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https://www.pupia.tv - Roma - Presentazione rivista OggiScuola - Conferenza stampa di Attilio Pierro (17.09.25)

#pupia
Trascrizione
00:00:00Voglio ringraziare l'onorevole Severino Nappi che è riuscito ad aiutarci a presentare le iniziative e il nostro giornale online, oggi scuola, presso una sede così prestigiosa.
00:00:14Quindi grazie l'onorevole Nappi e saluto anche l'onorevole Attilio Pirro, l'onorevole Gian Piero Zinzi, la professoressa Esther Flocco, presidente dell'Associazione Italiana Maestri Cattolici e ovviamente il senatore Mario Pittoni che dopo, insomma quando lei ha disponibilità,
00:00:38relazionerà un pochino sullo stato di salute della scuola in Italia in questo momento storico.
00:00:45Avremo come relatori anche l'avvocato Michele Zarrillo, consigliere giuridico del Ministro per l'Istruzione e per il Merito, il dottor Fabrizio Perrella che rappresenta l'amministrazione dell'USR Campania, già vice direttore generale
00:01:00e il dottor Gennaro Rispoli è uno dei fondatori e sta portando avanti una progettualità veramente interessante dal titolo L'Università a Proda ad Ischia
00:01:11per creare appunto un polo universitario che possa anche semplificare l'accesso all'università e lo svolgimento delle attività didattiche a Ischia.
00:01:21Ovviamente con partnership anche del professore Alessandro Calantuno, fondatore e presidente di Orienta Campus.
00:01:29Chiaramente saluto il professor Giuseppe Desideri che è il direttore responsabile della nostra rivista Oggi Scuola e ho qui a fianco a me il fondatore della rivista Antonio Scarpellico.
00:01:42Dimentico qualcuno?
00:01:45Ok, allora Giuseppe Desideri l'ho appena presentato.
00:01:51Due cose, giusto per introdurre un pochino il tema.
00:01:55La nostra non è solamente una rivista Oggi Scuola Online, una delle tante riviste online che tratta di problematiche scolastiche
00:02:03ma anche una linea progettuale ben definita.
00:02:06Una che guarda innanzitutto al presente, al quotidiano delle famiglie, degli alunni, dei docenti e del personale non docente
00:02:15che spesso è chiaramente impigliato in un reticolato normativo dal quale il senatore non è sempre facile riuscire a districarsi.
00:02:25C'è anche una tensione verso il futuro perché noi cerchiamo di valorizzare progettualità formative
00:02:31e attività pedagogico-didattiche che nascono nella scuola per la scuola, per gli alunni e le famiglie.
00:02:39Quindi c'è una tensione progettuale che noi tentiamo sempre di riuscire ad evidenziare e a far emergere.
00:02:46Perché purtroppo ultimamente c'è un fenomeno abbastanza curioso nella vita politica, amministrativa, culturale italiana
00:02:54che a un certo punto della stagione, come si diceva una volta, tutti quanti sono autorizzati a parlare di scuola.
00:03:02Però poi alla fine chi veramente fa scuola spesso viene posto, non dico in un secondo piano,
00:03:09ma viene posto in una tempere culturale tra il polemico e il rivendicativo.
00:03:13Noi non siamo così.
00:03:16Noi cerchiamo da un punto di vista culturale, didattico e pedagogico di portare avanti,
00:03:20in ogni caso non delle battaglie, ma delle tensioni che possono aiutare a leggere i segni della formazione
00:03:29per i docenti e per gli alunni e chiaramente siamo attenti a quelle che sono le attività quotidiane.
00:03:36Chiudo dicendo che oggi scuola non è un giornale nato da soli cinque anni,
00:03:42ma affonda le radici addirittura negli anni settanta, quando si chiamava scuola neomanista
00:03:47ed era un protagonista della tempere culturale in campagna di quel periodo.
00:03:52Oggi scuola neomanista fu fondata da Giovanni Scarpellino, portata avanti fino agli albori del 2000,
00:04:01poi ripresa in una modalità e in un formato che appunto, come ho detto prima,
00:04:06legge le esigenze del presente e tenda di aggiornare.
00:04:11Bene, allora io direi di lasciare la parola all'onorevole Nappi, l'abbiamo ringraziato.
00:04:24Io in realtà porto soltanto il saluto della Lega Campania che ci ha tenuto,
00:04:30e questo ovviamente insieme in sinergia con gli amici Pierro e Zinzi,
00:04:34a favorire questa iniziativa, perché innanzitutto è un vanto per la nostra regione
00:04:39avere una rivista che è uno strumento di orientamento, di credibilità e di attenzione
00:04:46per l'intero mondo della scuola nazionale.
00:04:49Questo sicuramente è per noi motivo di vanto, perché Antonio Scarpellino è ovviamente un napoletano
00:04:55e come tale ci fa piacere che sia questo pezzo del Paese in qualche modo motore
00:05:00di una cosa così importante come la diffusione di informazione sana, attenta,
00:05:06anche critica ma sempre costruttiva nel mondo della scuola,
00:05:09che per noi ovviamente è un valore importante.
00:05:12Io sono particolarmente orgoglioso del lavoro che la Lega sta facendo in questo campo,
00:05:16grazie a Giuseppe Valditara, a cui c'è l'amico Zarrillo,
00:05:20che nel Consiglio giuridico è una mente operativa,
00:05:22c'è poi il senatore Pittoni che storicamente per la Lega ha rappresentato
00:05:26e rappresenta uno sforzo significativo e importante sul tema della formazione,
00:05:32dell'istruzione soprattutto, che in Campania e in genere nel Paese sta cambiando volto,
00:05:37lo sta facendo grazie a questo Governo, lo sta facendo con serietà, con credibilità,
00:05:42con attenzione alle tematiche vere e soprattutto lo sta facendo anche con il riconoscimento
00:05:47che mancava da molti anni della centralità dei docenti della scuola,
00:05:51nella centralità della loro funzione, riconoscimenti, perdonatemi anche economici,
00:05:56non solo culturali e sociali, che chi è strumento di crescita di una comunità come gli insegnanti
00:06:04devono avere sempre di più all'interno della nostra realtà.
00:06:09E quindi una rivista come questa, che cambia pelle, diventa al passo con i tempi,
00:06:13sempre più efficiente e anche più in grado di penetrare attraverso il nuovo mondo,
00:06:18che è quello digitale, evidentemente è uno strumento per il quale noi per primo
00:06:23siamo particolarmente attenti, anche al di là dell'appartenenza politica,
00:06:26perché è un valore culturale fondamentale per la crescita di una comunità.
00:06:32E proprio questi giorni i drammi che viviamo sul contrasto tra l'odio e l'amore,
00:06:36se mi permettete, sono un'occasione fondamentale, perché è nella scuola
00:06:40che si costruiscono valori differenti e nella scuola che si realizza
00:06:44una società migliore e più giusta e l'investimento che tutti voi fate
00:06:48è esattamente in questa direzione.
00:06:50Grazie e auguri.
00:06:51Grazie a lei, onorevole, onorevole Attilio Pirro, se vuole.
00:07:08Sono belle le parole dell'onorevole Nappia, che effettivamente c'è un clima
00:07:13di un po' di recrudescenza, di violenza e di contrapposizione.
00:07:17Onorevole Pirro, prego.
00:07:19Buon pomeriggio a tutti, è un onore ospitarvi nella sala stampa della Camera,
00:07:28grazie agli organizzatori a chi hanno richiesto questa conferenza stampa,
00:07:36è utile perché comunque portiamo a conoscenza il supporto che dà oggi scuola,
00:07:42la testata giornalistica, agli alunni, alle famiglie, ai docenti.
00:07:49Grazie a tutto, diciamo, al dibattito nazionale sulla scuola, perché alla fine si apre il discorso
00:07:57a livello nazionale.
00:07:59finalmente c'è un governo che ascolta le esigenze dei ragazzi, delle famiglie, del mondo scolastico,
00:08:08e questo anche grazie al senatore Pittoni, responsabile del Dipartimento della Lega,
00:08:14che è attivo su tutto il territorio, ma è presente su tutte le problematiche che vengono esposte.
00:08:21Io più volte ho chiesto per le varie problematiche a livello di scuola ed è stato sempre attento, puntuale e preciso alle risposte.
00:08:31Io voglio farvi i complimenti, ma in particolare li voglio fare ad Antonio Scarpellino, l'editore,
00:08:37ma a tutti i suoi collaboratori, perché già da tempo siete diventati ormai un punto di riferimento.
00:08:44Io non vi voglio dilungare, perché voglio lasciare la parola agli eccellenti relatori,
00:08:52non vi voglio rubare altro tempo e vi auguro buona prosecuzione di conferenza stampa. Grazie.
00:09:03Inzi, anche Cideneva, vuole portare i suoi saluti.
00:09:08Allora, io direi di lasciare la parola al senatore Pittoni. Prego, senatore.
00:09:31La parola al senatore Pittoni.
00:09:37Funziona?
00:09:39No, io sono...
00:09:43Cioè, raramente mi capita di presentarmi a conferenza stampa e incontri pubblici
00:09:48con qualche motivo concreto di soddisfazione, perché per anni la scuola è stata ritenuta secondaria,
00:09:58anche proprio in generale come strumento per intercettare consenso politico.
00:10:04dimenticando che il Ministero ha 1.200.000, 1.300.000 dipendenti con relative famiglie e amici
00:10:16che spostano tanti voti, qualche milione di voti, per cui sarebbe il caso di attenzionarla un po' di più,
00:10:24anche perché dal buon funzionamento della scuola dipende il futuro, la qualità della preparazione
00:10:30dei nostri ragazzi che ormai sono costretti a competere a livello globale.
00:10:34Per fortuna che sono comunque apprezzati all'estero.
00:10:37Io ho un figlio in questo momento all'estero a imparare meglio la lingua inglese.
00:10:43Senza andare in Inghilterra l'ho mandato a Malta, perché si parla inglese, spendendo qualcosa di meno.
00:10:50E più vicino a casa, fra l'altro.
00:10:52L'Inghilterra è diventata un po' complicata ultimamente.
00:10:55Però è importante, perché uno dei punti deboli del nostro, cioè hanno un grandissimo potenziale
00:11:02i nostri ragazzi, che viene riconosciuto a livello globale.
00:11:05Cioè l'estero, la fantasia, l'assessibilità, il senso artistico, sono cose che si trovano sicuramente in Italia.
00:11:15Però poi sull'imparare le lingue straniere, diciamo, siamo un po' refrattari,
00:11:22per cui è importante riuscire a mandarli un periodo all'estero.
00:11:25Io ho fatto, da ragazzo ho fatto un periodo a Parigi, avevo studiato francese.
00:11:30Ho fatto un periodo di 6, 7, 8 mesi in Francia e dopo pochi mesi già pensavo anche in francese.
00:11:37Cioè è importantissimo vivere un periodo in realtà diverso.
00:11:40Anche perché poi ti dà la prospettiva.
00:11:43E capisci quanta ricchezza, soprattutto culturale, cioè il potenziale, che abbiamo in Italia.
00:11:48Non a caso abbiamo quasi due terzi di tutte le opere d'arte del mondo.
00:11:53Io questo è un concetto che ho ricordato quando sono stato eletto presidente della Commissione Cultura del Senato,
00:11:59il massimo organo istituzionale della cultura in Italia,
00:12:02perché già da tempo approfondivo l'argomento e mi sembra quasi impossibile.
00:12:07Come l'Italia da sola, il 60-70% delle opere d'arte del mondo.
00:12:12Invece è così, siamo numeri uno al mondo.
00:12:15E investiamo poco, molto poco.
00:12:19Io posso dirlo, posso testimoniarlo dal presidente della Commissione Cultura,
00:12:24purtroppo dove siamo più forti si investe di meno.
00:12:28Perché tanto quelli si arrangiano, combinano.
00:12:31E secondo me è un errore.
00:12:34Comunque, io sono contento di essere qui oggi, perché non so se avete letto anche il comunicato che ho fatto ieri,
00:12:40dove ho centrato l'attenzione su una cosa molto importante,
00:12:44che è passata con l'ultimo decreto PNRR Scuola, a giugno.
00:12:49Non ne parlavo prima, per scaramanzie, ma poi anche per evitare che qualcuno si mettesse di traverso.
00:12:55E magari o la pensi in maniera diversa, o proprio non capisce certi meccanismi che invece sono importanti per la scuola.
00:13:05E ho aspettato che il provvedimento fosse approvato in via definitiva, e adesso ne posso parlare in tranquillità.
00:13:11Dendo che ci sono due cose importanti,
00:13:13ho preparato una nota, che è un po' un manifesto, che cercherò di pubblicizzare il più possibile in questo periodo,
00:13:19perché è la famosa luce in fondo al tunnel che il mondo della scuola fatica a vedere.
00:13:25Perché il momento, per chi ad esempio aspetta di essere stabilizzato nella scuola, è ancora un momento molto difficile.
00:13:33Cioè dobbiamo superare ancora il PNRR 3,
00:13:35una volta centrato l'obiettivo delle 70.000 assunzioni PNRR,
00:13:40sul quale ci siamo impegnati come Paese,
00:13:44inserito che non siamo stati noi.
00:13:45Io ero contrario ai concorsi PNRR.
00:13:48Il governo precedente ha preso questo impegno
00:13:51di assumere 70.000 persone con meccanismi che per me non funzionano,
00:13:55cioè non selezionano la qualità del corpo docente,
00:13:58però è una decisione presa nero su bianco.
00:14:01Ne abbiamo ancora uno da espletare,
00:14:05speriamo di riuscire il più presto possibile,
00:14:07in modo di riuscire a togliere qualche lacciolo al Ministero
00:14:12e cominciare a fare le cose che realmente servono.
00:14:16Soprattutto andare a ripescare insegnanti di lunga esperienza
00:14:21che abbiamo nelle liste d'attesa,
00:14:25nelle famose graduatorie,
00:14:26ci sono un sacco di graduatorie,
00:14:29con persone quasi in età di pensione
00:14:32che ancora aspettano di essere stabilizzate,
00:14:35e gli si chiede di partecipare all'ennesima selezione concorsuale
00:14:39a 40, 50 e anche più anni.
00:14:42Mi sembra una cosa fuori dal mondo.
00:14:44Io tra l'altro recentemente ho preparato una ricerca
00:14:48che renderò pubblica a breve
00:14:49sui meccanismi di reclutamento che abbiamo
00:14:52nei 27 Paesi europei
00:14:54e pochissimi Paesi hanno sistemi simili al nostro,
00:14:59perché chi li ha provati si è accorto da tempo che non funzionano,
00:15:03non selezioni la qualità dell'insegnante.
00:15:07Selezionerai la memoria, la fortuna, una serie di cose,
00:15:11ma sicuramente non l'attitudine all'insegnamento,
00:15:14che invece per me è la cosa più importante.
00:15:16Anzi, non esiste ancora un meccanismo in Italia
00:15:18che vada a cercare di individuare l'attitudine proprio
00:15:22a fare questo mestiere.
00:15:25Comunque, stavo divagando.
00:15:27Torno sulla nota che ho preparato,
00:15:30ve la leggo, perché dentro ci sono
00:15:31spiegato, ho cercato di farlo nel modo più sintetico possibile,
00:15:37quello che succederà
00:15:38grazie all'approvazione del decreto PNR Scuola.
00:15:42Allora, per i docenti, il ripristino delle graduatorie di merito
00:15:47nei concorsi e gli elenchi regionali degli donne
00:15:50previsti dal 2026, operazioni varate con recente decreto scuola
00:15:54grazie a via libera della Commissione europea,
00:15:57costituiscono, come ho già avuto occasione di segnalare,
00:16:00il primo atto verso un sistema diversificato di reclutamento,
00:16:04il cosiddetto doppio canale,
00:16:05con l'obiettivo di concretizzare il maggior numero possibile
00:16:08dei posti a tempo indeterminato
00:16:10autorizzati dagli organi finanziari,
00:16:13così da favorire la qualità dell'insegnamento,
00:16:16perché la continuità didattica, sapete meglio di me,
00:16:19che è fondamentale per la qualità.
00:16:21Se l'insegnante ha il tempo di approfondire la conoscenza
00:16:25delle caratteristiche, delle qualità
00:16:27di ogni singolo aluno,
00:16:29è in grado di modulare poi l'insegnamento
00:16:32per farle emergere queste qualità.
00:16:34Con i supplenti possono essere le più brave persone del mondo,
00:16:39ma cambiano ogni pochi mesi,
00:16:42è difficile garantire questo tipo di servizi.
00:16:45L'intesa dell'Europa, col governo precedente a trazione M5S PD,
00:16:51non prevedeva la figura del docente precario idoneo,
00:16:54bensì concorsi annuali senza graduatori di merito
00:16:57e, se non vincitori, ripartenza da capo
00:16:59e col concorso successivo.
00:17:02Per Bruxelles, cioè i precari,
00:17:04oltre a lavorare e occuparsi della famiglia,
00:17:07avrebbero dovuto passare ogni anno
00:17:084-5 mesi a prepararsi per il concorso
00:17:11finché non fossero rientrati tra i vincitori.
00:17:14Ci sono avuti 3 anni
00:17:15per convincere la Commissione europea
00:17:16a correggere il tiro
00:17:17e a restituire il graduatore di merito.
00:17:22Ancora non è finita.
00:17:23Gli ultimi anni sono state coperte
00:17:25solo una parte delle catere disponibili,
00:17:27troppo lenti e faraginosi
00:17:29i meccanismi concorsuali per titoli ed esami.
00:17:31Da qui l'idea di investire sulle graduatori
00:17:33di chi si è messo in gioco con buoni risultati
00:17:35ma senza rientrare tra i vincitori di concorso
00:17:38o acquisito particolare esperienza.
00:17:41Come nel mio DDL 1920-20
00:17:43che forse conoscete
00:17:44perché è stata la prima riforma articolata
00:17:47che andava nella direzione, nel doppio canale.
00:17:51Tutte le graduatorie vanno considerate.
00:17:53Nel tempo quindi non più solo
00:17:54il tradizionale concorso
00:17:56bensì attenzione anche a merito e competenza
00:17:59come peraltro già avviene
00:18:00anche se non ancora in forma strutturale
00:18:02nell'assunzione degli insegnanti
00:18:04per le attività di sostegno.
00:18:07Negli elenchi regionali
00:18:09entreranno gli doni dei concorsi
00:18:10dal 2020 in poi
00:18:12ma quello che conta
00:18:13è che si vada ad attivare un meccanismo
00:18:14che in prima battuta
00:18:16non potrà garantire
00:18:17un elevato numero di assunzioni
00:18:18intervenendo solo nella distribuzione
00:18:21dei posti al momento disponibili.
00:18:22Quindi quest'anno
00:18:23non aspettiamoci grandi cose.
00:18:26Mentre in seconda battuta
00:18:27superati i concorsi PNRR
00:18:29contiamo se riproducano le condizioni del 2023
00:18:32quando non disponendo ancora
00:18:34dei vincitori PNRR1
00:18:35furono assunti oltre 22.000
00:18:38i doni dell'ordinario 2020.
00:18:41E sia chiaro che non esistono
00:18:42percentuali di doni privilegiati.
00:18:44Se sei donio
00:18:45sei donio
00:18:45e hai diritto all'assunzione.
00:18:47Punto.
00:18:47Qualcuno annuncia
00:18:48di volersi battere per il 100%
00:18:50ma è una presa in giro.
00:18:52Il 30% indicato dalla norma
00:18:53sui doni PNRR
00:18:54è riferito ai posti a bando.
00:18:57Assegnare il 100%
00:18:58dei posti a bando
00:18:59ai soli doni PNRR
00:19:01vorrebbe dire
00:19:02escludere tutte le altre gradatorie
00:19:04con la reazione che si può immaginare.
00:19:06I passi avanti
00:19:09normati col decreto scuola
00:19:11confermano comunque
00:19:12che le questioni
00:19:13come lo sviluppo del doppio canale
00:19:16non si risolvono in Parlamento
00:19:17bensì come per le correzioni
00:19:19degli accordi sul PNRR
00:19:20nel confronto del Ministero
00:19:22dell'Istituzione
00:19:22con la Commissione europea.
00:19:24In un recente documento
00:19:25del Europe Direct Contact Center
00:19:27si legge che
00:19:29la Commissione europea
00:19:30collabora strettamente
00:19:32con le autorità italiane
00:19:35per garantire
00:19:36un'attuazione fluida
00:19:37tempestiva
00:19:38e corretta
00:19:39del PNRR
00:19:39a tal fine
00:19:41la Commissione
00:19:42mantiene un dialogo
00:19:42costante con le autorità italiane
00:19:44per garantire
00:19:45la conformità
00:19:46dell'attuazione nazionale
00:19:47alle disposizioni
00:19:49dell'allegato
00:19:49alle decisioni
00:19:51del Consiglio
00:19:51scusate
00:19:53alla decisione
00:19:54alla decisione
00:19:55di esecuzione
00:19:56del Consiglio
00:19:56ok
00:19:57è in effetti
00:19:58una trattativa attiva
00:19:59dall'inizio della legislatura
00:20:00che ha già consentito
00:20:01di concordare
00:20:02una serie di modifiche
00:20:03puntualmente convertite
00:20:05in atti normative
00:20:05altre
00:20:06ne seguiranno
00:20:07noi in pratica
00:20:09abbiamo utilizzato
00:20:10questo dialogo
00:20:11che serviva principalmente
00:20:13alla Commissione europea
00:20:14per tenerci sotto controllo
00:20:16perché
00:20:16la loro mission
00:20:17era il rispetto
00:20:18fino alle virgole
00:20:19di quanto era stato
00:20:20concordato
00:20:21in precedenza
00:20:22in realtà
00:20:22noi abbiamo utilizzato
00:20:24come canale di dialogo
00:20:25per andare a chiedere
00:20:26una serie di correzioni
00:20:27parte di queste correzioni
00:20:29e alcune molto importanti
00:20:30come quella appunto
00:20:31che ci ha consentito
00:20:32poi a giugno
00:20:33di approvare
00:20:34il provvedimento
00:20:35sugli elenchi regionali
00:20:40di andare finalmente
00:20:41ad aprire
00:20:42a creare
00:20:43le condizioni
00:20:44per quello
00:20:45che speriamo
00:20:46diventi
00:20:46presto
00:20:47un atto definitivo
00:20:49soprattutto
00:20:50strutturale
00:20:51nei meccanimi
00:20:52di reclutamento
00:20:53che è il doppio canale
00:20:54un termine che forse
00:20:55conosco
00:20:55sono gli addetti
00:20:56ai lavori
00:20:56per cui
00:20:56forse un po'
00:20:58di difficile comprensione
00:21:00doppio canale
00:21:00vuol dire
00:21:01che si possa assumere
00:21:02sia per concorso
00:21:04con una selezione
00:21:07per titoli
00:21:07ed esami
00:21:08sia per non graduatoria
00:21:10per graduatorie
00:21:11perché appunto
00:21:12si deve tenere conto
00:21:13di tutte le situazioni
00:21:15che si sono
00:21:16evidenziate
00:21:19nel tempo
00:21:20e a ognuna
00:21:21di queste categorie
00:21:22bisogna offrire
00:21:23un meccanismo
00:21:24per arrivare al ruolo
00:21:25possibilmente
00:21:26senza che questi percorsi
00:21:27entrino in concorrenza
00:21:29in contraposizione
00:21:30fra di loro
00:21:31che questo era
00:21:32l'obiettivo
00:21:34del dispositivo
00:21:35che ho depositato
00:21:36nel 2020
00:21:36che tra l'altro
00:21:38ho depositato
00:21:38solo ad agosto
00:21:396 agosto
00:21:40del 2020
00:21:41perché
00:21:42anche se era pronto
00:21:43già da marzo
00:21:44ho voluto
00:21:46offrirlo
00:21:47all'allora ministro
00:21:48Azzolina
00:21:49perché
00:21:49da due mesi
00:21:50era scoppiata
00:21:51la pandemia
00:21:52che secondo me
00:21:54doveva significare
00:21:57come priorità
00:21:59per quanto riguarda
00:22:00l'azione
00:22:00del ministero
00:22:01dell'istruzione
00:22:02un meccanismo
00:22:03che garantisse
00:22:04agli studenti
00:22:05tutti i loro
00:22:06insegnanti titolari
00:22:07quando già
00:22:09invece si è sviluppato
00:22:11il problema
00:22:12delle supplenze
00:22:12sapete che
00:22:13da oltre un decennio
00:22:14la percentuale
00:22:15di insegnanti titolari
00:22:17sta
00:22:18decrescendo
00:22:21si sta riducendo
00:22:22mentre sta crescendo
00:22:23in maniera esponenziale
00:22:24quella dei supplenti
00:22:25meccanismi
00:22:28che
00:22:28ho proposto
00:22:29all'allora ministro
00:22:30Azzolina
00:22:31avevano
00:22:32l'obiettivo
00:22:33di invertire
00:22:33questo trend
00:22:34e riportare
00:22:36livelli fisiologici
00:22:37perché le supplenze
00:22:37ci saranno sempre
00:22:38ma devono restare
00:22:39a livelli fisiologici
00:22:40non con le percentuali
00:22:42di oggi
00:22:43l'ho offerto
00:22:45all'allora ministro
00:22:46Azzolina
00:22:46non mi interessava
00:22:47che ci fosse la mia firma
00:22:48potrebbe inizio
00:22:49farlo solo
00:22:49perché sono un appassionato
00:22:50della scuola
00:22:51mi interessava
00:22:52che andasse avanti
00:22:53il provvedimento
00:22:54purtroppo
00:22:55non ha voluto
00:22:57saperne
00:22:57e
00:22:58se poi
00:23:00al primo rimpasto
00:23:01è stata lasciata a casa
00:23:02forse anche proprio
00:23:03perché
00:23:03era una proposta
00:23:05assolutamente popolare
00:23:06il fatto
00:23:07di non averla
00:23:07di non aver voluto
00:23:08farla propria
00:23:09prendere in considerazione
00:23:10le ha creato
00:23:11qualche difficoltà
00:23:13nel mondo
00:23:15della scuola
00:23:15mi dispiace
00:23:16ma mi dispiace
00:23:17soprattutto
00:23:18che
00:23:18noi potevamo
00:23:19avere un meccanismo
00:23:21serio
00:23:21che
00:23:22veniva incontro
00:23:24finalmente
00:23:25a un precariato
00:23:25che spesso è fatto
00:23:26di sente appassionata
00:23:28ma che non viene
00:23:29ripagata
00:23:30anzi
00:23:30vive in mezzo ai sacrifici
00:23:32senza
00:23:33alcuna sicurezza
00:23:34si si chiede
00:23:35come mai in Italia
00:23:36si fanno sempre
00:23:37meno bambini
00:23:38ma noi non stiamo più
00:23:39dando alcuna sicurezza
00:23:40alle famiglie
00:23:41e la scuola
00:23:42che potrebbe essere
00:23:43un esempio
00:23:43perché abbiamo
00:23:44oltre
00:23:45800.000
00:23:46docenti
00:23:47quasi tutti
00:23:48credo
00:23:48con una famiglia
00:23:49alle spalle
00:23:50quando tu
00:23:51non garantisci
00:23:53un minimo
00:23:53di sicurezza
00:23:54a 800.000
00:23:55famiglie
00:23:55hai già fatto
00:23:56un grosso danno
00:23:57mentre
00:23:58potremmo essere
00:23:59ad esempio
00:24:00ad altri settori
00:24:02non solo
00:24:03della pubblica
00:24:04amministrazione
00:24:05ma in generale
00:24:06perché
00:24:08dobbiamo
00:24:09mettere in campo
00:24:11se ne parla
00:24:12ma non si fa mai
00:24:13meccanismi
00:24:14che diano
00:24:14qualche garanzia
00:24:15almeno
00:24:16economica
00:24:17alle famiglie
00:24:18se no
00:24:18non se ne viene fuori
00:24:19mi fermo qui
00:24:20scusate
00:24:21se sono stato lungo
00:24:24senatore
00:24:26noi la ringraziamo
00:24:27perché
00:24:27giorno dopo giorno
00:24:28vediamo che è vicino
00:24:29ai problemi
00:24:30della scuola
00:24:31e soprattutto
00:24:31ha anche la competenza
00:24:33per affrontarle
00:24:34perché non tutti
00:24:34non so se si può dire
00:24:36in un luogo così illustre
00:24:38ma non tutti i ministri
00:24:39spesso avevano
00:24:40le competenze adatte
00:24:41a seguire
00:24:42diciamo così
00:24:43a seguire
00:24:45e appunto
00:24:47le vicende intrigate
00:24:48di un mondo scolastico
00:24:49che si muove sempre
00:24:49come ho detto prima
00:24:50tra reticolati normativi
00:24:52abbastanza difficili
00:24:53e vediamo
00:24:54che lei comunque
00:24:55ci conforta
00:24:57perché
00:24:57stiamo sviluppando
00:24:59anche una cultura
00:25:00della figura
00:25:01dell'insegnante
00:25:02e magari
00:25:03secondo me
00:25:04un altro tasto
00:25:05che andrebbe toccato
00:25:06un argomento
00:25:07che prima o poi
00:25:08bisognerà affrontare bene
00:25:09anche
00:25:09che lei diceva prima
00:25:11si fanno pochi figli
00:25:13perché le famiglie
00:25:13hanno poche prospettive
00:25:15e tra poco
00:25:16avremo anche pochi docenti
00:25:18perché
00:25:18diminuiscono anche
00:25:20le prospettive
00:25:21di carriera
00:25:21del docente
00:25:23a questo proposito
00:25:24noi siamo onorati
00:25:25di avere con noi
00:25:25anche l'avvocato
00:25:26Michele Zarrillo
00:25:27consigliere giuridico
00:25:28del ministro
00:25:29per istruzione
00:25:29in merito
00:25:30al quale
00:25:32opporgo
00:25:33diciamo
00:25:33una gentile
00:25:34sollecitazione
00:25:35su questo aspetto
00:25:36se può
00:25:37dare un suo piccolo
00:25:38contributo
00:25:39senatore Pettoni
00:25:40noi la ringraziamo
00:25:42funziona
00:25:45allora io
00:25:48innanzitutto
00:25:49ringrazio
00:25:50tutti voi
00:25:51ringrazio
00:25:51gli organizzatori
00:25:52ringrazio ovviamente
00:25:54gli amici
00:25:55Severino Nappi
00:25:56e Atilo Pierro
00:25:57e come vedete
00:25:59sono anche
00:25:59molto contento
00:26:00di essere qui
00:26:01perché
00:26:01da Campano
00:26:03ovviamente
00:26:03il senatore Pettoni
00:26:05non è Campano
00:26:06ma è come se lo fosse
00:26:07perché ormai sono anni
00:26:08che comunque
00:26:09fa delle battaglie
00:26:11che riguardano
00:26:12molti docenti
00:26:14insomma
00:26:14della nostra terra
00:26:15e quindi
00:26:18ecco
00:26:19è un motivo in più
00:26:20e quindi
00:26:21però ecco
00:26:22sono orgoglioso
00:26:23ecco quindi
00:26:23di leggere anche
00:26:24che la testata giornalistica
00:26:26è registrata
00:26:27presso il tribunale
00:26:29di Napoli Nord
00:26:29in quanto
00:26:31insomma
00:26:31è un tribunale
00:26:32a me comunque
00:26:33molto caro
00:26:34visto che
00:26:34io dico
00:26:35nella vita normale
00:26:37svolgo la professione
00:26:38di avvocato
00:26:39quindi
00:26:40sono davvero
00:26:41insomma contento
00:26:42e onorato
00:26:42di essere qui
00:26:43e soprattutto
00:26:43ringrazio
00:26:44tutti voi
00:26:44per il grande lavoro
00:26:46e la grande
00:26:46insomma
00:26:47attestazione
00:26:48che fate
00:26:50insomma
00:26:50rapportando un po'
00:26:54alle persone
00:26:55raccontando alle persone
00:26:56quello che
00:26:57di buono si fa
00:26:58insomma nel mondo scuola
00:26:59allora
00:26:59io ho la fortuna
00:27:01e di questo
00:27:02ecco ringrazio anche
00:27:03ovviamente il Ministro Valdidara
00:27:04come prima
00:27:05il Ministro Busetti
00:27:06per avermi
00:27:07voluto con loro
00:27:08in quanto
00:27:09con il Ministro Busetti
00:27:10ho ricoperto il ruolo
00:27:11di consigliere giuridico
00:27:12e anche con il Ministro Valdidara
00:27:14insomma
00:27:14ricopro il medesimo ruolo
00:27:16quindi
00:27:17ormai dal 2017
00:27:192018
00:27:19la scuola è entrata
00:27:20un po'
00:27:21proprio
00:27:21nella
00:27:22nella mia vita
00:27:24e
00:27:26mi rendo conto
00:27:27che insomma
00:27:27è davvero un mondo
00:27:29molto complicato
00:27:30ma
00:27:31un mondo
00:27:32molto insomma
00:27:33dove veramente
00:27:34si può lavorare
00:27:35tanto e bene
00:27:36soprattutto perché
00:27:37c'è tanta gente
00:27:38che ci crede davvero
00:27:40io ora
00:27:41non voglio essere
00:27:42di parte
00:27:43perché
00:27:43chiaramente
00:27:44insomma
00:27:44essendo il
00:27:46Consigliere del Ministro
00:27:47qualcuno potrebbe pensare
00:27:48insomma
00:27:49che debba parlare
00:27:50per forza bene
00:27:51beh
00:27:52io ne parlo bene
00:27:54perché
00:27:54credo che
00:27:56parlare male
00:27:58probabilmente
00:27:59delle riforme
00:28:00di tutto ciò
00:28:00che questo Ministro
00:28:01sta portando avanti
00:28:02insomma
00:28:03è davvero complicato
00:28:04ma
00:28:04per un semplice fatto
00:28:06insomma
00:28:07dati
00:28:07oggettivi
00:28:09una
00:28:10negli ultimi mesi
00:28:12negli ultimi insomma
00:28:13davvero
00:28:13negli ultimi settimane
00:28:14ci sono state
00:28:15tantissime
00:28:16insomma
00:28:17norme
00:28:19tantissime
00:28:19insomma
00:28:19questioni
00:28:21che sono state
00:28:21trattate
00:28:22e soprattutto
00:28:23a me
00:28:24quello che
00:28:25preme molto
00:28:26e ciò che preme
00:28:27ovviamente
00:28:28anche il Ministro
00:28:28Valditara
00:28:29è
00:28:29la sua riforma
00:28:32Cardi
00:28:33diciamo
00:28:33il 4 più 2
00:28:34ecco
00:28:35il 4 più 2
00:28:36a mio avviso
00:28:37è una
00:28:38qualcosa davvero
00:28:39di importante
00:28:41di
00:28:41come posso dire
00:28:43di
00:28:44da un cambiamento
00:28:49forte
00:28:50un cambiamento
00:28:51che viene
00:28:52anche
00:28:52come dire
00:28:53ormai
00:28:55copiato
00:28:56da diversi
00:28:57paesi
00:28:57d'Europa
00:28:58perché noi sappiamo
00:28:59che con il 4 più 2
00:29:00cosa si fa
00:29:01i primi 4 anni
00:29:03sono degli anni
00:29:04di istruzione
00:29:05tecnica
00:29:05e professionale
00:29:06e poi
00:29:07i due anni
00:29:07successivi
00:29:09ci saranno
00:29:10i due anni
00:29:11di cosiddetta
00:29:11specializzazione
00:29:12questo
00:29:13creerà
00:29:14anche la possibilità
00:29:15o meglio
00:29:15crea la possibilità
00:29:17attraverso
00:29:17poi anche quella
00:29:18che può essere
00:29:19la filiera
00:29:19tecnica
00:29:20professionale
00:29:21di un rapporto
00:29:23sempre più stretto
00:29:24tra quello che è
00:29:25il mondo scuola
00:29:26e il mondo lavoro
00:29:27e quindi
00:29:28quel rapporto
00:29:30di collegamento
00:29:31che c'è
00:29:31tra la scuola
00:29:32e
00:29:33il mondo
00:29:35del lavoro
00:29:36quindi
00:29:36le aziende
00:29:36il ministro
00:29:37di Italia
00:29:38probabilmente
00:29:39all'inizio
00:29:39del suo mandato
00:29:40affermò
00:29:41proprio questo
00:29:42dobbiamo dare
00:29:43la possibilità
00:29:44alle imprese
00:29:45di aiutare
00:29:47il mondo scuola
00:29:48questa interpretazione
00:29:49fu
00:29:50o meglio
00:29:50questa
00:29:50fu un po'
00:29:51appunto
00:29:52queste sue parole
00:29:53furono interpretate
00:29:54male da qualcuno
00:29:55pensando
00:29:55chissà cosa
00:29:56il ministro
00:29:57volesse dire
00:29:57chissà cosa
00:29:58volesse fare
00:29:59invece no
00:29:59è quello che poi
00:30:00si è fatto
00:30:00è quello che tutta l'Europa
00:30:02ora ci sta copiando
00:30:03è quello che
00:30:03oggi tutti ci dicono
00:30:05bravi
00:30:05state facendo
00:30:06insomma qualcosa
00:30:07di davvero importante
00:30:08perché
00:30:08perché noi sappiamo
00:30:10e qualche giorno fa
00:30:12c'è stata una morte
00:30:12illustrissima
00:30:13nel mondo della moda
00:30:14di Armani
00:30:15e anche lui
00:30:17insomma
00:30:18ha sempre voluto
00:30:19nelle sue aziende
00:30:20i giovani
00:30:22quindi ha sempre cercato
00:30:23di dare la possibilità
00:30:25al mondo della scuola
00:30:26di entrare
00:30:27in quei settori
00:30:29quindi dare la possibilità
00:30:30ai ragazzi
00:30:30di specializzarsi
00:30:32ecco
00:30:32ecco quindi
00:30:33quei due anni
00:30:34successive quattro
00:30:35di specializzarsi
00:30:36perché potessero poi
00:30:38entrare concretamente
00:30:39nel mondo del lavoro
00:30:39e quindi nel mondo
00:30:40professionale
00:30:42quindi
00:30:43questo cosa crea
00:30:44crea ricchezza
00:30:45crea ricchezza
00:30:46perché ovviamente
00:30:47dà la possibilità
00:30:47dei ragazzi
00:30:48di poter
00:30:49entrare subito
00:30:50nel mondo del lavoro
00:30:51con degli accordi
00:30:53insomma forti
00:30:53magari con delle aziende
00:30:54con delle imprese
00:30:55che oggi
00:30:55ci richiedono
00:30:56i ragazzi
00:30:58ci richiedono
00:30:58insomma
00:30:59dei lavoratori
00:31:00perché noi sappiamo
00:31:01che la domanda
00:31:02è assolutamente
00:31:03superiore a quella
00:31:04che è l'offerta
00:31:05quindi noi dobbiamo
00:31:06far sì che
00:31:06l'offerta
00:31:07possa rispondere
00:31:08a quella che è
00:31:09una domanda
00:31:10sempre più forte
00:31:10perché quando la domanda
00:31:12è forte
00:31:12poi diciamo
00:31:13che c'è disoccupazione
00:31:14vuol dire che
00:31:15nel sistema
00:31:16qualcosa non va
00:31:17ecco quello che
00:31:19è il pensiero
00:31:20del Ministro Valditara
00:31:21andare oltre
00:31:22quindi dare quella risposta
00:31:23al sistema
00:31:24dare quella risposta
00:31:25insomma
00:31:25ai cittadini
00:31:27affinché si possa
00:31:28anche ridurre
00:31:29notevolmente
00:31:30insomma
00:31:30quel dato
00:31:31disoccupazionale
00:31:34quindi
00:31:34a mio avviso
00:31:36questa è una riforma
00:31:37insomma
00:31:37importantissima
00:31:38dove ho fatto
00:31:39un esempio appunto
00:31:40di Armani
00:31:41ma perché
00:31:41il mondo della moda
00:31:43come il mondo
00:31:44calzaturiero
00:31:45come il mondo
00:31:45della manifattura
00:31:46sono tutti
00:31:48eccole quindi
00:31:49gli artigiani
00:31:50sono tutti
00:31:50quelle realtà
00:31:51dove
00:31:52occorrono
00:31:53necessitano
00:31:54insomma
00:31:55di manodopera
00:31:56quindi di persone
00:31:58e perché no
00:31:59gli studenti
00:32:00che si specializzano
00:32:01in queste
00:32:02attività
00:32:04possono avere
00:32:05sicuramente
00:32:06successivamente
00:32:07un futuro
00:32:09roseo
00:32:10perché poi
00:32:11c'è lo studente
00:32:12che deciderà
00:32:13di proseguire
00:32:14i propri studi universitari
00:32:15quindi per carità
00:32:16insomma
00:32:16magari
00:32:17arriverà
00:32:18anche all'interno
00:32:19di queste aziende
00:32:20con un titolo
00:32:22di studio
00:32:22ancora più elevato
00:32:23quale possa essere
00:32:24la laurea
00:32:24e magari potrà fare
00:32:25dei percorsi più importanti
00:32:26ma ci sono anche
00:32:27degli studenti
00:32:28invece che
00:32:28a quel punto
00:32:29decidono di fermarsi
00:32:30e quindi di entrare
00:32:31subito
00:32:32nell'attività
00:32:33di un'azienda
00:32:34e poter crescere
00:32:35poi all'interno
00:32:36dell'azienda stessa
00:32:36quindi
00:32:37questo
00:32:38è uno degli aspetti
00:32:40a mio avviso
00:32:40molto importanti
00:32:41perché
00:32:42insomma ho parlato
00:32:43ma giusto
00:32:43ecco due minuti
00:32:44di questo aspetto
00:32:45perché leggevo
00:32:46proprio dalla vostra
00:32:46locandina
00:32:47che c'era
00:32:49l'evento
00:32:49moda in musica
00:32:51quindi le scuole
00:32:52incontrano l'azienda
00:32:53e per questo
00:32:54mi è piaciuto molto
00:32:55mi sono subito collegato
00:32:56a questo dato
00:32:57soprattutto perché
00:32:58è della settimana scorsa
00:33:00che il ministro
00:33:01l'ho appuntato qui
00:33:02è stato proprio
00:33:03a Porto San Giorgio
00:33:04dove appunto
00:33:05con la moda
00:33:07locale
00:33:08ha
00:33:08come dire
00:33:10ha parlato
00:33:12e ha spiegato
00:33:13quelle che possono essere
00:33:14le opportunità
00:33:15per i ragazzi
00:33:16quindi
00:33:16come vediamo
00:33:17c'è sempre
00:33:17un grande collegamento
00:33:19tra l'attualità
00:33:20e quello che poi
00:33:21si va a proporre
00:33:23chiudo
00:33:24e non mi dilungo più
00:33:25perché ci sono tante altre persone
00:33:26che devono
00:33:27ovviamente
00:33:27insomma
00:33:28raccontarci il loro pensiero
00:33:30un altro punto
00:33:31che mi è piaciuto molto
00:33:33è il seminario
00:33:34sull'intelligenza artificiale
00:33:35un altro punto
00:33:36che è all'ordine del giorno
00:33:38perché noi a ottobre
00:33:39con il ministro
00:33:40saremo tre giorni
00:33:41a Napoli
00:33:42quindi ancora una volta
00:33:43in campagna
00:33:44profitto ormai
00:33:45lo sapete tutti
00:33:46il 22 saremo
00:33:47fare l'inaugurazione
00:33:48dell'anno scolastico
00:33:50con il presidente
00:33:50Mattarella
00:33:51a Napoli
00:33:52quindi una presenza
00:33:52costante
00:33:53del nostro ministro
00:33:54anche nella nostra regione
00:33:56insomma che
00:33:56probabilmente
00:33:58anche in questo periodo
00:33:59come dire
00:34:00elettorale
00:34:01non fa male
00:34:02quindi insomma
00:34:03lui è sempre molto contento
00:34:04ecco di essere
00:34:05di essere presente
00:34:06nella nostra regione
00:34:07e quindi ecco
00:34:08l'intelligenza artificiale
00:34:09è un altro evento
00:34:10che sarà di un'importanza mondiale
00:34:13perché c'è stato
00:34:13a giugno
00:34:15il ministro è stato
00:34:16in Giappone
00:34:17e c'è stato quindi
00:34:18un accordo
00:34:20quindi ad ottobre
00:34:21ci sarà un collegamento
00:34:22con il Giappone
00:34:23ecco che quindi
00:34:24il discorso
00:34:26sull'intelligenza artificiale
00:34:27lo si va sempre
00:34:28a rendere più pratico
00:34:29e quindi ancora
00:34:30complimenti a voi
00:34:31perché avete toccato
00:34:32un altro argomento
00:34:33insomma
00:34:34non solo
00:34:35come dire
00:34:37attuale
00:34:38ma
00:34:38futuro
00:34:39perché insomma
00:34:40l'intelligenza artificiale
00:34:42seppur dovrà essere
00:34:43utilizzata
00:34:44sempre con
00:34:45i dovuti
00:34:46con le dovute accortezze
00:34:47insomma
00:34:47ma è sicuramente
00:34:48il futuro
00:34:49quindi grazie a tutti voi
00:34:50infatti ne parlavamo
00:34:57poco anzi
00:34:58con il dottor
00:34:59Gennaro Rispoli
00:34:59la necessità di coniugare
00:35:01anche
00:35:02l'intelligenza
00:35:03le emergenze
00:35:05che nascono
00:35:05con l'intelligenza
00:35:06artificiale
00:35:08con
00:35:08diciamo
00:35:10la professionalità
00:35:11docente
00:35:12e anche
00:35:12valori di riferimento
00:35:14che cambiano
00:35:14diciamo
00:35:16purtroppo
00:35:16possono cambiare
00:35:17in
00:35:18in prospettiva
00:35:19io vorrei dare
00:35:21la parola
00:35:22velo rapido saluto
00:35:23alla professoressa
00:35:24Esther Flocco
00:35:25presidente
00:35:25dell'associazione italiana
00:35:26maestri cattolici
00:35:28che
00:35:29gentilmente
00:35:30prego
00:35:30ha voluto
00:35:34venire qui
00:35:35e rappresentare
00:35:36l'IMC
00:35:37e chiaramente
00:35:38ringrazio nuovamente
00:35:39l'avvocato
00:35:39Michele Zarrillo
00:35:40che io
00:35:41se posso
00:35:42un rapido
00:35:43apprezzamento
00:35:44personale
00:35:44sono contento
00:35:46di aver letto
00:35:46per bene
00:35:47la locandina
00:35:48perché non sembra
00:35:49arrivano locandine
00:35:50di tutti i tipi
00:35:51e allora
00:35:52spesso accade
00:35:53diciamo
00:35:53vabbè ho letto
00:35:54ho letto
00:35:54e invece poi
00:35:55veramente
00:35:56testimonianzi
00:35:57di grande serietà
00:35:58secondo me
00:35:58prego
00:35:59buon pomeriggio
00:36:02a tutti
00:36:03onorevoli
00:36:05autorità
00:36:06e colleghe
00:36:06e colleghe
00:36:07amici
00:36:08e anch'io
00:36:09mi associo
00:36:09ai ringraziamenti
00:36:10per l'invito
00:36:11a questo evento
00:36:12ed è con profonda
00:36:13emozione
00:36:14con il senso
00:36:15di una responsabilità
00:36:17condivisa
00:36:18che oggi
00:36:19prendo la parola
00:36:20in rappresentanza
00:36:21dell'Associazione Italiana
00:36:22Maestri Cattolici
00:36:23essere qui
00:36:25in questa sede
00:36:26così autorevole
00:36:27per celebrare
00:36:29il cammino
00:36:30e i nuovi traguardi
00:36:31di oggi scuola
00:36:32è per noi
00:36:33un motivo
00:36:34di grande orgoglio
00:36:35e al tempo stesso
00:36:37una rinnovata
00:36:38chiamata
00:36:38all'impegno
00:36:39sicuramente
00:36:41viviamo
00:36:42in un tempo
00:36:43in cui la scuola
00:36:44è chiamata
00:36:45a molto più
00:36:47che trasmettere
00:36:48nozioni
00:36:48è chiamata
00:36:49a formare
00:36:50le coscienze
00:36:51a coltivare
00:36:52speranza
00:36:53a costruire
00:36:53comunità educanti
00:36:55solide
00:36:55e responsabili
00:36:56e in questo percorso
00:36:58la formazione
00:36:59continua
00:37:00di chi educa
00:37:01diventa
00:37:02il primo atto
00:37:03d'amore
00:37:04verso i nostri studenti
00:37:05verso le famiglie
00:37:06verso il futuro
00:37:07del nostro paese
00:37:08oggi scuola
00:37:10in questi cinque anni
00:37:12di attività
00:37:12ha saputo proprio
00:37:14coniugare
00:37:14professionalità
00:37:15e passione
00:37:16radicandosi
00:37:17nel territorio
00:37:18e anche
00:37:19aprendosi
00:37:19all'innovazione
00:37:21e la sua missione
00:37:22come ricordava lei
00:37:24prima
00:37:24erede della rivista
00:37:25scuola
00:37:26neo-umanista
00:37:27affonda proprio
00:37:28le sue radici
00:37:29in una visione
00:37:30umanistica
00:37:30integrale
00:37:31dell'educazione
00:37:32e una visione
00:37:33che noi
00:37:34sentiamo
00:37:34profondamente
00:37:35vicina
00:37:36come
00:37:36associazione
00:37:37italiana
00:37:38maestri cattolici
00:37:39e che oggi
00:37:40più che mai
00:37:40dobbiamo
00:37:41rilanciare
00:37:42con forza
00:37:43la persona
00:37:44al centro
00:37:45e questo
00:37:47è il principio
00:37:47che ci guida
00:37:48e che trova
00:37:49nelle proposte
00:37:50formative
00:37:51proprio di oggi
00:37:52scuola
00:37:52una concreta
00:37:53realizzazione
00:37:54non semplici
00:37:56corsi
00:37:57ma percorsi
00:37:58di senso
00:37:59capaci di aiutare
00:38:00i docenti
00:38:01a leggere
00:38:02il presente
00:38:02con spirito
00:38:03critico
00:38:04a orientarsi
00:38:05tra le sfide
00:38:06dell'intelligenza
00:38:07artificiale
00:38:08delle nuove
00:38:08tecnologie
00:38:09delle fragilità
00:38:10educative
00:38:11senza mai smarrire
00:38:13il cuore
00:38:13della nostra
00:38:14missione
00:38:15cioè quello
00:38:16di educare
00:38:16alla libertà
00:38:17alla responsabilità
00:38:19alla fraternità
00:38:20ecco
00:38:21noi accogliamo
00:38:21con entusiasmo
00:38:22le nuove iniziative
00:38:24che oggi
00:38:24vengono
00:38:25presentate
00:38:26come
00:38:27il progetto
00:38:29a me ha colpito
00:38:30l'università
00:38:31Proda Rischia
00:38:32che rappresenta
00:38:33proprio una bellissima
00:38:34espressione
00:38:35di vicinanza
00:38:35ai territori
00:38:37e di attenzione
00:38:38concreta
00:38:39a quelli che sono
00:38:39i bisogni formativi
00:38:40una scuola
00:38:42quindi che dialoga
00:38:43con l'università
00:38:44con il mondo
00:38:44del lavoro
00:38:45con la società
00:38:46civile
00:38:47ed è una scuola
00:38:48viva
00:38:48generativa
00:38:49capace
00:38:50di incidere
00:38:52realmente
00:38:52ecco
00:38:53noi come
00:38:53associazione italiana
00:38:54maestri cattolici
00:38:55sentiamo forte
00:38:56il dovere
00:38:57di esserci
00:38:58di accompagnare
00:38:59queste traiettorie
00:39:01con il nostro
00:39:01sguardo educativo
00:39:02con la nostra
00:39:03attenzione ai valori
00:39:04con il nostro
00:39:06spirito di servizio
00:39:07lo facciamo
00:39:08da sempre
00:39:08nelle scuole
00:39:10con i nostri
00:39:11maestri
00:39:11con i nostri
00:39:12dirigenti
00:39:14con chi
00:39:14ogni giorno
00:39:15sceglie
00:39:16di educare
00:39:17per vocazione
00:39:18e non solo
00:39:19per mestiere
00:39:20e oggi
00:39:21più che mai
00:39:22è fondamentale
00:39:23fare rete
00:39:24perché
00:39:24l'educazione
00:39:25è un'opera collettiva
00:39:27nessuno
00:39:28educa da solo
00:39:29lo ripetiamo
00:39:30spesso
00:39:31ci vuole
00:39:32un villaggio
00:39:33per educare
00:39:33un bambino
00:39:35e oggi
00:39:35qui abbiamo
00:39:36una dimostrazione
00:39:38concreta
00:39:38di quel villaggio
00:39:40istituzioni
00:39:41associazioni
00:39:42riviste
00:39:45università
00:39:45docenti
00:39:46famiglie
00:39:47tutti uniti
00:39:47da un unico obiettivo
00:39:49il bene
00:39:49dei nostri studenti
00:39:50ecco
00:39:51concludo
00:39:51con una
00:39:52riflessione
00:39:53che da docente
00:39:55ma anche da cristiana
00:39:56mi accompagna sempre
00:39:58ogni bambino
00:40:00ogni ragazzo
00:40:01è una promessa
00:40:02di futuro
00:40:03che ci viene affidata
00:40:04e la scuola
00:40:05è il luogo
00:40:06in cui
00:40:07questa promessa
00:40:08può diventare realtà
00:40:09ma solo se noi adulti
00:40:12educatori
00:40:13formatori
00:40:14saremo capaci
00:40:15di costudirla
00:40:16con cura
00:40:17con competenza
00:40:18e con passione
00:40:19quindi
00:40:20grazie
00:40:20dunque a oggi scuola
00:40:22ad Antonio
00:40:23Scarpellino
00:40:24e i suoi collaboratori
00:40:26per il cammino
00:40:27fin qui compiuto
00:40:28e grazie
00:40:29a tutti voi
00:40:30per credere ancora
00:40:32nella scuola
00:40:33come leva
00:40:33di trasformazione
00:40:34sociale
00:40:35culturale
00:40:36ed umana
00:40:37quindi
00:40:37buon lavoro
00:40:38a tutti
00:40:39grazie a tutti
00:40:41grazie a tutti
00:40:42grazie a tutti
00:40:43grazie a tutti
00:40:45grazie a tutti
00:40:46grazie a tutti
00:40:47grazie a tutti
00:40:48grazie a tutti
00:40:50grazie a tutti
00:40:51grazie a tutti
00:40:52grazie a tutti
00:40:53grazie a tutti
00:40:54grazie a tutti
00:40:55grazie a tutti
00:40:56grazie a tutti
00:40:57grazie a tutti
00:40:59grazie a tutti
00:41:00grazie a tutti
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00:41:16grazie a tutti
00:41:17Perdoneranno il professor Giuseppe Desideri, direttore responsabile della rivista e dottor Fabrizio Perrilla, se faccio un cambio di scaletta, tu mi devi perdonare per forza che a tre anni non ti accompagno più a Roma, quindi abbiamo fatto cenno al progetto l'università sbarca a Dischia.
00:41:37Prego, allora io direi, se siete d'accordo, direi di dare, sovvertiamo un po' la scaletta, questa riunione con questa tarisa possibile, anche da un punto di vista tecnico, pure a supporto del nostro simpatizzante, Salvatore Pennino, che è lì, che ringraziamo, spesso ce ne dimentichiamo, lo releghiamo alla fine, insomma va però evidenziata la cosa.
00:42:06Un pomeriggio a tutti, come ha illustrato il professore Scarpellino Vincenzo, è nato questo progetto su Ischia, un progetto impegnativo, ambizioso, pensavo che fosse molto più facile, come è nato.
00:42:23Fui chiamato come relatore ad un convegno sulla ludopatia e da lì nacque quest'idea, supportato praticamente da alcuni amici professionisti, ma pensavo che, vista la mia esperienza passata, fosse, lo dico apertamente, una passeggiata.
00:42:44Assolutamente non è stato così, però il fatto ha voluto che comunque incontrassi il professore Antonio Scarpellino, che comunque ha dato un grosso impulso.
00:42:58Il mondo scuola lo pensavo praticamente in modo diverso. Faccio praticamente un esempio a me tanto caro, perché io sono uno studioso di matematica, ed è un settore frattale.
00:43:14Cioè oggi praticamente ti esce una piccola foglia e dopo domani te ne escono 7-8. Ripeto, io devo ringraziare pubblicamente ancora una volta Scarpellino e tutto il gruppo,
00:43:29e quindi questo progetto così ambizioso sta iniziando a prendere forza sull'isola.
00:43:39Il progetto non è nato assolutamente solo per veicolare i soliti percorsi di laurea, ma lo è stato all'inizio e lo è anche ora un punto di riferimento essenziale per le consulenze.
00:43:52Le consulenze nell'ambito scolastico è normale per me, visto i miei trascorsi, erano facili poter dire, faccio un esempio, me ne sono capitate molte,
00:44:02di ragazze che comunque lavoravano, laureate in giurisprudenza e poi le vedevo dietro un banco reception nelle nostre isole,
00:44:09che comunque il PIL è quasi 100% su quello. E quindi ho iniziato a far capire che comunque con la laurea, anche se ha un indirizzo ben preciso,
00:44:19si possono fare tante di quelle cose. E poi, ripeto, è esplosa, sta esplodendo proprio nel rapporto personale con tutti, con molti studenti.
00:44:30Abbiamo fatto già un convegno su Ischia dove abbiamo attenzionato le varie personalità nell'ambito scolastico.
00:44:37A breve, sempre grazie ad Antonio, a Vincenzo e al gruppo, faremo sicuramente dei convegni inerenti proprio a far sì
00:44:47che non bisogna partire dal presupposto che Ischia, anche se è realmente così, è un'isola, ma possiamo iniziare a fare qualcosa pure su Ischia.
00:44:58Non sono qui a dilungare tecnicamente tutte le mie idee commesse in pratica, a fare supporto, e molti praticamente a costo zero,
00:45:05grazie praticamente a amici professori, anche di università statali.
00:45:13e quindi mi ha appassionato. Il problema è che quando mi sono appassionato sto dedicando quel famoso centocento solo a questo progetto.
00:45:21Quindi spero a breve di riuscire a fare una bella iniziativa dove sarà...
00:45:29Sì, vai all'inaugurazione.
00:45:31Certamente, ci arrivavo, come no, all'inaugurazione.
00:45:35E quindi vi ho sintetizzato comunque il progetto che sta iniziando praticamente a volare.
00:45:41Un ultimo saluto particolare al mio amico Severino Nappi che ha reso possibile questo incontro e che mi ha reso praticamente molto contento e orgoglioso.
00:45:53Vi saluto.
00:45:53Ringraziamo il dottor Gennaro Rispoli per la brevità.
00:46:03È un'iniziativa davvero interessante.
00:46:05Terremo aggiornati tempestivamente.
00:46:07Faremo, aggiorneremo sia sul sito di oggi scuola che anche sul sito della fede di istruzione.
00:46:13Sono partner e collaborano alla realizzazione di questo progetto.
00:46:20Assieme a Orienta Campus di Vincenzo Galantumo, di Alessandro Galantumo.
00:46:26Io vorrei passare la parola al professore Giuseppe Desidei, direttore responsabile della rivista.
00:46:33Mi sembra anche giusto, dottore.
00:46:38Allora, inizio dando dei numeri.
00:46:41Va bene, la Becky Bush lo sa che do spesso i numeri, vedo che Antonio conferma.
00:46:47Allora, cinque anni, che sono gli anni di vita di oggi scuola.
00:46:53Un milione e cinquecentomila lettori mensili.
00:46:59Quasi duecentomila lettori affezionati che corregliatamente si collegano alla nostra pagina Facebook o al nostro giornale online.
00:47:10Terza posizione, ah, fra le prime tre testate nazionali online del mondo della scuola specialistica.
00:47:21I numeri danno un quadro della realtà.
00:47:25Perciò sono partito da questo.
00:47:27Perché potremmo raccontarci tante cose.
00:47:29Sono state dette veramente cose molto belle.
00:47:32Ringrazio tutti quelli che sono intervenuti.
00:47:34Perché veramente hanno dato uno spaccato della realtà e dello sforzo che noi che lavoriamo in oggi scuola portiamo avanti proprio per leggere la scuola in un modo diverso da come si legge normalmente.
00:47:55Allora, tutti quanti parlano di scuola.
00:47:57Ci sono testate nazionali importanti, generaliste che hanno le loro pagine di scuola.
00:48:03Se ne parla tantissimo in televisione, in programmi di vario genere, non solo di informazione ma anche di intrattenimento.
00:48:13Il problema è che quando si parla di scuola bisogna saperne di scuola.
00:48:19E questa è una caratteristica di oggi scuola.
00:48:21Oggi scuola è fatta da persone che si occupano di informazione, di comunicazione, giornalisti, ma tutti legati al mondo della scuola.
00:48:31Ogni riga che viene pubblicata è portata avanti da chi sa esattamente cosa significa quella cosa.
00:48:42Quando parliamo di graduatori, di GPS, sappiamo cosa significa.
00:48:47Quando parliamo di concorsi PNR, sappiamo cosa significa.
00:48:51Quando parliamo di sistema pubblico integrato, sappiamo di che cosa si parla.
00:48:57E questo, mi dispiace dirlo, perché poi è una proprietà per il nostro Paese, è un po' raro.
00:49:03Come è anche raro e sono contentissimo veramente di avere qui esponenti che invece rappresentano da questo punto di vista la parte politica che quando parla sa di scuola.
00:49:18E questa è una cosa fondamentale.
00:49:20C'è politici che portano avanti delle politiche sulla scuola, conoscendo la radice dei problemi, non fermandosi esclusivamente a quelli che sono i momenti spot che servono per avere un po' di consenso.
00:49:37No, perché la scuola è un mondo molto complesso, di cui noi vediamo solamente la parte apicale dell'iceberg, ma c'è una cristallizzazione, o se vuoi dire, di scelte, di vision, di problemi che si vanno a mettere uno sopra l'altro.
00:49:57Il senatore all'inizio l'ha spiegato in maniera eccezionale.
00:50:01Tutto quello che si dice oggi del reclutamento nasce da una serie di scelte cristallizzate che si sono posizionate una sopra l'altra come i mattoni,
00:50:14ma purtroppo che andavano da una parte e dall'altra e non a consolidare un sistema di reclutamento unitario e trasparente.
00:50:26Oggi onestamente penso che siano pochissimi in Italia che possano avere una lettura lucida come senatore del sistema di reclutamento.
00:50:36Veramente anche chi sta dentro la scuola fa difficoltà a capire il sistema come si è generato ed è molto difficile operare in questo.
00:50:45Sono partito dai numeri per dire che le persone che ci leggono sono persone di scuola, sono persone che sanno che leggendo oggi scuola leggono qualcosa che è filtrato da persone di scuola.
00:51:00E questo è molto molto importante.
00:51:04Chiudo ringraziando Antonio perché cinque anni fa quando mi chiese di prendere in mano la direzione giornalistica del giornale di oggi scuola che si stava trasformando proprio in una testata,
00:51:19il suo sogno che poi è diventato anche mio era quello di portare oggi scuola a essere veramente una testata consolidata, che avesse un suo veramente bagaglio di credibilità.
00:51:34E penso che questo percorso in appena cinque anni siamo riusciti un po' a portarla avanti e questo a merito di tutti i collaboratori, di tutti gli amici, anche dei politici che scelgono le nostre pagine per diffondere quelle che sono le loro riflessioni e altro.
00:51:51Quindi veramente un grazie a tutti quanti e le attività che portano avanti parallelamente oggi scuola sono attività, come sono state ricordate dal lavoratore Zavillo, che seguono questa linea.
00:52:06Vogliono aiutare i docenti ma soprattutto aprono versanti e prospettive, seguendo quello che può essere non la scuola che vediamo adesso ma la scuola che vedranno i nostri ragazzi.
00:52:17Perché la scuola è un qualcosa che va sempre più avanti del nostro pensiero, perché è portata avanti dalla creatività e dalla voglia di apprendere i nostri ragazzi.
00:52:30E noi adulti dobbiamo essere capaci, come ricordava la professoressa Flocco, di favorire il loro percorso di apprendimento.
00:52:38Oggi scuola tenta di fare nel mondo della comunicazione il proprio meglio per essere al supporto dei professionisti di scuola, di tutti, personale ATA, perché molte volte ce lo dimentichiamo, ma è fondamentale, è fondamentale il motore.
00:52:54E docenti, dirigenti, tutti, e con la collaborazione di tutti quanti sono sicuro che nei prossimi cinque anni riusciremo a raggiungere ancora maggiori risultati.
00:53:06Grazie.
00:53:06Direttore, la ringrazio innanzitutto per la brevità ma per la chiarezza con la quale ha illustrato il nostro progetto editoriale.
00:53:18C'è un aspetto di oggi scuola che pure vorremmo fare emergere.
00:53:22C'è la modalità di collaborazione che abbiamo anche con le amministrazioni, perché è facile criticare, è facile anche, diciamo così, contrapporsi all'amministrazione.
00:53:35Mentre invece comunque l'amministrazione è un momento fondamentale nella carriera e nella organizzazione, nella strutturazione del mondo scuola e dell'istituzione.
00:53:44Quindi è con piacere che io do la parola al dottor Fabrizio Perrilla, che per diversi anni è stato vice direttore generale dell'USR Campania.
00:53:55Quindi voglio dire una persona di spicco dell'amministrazione che ha una proposta da fare.
00:54:01Senatore. Prego, in due minuti perché poi devo chiudere.
00:54:07Anzitutto buonasera a tutti.
00:54:12Ah che bello, questa è una bella notizia, una bella notizia.
00:54:16Io ad Acerroio l'ho accusato di una sola cosa, non ho fatto mio perso, di essere arrivato tardi.
00:54:21Poteva arrivare prima, comunque è arrivato, va bene così.
00:54:26Io sono l'altra parte della medaglia della luna, la parte dell'amministrazione.
00:54:34Registro con viva soddisfazione, senatore, il ritorno al doppio canale, questo richiamo al doppio canale, perché era un sistema con il quale io sono nato in amministrazione.
00:54:44E con il sistema, tra l'altro, c'è entrato mia moglie col doppio canale, quindi tra l'altro mi entra in famiglia, sì.
00:54:49Quindi io l'ho vissuto il doppio canale, vi assicuro che era un sistema di grande soddisfazione.
00:55:00Racconto a voi altri che siete molto molto più giovani.
00:55:05Soddisfaceva il giovane laureato, che aveva esigenze, immaginate delle lauree umanistiche,
00:55:11pensiamo alle lauree tecniche, e che quindi il suo sbocco naturale alla scuola, è fresco laureato, poteva partecipare ai concorsi ordinari.
00:55:20Ma nello stesso tempo questo motore di reclutamento non dimenticava l'esperienza maturata sul campo.
00:55:29Da profano della scuola, sento sempre, impariamo a imparare, ma insegnare e insegnare non ve lo insegna nessuno.
00:55:37Scusate se è vero o falso quello che dico.
00:55:41Quindi il rispetto del doppio canale, cioè del canale dei supplenti, che avevano maturato prima un mese, poi due mesi, poi un anno,
00:55:53consentiva sia al giovane laureato, che aveva diritto di inserirsi nel mondo della scuola,
00:55:59ma anche a quello che aveva profuso e aveva imparato sui banchi, sulla sua pelle, il mestiere del docente, che non lo può insegnare nessuno,
00:56:08beh, questo era un sistema soddisfacente.
00:56:10Non ho capito perché si è perduto.
00:56:14Registo con molta soddisfazione questo ritorno al doppio canale reclutamento,
00:56:19perché per quanto mi riguarda, sia a livello di amministrazione che addirittura a livello familiare,
00:56:24ha avuto sempre e solo un successo, mai una critica, però si è perso.
00:56:30Registro anche con soddisfazione, me ne vado, capito, registro anche con soddisfazione, avvocato,
00:56:36nel concetto scuola, mondo della scuola, mondo del lavoro.
00:56:41Sempre una cosa tanto scontata, non lo è.
00:56:45Continuo a parlare di me, io sono entrato in amministrazione nell'81,
00:56:50e si applicava nella sede di Modena.
00:56:54Allora c'era la CE, non c'era la UE, progetto pilota CE, passaggio dei giovani dagli studi alla vita attiva.
00:57:02Vi assicuro che insieme a un giovane preside romano,
00:57:06ma i problemi che abbiamo avuto nell'applicare questo progetto europeo,
00:57:10perché i proprietari dicevano no, la scuola fa cultura,
00:57:14l'azienda fa formazione professionale.
00:57:17Perché devo fare la formazione, regalare la formazione professionale?
00:57:22Fortunatamente, adesso tutto ciò è normato e non si torna più indietro.
00:57:27Ma anche questo è un altro motivo di soddisfazione.
00:57:30Concludo con la mia proposta.
00:57:32Io sono stato in amministrazione 43 anni, di cui mi onoro di averla rappresentata,
00:57:36ma non uso questo termine in modo enfatico,
00:57:39perché uno dei primi persone che ho incontrato fu il direttore generale del personale di allora,
00:57:44che ci disse, guardate, voi avete una responsabilità come amministrazione.
00:57:48Voi entrate nelle case di tutti, la pubblica istruzione nelle case di tutti,
00:57:54o sono genitori di alunni, o sono personale alta, o sono docenti, o sono dirigente scuola.
00:58:00Quindi non vi dimenticate che noi siamo nelle case di tutti,
00:58:04e quindi ci dobbiamo entrare in punta di piedi, ma a testa.
00:58:08Qual è la...
00:58:09La pagina che dice che 30 milioni di italiani sono coinvolte in qualche maniera.
00:58:14Vede, vede, se non...
00:58:16Quindi questo senso di importanza mi ha sempre contraddistinto,
00:58:21me e i miei colleghi.
00:58:22Qual era la proposta, visto che lei è il consigliere del ministro e di un avvocato?
00:58:28Un provvedimento amministrativo, non legislativo, per carità, amministrativo.
00:58:31Una tempistica dei procedimenti amministrativi più rilassata.
00:58:37Stiamo assistendo sempre di più, ogni anno, ad una contrazione dei tempi.
00:58:42Me ne devo andare proprio di fastidio.
00:58:47Dovete sapere che esistono delle procedure che si sono uno dietro l'altro.
00:58:52La procedura di trasferimento, la procedura di utilizzazione e assegnazione provvisoria,
00:58:56la nomine, l'errore e le supplezze.
00:58:58Questi quattro procedimenti si sono intervallati con uno spazio di tempo minimo
00:59:05per cui un errore o una sentenza di un tarro sui trasferimenti,
00:59:10lei se la riporta sulle supplenze,
00:59:12avendo tempi più distesi tra le varie procedure,
00:59:14ci consente di poter correggere gli errori di una procedura
00:59:17in modo da non inficiare l'operazione della...
00:59:20Questo è un provvedimento amministrativo,
00:59:23se lei potesse farsi carico...
00:59:25Scusatemi, mi stanno cacciando.
00:59:29Pericoloso perché io sto ancora in carriera.
00:59:31Cacciare l'amministrazione per me diventa pericoloso a questo punto.
00:59:34Le saluti finali a cura di Antonio Scarpellini, fondatore.
00:59:39Io voglio solamente ringraziare tutti per essere venuti,
00:59:45voglio ringraziare Nappi,
00:59:47con il quale spero che sia solo un inizio,
00:59:50perché abbiamo la possibilità,
00:59:53visto che ce l'abbiamo in casa il consigliere legale dell'amministrazione,
00:59:57di poter consigliare qualcosa che possa rettificare un attimino
01:00:01le strutture amministrative che non sono frutto dell'attuale gestione,
01:00:06ma che vengono da storia distorta della scuola,
01:00:11di gestione sbagliata della scuola.
01:00:13Spero di poterla cambiare insieme a voi
01:00:15e comunque di far supporto al Ministro per qualcosa di meglio.
01:00:20Stiamo migliorando,
01:00:22però se riusciamo a invertire da 43.000 assunzioni a tempo indeterminato
01:00:26e 250.000 incarichi precari,
01:00:30se riusciamo a invertire è tutto di guadagnato.
01:00:33La continuità non la diamo dando il contrattino anno per anno al docente di sostegno
01:00:39perché la famiglia l'ha voluto.
01:00:40Questa è una cosa, mi perdoni, aberrante.
01:00:43Dobbiamo cercarla di cambiare.
01:00:45La continuità la possiamo dare ai docenti
01:00:47e soprattutto alle famiglie e agli allunni
01:00:49dando stabilità ai docenti.
01:00:51Abbiamo professionalità che fanno attività professionale ogni anno.
01:00:55spesso sa che io seguo dei miei assistiti della fede di istruzione.
01:01:00Sono sette anni che stanno sempre sugli stessi allunni,
01:01:02sempre sulle stesse scuole.
01:01:04Penso sia il caso ormai di stabilizzarli ormai,
01:01:07che diventa una situazione abbastanza incresciosa.
01:01:10Grazie veramente di cuore di aver rubato tempo a voi,
01:01:14alle vostre attività.
01:01:16E con sommo piacere vi dico
01:01:17che ormai io e il senatore Pittoni ci sentiamo in continuazione
01:01:21perché, lo dico con tanta franchezza,
01:01:24è uno con il quale si può parlare di scuola.
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