterà fortuna
37:29e noi siamo proprio
37:31a fine anno
37:31sono questi passaggi
37:33ci stiamo avvicinando
37:36a questo fine anno
37:37ogni anno
37:37c'è sempre qualcosa
37:38che uno si deve buttare
37:40dietro le spalle
37:41è una sorta di 57
37:42che poi aspetta il 58
37:44perché poi
37:45il principe
37:46Antonio De Curtis
37:47il giorno
37:48ecco torniamo al suo
37:50essere
37:51credo
37:51fondamentalmente poeta
37:53oltre a essere
37:54autoironico
37:55e scherzava con la vita
37:56ma a cui amava tanto
37:58il giorno
38:00lo riteneva
38:00vero
38:01signora De Curtis
38:02un po' volgare
38:03in un certo senso
38:04e quindi la notte
38:06era fonte ispiratrice
38:07così magari anche
38:08in quanto le giornate
38:10erano
38:10potessero sembrare
38:11ruggiose
38:12però
38:12lui traiva
38:13proprio
38:14un po' la sua
38:15dea
38:16musa ispiratrice
38:17che l'ha portato a scrivere
38:20tutte queste belle poesie
38:21di notte
38:22che cosa accadeva
38:23se lei poi è riuscita
38:24a tirar fuori
38:26anche questo tratto
38:27biografico
38:27di suo nonno
38:28diciamo
38:29di fondo
38:30la figura di nonno
38:32convive con una dualitÃ
38:35Totò
38:36da un lato
38:37che è
38:37diciamo
38:38la maschera
38:39questa maschera
38:41vivente
38:42e Antonio De Curtis
38:44diciamo
38:45questo
38:45uomo più riservato
38:47molto più silenzioso
38:49per cui
38:50lui fa sempre
38:51questo
38:52altererco
38:53diciamo
38:53quando
38:54Totò
38:56da una parte
38:57e De Curtis
38:58dall'altra
38:58soprattutto
39:01la notte
39:02perché nonno
39:03diciamo
39:03durante la notte
39:04il silenzio
39:05ti porta
39:06a riflettere
39:08ma lui è sempre
39:08stato un uomo
39:09molto riflessivo
39:10perché aveva
39:11sempre bisogno
39:12di
39:12lui si rinchiudeva
39:14in se stesso
39:14ma questo perché
39:15aveva anche bisogno
39:16di ricaricarsi
39:16perché
39:17per far ridere
39:19non è una cosa
39:20semplice
39:21perché
39:21è molto più difficile
39:23far ridere
39:24che far piangere
39:25perché far piangere
39:26molto
39:27cioè
39:27di disgrazi
39:28ce ne voglio
39:29ma far ridere
39:30non è così
39:31semplice
39:32e per cui
39:34aveva bisogno
39:35anche di
39:36scaricare i pensieri
39:37e di raccogliersi
39:39in se stesso
39:39era una forma
39:40di meditazione
39:41e la notte
39:42era quel silenzio
39:43che lui piaceva
39:44lui andava a dormire
39:45tardi
39:46proprio perché
39:48ricercava
39:49questa
39:49solitudine
39:51proprio per creare
39:54diciamo
39:55sì
39:55ecco
39:56nel pensatoio
39:57sono
39:57diciamo
39:58le sue riflessioni
40:00su quello che la societÃ
40:01era di allora
40:02ma non
40:03cioè
40:03questi pensieri
40:04non cambiano
40:05perché
40:05di fondo
40:06la societÃ
40:06non potrà mai cambiare
40:07noi potremmo trovare
40:08tutte le tecnologie
40:09del mondo
40:10ma l'essenza
40:12dell'essere umano
40:13è sempre racchiusa
40:14tra il bene
40:15e il male
40:16e diciamo
40:18che forse
40:18all'epoca
40:20oggi
40:21c'è un
40:22una grossa
40:24crisi
40:25in un certo senso
40:26e credo che
40:26il nonno
40:27in questo
40:27si sarebbe
40:27forse trovato
40:28assai male
40:29perché giÃ
40:30all'epoca
40:30quando lui
40:31muore
40:33nel 67
40:34e giÃ
40:37cominciava
40:37a non amare
40:38quel periodo
40:41ma oggi
40:41secondo me
40:42lui avrebbe
40:43si sarebbe
40:45preoccupato
40:45ma avrebbe avuto
40:47forse anche paura
40:47di un periodo
40:48del genere
40:49perché
40:49purtroppo
40:51c'è una perdita
40:52di coscienza
40:53e lui nasce
40:54in un periodo
40:55dove i valori
40:56oggi sono
40:56stati messi
40:59sotto i piedi
41:00e lui
41:01questa cosa
41:02non l'avrebbe mai
41:03potuta sopportare
41:04c'è un
41:06una volontÃ
41:09di violenza
41:10una volontÃ
41:10di odiare
41:11cioè un incitamento
41:13all'odio
41:13molto più libero
41:14che cosa
41:15che non c'era
41:15prima
41:16quando
41:19la famosa
41:20una poesia
41:21del pensatoio
41:22che riguarda
41:24proprio
41:24la societÃ
41:26ma che non
41:26ripeto
41:27la societÃ
41:28non può cambiare
41:29io chiedo scusa
41:38a volte
41:38per il mio napoletano
41:39che sto cercando
41:41di migliorare
41:42però
41:43sta notte
41:47dentro
41:47l'olietto
41:47con un striglio
41:48ho già messo
41:49arrivato
41:51tutta casa
41:51mi sono messo
41:52un po'
41:53come
41:53a narillo
41:55non mi faccio
41:56ancora
41:57persuaso
41:57ma come
41:58dico io
41:59un po'
41:59con tanti suoni
42:01io mi aiuto
42:02a fare
42:02o più
42:03malamente
42:04questi suoni
42:06che possono
42:08rimanere
42:09sticchiti
42:09come niente
42:10io stavo
42:11allerta
42:12in coppa
42:12una montagna
42:13tutta non
42:14tretto
42:14sento
42:15nulla
42:16miento
42:16ho pizzo
42:19dove stevo
42:19io era
42:20sull'agno
42:21dicette
42:22in capa
42:22a me
42:22e chissè
42:24ho viento
42:25piglio
42:26e mi vengo
42:28in un canalone
42:29e vengo
42:30sotto un albero
42:30piangente
42:31in un fosso
42:32chino
42:32e prete
42:34a cupulone
42:35e sotto
42:36a tutto
42:36steva
42:37un serpente
42:38aiuto
42:39aiuto
42:39oh povero
42:40animale
42:41se mettete a luca
42:42con tutto
42:43santo
42:43appena mi vedete
42:45meno male
42:46salvatemi
42:46io mi moro
42:47asfissiato
42:48e chi ti ha
42:51combinato
42:52a questa maniera
42:53io dimanai
42:56mentre lo liberavo
42:57è stato
42:58uno signore
42:59a ieri
43:00a ieri
43:00sera
43:01mi rispondete
43:02e io
43:03si ripigliava
43:04se non era
43:05per voi
43:06io
43:06che moravo
43:07facite
43:10per abbracciare
43:11mio salvatore
43:12mi sarebbe
43:13voglia
43:13attorno
43:14e si
43:14astrinneva
43:15che
43:16nato poco
43:16mi schiattava
43:17il cuore
43:18lasse
43:19me
43:19gli dicette
43:20o
43:21vico
43:21io
43:21moro
43:22e
43:23piano
43:23piano
43:23mi mancava
43:24forza
43:24il cuore
43:25mi sbatteva
43:26l'occhio
43:26fuori
43:27mentre
43:27il serpente
43:28stringeva
43:29a morso
43:30questo ringraziamento
43:32che mi fai
43:32questa riconoscenza
43:34che tu porti
43:35e chi
43:35ti ha
43:36fatto bene
43:36che sto
43:37fai
43:37che si
43:38contento
43:39quando
43:39vido
43:39morto
43:41amico
43:41mio
43:42serpente
43:43io sono
43:44nato
43:44chi nasce
43:45serpente
43:45in fama
43:46e senza
43:46cuore
43:47per te
43:47ti ha
43:48giÃ
43:48mangiato
43:49mentre
43:49scordato
43:50che l'uomo
43:50spisso
43:51fa più
43:51peggio
43:52ancora
43:52a riconoscenza
43:54parola
43:55che è diventata
43:57rara
43:58esatto
43:59oggi è diventata una parola rara
44:00prima di chiudere
44:02signora De Curtis
44:03diciamo qualcosa
44:04anche su
44:04l'essere
44:06le canzoni
44:08che lui ha scritto
44:09visto che nel libro
44:10ci sono
44:11al di là di quelle famose
44:13ecco
44:14questo è
44:15un altro aspetto
44:16di Antonio De Curtis
44:19infatti
44:23diciamo
44:23il senso
44:24è che
44:25nonno
44:25di poesia
44:26ne ha scritte
44:2670
44:27di canzoni
44:28ne ha scritte
44:2950
44:30diciamo
44:31oltre alla più famosa
44:32che viene
44:32riconosciuta
44:34che è
44:35Mala Femmina
44:36per Antonio Masi
44:36e
44:38la particolaritÃ
44:39non era solo
44:40cioè
44:40oltre a essere
44:41compositore delle parole
44:42non era
44:42anche
44:43compositore della musica
44:45naturalmente
44:45non scriveva
44:46sul pentagramma
44:48però aveva
44:48una musicalitÃ
44:49molto forte
44:50e per cui
44:51le canzoni
44:52ecco
44:53oltre a ricordare
44:55Mala Femmina
44:55c'era una bellissima
44:57che andò
44:57al festival
44:58di Zurigo
44:58ed è arrivò
45:00prima
45:01che è con te
45:03sapesti come è dolce
45:06amarti
45:07amore mio
45:07quello che provo io
45:09tu
45:09non lo puoi sapere
45:11quando ti stringo
45:12al petto
45:12un fremito massale
45:14fino a sentirmi male
45:15un male
45:16che è un piacere
45:17vorrei vivere
45:18con te
45:19con te
45:19con te
45:20tutta la vita
45:21vorrei fremere
45:22con te
45:22con te
45:23con te
45:24gioia infinita
45:25vorrei perdermi
45:26con te
45:27con te
45:27con te
45:28nel fuoco ardente
45:29vivere
45:30e morire
45:30d'amor
45:31con te
45:31con te
45:32mi incantano
45:34gli occhi
45:35mi struggono
45:35i tuoi baci
45:36se piangi
45:37ridi o taci
45:38sei tanto
45:38bell'amor
45:39racchiusa
45:40nel mio cuore
45:41porto con gelosia
45:42te che sei
45:43tutta mia
45:44unico
45:45mio tesoro
45:46questo anche
45:48il QR code
45:49quindi
45:49si sente
45:50dalla sua
45:50viva voce
45:51chi dopo
45:52qui furte
45:53del cantante
45:54che la cantò
45:55a Zurigo
45:58esatto
45:59allora
45:59Giuliano
46:00io
46:01ti darei la parola
46:02per
46:02per chiudere
46:04questa bellissima
46:04conferenza
46:05per il libro
46:07presentato
46:07dalla signora
46:09Elena De Curtis
46:09sono io
46:24che devo
46:25ringraziare
46:26Elena De Curtis
46:28il presidente
46:29tricarico
46:30il dottor
46:31Pascale
46:32per questo
46:34momento
46:35di grande
46:37riflessione
46:37mi è venuta
46:39ovviamente
46:40non solo
46:40la curiositÃ
46:41di leggere
46:41tutte le liriche
46:42tutte le poesie
46:43presenti
46:44in questa raccolta
46:45ma di andare
46:46ad approfondire
46:47alcuni aspetti
46:49professionali
46:50e personali
46:51di un uomo
46:53che
46:54la cui vita
46:56è stata connotata
46:57da
46:58da un
47:00fil rouge
47:00e infatti
47:01questa
47:02diciamo
47:02copertina
47:04mai fu
47:04più
47:05azzeccata
47:06almeno
47:07per quello
47:07che ho percepito
47:08io anche
47:08da questa
47:09piacevolissima
47:09chiacchierata
47:10che è
47:11l'amore
47:11l'amore
47:13per il suo
47:14lavoro
47:14e anche
47:15il senso
47:15del dovere
47:16perché lei
47:17ricordava
47:18quando
47:19diciamo
47:20ha avuto
47:21un piccolo
47:22problema di salute
47:23addirittura
47:23contravvenendo
47:25alle indicazioni
47:26del medico
47:26si è comunque
47:27non si è
47:28sottratto
47:28al suo pubblico
47:30l'amore
47:30evidentemente
47:31per la vita
47:32che per la sua vita
47:34che comunque
47:34ha avuto
47:35dei momenti
47:35difficili
47:36e forse
47:37anche tramite
47:37questa
47:39vene artistica
47:40così forte
47:41in tutte le sue
47:42declinazioni
47:43lui è riuscito
47:44ad attraversare
47:45la vita
47:45volgendo al positivo
47:48forse
47:49una sensibilitÃ
47:50che spesso
47:51si ritrova
47:52in molti artisti
47:53che anche
47:53delle
47:54sfaccettature
47:55di tormento
47:56e che lui
47:57diciamo
47:58ha declinato
47:59bene
47:59ma credo
48:00che gli abbia
48:00portato anche
48:01un po'
48:01di sofferenza
48:02perché
48:02un'eccessiva
48:03sensibilitÃ
48:04porta anche
48:05con sé
48:06magari
48:06un bagaglio
48:07di piccola
48:08sofferenza
48:09in più
48:09ma
48:10l'amore
48:11per
48:12la figura
48:14femminile
48:14per le donne
48:16che hanno
48:16caratterizzato
48:17la sua vita
48:17e credo
48:19anche
48:20come dire
48:22anche l'amore
48:23per gli animali
48:23diciamo
48:24denota
48:25proprio
48:26un amore
48:27per
48:28tutto ciò
48:29che lo circondava
48:30nel bene
48:30e nel male
48:31che lui
48:32riusciva
48:33ad irridere
48:34quando doveva
48:35diciamo
48:35portare
48:37sul palco
48:38la sua maschera
48:39principale
48:40ma riusciva
48:41a valorizzare
48:42in altro modo
48:43quando invece
48:43poi
48:44nelle ore
48:45del crepuscolo
48:46si sedeva
48:47evidentemente
48:47e ragionava
48:48e quindi poi
48:49ne uscivano
48:50questi versi
48:51meravigliosi
48:52quindi davvero
48:53io vi ringrazio
48:54e spero
48:54che anche
48:55per chi
48:56insomma
48:57ci segue
48:58online
48:59e avrà la bontÃ
49:00di seguire
49:02questo link
49:02che riproporremo
49:03anche nei prossimi giorni
49:05spero che
49:06si sia accesa
49:07una scintilla
49:08in tutti
49:10anche una scintilla
49:11non voglio dire
49:12morale
49:12perché può essere
49:13frainteso
49:14una scintilla
49:15valoriale
49:16grazie davvero
49:17grazie a tutti
49:19grazie onorevole
49:21grazie Elena
49:22grazie maestro
49:23devo dare un ringraziamento
49:27a tutti voi
49:28ma anche
49:29a Emilio
49:30perché
49:31anche lui
49:32è un altro
49:33perseverante
49:34nella sua vita
49:34e se non fosse così
49:35perseverante
49:36tante cose
49:37non l'avrebbe
49:38troppo buona
49:38grazie
49:39grazie a tutti
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