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MILANO (ITALPRESS) - Nella ventottesima puntata di Pianeta Donna, format dell'Italpress che ha come protagoniste le donne, Carola Salvato dialoga con Chiara Murano, Head of Sustainability di Eataly, e con Serena Milano, Direttrice Generale di Slow Food Italia. Le parole chiave della puntata saranno trasparenza, consapevolezza e sostenibilità.
sat/gsl
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NovitàTrascrizione
00:00Benvenute e benvenuti a una nuova puntata di Pianeta Donna, con grande energia e gioia
00:16vi accogliamo anche oggi sapendo che le nostre due ospiti sapranno certamente riportare importanti
00:24notizie e informazioni su un ambito sentitissimo, l'agroalimentare, come ci nutriamo e come stiamo
00:30anche in salute, ma va sempre ricordato la sfida che ci attende dietro l'angolo, seguitemi
00:37e ne sapremo di più, ecco e a tale proposito prima di presentarvi l'ospite lancerai il
00:42servizio, parleremo di innovazione e sostenibilità, ma in modo diverso, prego alla regia.
00:54Sostenibilità, trasparenza e consapevolezza non sono solo valori, ma strumenti fondamentali
01:00per costruire filiere responsabili e inclusive. Trasformare la filiera significa affrontare
01:05sfide complesse e prendere decisioni consapevoli in ogni fase, dalla produzione al consumo.
01:12La filiera diventa uno spazio di cambiamento concreto, dove ogni scelta ha un impatto reale
01:17su comunità, territorio e ambiente. Creare trasparenza significa rendere visibili le connessioni
01:24tra produzione e consumo e restituire valore al lavoro di chi produce. La leadership femminile
01:30gioca un ruolo fondamentale in questo percorso, guidando il cambiamento, promuovendo consapevolezza
01:36e trasformando la quotidianità in azioni significative per il pianeta e le comunità. Costruire filiere
01:43eque e sostenibili richiede competenze, strategia e una cultura che valorizzi punti di vista diversi,
01:51solo attraverso responsabilità, trasparenza, consapevolezza e leadership femminile è possibile
01:57generare un progresso concreto e condiviso, dove ogni scelta diventa un passo verso un futuro più sostenibile.
02:05Eccoci nuovamente in studio e finalmente vi introduco la prima ospite, Chiara Murano, benvenuta.
02:15Grazie Carola, grazie per l'invito.
02:17Beh, devo dire che eravamo oltremodo felici di averti qui oggi, abbiamo due ospiti davvero
02:23interessanti, soprattutto mi piace introdurre una donna che sin dal suo percorso di formazione
02:30si è veramente prodigata sui temi della sostenibilità. Innanzitutto, preciso che oggi tu sei
02:37Global Head of Sustainability di Italy, un ruolo importante, giusto?
02:42Giusto.
02:43Di cosa ti ho?
02:43Volo di grande responsabilità. Sono responsabile sostenibilità del gruppo Italy
02:48ed è un lavoro straordinario in un'azienda bellissima.
02:52Vuoi raccontare anche al nostro pubblico chi è Italy in una battuta?
02:55Italy è una realtà difficile da raccontare perché Italy coniuga ristorazione, mercato
03:01e didattica e ha una missione da quando è stata fondata, educare alla gastronomia sostenibile.
03:10Vorrei ricordare che gastronomia sostenibile è molto più che scegliere un cibo perché
03:16sappiamo bene che noi ci nutriamo per vivere ma soprattutto per prevenire e rimanere in salute.
03:21Quindi il tema della gastronomia sostenibile sicuramente ha un impatto diretto con il nostro vivere, giusto?
03:28Giusto.
03:28Ben vivere.
03:29Giustissimo.
03:31So di te Chiara che hai fatto un percorso anche accademico importante, hai ricevuto anche un premio di ricerca
03:37per l'innovazione dei processi di stakeholder engagement, poi magari ci dici che cos'è,
03:43applicati allo sviluppo locale sostenibile.
03:46In sintesi?
03:47Corretto.
03:48Diciamo che sin dai primi passi del mio percorso professionale sono sempre stata appassionata
03:55alle dinamiche che intervengono nei territori e che vedono coinvolte le comunità, le persone
04:00sui temi della sostenibilità.
04:03E quindi coinvolgere gli stakeholder, coinvolgere i portatori di interesse in processi di trasformazione
04:07di territori con un impatto sulla società e sull'ambiente, ho sempre pensato fosse un tema straordinario di ricerca
04:15e ho impostato un percorso che poi mi ha consentito anche di vincere un premio.
04:19Complimenti.
04:20Sappiamo che interesse e potere molto spesso deviano all'attenzione da un obiettivo di qualità,
04:26di sostegno autentico, disciplinato e soprattutto dedicato al bene comune.
04:33E allora passetto indietro, quali sono i valori che tu hai fatto tuoi in questo percorso
04:39che sicuramente ti ha fatto esprimere sia come professionista ma attraverso la tua professione
04:46che i valori che la persona incarna?
04:50Sicuramente il valore della condivisione, la capacità di creare condivisione di valori,
04:55ingaggio, empowerment sui progetti ai quali ho lavorato e con le persone che ho avuto il piacere
05:03di avere al mio fianco nel percorso di carriera e nei progetti che ho potuto seguire.
05:08E qui forse appunto consentimi di spendere due parole su quello che secondo me è il valore
05:15dell'empowerment che significa creare leadership diffusa e responsabilità condivisa intorno a un progetto,
05:20intorno a valori e questo a mio avviso manda avanti non solo le organizzazioni ma i progetti e le strategie.
05:29Ti ringrazio molto Chiara per aver proprio puntualizzato il significato di una parola intraducibile
05:34che non tutti conoscono è empowerment, che sicuramente non può che essere declinata anche
05:39in base al proprio impegno e alla propria professione, quindi per me innanzitutto è la capacità di far esprimere
05:48appieno il potenziale di cui noi siamo, a volte naturalmente dotati solo che non siamo coscienti
05:54o consapevoli di come esprimerlo, poi chiaramente questo atterra in lidi molto diversi,
06:00ma rientrando soprattutto nell'ambito che tu presiedi.
06:04Che cos'è per te creare valore e consapevolezza quando parliamo di informazioni sui prodotti e sulle filiere?
06:15Per me significa essere capaci di costruire un progetto che sia in grado di comunicare con trasparenza
06:24quello che sta dietro al prodotto, quindi che sia in grado di dare visibilità, piena visibilità
06:30alla filiera e a tutto quello che sta all'interno di una filiera, quindi persone, comunità, territori,
06:37pratiche agronomiche, processi di lavorazione, per me questo è davvero costruire fiducia con il consumatore
06:45e creare trasparenza e ingaggio nel consumatore.
06:48Oggi non è facile perché comunque i consumatori spesso, succede a tutti anche a me, ci sentiamo un po' presi in giro,
06:55la dichiarazione, altisonanti, ma poi di fatto non ci sentiamo pienamente tutelati.
07:00Allora in generale rispetto a un mondo composito come quello che tu rappresenti qui oggi,
07:09qual è la leva più importante per consolidare questa fiducia e quando manca magari costruirla?
07:17Secondo me la leva più importante è riuscire a creare un network, un gruppo di aziende e di partner
07:27affidabili nel lavorare sulle filiere.
07:30Noi abbiamo, adesso appunto ve ne parlo in due parole, abbiamo appena lanciato un bellissimo progetto
07:37sulla nostra filiera della pasta, un progetto che ci vede al fianco di Slow Food
07:41e che ha altri partner autorevoli con i quali siamo riusciti a valorizzare la nostra filiera del grano e della pasta
07:49e credo che la capacità di creare relazioni, di creare rapporti di fiducia con partner appunto autorevoli
08:00che possano aiutare le filiere a emergere e ad essere valorizzate anche nei confronti del consumatore
08:08sia una leva straordinaria e questo è un po' il ruolo del responsabile sostenibilità
08:12e del ruolo che ho cercato di giocare all'interno dell'azienda, creare un gruppo di lavoro che fosse interdisciplinare
08:20e con competenze autorevoli che ci consentissero di valorizzare le nostre filiere.
08:26Certamente credo che sia sempre importante riportare attenzione sui principi,
08:32perché poi alla fine la differenza è fatta da come faccio le cose e perché le faccio
08:39e quali azioni coraggiose metto in pratica, perché comunque difendere gli interessi di tutti a volte non è facile.
08:51Tra l'altro con noi oggi ci sarà Serena Milano che è il segretario generale della Fondazione Slow Food
08:57e ci ricorderà anche questo impegno importante da parte di questa organizzazione.
09:05Vorrei tornare sul tema del valore e dei valori, perché come sai Pianeta Donna cerca di dare voce
09:12all'esperienza delle donne come loro concorrono nella creazione di valore.
09:17Quindi ci fa anche piacere approfondire il tema personale, perché tu non sei solo un ruolo manager,
09:22ma sei una donna che vive la propria quotidianità. Come concili la tua carriera dalle tue anche passioni personali?
09:32Per me il lavoro è soprattutto passione. Devo dire che sono fortunata perché faccio un lavoro straordinario.
09:38Chi si occupa di sostenibilità è un po' un direttore d'orchestra in azienda.
09:42Nessuno basta se stesso e chi si occupa di sostenibilità non ha competenze verticali
09:47su tutte le discipline che bisogna portare in campo in un progetto di sostenibilità.
09:52E quindi ho la fortuna di lavorare con persone diverse, dalle quali imparo
09:56e con le quali posso costruire progetti straordinari.
10:01E poi c'è una seconda cosa che devo dire, sono appassionata di enogastronomia
10:05e quindi per la prima volta condivido davvero una passione anche, come dire,
10:11che mi porta un po' fuori dal mio ambito disciplinare, ma che coltivo anche nel mio tempo libero.
10:16Beh, grazie al cielo esiste anche il tempo libero e grazie al cielo nel tempo libero
10:21ci dedichiamo ad attività che in qualche modo alimentano la gioia e facilitano anche le relazioni.
10:29Tra l'altro mi facevi riflettere sul fatto che molto spesso noi ci dimentichiamo
10:35che il lavoro è anche un'espressione della nostra missione.
10:39Non succede sempre, alcuni sono un pochino più fortunati.
10:42Tornando a questo, qual è un consiglio che ti sentiresti di dare a chi non sa realmente
10:52cosa poter realizzare nel proprio percorso professionale?
10:56Perché c'è chi parte avvantaggiato, ha già le idee chiare, sa chi vuole e che cosa,
11:02e invece chi si chiede sarò all'altezza.
11:05Secondo me non smettere mai di chiedersi se si sta facendo un lavoro che realmente appassiona
11:15e non smettere mai di esplorare, perché poi il percorso di carriera e le soddisfazioni
11:23che poi si raccolgono nella vita sono anche il frutto di esperienze, di inciampi
11:29e di questa tensione continua al voler scoprire ed esplorare.
11:34Questo è anche un po' il cuore della sostenibilità.
11:36La sostenibilità è un processo di cambiamento costante.
11:38E quindi mi sento di dare questo consiglio, avere la curiosità e non smettere mai di esplorare
11:43e di aver voglia di crescere e di imparare.
11:47Mi dai dei sinonimi di sostenibilità che ti partono proprio dalla parte?
11:51Responsabilità.
11:52Responsabilità verso l'organizzazione, quindi verso l'interno dell'organizzazione,
11:57verso l'azienda stessa, verso i propri colleghi, verso le persone con le quali ci si confronta
12:02tutti i giorni e responsabilità verso le comunità nelle quali le aziende operano.
12:08E verso i sistemi ambientali e gli ecosistemi.
12:10Quindi c'è questa doppia direzione nell'esprimere e nell'esercitare la responsabilità.
12:17Questo a mio avviso è occuparsi di sostenibilità.
12:21Interessante soprattutto perché riporta al tema del prendersi cura.
12:26Cioè se non ti prendi cura non puoi sostenere, perché il sostegno è proprio un'azione
12:32che parte dal basso e che si proietta in una direzione, una dimensione più a lungo termine.
12:40Chiara, siamo quasi in chiusura di questo nostro incontro.
12:45Mi auguro ce ne siano altri in futuro.
12:48E prima di passare la parola alla seconda ospite, vorrei da te proprio un messaggio
12:54che ti senti di restituire a questo pubblico.
12:58Può essere un invito, può essere quello che ritieni.
13:01Non smettete mai di avere fiducia nel futuro.
13:05La sostenibilità è un patto intergenerazionale.
13:09Questa è un'altra definizione che mi sento di dare di sostenibilità.
13:12Quindi non rinunciare alla crescita e allo sviluppo senza compromettere la possibilità
13:17delle generazioni future di accedere alle risorse, alle risorse che abbiamo ricevuto noi
13:22da chi ci ha preceduti.
13:23Per cui il messaggio che mi sento di dare soprattutto alle giovani e ai giovani che ci ascoltano
13:30è guardate il futuro con fiducia.
13:32In questo momento so che non è semplice, ma questo è il grande messaggio della sostenibilità.
13:38Grazie.
13:39Sostenere il pianeta è in primi sostenere le persone che con le loro azioni creano effetti
13:44a volte dirompenti, non sempre negativo.
13:46Ci aspettiamo anche in positivo.
13:49Ringraziamo Chiara Murano per essere stata qui con noi.
13:51So che la prossima ospite è già collegata.
13:54Rimani con noi, mi raccomando.
13:56Un piacere, grazie.
13:57E rivediamoci presto per sapere quali sono le novità.
14:04Diamo dunque il benvenuto a Serena Milano, direttrice di Slow Food Italia.
14:11Benvenuta.
14:12Come stai, Serena?
14:13Molto bene.
14:14Grazie.
14:15Grazie per l'invito.
14:16Siamo davvero molto felici di averti con noi e soprattutto io almeno sono molto curiosa
14:24di un tuo commento su quanto ci ha riferito prima Chiara Murano.
14:29Le parole di Chiara hanno sottolineato alcuni aspetti che sono proprio quelli che legano,
14:38che hanno permesso da tanti anni la collaborazione fra Slow Food e Italy.
14:44Sono le parole comunità, che ci ha permesso di fare tante cose insieme.
14:57oggi ci sta guidando in questo progetto comune che ha come focus oggi la pasta, domani altri prodotti, ma che ha un senso come frutto del lavoro fra di noi e del lavoro collettivo proprio perché è imperniato su queste parole chiave.
15:16Come sai, come sai, Serena, noi chiediamo davvero alle donne che partecipano a questa trasmissione di mettere a fattore comune i valori che le legano professionalmente, soprattutto nella creazione di valore.
15:33Quindi ti chiedo in che modo voi ritenete, proprio anche come persone, di riuscire a spostare qualcosa grazie al vostro impegno costante sui temi che vi riguardano?
15:49Perché credo che oggi proprio tutta la società abbia bisogno di capire che sotto ci sono come motore i valori che ci guidano.
15:58Sì, per riuscire a passare a trasmettere dei valori bisogna conquistarsi la fiducia e per conquistarsi la fiducia bisogna lavorare sulla trasparenza.
16:12Io credo che sia questa la chiave. Il progetto che stiamo facendo insieme è proprio un progetto che racconta tutto quello che c'è dietro un prodotto e quindi noi non ci limitiamo a esprimere dei valori teorici,
16:27ma proprio a spiegare esattamente, secondo me è questo che serve ai consumatori, ai cittadini, alle cittadine, sapere esattamente che cosa c'è dietro un prodotto e quindi avere la capacità di fare una scelta consapevole e libera.
16:47Credo che sia molto importante proprio applicare la regola della coerenza dall'inizio alla fine e tra l'inizio e la fine c'è anche la commissione tra aspetto professionale e quello umano.
16:58Un manager riesce a fare tanto meglio quanto più può esprimere coerenza tra queste due visioni.
17:06Ecco, puoi anche ricordarci Slow Food nel suo impegno essenziale perché non vogliamo dare per scontato che il pubblico sappia esattamente qual è anche il vostro intento più profondo come azione?
17:22Sì, innanzitutto Slow Food è un'associazione, quindi una rete di persone, è un'associazione che è nata tanti anni fa in Italia e che oggi esiste in 150 paesi del mondo
17:33e a livello globale cerca di impegnarsi, di lavorare quotidianamente per cambiare il sistema alimentare e per garantire a tutti il diritto a un cibo che sia non solo buono ma anche pulito e giusto.
17:49Quindi il lavoro nostro quotidiano che è con i cuochi ma anche con i contadini, con i pastori, con i pescatori, con le scuole, con i bambini ruota attorno a questo,
18:04all'idea di cambiare il sistema alimentare, promuovere un cibo che sia realizzato nel rispetto della nostra salute innanzitutto, della salute di tutto e questo non è scontato.
18:18Nel rispetto della salute dell'ambiente e quindi nel rispetto della terra, dell'acqua, della biodiversità, degli altri esseri viventi.
18:26Ecco, tutte queste cose ruotano attorno al cibo ma non solo, hanno a che fare con un'altra idea di mondo e di futuro.
18:34È molto bello soprattutto ricordarci che un'altra idea di mondo non è un effetto transitorio che arriva chissà da cosa ma arriva sempre da noi.
18:45Quindi al centro le persone che con le loro scelte abilitano comportamenti virtuosi che vanno nella direzione di One Planet One Health.
18:54Perché anche il concetto di una sola salute, perché la salute è una rappresentazione sistemica di un agire e di un comportarsi.
19:03E a tale proposito, Serena, ti chiederei proprio una battuta su che cos'è l'empowerment per te, considerando il lavoro che fai perché ciascuno lo declina a suo modo.
19:13Sì, l'empowerment lo considero la libertà di scegliere, la libertà di esprimersi, la libertà anche di interpretare, qui siamo a pianeta donna, quindi anche come donna un'attività, un mestiere, un acquisto.
19:35Ecco, la libertà di esprimere e interpretare con consapevolezza e questo è il potere più grande, è il potere che ci permette di cambiare il mondo, cambiare il nostro piccolo quotidiano e tante persone insieme cambiare il mondo.
19:54Grazie, Serena, per ricordarci l'importanza del contributo delle donne su queste tematiche, che non è solo una questione di rappresentanza o di diversità rappresentata, ma proprio di un sentire, anche di un femminile che sicuramente ci guida e ci ispira in maniera diversa.
20:12Ecco, in chiusura, qual è un tuo messaggio, che cosa ti senti di riferire al nostro pubblico?
20:17Ma in chiusura io ribadirei il ruolo del cibo, che insieme al femminile, perché cibo e femminile sono strettamente legati, basti pensare che il primo cibo per tutti noi è il latte prodotto da un corpo femminile.
20:35E quindi c'è un legame fortissimo fra cibo e femminile e fra cibo e terra e questo legame, questa triade femminile, terra, cibo, è un potentissimo strumento, è una potentissima leva di cambiamento.
20:53Questo legame del femminile, questo legame del femminile con la cura, con il nutrimento, che è stato per millenni una gabbia, ha ingabbiato le donne in una dimensione privata, le ha separate dalla cosa pubblica,
21:09che invece oggi può diventare uno strumento di emancipazione, una leva di cambiamento, perché le donne noi lo vediamo quotidianamente, lavorando con pastore, con insegnanti,
21:23che sono le principali artefici di cambiamento, sono in grado di proporre modelli innovativi, se operano nell'agricoltura, puntano sull'agroecologia, se allevano, se sono pastore, allevano con un grande rispetto per il benessere animale, per la sostenibilità.
21:44Ecco, questa propensione alla cura, che è stata anche una prigione nei millenni per le donne, oggi diventa uno straordinario strumento di futuro e di cambiamento.
22:02Grazie Serena per queste tue bellissime parole e anche per averci incoraggiato a ricordare il potere che ci abita e quanto noi possiamo renderlo valore in movimento.
22:14Il tempo sfugge, te lo diciamo sempre, ci piacerebbe a volte approfondire ancora di più, ma io credo che il nostro pubblico possa seguire le nostre ospiti nei loro contesti di riferimento e da lì apprendere e, perché no, ricontestualizzare.
22:33Quindi nel mente ringrazio tutti e tutte, come sempre, per essere rimasti sino alla fine, ringrazio per condividere questa intervista con le persone che potrebbero essere interessate e soprattutto ringrazio Italpreste e la regia per accoglierci sempre con grande attenzione.
22:51Infine ringrazio Global Women in PR per essere un sostegno e una presenza costante.
22:57Grazie a voi tutti, alla prossima Ad Maiora.
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