Dopo il successo del Bar Luce a Milano, frutto della collaborazione con Wes Anderson, Prada porta la sua estetica cinematografica a Shanghai. Ombre, giochi di luce, classe, eleganza e poesia: per cenare al Mi Shang la regola è semplice: dimenticati chi sei e lasciati ispirare da ciò che ti circonda. Il regista Wong Kar Wai ha firmato l’interior design del locale, ispirandosi alle atmosfere sospese del suo film In The Mood For Love. Il ristorante è stato creato all’interno di Rong Zhai, un’antica residenza del 1918 nel cuore di Shanghai. [idgallery id="2049121" title="10 ristoranti light da provare in tutta Italia"] [idarticle id="2648349" title="Da ''As Tears Go By'' a ''2046'', i migliori film di Wong Kar-wai, tra luci al neon e amori perduti"]
Mi Shang, il primo ristorante di Prada a Shanghai Il ristorante, che si chiama Mi Shang – in cinese “Sii ossessionato” – reinterpreta le atmosfere raffinate e sospese dei film di Wong Kar-Wai. Specchi, giochi di luce e decorazioni evocano il mondo del regista, creando un dialogo visivo tra la tradizione milanese e l’eleganza evocativa di Shanghai. Anche il menu riflette questa fusione culturale, combinando piatti della cucina italiana con influenze della gastronomia cinese, in un continuum che accompagna gli ospiti dalla colazione al cocktail serale. [idarticle id="2660740" title="Il lusso dà i numeri. Come vanno le cose da Miu Miu, Prada, Gucci e Hermès"]
Design e interior: cinema e arte in ogni dettaglio L’interior design di Mi Shang trae ispirazione dai film più celebri di Wong Kar-Wai, da In The Mood For Love a Happy Together. Gli arredi combinano elementi d’arte contemporanea, oggetti d’antiquariato cinese e creazioni Prada, creando un’atmosfera sospesa nel tempo, dove Milano e Shanghai si incontrano in un sofisticato dialogo estetico. Al secondo piano, il ristorante accoglie gli ospiti con spazi intimi e raffinati, mentre al terzo piano si trova The Apartment, un salotto esclusivo dedicato al savoir-faire della maison. [idgallery id="2456129" title="Peccati di gola: i bar e ristoranti dei brand di moda in Italia e nel mondo"]
Il Caffè, The Study e la Sala da Pranzo Al piano terra, il Caffè accoglie gli ospiti in un ambiente vivace, con un bancone restaurato dagli artigiani locali, che richiama i caffè storici di Shanghai degli anni Dieci e Trenta del Novecento. Adiacente, The Study offre un rifugio intimo con vista sul giardino, tra arredi selezionati e collezioni rare. Nel Salone della Biblioteca, invece, si incontrano influenze culturali italiane e cinesi, con volumi dedicati all’artigianato, al design e alle arti decorative. La Sala da Pranzo è pensata per esperienze culinarie d’eccellenza, con piatti come vitello tonnato, ravioli reinterpretati e petto d’anatra agli agrumi, unendo tradizione e innovazione. Infine, la Terrazza rende omaggio ai salotti en plein air storici di Shanghai, con tavoli in bambù e un design contemporaneo che richiama la città storica. [idarticle id="2668340,2655046" title="Cinque ristoranti da provare a novembre 2025,Al via Ristoranti contro la fame: la solidarietà è un piatto nel menu (anche stellato)"]
La firma gastronomica A guidare la cucina c’è Lorenzo Lunghi, chef formato in ristoranti stellati come Gambero Rosso e Saturne, affiancato da Diego Crosara, campione del mondo di pasticceria e Direttore Creativo della Pasticceria Marchesi 1824. Insieme offrono un’esperienza gastronomica che unisce eleganza, raffinatezza e tecnica, trasformando ogni piatto in un momento culturale oltre che culinario.
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