- 2 mesi fa
Categoria
📺
TVTrascrizione
00:00Buonasera, buon martedì, ben ritrovati con il TG Preview di Teletutto, l'approfondimento
00:14della nostra redazione dopo il consueto lunedì di sport. Ripartiamo avvicinandoci a quello
00:20che diventa un momento storico per la città di Brescia, l'avvio dell'attesa bonifica del
00:27sito Caffaro, ne parliamo con Nuri Fattoazadeh, giornalista del giornale di Brescia, bentornata
00:34Nuri, grazie per essere qua con noi. Partiamo da qui, una bonifica che la città sostanzialmente
00:42attende a 24 anni. Sì, finalmente si parte giovedì, è stato firmato il progetto esecutivo,
00:50l'amministrazione e il commissario straordinario Mauro Fasano hanno voluto organizzare questo
00:55momento simbolico proprio al Teatro Borsoni, segno di una riqualificazione un po' generale
01:01della zona ovest della città. Appunto il 23 gli operai prendono possesso del sito, si parte
01:08con i controlli preliminari, per cui cercheranno di capire se ci sono ordini bellici all'interno
01:17del sito perché in quel caso andrebbero prima bonificati quelli. Sono già state installate
01:27le centraline per il monitoraggio delle polveri e questa era una promessa che sia l'amministrazione
01:33sia il commissario avevano fatto al quartiere e si partirà un po' con la fotografia aggiornata
01:42dello stato di salute del sito, per cui ci saranno gli operatori ARPA che inizieranno
01:47a scandagliare l'area, che è un'area, lo ricordiamo, molto grande, si estende per 110.000
01:54metri quadrati per cercare di capire da che punto si deve partire.
01:59C'è già anticipato qualcosa che sentiremo detto anche dal commissario Mario Fasano, soprattutto
02:04sui lavori che sono stati fatti fin qui e su quello che è un punto di partenza. Io ti chiedo
02:09perché tu l'hai seguita in questi tanti anni di cronismo, di cronaca sul campo e vicina
02:18alla Caffaro, quanto è stato difficile arrivare a questo punto?
02:23È stato complicatissimo, è stato complicatissimo in primis perché si tratta, questo bisogna sempre
02:29ricordarlo, di un sito di interesse nazionale e quindi la normativa è ancora più intricata,
02:35sono coinvolti tantissimi enti, si parla sempre anche di salute pubblica, si tratta di un inquinamento
02:43unico in Italia perché all'interno del sito Caffaro ci sono diverse quantità di inquinanti
02:49e di diversa tipologia. Per anni il sito è stato comunque occupato non dalla vecchia chimica
02:57ma dall'azienda che poi è subentrata ci sono stati diversi passaggi normativi che hanno
03:04anche inceppato questo iter, c'è stata la ricerca dei fondi, c'è stata la parte giudiziaria
03:11e insomma c'è stato anche qualche problema col ministero per cui la nomina del commissario,
03:17all'inizio un commissario non c'era, come inquadrare questa figura, come istituirla, da cosa
03:23partire, stabilire le priorità, rifare ogni volta tutte le indagini, la normativa che nel
03:30frattempo in campo ambientale procedeva e quindi l'iter è stato piuttosto complesso e faticoso.
03:39Allora andiamo a sentire quello che è il primo contributo che abbiamo registrato di un'intervista
03:44con il commissario per il sito Sine Caffaro, Mauro Fasano, che ci ripercorre quelli che sono stati
03:53i passi almeno per quanto riguarda i lavori fatti fin qui per poter consegnare appunto il cantiere agli operai.
04:02Sì è corretto, il 23 inizierà il concreto avvio del cantiere in Caffaro, nel senso che entreranno
04:13gli operai, alcune attività sono state già svolte premialmente in modo da accelerare anche
04:20la tempistica successiva dell'avvio concreto del cantiere. Parliamo di quelle che sono già
04:28state completate e che sono abbastanza connesse e collegate ai monitoraggi ambientali, cioè
04:33l'installazione delle centraline meteo per il monitoraggio del vento, delle polveri, parametri
04:39climatici interni al sito. Il cosiddetto campionamento in bianco è già iniziato in collaborazione
04:46con ARPA. La stessa cosa vale per il monitoraggio piezometrico, baseline, che è stato effettuato
04:52sempre con la collaborazione di ARPA su 44 pozzi, sia interni al sito ma anche esterni, poi come
05:02sapete, immagino perché i movimenti ci sono da circa un mese, poco più di un mese, è
05:10stato riqualificato tutto l'edificio storico e che peraltro non verrà ovviamente demolito
05:18della ex direzione generale. La pesa, la vecchia pesa della Caffaro è stata ricertificata
05:26perché l'uscita dei rifiuti sarà pesata, è appeso, quindi è stata ritarata ed è stato
05:38emesso un nuovo certificato. Questa cosa è un'operazione che sarà periodica come lo
05:44era quando uscivano i camion con i prodotti chimici della Caffaro. Quali sono però le
05:50operazioni che partiranno domani? L'allestimento del villaggio degli operai di cantiere, cosiddetto
05:57villaggio di cantiere, sono dei moduli prefabbricati che verranno installati di fronte a quella direzione,
06:07a quelle palazzine storiche di cui ho parlato in precedenza. L'impianto lava ruote per i mezzi,
06:13come dicevo, i mezzi usciranno, saranno pesati e passeranno dal lava ruote che in realtà lava
06:18fin sopra gli sportelli dei mezzi. Questo per evitare che accidentalmente alcuni contaminanti
06:26possano fuoriuscire dal sito. Tenete conto che comunque sia tutta la impermeabilizzazione,
06:32l'asfaltatura del sito non verrà rimossa, ci sarà un abbattimento drastico di qualunque
06:37tipo di contaminante. Dopodiché partirà una delle operazioni, probabilmente la prima,
06:45un po' più complessa, diciamo così, che è tutta la valutazione del rischio bellico
06:50residuo. Bisognerà attraverso un georadar cercare di capire se c'è una presenza di ordigni
06:58bellici inesplosi. È ovvio che il georadar si muoverà nelle aree in cui ci saranno i lavori,
07:05quindi si individua un'area, si perimetra, si fa funzionare il georadar, se non ci sono
07:11le malie si procede con i lavori e così via per tutto il periodo della lavorazione della
07:16bonifica.
07:19Questo, Nuri, è quello che è stato fatto fin qui per poter consegnare il cantiere.
07:26Noi abbiamo già sentito dalle parole del commissario che c'è già stata una complessità
07:31in quanto è stato fatto, un coinvolgimento, l'abbiamo capito, anche del quartiere in qualche
07:37modo e anche un lavoro propedeutico perché inizierà anche poi a un certo punto ad esserci
07:43un passaggio di molti automezzi, molti camion anche sulla via. È stato fatto un lavoro anche
07:48per impattare il meno possibile sul quartiere.
07:51Sì, è stato redatto il classico piano sicurezza per cui, come anticipava il commissario, ci sarà
07:58un lavaggio ruote, quindi questo significa che ogni volta che i camion escono dal sito
08:04vengono di fatto proprio fisicamente lavati. Questo serve per far sì che gli inquinanti
08:11non vengano portati all'esterno in alcun modo. Sarà monitorato il rumore, saranno monitorate
08:17le polveri, sarà installato un totem, al momento non si sa ancora dove, però sarà installato
08:23un totem che dovrebbe appunto divulgare quali sono i valori dell'aria e delle polveri.
08:30Hanno iniziato a fare i rilievi per capire un po' come è messa la zona a cavallo dell'inizio
08:37della scuola. E sì, la bonifica più complicata del previsto, nel senso che dalle indagini
08:44preliminari di cui parlava Fasano è emerso che il quadro è ancora più complesso, tant'è che il
08:51conto è aumentato di circa 5 milioni di euro, fondi che non sono da cercare perché hanno già
08:57in cassa recuperati attraverso il massimo ribasso del raggruppamento di impresa, ma di fatto la
09:05bonifica è arrivata per questo primo lotto che durerà per circa 5 anni, quindi l'orizzonte di questo
09:12primo passaggio è l'estate del 2030, siamo sui 64 milioni di euro.
09:17Andiamo a sentire allora quello che è il cronoprogramma dei prossimi interventi secondo
09:23il commissario Fasano.
09:31A dicembre si vedranno le prime demolizioni, anche se a novembre partiranno delle operazioni
09:37molto importanti per la bonifica che sono i campi prova, con l'obiettivo di testare l'efficienza
09:44delle tecnologie ambientali che saranno utilizzate su scala ampia dopo le prove e dopo gli esiti.
09:53Ci saranno subito a novembre i primi tre campi pilota, il cosiddetto ISCO, ossidazione chimica
10:00in sito degli inquinanti, ci sarà lo SVE, l'estrazione di vapori contaminanti dal sottosuolo e ci sarà
10:09il soil flushing, cioè il lavaggio di terreni contaminanti con i fluidi.
10:15Ci sono già tutti gli impianti progettati per il sito, verranno collegati ad una rete piezometrica,
10:21si monitorirà l'efficacia idrogeologica degli interventi, quindi si capirà come cambia la percentuale
10:30e la concentrazione degli inquinanti a seconda della tecnologia che viene usata.
10:36Alcuni degli impianti pilota saranno agganciati tramite nuove condotte, piping, come è chiamato
10:44dai tecnici. Questi impianti alla fine saranno tutti collegati fra loro, la barriera idraulica
10:51e anche piezometri, e confluiranno tutti nei sistemi di trattamento delle acque contaminate
10:59che sono in questo momento anche oggetto di variante. Dopodiché partiremo appunto a dicembre
11:09con le prime demolizioni. Si partirà in senso orario nel sito, dalla parte sud, poi andremo
11:17nella parte ovest, nella parte nord e nella parte est. Si farà con gradualità, ovviamente
11:23sono operazioni molto delicate e sono operazioni che devono essere monitorate sia dal punto
11:29di vista ambientale, ma ovviamente la priorità in questo caso è la sicurezza.
11:37Allora Nuri, per far capire anche a chi ci guarda e ci ascolta quanto è importante e impattante
11:45questa bonifica sulla città e sul futuro della città. Abbiamo dei casi a livello nazionale
11:51che sono simili e che si avvicinano in qualche maniera o rappresenta un po' un unicum come
11:56da Caffaro?
11:56No, Caffaro è un unicum perché appunto come spiegavo prima ha un cocktail di inquinanti,
12:02per cui si va dai PCB che sono da noi più noti, ma i più sconosciuti in realtà nelle altre
12:09zone del mondo ha il mercurio, l'arsenico, i metalli pesanti, il cromo esavalente che ha
12:17un impatto pesante e di conseguenza è per questo che servono anche questi test pilota,
12:25perché nel piano operativo di bonifica la soluzione che si è trovata è quella di sovrapporre
12:33diverse tecniche di bonifica, questo non è mai stato fatto e questi campi prova servono
12:38proprio a capire ciascuna tecnica quanto inquinante e quali degli inquinanti riesce a catturare,
12:48quindi ogni singolo elemento della bonifica, in questo modo a cocktail di inquinanti si risponde
12:54con un cocktail di interventi differenti, stratificati e questi test andranno a testare il terreno
13:02appunto a prelevare questi campioni, a fare queste prove fino a 40 centimetri di profondità.
13:09E questi 40 centimetri di profondità sulle prove?
13:12Scusate, 40 metri.
13:13Fino a 40 metri di profondità, è una profondità che poi può, possiamo dire, aver messo in sicurezza
13:24il sito?
13:26Sì, allora.
13:26O si rischia di dover scendere di più?
13:28Questo si vedrà cammino facendo come sempre, come in tutte le bonifiche, però insomma
13:34da quello che è già stato testato si è scelto questo parametro, quindi poi ci sarà
13:42ARPA sempre presente, ATS sempre presente e è un po' una bonifica da scoprire, sicuramente
13:50è una bonifica e messa in sicurezza perché ricordiamo che c'è anche la parte di messa
13:55in sicurezza che farà scuola.
14:00Abbiamo parlato di tempistiche, ce le facciamo ricordare anche dal commissario, ma anche di
14:07possibili ritardi.
14:09Andiamo a sentire.
14:10Il progetto prevede che questi lavori durino 1720, 30, 35, insomma di preciso, però insomma
14:24a 5 anni.
14:27Quali possono essere gli imprevisti?
14:29Gli imprevisti possono essere di vario tipo, abbiamo parlato della bonifica bellica e la
14:35bonifica bellica potrebbe rappresentare uno stop perché in quel caso il genio militare
14:40dovrebbe intervenire per inertizzare, per rimuovere eventuali ordini inesplosi.
14:47Un'altra delle cose che Brescia è abbastanza abituata è quella del sottosuolo dal punto
14:55di vista archeologico e queste sono due delle cose che mi vengono in mente perché saranno
15:00abbastanza prossime alle operazioni che stanno per partire, sono due delle operazioni come
15:07dicevo che possono ritardare.
15:10Ce ne possono essere altre di vario tipo, a partire da contenziosi con l'azienda che fino
15:18a questo momento non ci sono stati, oppure da risultati particolari delle prove in campo
15:26che ancora appunto non conosciamo, oppure da innalzamenti degli inquinanti presenti nella
15:36falda dovuti magari alle operazioni che si stanno per compiere anche se il progetto prevede
15:42che ci siano molti, molti, molti accorgimenti tecnici affinché ciò non accada.
15:48Sulla bonifica bellica stiamo vedendo anche in questi giorni, per esempio si sta lavorando
15:53all'ex polveriera di Monpiano e sono saltati fuori più di certo 100 ordigni.
16:00Se torniamo indietro agli scavi per la metropolitana, ricordiamo la stazione San Fostino, la stazione
16:06Vittoria, quanto furono state rallentate appunto dagli scavi archeologici, diciamo che la città
16:12su questo è pronta Nuri. Tra i contenziosi con l'azienda i risultati delle prove e gli
16:19innalzamenti degli inquinanti, quale può essere la causa che preoccupa di più e può rischiare
16:26di portare avanti i lavori? Sicuramente la questione degli inquinanti, della situazione
16:34ambientale, adesso finora contenziosi con le aziende non ce ne sono, poi è chiaro che nel
16:41momento in cui si innescano contenziosi con le aziende poi anche lì si apre un filone
16:46amministrativo lunghissimo, speriamo di no perché Caffaro ha già dato da questo punto
16:52di vista, quindi per ora insomma si parte con un leggero ritardo già legato alla mancata
17:01nomina del commissario che appunto ha subito diversi ritardi, però insomma a dicembre si
17:08dovrebbe demolire, ecco l'unica cosa che volevo ricordare è questa, che le palazzine
17:14di cui parlava il commissario, quindi quelle iconiche, i mattoncini rossi che tutti vedono
17:19passando su via Milano diventeranno un po' il quartier generale della bonifica perché
17:23lì verranno allestiti gli uffici, tra cui quello del commissario che sarà a Brassi
17:29è lì e parliamo non solo quindi di sito, perché fino ad ora abbiamo parlato solo di
17:38sito Caffaro Nuri, però nella vostra esperienza ricordo anche il lavoro insieme alla collega
17:42Laura Fagiani del podcast Caffaro Ultima Barriera, voi avete raccolto anche testimonianze dirette
17:50di chi non vive solo il sito Caffaro ma di chi vive anche nella zona diciamo di Caffaro e rimane
17:57un problema aperto, quello delle aree agricole e degli orti e sentiamo se ci è detto a proposito
18:04il commissario Fasano.
18:06Le aree agricole nel SIN sono del commissario con gli altri enti, cioè con il comune ma anche
18:13con la regione e con il ministero sostanzialmente, dunque la regione aveva affidato al consorzio
18:26di bonifica e irrigazione dell'olio un progetto di riqualificazione, un master plan di quelle
18:36aree agricole. Questo master plan è stato presentato, peraltro è presente sul sito del
18:42commissario, è stato presentato anche al ministero. Il ministero lo ha risultato molto interessante,
18:48anche la regione lo hanno risultato molto interessante, è un master plan che prevede che su quelle aree
18:56agricole ci sia un mix di interventi e che questo mix di interventi possa essere anche finanziato
19:07da una fascia di pannelli fotovoltaici che ha confine con la rete ferroviaria. Tutto ciò però
19:17ha bisogno per essere realizzato, oltre che dall'approvazione degli enti competenti, anche
19:25di un finanziamento, cioè occorre che queste operazioni ritrovino delle risorse che in questo
19:34momento non ci sono. Si possono recuperare risorse dalla famosa sentenza Livanova, quindi
19:43una quindicina di milioni per esattezza, che servirebbero appunto a recuperare, realizzare,
19:49rendere fruibili e anche in qualche modo rimborsare gli agricoltori che come sa da molto tempo hanno
20:01dovuto smettere la loro attività imprenditoriale agricola. Quindi aspettiamo di vedere gli esiti del
20:10recupero di quelle somme da parte dello Stato. I beneficiari sono i due ministeri, il Ministero
20:16delle Finanze e il Ministero dell'Ambiente, e so che ci sono due operazioni in corso per cercare di
20:21recuperare da Livanova, che ricordo ha sede legale in Inghilterra, appunto per cercare di recuperare
20:30quelle somme. Una volta recuperate, qualora quelle somme venissero affidate al Comune, ci penserà
20:35il Comune, allo Stato ci penserà lo Stato, alla Regione la Regione, al Commissario ci penserà il Commissario.
20:41Stato anche sugli orti, prima di poter intervenire, esattamente come per i terreni agricoli, ma anche
20:50come sul sito, è necessario che venga individuato un metodo con il quale poter procedere. Questo
20:58metodo, giusto un paio di settimane fa, è stato proposto da ARPA, anche in questo caso una proposta
21:06fatta al Ministero, Regione, Comune, tutti gli enti, e ha avuto un esito abbastanza favorevole.
21:14Quindi anche per gli orti il metodo c'è, è condiviso, anche per gli orti vale lo stesso ragionamento
21:22che abbiamo fatto sul reperimento delle risorse, che è sempre la cosa più complessa, più complicata,
21:29però si può fare affidamento anche in questo caso, qualora si riuscissero a recuperare le risorse,
21:34a quella famosa sentenza di Vanova. Se così è, vale lo stesso ragionamento. Se le risorse
21:41vengono recuperate, il metodo c'è, si può procedere, il soggetto attuatore può essere
21:47il Commissario, può essere il Comune, possono essere enti preposti a farlo.
21:54Nella sostanza, Nuri, abbiamo capito che in questo momento mancano i fondi per arrivare
21:59poi anche a sistemare aree agricole e orte, però vale la pena far capire quanto sono estese
22:05queste aree agricole, cioè fin dove arrivano?
22:08Le aree agricole sono 700 ettari, di cui 262 circa all'interno del sito di interesse nazionale.
22:17Quindi il sito di interesse nazionale è il famoso quadrilatero che ormai tutti conosciamo
22:23e vuol dire che tutto attorno ce ne sono parecchie, perché all'inizio è stato stabilito
22:28il confine della ferrovia, quindi sono molto molto estese.
22:33E a sud fin dove si portano?
22:36Si portano, arrivano fino in provincia, arrivano fino a Passerano, c'è la discarica vallosa
22:42che è un altro tema aperto, per cui anche lì si cercano i fondi per la bonifica.
22:47Insomma, i fondi del risarcimento di Livanova sarà anche l'interessante capire come verranno
22:54ripartiti e su cosa esattamente.
22:56La cosa positiva è che dopo tantissimo tempo finalmente si parla anche degli orti privati.
23:02Questo era un tema che era rimasto un po' nell'aria e sospeso.
23:06C'è già una caratterizzazione che era stata fatta da Sogesi, che è la società del ministero,
23:12era stata fatta nel 2009, è stata fatta una riunione a fine settembre proprio su questo tema.
23:19Il ministero ha approvato quella caratterizzazione chiedendo però al comune di avere un placet
23:25e quindi che questo progetto lo vedessero anche Istituto Superiore di Sanità e Ispra.
23:30E quindi il comune ha inviato i faldoni, si tratta di 14 orti privati.
23:34Intanto si parterà da giovedì 23 con finalmente l'avvio dei lavori di bonifica della Caffaro.
23:44Ve li abbiamo raccontati fino a qua e continueremo anche.
23:47Grazie a Nuri Fatola Zadek e alla nostra giornalista esperta di ambiente a raccontarveli passo passo.
23:54Noi ci fermiamo qui, non l'informazione di Teletutto che come sempre torna fra pochi minuti nel nostro Tg.
24:01E lì vi aspettiamo.
24:04Noi ci fermiamo qui, non l'informazione di Tg.
Commenta prima di tutti