Skip to playerSkip to main content
  • 13 hours ago
Otto su dieci delle circa 45 mila nuove diagnosi di tumore al polmone registrate in Italia ogni anno avvengono quando la malattia è già in stadio localmente avanzato o metastatico. Per i pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (Nsclc) che presentano la mutazione del gene Egfr, circa il 15% del totale, è oggi possibile beneficiare di due nuove indicazioni terapeutiche per osimertinib, approvate alla rimborsabilità dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). La prima, per i pazienti Nsclc metastatico con mutazione Egfr, prevede l’aggiunta della chemioterapia allo standard di cura, rappresentato da osimertinib, con vantaggi sia in termini di sopravvivenza libera da progressione che di sopravvivenza globale dimostrati dallo studio Flaura2. La seconda, approvata per i pazienti con Nsclc con mutazione Egfr, localmente avanzato non resecabile, prevede osimertinib in monoterapia dopo chemio-radioterapia. Le nuove prospettive terapeutiche sono state approfondite all’incontro con la stampa ‘Tumore del polmone: le nuove frontiere del trattamento’ organizzato da AstraZeneca Italia a Milano.

Category

🗞
News
Transcript
00:00Con circa 45.000 nuove diagnosi l'anno in Italia, il tumore al polmone rappresenta la
00:09seconda neoplasia più frequente negli uomini e la terza nelle donne. I pazienti con carcinoma
00:13polmonare non a piccole cellule localmente avanzato e quelli con malattia metastatica,
00:18che presentano la mutazione del gene GFR, circa il 15% del totale, hanno oggi a disposizione
00:24due nuove indicazioni terapeutiche, approvate alla rimborsabilità dall'Agenzia Italiana
00:28del farmaco. La prima per i pazienti localmente avanzati, basata sull'aggiunta di osimertinib
00:33dopo chemio e radioterapia. La seconda per i pazienti con malattia metastatica, basata
00:38sull'associazione della chemioterapia allo standard di cura, rappresentato dalla sola terapia
00:43biologica. Disporre di trattamenti mirati per le fasi avanzate di malattia è particolarmente
00:48importante dal momento che è in questa fase che l'80% circa dei tumori al polmone viene
00:53individuato. Purtroppo il tumore del polmone viene ancora diagnosticato, nella stragrande
00:59maggioranza dei casi, in stadio localmente avanzato o metastatico. Quindi sono pazienti
01:05che non possono essere radicalmente operati e a maggior ragione nuove opzioni di cura
01:11sono fondamentali per migliorare l'aspettativa di vita in termini di quantità di vita guadagnata
01:18ma anche di qualità di vita guadagnata. Il Via Libera di AIFA è arrivato in seguito
01:22alla presentazione dei risultati degli studi di fase 3 Flaura 2 e Laura. I risultati del
01:28Flaura 2 sono stati presentati in due tornate. I primi che si riferivano all'aumento della
01:35sopravvivenza libera da malattia, si parlava di 19 mesi che sono passati a 36, la seconda
01:43recentemente presentati al Mondiale del Polmone di quest'anno in cui si è valutata la sopravvivenza
01:53globale dei pazienti affetti da questa patologia e la sopravvivenza globale è aumentata di circa
02:01un anno passando da tre anni per il solo osimertini a quattro anni per la combinazione di osimertini
02:09e chemioterapia. Lo studio Laura ha invece evidenziato che la sopravvivenza libera da
02:15progressione nei pazienti con tumore del polmone in una piccole cellule localmente avanzato mutato
02:20e GFR passa da 5 a 36 mesi se dopo chemioterapia e radioterapia si aggiunge osimertinib. Risultati
02:27importanti che cambieranno gli standard di cura e miglioreranno la qualità di vita dei pazienti
02:31come sottolineato da Paola Morosini di AstraZeneca Italia all'incontro stampa organizzato dalla
02:37farmaceutica a Milano. Questa è una tappa importante ed è una tappa che arriva dopo
02:42dieci anni dalla prima autorizzazione dell'FDA di Osimertinib, quindi una storia bella che continua,
02:49una storia su cui continuiamo a impegnarci. Per noi è fonte di orgoglio e soprattutto è fonte
02:55di soddisfazione, poter portare davvero qualcosa di significativo, fare qualcosa per cui il nostro
03:01lavoro, la nostra ricerca, i nostri investimenti vanno in un risultato tangibile, qualcosa che fa la
03:07differenza.
Be the first to comment
Add your comment

Recommended