Skip to playerSkip to main content
  • 23 hours ago
“Parlare di prevenzione dall’Hiv nelle scuole è un passo avanti. Quando facciamo lezioni nelle scuole vediamo che spesso i ragazzi hanno informazioni distorte, magari prese dai social, in altri casi hanno paura di parlare coi genitori se hanno avuto un rapporto a rischio. Quando siamo in aula troviamo un interesse enorme perché i ragazzi si aprono e non hanno il timore di essere giudicati”.  Sono le parole dell'infettivologa Rita Bellagamba, vice presidente di Anlaids Lazio, durante l'evento istituzionale, a Roma, "Hiv Call 2025-2026 - Regione Lazio: nuove opportunità di gestione e prevenzione, per l’emergenza sanitaria silente. Quali politiche a livello locale?".

Category

🗞
News
Transcript
00:00Lavorare ai piani prima, un livello prima, vuol dire anche aiutare le persone a essere più consapevoli
00:13che esistono questo tipo di malattie sessualmente trasmesse. Molto spesso i ragazzi, noi lo vediamo
00:21quando andiamo a fare le lezioni vis-a-vis, hanno delle informazioni distorte che gli vengono dai
00:27social, oppure hanno il timore, magari avendo avuto un rapporto a rischio, di parlarne con i genitori.
00:37Quindi la libertà di poter parlare tranquillamente quando andiamo a fare questo tipo di lezioni
00:46nelle scuole, lezioni che sono degli argomenti che si trattano, noi troviamo un interesse enorme
00:54perché i ragazzi si aprono e non hanno il timore di essere giudicati dal genitore piuttosto
00:59che parlare davanti a un professore, non chiederebbero mai a un professore di risolvergli una problematica
01:08del genere. Quindi molto spesso noi vediamo proprio lo stigma che hanno il timore di questo
01:14e poi, ripetiamo, loro non è che sanno di preppo o di peppe, glielo spieghiamo noi, ma in realtà
01:21loro si basano ancora sul preservativo che è il primo step, il primo livello. Molti
01:26non lo usano perché costano, così ci rispondono, altre volte invece lo usano male, magari lo
01:32mettono alla fine del rapporto, lo mettono non perfettamente, quindi c'è questo discorso
01:37di poter aiutare, parlare non tanto poi di solo di IMST e Achevo, ma di affettività e
01:46sessualità. Perché vivere bene l'affettività e la sessualità e capire anche le esigenze
01:53e le varie tipologie dei ragazzi fa sì che non ci sia la violenza di genere.
Be the first to comment
Add your comment

Recommended

0:40