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https://www.pupia.tv - Roma - Prevenzione atti di suicidio – Audizioni – Giuseppe Ducci, dir. DSM Asl Rm1;Adele Di Stefano, DSM Asl Rm1;Pasquale Saviano, direttore DSM Asl Napoli;Alessandra Arachi, giornalista; Irma Conti, avvocato
La Commissione Affari sociali svolge le seguenti audizioni nell’ambito dell’esame delle proposte di legge recanti “Disposizioni per la prevenzione degli atti di suicidio nonché per l’assistenza psicologica e il sostegno dei sopravvissuti”:
ore 12.45 Giuseppe Ducci, direttore del Dipartimento Salute mentale Asl Roma 1; Adele Di Stefano, responsabile UOSD Salute mentale e dipendenze in ambito penale del DSM Asl Roma 1; Pasquale Saviano, direttore del Dipartimento Salute mentale Asl Napoli 3 Sud;
ore 13.15 Alessandra Arachi, giornalista del “Corriere della sera”, autrice del libro “Lunatica”; Irma Conti, avvocato, componente del Collegio del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale.(21.10.25)
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La Commissione Affari sociali svolge le seguenti audizioni nell’ambito dell’esame delle proposte di legge recanti “Disposizioni per la prevenzione degli atti di suicidio nonché per l’assistenza psicologica e il sostegno dei sopravvissuti”:
ore 12.45 Giuseppe Ducci, direttore del Dipartimento Salute mentale Asl Roma 1; Adele Di Stefano, responsabile UOSD Salute mentale e dipendenze in ambito penale del DSM Asl Roma 1; Pasquale Saviano, direttore del Dipartimento Salute mentale Asl Napoli 3 Sud;
ore 13.15 Alessandra Arachi, giornalista del “Corriere della sera”, autrice del libro “Lunatica”; Irma Conti, avvocato, componente del Collegio del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale.(21.10.25)
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Categoria
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NovitàTrascrizione
00:01Buongiorno, la Commissione prosegue il ciclo di audizioni informali nell'ambito dell'esame
00:05in sede referente delle proposte di legge Montaruli, Di Lauro, Girelli, Benigni, recanti
00:11disposizione per la prevenzione degli atti di suicidio nonché per l'assistenza psicologica
00:15e sossegno dei sopravvissuti. Ricordo che l'audizione sarà svolta consentendo la partecipazione
00:20in videoconferenza sia dei deputati che dei soggetti auditi secondo le modalità stabilite
00:25alla giunta per regolamento. Partecipa all'audizione di Erma Giuseppe Ducci, direttore del Dipartimento
00:30di Salute Mentale dell'ASL Roma 1, Adele Di Stefano, psicoterapeuta e responsabile della
00:36salute mentale e dipendenza in ambito penale dell'ASL Roma 1 e Pasquale Saviano, direttore
00:41del Dipartimento di Salute Mentale ASL Napoli 3 Sud. Saluto e ringrazio i nostri ospiti per
00:47aver raccolto l'invito della Commissione. Avverto che secondo quanto stabilito la giunta
00:51per regolamento e le audizioni informali possono essere trasmesse attraverso la web tv con il
00:55consenso degli auditi. Se non ci sono pertanto obiezioni dispongo l'attivazione dell'impianto.
01:00Ricordo che lo svolgimento di ciascuna relazione è che pregheri di contenere entro sette minuti,
01:05anzi direi oggi dobbiamo essere tassativi quindi non potranno superare i sette minuti, potranno
01:13seguire eventuali domande a parte dei deputati e quindi la replica dei soggetti auditi. La documentazione
01:17acquisita sarà resa esponibile ai deputati attraverso l'applicazione Geocamera e sarà
01:20attresi pubblicata nel sito web della Camera dei Deputati. Do quindi la parola a Giuseppe
01:25Ducci. Prego.
01:30Buongiorno, grazie per questa audizione. Condivido delle slide.
01:55Spero che tutti possano leggere, vado rapidamente oltre, questo è il titolo delle proposte di
02:05legge, vado rapidamente a un'analisi comparata dei diversi progetti, dei diversi disegni di
02:12legge che sono stati presentati. Innanzitutto c'è un'analisi corretta del fenomeno suicidio
02:17e tentativo di suicidio in Italia sia in termini di dati, definizioni, emergenza medico-chirurgica
02:23in primis. Voglio però ricordare che in Italia i dati sul suicidio dimostrano che rispetto
02:29ad altri paesi europei, in particolare i nord europei, il suicidio non è da considerarsi
02:34un'emergenza. E questo vale anche per l'adolescenza, in cui abbiamo sicuramente un grande aumento
02:40dei tentativi suicidio, dei gesti autolesionistici, del cutting e anche dell'ideazione suicidaria,
02:46ma non è avvenuto un significativo aumento del tasso di suicidio portato a termine. Un
02:53altro punto di forza delle diverse proposte è il fatto che siano previsti anche finanziamenti
02:59per la formazione e anche per il personale aggiuntivo, soprattutto per le aree critiche
03:04che poi vengono definite in alcune regioni come osservazioni breve e intensive nei pronto
03:09soccorsi ospedalieri. Molto positivo il fatto che venga definito un codice identificativo
03:15del suicidio per tutti i sistemi, il sistema del pronto soccorso, il sistema per la salute
03:22mentale a livello nazionale e anche per l'Istat e che poi siano previste iniziative di sensibilizzazione
03:30delle scuole che, suggerisco, debbano svolgersi prevalentemente attraverso attività di peer
03:35education. Il tema del suicidio in carcere è trattato in modo non del tutto appropriato,
03:44ma di questo poi sicuramente la dottoressa Di Stefano, che dirige il servizio di questo
03:49dipartimento che è presente nel carcere romano di Regina Celi, potrà essere più precisa.
03:57Va anche visto il fatto che non c'è una considerazione adeguata dei falsi positivi che possono verificarsi
04:04e questi inquinano anche il quadro e il monitoraggio. Sia come direttore di Dipartimento
04:12di Salute Mentale, un dipartimento molto grande, ma anche come Presidente del Collegio Nazionale
04:16dei Dipartimenti di Salute Mentale, esprimo tutto il mio disaccordo per la creazione di un
04:21osservatorio sul suicidio, perché le funzioni possono essere tranquillamente svolte da Agenas
04:26per quanto riguarda il monitoraggio e anche la valutazione dei percorsi di miglioramento.
04:32Sono anche contrario, e ripeto, mi esprimo in termini anche rispetto alla rappresentanza
04:39di cui sono portatore, a sistemi di valutazione e di intervento che siano fuori dai Dipartimenti
04:47di Salute Mentale. I Dipartimenti di Salute Mentale sono l'organizzazione attraverso la quale
04:53in Italia si fa prevenzione, promozione della salute, intervento precoce, trattamento e
04:59riabilitazione. Quindi tutto ciò che riguarda l'ambito della prevenzione e la promozione
05:04della salute mentale relativamente al tema suicidio deve essere all'interno dei Dipartimenti
05:09di Salute Mentale. Sono anche personalmente contrario all'istituzione di un garante nazionale
05:15che sia specifico sul suicidio. Piuttosto penso che ci possa essere necessità di istituire
05:22un garante per la salute mentale nel suo complesso e ricordare che il suicidio è una
05:28componente della salute mentale e che quindi la sua trattazione, separandola dai temi della
05:37salute mentale e dai temi, ad esempio, del fenomeno emergente della disregolazione emotivo-affettiva
05:44in adolescenza è, a mio e a nostro avviso, errato. Concludo, spero di essere stato nei
05:51tempi e grazie Presidente e grazie a tutti gli onorivoli che mi hanno ascoltato.
05:58Direi che è rispettato in modo cronometrico. Grazie. Do ora la parola ad Adele Di Stefano.
06:05Buongiorno, grazie di questa audizione. Allora io vi concentrerò sul problema del carcere
06:15che viene affrontato in alcuni dei disegni e dispositivi con una piccola premessa. Allora
06:24non abbiamo evidenze di una correlazione diretta con le sole componenti individuali che sicuramente
06:31incidono e che riguardano molti dei detenuti in carcere, mentre abbiamo delle evidenze che
06:38esistono anche tutti con relati contestuali, sia in carcere che fuori dal carcere, tant'è
06:43che a parità di patologie mentali abbiamo che le regioni del nord Italia e del nord Europa
06:49sono più esposte dalle regioni del sud, dove a volte i servizi sono anche meno frequenti,
06:54perché quali altri componenti entrano in gioco? Sia all'esterno che all'interno del carcere,
07:00tutte le componenti contestuali legate alla violenza, alla disgregazione, alla discriminazione
07:05che sono particolarmente presenti in ambito penitenziario. Già l'OMS indica quanto sia
07:14necessario lavorare nell'ambito non solo delle componenti individuali, quindi del trattamento
07:21del sicuro individuo che è esposto al rischio, ma di lavorare su alcune particolari componenti
07:29contestuali che sono relative alla mancanza di privacy, alla mancanza di attività significative
07:35e soprattutto la mancanza di prospettive future. Oltretutto in carcere negli ultimi anni assistiamo
07:42a un aumento della conflittualità legato anche all'aumento di situazioni debitorie
07:48interne al carcere, spesso legate a fenomeni di compravendita di stupefacenti che aumentano
07:55situazioni debitorie e mettono a grave rischio la salute degli individui. Relativamente quindi
08:01alle proposte. L'importanza di dare rilievo al problema del suicidio in carcere esiste perché
08:11in carcere abbiamo un tasso di suicidio che è tra il 20 e il 25% superiore a quello della
08:17popolazione libera. Quindi mentre sulla popolazione libera in Italia non siamo uno dei paesi in cui
08:23questa è un'emergenza, all'interno del carcere questo invece è dato un dato rilevante. Non abbiamo
08:30appunto come dicevo anche per la popolazione libera un'evidenza su disponibilità diretta
08:36dei servizi e aumento o diminuzione dei tassi dei suicidi. Ma i fattori individuali che sono
08:44ormai rilevati che vanno dall'essere prima detenzione, primo periodo di detenzione, straniero,
08:50giovane età ma anche anzianetà, uso di sostanze stupefacenti, alcuni tipi di reati che sono
08:57maltrattamento e violenza di fatto corrispondono a quasi tutta la popolazione detenuta nel senso
09:03che sono pochissimi individui che non hanno neanche uno di questi fattori di rischio. Questo
09:09che vuol dire che l'azione congiunta tra tutte le amministrazioni è centrale. Quello
09:15che è stato già fatto, che è importante, è che il Piano Nazionale di Prevenzione del
09:21Disco Suicidario c'è ed è nel 2017 approvato in conferenza unificata, da cui sono derivati
09:27tutti i piani regionali a cui sono associati i piani che in ogni azienda e in ogni istituto
09:33penitenziario sono sottoscritti dall'amministrazione penitenziaria e dall'Aso dei competenzi. Quindi
09:38in sintesi che cosa invece manca? Da una parte il potenziamento di tutti i servizi, quindi
09:45non la creazione di presidi ad hoc per il suicidio, perché di fatto questa è una cosa
09:50di cui si occupano i servizi della salute mentale che operano in carcere che effettuano uno screening
09:58in ingresso per tutte le persone che entrano in carcere, però in alcuni casi le risorse
10:02sono così scarse che questo servizio poi di accompagnamento non è sufficiente in tutti
10:07gli istituti. Analogamente sulla formazione esiste, ma è assolutamente difforme tra regione
10:17e regione, va potenziata tutta la sinergia di amministrazione penitenziaria e amministrazione
10:27sanitaria, cosa che in uno dei diritti invece veniva di nuovo scorporata nel passo indietro
10:33rispetto a tutto quello che ormai è anche negli atti nazionali e invece di maggiore
10:38promozione della sinergia tra le amministrazioni e soprattutto dell'uscita da una logica difensiva
10:46di mettere tutti sotto sorveglianza o di monitorare i fini di controllo dell'azione. L'ultimo elemento,
10:56quello che si collega all'osservatorio, in realtà nell'ambito della sanità del carcere,
11:02noi abbiamo tutta la raccolta di dati già effettuata dal Dipartimento dell'amministrazione
11:06penitenziaria, quindi il Ministero di Giustizia, che sono raccolte dati puntuali. Esiste già
11:12un gruppo di lavoro del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che monitora tutti i casi di tentato
11:20e di effettivo suicidio e ora e poi ne parleranno nella audizione successiva. È stato istituito
11:26dalla Garante Nazionale un tavolo invece di lavoro specifico sullo studio del suicidio
11:33in carcere dove si stanno rileggendo tutti i dati che sono già a disposizione appunto del
11:38DAP per riuscire a fare un'elaborazione scientifica di tutti i dati e dare ulteriori indicazioni
11:44relative alle possibili ulteriori linee di azione per aginare questo fenomeno.
11:50Grazie. Do infine la parola a Pasquale Saviano. Prego.
12:00Buongiorno a tutti. Condivido pienamente le relazioni e le affermazioni fatte dal dottore
12:07Ducci e dalla dottoressa De Stefano. Quindi la centralità dei Dipartimenti di Salute
12:12Mentale è la principale azione che bisogna compiere anche nelle azioni di prevenzione del
12:18suicidio, rafforzando gli organici che sono attualmente, almeno per la regione Campania,
12:24intorno al 40% degli standard minimi previsti dall'Agenas. Sono molto favorevole alla rilevazione
12:32epidemiologica già in pronto soccorso, che è il punto di accesso principale delle persone
12:38che fanno un tentato suicidio. La trasversalità delle cause del suicidio rendono sicuramente
12:46necessaria anche il coinvolgimento delle strutture sociali, degli enti sociali. Dovrei immaginare
12:55un potenziamento rilevante delle osservazioni brevi intensive, cioè quelle strutture a supporto
13:01dei pronto soccorso ospedalieri, dove potrebbe essere possibile un'osservazione prolungata
13:08delle persone che hanno compiuto un tentativo anticonservativo, anche per evitare, come diceva
13:13la dottoressa De Stefano, interventi di tipo difensivo con un aumento dei ricoveri nei reparti
13:20di psichiatria, nei servizi psichiatrici di diagnosi e cura, consentendo così la gestione
13:25della fase acuta, il contatto anche con i servizi sociali e le altre agenzie del territorio,
13:32in modo tale da restituire rapidamente la persona ad un piano di cura individualizzato
13:38a carico del Dipartimento che coinvolga pure le strutture sociosanitarie in generale.
13:43Ho terminato, grazie.
13:49Grazie. Chiedo a questo punto se siano domande da parte dei deputati.
13:57No, tutto molto chiaro. Bene, ringrazio ancora una volta i nostri ospiti e dichiaro conclusa
14:05l'audizione. Grazie, buon lavoro.
14:07Buongiorno, buon lavoro.
14:13Grazie.
14:43Grazie.
15:13Grazie.
15:43Grazie.
16:13Grazie.
16:43Grazie.
17:13Grazie.
17:43Grazie.
18:13Grazie.
18:43Grazie.
19:13Grazie.
19:43Grazie.
20:13Grazie.
20:14Grazie.
20:15Grazie.
20:16Grazie.
20:17Grazie.
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20:20Grazie.
20:21Grazie.
20:22Grazie.
20:23Grazie.
20:24Grazie.
20:25Grazie.
20:26Grazie.
20:27Grazie.
20:28Buongiorno.
20:29La Commissione prosegue il ciclo di audizioni informali nell'ambito dell'esame delle proposte
20:34di legge recanti di disposizione per la prevenzione degli atti di suicidio nonché per l'assistenza
20:37psicologica e il sostegno dei sopravvissuti.
20:40Grazie.
20:41Grazie.
20:42Grazie.
20:43Grazie.
20:44Grazie.
20:45Grazie.
20:46Grazie.
20:47Grazie.
20:48Grazie.
20:49Grazie.
20:50Grazie.
20:51Grazie.
20:52Grazie.
20:53Grazie.
20:54Grazie.
20:55Grazie.
20:56Grazie.
20:57Grazie.
20:58Grazie.
20:59Grazie.
21:00Grazie.
21:01Grazie.
21:02Grazie.
21:03Grazie.
21:04Grazie.
21:05Grazie.
21:06Grazie.
21:07Grazie.
21:08Grazie.
21:09Pertanto obiezioni dispongono all'attivazione dell'impianto.
21:13Ricordo che allo svolgimento di ciascuna relazione che pregherei di contenere entro sette minuti
21:17potranno seguire domande da parte dei deputati e quindi la replica dell'audito.
21:21Do quindi la parola ad Alessandra Arachi. Prego.
21:39Sì, bisogna attivare l'audio. Dovresti attivare l'audio.
21:49Non vedo a video.
21:52A video non ci sono, ma mi sentite?
21:55Adesso sì, prego.
21:57Non so perché non sono a video.
22:00Allora, intanto volevo dire che ho letto le quattro proposte di legge
22:05e mi sembra che su questo tema ci sia una convergenza
22:10e penso che, non aspetta a me dirlo, ma probabilmente non ci sarà difficoltà
22:17a ottenere un test unificato e mi auguro e spero anche una possibile
22:23come dire, no, insomma una possibile convenzione
22:31che venga, diciamo, a provare una possibile apprevazione in breve tempo
22:36perché ce n'è molto bisogno, insomma, questi tentativi di suicidi sono
22:41questi suicidi sono così frequenti, uno ogni 16 ore a me mi ha colpito molto.
22:48Penso di essere qui, in quanto nel mio libro Lunatica
22:51raccontando un evento molto violento del mio disturbo bipolare
22:57racconto anche di un tentato suicidio.
22:58Il mio tentato suicidio è stato, come racconto, salvato da un cagnolino
23:05in maniera assolutamente improvvisata, assolutamente impensata
23:12e a proposito volevo dire una cosa sulla modalità di tentare suicidi.
23:20Io parlo per esperienza personale ma penso di poter essere esaustiva
23:25in quello che dico. Intanto io tendo ad escludere che per ogni tentativo
23:31di suicidio o suicidi, lo suicidio difficilmente succede per un evento esterno utile.
23:40Per esempio si dice molto spesso, si titola sui giornali
23:44andava male a scuola, è suicidato, si è buttato dalla finestra.
23:51Fino anche nel bullismo, che è un evento molto più complicato.
23:56Se non c'è una predisposizione, io non credo che questi suicidi
24:00possano avvenire per eventi esterni, seppure complicati come per esempio il bullismo.
24:05Certo, sono un detonatore, sono un acceleratore, ma bisogna stare attenti
24:10a prenderli più, diciamo ad accorgersene in tempo.
24:15E a proposito di accorgersene, è una difficoltà non da poco
24:20perché molto spesso, parlo sempre per il mio caso, ma anche questo
24:24leggendo appunto spesso proprio le testimonianze sui giornali,
24:29i racconti sui giornali, quando una persona, sia un ragazzo, sia un adulto,
24:35tenta il suicidio, difficilmente ci si accorge che sta per compiere quel gesto.
24:44Perché quando si tenta un suicidio, quando ci si suicidia o si tenta un suicidio,
24:49difficilmente si è particolarmente depressi, perché quando si è particolarmente depressi
24:54o semplicemente depressi, non si hanno le energie per tentare un suicidio.
25:02E quando poi invece si ha in mente di mettere in atto questo evento suicidario,
25:09è come se, sempre in maniera paradossale, si ha finalmente un moto di sollievo.
25:17Perché il disagio, il dolore, che ovviamente porta ad avere questa idea, ideazione,
25:24e purtroppo a metterla in atto, io non so, tra l'altro qui si parla di tentati suicidi,
25:29difficilmente si riesce a contare quante siano le ideazioni suicidarie,
25:34che poi non necessariamente sposano, per fortuna, nel tentato o nel gesto così.
25:41Dicevo che l'idea di mettere in atto il suicidio,
25:46dà il sollievo a chi profondamente addolorato, profondamente depresso,
25:51ha finalmente, vede finalmente una via di fuga.
25:55Quindi è difficile nel momento in cui la persona sta proprio per compiere quest'atto,
26:02accorgersene.
26:03Quindi bisogna prestare attenzione al periodo precedente,
26:08perché nel momento in cui si arriva a tentare il suicidio,
26:12si sono recuperate delle energie,
26:14e anche probabilmente, io sto dicendo cose per esperienza personale,
26:19non so quanto si possano rispondere al vero rispetto agli eventi scientifici,
26:27alle evidenze scientifiche.
26:31Però quando si arriva a tentare un suicidio,
26:33si ha una scossa di adrenalina
26:36che porta ad avere più forze e anche un umore più elevato.
26:43Quindi bisogna stare molto attenti prima,
26:46quindi stare a monitorare quando ci sono delle depressioni visibili.
26:54E questo non è facile.
26:57Ho visto nelle proposte di legge che vengono ipotizzate
27:02l'istituzione di osservatori, di medici specializzati,
27:06di psichiatri, di psicologi.
27:09E questo è sicuramente quello che c'è bisogno oggi.
27:13Più facile ovviamente questo nelle scuole,
27:16in posti dove i ragazzi sono più raccolti,
27:19quindi più facilmente monitorabili.
27:21Molto meno facile farlo per gli adulti
27:25che sono in giro senza contenimenti.
27:28Il libro sta alla bontà e all'osservazione di chi mi sta vicino.
27:38E a proposito di questo,
27:40con il libro Lunatica,
27:42una campagna che sto cercando di portare avanti
27:46è quella contro lo stigma e la vergogna delle malattie mentali.
27:52Perché quando si è un ragazzo, si è un adulto,
27:56io parlo più dei ragazzi proprio perché
27:58è più facile mettere in atto una prevenzione.
28:01Comunque ovviamente vale altrettanto per gli adulti.
28:05Quando si vive un disagio
28:07che può essere più o meno lieve
28:09fino a scaturire in una depressione,
28:12si tende a nasconderlo per vergogna.
28:16E invece quando uno ha la possibilità di vincere la vergogna
28:20e di parlarne,
28:22c'è sicuramente la possibilità di essere più protetto
28:26dalle persone che ci sono intorno.
28:28E più si vince la vergogna
28:30e più le persone che ci sono intorno
28:33hanno meno possibilità,
28:37hanno meno l'arma,
28:38perché la chiamo arma dello stigma,
28:40che è la cosa più brutta che si deve fare.
28:46Io sto parlando a braccio
28:47e non ho guardato l'orario,
28:50quindi se sto parlando troppo...
28:51Un minuto ancora, prego.
28:54Ecco, un minuto.
28:57In realtà penso di aver esaurito,
29:01spero di essere stata esaustiva e comprensibile,
29:05nel senso, ripeto,
29:06sto portando una mia esperienza.
29:09Nel mio libro finisce tutto bene,
29:12perché nel mio libro, tra l'altro,
29:15questo episodio violento che racconto
29:16del mio disturbo bipolare
29:17era un momento in cui la mia...
29:22Era esploso in quel momento,
29:24non c'avevo né diagnosi né terapia,
29:26quindi voglio tanto dare una rassicurazione
29:28che comunque con la diagnosi e con la terapia
29:30e tanta psicoterapia
29:31questi episodi, diciamo,
29:34di tentativo di suicidio
29:35si possono evitare.
29:37E comunque confermo
29:38che nel momento in cui ho tentato un suicidio
29:40con il gas di scarico della macchina,
29:42avendo cura di prepararlo in maniera dettagliata,
29:46io ero sollevata.
29:48E chi mi è stato vicino fino all'ultimo,
29:49che era la mia famiglia,
29:50quindi con grande attenzione,
29:52tutto poteva pensare,
29:53tranne che io stavo andando a mettere in atto un suicidio.
29:59Penso di aver esaurito il minuto.
30:01È stata chiarissima,
30:04la ringrazio molto,
30:05di questa testimonianza.
30:08Do quindi la parola
30:10all'Avvocato Irma Conti.
30:12Prego.
30:14Presidente, onorevole deputati,
30:16desidero innanzitutto
30:17ringraziare la Commissione
30:19per l'invito a questo confronto
30:21su un tema di profonda delicatezza umana
30:23e di grande rilievo sociale,
30:25la prevenzione del suicidio
30:27e il sostegno ai sopravvissuti.
30:29Le proposte di legge
30:30in esame rappresentano
30:31un passo significativo
30:33per colmare il parziale vuoto normativo
30:36e per promuovere un approccio
30:37integrato e coerente
30:39con i principi costituzionali
30:41della tutela della persona,
30:42solidarietà sociale
30:43e diritto alla salute
30:45esanciti dagli articoli 2, 3 e 32
30:47della Costituzione.
30:49Il suicidio è certamente
30:50un fenomeno complesso,
30:51nasce dall'intreccio
30:52tra salute mentale,
30:53relazioni sociali,
30:55fragilità economiche
30:56e condizioni di vita difficili.
30:58E tra queste condizioni
30:59vi sono quelle
31:00dell'applicazione
31:01della libertà personale
31:02dove la sofferenza psicologica
31:05trova spesso
31:05nel suo mandato
31:09di meccanismo nazionale
31:11di prevenzione
31:12senza il protocollo
31:13personale
31:14della Convenzione
31:15o contro la tortura,
31:16il garante nazionale
31:18considera la tutela
31:19della vita
31:19come un elemento
31:20imprescindibile
31:21dell'obbligo di cura
31:22dello Stato
31:23verso ogni persona
31:25privata
31:25della libertà personale.
31:28E quindi ogni suicidio
31:29o tentativo
31:30di suicidio in carcere,
31:32in un CPR,
31:33in una REMS
31:34o in una struttura sanitaria
31:35non è solo
31:37un trauma individuale,
31:38ma un segnale sistemico
31:40che richiede risposte
31:41coordinate,
31:42tempestive
31:43ed interdisciplinare.
31:45Vi voglio dare un dato,
31:46vi offrire
31:47alle vostre un dato.
31:48Al 20 ottobre
31:49di quest'anno
31:50i tentativi di suicidio
31:52registrati
31:52negli studi penitenziari
31:54risultano
31:541.611
31:56a fronte poi
31:57dei 63 suicidi
31:58di cui due
31:59è venuti all'esterno.
32:01Numeri
32:01che non possono
32:02certamente
32:03lasciarci indifferenti
32:04e che evidenziano
32:05quindi
32:05il lavoro
32:06della commissione
32:08e
32:08l'interesse
32:09e le proposte
32:10che sono in essere.
32:12Il primo presidio
32:13di prevenzione
32:14è rappresentato
32:15proprio
32:15dal personale,
32:17agenti
32:17della polizia
32:18prevenziaria,
32:19educatori,
32:20sanitari
32:20e psicologi.
32:22Ma troppo spesso
32:23questi operatori
32:24si trovano a gestire
32:25situazioni di rischio
32:26senza strumenti adeguati
32:28o senza formazione
32:29specifica.
32:30Ed allora
32:31è indispensabile
32:32e questo diciamo
32:34su questo
32:34la mia attenzione
32:36per rafforzare
32:37gli organici
32:37e garantire
32:38una formazione
32:39continua
32:39ed interdisciplinare
32:41con il supporto
32:42di esperti
32:42in psicologia
32:43e salute mentale
32:44perché solo così
32:45possono riconoscere
32:47precocemente
32:49segnali di disagio
32:50e intervenire
32:51prima che il gesto
32:52poi diventi
32:53inevitabile.
32:55Ogni suicidio
32:56e qua passo invece
32:57all'attenzione
32:58che le proposte
32:59hanno rivolto
33:00ai sopravvissuti
33:01perché ogni suicidio
33:03ha certamente
33:03conseguenze
33:04che vanno
33:05oltre la singola
33:06persona
33:06colpisce
33:07i compagni
33:08di detenzione
33:08ma lo stesso
33:09personale
33:10degli istituti
33:10penitenziari
33:11e le famiglie
33:12ovviamente
33:12e il trauma
33:13collettivo
33:14che ne deriva
33:15può generare
33:16un terrore
33:16rischio
33:17e quindi
33:18il dolore
33:18e un rischio
33:19di emulazione
33:20per questo
33:21il sostegno
33:21ai sopravvissuti
33:22deve essere
33:22parte integrante
33:24delle strategie
33:24di prevenzione
33:25per i familiari
33:26della vittima
33:26perché condivideva
33:28la detenzione
33:28o la comunità
33:29e per il personale
33:30coinvolto
33:31serve un approccio
33:33comunitario
33:34non emergenziale
33:35e non deve essere
33:36il sostegno
33:37o un'aggiunta
33:38ma un tassello
33:39strutturale
33:40di ogni politica
33:41di tutela
33:41della vita
33:42la conoscenza
33:43e prevenzione
33:44il garante nazionale
33:46tra l'altro
33:46da tempo
33:48istituito
33:48un sistema
33:49di rilevazione
33:49dei dati
33:50che sono pubblicati
33:51anche sul nostro sito
33:53proprio sugli eventi critici
33:54pubblicati
33:55in forma aggregata
33:56sul sito
33:57e nel rispetto
33:58della privacy
33:59ed è stato
34:00altresì
34:00creato
34:01un gruppo
34:01di lavoro
34:02interdisciplinare
34:03per l'analisi
34:04approfondita
34:04dei casi più gravi
34:05è però
34:07necessario fare
34:08un passo in più
34:09istituire
34:10un sistema
34:11unico
34:12nazionale
34:12di raccolta
34:13dei dati
34:14mi faccio riferimento
34:15anche
34:15la relatrice
34:16che mi prevedeva
34:17sui suicidi
34:20e sui tentativi
34:21di suicidi
34:21in tutti i luoghi
34:22di operazione
34:22della libertà
34:23carceri
34:24CPR
34:25REMS
34:26strutture di polizia
34:27con pubblicazione
34:28periodica
34:29dei dati
34:30in forma trasparente
34:31la trasparenza
34:33è alla base
34:34della responsabilità
34:35pubblica
34:36e a mio avviso
34:37è il metodo
34:37scientifico
34:38per individuare
34:40le migliori
34:41scelte
34:42la prevenzione
34:43del suicidio
34:44non può essere
34:45separata
34:45dalla tutela
34:46della salute
34:46mentale
34:47che è
34:48e che deve essere
34:48riconosciuta
34:49come un diritto
34:50umano
34:50fondamentale
34:52è questo
34:52proprio il senso
34:53più profondo
34:53dell'articolo
34:5432
34:54della Costituzione
34:55e degli standard
34:56fissati
34:57dagli organismi
34:58internazionali
34:59dal Comitato
34:59ONU
35:00contro la tortura
35:02al Consiglio
35:03d'Europa
35:04quindi promuovere
35:05la salute mentale
35:06significa anche
35:06combattere
35:08lo stigma
35:08che ancora oggi
35:10circonda
35:10il disagio
35:11psico
35:12e anche qui
35:12riferimento
35:13a chi mi ha preceduto
35:14e le condotte
35:16autolesive
35:17significa quindi
35:18promuovere
35:18una cultura
35:19del riconoscimento
35:20e della non
35:21colpevalizzazione
35:22in conclusione
35:23onorevole deputare
35:24con il suo
35:25presidente
35:26il garante nazionale
35:27ribadisce
35:28tramite la propria
35:29la piena disponibilità
35:31a collaborare
35:32con il Parlamento
35:33con i ministeri
35:33competenti
35:34per la piena attuazione
35:35dei protocolli
35:36esistenti
35:37e l'elaborazione
35:38di nuovi sistemi
35:39di prevenzione
35:40nuovi strumenti
35:41di prevenzione
35:42è necessario
35:43incrementare il numero
35:45e la qualificazione
35:46degli operatori
35:46sanitari
35:47e prevenziari
35:48garantire
35:49la formazione
35:50continua
35:51come elemento strutturale
35:53assicurare interventi
35:55integrati
35:56dalla presa in carico
35:57iniziale
35:58fino al sostegno
35:59delle fasi più critiche
36:00del percorso detentivo
36:02molte
36:02alcune
36:03sono proprio
36:04prima
36:05in prossimità
36:05del recupero
36:06della libertà
36:07della riconquista
36:08della libertà
36:09le proposte di legge
36:10in esame
36:11hanno per vero
36:12il pregio
36:12il merito
36:13di riconoscere
36:13anche il bisogno
36:15di accompagnare
36:16chi resta
36:17cioè
36:17come abbiamo detto
36:18vissuti
36:19quindi familiari
36:20operatori
36:20e di un segno
36:21di civiltà
36:22e di grande umanità
36:23insomma
36:24la tutela
36:25della salute
36:26nei contesti
36:27di migliore
36:28vulnerabilità
36:29non è solo
36:29un povero
36:30ma è un indicatore
36:32di dignità
36:33democratica
36:33e di un Stato
36:34grazie per l'attenzione
36:36spero di essere stata
36:37un minimo
36:39esordiente
36:39e resto a vostra
36:40compaia
36:41a disposizione
36:41invierò tra l'altro
36:45se la commissione
36:46lo gradisce
36:46uno scritto
36:47sì
36:48senz'altro
36:48grazie
36:49grazie
36:50ringrazio
36:51entrambe
36:51dei contributi
36:52entrambi
36:53molto preziosi
36:54chiedo quindi
36:55se ci siano domande
36:56da parte dei deputati
36:57onorevole Ciani
36:58prego
36:58grazie presidente
37:00no
37:01nel ringraziare
37:02le illustri
37:04audite
37:05volevo chiedere
37:05all'avvocato
37:07Conti
37:08due
37:09altri aspetti
37:11se
37:12se ne ha
37:14contezza
37:15e da una parte
37:16lei lo accennava
37:18anche nel
37:18nel suo
37:19nel suo
37:19intervento
37:21chiaramente
37:23da
37:24membro
37:25del collegio
37:26del garante nazionale
37:27dei diritti
37:27delle persone
37:27priate
37:28della libertà
37:28personale
37:29ha giustamente
37:30accentuato
37:31la drammaticità
37:32dei suicidi
37:34tra i detenuti
37:35e dei tentativi
37:36di suicidio
37:37tra i detenuti
37:38ma noi sappiamo
37:39che questa condizione
37:40tremenda
37:41delle carceri
37:42fa sì
37:44che ci sia
37:45anche un alto
37:46numero
37:46di
37:47membri
37:49della polizia
37:50penitenziaria
37:51che si sono
37:53suicidati
37:54e quindi
37:54volevo sapere
37:55se
37:55aveva
37:56qualcosa
37:58da dirci
37:58su questo
37:59e poi
38:00poiché
38:02negli anni
38:03del covid
38:04diciamo
38:06l'attenzione
38:07del garante
38:09oltre
38:11agli istituti
38:12penitenziari
38:13si è allargata
38:14anche
38:14ad alcune
38:15istituzioni
38:16come
38:17grandi istituti
38:18per le persone
38:19anziane
38:20per le persone
38:21con disabilità
38:22se è vero
38:24che
38:24diciamo
38:25il disagio
38:26soprattutto
38:27presso le persone
38:28anziane
38:28in questi istituti
38:30talvolta si
38:31traduce
38:33in un lasciarsi
38:34morire
38:34più che in
38:35un'azione
38:36suicidaria
38:39però si aveva
38:40contezza
38:41anche
38:41in queste strutture
38:43di un problema
38:44rispetto
38:44a
38:46eventi
38:46suicidari
38:47grazie
38:48grazie a lei
38:50grazie per la domanda
38:52io
38:52nel parlare appunto
38:54dell'importanza
38:55dell'attenzione
38:55che i disegni
38:56legge
38:56e le proposte
38:57perdona
38:58riferiscono
38:59ai sovravvissuti
39:00facevo anche
39:01riferimento
39:01proprio
39:02ai suicidi
39:03tra gli operatori
39:04tra la poesia
39:05penitenziaria
39:06che come ho detto
39:07prima
39:07sono
39:08come è facilmente
39:09immaginabile
39:09sono le persone
39:10che più sono
39:11a contatto
39:12nell'ambito
39:12di un disagio
39:13che è già
39:14quello
39:14degli istituti
39:14penitenziari
39:15con le persone
39:16poi che sono
39:17esposte
39:18a particolari
39:18criticità
39:19e quindi
39:20in quel contesto
39:21e con quel riferimento
39:23includevo anche
39:24l'attenzione
39:24proprio
39:25alla polizia
39:25penitenziaria
39:26che
39:27quotidianamente
39:28dobbiamo immaginare
39:30a contatto
39:31con queste situazioni
39:33e allora
39:33immaginare
39:34nella quotidianità
39:35l'interazione
39:38lo smusi
39:39che c'è
39:40con queste situazioni
39:41così di disagio
39:42può portare
39:44poi alle conseguenze
39:45a cui le ha fatto
39:45riferimento
39:46per quanto riguarda
39:48il dato relativo
39:50alle persone
39:51anziane
39:51che ovviamente
39:52sono le RSA
39:53comunque rientrano
39:54perché il garante
39:55è tra l'altro
39:57per tutte le privazioni
39:58delle identità
39:58degli ore de facto
39:59e quindi anche
40:00per le RSA
40:01noi
40:03facendo riferimento
40:04a un sistema
40:05unico nazionale
40:06di raccolta
40:06dei dati
40:07il CPR
40:08e RMS
40:09noi oggi
40:10li abbiamo
40:11sugli istituti
40:11penitenziari
40:12non abbiamo però
40:13evidenze
40:14invece di quest'altra
40:16di questi altri
40:17fenomeni
40:18così gravi
40:19e da ultimo
40:20non l'ho detto prima
40:21abbiamo istituito
40:22proprio quest'anno
40:23e siamo in attesa
40:24dell'esito
40:26del gruppo
40:27di studio
40:28sul disagio
40:29all'interno
40:30delle strutture
40:31in cui
40:32vi è una limitazione
40:33della libertà
40:34quindi
40:35che poi
40:36se vi interesse
40:37comunicherò
40:38condividerò
40:38anche con le
40:39seguite
40:39vostre
40:40grazie
40:41per la domanda
40:42sì grazie
40:43ogni contributo
40:44ulteriore
40:45sarà senz'altro
40:46utile
40:46quindi la ringraziamo
40:48sin d'ora
40:48ci sono altre domande
40:50grazie
40:51ci sono altre domande
40:52no
40:53nessun'altra domanda
40:54a questo punto
40:55dichiaro
40:55conclusa l'audizione
40:56e ringrazio
40:57le nostre ospiti
40:59e auguro
41:00buon lavoro
41:01e buona giornata
41:01grazie
41:02grazie anche a voi
41:03saluti a tutti
Consigliato
2:33:03
55:27
57:31
1:22:30
1:00:50
56:43
1:16:38
1:46:49
21:38
50:22
1:20:41
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